ALPINISMO, ESPLORAZIONE E ANTROPOLOGIA SULLE MONTAGNE DEL MONDO Incontri a tema con immagini e protagonisti Venerdì 7 febbraio 2014: SIMONE AUDISIO e VALTER PERLINO CARAVANSERAI 2012 Da lou mar a lou ciel. Cicloalpinismo dal golfo del Bengala alla catena Himalayana. L’Occitania tra le etnie del mondo: in bici attraversando Bangladesh, India e Nepal e a seguire una grandiosa traversata in quota con trek di avvicinamento e salita in concatenamento del Saribung 6330m, disceso in sci, e Himlung Himal 7126m: due prime italiane. Venerdì 21 febbraio 2014: PIETRO CRIVELLARO Le montagne di Quintino Sella. Dall’ingegnere geologo all’alpinista. Una carrellata di luoghi e una vita dedicata alla società civile, alla scienza ed alla montagna, una modernità di pensiero nei riguardi dell’ambiente ed una visione avveniristica ma pragmatica della realtà italiana del fondatore del Club Alpino Italiano. Venerdì 21 marzo 2014: MATTEO BERNASCONI Cumbre Patagonia La prima ascensione alla parete Ovest della Torre Egger compiuta dai Ragno di Lecco. Era una delle ultime pareti inviolate della Patagonia, un imponente muro alto circa 1000m, per la maggior parte di roccia, neve nel tratto finale ed il caratteristico fungo sommitale. La parete Ovest della Torre Egger combinava molti ingredienti per una sifda alpinistica: isolamento, difficoltà tecniche, pericoli anche oggettivi, tentativi famosi. Sabato 2 marzo 2013, dopo tre tentativi e 150 giorni di permanenza, Matteo Bernasconi e Luca Schiera mettono i piedi sulla cima della Torre Egger. Gli incontri si terranno alle ore 21.00 presso la Sala Conceria di Chieri. Via della Conceria 2. Ingresso Libero Con il Patrocinio della Città di Chieri CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Torino SOTTOSEZIONE DI CHIERI: Via Vittorio Emanuele 76 - Tel/Fax: 011 9425276 e-mail: [email protected] - www.caichieri.it stampa: iltipografo.net • riva presso chieri • tel. 011.946.86.12 Venerdì 7 marzo 2014: RAFFAELLA MIRAVALLE GUARDIAPARCO E SKYRUNNER Professione e passione si fondono sui sentieri del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Una ragazza straordinaria: sin dall’infanzia ha sognato di lavorare sul territorio del Parco, monitorare e proteggere flora, fauna e biodiversità, dormire in tenda sella neve in quota. Quando il sogno si è compiuto Raffaella, percorrendo grandi distanze e dislivelli sui sentieri del Parco ha scoperto qualità atletiche straordinarie che l’hanno proiettata ai vertici delle classifiche nazionali di Skyrunning.