copia 21 protocollo d`intesa tra azienda usl 5 di pisa, sds valdera

SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDERA
Pontedera - Provincia di Pisa
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLE A DEI SOCI
Delibera Numero 21 del 10 settembre 2012
OGGETTO: PROTOCOLLO D’INTESA TRA AZIENDA USL 5 DI PISA, SDS
VALDERA, COMUNE DI PONSACCO E FONDAZIONE GIAMPIERI ONLUS
L’anno duemiladodici il giorno 10 del mese di settembre alle ore 17,00
presso la sede del Comune di Pontedera, a seguito di apposita convocazione
diramata dal Presidente, si è riunita l’Assemblea dei soci della Società della Salute
della Valdera.
All’appello risultano presenti:
Simone Millozzi
Alessandra Marianelli
Matteo Cartacci
Tamara Iacoponi
Isa Garosi
Monica Stacchini
Fabio Tedeschi
Gabriele Latini
Cristina Falleri
Corrado Guidi
Maria Ceccarelli
Giorgio Vannozzi
Sindaco del Comune di Pontedera
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Capannoli
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lari
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Ponsacco
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Buti
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Peccioli
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lajatico
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Palaia
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Santa
Maria a Monte
Sindaco del Comune di Bientina
Assessore delegato dal Sindaco del Comune di
Calcinaia
Sindaco del Comune di Casciana Terme
Simona Dei
Delegata dal Direttore Generale Azienda Usl 5 di Pisa
Risultano invece assenti i rappresentanti dei seguenti enti:
Comune di Chianni
Comune di Crespina
Comune di Terricciola
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta
per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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L’ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA SOCIETA' DELLA SALUTE
Premesso che a seguito dell’entrata in vigore della L.R.T. n. 60/2008 che ha
modificato la L.R.T. n. 40/2005 si è provveduto, con deliberazione della Giunta
della Società della Salute della Valdera n. 40 del 03.12.09, ad adeguare lo statuto
e la convenzione degli enti aderenti al Consorzio Società della Salute alle nuove
previsioni normative;
Premesso che in data 10 marzo 2010 si è proceduto pertanto alla sottoscrizione
in forma pubblica amministrativa della “convenzione fra gli enti aderenti al
consorzio pubblico della Società della Salute della Valdera” e alla sottoscrizione
dello Statuto;
Visto che l’attuazione di quanto previsto dalla Legge Regionale sulla non
autosufficienza ha consentito di ridurre notevolmente la lista di attesa per
l’accesso in RSA nella zona Valdera;
Visto che la zona Valdera presenta una lista di attesa per interventi di assistenza
domiciliare diretta molto più elevata rispetto alla lista di attesa relativa
all’inserimento nelle RSA;
Considerato che l’Azienda USL 5 di Pisa ha necessità di integrare la rete di offerta
dei servizi sul territorio con posti di cure intermedie;
Visto il protocollo tra la Società della Salute della Valdera, l’Azienda USL n.5 di
Pisa, il Comune di Ponsacco e la Fondazione Giampieri ONLUS con cui gli enti
sottoscrittori si impegnano alla realizzazione della finalità descritte (allegato 1);
Ritenuto il citato protocollo meritevole di approvazione;
Visto l’art. 31 del D.Lgs. 18.08.2000, n.267;
Vista la Legge regionale n. 40/2005 e ss. mm.
Visto il seguente parere in ordine alla regolarità tecnica espresso, ai sensi del
comma 1 dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267, in data 7
settembre 2012, dal Direttore del Consorzio, cui è demandata la competenza del
servizio proponente:
“Parere favorevole in linea tecnica”;
Con votazione favorevole unanime espressa in forma palese
DELIBERA
1. di approvare il protocollo tra la Società della Salute della Valdera, l’Azienda
USL n.5 di Pisa, il Comune di Ponsacco e la Fondazione Giampieri ONLUS
(allegato 1).
2. di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi i pareri
previsti dal comma 1 dall’art. 49 comma del Decreto Legislativo 18.08.2000
n. 267;
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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3. di dare atto che il presente provvedimento sarà reso pubblico mediante
affissione all’albo pretorio del comune di Pontedera, comune in cui ha sede
il consorzio, per 15 giorni consecutivi, secondo quanto disposto dall’art.
124, comma 2, del D.Lgs. 18.08.2000, n.267;
Il presente atto è immediatamente eseguibile secondo le previsioni dell’art.134,
comma 4 del Decreto Legislativo 18/08/2000 n.267, al fine di rendere più incisiva
l’economicità e l’efficacia dell’azione amministrativa a mezzo di una accelerazione
del procedimento.
Letto e sottoscritto
IL PRESIDENTE
F.to Simone Millozzi
ILSEGRETARIO VERBALIZZANTE
F.to Patrizia Salvadori
ALLEGATO 1
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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allegato 1
AZIENDA USL 5 PISA
SOCIETA’ DELLA SALUTE DELLA VALDERA
COMUNE DI PONSACCO
FONDAZIONE “ GIAMPIERI” - PONSACCO
PROTOCOLLO D’INTESA
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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Il giorno _____ del mese di ________ dell’anno 2012 presso il Comune di
Ponsacco
TRA
Fondazione “Dott. A. Giampieri”,ONLUS,
nella persona del Presidente e Legale
rappresentante Mons. Renzo Nencioni,
E
L’Azienda USL n. 5 di Pisa, rappresentata dal Direttore Generale, Dr. Rocco
Donato Damone,
La Società della Salute della Valdera rappresentata dal Presidente Avv. Simone
Millozzi,
Il Comune di Ponsacco, rappresentato dal Sindaco, Dr. Alessandro Cicarelli
PREMESSO CHE
L’attuazione di quanto previsto dalla Legge Regionale sulla non autosufficienza ha
consentito di ridurre notevolmente la lista di attesa per l’accesso in RSA nella zona
Valdera;
La zona Valdera presenta una lista di attesa per interventi di assistenza
domiciliare diretta molto più elevata rispetto alla lista di attesa relativa
all’inserimento nelle RSA;
L’Azienda USL 5 di Pisa ha necessità di integrare la rete di offerta dei servizi sul
territorio con posti di cure intermedie;
La Società della Salute della Valdera, l’Azienda USL n.5 di Pisa ed il Comune di
Ponsacco, nell’ottica di una piena valorizzazione che parte dal riconoscimento
della storia e della valenza strategica per tutta la zona della RSA “dr.A.Giampieri”,
intendono individuare una soluzione
alle criticità da tempo evidenziate dalla
stessa RSA;
La Fondazione “Dr. A. Giampieri”, in considerazione dei bisogni del territorio
intende continuare, coma ha fatto fino ad oggi, a considerarsi parte integrante
della rete dei servizi della Valdera;
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
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L’Azienda USL 5 di Pisa riconosce alla Fondazione “Dr. A. Giampieri” n. 3
posti letto di ospedale di comunità direttamente collegato al processo di
continuità assistenziale con il Presidio Ospedaliero di Pontedera con
remunerazione di 90€/giorno (con esclusione di farmaci, ausili ed esami di
laboratorio), da corrispondere in base alle presenze effettive;
La tipologia di pazienti, che non dovranno avere complicanze respiratorie
gravi, le modalità di fornitura di farmaci, ausili ed esami di laboratorio
nonchè le modalità di messa a disposizione dei posti letto da parte della
RSA “ Dr.Giampieri”, che non saranno riservati in maniera esclusiva ma
potranno essere
utilizzati in modo flessibile all’interno della struttura,
saranno disciplinate da un regolamento da definirsi entro 2 mesi dalla
sottoscrizione del presente protocollo con i competenti servizi dell’Azienda
USL 5 (Cure Primarie, Dipartimento del Farmaco, Servizio Infermieristico,
Servizi Sociali ecc.);
Nel caso in cui i posti letto di ospedale di comunità non fossero occupati al
100%, l’importo rimanente potrà essere destinato alla Fondazione
Giampieri a fronte della fornitura di un servizio di assistenza domiciliare per
utenti della Valdera. Trimestralmente, in base all’effettivo utilizzo dei posti
letto di ospedale di comunità nell’arco temporale precedente, il Direttore
SDS/ responsabile della zona Valdera o suo delegato s’impegna a proporre
alla Fondazione Giampieri un progetto/programma di assistenza domiciliare
destinata a utenti della Valdera, con indicazione del monte/ore e dell’arco
temporale di realizzazione. Per l’anno 2012, per tale assistenza da erogare
secondo quanto indicato nell’allegato n. 1, (parte integrante del presente
accordo), si prevede un corrispettivo orario di € 19,56 comprensivo di: IVA,
uso di automezzi e ogni altro onere connesso all’espletamento del servizio.
La Fondazione Giampieri si riserva di verificare, al momento della proposta,
il progetto/programma per la sua compatibilità con le proprie capacità
organizzative e quindi la sua accettazione, senza che ciò pregiudichi
l’utilizzo dei posti letto di ospedale di comunità riconosciuti.
L’Azienda USL 5 di Pisa si impegna a richiedere alla Regione Toscana e
conseguentemente a riconoscere, a partire dal 2° se mestre 2012, n.2 quote
sanitarie aggiuntive per utenti della zona Valdera;
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La Società della Salute Valdera si impegna a riconoscere, relativamente
alla retta alberghiera/sociale per i posti destinati ai non autosufficienti in
convenzione, una quota pari a 45€/giorno a partire dal 1 gennaio 2012;
La Società della Salute della Valdera inoltre, in base ai bisogni dell’utenza
e alle risorse disponibili, si impegna a valutare la possibilità di attivare “posti
di sollievo” nel periodo estivo e altre tipologie di servizi.
Per l’Azienda USL 5 di Pisa
Per la Fondazione Dott. A. Giampieri Onlus
_______________________
Per la Società della Salute della Valdera
_______________________
__________________
Per il Comune di Ponsacco
_____________________
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ALLEGATO 1
Servizio di Assistenza Domiciliare
Il servizio di Assistenza Domiciliare si eroga direttamente al domicilio della
persona da assistere e assicura le seguenti prestazioni:
• soddisfacimento dei bisogni primari della persona;
• igiene personale e dell’ambiente;
• acquisto cibo, preparazione e somministrazione pasti;
• lavatura, stiratura e cucitura della biancheria;
• cura dei rapporti con i familiari, con i medici curanti e, laddove se ne
presenti la necessità, con operatori sanitari dei reparti ospedalieri;
• promozione delle relazioni con il contesto sociale.
Le finalità del servizio di Assistenza Domiciliare sono quelle di aiutare a superare,
a domicilio, le difficoltà connesse allo svolgimento dei fondamentali atti della vita
quotidiana e di salvaguardare il singolo ed il nucleo familiare che si trovano in una
condizione di bisogno, al fine di evitare fenomeni di istituzionalizzazione e di
favorire il possibile ripristino di ruoli sociali significativi.
In caso di ricovero ospedaliero di persone sole o che si trovano in condizioni di
particolare disagio familiare, previo accordo con il Responsabile U.F Assistenza
Sociale o suo delegato, è prevista la possibilità che l’operatore assicuri la sua
presenza nel corso della degenza ospedaliera.
Il servizio di Assistenza Domiciliare è rivolto alle seguenti tipologie di assistiti:
1. persone anziane con patologie croniche che si avvalgano di
trattamenti domiciliari;
2. persone affette da neoplasie che necessitino di chemioterapia, NAD,
terapia del dolore o altri interventi erogabili a domicilio;
3. persone in dimissione programmata dall’ospedale a seguito di
interventi chirurgici o post traumatici che necessitino di assistenza e
di trattamenti riabilitativi erogabili a domicilio;
4. persone in dimissione programmata dall’ospedale, a seguito di eventi
acuti conseguenti a patologie gravi cardiovascolari, respiratorie,
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renali, neurologiche ed altro, che richiedano assistenza e cura
erogabili a domicilio;
5. persone
che
potenzialmente
sviluppino
trattabili
al
a
proprio
domicilio
domicilio
con
eventi
adeguato
acuti
supporto
assistenziale, al fine di evitarne il ricovero;
6. persone o nuclei familiari che per motivi economici, sociali e/o
sanitari si trovino in condizioni di particolare rischio di emarginazione.
I soggetti destinatari delle suddette tipologie di assistenza sono individuati dalla
Commissione di Unità di Valutazione Multidisciplinare Zonale e, per il punto 6, dalle
Commissioni Assistenza della UF Assistenza Sociale Territoriale zona Valdera.
I nominativi delle persone beneficiarie del servizio verranno indicati in forma
scritta dal Servizio Sociale della USL 5 Zona Valdera.
La durata di ogni accesso sarà relativa al bisogno individuato nel Piano di
Assistenza Personalizzato (P.A.P.) elaborato dall’U.V.M. (Unità di Valutazione
Multidisciplinare) della Zona Valdera e, nel caso delle persone di cui al punto 6, la
durata sarà stabilita in sede di Commissione Assistenza della UU.FF. Assistenza
Sociale Territoriale zona Valdera.
Successivamente alla segnalazione di attivazione dell’Assistenza Domiciliare
da parte del Servizio Sociale, la RSA “Dott. Giampieri” provvederà a fornire
l’operatore addetto al servizio il quale, unitamente all’Assistente Sociale referente
del caso, effettuerà un primo incontro di presentazione del servizio presso il
domicilio dell’assistito nel corso del quale, come indicato dal PAP, verranno
individuate le azioni e le funzioni da espletare a beneficio della condizione socioambientale e igienico-sanitaria della persona, avviando in maniera effettiva il
servizio.
L’operatore della RSA Giampieri, addetto all’assistenza domiciliare, dovrà
mantenere contatti con il Servizio Sociale Professionale per il monitoraggio del
Servizio, per le verifiche periodiche e, in caso di necessità, dovrà segnalare le
eventuali problematiche che potrebbero insorgere.
Il Servizio Sociale della Zona Valdera si impegna a promuovere, in collaborazione con
la Direzione della RSA, iniziative di formazione e aggiornamento in materia di assistenza
agli anziani che coinvolgano il personale di entrambe le aziende, ai fini della promozione
di percorsi congiunti in tema di tutela della salute degli anziani.
Il servizio di Assistenza Domiciliare erogato dalla RSA “Dott. Giampieri”, dovrà
essere espletato da personale in possesso di qualifica di Addetto all’Assistenza di
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Base, ovvero Operatore Socio-Sanitario (OSS), conseguita tramite la frequenza ai
corsi riconosciuti dalla Regione Toscana (O.S.A. - O.T.A. - O.S.S.).
Vista la particolare condizione di fragilità dei destinatari del servizio di
Assistenza Domiciliare, dovrà essere assicurata da parte della RSA “Dott.
Giampieri” la continuità degli interventi, limitando al minimo indispensabile
l’alternanza del personale impiegato.
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Comuni di Bientina, Buti, Calcinaia, Capannoli, Casciana Terme, Chianni ,
Crespina, Lajatico, Lari, Palaia, Peccioli, Ponsacco, Pontedera, S. Maria a Monte,
Terricciola e Azienda USL n.5
CONSORZIO PUBBLICO DI FUNZIONI
ZONA VALDERA
Provincia di Pisa
OGGETTO DELLA DELIBERAZIONE: PROTOCOLLO D’INTESA TRA AZIENDA
USL 5 DI PISA, SDS VALDERA, COMUNE DI PONSACCO E FONDAZIONE
GIAMPIERI ONLUS
Si esprime parere favorevole in linea tecnica sul provvedimento in oggetto
specificato, ai sensi del comma 1 dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00.
Si attesta altresì che il provvedimento non necessita di parere di regolarità
contabile, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata a carico
del Consorzio.
Pontedera, 7 settembre 2012
IL DIRETTORE
F.to Patrizia Salvadori
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
(Art. 124 D. Lgs. 18.08.2000, n. 267)
Il sottoscritto CERTIFICA che, giusta relazione del Messo Comunale, la suestesa
deliberazione è stata affissa in copia all’Albo Pretorio del Comune il
2012
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
F.to Patrizia Salvadori
______________________________________________________________________
La presente copia è conforme all’originale depositato presso la Società della
Salute della Valdera – Pontedera, Via Fantozzi 14 -, in carta libera per uso
amministrativo.
Pontedera, lì
2012
IL DIRETTORE DELLA SDS VALDERA
Patrizia Salvadori
Deliberazione Assemblea dei soci SdS Valdera n. 21 del 10.09.2012
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