RELAZIONE ILLUSTRATIVA CONCORSO DI IDEE PER LA “RIQUALIFICAZIONE DI UN’AREA DEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI SAN BASILE” (CS) PREMESSA Dall’analisi della documentazione fornita dall’Ente banditore, dai suggerimenti contenuti nel bando, dall’analisi dei luoghi e dall’interazione con i cittadini, è stata individuata la necessità di proporre degli elementi urbani di carattere pubblico in grado di costituirsi come “elementi ordinatori” del tessuto urbano e che siano in grado di porsi come “catalizzatori” delle attività sociali del paese; fornendo uno strumento atto a favorire la costituzione di un senso di “appartenenza civica”. Un’architettura, quindi, quella proposta, dal forte valore simbolico e sociale, oltre che funzionale ai bisogni concreti e reali. L’idea è quella di prevedere un sistema che si ponga in relazione con la città consolidata, uno spazio urbano capace di unire in un unico “polo” le varie aree frammentate (Piazza Mercato, Piazza Bellizzi, Piazza Skanderberg) per avere un’immagine unitaria grazie ad un disegno-progetto complessivo che con continue giustapposizioni dà al nucleo storico un aspetto organico. IL PROGETTO Il progetto di “Riqualificazione di un’area del centro storico di San Basile (CS)”, nasce dalla volontà di “migliorare” il sistema dinamico e veloce della mobilità urbana ed extraurbana del paese e dare un’identità omogenea al centro storico integrandosi con lo stesso. La finalità è portare ad un rallentamento in corrispondenza agli ingressi di tale centro e quindi ad una conseguente visione, anche se in percezione dinamica, di una dimensione lenta, “umana” e sociale del paese, rappresentata dalla sua “Piazza”, elemento di cucitura tra i vari spazi. Il meccanismo compositivo architettonico è dato dalle direttrici provenienti dalle centralità urbane presenti. Tali direttrici, definite dall’edificio comunale e dalla chiesa principale, aprono verso spazi nuovi con diverse caratteristiche: quali momenti di aggregazione, svago, aree polifunzionali da utilizzare per iniziative culturali o commerciali. Un “sistema” sociale di spazi interconnessi il cui modello di ispirazione è quello di struttura urbana. La nuova “grande piazza” si sviluppa attorno al municipio, sull’area belvedere sopra l’anfiteatro, nell’area attorno al vecchio mercato e nell’area attorno alla storica fontana, facendo diventare il tutto un unicum armonico, dove i “percorsi”, collegando tra loro e definendo i vari spazi, danno la giusta importanza agli ingressi dei due poli urbani presenti: la chiesa di San Giovanni Battista ed il Municipio. I due edifici consentono una “dinamicità” negli spazi e nelle funzioni che, tralasciando zone non completamente visibili, fanno scaturire quella giusta “curiosità” nello “scoprire” un’altra sua “particolarità”. L’area attorno all’antica fontana resta il luogo di aggregazione per eccellenza che mantiene la sua identità ma con un carattere del tutto nuovo. La riqualificazione di questa zona prevede che la fontana venga mantenuta nello stesso sito con conseguente ingrandimento dello spazio circostante, ma riqualificata riportandola alle sue origini ripristinando una delle antiche bocchette da cui sgorga l’acqua, che attraverso una fessura nel pavimento, giunge nello specchio d’acqua che diventa il limite-filtro con la strada: “traccia che ricorda il passato e che diventa memoria del luogo”. Le fasce bianche della pavimentazione diventano a tratti percorsi, a tratti vere e proprie delimitazioni, alzandosi dal pavimento sotto forma di panca. Traccia del passato Piazza Mercato diventa ora uno spazio da adibire ad iniziative culturali o commerciali. L’area è attrezzata con strutture mobili e flessibili, dei veri e propri box, che sono il simbolo dell’intero intervento: un arredo urbano in acciaio corten microforato a rappresentare nel suo “disegno” la “natura” che entra all’interno del paese. Questi, di dimensioni 2,40m x 2,40m x 0,40m di profondità, dotato di un sistema d’apertura manuale, possono all’occorrenza aprirsi e diventare veri e propri “stand” per manifestazioni culturali o commerciali creando un sistema “pergolato” che consente anche una passeggiata, tra mostre temporanee, percorsi illustrativi, etc. Vista notturna Piazza Mercato L’altra zona che insieme alle precedenti forma la “grande Piazza” è l’area del belvedere posto più protetto e riservato dell’intera piazza, posizionato sopra l’auditorium-aula consiliare, gode della suggestiva vista sul paesaggio limitrofo. Questa è dedicata allo svago puro, con giochi riservati ai più piccoli ed un campo da bocce ad uso dei più grandi. Quest’ultimo è l’elemento di divisione tra la pavimentazione della “grande piazza” e la pavimentazione che diventa la facciata per l’edificio dell’auditorium-sala consiliare posto al di sotto del belvedere e proprio di fronte l’anfiteatro del paese. Vista area belvedere Posizione strategica ed interessante, la facciata, che segue le linee guida dell’intero intervento, è pensata con due tipi di rivestimento, quello inferiore in acciaio corten microforato, quello superiore in lastre di travertino (0,80 x 0,80 m). La parte inferiore con il suo “disegno” vuole essere allo stesso tempo involucro e scenografia sia interna che esterna, cosa che succede appena viene “toccata” dalla luce. Di giorno la luce naturale crea internamente un gioco di chiaroscuro che riporta la “natura” all’interno dell’edificio, mentre di notte, questo si rende ancor più visibile quando l’illuminazione interna, oltrepassando il rivestimento, crea esternamente una visione suggestiva, facendo diventare l’intera facciata la “skené” del teatro all’aperto esistente. Qui le aperture, scorrevoli, sono pensate con estrema duttilità, rispetto alla futura destinazione d’uso dell’edificio potendosi aprire in ogni punto mantenendo l’effetto scenografico. All’occorrenza la parte superiore della facciata diventa uno schermo su cui proiettare. Schizzo Facciata Auditorium-Sala Consiliare L’intervento in Piazza Dante Alighieri prevede uno spazio multifunzione, definito da uno specchio d’acqua su di un lato ed una barriera verde dall’altro, all’interno lo spazio è versatile secondo le esigenze dei cittadini. Predisposto a contenere i box culturali/commerciali in acciaio corten microforato o semplicemente ad essere luogo di scambio sociale per questa zona del paese. Sezione Piazza Dante L’intero progetto prevede una pavimentazione in porfido che nelle piazze seguirà gli allineamenti importanti mentre per i percorsi carrabili avrà una maglia regolare ma scandita da fasce di travertino che come un “gomitolo” di pietra bianca si srotola lungo tutto il percorso. L’intervento prevede un adeguato numero di parcheggi a raso, distribuiti lungo i principali punti di aggregazione, mentre l’arredo urbano, oltre ai box multifunzione ed il verde, prevede l’utilizzo di panche ora in acciaio corten ora in pietra bianca, lampioni in acciaio corten che riportano il disegno del microforato sul corpo illuminante e degli specchi d’acqua che oltre a definire gli spazi equilibrano il “feng shui” del luogo. Arredo Urbano: panca Arredo Urbano: BOX – multifunzione in acciaio corten microforato Arredo Urbano: panca e lampione in acciaio corten Tutti i materiali sono stati pensati nel rispetto dell’integrazione urbana e paesaggistica ottimizzando la relazione del nuovo nei confronti del contesto paesaggistico. Il materiale che più caratterizza l’intervento progettuale è l’acciaio corten, un materiale che bene si abbina tra nuovo e vecchio, ecologico e riciclabile: costo minore a parità di resistenza meccanica per la possibilità di ottenere risparmi di peso conseguenti alla minore sezione del materiale adoperato; costo minore, a parità di durata in servizio, dovuta alla maggiore resistenza alla corrosione rispetto agli acciai comuni; costo complessivo minore dovuto a riduzione delle spese di manutenzione e alle economie di peso ottenibili con l’impiego di questo acciaio; assoluta indeformabilità nel tempo,conduttività termica inferiore all’alluminio, resistenza all’attacco degli agenti atmosferici da 5 ad 8 volte superiore di quella del comune acciaio al carbonio, materiale intrinsecamente ecologico riciclabile al 100% ed illimitatamente. Rispondenza al bando: Punto 1. Tutela della memoria del luogo (fontana e verde) e miglioramento dell’area con nuovi elementi d’arredo urbano. Punto 2. Costituzione di aree di aggregazione e scambio sociale/culturale con un adeguato numero di parcheggi. Punto 3. Costituzione di una “grande Piazza” che comprende l’attuale Piazza e l’area adiacente la casa Comunale. Punto 4. Progettazione della facciata dell’auditorium-sala consiliare che riprende le linee guida dell’intero intervento. Punto 5. Demolizione e riqualificazione di Piazza Mercato con la costituzione di una nuova area multifunzione. Punto 6. Riqualificazione dei supporti siti nel centro storico.