IL CAFFÈ
30 marzo 2014
Frequenza
della respirazione
Variabilità
della frequenza cardiaca
Movimento
LA TECNOLOGIA
Col touchscreen
o con un braccialetto.
La parola d’ordine
è “self-tracking”. L’ultima
frontiera dei gadget
2
RACCOLTA
DATI
Impulso
del volume
di sangue
misura il flusso
di ossigeno che passa
attraverso le vene
Il gadget
Il progetto più innovativo è quello
messo a punto dalla startup
italiana “Empatica”. Si tratta di un
bracciale simile a quelli utilizzati in
ambito sportivo. Questo, invece,
misura il livello di stress. E lo fa
attraverso la interpolazione di
diversi dati: battito cardiaco,
variazione, conduttività della pelle
e temperatura corporea.
Riflesso
galvanico
della pelle (Gsr)
misura la conduttività
della pelle attraverso
due elettrodi
Temperatura
misura
la temperatura
della pelle
con un sensore laser
1
RACCOLTA
DATI
Accelerometri
misurano
il movimento
su 3 assi
Auto-monitoraggio,
così misuro emozioni
e quantità di stress
Uno smartphone per il check up medico e...
CAROLINA CENNI
S
tile di vita frenetico, poco tempo libero, problemi a iosa, bisogno di ottimizzare la giornata e stress a mille.
Chi non si riconosce in questa descrizione? Ma niente paura. La tecnologia, che ha già intravisto il business, ci viene incontro. Come? Facendoci fare una delle cose che
sappiamo fare meglio. Appoggiare un dito sullo
schermo dello smartphone oppure allacciare un
bracciale intorno al polso. Un’applicazione, poi,
raccoglierà i dati inviati dal nostro corpo che ci diranno, ovunque ci troviamo e a qualsiasi ora, qual
è il livello di stress e quali i rimedi immediati da
adottare.
Eccola l'ultima frontiera del self-tracking, ovvero dell’auto-monitoraggio. Il futuro della medicina è fatto di macchine che aiuteranno gli uomini
a stare meglio. Secondo alcune previsioni, presto
le diagnosi saranno fatte da computer e da robot.
Saranno veloci e accurate. Un certo numero di
professionisti non servirà più. Al loro posto la tecnologia più spinta e futuristica.
Il fenomeno dell’auto monitoraggio non è
niente di nuovo e si inserisce in quello che negli
Stati Uniti prende il nome di “quantified-self”, ossia un insieme di indicatori che aiutano a migliorare le proprie prestazioni. Nello sport è uso comune, non certo una novità. Braccialetti o cinturini che misurano durante l’arco della giornata i nostri movimenti, indicando le calorie bruciate, la
quantità e la qualità del sonno, sono ormai gadget
altamente diffusi. Ma un conto è tenere traccia del
movimento che facciamo, grazie ad un accelerometro, tutt'altro discorso è misurare il livello di
stress. Lo stress, infatti, può essere misurato grazie
a quattro parametri: il battito cardiaco e la sua va-
riazione, la conduttività della pelle e la temperatura corporea. La tecnologia per misurare questi parametri esiste, ma per ora si trova solamente nelle
cliniche o negli ospedali. Da qui l'idea di un braccialetto, simile a quelli tanto di moda che misurano le calorie perse, che monitori lo stress e trasmetta i dati a smartphone, tablet o computer.
L’uso dello smartphone o di un sito web come
terapia antistress sembra la moda del momento.
Tant’è che spuntano come funghi start-up che fiutato l’affare si spingono in questa direzione. L’ha
capito persino la giornalista-imprenditrice Arianna Huffington, direttrice dell'Huffington Post Media Group, una che di business se ne intende. Ha
lanciato l’app “Gps for the Soul”, ovvero "bussola
per l'anima", uno strumento per tenere sotto con-
Presto le diagnosi
potranno venir fatte
da computer e robot
trollo le emozioni negative. Sviluppata in collaborazione con i ricercatori di Hearthmath, l’applicazione misura il battito cardiaco e le sue variazioni,
ricavandone, con un algoritmo, il nostro indice di
auspicato benessere. Ma l’esperimento della Huffington non è isolato. Empatica è una start-up che
si occupa di misurare le emozioni delle persone
attraverso sensori elettronici. Tutto è partito dal
campo dell’affective computing, un ramo scientifico che si occupa di realizzare macchine in grado
di riconoscere, elaborare ed esprimere le emozioni umane. Empatica punta ad aiutare le persone a
stare meglio fisicamente. L’azienda fornisce un
bracciale che misura i parametri fisiologici dell’individuo. Questi dati sono poi inviati al suo
smartphone e successivamente ad una dashbo-
La diagnosi
Milioni di persone
soffrono di ansia, stress
e depressione in modo
più o meno grave. Come
fare per monitorare
questi disturbi, anche
quando il “paziente”
non è dal medico?
Tra le soluzioni,
un bracciale
e un’applicazione