Inabilità e dintorni Tavola rotonda 16/04/2011 mnf Art 2 legge 222/84 interessati: tutti i lavoratori assicurati all INPS e i titolari di assegno di invalidità Ú Requisito sanitario: assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa a causa di infermità o difetto fisico o mentale. Ú …a causa di… vi è un preciso nesso di causalità … infermità o difetto fisico o mentale… che sia evolutivo come una malattia o postumo adinamico deve aver (il …si trovi… ) determinato il concretizzarsi del rischio assicurato che è il danno lavorativo cioè …l assoluta e permanente impossibilità a qualsivoglia attività lavorativa.. giuridicamente valida. Valutazione di tipo qualitativo, certativa della già realizzata impossibilità lavorativa. Art 2 legge 153/88 inabilità per assegno al nucleo familiare, gestione separata lavoratori autonomi Ú Requisito sanitario: assoluta e permanente impossibilità di dedicarsi ad un proficuo lavoro per infermità o difetto fisico o mentale. Ú Evento protetto: carico di famiglia generatore di bisogni in presenza di maggiorenni inabili o minorenni con difficoltà… Il concetto di proficuo lavoro applicabile ad ogni età: è stata la giurisprudenza delle Corti a definirne la portata, di rilievo la sentenza della Cassazione 2397/93 che si ricollega all art 36 della Costituzione. dalla sentenza … Ú Sostanzialmente questa fattispecie non comporta una assoluta incapacità, ma più che altro una inidoneità a svolgere mansioni che producano un reddito remunerato anche minimo ma non marginale, senza usura, col quale il soggetto possa far fronte alle esigenze vitali di base per una esistenza libera e dignitosa. Appare un concetto simile alla incapacità di guadagno, si relaziona la validità psicofisica e attitudinale anche ad elementi socioeconomici e ambientali, tiene conto delle attitudini, dell usura della confacenza. Legge 585/67 inabilità per assegni familiari CCDD e per pensionati dei lavoratori autonomi, maggiorazioni, contitolarità e superstiti Ú Requisito sanitario: inabilità viene richiesto uno stato di inabilità concettualmente identico a quello dell art 2 della 222/84. Per queste prestazioni ne consegue che il quesito deve essere posto chiaramente in relazione alla tipologia della prestazione richiesta, ed il CTU deve argomentare due diversi concetti Inabilità a proficuo lavoro Inabilità a qualsivoglia lavoro Art 18 legge 118/71 e seguenti (invalidità civile) interessati: i cittadini esclusi invalidi guerra, lavoro, servizio, ciechi, sordomuti a cui provvedono altre leggi Ú IC totalmente inabili Ú Bene tutelato: capacità lavorativa generica, poiché vale lo stesso concetto per l assegno se ne differenzia solo per l aspetto quantitativo. Il dibattito in dottrina per definire la *capacità lavorativa generica* ha portato al solo risultato di affermare che è concetto astratto, e ormai senza senso, la ratio fondamentale è comunque quella di ovviare al bisogno del cittadino sprovvisto dei mezzi necessari per vivere (art 38 Costituzione) Si prospetta come potenzialità lavorativa della persona rapportata ( media ) alla potenzialità di persone con Ú analoghe caratteristiche di sesso, età, istruzione,esperienze personali, ambiente socioeconomico, potenzialità ridotta da un danno funzionale permanente. Ú Le tabelle valutative (obbligatorie) tengono conto di questa capacità lavorativa media generica e generale della popolazione, la variazione per talune patologie di 5 punti percentuale consentono di valutare oltre la gravità della patologia anche la confacenza e la –eventualepregressa capacità specifica, in particolare nella fascia percentuale dal 91 al 100%. Una prestazione particolare legge 503/92 vecchiaia anticipata Ú L innalzamento dell età pensionabile non si applica ad ai soggetti riconosciuti invalidi in misura superiore all 80%. Come la normale pensione di vecchiaia si tratta di una prestazione assicurativa, per cui secondo l INPS, si deve fare riferimento alle regole che governano le varie forme assicurative in tema di invalidità pensionabile, quindi all art 1 della 222/84 della invalidità ordinaria. Il rischio è sempre la capacità di lavoro con nesso causale alla infermità o difetto…il requisito sanitario la sua riduzione in modo permanente in occupazioni confacenti alle attitudini, ma in misura non inferiore all 80% Differenze Ú Rispetto all assegno ovviamente non sussistono conferme revoca o revisione, essendo una erogazione di pensione di vecchiaia è reversibile, Ú Ma come l inabilità necessita della cessazione dal lavoro Ú La particolarità consiste nella valutazione quantitativa percentualizzata all 80% invece che a meno di un terzo . Le tabelle non soccorrono poiché si riferiscono ad una capacità lavorativa generica, che esclude la particolare personalizzazione della invalidità pensionabile che è basata anche su considerazioni di fattori extrabiologici caratteristici di quella persona e non di una media generica. Si tratta di ponderare accuratamente lo stato biologico, le attitudini, le esperienze lavorative. Art 2 legge 33/80 inabilità temporanea nella assicurazione sociale di malattia Ú Rischio assicurato: non la malattia in sé ma quello stato patologico comportante una inabilità (incapacità) lavorativa assoluta, temporanea al lavoro specifico. Impossibilità temporanea al lavoro=mancato guadagno=retribuzione sostitutiva per via assicurativa Nesso causale: Cass SU 5634/88 …impossibilità la prestazione lavorativa per stato patologico a lui non imputabile*…legata mediante nesso di causalità mediato ed indiretto ad uno stato patologico che richiede per effettive esigenze curative o riabilitative la sottoposizione a cure. Contenzioso in merito: Ú Inesistenza del rischio Ú Dissenso sulla durata del rischio Ú Assenza ingiustificata alla visita di controllo Ú Disconoscimento della interruzione delle ferie per stato di malattia. Inesistenza del rischio Ú Pur in presenza di patologia la valutazione deve chiarire se esiste incapacità lavorativa Ad esempio patologie ad andamento cronico NON riacutizzate o complicate Patologie minime non comportanti alterazioni funzionali Stati patologici a rischio elettivo Dissenso sulla durata Ú Il ripristino della capacità lavorativa può precedere la guarigione clinica Ad esempio evoluzione più favorevole del previsto della patologia lo stato di salute valutato compatibile con la ripresa del lavoro specifico prognosi iniziale incongrua Assenza ingiustificata Ú Qui il contenzioso è particolarmente florido, ma prevalentemente amministrativo. Ú E fondamentale che esista un giustificato motivo che renda indifferibile l allontanamento dal domicilio, motivo che deve essere provato non solo dichiarato I comportamenti dei vari attori in questo caso sono i più vari, ed hanno dato luogo ad una altrettanto florida giurisprudenza. La necessità di un parere medico legale per lo più insorge se viene addotta l urgenza medica , od un motivo ricollegabile ad un problema di tipo medico intercorrente o handicap sensoriali………… valutazione che richiede l uso di tutti i criteri di indagine medicolegale! Interruzione delle ferie Ú Si è in assenza di attualità di lavoro Ú Si considera quindi cosa sono le ferie: periodo di tempo dedicato al ristoro ed al reintegro delle energie psicofisiche usurate dal lavoro, allo svago, alla piena partecipazione della vita familiare e sociale. Sono un diritto e sono irrinunciabili. Ú Il criterio di valutazione è se lo stato di malattia è idoneo per qualità o per gravità ad eliminare o scemare grandemente lo scopo del periodo feriale.