Patologia generale - Facoltà di Medicina e Chirurgia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FOGGIA
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA
PROGRAMMA DI PATOLOGIA GENERALE, IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
II e III ANNO, I e II semestre
Prof. Massimo Conese
I PARTE: PATOLOGIA GENERALE
1. INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA PATOLOGIA GENERALE
2. PATOLOGIA GENETICA
2.1. Il genoma umano ed i geni umani
2.2. Come si identificano i geni-malattia: clonaggio funzionale e clonaggio posizionale
2.3. Alleli e polimorfismi
2.4. Mutazioni e loro significato patologico
2.5. Ereditarietà mendeliana e complessa
2.6. Basi molecolari di dominanza e recessività
2.7. Penetranza, espressività ed eterogeneità
2.8. Malattie autosomiche dominanti
2.9. Malattie autosomiche recessive
2.10. Malattie legate all’X e lionizzazione
2.11. Malattie genetiche dovute a difetti di proteine strutturali
2.12. Malattie genetiche dovute a difetti di recettori e sistemi di trasporto
2.13. Malattie da triplette instabili
2.14. Tumori ereditari
3. PATOLOGIA CELLULARE
3.1. Le risposta cellulari ai cambiamenti del microambiente.
3.2. Principali cause del danno cellulare in medicina, e principali meccanismi patogenetici (produzione di energia, integrità. delle
membrane, genoma e proteoma).
3.3. Il danno ischemico-ipossico, il danno da ischemia/riperfusione.
3.4. Il danno da radicali liberi.
3.5. Il danno chimico diretto e indiretto; il danno da tetracloruro di carbonio.
3.6. Morfologia del danno reversibile e irreversibile, caratteri morfologici della necrosi.
3.7. Le principali forme di necrosi.
3.8. L’ apoptosi
3.8.1. Definizioni e cause.
3.8.2. Caratteristiche morfologiche e biochimiche.
3.8.3. Il programma genetico dell'apoptosi, segnali di innesco, controllo e integrazione, fase effettrice, rimozione delle cellule
morte.
3.8.4. Esempi specifici di apoptosi.
3.8.5. Patologie da alterata regolazione del processo apoptotico.
3.9. Risposte subcellulari al danno cellulare. Le proteine da stress cellulare.
3.9.1 Controllo della normale crescita cellulare: ciclo cellulare, recettori di superficie, cicline e chinasi ciclina-dipendenti,
inibizione della proliferazione.
3.9.2. Iperplasia, ipertrofia, atrofia, metaplasia.
3.10. Accumuli intracellulari: lipidi, proteine, glicogeno, pigmenti.
3.11. Amiloidosi.
4. INFIAMMAZIONE
4.1. Cenni storici, definizioni, caratteri generali, classificazione.
4.2. Recettori attivatori dell’immunità innata e dell’infiammazione.
4.3. Segnali di danno endogeni ed esogeni.
4.4. Citochine infiammatorie.
4.5. Infiammazione acuta: modificazioni vascolari, meccanismi di aumentata permeabilità, gli eventi cellulari e le interazioni
endotelio-leucocitarie.
4.6. Le cellule leucocitarie nell'infiammazione: tipologia e caratteristiche generali, chemiotassi e chemochine, attivazione,
fagocitosi, rilascio di prodotti lencocitari e danno tessutale, difetti della funzione fagocitaria.
4.7. I mediatori dell'infiammazione: caratteristiche generali e classificazione.
4.7.1. Mediatori cellulari preformati.
4.7.2. Mediatori plasmatici.
4.7.3. Mediatori cellulari di nuova sintesi.
4.8. Risoluzione dell’infiammazione: lipossine e risolvine.
4.9. Classificazione degli essudati infiammatori.
4.10. Esiti dell'infiammazione acuta: risoluzione. completa, cicatrizzazione con fibrosi, cronicizzazione.
4.11. L’infiammazione cronica: definizioni, principali cause, caratteri generali.
4.11.1. Le cellule dell'infiammazione cronica: i macrofagi e le altre cellule (linfociti, mastociti, eosinofili, neutrofili).
4.11.2. I granulomi non immunologici ed immunologici.
4.12. Aspetti morfologici dell'infiammazione acuta e cronica.
4.13. Effetti sistemici dell’infiammazione: reazioni della fase acuta, sindrome infiammatoria sistemica, la febbre.
5. ONCOLOGIA
5.1. Definizioni
5.2. Classificazione dei tumori.
5.3. Tumori benigni e maligni: caratteristiche differenziali (differenziazione, tasso di crescita, invasione, metastasi).
5.4. Epidemiologia dei tumori (incidenza, fattori ambientali, ereditarietà).
5.5. Genetica dei tumori.
'
5.5.1. Il mantenimento dell'integrità genomica (principali tipi di danno sul DNA, sistemi di riparazione del danno, effetti
biologici del danno sul DNA).
5.5.2. Patogenesi della trasformazione e della progressione tumorale.
5.5.3. Oncogeni.
5.5.4. Geni oncosoppressori.
5.6. Biologia dei tumori (angiogenesi, invasione, metastasi).
5.7. Le cause dei tumori (cancerogeni chimici, fisici, virus oncogeni).
5.8. Immunologia dei tumori (antigeni tumorali, inununosorveglianza).
5.9. Principali caratteristiche cliniche dei tumori.
Testi consigliati
Robbins, Cotran, " Le basi patologiche delle malattie", Elsevier, Milano.
Covelli, Frati, "Patologia Generale", Edizioni Florio, Napoli.
Pontieri, Russo, Frati, "Patologia Generale", 1° Volume, Edizioni Piccin , Padova.
Strachan, Read, Genetica molecolare umana, UTET, Torino.
Materiale integrativo verrà messo a disposizione degli studenti in occasione delle lezioni.
II PARTE: IMMUNOLOGIA
1. CONCETTI FONDAMENTALI IN IMMUNOLOGIA
1.1. Immunità innata e specifica.
1.2. Cellule del sistema immunitario specifico.
1.3. Fasi delle risposte immunitarie specifiche.
2. IMMUNITA’ INNATA.
2.1. Componenti: barriere epiteliali, fagociti, cellule NK.
2.2. Ruolo dell’immunità innata nella difesa locale e sistemica contro i microbi.
2.3. Ruolo dell’immunità innata nella generazione di risposte immunitarie specifiche.
2.4. Il sistema del complemento
2.5. Ruolo degli interferoni
3. RICONOSCIMENTO DELL’ANTIGENE
3.1. Struttura molecolare degli anticorpi.
3.2. Interazione specifica antigene-anticorpo.
3.3. Il recettore per l’antigene sui linfociti T.
3.4. Co-recettori CD4 e CD8 e molecole MHC.
3.5. Interazione peptide:MHC:recettore dei linfociti T
4. SVILUPPO DEL REPERTORIO DEI LINFOCITI
4.1. Riarrangiamento dei geni per le immunoglobuline
4.2. Diversità di combinazioni, diversità giunzionale, ipermutazione somatica delle immunoglobuline.
4.3. Riarrangiamento dei geni per i recettori dei linfociti T.
4.4. Diversità strutturale delle immunoglobuline.
4.5. Isotipi, allotipi, idiotipi.
5. PRESENTAZIONE DELL’ANTIGENE AI LINFOCITI T
5.1. Processamento dell’antigene
5.2. Immunoproteasoma e molecole MHC di classe I
5.3. Endocitosi e molecole MHC di classe II
5.4. Il sistema maggiore di istocompatibilità
5.5. Basi molecolari della alloreattività.
5.6. Risposta ai superantigeni.
6. SVILUPPO E SOPRAVVIVENZA DEI LINFOCITI
6.1. Maturazione dei linfociti B.
6.2. Maturazione dei linfociti T.
6.3. Selezione positiva e negativa nel midollo osseo e nel timo.
6.4. Sopravvivenza e maturazione dei linfociti nei tessuti linfoidi periferici.
7. RISPOSTA IMMUNITARIA DEI LINFOCITI T
7.1. Attivazione dei linfociti T naïve in linfociti T effettori armati.
7.2. Cellule presentanti l’antigene: cellule dendritiche, macrofagi, linfociti B.
7.3. Citochine e loro recettori.
7.4. Linfociti T citotossici.
7.5. Linfociti T helper 1 ed attivazione macrofagica.
8. RISPOSTA IMMUNITARIA UMORALE
8.1. Linficiti T helper 2 ed attivazione dei linfociti B.
8.2. Antigeni timo-dipendenti e antigeni timo-indipendenti.
8.3. Distribuzione e funzioni degli isotipici immunoglobulinici.
9. RISPOSTA IMMUNITARIA ADATTATIVA ALLE INFEZIONI
9.1. Fasi delle infezioni.
9.2. Corso della risposta adattativa alle infezioni.
9.3. Il sistema immunitario delle mucose.
10. IL SISTEMA IMMUNITARIO IN SITUAZIONI PATOLOGICHE
10.1. Strategie dei microrganismi per evadere l’immunità dell’ospite.
10.2. Malattie da immunodeficienza.
10.3. La sindrome da immunodeficienza acquisita.
10.4. Reazioni di ipersensibilità.
10.5. Malattie autoinfiammatorie.
10.6. Autoimmunità: basi genetiche e ambientali.
10.7. Linfociti T regolatori.
10.8. Meccanismi patogenetici nell’autoimmunità
10.9. Immunologia dei trapianti.
11. Deficienze dei meccanismi di difesa dell’ospite
11.1. Evasione e sovversione delle risposte immunitarie
11.2. Malattie da immunodeficienza
11.2.1. Malattie da immunodeficienza congenita
11.2.2. Sindrome da immunodeficienza acquisita
Testi consigliati
Janeway. “Immunobiologia”, Edizioni Piccin, Padova.
Abbas, “Immunologia cellulare e molecolare”, Elsevier-Masson, Milano.
Kuby. “Immunologia”, Edizioni UTET, Torino.
Materiale integrativo verrà messo a disposizione degli studenti in occasione delle lezioni.
III PARTE: FISIOPATOLOGIA
1. FISIOPATOLOGIA DELLE CELLULE DEL SANGUE
1.1. Emopoiesi.
1.2. Globuli rossi.
1.3. Classificazione delle anemie.
1.4. Anemie emolitiche da anomalie intrinseche dei globuli rossi (sferocitosi ereditaria, deficit di glucosio-6-fosfato
deidrogenasi, anemia falciforme, sindromi talassemiche, emoglobinuria parossistica notturna).
1.5. Anemie emolitiche da anomalie estrinseche dei globuli rossi su base immunitaria (malattia emolitica del neonato, da
trasfusioni con sangue incompatibile, da autoanticorpi).
1.6. Anemie da insufficiente produzione di eritrociti (anemie megaloblastiche, anemia sideropenica).
1.7. Anemie da cause multifattoriali (anemie in corso di malattie croniche, anemia aplastica).
2. EMOSTASI E TROMBOSI
2.1. L’emostasi fisiologica ed il ruolo delle diverse componenti cellullari.
2.2. Le piastrine.
2.3 L’emostasi primaria: vasocostrizione, adesione piastrinica, attivazione piastrinica e risposta biochimica, release reaction,
aggregazione piastrinica.
2.4. Coagulazione e suoi meccanismi di controllo.
2.5. Fibrinolisi e suoi meccanismi di controllo.
2.6. Principali test di laboratorio dell’emostasi.
2.7. Malattie emorragiche: da disordini vascolari, da disordini piastrinici, da disordini della coagulazione, da disordini della
fibrinolisi.
2.8. Coagulazione intravascolare disseminata.
2.9. Trombosi: patogenesi, aspetti morfologici, evoluzione ed aspetti clinici.
3. FISIOPATOLOGIA DELLA CIRCOLAZIONE E DEI VASI
3.1. L’endotelio: anatomia funzionale.
3.2. Shock.
3.3. Aterosclerosi.
4. FISIOPATOLOGIA DELLA FUNZIONE RENALE
4.1. Cenni di anatomia funzionale
4.2. Fisiopatologia dell’apparato urinario: generalità, filtrazione glomerulare, riassorbimento e secrezione tubulare, funzione
endocrina.
4.3. Caratteri e composizione dell’urina normale e patologica.
4.4. Quadri morfologici di danno renale.
4.5. Malattie glomerulari (classificazione su base immunologia, patogenesi del danno, suoi mediatori e meccanismi di
progressione).
4.6. Sindrome nefritica (glomerulonefrite progressiva acuta, glomerulonefrite con semilune).
4.7. Sindrome nefrosica, quadri anatomo-clinici e geni coinvolti.
4.8. Malattie dei tubuli e dell’interstizio: necrosi tubulare acuta.
5. FISIOPATOLOGIA DEL FEGATO E DELLE VIE BILIARI
5.1. Cenni di anatomia funzionale.
5.2. Esplorazione funzionale del fegato.
5.2. Quadri morfologici di danno epatico.
5.3. Sindromi itteriche e colestasi.
5.4. Epatiti virali.
5.5. Epatopatia alcolica.
5.6. Cirrosi epatica e insufficienza epatica.
6. FISIOPATOLOGIA DEL METABOLISMO
6.1. Fisiopatologia del metabolismo e del trasporto delle lipoproteine.
6.2. Fisiopatologia del metabolismo del ferro: emocromatosi.
7. DIABETE MELLITO
7.1. Insulina e suoi effetti metabolici.
7.2. Diabete mellito di tipo I o insulino-dipendente.
7.3. Diabete mellito di tipo II o non insulino-dipendente.
7.4. Maturity Onset Diabetes of the Young.
7.5. Diabete mellito secondario.
7.6. L’insulino-resistenza: sindromi X e plurimetabolica.
7.7. Aspetti metabolici del diabete mellito ed effetti dell’iperglicemia.
7.8. Chetogenesi nel diabete insulino-dipendente.
7.9. Complicazioni acute e croniche del diabete.
8. FISIOPATOLOGIA DELL’APPARATO RESPIRATORIO
8.1. Meccanismi di difesa dell’apparato respiratorio.
8.2. Profili di anatomia funzionale.
8.3. Danno acuto polmonare ed edema polmonare.
8.4. Sindrome da distress acuto respiratorio.
8.5. Sindrome da insufficienza respiratoria del neonato.
8.6. Malattia polmonare cronica ostruttiva: enfisema, bronchite cronica, asma bronchiale, bronchiectasie, fibrosi cistica.
8.7. Malattia interstiziale diffusa (fibrosi polmonare idiopatica, pneumoconiosi, silicosi, malattie legate all’asbesto).
Testi consigliati
Robbins. “Le basi patologiche delle malattie”, Elsevier-Masson, Milano.
Covelli, Frati. “Fisiopatologia generale”, Edizioni Florio, Napoli.
Pontieri, Russo, Frati. “Patologia generale”, 2° volume, Edizioni Piccin, Padova.
Materiale integrativo verrà messo a disposizione degli studenti in occasione delle lezioni.