Comunicato Stampa Definito il vincitore tra i 21 progetti presentati Volata conclusiva per “Made in Research 2”, il Business Game organizzato da 2i3T Incubatore d’Impresa per il Trasferimento Tecnologico delle idee innovative dell’Università degli Studi di Torino Vincitore assoluto il progetto COTOLETTO: Piattaforma web di verifica delle abilità di lettura e comprensione del testo scritto per bambini in età scolare presentato da un team multidisciplinare di Giurisprudenza, Informatica e Psicologia Torino, 3 giugno 2013 – Anche l’edizione 2013 del Business Game “Made in Research” ha infine il suo vincitore: al termine dei diversi step di lavori iniziati il 17 maggio la giuria nella sua sessione finale ha decretato vincitore il progetto COTOLETTO: una piattaforma web di verifica delle abilità di lettura e comprensione del testo scritto per bambini in età scolare presentato da un team multidisciplinare. I proponenti sono il team manager Corrado Druetta, Dottore in Giurisprudenza dell’Università di Torino e borsista del Master dei Talenti, Davide Monfrecola, assegnista di ricerca presso il dipartimento di informatica dell’Università del Piemonte Orientale, Valeria Mussa, Studentessa di informatica presso l’Università di Torino e Maristella Druetta, coordinatrice scientifica e dottoressa in psicologia presso l’Università di Torino. Il team è stato supportato dai tutor Laura Corazza della Scuola di Dottorato in Business and Management dell’Università di Torino e da Sandra Ferrero del Gruppo Giovani Imprenditori di API. L’ultima prova del Game è stata effettuata in presenza dei valutatori presso la sede di 2i3T nella giornata conclusiva del 31 maggio, momento in cui i team hanno esposto in presenza della giuria i risultati del loro lavoro ed è stata effettuata la valutazione relativa alle abilità di comunicazione. Oltre al vincitore assoluto COTOLETTO i premiati per settore sono stati : Agro-alimentare Digitale Ecologia, Energia e Ambiente Innovazione Sociale Scienze della salute Ex aequo GENUP: progetto di tracciabilità di matrici alimentari per food and feed in grado di identificare l'origine ed il processamento di una vasta gamma di prodotti. MATCHAMI: processo di informatizzazione di alcuni processi decisionali sulla base dell’algoritmo gale-shapley, già utilizzato in importanti ambiti, ma applicato ad altri settori come nel b2b o nella pubblica amministrazione. Un software informatico e consulenza sull’introduzione di una routine organizzativa nuova. BIONOVIS: servizio di una propagazione clonale innovativa. Tecnica che aumenta la produttività in termini di esemplari prodotti, in un processo in cui si integra una fase di micropropagazione preliminare ed una di macropropagazione successiva. ITIF: piattaforma di monitoraggio e identificazione della fragilità degli anziani in uno stadio precoce attraverso strumenti innovativi in grado di identificare e diagnosticare la frailty. FREEDOM LAB: emettitore di ultrasuoni realizzato attraverso una fase di sviluppo e progettazione. Si tratta di un sistema compatto e versatile nei parametri che regolano l’emissione di ultrasuoni, economicamente sostenibile STRIGOLAB: sintesi e commercializzazione di analoghi ed inibitori degli StrigoLattoni a purezza certificata. Sono state individuate alcune molecole target che dovrebbero soddisfare la richiesta di mercato. Il Comitato di valutazione che ha decretato i vincitori è stato costituito accademico, professionale ed imprenditoriale: da rappresentanti del mondo Silvio Aime - Presidente Incubatore di Impresa 2i3T Dario Caleffi –Partner Go Beyond – Business Angel Valter Cantino - Direttore Dipartimento di Management – Università degli Studi di Torino Matteo Chiera di Vasco – Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di API Torino Marco Faccio – Direttore Creativo Armando Testa Antonio Ferro – Presidente Essebiesse Associati Luca Tremolada - Giornalista di Scienza e Tecnologia a Il Sole24ore - Nòva Cristina Tumiatti – Presidente Gruppo Giovani Imprenditori Unione Industriale Torino che ha valutato i progetti elaborati con l’ottica di fornire degli spunti di riflessione tesi a far crescere il progetto. Questo è infatti il vero “premio” del Game: tutti i concorrenti hanno saputo cogliere, al di là del valore economico simbolico offerto ai team vincitori, il valore del feed-back della giuria che ha elaborato oltre 250 commenti strategici per il miglioramento dell’analisi di fattibilità dei progetti. A questi bisogna aggiungere quelli raccolti dai professionisti che durante la giornata di lavoro hanno supportato i team. Questi suggerimenti verranno comunicati a tutti i partecipanti da 2i3T entro la prima metà di giugno. Il progetto Matchami si è inoltre aggiudicato il premio speciale che è stato offerto dall’API, secondo una valutazione effettuata direttamente dagli imprenditori rispetto al “time-to-market” dell’idea. MADE IN RESEARCH 2 La seconda edizione del Business Game Made in Research è stata promossa dall’Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino 2i3T nell’ambito delle attività di scouting di idee innovative con lo scopo di stimolare ed incentivare i proponenti nella definizione degli elementi chiave di un progetto di Trasferimento Tecnologico realizzando un documento di analisi di fattibilità, coniugando le proprie competenze scientifiche a quelle economico – gestionali e d’impresa possedute dai tutor, che hanno completato i team con la finalità di orientare e sviluppare i progetti in chiave di mercato. Nelle giornate del 17 e 18 maggio è stata realizzata la prima fase: ricercatori, studenti, dottorandi ed imprenditori: sono più di 100 le persone che suddivise su 21 progetti hanno lavorato allo sviluppo di idee innovative per valorizzarle al fine di un possibile Trasferimento Tecnologico. La modalità di tutoraggio è stata la principale novità della seconda edizione: nello svolgimento del business game i proponenti sono stati affiancati da un gruppo di lavoro formato dall’abbinamento tra un dottorando in materie aziendalistiche proveniente dalle Scuole di Dottorato dell’Università degli Studi di Torino e da un imprenditore del Gruppo Giovani Imprenditori di API. I Team scientifici proponenti si sono quindi confrontati con i tutor non soltanto sugli aspetti gestionali ma anche con le competenze di imprenditori che devono affrontare quotidianamente la gestione d’impresa. Durante la giornata di lavori del 18 maggio per i team è stato inoltre possibile avvalersi delle competenze di professionisti su alcune tematiche trasversali a supporto della redazione dell’analisi di fattibilità tra cui proprietà intellettuale, fund raising, web marketing ed altri. Per tutti i partecipanti vi sarà comunque l’opportunità di proseguire nello sviluppo del progetto attraverso il tutoraggio dell’Incubatore, con l’obiettivo di sviluppare il business plan del progetto. ll Game è stato sostenuto dalla Regione Piemonte, che ha inteso così proseguire la strada intrapresa negli anni precedenti, supportando ancora la creazione di imprese ed in particolar modo la creazione di imprese spin off della ricerca pubblica quale strumento ottimale nell’ambito del processo di trasferimento tecnologico, dal sistema della ricerca al sistema produttivo, fondamentale nelle dinamiche di crescita, sviluppo e aumento della competitività del territorio. L’interesse della Regione a questa iniziativa è stato confermato dagli interventi di Susanna Barreca, Dirigente del Settore Promozione e sviluppo dell'imprenditorialità, della cooperazione e delle pari opportunità per tutti e di Massimiliano Grasso, Responsabile Staff Assessore al Lavoro e Formazione Professionale L’evento rientra nell’ambito delle attività di scouting ed animazione del Bando di Sovvenzione Globale per la creazione di spin-off della ricerca pubblica, con il sostegno dell’Assessorato al Lavoro ed alla Formazione Professionale della Regione Piemonte. “Credo che l’iniziativa sia cresciuta rispetto alla scorsa edizione grazie al coinvolgimento degli imprenditori. Ora stiamo già lavorando alle innovazioni da apportare il prossimo anno; sicuramente cercheremo di coinvolgere sempre più gli altri player del territorio interessati ad individuare idee innovative e far crescere nuova imprenditorialità” ha dichiarato Giuseppe Serrao, Direttore dell’Incubatore di Impresa 2i3T. “L’esperienza di Made in Research 2 – dice Matteo Chiera di Vasco, Presidente del Gruppo Giovani di API Torino - è sicuramente stata importante per il gruppo Giovani Imprenditori di API Torino. Soprattutto, l’iniziativa è stata la dimostrazione di quanto è possibile fare quando il sistema della ricerca e dell’università di collega efficacemente con quello delle imprese. Dai giorni di lavoro nell’ambito di Made in Research 2 abbiamo ricevuto molte opportunità di sviluppo e di crescita per le imprese”. Per ogni approfondimento si può consultare www.2i3T.it 2i3T è un Società costituita dall’ Università degli Studi di Torino unitamente a partner istituzionali quali Città di Torino, Provincia di Torino e Finpiemonte SpA con l’obiettivo di sviluppare l’economia del territorio valorizzando i risultati della ricerca scientifica. L’Incubatore 2i3T è definito una “bridging institution”, un’istituzione che svolge una funzione “ponte” tra l’attività di ricerca svolta nell’Università e il tessuto industriale di riferimento, esercitando un ruolo di “facilitatore” dell’incontro tra le conoscenze sviluppate nell’ambito della ricerca universitaria e le competenze manageriali degli imprenditori. Il Gruppo Giovani Imprenditori di API Torino rappresenta tutti gli imprenditori e dirigenti “under 40” aderenti all’Associazione datoriale che dal 1949 rappresenta le piccole e medie imprese, distribuite su tutto il territorio provinciale. Ad oggi il Gruppo Giovani Imprenditori di API Torino conta circa 400 Soci. I Giovani Imprenditori aspirano, nell’ambito di API Torino, a formare una classe dirigente preparata e capace di sostenere il progresso e promuovere lo sviluppo dell’economia attraverso nuove proposte e azioni per la Piccola e Media Impresa, animate da uno spirito improntato all’etica, al merito e al lavoro. Claudia Pescitelli Ufficio Stampa e Comunicazione 2i3T - Incubatore dell’Università degli Studi di Torino Via Nizza 52 – TORINO Mob. 348/0304344 [email protected] Andrea Zaghi Relazioni Esterne API – GGI Via Pianezza 123 - TORINO Mob. 335 756 47 92 [email protected] Il Team del progetto Cotoletto vincitore del primo premio assoluto Il Team del progetto Matchami vincitore del premio API