Edizione: 26/11/2008 Libero LIB_mercoledi - pagina 51 - stampata da: senaldi alle ore: 21.53.02 - colore Mercoledì 26 novembre 2008 ROMA 51 @ commenta su www.libero-news.it Doveandare Indistruttibili Appuntamenti Baglioni e Morandi, il caldo autunno della musica nazional popolare Il progetto di Croppi La storia di Roma? Molto meglio in 3D ::: GIANCARLO RICCIO ::: CHIARA PELLEGRINI ppp «Roma è un museo diffuso. Un tale complesso inscindibile di monumenti e di vita storica tra cui è difficile orientarsi, non solo per il turista ma soprattutto per il cittadino». Ragiona così Umberto Croppi, assessore alla Cultura del Campidoglio. Che passa dalla diagnosi alla terapia: tutta Roma a via dei Cerchi, raccontata in un museo multimediale interattivo (e prossimo venturo) che parte dall’epoca antica e tocca il Rinascimento, fino al Barocco e all’età più moderna. Un’operazione resa possibile grazie alla realtà virtuale e alle potenzialità tecnologiche di ultima generazione. Ecco dunque il grande progetto su cui punta Croppi: «nella sede di via dei Cerchi, si giocherà gran parte della scommessa per un’idea di museo innovativo all'insegna della tecnologia». E i tempi di realizzazione non saranno lunghi. ”Un lavoro soprannaturale” L’Opus Dei visto dal suo portavoce ppp “Un lavoro soprannaturale”: un titolo particolare per un libro che, dopotutto, descrive una vita particolare. Ossia quella di Giuseppe Corigliano, da quarant'anni portavoce dell'Opus Dei in Italia. Il libro- testimonianza è stato presentato ieri presso l’Auditorium Augustinianum, con gli interventi - oltre che dell’autore stesso - del cardinale Julian Herranz e di Gianni Riotta, direttore del Tg1. Sono passati ottant'anni dall'ottobre 1928, anno in cui un giovane prete spagnolo, José María Escrivá de Balaguer, fondò l’Opus Dei. Nonostante la grande forza vitale e i riconoscimenti avuti in questi anni (come la canonizzazione del fondatore nel 2002 da parte di papa Giovanni Paolo II), ancora oggi l'Opera è considerata con sospetto da molti. Corigliano, infatti, sostiene che « la cultura dominante tollera tutto, ma guarda con freddezza chi ha fede in Dio. L'Opus Dei parla di fede, una fede operativa, proprio quella che - è il caso di dirlo - ha una cattiva stampa». High school musical arriva al Brancaccio DEBUTTO Dopo i successi fatti registrare l’anno passato, nel tour estivo e nelle prime date della nuova stagione, "High School Musical", lo spettacolo prodotto dalla Compagnia della Rancia che porta sui palcoscenici italiani la storia, la musica e le canzoni del popolare Disney Channel Original Movie, fa il suo debutto ufficiale nella Capitale, al Teatro Brancaccio. In scena a Roma dal 3 dicembre all’11 gennaio 2009, il musical si sposterà a Milano, dove sarà ospitato dall’Allianz Teatro (dal 14 gennaio al 1 febbraio), per poi girare la penisola intera. Prima produzione ufficiale di musical Disney che sia mai stata rappresentata in Italia, lo spettacolo della Compagnia della Rancia è diretto da Saverio Marconi con la regia associata di Federico Bellone. ___________________________ Dal 3 dicembre all’11 gennaio Via Merulana 244 “Il gabbiano” debutta all’Eliseo Basilica di San Pietro Il maestro Rilling dirige Mozart ppp I canti gregoriani di Mozart e Haydn eseguiti dalla Youth Orchestra of Americas diretta per l’occasione dal maestro Rilling saranno i protagonisti del concerto in programma stasera nella Basilica di San Pietro. Organizzata nell’ambito della sesta edizione del Festival Internazionale di Musica Sacra, l’esecuzione accompagnerà la messa che sarà celebrata dal Cardinal Angelo Comastri. La prestigiosa kermesse - che andrà avanti fino al 30 novembre – è curata dalla Fondazione Pro Musica e Arte Sacra ed è dedicata quest’anno all’Apostolo Paolo nel bimillenario della sua nascita. La manifestazione non si è ancora conclusa ma già ci sono le prime indiscrezioni sulla prossima edizione che si terrà dal 18 al 22 novembre 2009. Certa anche la presenza dei Wiener Philharmoniker, orchestra in residence del Festival che verranno con un complesso per musica da camera (20-30 musicisti) e con due solisti, soprano e tenore. MON.ROS. CLASSICO Debutta il 2 dicembre, alle ore 20.45, al Teatro Eliseo, “Il Gabbiano” di Anton Checov diretto da Marco Bernardi. Il regista ritorna a Cechov otto anni dopo la fortunata prova de “Il Giardino dei ciliegi ”con la sua compagnia guidata come allora da Carlo Simoni e Patrizia Milani affiancati in questa occasione da Maurizio Donadoni e da quattro giovani attori selezionati attraverso centinaia di audizioni in tutta Italia: un’importante opportunità per crescere artisticamente accanto ai colleghi più esperti. Il gabbiano, scritto nel 1895 e rappresentato per la prima volta a Pietroburgo l’anno successivo, è certamente uno dei quattro capolavori teatrali di Anton Cechov (1860-1904) assieme a Zio Vanja, Tre sorelle e Il giardino dei ciliegi. ___________________________ Dal 2 dicembre Via Nazionale 183 ppp L’autunno dei concerti a Roma passa attraverso due grandi della musica italiana. Due classici, due melodici, due che, quando salgono sul palco, alle donne impazziscono gli ormoni. Non fossero mamme, o figlie già pasciute, sarebbero pronte a tirare reggiseni e collant. Passano gli anni, gli album, ma loro sono sempre lì, con il famoso zoccolo duro di fan che da più di quarant’anni l’uno, da un po’ meno l’altro, li seguono ovunque piangendo e cantando. Gianni Morandi e Claudio Baglioni sono la copertina di lana di quest’autunno nient’affatto caldo. L’uno, Gianni, ha persino allungato le date del tour. Sette date romane. La tournée, arrivata nella Capitale lo scorso 21 novembre, ha registrato il tutto esaurito anche nelle repliche del 22 e 25. Ora, a grandissima ri- chiesta l’organizzazione, dopo il raddoppio del 28 e 29 novembre, ha deciso persino di aggiungere un’ulteriore nuova data fissata per sabato 6 dicembre. Potere di questo “eterno ragazzo” che, pur ammettendo di essere vecchio, ancora gioca sul palcoscenico con la chitarra, come fosse un mitra, e “ta ta ta ta ta ta...” L’altro, Baglioni, rivive il suo “Piccolo grande amore”. Un amore “a prima vista”, così il titolo che ha dato al tour. Da stasera al 30 novembre e dal 2 al 6 dicembre Baglioni è al Gran teatro. Oltre due ore e mezza di grande musica dal vivo, in un unico grande tempo scenico senza interruzioni, con il supporto evocativo delle immagini del pop-movie. Un concerto che si chiude con una grande “festa finale”, nella quale il cantante romano e la sua band eseguono alcuni tra i più grandi successi dello straordinario repertorio del musicista romano. A prima vista anticipa forme, linguaggi e contenuti di un nuovo doppio cd, di un romanzo, di un film (nelle sale dal prossimo 11 febbraio) e di una serie di concerti, attraverso una “prima visione” – insolita e innovativa - che diviene essa stessa spettacolo. «Questo Piccolo Grande Amore», ha confessato Baglioni, «aveva bisogno di ritrovare il respiro, la completezza e la profondità di campo dell’intuizione originale e io dovevo decidermi a dare, finalmente, corpo ai quei piccoli grandi amori che erano rimasti incompiuti: musiche, canzoni, parole, immagini». Un piccolo, grande, tormentone di cui è impossibile fare a meno. Una nuova data per il tour di Gianni Morandi (destra) e Claudio Baglioni da stasera al Gran teatro La società Stranezze di coppia secondo Mc Donald’s in “Bocca a bocca” INDIA Ronaldo è un giovane impiegato del Mc Donald’s che guarda con occhio critico la società in cui vive. È un testimone della realtà che lo circonda raccontando un mondo effimero in costante mutamento. È lui il protagonista de “La storia di Ronaldo il Pagliaccio del Mc Donald’s”, spettacolo scritto dall’autore argentino Rodrigo Garcia per la regia di Giorgio Barberio Corsetti che andrà in scena il 29 e il 30 novembre al Teatro India. E’ un teatro fisico in cui il testo è inscindibile dalla messa in scena, con continui stimoli sensoriali, olfattivi e visivi. ___________________________ Il 29 e il 30 novembre Via Luigi Pierantoni, 6 Duemila anni di monete false MOSTRA “Il vero e falso” questo il titolo della rassegna che sarà ospitata nel Salone d’Onore della caserma “Gen. Sante Laria” da oggi al 20 gennaio 2009. Dai denari d’argento dell’eta repubblicana, fino all’avvento, determinato dal progresso tecnologico degli ultimi anni, della “moneta elettronica” (carte di credito e via dicendo), la mostra presenta un vasto repertorio di pezzi, alcuni molto rari e di pregevole fattura. ___________________________ Fino al 20 gennaio Piazza Mariano Armellini 20 RISATE Uno spettacolo graffiante per tutti gli innamorati che sognano la vita a due, un affresco irriverente e grottesco sul mistero rappresentato dai rapporti matrimoniale. E’ tutto questo “Bocca a bocca”, “una tragicomica storia d’amore per due attori e una bambola gonfiabile”, di Giordano Aquilini e Susanna Cantelmo, in scena al Piccolo Teatro Jovinelli di Roma da stasera al 30 novembre, con le musiche originali del Maestro Giancarlo Aquilini e le canzoni di Domenico Modugno. Zarri, Napkin e Fattoria La Valentina. La cena è aperta al pubblico al costo di soli 80 euro a persona, vini inclusi. ___________________________ Il 3 dicembre Via Sardiello Raffaele 18 Un altro naufragio per la Pellegrino ___________________________ Fino al 30 novembre Via Guglielmo Pepe 43 Al Black hotel Corelli cucina scozzese GUSTO Il Black Hotel (www.blackhotel.it ) organizza e ospita una cena evento indimenticabile e seducente per i gourmand della capitale mercoledì 3 dicembre con un menu il cui tema principale è la selvaggina scozzese interpretata dallo chef stellato Igles Corelli. La serata, ospitata all’interno della sala Andromeda del Black Hotel, vedrà la partecipazione di altre star dell’agroalimentare made in Italy con le loro seducenti produzioni: l’antico Pastificio Verrigni, l’azienda agricola Bertinelli, il Frantoio Lucentini, la Torrefazione Caffè Lelli, la Distilleria Villa MANZONI Patrizia Pellegrino torna a teatro e lo fa con uno dei testi più riusciti di Roussin, “La Capannina”, al fianco di Ennio Coltorti (che cura anche la regia dello spettacolo) e Pino Ammendola. Con la sua Dolce Vita Productions infatti, presenterà martedì 25 novembre alle ore 21.00 al Teatro Manzoni di Roma, questa piece che negli anni ’50 fu portata con grande successo al cinema da attori del calibro di Ava Gardner e Walter Chiari. Un marito, una moglie e il suo amante naufragano su un’isola deserta in un susseguirsi di vicende surreali. ___________________________ Fino al 21 dicembre Via Monte Zebio, 14