IL NUOVO CODICE COMMERCIALE Il 1 Luglio 2012 e’ entrato in vigore il nuovo codice commerciale (CCT) composto da 1586 articoli, mandando letteralmente in letargo la giurisprudenza di oltre cinquant’anni di storia del diritto commerciale. Il nuovo codice ha infatti sostituito quello del 1957 (no. 6267) diventato ormai obsoleto rispetto ad un’economia turca in forte crescita e passata, negli ultimi trent’anni, da un’economia agricola ad un’economia industriale. Il nuovo CCT risponde alla necessità di adeguamento agli standard internazionali e alle esigenze dei numeosi investitori stranieri. NOVITA’ INTRODOTTE Le principali novità introdotte dal nuovo CCT riguardano in particolare la struttura delle nuove Srl e SpA, l’introduzione dei principi e pratiche inerenti la trasparenza e la revisione contabile, la responsabilità degli amministratori nonché un adeguamento alle norme UE. Il nuovo codice ha eliminato la necessità di individuare azionisti da coinvolgere nella società, ammettendo le Srl e le SpA a socio unico. Ha stabilito altresì il concetto di un consiglio di amministrazione indipendente avendo abolito la norma secondo la quale gli amministratori dovevavo essere azionisti delle società. Il numero minimo di amministratori é stato ridotto da tre a uno. Inoltre, le assemblee dei soci potranno tenersi elettronicamente e non è più quindi necessario che i soci si rechino fisicamentein Turchia. Sono infine state introdotte diverse modifiche strutturali in termini di operazioni straordinarie quali spin-off, scissioni, fusioni e conversioni che perlopiù sono state indirizzate a tutela dei soci, dei creditori e dei lavoratori al fine di proteggere i diritti ed i crediti in conformità con le disposizioni della sesta Direttiva 82/891/CEE. TRASPARENZA E RESPONSABILITA’ In materia di trasparenza, il nuovo codice ha introdotto un’importante novità rappresentata dall’obbligo per le società di pubblicare on-line le informazioni societarie. Tali norme rendono dunque obbligatoria la creazione di un sito web che dovrà contenere le informazioni indicate dal nuovo codice. Per quanto riguarda la responsabilità, contrariamente a quanto previsto dal precedente codice commerciale dove i singoli membri del consiglio di amministrazione erano considerati personalmente responsabili per le azioni da questi poste in essere, il nuovo codice ha introdotto il principio della responsabilità societaria. Pertanto, la società potrà essere considerata direttamente responsabile e chiamata in giudizio anche qualora fosse una persona giuridica straniera. Anche il rapporto tra società e socio ha subito una sostanziale modifica. Storicamente gli azionisti utilizzavano la società come una sorta di banca dove i capitali erano considerati disponibilità patrimoniale dei soci. Le nuove norme hanno drasticamente limitato tali consuetudini introducendo numerosi concetti di contabilità, controllo finanziario nonché diverse sanzioni pecuniarie. Il capitolo relativo a materie quali contabilità, bilancio, rendiconti finanziari, capitalizzazioni, attivi e passivi e valutazione ha rivoluzionato un settore che di certo produrrà una crescente richiesta di consulenze. L’entrata in vigore del nuovo CCT, seppur materia di natura strettamente legale, rappresenta un segnale forte per l’economia europea e mondiale.