Alessandro Preziosi è Don Giovanni ,Con Cinecittà

E' tempo di EXPO Dinner Show al Teatro
Nuovo
Da maggio Milano avrà un nuovo spazio dove poter trascorrere una serata all’insegna del godimento
del palato e del divertimento: EXPO Dinner Show al Teatro Nuovo di Milano. La formula Dinner
Show abbina due piaceri: quello del palato con quello intellettuale. Per chi vuole sarà quindi
possibile con i Dinner Show, menù di livello a spettacoli che variano dagli one man show, alle
commedie, ai musical.
Forte dell’esperienza e del successo delle due passate stagioni estive, il Teatro Nuovo cambia
forma e si trasforma, la storica platea da 1000 poltrone rosse passerà a 400 posti di cui 200 seduti a
tavola per poter cenare con i menù creati da Daniel Canzian. Niente vacanze quindi per il Teatro
Nuovo che, consapevole del mutare delle abitudini metropolitane, ha scelto di vivere l’estate
“insieme” alla città con un calendario di eventi, in un ambiente informale, climatizzato e
completamente riadattato per l’occasione. Serate quindi dedicate a chi rimane a Milano e a chi a
Milano arriva da ogni parte d’Italia e del mondo.
Dalle 20,30 si potrà accedere al teatro per cenare, e alle 21,15 assistere allo Show.
“Ho trovato interessantissima l’idea di poter personalizzare i miei menu all’interno di un teatro in
funzione ai personaggi che si esibiranno.” ha dichiarato Daniel Canzian per poi proseguire: “Mi
piaceva l’idea che lo spettatore trovasse anche nel piatto l’accostamento ideale allo spettacolo che si
accingeva a vedere. Poi, onestamente, trovo molto stimolante l’idea di unire due piaceri come la
tavola e lo spettacolo. Chiaramente la mia cucina, in questo caso, dovrà solamente accompagnare la
serata lasciando protagonista lo spettatore e l’attore”.
COSA VEDERE E A QUANTO
Gli spettacoli da non perdere sono davvero numerosi: dalla “Famiglia Canterina” con le Sorelle
Marinetti (7-8 maggio) che ripropongono lo swing Anni ’40, al tributo al musical pacifista vero e
proprio cult degli Anni ’70 “Hair” (9 maggio), fino al ritorno a Milano di Arturo Brachetti (10
luglio) dopo il tutto esaurito registrato ad aprile. Vale comunque la pena spendere cinque minuti nel
ricco cartellone del Teatro Nuovo per trovare la propria combinazione ideale di spettacolo e menù.
Prezzi in media (Brachetti costa leggermente di più): il Dinner Show, ovvero lo spettacolo con cena:
79 euro; spettacolo con spumante: 49 euro; solo spettacolo: 39 euro.
In arrivo infine a giugno di “Jesus Christ Superstar” (5-21 giugno) che vede in scena Ted Neeley,
l’indimenticabile Jesus dell’omonimo film di Norman Jewison del 1973 tratto dal musical di Llyod
Webber e Tim Rice. La regia del musical, in scena da oltre 20 anni, è firmata da Massimi Piparo.
Prezzi da 39 euro.
Alessandro Preziosi è Don Giovanni
Alessandro Preziosi debutta stasera al Teatro Nuovo di Milano in Don Giovanni di Molière. Lo
spettacolo resterà in scena fino al 15 febbraio.
La scelta di Khora.teatro di produrre, in collaborazione con il Teatro Stabile D’Abruzzo, Don
Giovanni in tutta la complessità del personaggio e con un allestimento tecnologico e multimediale, è
l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici seicenteschi, dopo Amleto e Cyrano
(per il quale Alessandro Preziosi ha ricevuto il Premio Maschera D’oro del teatro italiano 2014 per il
Miglior Monologo), rivolta al vasto pubblico ma sempre attenta nel confezionamento editoriale
alle nuove generazioni.
Nel Don Giovanni, Alessandro Preziosi è interprete e regista. La scelta artistica di Preziosi
prende le mosse dalla straordinaria contemporaneità di questo classico e dalla volontà di rendere
un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro,
in tutte le sue forme come strumento educativo.
“In una società che oramai sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella
costante messa in scena di sentimenti, emozioni, anche famigliari, il Don Giovanni di Molière
smaschera questo paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia
stantia e decadente!!” commenta Alessandro Preziosi per pois aggiungere: “Don Giovanni
accumula su di sé, come una cavia, l’ipocrisia del mondo, e diviene consapevolmente la vittima
sacrificale e contemporanea della società in cui vive. In sostanza, il personaggio letterario,
che
attraverso questo sacrificio continua ad essere mito dell’individualismo moderno finisce per
immolarsi, rifiutando la misericordia divina, per il pubblico di oggi, e per questo rimanendo mito del
ventunesimo secolo; non rimane che sperare che questa spettacolarizzazione dei vizi dell’anima crei
nel pubblico, indispensabile per il nostro Don Giovanni, un contraccolpo di reale riflessione
sul senso e il mistero della vita: la salvezza dello spirito è radicalmente legata alla nostra autenticità.
Quale migliore augurio per il teatro di oggi”
DOVE E COME
Teatro Nuovo di Milano 3-15 febbraio
PREZZI:
da €.49,50 a €.59,50 (comprensivi di prevendita)
Settore Giallo €.59,50
Settore Blu €.54,50
Settore Verde €.49,50
ORARI:
Inizio spettacolo ore 20.45 –
Sabato 7 febbraio – domenica 8 e 15 febbraio ore 15.30 e 20.45
LA TURNE’
17 – 22 febbraio Teatro Comunale IMOLA
24 febbraio – 1 marzo Teatro Donizetti BERGAMO
3 marzo Teatro Comunale GORIZIA
4 marzo Teatro Comunale LONIGO
5 marzo Cinema Teatro LEGNANO
6 – 8 marzo Teatro Comunale FIGLINE VALDARNO
10 – 15 marzo Teatro Comunale VERONA
17 marzo Teatro Sociale CITTADELLA
18 marzo Teatro Comunale PORTOGRUARO
20 – 22 marzo Teatro Comunale REGGIO EMILIA
24 – 26 marzo Teatro Nuovo UDINE
27 – 29 marzo Teatro Comunale PORDENONE
31 marzo Auditorium GDF L’AQUILA
Con Cinecittà, De Sica apre il suo album di
ricordi
Torna “Cinecittà”, lo spettacolo di Christian De Sica record di incassi nel 2014 (terzo show
italiano per incassi, dato Siae, dei primi sei mesi del 2014.
“Cinecittà” è un musical in grande stile, con orchestra, ballerini, scale illuminate, piume di struzzo,
paillettes e tanto amore per il cinema.
Christian De Sica con Cinecittà rende omaggio agli indimenticabili studi romani aprendo agli
spettatori il suo amarcord ricco di materiali che vengono dalla famiglia, in particolare dal padre
Vittorio e dall’incontro con altri indimenticabili divi che hanno fatto la storia del cinema. Nello show
si incontrano Anna Magnani, Sofia Loren, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Anthony
Quinn, ma anche Audrey Hepburn, Cary Grant e Gregory Peck. Allo “zio” Alberto Sordi è
dedicato un affettuoso omaggio, mentre Federico Fellini è una presenza ricorrente in tutto lo
spettacolo.
Ma i ricordi di Christian De Sica sono fatti anche da divertenti aneddoti legati al “dietro le quinte”,
aneddoti di macchinisti, comparse, truccatrici e doppiatori che hanno lavorato e vissuto Cinecittà e
che Christian Sica racconta con l’abilità di un istrionico showman.
Coadiuvato da un’orchestra di 19 elementi diretta dal Maestro Marco Tiso, Christian De Sica mette
in evidenza le sue doti canore e da bravo crooner interpreta un repertorio swing fatto di brani
classici come “Baciami piccina”, “Ma ‘ndo vai?”, “New York, New York”, ma anche dell’inedito
“Cinecittà” scritto da Claudio Mattone appositamente per lo show.
Sul palco, al fianco di Christian De Sica, tre giovani ed ecclettici attori, Ernesta Argira, Daniele
Antonini e Alessio Schiavo, e un corpo di ballo di sei elementi che interpretano le coreografie
stilizzate alla Bob Fosse di Franco Miseria. Regia firmata da un grande protagonista del teatro e
della televisione italiana come Giampiero Solari.
DOVE E COME
dal 17 al 22 febbraio Teatro Nuovo di Milano
ore 20.45 – domenica ore 15.30
prezzi esclusa prevendita: € 52.00/€ 47.50/ € 43.00
LA TURNE’
MARZO
dal 5 all’8 -SALERNO – TEATRO VERDI
10 – LECCE – POLITEAMA
12 – TARANTO – PALAMAZZOLA
14 e 15 – REGGIO CALABRIA – T.CILEA
17 e 18 – CATANIA – T. METROPOLITAN
dal 20 al 29 – PALERMO – T. AL MASSIMO
31 – COSENZA – T. RENDANO
APRILE
2 – BARLETTA – T. CURCI
10 e 11 – TRIESTE – T. ROSSETTI
14 e 15 – SANT’ARPINO – TEATRO LENDI
17 – LATINA – T. D’ANNUNZIO
18 e 19 – AVEZZANO – T. DEI MARSI
21 – SAN BENEDETTO DEL TRONTO – T. PALARIVIERA
23 e 24 – SPOLETO – T. NUOVO
50 sfumature- il Musical. Torna a Milano
lo spettacolo evento della stagione per una
unica replica il 31 gennaio al Teatro
LinearCiak
Lo spettacolo rivelazione dell’anno, dopo una lunga e proficua, tournée, dove ha riempito, ogni sera,
le sale quasi al completo, si prepara a tornare nella città che per prima lo ha consacrato: Milano.
Stiamo parlando della commedia musicale più irriverente e divertente di questi ultimi anni, 50
sfumature – il Musical. Lo spettacolo si diverte a smontare la già esile trama dell’omonimo romanzo
di E.L.James, e a prenderne ferocemente in giro i contenuti. Ecco allora nascere gag e canzoni che
fanno letteralmente sbellicare lo spettatore dalle risa. Io, personalmente, sono stato male dal ridere
fin dalla prima canzone “c’è un buco dentro me”. Non riuscivo a smettere di ridere. Ma se il plauso
per questa divertente opera va senza ombra di dubbio attribuito al testo, parimenti va attribuito al
cast stellare di giovani che interpretano i personaggi di questa storia. Attori di indubbie capacità
recitative, in grado di far ridere solo alzando un sopracciglio, capaci di far sentire il pubblico
complice nel prendere in giro il testo del libro. Un’operazione geniale con cui solo un cast di così
alta preparazione poteva confrontarsi con successo. A partire dal grande e istrionico Christian
Ginepro e alla sua degna compare Giovanna d’Angi fino alla finalmente pantera a aggressiva Loretta
Grace. Tutto il cast meriterebbe di essere qui menzionato per l’altissimo livello. Uno spettacolo ben
costruito anche a livello scenico, con una pedana rotante per creare di volta in volta i vari luoghi in
cui si svolge la storia. Storia che, dal canto suo, è portata avanti con ritmo serrato fino al brano
finale.
Che cosa dire. Quello che sulla carta sembrava essere un musical mediocre, grazie alla compagnia di
questi giovani affiatati attori si è trasformato in un successo di pubblico e critica assolutamente
meritati.
Il prossimo 31 gennaio, lo show torna a Milano al Teatro LinearCiak, un evento imperdibile per chi
ancora non avesse visto questo musical ma anche un’ottima occasione per chi volesse sbellicarsi
dalle risate ancora una volta. Inoltre, su volere di Christian Ginepro, parte del ricavato dalla vendita
dei biglietti verrà dato in beneficenza per aiutare bambini di paesi poveri che vivono difficili
situazioni di vita.
Alessandro Preziosi è un Don Giovanni in
tournée
Alessandro Preziosi porta il Don Giovanni in tournée. Dapprima è la volta di Trieste (dal 14 gennaio
al Politeama Rossetti), seguita da Napoli (dal 21 gennaio al Teatro Diana), Milano (dal 3 febbraio al
Teatro Nuovo) per poi proseguire in altre 12 piazze italiane e concludersi il 31 marzo a L’Aquila
La scelta di Khora.teatro (in collaborazione con il Teatro Stabile D’Abruzzo) di produrre Don
Giovanni, in tutta la complessità del personaggio e con un allestimento tecnologico e multimediale, è
l’ideale conclusione di una trilogia di riproposizione di classici seicenteschi, dopo Amleto e Cyrano
(per il quale Alessandro Preziosi ha ricevuto il Premio Maschera D’oro del teatro italiano 2014 per il
Miglior Monologo), rivolta ad un vasto pubblico popolare, ma sempre attenta nel confezionamento
editoriale alle nuove generazioni.
Nel Don Giovanni, Alessandro Preziosi è interprete e regista. La scelta artistica prende le mosse
non solo dalla straordinaria contemporaneità di questo classico ma soprattutto nell’ottica della
messa in scena come un omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e
soprattutto al Teatro, in tutte le sue forme come strumento educativo.
Le versioni del mito di Don Giovanni sono ben superiori alle donne sedotte dall’ammaliatore
sivigliano e contano oltre 4000 riscritture. Numerosissime erano state le rappresentazioni teatrali
con protagonista questo personaggio, la cui immensa fortuna letteraria era cominciata nel 1630,
quando Tirso de Molina, probabilmente ispirandosi a racconti popolari che utilizzavano i padri
Gesuiti, negli spettacoli edificanti dei loro piccoli allievi facendone il prototipo dell’eretico blasfemo
per definizione, scrisse il suo Burlador de Sevilla. Venne in seguito ripreso dalla Commedia dell’Arte
italiana, che lo incluse nel suo repertorio accentuando gli aspetti più comici della vicenda.
Molière attinge a queste fonti italiane e le rielabora per ricavarne un suo personale Don Giovanni,
ritraendolo come un personaggio raffinato, cinico, dissacrante, in aperta opposizione con le
convenzioni sociali, pronto a burlarsi anche della religione. Nella scelta del Don Giovanni
Khora.teatro ha intravisto nella compresenza di toni drammatici e comici, un materiale
drammaturgico teso a coniugare l’esaltazione ed il senso tragico del personaggio archetipico, mito
dell’individualismo moderno, e le mirabili leve sulle parti comiche, necessarie per meglio andare
incontro al gusto del pubblico, il testo ideale nel compimento di una particolarissima trilogia di
ambientazione seicentesca, Amleto, Cyrano , Don Giovanni. Il Don Giovanni di Molière non è un
banale donnaiolo, collezionista di femmine per sfogo fisiologico o edonistico svago, ma a dominare è
una volontà di potenza, di affermazione di sé che nasce da un vuoto esistenziale, da una sorta di noia
metafisica, e insieme da un timore di fallimento, un Don Giovanni che ormai, prossimo al termine
della sua carriera, sembra quasi svelare la maschera ipocrita della cinica empietà, per smascherare i
cattivi pensieri e le ipocrisie della società in cui viviamo. La scelta artistica prende le mosse non solo
dalla straordinaria contemporaneità del classico la cui rilettura si rende necessaria in considerazione
del dilagante relativismo dell’attuale società in cui impera l’immagine fine a se stessa e si continua a
riscontrare il totale sgretolamento dei valori, ma soprattutto nell’ottica della messa in scena come un
omaggio sentito e coraggioso alla scrittura, al fascino dell’immaginazione e soprattutto al Teatro, in
tutte le sue forme.
Ecco dove e quando vederlo:
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14 – 18 gennaio
21 gennaio – 1 febbraio
03 – 15 febbraio
17 – 22 febbraio
24 febbraio – 1 marzo
03 marzo
04 marzo
05 marzo
06 – 08 marzo
10 – 15 marzo
17 marzo
18 marzo
20 – 22 marzo
24 – 26 marzo
27 – 29 marzo
31 marzo
Teatro Politeama Rossetti
Teatro Diana
Teatro Nuovo
Teatro Comunale
Teatro Donizetti
Teatro Comunale
Teatro Comunale
Cinema Teatro
Teatro Comunale
Teatro Comunale
Teatro Sociale
Teatro Comunale
Teatro Comunale
Teatro Nuovo
Teatro Comunale
Auditorium GDF
TRIESTE
NAPOLI
MILANO
IMOLA
BERGAMO
GORIZIA
LONIGO
LEGNANO
FIGLINE VALDARNO
VERONA
CITTADELLA
PORTOGRUARO
REGGIO EMILIA
UDINE
PORDENONE
L’AQUILA