LE NOSTRE INIZIATIVE MERCOLEDÌ 19 MARZO 2014 XI •• Istituto Comprensivo «Branda Castiglioni» - Castiglione Olona (VA) CLASSE 2^B Davide Azzolin, Umberto Paolo Bilato, Nicolò Cherubin, Vittorio Comerio, Alessio Di Giovanni, Samanta Diva, Francesco Furlan, Gaia Gesuato,Sabrina Iraci, Andri Kurti, Alessandro Lomonte, Sara Margarita, Elisa Maruca, Carlotta Mascia, Chiara Mombelli , Marco Moretti , Federico Pavan, Tommaso Razza, Markela Rrethaj, Davide Stella, Simone Toscano, Emiliano Zampatti. DOCENTE: Tiziano Lorenzo Vezzoli Intervista a Carla Maffioli Zanon, presidente dell’associazione Amad IL COMMENTO Sui banchi si diventa bravi «ciceroni» SGUARDI attenti e sorrisi, competenza e una piccole dose di simpatia. Sono queste le qualità che hanno evidenziato i sei studenti della nostra scuola che, nella prima parte del Laboratorio Map, hanno lavorato in due giorni di febbraio accogliendo come “ciceroni” studenti e docenti di una scuola di fuori città, guidandoli a conoscere Palazzo Branda e il museo Map. Dopo un percorso formativo sulla museologia, i beni culturali e la storia locale, facendo tesoro anche dell’esperienza di un altro docente che ha lavorato come assistente tecnico museale, gli studenti (Tommaso Razza, Claudio Menegotto, Noemi Cervellera, William Filippone, Bruno Bordignon e Gabriele Salviati), hanno potuto fare esperienza diretta dell’emozione che deriva da un lavoro entusiasmante e appagante come quello della accoglienza e della mediazione culturale, come viene praticato dalle guide museali. Il risultato? Una grande palestra di vita per comprendere che le materie studiate a scuola possono diventare uno strumento di crescita professionale. Dunque... se incontrate a Castiglione un piccolo gruppetto di studenti che spiegano un monumento o un affresco lasciatevi incuriosire e. . . salutateli come “i ciceroni” dell’Istituto Cardinale Branda Castiglioni. NEL CORSO del nostro lavoro abbiamo intervistato Carla Maffioli Zanon, presidente dell’ associazione che si occupa da anni dell’accoglienza e della valorizzazione del complesso monumentale della Collegiata, scrigno dei capolavori del pittore toscano Masolino da Panicale. Questo ci ha dato modo di affrontare diversi argomenti fra cui il volontariato come esercizio del diritto di ogni cittadino alla partecipazione della vita culturale della comunità in cui vive (Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, ONU 1948, art. 27), che nel lavoro dei volontari di Amad appare esemplificato in modo molto efficace. Quando è nata l’associazione, di cui lei è la presidente, e cosa significa la sigla Amad? «L’associazione che ho il privilegio di servire come presidente è nata nel 2004. Esistevano già dei volontari che operavano nel complesso monumentale della Collegiata, ma non vi era un gruppo formalizzato che li riunisse ufficialmente. Il nome A.MA.D. è l’acronimo di “Amici di Masolino e dintorni”. A Castiglione Olona infatti ha lavorato Masolino da Panicale che è stato qui chiamato dal cardinale e umanista Branda Castiglioni all’inizio del XV sec., perché lavorasse nella Chiesa re i tesori della nostra cittadina anche il sabato e la domenica oppure in giorni infrasettimanali festivi. Si è così pensato fosse doveroso costituire un’organizzazione che formalizzasse incarichi e stabilisse prefissati orari al mattino e al pomeriggio. Possiamo dire che tutto è nato dalle esigenze espresse dai turisti e dalla necessità di dare serietà al lavoro dei volontari». Quali sono i suoi obiettivi di presidente, per il futuro di AMAD? «Nel 2004, quando è nata, la nostra associazione raccoglieva 20 volontari, ma ora ne assomma ben 38, fra cui studenti, professori e cittadini». «Lavorando ormai da quasi dieci anni per la comuntà di Castiglione Olona, devo confermare che la Chiesa Collegiata è come una mia seconda casa. Il mio obiettivo è quello di richiamare sempre nuovi visitatori, in modo che sempre più persone abbiano modo di conoscere ed amare la cittadina dove si conservano tanti capolavori. In parte il nostro obiettivo è stato raggiunto, in quanto il numero dei visitatori è andato sempre più aumentando». Perché avete costituito l’associazione? Quali tipi di mansioni e di attività vengono svolte dai volontari ? Collegiata, nel Battistero e in altri edifici castiglionesi». Da quante persone è composta l’associazione? «Precedentemente i volontari prestavano la loro opera in modo non organico, senza orari precisi. In effetti, quando una persona ne aveva la possibilità andava a svolgere la propria ora di lavoro in Collegiata, ma capitava che questa non coincidesse con le richieste: i pellegrini e i turisti chiedono di visita- «Ci occupiamo dell’accoglienza quando apriamo al mattino il Battistero, la Collegiata e anche il Museo che si è aperto da poco nella ex Canonica degli Oblati. Oltre ad accogliere i turisti e i pellegrini, noi accogliamo anche i Castiglionesi che possono visitare il Museo gratuitamente». NOSTRA INTERVISTA PARLA SAVERIO LUCIO LOMURNO, PRESIDE DELLA SCUOLA Il progetto di formazione comprende musica e arte LA SCUOLA media di Castiglione Olona ha varato un progetto di formazione attraverso la musica e l’arte. Il preside Saverio Lucio Lomurno in un’intervista ne spiega le linee essenziali. «Da anni collaboro con il maestro Fedrigotti all’idea di un laboratorio che valorizzi la tradizione artistica e musicale locale. A questo si aggiungeva il desiderio di collaborare alla valorizzazione del Museo di Arte Plastica rendendolo una vera “officina”. Ecco il senso della prima parte del nome del progetto “Arte del Fare”». A cosa serve il laboratorio del Map? «Il laboratorio è pensato per guidare gli studenti da una prima fase di studio e osservazione ad una seconda fase più operativa. L’opera realizzata nel 2012, intitolata “Forme Sfuggenti” e quella dell’anno scorso (“Il Nido”) rientrano in questo progetto». Quali settori sono compresi nel progetto? «Il progetto riguarda sia la musica che le arti figurative: per il laboratorio MAP ci fornisce consulenza l’artista Filippo Avalle , mentre per la rassegna di orchestre giovanili ci siamo avvalsi del maestro Fedrigotti e di altri. Occorre anche ricordare che quest’anno alcuni studenti del Map hanno lavorato come “ciceroni” accompagnando nei musei cittadini gli studenti di un’altra scuola venuti in visita». Ha un messaggio per i lettori? « Occorrerebbe ampliare i momenti di fruizione della musica con percorsi di studio pomeridiano e possibili attività integrative». Ca mpi ona t o 2014 Gli «Amici di Masolino e dintorni»: custodi della tradizione castiglionese