Periodico Coldiretti Reggio Emilia ANNO 2014 – 6 giugno 2014 – n. 18 ANNO Lavorare e vivere green in Italia. Coldiretti a Firenze Guidati dal presidente Coldiretti Reggio Emilia Marino Zani e dal direttore Alessandro Scala, il mondo agricolo reggiano di Coldiretti, i suoi dirigenti ed una rappresentanza delle istituzioni e delle strutture economiche reggiane hanno preso parte al grande appuntamento che si è svolto mercoledì 4 giugno al Nelson Mandela Forum di Firenze, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente proclamata dall’Onu, dove sono giunti diecimila coltivatori provenienti dall’Emilia Romagna e dalle altre regioni del centro Italia. Ad accoglierli dal palco il Presidente Roberto Moncalvo, i Ministri dell’ambiente Gian Luca Galletti e dell’agricoltura Maurizio Martina, unitamente ad altri ospiti, tra cui anche il procuratore Giancarlo Caselli, presidente del comitato scientifico dell’”Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare”, il presidente di Federconsumatori Rosario Trefiletti, il presidente di Coop Italia Marco Pedroni e molti altri rappresentanti del mondo economico, istituzionale e della cultura. Ad accompagnare la Coldiretti reggiana i sindaci di Casina Gianfranco Rinaldi, di Castelnuovo ne’ Monti Enrico Bini e di Cadelbosco Sopra Tania Tellini e il direttore del Crpa Adelfo Magnavacchi. È stato presentato il primo Dossier “Lavorare e vivere green in Italia” con analisi aggiornate sulle aspirazioni occupazionali dei giovani, sulla decisa svolta green degli indirizzi di studio e sulle opportunità di lavoro che possono arrivare dalla green economy È stata aperta per l'occasione l’esposizione sulla “Top ten dei cibi che inquinano” sulla base del loro impatto ambientale. Assunzione di Manodopera: Maxisanzione per lavoro nero Il decreto “ destinazione Italia” , da poco entrato in vigore, inasprisce molto la maxisanzione per l’ assunzione di lavoratori in nero. Oggi per ogni lavoratore non regolare si pagano 3.900 euro più 65 euro per ogni giorno di lavoro irregolare. Inoltre il decreto esclude la possibilità, che era prevista dalla precedente legislazione, di ottemperare a tutti gli obblighi di legge entro trenta giorni dal verbale degli ispettori e di pagare sanzioni ridotte. La norma si applica a tutti i lavoratori dipendenti assunti senza comunicazione preventiva di avvio al lavoro, compresi i lavoratori assunti con i voucher. Si ricorda che la comunicazione preventiva deve essere fatta il giorno prima dell’ inizio della prestazione lavorativa. Obbligo POS in attività di agriturismo e vendita diretta A partire dal 30 giugno tutte le imprese ed i professionisti, che effettuano servizi rivolti ai privati, dovranno dotarsi di un lettore per Bancomat e Carte di credito. 1 Anche le imprese agrituristiche e quelle che effettuano vendita diretta dovranno garantire ai loro clienti la possibilità di effettuare pagamenti tramite POS, per importi superiori a 30 euro, a prescindere dal fatturato dichiarato nell’anno precedente. La decorrenza, inizialmente fissata al primo gennaio 2014, è stata poi rinviata al 30 giugno 2014 e coinvolge tutti i soggetti che esercitano attività economiche e cioè le imprese o i professionisti beneficiari di un pagamento da parte di consumatori o utenti da intendersi come i privati, persone fisiche, che acquistano beni e servizi al di fuori all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Le imprese possono rivolgersi presso la propria Banca per valutare i costi effettivi del servizio POS (canone, commissioni, connessioni, ecc.) oppure usufruire della convenzione attivata a suo tempo attraverso Creditagri. Con gli azzurri parte la campagna #iomangioitaliano "Legare insieme due simboli del Made in Italy come il cibo italiano e la nazionale di calcio in vista dei mondiali è un importante sostegno all’azione delle imprese che lottano per conquistare spazi di mercato nella difficile congiuntura economica". È quanto afferma la Coldiretti nel commentare positivamente la campagna istituzionale del Mipaaf "#iomangioitaliano" annunciata dall’incontro del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina e il Commissario tecnico della Nazionale Cesare Prandelli. L'obiettivo è promuovere il consumo dei prodotti agroalimentari di qualità. "Gli azzurri - sottolinea la Coldiretti - sono gli ambasciatori dell’italianità nel mondo che trova proprio nell’alimentazione il suo carattere più distintivo". Data d'inizio ufficiale della campagna, ideata dal Ministero e realizzata grazie alla disponibilità della Figc, il 4 giugno a Perugia, in occasione dell'amichevole Italia - Lussemburgo, ultima gara degli azzurri prima della partenza per il Brasile. Da bonus 80 euro effetti sulla spesa alimentare Sarà la spesa in alimentari e bevande a beneficiare maggiormente dell’aumento dei consumi determinato dal bonus di 80 euro in busta paga di determinate categorie di lavoratori dipendenti, disoccupati e cassintegrati che destinano una quota rilevante delle proprie disponibilità economiche proprio all’acquisto del cibo. Ad affermarlo è la Coldiretti sulla base di uno studio effettuato in collaborazione con Ixè.Quasi un italiano beneficiario su cinque, 18% del provvedimento lo utilizzerà per fare la spesa o mangiare fuori. Un comportamento che dovrebbe contribuire ad invertire la tendenza dei consumi alimentari nel secondo semestre dell’anno dopo che all’inizio del 2014 sono ulteriormente crollati gli acquisti delle famiglie che dicono addio dalla pasta (-5 per cento) all’extravergine (-4 per cento), dal pesce (-7 per cento) alla verdura fresca (-4 per cento) nei primi due mesi rispetto allo stesso periodo del 2013. Nel 2014 si è toccato il fondo con i prodotti della dieta mediterranea che sono quelli a subire il maggiore taglio della spesa alimentare che in media è stato pari al 2 per cento e non ha risparmiato nessun prodotto della tavola, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Ismea relativi al primo bimestre dell’anno. L’effetto più eclatante della riduzione del potere di acquisto degli italiani è infatti stato il taglio nei consumi alimentari che sono tornati indietro di oltre 30 anni sui livelli minimi del 1981. Apicoltura, arriva un nuovo farmaco per la lotta alla varroa 2 È stato presentato, in anteprima per Coldiretti, un nuovo prodotto per la lotta contro la varroa, che in Italia e nel mondo è uno dei principali fattori di moria delle api. Il prodotto che può essere impiegato sia in apicoltura convenzionale che biologica è a base di acido formico sottoforma di gel all’interno di strisce biodegradabili. L’incontro si è svolto a Bologna e rientra nell’ambito di una serie di iniziative che Coldiretti sta portando avanti al fine di tutelare il settore dell’apicoltura, che è di estrema importanza per l’agricoltura non solo per la produzione di miele ma anche per l’effetto positivo che le api arrecano allo sviluppo delle colture tramite l’impollinazione. L’interesse per l’arrivo sul mercato di un nuovo farmaco antivarroa dipende dal fatto che per quei pochi in commercio attualmente in Italia si registra un fenomeno di resistenza e non sono disponibili altri strumenti di difesa contro il parassita. Il prodotto è stato testato tramite gli istituti sperimentali di Roma e Milano. Si tratta di un farmaco veterinario di qualità controllata che non presenta problemi di resistenza e non lascia residui nel miele. Il prodotto arriverà sul mercato a luglio e sarà distribuito dalla società Filozoo che ha sede a Carpi. Coldiretti ha chiesto al Ministero della Salute, di velocizzare i tempi di autorizzazione del prodotto al fine di consentirne l’impiego già nel mese di luglio. C’è interesse da parte dei Consorzi Agrari a supportare la distribuzione del prodotto ed ad informare gli apicoltori sulle corrette modalità d’impiego del prodotto. Sostenibilità economica ed ambientale del biogas Negli ultimi anni il settore del biogas è stato tra i settori con il più alto trend di crescita in termini di diffusione di impianti energetici funzionanti ad energia rinnovabile. Oggi sono oltre 1.000 gli impianti di biogas presenti nelle aziende del settore agro-zootecnico. Il decreto 5 Dicembre 2013 stabilisce regole ed incentivi per l'immissione in rete, l'utilizzo come biocarburante o in cogenerazione del biometano. Questo può dare nuovo impulso al settore della digestione anaerobica, facendo sì che, come in altri Paesi europei, il biometano possa diventare il 'vettore principe' per la produzione energetica da fonti rinnovabili. Martedì 10 giugno 2014 a Modena si svolgeranno incontri organizzati dal CRPA sul biogas con l'obiettivo di porre l'attenzione sugli aspetti sia economici che ambientali dell'inserimento di impianto di digestione anaerobica all'interno di un'azienda agricola, con uno sguardo agli scenari e alle opportunità futuri. Visita guidata ore 9:15 presso l’Azienda Agricola Colombaro in via Viazza di sotto Formigine (MO) e seminario ore 11:00 sul tema della sostenibilità economica ed ambientale del biogas negli allevamenti presso l’Agriturismo del Papa, via Maestri del lavoro Pozza di Maranello (MO) La partecipazione è gratuita. È gradita la registrazione. Nuovo registro delle Quote latte Parmigiano Reggiano Il 29 maggio è stato pubblicato sul sito del ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali il Piano di regolazione offerta del Parmigiano Reggiano 2014-2016 e il corrispondente decreto di approvazione. Al fine di assicurare la massima informazione a tutti i soggetti interessati il Consorzio, come richiesto dalla Commissione istituzionale, ha definito l’organizzazione di un ciclo di incontri tecnici per presentare il ”nuovo registro quote latte Parmigiano Reggiano”, rivolti agli allevatori, ai caseifici, ai centri servizi professionali. Gli incontri avranno inizio alle ore 21.00 il 19 giugno a Felina -Parco Tegge -Via Tegge,7 e il 14 luglio presso la Sala convegni Ente Fiere Reggio E. -Via Filangeri, 15 3 Altre news su www.reggioemilia.coldiretti.it I NOSTRI UFFICI DI ZONA REGGIO EMILIA via Copernico, 28/a - tel. 0522/936043 - fax 0522/300368 CASINA via Caduti della Libertà, 25 - tel 0522/609180 – fax 0522/608237 CASTELNOVO NE’ MONTI Isolato Maestà, 1 - tel. 0522/812263 - fax 0522/611246 CASTELNOVO SOTTO via Cavagnola, 1/1 - tel. 0522/682168 - fax 0522/483591 CORREGGIO via Battisti, 3/C - tel. 0522/692275 - fax 0522/637510 GUASTALLA via Bertazzoni, 31 - tel. 0522/824643 - fax 0522/839198 MONTECCHIO via Prampolini, 18/b - tel 0522/864175 – fax 0522/860702 SCANDIANO via Trieste, 3 - tel 0522/857077 - fax 0522/984524 VILLA MINOZZO via Della Vittoria 5/1 - tel 0522/801107 – fax 0522/802769 “Informativa art. 13 D.lgs 196/2003 - Codice della Privacy - I dati e gli indirizzi e-mail presenti nel nostro archivio provengono o da richieste di iscrizioni pervenute in varie forme direttamente al nostro recapito, e/o ci sono stati forniti da partner di Coldiretti Reggio Emilia poiché avete usufruito di specifici servizi ed espresso il vostro consenso alla comunicazione a terze parti e/o sono stati estratti da vecchi elenchi e registrati in banche dati nelle quali sono state inserite anche informazioni provenienti da altre fonti. 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Le ricordiamo infine che Le sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003 in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Titolare del trattamento Federazione prov.le Coldiretti Reggio Emilia, via Copernico 28/a – 42124 Reggio Emilia) o scrivendo all’indirizzo e-mail: [email protected] con oggetto “ cancellazione dall’archivio mail “ 4