Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO CAMPO MAGNETICO BLEGGE DI AMPÉRE C1. Un conduttore cilindrico cavo, di raggio esterno a = 2.0 cm e raggio interno b = 1.6 cm, è percorso da una corrente I0 = 100A, distribuita uniformemente sulla sua sezione. Calcolare il modulo del campo magnetico B per r = 1.8 cm (all’interno del conduttore). Disegnare il grafico di B(r). (A) 5.2(104) T (D) 4.5(104) T (B) 0 T (E) 1.8(104) T (C) 3.2(104) T a r b SOLUZIONE: Per la simmetria cilindrica le linee di forza del campo magnetico sono delle circonferenze concentriche al conduttore, e B è tangente a esse. Applichiamo la legge di Ampère su una circonferenza di raggio r. Il cilindro divide lo spazio in 3 regioni: 0 < r <b, b < r < a, r > a. Per r b (nella zona cava del conduttore) si ha B dl B dl 2 r B 0 I conc 0 B 0 perché la corrente concatenata Iconc è zero. Per b r a (all’interno del conduttore), la corrente concatenata si ricava moltiplicando la densità di corrente (rapporto fra la corrente I0 e la sezione del conduttore) per la superficie del conduttore πr 2 πb 2 r 2 b2 I ;quindi 0 πa 2 πb 2 a2 b2 0 I 0 r 2 b 2 r 2 b2 2π r B( r ) 0 I 0 2 B( r ) 2π r a 2 b 2 a b2 compresa nel cerchio di raggio r, cioè I conc I 0 B dl I 0 conc Per la distanza r = 1.8 cm specificata, sostituendo i calori numerici si trova ( ) Per r a (zona esterna al conduttore) la corrente concatenata è I0, quindi: B dl I 0 conc 2π r B(r ) 0 I 0 B( r ) 0 I 0 2π r 1 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO C2. Sei fili conduttori entrano perpendicolarmente nel foglio come in figura. Ogni filo è attraversato, nella direzione specificata in figura, dalla corrente In = n I0, dove n è il numero associato ad ogni filo. Calcolare (D) 0 I 0 2 B d l lungo la linea chiusa continua, percorsa nella direzione indicata dalla freccia. (A) 6 0 I 0 (B) 30 I 0 (C) 9 0 I 0 3 6 5 1 4 (E) 0 SOLUZIONE. La linea chiusa si avvolge intorno alle correnti 2,3,4,6. Le correnti entranti 2 e 4 generano un campo B con lo stesso verso di percorrenza della linea chiusa, mentre le correnti uscenti 3 e 6 generano un campo B con verso opposto. Applicando la legge di Ampère, l’integrale vale: Bdl I 0 conc 0 (6 2 3 4) I 0 3 0 I 0 . C3. Due lunghi fili posti lungo gli assi cartesiani portano le correnti I1 = 3 A lungo +x e I2 = 4 A lungo –y. Il modulo del campo B nel punto di coordinate P(4 m, 3 m) vale: (A) 0 T (B) 0.12 T (C) 0.40 T (D) 0.42 T (E) 0.20 T SOLUZIONE. Ambedue le correnti danno contributi B1 e B2 perpendicolari al piano del disegno; nel punto P appartenente al primo quadrante i vettori B1 e B2 hanno verso uscente dal piano del foglio (regola della mano destra) e perciò si sommano. Per quanto riguarda i moduli, si ha: 2k I 3 4 B1, 2 m 1, 2 B1 2(107 ) T 0.20 μT; B2 2(107 ) T 0.20 μT B 0.40 μT d 3 4 P O y I 1 SOLUZIONE. Il campo magnetico sull’asse di una spira circolare di raggio r a distanza d dal suo centro è r r 2 I 2 d2 1 x 1 I C4. Due avvolgimenti circolari coassiali sono I percorsi dalla stessa corrente diretta in verso opposto 20 cm 30 cm 50 cm 50 cm e si trovano a distanza l 1 m; il primo avvolgimento consiste di N1 360 spire di 20 cm di diametro (r1 0.1 m); il secondo avvolgimento ha un diametro di 30 cm (r2 0.15 m). Entrambi gli avvolgimenti sono molto compatti, cioè hanno una lunghezza trascurabile rispetto al loro raggio. Quante spire N2 deve avere approssimativamente il secondo avvolgimento perché il campo B si annulli nel punto medio della congiungente i centri delle due spire? (A) 160 (B) 240 (C) 172 (D) 540 (E) 237 B 2 km I 3/ 2 Poiché gli avvolgimenti sono molto compatti, si può considerare d (distanza tra il centro di ogni spira e il punto medio della congiungente i due avvolgimenti) costante per tutte le spire 2 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO dell’avvolgimento, pertanto il campo di ogni avvolgimento di spire è la somma dei campi generati da ciascuna spira alla distanza d = l/2: BNspire 2 k m r 2 I N r 2 360 0.12 (0.152 0.52 ) 3 / 2 171.68 172 0.152 (0.12 0.52 ) 3 / 2 3/ 2 d2 Utilizzando la regola della mano destra si vede che i campi magnetici prodotti dai due avvolgimenti hanno verso opposto. Imponendo l’uguaglianza dei moduli dei due contributi a B e semplificando le costanti si ha: r 2 1 N1r12 d2 3/ 2 r 2 2 N 2 r22 d2 3/ 2 N 2 N1 r r 2 2 d2 2 1 d2 3/ 2 3/ 2 r12 r22 C5. In un punto della superficie terrestre dove la componente orizzontale del campo magnetico vale BT = 50 T, una piccola bussola viene posta orizzontalmente nel centro di un avvolgimento circolare che appartiene al piano g individuato dalla verticale e dalla direzione del Nord magnetico. Se l’avvolgimento consiste di N 50 spire di raggio R 40 cm, in corrispondenza di quale intensità di corrente l’ago magnetico defletterà di 45° rispetto alla direzione del Nord magnetico? (A) 0.314 A (B) 0.64 A (C) 0.80 mA (D) 1.56 mA (E) 27.4 mA Nord SOLUZIONE. Poiché l’ago della bussola si orienta lungo la direzione del y campo magnetico terrestre, scegliendo l’asse x lungo la direzione Nord geograficoSud geografico (che equivale alla direzione Sud magneticoNord magnetico) la situazione è rappresentabile come in figura, dove BT,O rappresenta BS 45° x la componente orizzontale del campo magnetico terrestre. Poiché le dimensioni della spira sono minime rispetto a quelle della Terra e il campo magnetico I z terrestre è con ottima approssimazione parallelo alla superficie della Terra, BT,O possiamo trascurare la componente verticale di BT. Il campo BS generato dall’avvolgimento ha la direzione dell’asse y, e verso positivo (come scelto in figura) o negativo a seconda del verso della corrente. Affinché la deflessione dell’ago magnetico sia pari a 45° rispetto alla sua posizione iniziale, BT,O e BS devono (teorema di Pitagora) essere uguali. Pertanto: C6. Un cavo di rame isolato, rettilineo e verticale, è percorso da una corrente I = 30 A diretta verso il basso. Tenendo conto della presenza del campo magnetico terrestre, diretto verso Nord e del valore BT =0.45(104) T, a quale angolo rispetto al Nord punterà l’ago di una bussola, se questa viene posta in un piano orizzontale e con il centro in un punto a d = 20 cm a Sud del filo? (angolo positivo in senso antiorario, ovvero verso Ovest). (A) 23° (B) 34° (C) 0° (D) 23° (E) 34° 3 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO SOLUZIONE. Le due figure sono differenti rappresentazioni della situazione. Poiché d è trascurabile rispetto al raggio terrestre, il piano orizzontale N I N BT su cui è posta la bussola si può considerare a tutti gli effetti perpendicolare al filo. In questo piano orizzontale, i BF F BT punti cardinali e i campi magnetici di terra (BT) e filo (BF) P O E sono rappresentati nella parte destra della figura. F è il Btot F d punto in cui il filo entra nel piano, P è la posizione della P BF bussola; l’ago della bussola si orienterà lungo la risultante S dei due campi Btot. Pertanto: S ( ) ( ) C7. Un primo filo verticale è percorso da una corrente I1 = 1 A nel verso ascendente. Un secondo filo, parallelo al primo e distante da questo d = 1 m, è percorso da una corrente I2 = 2 A in senso ascendente. A che distanza dal primo filo il campo B sarà nullo? (A) 0.25 m (B) 0.33 m (C) 0.5 m (D) 1 m (E) 2 m SOLUZIONE. La situazione è rappresentata in figura. La somma B1+B2 può annullarsi solo quando i due campi hanno la stessa direzione, verso opposto e uguale intensità: I1 I2 questa condizione è verificata solo in un punto P tra i due fili a distanza d1 dal d primo filo tale che P B2 ( ) B1 C8. Tre lunghissimi fili quasi complanari, percorsi ciascuno da una corrente I =2 A nei versi indicati nella figura, si incrociano nei tre punti A, B, C che si trovano ai vertici di un triangolo equilatero con lato lungo L =1.73 m. Nel baricentro O del triangolo equilatero il campo di induzione magnetica vale in modulo: (A) 0 T (B) 1.2 T (C) 2.4 T (D) 3.6 T (E) 0.8 T C O B A SOLUZIONE. Il filo passante per CA e quello passante per AB producono in O campi magnetici uscenti dal piano del triangolo, mentre il filo passante per BC produce in O un campo magnetico entrante. Poiché i tre fili sono equidistanti dal baricentro, i tre campi sono uguali in modulo e in O la loro risultante è il campo uscente prodotto da un solo filo. L’altezza del triangolo equilatero vale ( ) √ √ √ √ C9. Due fili verticali indefiniti, il primo percorso da una corrente I1 = 6 A uscente dal piano del disegno, il secondo da una corrente I2 = 8 A entrante nel piano del disegno, sono distanti d = 10 cm. 4 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO C Nel punto C del disegno, distante h = 5 cm dalla congiungente i due fili P1P2 ed equidistante da questi, il campo B vale in modulo: (A) 28.28 T (D) 39.6T (B) 16.97T (E) ______ 5 cm P1 (C) 22.63T P2 10 cm I1 SOLUZIONE. Per la geometria del problema, il triangolo P1CP2 è rettangolo in C e isoscele (P1C = P2C) con = 45°. I campi B1 e B2 sono C B1 B2 rappresentati in figura e 5 cm P1 10 cm I1 √ √ P2 ( √ ) √ I2 ( I2 cm ) √ cm C10. Sei lunghi fili rettilinei complanari percorsi tutti da una corrente I = 1 A nei versi indicati delimitano una regione esagonale di lato l = 10 cm. La componente di B perpendicolare al piano nel centro O dell’esagono vale (+ verso uscente dal foglio; verso entrante nel foglio) (A) 13.86 T (B) 9.24T (C) 0 T (D) 9.24 T (E) _____T l O SOLUZIONE. Si verifica con la regola della mano destra che tutti i fili producono in O un campo entrante nel piano del foglio e perpendicolare al piano. Il triangolo AOB è equilatero e la distanza di ciascun filo da O vale quindi ( ) B A l √ O Pertanto, detto BF il modulo del campo prodotto in O da ciascun filo, si ha √ √ C11. Un filo indefinito lungo l’asse z porta una corrente If = 10 A. Sul piano xy vi è una spira di raggio R = 5 cm percorsa da una corrente Is = 5 A il cui centro si trova nel punto di coordinate (0, 7 cm, 0). Nel punto P di coordinate (0, 7 cm, 1 cm) il modulo del campo B vale (A) 66 T (B) 103 T (C) 138 T (D) 172 T (E) 179 T P z I O y x SOLUZIONE. Il filo genera in P un campo Bf parallelo all’asse y e di verso opposto; la spira genera in P (che appartiene al suo asse) un campo Bs parallelo all’asse z e con verso dipendente dal verso della corrente nella spira. In ogni caso, Bf e Bs sono perpendicolari, dunque √ √ ( ( ) ) √ ( ( ) ) 5 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO C12. Un filo rettilineo sottile, percorso da una corrente If = 20 A, corre lungo l’asse di un lungo solenoide di raggio R = 3 cm con N = 500 spire al metro portanti una corrente Is = 7 A. Il modulo del campo magnetico in un punto del solenoide a d = 2 mm dall’asse del solenoide è pari a: (A) 1.9 mT (B) 2.7 mT (C) 3.7 mT (D) 4.8 mT (E) 6.5 mT SOLUZIONE. Il solenoide produce in ogni suo punto interno un campo Bsol uniforme, parallelo al suo asse e quindi al filo; il filo produce invece in P un campo Bf perpendicolare al filo stesso. Indipendentemente dal verso delle correnti, Bf e Bsol sono perpendicolari, dunque P √ √ ( √ ) C13. Due lunghi solenoidi coassiali con asse lungo x sono così costituiti: solenoide interno: N1 = 1500 spire al metro, corrente I1, raggio R1 = 0.3 m; solenoide esterno: N2 = 3500 spire al metro, corrente I2 , raggio R1 = 0.5 m. Se, a distanza d = 0.1 m dall’asse dei solenoidi, il modulo del campo B vale 12.57 mT e se la corrente I1 è di 2 A e fluisce nello stesso verso di I2, il rapporto I2/I1 vale, in valore assoluto: (A) 1.00 (B) 1.86 (C) 3.14 (D) 3.71 (E) indeterminato SOLUZIONE. Il punto a distanza d dall’asse dei solenoidi è interno a entrambi; poiché le correnti che circolano nei due solenoidi sono equiverse, il campo B in ogni punto interno ai due solenoidi è la somma dei campi B1 e B2, uniformi, equiversi e diretti lungo l’asse x: ) ( C14. Un anello sottile di raggio r = 0.6 m è formato da N = 175 spire percorse da una corrente di intensità I. Se tale corrente crea un campo magnetico di modulo B = 0.12 mT al centro dell’anello, la corrente I vale: (A) 2 A (B) 1.3 A (C) 1.0 A (D) 0.65 A (E) _____ SOLUZIONE. Poiché l’anello è sottile, il centro dell’anello coincide con buona approssimazione con il centro di ciascuna spira, e il campo totale al centro dell’anello è la somma dei campi prodotti dalle N spire: C15. Un filo di rame di diametro D = 4 mm è percorso da una corrente I = 12 A di densità uniforme. Utilizzando la legge di Ampère si trovi il modulo del campo magnetico B all’interno del filo a distanza d = 1 mm dal centro. (A) 1(104) T (B) 6(104) T (C) 0 T (D) 12(104) T (E) 4(104) T 6 Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO SOLUZIONE. La figura rappresenta il filo visto in sezione. Applichiamo la legge di Ampère a una circonferenza di raggio OP: il campo B a distanza d dal centro del filo di rame sarà d tangente alla circonferenza di centro O e raggio d, dunque D P ∮ O BP dove I rappresenta la corrente interna alla circonferenza di raggio OP. Poiché la conc corrente concatenata, essendo uniforme la densità di corrente J, è proporzionale al quadrato del raggio della circonferenza, deve essere ( ) ( ) Sostituendo l’ultima relazione nella precedente si trova ( ) C16. Tre lunghi fili percorsi da correnti giacciono nel piano x,y e si incontrano nell’origine degli assi cartesiani come da figura. I valori delle correnti e dell’angolo sono 30° I1 2A I2 3A y I3 I2 I3 4A Il valore di |B| nel punto P(3 m,4 m) è di circa (A) 0.127 T (B) 0.139 T (C) 0.464 T (D) 0.488 T y d I2 I1 O La distanza tra P e il filo 2 è ( ) oppure, senza usare troppa trigonometria, ( ) Pertanto ( P I3 √ ) x (E) 0.937 T SOLUZIONE. P è posizionato come in figura, con tan() = 4/3 53.13°. Il filo 3 genera in P un campo entrante nel piano xy (verso opposto all’asse z della terna cartesiana, segno ); il filo 1 e 2 generano invece campi uscenti dal piano xy (stesso verso dell’asse z della terna cartesiana, segno +). La lunghezza del segmento OP è ( I1 ) ( ( √ ) ) ( ) C17. Due anelli identici di raggio r = 0.7 m e formati da N = 1200 spire hanno assi coincidenti e sono percorsi da corrente equiversa di uguale intensità I = 0.8 A. Se la distanza tra i due centri è l = 1.4 m, il modulo del campo B nel centro del primo anello vale (A) 8.6(104)T (B) 6.1 (104 )T (C) 3.3 (104 )T (D) 9.4(104)T (E) ____ 7 x Fisica generale II, a.a. 2013/2014 ESERCITAZIONE C: CAMPO MAGNETICO SOLUZIONE. Poiché le correnti nei due anelli sono equiverse, il campo nel centro O dell’anello A1 sarà la somma dei campi generati dai due anelli, entrambi diretti come l’asse x (segno + nel caso del verso delle correnti scelto in figura). Detti B1 e B2 i moduli dei campi generati in O da A1 e A2 si ha ( [ ( A2 [ ) ) x O A1 ( ) ] ] C.18. L’espressione di un campo B in un riferimento cartesiano è B A yi xj 0k ) . Calcolare rot B e la circuitazione di B lungo una circonferenza C posta sul piano xy, di raggio R e centro nell’origine cartesiana. SOLUZIONE. Per definizione, ( ( ) ) ( ) ( ) La circuitazione di B lungo la circonferenza C è pari al flusso di rot B attraverso a una qualunque superficie avente per contorno C: poiché rot B è perpendicolare alla circonferenza: ∮ C19. Una lastra conduttrice indefinita spessa s = 1 cm è percorsa da corrente unidirezionale con densità uniforme J = 200 A/m2. Il campo magnetico in un punto posto h = 0.4 cm sopra il punto centrale O vale circa J (A) 0.00 T (B) 2.51 T (C) 1.26 T p (D) 1.0 T (E) 3.78 T SOLUZIONE. Applicando la legge di Ampère, si ottiene l che una lastra indefinita genera un campo magnetico uniforme nello spazio esterno con direzione parallela alla lastra, perpendicolare a J, indipendente dalla distanza da questa e pari in modulo a 8 s