Mia venerata Sorella, […] Con tutto il mio cuore prego GESÙ di benedire la vostra vita religiosa, di rendervi tanto perfetta quanto lo vuole il Cuore di Gesù, che vi ha chiamato a Lui in un modo così particolare, che vi ha fatto sua Sposa così strettamente, volendovi a tal punto per Lui solo, non volendovi condividere con nessuno, nemmeno coi vostri familiari e condividendo con voi così completamente tutto quello che ha, donandovi Dio per Padre, Maria per Madre, perfino la sua Nazareth come soggiorno... donandosi Lui stesso a voi, così totalmente nella Santa Eucaristia, tenendovi compagnia così costantemente al Santo Tabernacolo, sempre presente nel vostro cuore, parlandovi sempre con tante ispirazioni, con tanti buoni movimenti della sua grazia. […] Ch. di GESÙ (Lettera a Soeur Marie-Claire, clarissa a Nazareth, 1906) Figlia mia, […] Penso molto a voi, prego per voi, supplicando GESÙ, Maria e Giuseppe di rendervi sempre più figlia degna, tenera, perfetta della Sacra Famiglia, del tutto persa nell’imitazione delle virtù di vostro Fratello maggiore e Sposo e dei vostri genitori celesti… possiate sentirvi sempre più una figlia al divino focolare di Nazareth, stretta tra GESÙ, Maria e Giuseppe, unicamente guardandoli senza sosta, imitandoli in tutto come si imita chi si ammira perfettamente e si ama con tutto il cuore, servendoli e facendo in tutto la loro volontà senza poter avere altra volontà che la loro, come si fa quando si ama un essere perfetto. Questa vita così dolce nel cuore della Sacra Famiglia è la vostra vocazione nel tempo e nell’eternità, è ciò che l’amore di GESÙ per voi vuole donarvi in questa vita e nell’altra; com’è buono ad avervi donato questa vocazione. Quanto vi ama. Quanto il suo amore è divinamente tenero, delicato e pieno di dolcezza. Poteva darvi di più? […] Ch. di GESÙ (Lettera a Sœur Saint-Jean du Sacré Cœur, 1911)