Esercizio 1 Fisica Generale L-A a ( t ) = kt 2 , con k = 2. Esercizi di Cinematica http://ishtar.df.unibo.it/Uni/bo/ingegneria/all/galli/stuff/ trasparenze/AE02-Cinematica.pdf Un punto materiale è vincolato a muoversi lungo una guida rettilinea. Al tempo t = 0 il punto materiale si trova in quiete. Il punto materiale accelera con accelerazione: Trovare la velocità istantanea raggiunta e lo spazio percorso dopo: 2ξ + 1 s 100 ξ = 775 . 17/01/2005 Esercizio 1 (II) t v ( t ) = a ( t ′ ) dt ′ = kt ′2 dt ′ = ∫ ∫ 0 0 Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 2 Domenico Galli Esercizio 1 (III) La velocità raggiunta si trova integrando l’accelerazione: t ξ +1 m s4 1000 k t′ 3 3 t 0 3 t =k 3 Lo spazio percorsot si trova integrando la velocità: t 4 t t′ t ′3 t4 ⌠ ′ ′ ′ s ( t ) = ∫ v ( t ) dt = k dt = k = k 12 ⌡0 3 12 0 0 Da cui:3 t 15.513 = 0.776 = 965 m s 3 3 15.514 t4 s = k = 0.776 = 3740 m 12 12 v=k Nel nostro caso: ξ +1 775 + 1 m s4 = m s 4 = 0.776 m s 4 1000 1000 2ξ + 1 2 × 775 + 1 t= s= s = 15.51s 100 100 k= Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 3 Domenico Galli Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 4 Domenico Galli Esercizio 2 Esercizio 2 (II) Un punto materiale è vincolato a una guida circolare di raggio r = 3 m, su cui può scorrere senza attrito. Esso si muove secondo la legge oraria s at = s 2 = a n r s ( t ) = kt 3 con k= ξ +1 200 m/s 3 Calcolare la componente tangenziale e la componente normale dell’accelerazione dopo 1 s. ξ = 384. r ξ +1 200 m/s 3 = 1.925 m/s3 Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 6 Domenico Galli Esercizio 3 Avremo perciò: at ( t ) = s ( t ) = 6kt s 2 ( t ) 9k 2t 4 = = a t n( ) Troviamo le derivate di s: s ( t ) = kt 3 s ( t ) = 3kt 2 s ( t ) = 6kt Nel nostro caso: k= Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 5 Domenico Galli Esercizio 2 (III) Le componenti tangenziale e normale dell’accelerazione si scrivono: r at ( t ) = 6 × 1.925 × 1 = 11.6 m s 9 × 1.9252 × 14 = 11.1m s 2 an ( t ) = 3 2 Un punto materiale viene lanciato dalla superficie terrestre con velocità v0 = 100 m/s, a un angolo di θ = 1009 ξ ° rispetto alla verticale. Calcolare il raggio di curvatura del punto materiale subito dopo il lancio. ξ = 239. θ Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 7 Domenico Galli Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 8 Domenico Galli v0 Esercizio 3 (II) Come per tutti i corpi liberi in prossimità della superficie terrestre, l’accelerazione ha modulo g = 9.81 m/s2 ed è diretta lungo la verticale, verso il centro della terra (vedi figura). L’accelerazione si può pertanto scomporre in due componenti ortogonali: la componente tangenziale at, con la stessa direzione della velocità e la componente normale an, con direzione perpendicolare alla velocità. La componente normale è legata al raggio di curvatura dalla relazione: an = v2 ρ θ Conoscendo an si può quindi calcolare il raggio di curvatura. at = g cos θ Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 9 Domenico Galli θ an 100 × 100 = 2780 m 3.60 = θ at = g cos θ Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 10 Domenico Galli a=g Il modulo dell’accelerazione è costante: a = 2k. Il modulo dell’accelerazione cresce con il tempo, secondo la legge: a = stˆ + s 2 ρ an = g sin θ θ a=g nˆ Essendo i versori n̂ e tˆperpendicolari tra loro, si ha: s 2 ρ a 2 = a i a = stˆ + =s + 2 s 4 s 2 ρ nˆ i stˆ + ρ nˆ = s 2 tˆ i tˆ + 1 s 4 2 nˆ i nˆ + 2 s 1 ρ2 s 2 ρ nˆ i tˆ = 0 Da questa relazione possiamo ricavare il raggio di curvatura: a 2 − s2 = Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 11 Domenico Galli v0 Esercizio 4 (II) Nella sua espressione intrinseca, l’accelerazione si può scrivere come: 4 t , con T = 7 s T v2 Trovare il raggio di curvatura della traiettoria nei due seguenti casi: ρ= an = g sin θ Un punto materiale si muove in un piano seguendo la legge oraria: a ( t ) = 2k 1 + an = g sin θ = 9.81× sin ( 21.51° ) = 3.60 m s 2 s ( t ) = kt 2 , con k = 0.25 m s 2 9 9 θ = 100 ξ ° = 100 239° = 21.51° v0 Esercizio 4 Esercizio 3 (III) Nel nostro caso abbiamo: s 4 ρ 2 ⇒ ρ= s 2 a 2 − s2 Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 12 Domenico Galli Esercizio 4 (III) Nel nostro esercizio, abbiamo: s ( t ) = kt 2 , con k = 0.25 m s 2 Esercizio 4 (IV) Nel secondo caso il modulo dell’accelerazione aumenta col tempo secondo la legge: s ( t ) = 2kt s ( t ) = 2k ρ= a 2 − s2 = 4k 2 t 2 Avremo: ρ= a 2 − 4k 2 Nel primo caso l’accelerazione è costante (a = 2k) e avremo: ρ= s2 4 t , con T = 7 s T a ( t ) = 2k 1 + 4k 2 t 2 a 2 − 4k 2 →∞ a→2 k 4 k 2t 2 a 2 − 4k 2 ρ = 2kT 2 = 2 × 0.25 m s 2 t T − 4k 2 4k 2 t 2 t2 2k 2 T = 2kT 2 ≡ cost Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 14 Domenico Galli Esercizio 5 Un punto materiale si muove in un piano. A partire da un certo istante i moduli della velocità e dell’accelerazione diminuiscono con il tempo secondo le leggi: v (t ) = 49 s 2 = 24.5 m Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 15 Domenico Galli 4k 2 1 + 4 = Poiché il raggio di curvatura è costante, la traiettoria è circolare. Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 13 Domenico Galli k = 0.25 m s 2 T = 7s 4k 2 t 2 Poiché raggio di curvatura è infinito, la traiettoria è rettilinea. Esercizio 4 (V) Il raggio di curvatura è dato da: = L kL , a (t ) = 2 t +T (t + T ) Trovare: la legge oraria. la forma della traiettoria per tutti i valori ammissibili di Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 16 Domenico Galli k. Esercizio 5 (II) Troviamo innanzitutto la legge oraria: s ( t ) = v ( t ) = Esercizio 5 (III) Troviamo ora la traiettoria. Ricordiamo dall’esercizio 4 che: L t +T ρ= t s ( t ) = ∫ s ( t ′ ) dt ′ = ⌠ t L 0 t +T = T = L ln s ( t ) = L ln 1 + t T dt ′ = L ln ( t ′ + T ) 0 = L ln ( t + T ) − L ln T = t ⌡0 t ′ + T L ln 1 + t T s 2 a 2 − s2 In questo esercizio: L s ( t ) = v ( t ) = t + T kL a ( t ) = 2 (t + T ) ρ= s2 a − s 2 2 = s (t ) = ⇒ L2 (t + T ) 2 2 k L (t + T ) Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 17 Domenico Galli Esercizio 5 (IV) ρ= k 2 −1 ⇒ Come si vede, per k ∈ ]−1,1[ k 2 − 1 < 0 il raggio di curvatura risulterebbe immaginario, per cui non si ha né una traiettoria, né un moto reale. Per k = ±1 si ha: ρ= L L k 2 −1 →∞ k →±1 il raggio di curvatura è infinito, e la traiettoria è rettilinea. Per k ∉ ]−1,1[ il raggio di curvatura è costante e finito e la traiettoria è circolare. Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 19 Domenico Galli dv L =− 2 dt (t + T ) 4 + 2 = 2 L (t + T ) L k 2 −1 4 Fisica Generale L-A. 2. Esercizi di cinematica. 18 Domenico Galli