LA CRISI DEL SEICENTO Il Primo Seicento: un'epoca difficile e contraddittoria La seconda metà del “lungo XVI secolo” (1550-1650) è stata definita ● da un lato un secolo di ferro: ○ il secolo delle Guerre di religione, che coinvolsero Germania, Scozia, Inghilterra, Paesi Bassi e, soprattutto, Francia ● dall’altro un secolo d’oro ○ in quanto siglo de oro spagnolo (1500-1700) ○ e poi secolo d'oro olandese (XVII sec.) Il primo Seicento fu in effetti caratterizzato da fenomeni storici contraddittori: ● la crisi economica: ○ la Crisi del Seicento interruppe la fase di espansione cominciata a metà '400 ○ ma segnò anche la nascita dell'Europa economica moderna, provocando il declino di alcune nazioni e lo sviluppo di altre ● la crisi politica: ○ la Guerra dei Trent'anni (1618-1648) fu la più devastante guerra dell'età moderna ○ ma fu anche decisiva nel disegnare la moderna Europa delle nazioni ○ le rivolte continue (Boemia, Scozia, Catalogna, Napoli, Francia, ecc.) ○ ebbero anche effetti di modernizzazione (v. le due rivoluzioni inglesi) ● la crisi culturale: ○ fu l’Età della Controriforma ■ ovvero delle persecuzioni religiose e della caccia alle streghe ○ ma anche ■ della fioritura del Barocco ■ dell'affermarsi della Rivoluzione scientifica (G. Galilei) ■ della nascita della filosofia moderna (R. Cartesio) ■ della nascita del pensiero politico moderno (il giusnaturalismo, T. Hobbes) Questo complesso intreccio di processi storici ambivalenti fece di quest'epoca un'età di passaggio una “cerniera storica” Giuliano Tosi - Progetto Erodoto La Crisi del Seicento Mentre il Cinquecento era stato un'epoca di importante sviluppo demografico ed economico ● e l'ultima di centralità dell'Italia Il Seicento si aprì invece con una crisi generalizzata: demografica, economica e agricola ● più marcata nei Paesi mediterranei Le cause ● le guerre continue ● la crisi agricola ○ dovuta al sempre precario equilibrio tra risorse e popolazione, ○ fu probabilmente innescata dal raffreddamento climatico (la “piccola glaciazione”) ■ e aggravata dalla precedente “cerealizzazione”, che aveva reso l'agricoltura meno varia e quindi più fragile ● la crisi sanitaria e demografica ○ le carestie innescarono una pandemia ■ ricomparve la peste bubbonica (1630-31: Italia e Germania) ○ pur aumentando complessivamente, in alcune zone la popolazione subì un drastico calo demografico ● la crisi economica ○ la cosiddetta rivoluzione dei prezzi (inflazione galoppante) lungo il Cinquecento ○ aveva favorito una polarizzazione della ricchezza, che arricchì i ricchi e impoverì i poveri, ■ aggravando la crisi sociale (rivolte contadine) ■ e bloccando ulteriormente il sistema economico ○ Inoltre, nel Primo Seicento, ebbe termine l'afflusso di oro e argento dalle Americhe a causa dell'esaurirsi delle miniere Giuliano Tosi - Progetto Erodoto Le conseguenze Così come la Guerra dei Trent'anni disegnò l'Europa politica moderna, la Crisi del Seicento disegnò l'Europa economica moderna portando a maturazione ciò che la “rivoluzione commerciale del Cinquecento” aveva preparato ● cioè il passaggio dall'economia feudale a quella capitalista ● e l'instaurarsi di una “primitiva economia industriale” Le due Europe Infatti: la crisi generò una riorganizzazione del commercio che disegnò un'economia europea a due velocità dividendo il continente europeo in due zone: ● l’Europa mediterranea, da sempre prevalente, declinò (Spagna e Italia) ○ subendo perfino un processo di rifeudalizzazione ● l’Europa settentrionale (Olanda e Inghilterra) si sviluppò in senso precapitalista Il capitalismo commerciale Olanda e Inghilterra riuscirono a dare forma a un moderno sistema di capitalismo commerciale basato su: ● una struttura economica organizzata e integrata ● un’agricoltura e un allevamento specializzati ● un’impresa manifatturiera proto-industriale ○ che per la prima volta produceva beni a basso costo su larga scala ● il monopolio del commercio marittimo (import-export) ● un mercato borsistico e un’attività bancaria evoluti Il “secolo d'oro olandese” Nel Primo Seicento, l'impero commerciale olandese era il primo al mondo, ● dotato di una flotta mercantile che era quattro volte quelle di Italia, Portogallo e Spagna sommate ● aveva soppiantato i portoghesi con lo stesso sistema delle basi commerciali e delle Compagnie ● grazie anche alla modernità del sistema politico: ○ repubblica borghese ○ tolleranza religiosa ○ istruzione elementare obbligatoria ● caratterizzato anche da una notevolissima fioritura culturale ○ Spinoza, Grozio, Rembrandt, Vermeer, ecc. Nota: Nel primo Seicento, Amsterdam sostituì Anversa come centro dell’impero olandese L'egemonia olandese sarebbe terminata nel secondo Seicento a causa della sconfitta nello scontro con l'Inghilterra Giuliano Tosi - Progetto Erodoto