CROCE ROSSA I TALI ANA GI OR NATE DI P REVENZI ONE DEI TUM ORI DELLA P ELLE FIRENZE – P.zza della Repubblica 23 e 30 Settembre 2006 Dalle ore 10:00 alle ore 18:00
In collaborazione con Gruppo G.I .O.M .I . FI RENZE Case di Cura Ulivella e Glicini / S. Chiara Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
Nei giorni 23 e 30 settembre 2006 in Piazza della Repubblica a irenze si sono svolte le giornate di prevenzione dermo­oncologica ate dalla collaborazione del Gruppo G.I .O.M .I . Firenze con Croce
Rossa I taliana. B L S La Croce Rossa I taliana ha gestito la parte organizzativa ell’evento grazie al volere e alla professionalità dei Volontari del Soccorso e il gruppo di Protezione Civile, del Comitato Locale di Scandicci, che dalle ore 07:00 presidiava l’area e provvedeva al montaggio della Postazione Medica Avanzata(PMA), e all’allestimento
el suo interno di tre unità ambulatoriali indipendenti. La regolare ttività ambulatoriale che prevedeva:accoglienza, gestione dei flussi supporto medico durante la visita specialistica è stata garantita empre dai Volontari del Soccorso che si sono alternati fino alle ore 0:00 per consentire il regolare svolgimento dell’evento senza nteruzioni.
Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
B L S l Gruppo G.I .O.M .I . Firenze ha messo, gratuitamente, a isposizione per l’eveto sette medici dell’Unità Operativa di Dermatologia , un medico specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, oltre a tutta l’attrezzatura necessaria per allestimento dei tre ambulatori compresa l’attrezzatura diagnostica er la prevenzione dei tumori cutanei necassaria per la corretta ffettuazione delle visite. noltre i medici e i Volontari della Croce Rossa si sono alternati, nche, nell’area di accoglienza dove veniva svolto un programma di ensibilizzazione per la prevenzione dei tumori cutanei e un approccio
osmetologico preventivo insieme agli Informatori Medici Scientifici, elle aziende che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento.
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Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
B L S Le due giornate di prevenzione dermo­oncologica nate dalla collaborazione della Croce Rossa I taliana con il Gruppo G.I .O.M .I
Firenze hanno evidenziato l’interesse che la popolazione può avere su tale argomento. A tal proposito ringraziamo anche le aziende Pharcos, La Roche Posay e Bio Nike che, pur partecipando gratuitamente, hanno collaborato al buon svolgimento dell’evento offrendo campioni dermo­cosmetici in omaggio alla popolazione stessa. E’ interessante notare che, malgrado siano rimaste attive 3 postazioni contemporaneamente per 9,5 ore consecutive ogni giorno
non è stato possibile visitare numerose persone che ne avevano fatto
ichiesta.
Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
B L S Ai pazienti visitati, 587, di età compresa fra 14 e 87 anni, è stato consigliato, salvo loro diversa richiesta, di tenere solo la biancheria ntima, (la visita delle aree genitali era infatti complessa in relazione al luogo di svolgimento). Le visite sono state effettuate iniziando dai piedi e terminando al cuoio capelluto, comprese le mucose orali e oculari. referti consegnati ai pazienti sono stati tutti indirizzati ai medici curanti per gli opportuni provvedimenti.
B L S Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
Analisi dei dati:
Assenza di lesioni degne di nota Controllo consigliato di una o più lesioni entro 5­6 mesi Asportazione consigliata ed esame istologico di una o più lesioni entro 3 mesi 514 87,5% del totale 35 6% 38 6,5% Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
B L S Per quanto riguarda questi 38 pazienti la suddivisione è stata la seguente:
Sospetti carcinomi spinocellulari Sospetti carcinomi basocellulari Lesioni melanocitarie sospette 9 23,6% (1,5% del totale) 14 36,8% (2,4% del totale) 15 39,0% (2,5% del totale) Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
B L S Le lesioni melanocitarie risultano ulteriormente così suddivise:
Sospetti melanomi N evi blu in fase di accrescimento N evi Reed/ Spitz in fase di accrescimento 8 5 2 Giornate di prevenzione dei tumori della pelle
dati riscontrati sono risultati un po’ più alti rispetto alle medie azionali perché numerosi pazienti, già seguiti da altri specialisti e/o trutture, hanno approfittato dell’evento per ulteriore conferma iagnostica. B L S ’interesse della popolazione è quindi da ritenersi rilevante e tale da uspicare la possibilità di attivare un tale servizio in maniera più tabile e continuativa. Desta curiosità il fatto che alcuni pazienti, controllati in altra sede, i abbiano riferito che non era stata loro richiesta e/o effettuata la isita a piedi, cuoio capelluto, aree genitali, mucose buccali e oculari che, in alcuni casi, le visite fossero state effettuate “ad occhio” enza l’ausilio di strumenti dermoscopici ottici o videodigitali (la ossibilità di corretta diagnosi diminuisce infatti del 20­30% in articolare, come è logico nei casi “dubbi”). Dott.ssa Alessia Pini Dott. Roberto Quercetani
