ALGERIA
Le città romane e Ghardaia
Gli straordinari siti romani e la pentapoli Mozabita
Viaggio di 10 giorni accompagnato da nostro archeologo
L’Algeria del nord: una regione interessantissima ma che è stata chiusa molti
anni per ragioni di sicurezza. Ora è tranquilla e sicura e si possono così visitare
alcuni dei siti archeologici romani tra i più belli del Nord Africa che non hanno
nulla da invidiare alla famosa Sabratha o a Leptis Magna in Libia.
Numerosissimi sono i siti archeologici che si ha la possibilità di visitare senza la
fastidiosa presenza di altri gruppi di turisti: Djemila in uno scenario splendido
tra le montagne con edifici molto ben conservati. Più a sud Tazoult, l’antica
Lambaesis romana e quindi la famosa Timgad, forse il più bel sito dell’Algeria
romana, fondata dall’imperatore Traiano nel primo sec d.C. e dominata
dell’imponente arco a lui dedicato. Ma il viaggio offre anche la visita di
Ghardaia, la più importante tra le cinque città della pentapoli mozabita
caratterizzata da vie strette e tortuose che si aprono tra case colorate adagiate
sulle colline. Interessante il mercato giornaliero che si tiene nella piazza
principale ricco di merci e di prodotti agricoli. Rientrati ad Algeri, si visiterà la
bella città e la Kasba e quindi altre due località archeologiche sulla costa: Tipaza
con i resti che lambiscono le acque del Mediterraneo e Cherchell, con lo splendido
museo. Guida locale di lingua italiana e nostro esperto archeologo italiano a
partire da 8 partecipanti.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Inverno 2017 / 2018
1° giorno / Milano – Algeri
Volo di linea Milano-Algeri. All’arrivo accoglienza da parte della guida e
trasferimento in hotel localizzato in centro città. Breve tour della città, cena in
ristorante tipico. Pernottamento in hotel.
2° giorno / visita di Algeri – in serata volo per Constantine
Intera giornata dedicata ad Algeri, la città bianca, con i suoi viali, i suoi palazzi
francesi, e gli edifici di architettura moresca. Al mattino visita del Museo
Archeologico, che raccoglie ottimi esempi di arte romana, bizantina, ed islamica.
Successiva passeggiata lungo l’elegante lungomare della città, costruito dai
francesi nei primi anni del 1900 in perfetto stile art nouveau. I grandi viali
alberati, le facciate dei palazzi decorate con elementi floreali, i portici che
guardano sul mare, fanno di Algeri una città gradevolissima da visitare a piedi. Da
notare la bella Place des Martires (attualmente sono in corso i lavori per la
metropolitana e la piazza è un po’ sacrificata) e l’edificio della Grande Poste,
costruito nel 1910 in stile moresco. Pranzo in ristorante tipico. Nel pomeriggio
trasferimento in aeroporto e volo per Constantine. All’arrivo trasferimento in città,
cena in ristorante e pernottamento in hotel.
3° giorno / Constantine – Djemila – Constantine (circa km 280)
Partenza al mattino presto per Djemila, (in arabo la bella) Patrimonio UNESCO,
situata su uno sperone roccioso alla confluenza di due uadi ai piedi di una
montagna di 1400 m. Fu fondata alla fine del I sec. come colonia per veterani
romani; è uno dei più bei siti d'epoca romana, in uno scenario splendido, con gli
edifici principali ben conservati. Bellissimo il foro di Settimio Severo con il
tempio dedicato a Marte, patrono della città, l'arco di trionfo di Caracalla, il
mercato con i tavoli dei venditori con le unità di misura per i prodotti agricoli.
Si possono ammirare le Grandi Terme volute dall'imperatore Commodo, con
alcune pareti ancora in piedi, il bordello della città vicino al vecchio foro e il
teatro, eretto fuori le mura. La città ha conosciuto grande prosperità anche in
epoca paleocristiana, come documentato dai monumenti e dalle basiliche
cristiane. Nel museo stupendi mosaici e utensili di uso quotidiano. Nel
pomeriggio ritorno a Constantine, cena e pernattamento in hotel.
4° giorno / Constantine – Lambese - Timgad –- Constantine (circa km 250)
Partenza di prima mattina verso sud, attraverso la regione degli chott, laghi salati.
Sosta a Lambese per ammirare l'antica fortezza legionaria della provincia romana
d'Africa proconsolare, posizionata in Numidia a nord dei monti dell'Aurès, di
fronte alle tribù berbere. Fu prima forte ausiliario sotto i Flavi, e sotto Traiano
divenne fortezza della III Legio Augusta, fino alla conquista dei Vandali. Pranzo
in ristorante. Si raggiunge quindi Timgad, l'antica colonia romana di Thamugadi,
fondata dall'imperatore Traiano nell'anno 100 con manodopera militare.
La città venne edificata dal nulla come colonia militare con lo scopo principale di
creare un bastione contro i Berberi del Massiccio dell'Aurés. In origine essa venne
abitata da veterani dell'esercito cui vennero assegnate terre in cambio degli anni di
servizio militare prestato.
La città era cinta di mura; progettata per una popolazione di 15.000 abitanti, ben
presto crebbe al di fuori di ogni controllo e si sviluppò caoticamente, senza
rispettare la planimetria ortogonale della fondazione originale. Fra le rovine di
Timgad sono comunque perfettamente visibili il decumano e il cardo, affiancati da
un colonnato corinzio parzialmente restaurato. Nella parte terminale ovest del
decumano sorge il cosiddetto arco di Traiano, alto 12 metri, probabilmente in
origine una porta cittadina monumentalizzata in epoche successive. Molti gli
edifici pubblici conservati della città: una basilica, una biblioteca, quattro terme
ed un teatro da 3.500 posti a sedere, in ottime condizioni di conservazione, tanto
che ancor oggi viene utilizzato per rappresentazioni teatrali. A Timgad si trovano
inoltre un tempio dedicato a Giove Capitolino (grande quasi come il Pantheon di
Roma), una chiesa quadrata con abside circolare risalente al VII secolo, e una
cittadella bizantina costruita negli ultimi giorni della città. Anche Timgad è
entrata a far parte dell'elenco del Patrimonio dell'umanità UNESCO. In serata
rientro a Constantine, cena e pernottamento in hotel.
5° giorno / Constantine – Tiddis – Constantine
In mattinata trasferimento a Tiddis. Attraverso un paesaggio collinare
affascinante, andiamo alla scoperta di questa piccola città romana che insiste su
un villaggio berbero. Molto caratteristica, Tiddis non segue i canoni romani come
siamo abituati a vedere, assomiglia di più ad un villaggio berbero, anche se si
riconoscono i templi, il foro, le terme, come nel resto del mondo romano.
Al termine si ritorna a Constantine per il pranzo. Nel pomeriggio visita della città
e del suo Museo Archeologico. Constantine, l'antica Cirta Regia, capitale della
Numidia il cui re Massinissa, nel II secolo a.C. si alleò con i Romani contro
Cartagine. Fu definita da A.Dumas nido d'aquila perché la kasba fu costruita su
uno sperone roccioso, e con i suoi ponti che attraversano la profonda gola
dell'oued Rhumel offre scenari magnifici. Il ponte di Sidi M’Cid permette di
raggiungere il promontorio della kasba che in questo punto strapiomba per 175
metri sulle gole del fiume. All’interno della kasba è soprattutto interessante il
palazzo Hadj Ahmed che fu l’ultimo bey turco di Constantine ad opporre una
resistenza accanita all’occupazione francese nel 1848. Purtroppo poco rimane
dell’antica kasba in quanto Napoleone III l’aveva fatta sventrare per costruire
caserme per i suoi militari. Cena e pernottamento in hotel.
6° giorno / Constantine – volo per Ghardaia
Alcune ore al mattino per terminarevle viste della città. Dopo un pranzo veloce
trasferimento in aeroporto. Volo diretto per Ghardaia, la città più importante della
regione dello M’Zab con una lunga storia alle spalle. Situata nella regione
sahariana, la valle dello M’Zab è diversa dal resto dell’Algeria: non assomiglia
alle regioni del Nord, ma nemmeno al resto del Sahara. All'arrivo, sistemazione in
hotel e tempo per una prima passeggiata. Cena e pernottamento.
7° giorno / Ghardaia
Intera giornata dedicata a tre dei cinque insediamenti fortificati della Pentapoli
Mozabita di cui Ghardaia è il centro più importante. Rimasta a lungo isolata, fu
fondata verso l’anno 1000 d.C. da una comunità berbera di religione mussulmana
di setta Ibadita. Considerati eretici, reputano che la salvezza eterna si debba
meritare non per intercessione di santi, ma con le opere: una vita modesta fatta di
preghiera e di lavoro. Niente ozio quindi per gli Ibaditi, niente profumi, tabacco,
alcool. Nel loro modo di interpretare il Corano costringono le donne ad una
condizione che, a noi occidentali, appare molto pesante. Fino a pochi anni fa non
potevano praticamente lasciare le città della valle, e devono tuttora portare il velo
che può lasciare scoperto un solo occhio. La città vecchia di Ghardaia è veramente
splendida: piccole case colorate strette le une alle altre che creano un’urbanistica
molto particolare e interessante; il centro della città è costituito da vie strette e
tortuose, bellissime da esplorare (attenzione: ci sono cartelli che avvisano che per
le donne sono vietati i pantaloncini corti, minigonne e canottiere, mentre per gli
uomini sono obbligatori i pantaloni lunghi). Per gli urbanisti del mondo intero la
pentapoli rappresenta la sintesi culturale di questo popolo austero e puro, ogni
elemento costruttivo è collegato alla quotidianità del vivere, ed è proprio dalla
locale moschea questo che il grande Le Corbusier ha tratto l’ispirazione per
realizzare alcune delle sue opere architettoniche in Francia.
Nella piazza centrale contornata da portici si sviluppa un bel mercato (tranne
alcune giornate di feste religiose nel corso dell’anno) dove si può trovare di tutto:
dai generi alimentari ai bracciali d’argento, dagli oggetti tecnologici ai cammelli e
agli asini, dai ricambi per i motorini ai tessuti lavorati a mano. Le altre città della
pentapoli sono: El Atteuf “l’ansa”, perché costruita su un’ansa dell’oued M’Zab,
la prima città costruita nella valle; Melika “la regina” collegata a Ghardaia da un
ponte –pericolante-; Beni Isguen “la pia”, la città religiosa, la meglio conservata
dove è obbligatorio avere una guida locale e dove è proibito fumare, bere alcolici
e fotografare donne e bambini; Bou Noura “la luminosa”, la città più povera e in
parte disabitata. Pasti al ristorante e pernottamento in hotel.
8° giorno / Ghardaia - Algeri
Al mattino trasferimento in aeroporto e imbarco sul volo per Algeri.
Trasferimento in città e tempo per una passeggiata nella parte più antica e meno
turistica di Algeri: la famosa “Casbah”, edificata tra 1516 e 1830 sulle rovine
dell’antica Icosium. Si visiterà (dall’esterno, attualmente è un forte militare) la
Cittadella ottomana, per poi addentrarsi in un intrico di stradine e viuzze
assolutamente caratteristico pur nella sua attuale decadenza, fino a giungere agli
eleganti portoni dei palazzi ottomani. Pranzo in casa di una famiglia locale, in
un’abitazione del 1610 recentemente restaurata. Nel pomeriggio visita di Notre
Dame d’Afrique, la cattedrale costruita dai francesi e che domina dall’alto la baia
di Algeri in posizione estremamene panoramica. Cena in ristorante e
pernottamento in hotel.
9° giorno / Algeri – Cherchell – Tipasa – Algeri (circa km 150)
Partenza al mattino per la costa a ovest della capitale. Si raggiunge la località di
Cherchell (circa 80 km), l’antica Cesarea. La città fu parte integrante dell’impero
marittimo fenico nel IV secolo a.C., e divenne parte della Numidia sotto il regno
di Giugurta, che morì nel 104 a.C. Con l’arrivo dei romani venne ribattezzata
Caesarea, in onore dell'imperatore romano. Cesarea sarebbe in seguito diventata
la capitale del regno di Mauretania, uno dei più importanti e fedeli alleati
dell'Impero Romano. Alla fine del quarto secolo d.C., i Vandali bruciarono la
città, ma sotto l'imperatore bizantino Giustiniano I, la città fu riconquistata,
ricostruita e riportata all'antico splendore. Nel centro della città si trova
l’interessante Museo che contiene alcuni delle sculture greche e romane più belle
del Nord Africa.
Ci si sposta poi verso est e si raggiunge Tipasa, dove si visiterà il sito
archeologico che si affaccia proprio sul Mediterraneo. Anche Tipasa fu fondata
dai Fenici. L'imperatore Claudio la trasformò in colonia militare, dopodiché
divenne un municipium. L'antica città romana venne costruita su tre colline che
dominavano il mare. Restano le rovine di 3 chiese, due cimiteri, le terme, un
teatro, un anfiteatro ed un ninfeo. Nel 1982 Tipasa venne inserita nell'elenco dei
Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Nel pomeriggio inoltrato ritorno ad
Algeri. Cena libera e pernottamento in hotel.
10° giorno / Algeri – Milano
Al mattino presto, dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto e imbarco
sul volo di linea diretto Air Algérie per Milano. Arrivo ed eventuale
proseguimento per le città di destinazione.
Altre informazioni:
Hotel previsti:
ALGERI – Hotel ST ***
CONSTANTINE – Hotel Ibis***
GHARDAIA - Les Deux Tours 3***
Trasporti – Si utilizzano bus o minibus di diversi modelli a seconda del numero
di passeggeri. Il percorso previsto è tutto su buone strade asfaltate.
Organizzazione – Sono previste passeggiate a piedi per visitare i siti. Per il
mezzogiorno si effettuerà un sosta per il pranzo in semplici ristorantini locali.
Guida tecnica locale di lingua italiana, nostro accompagnatore-archeologo italiano
da 8 partecipanti.
Scorta di polizia – Per tutto l’itinerario le autorità prevedono che i gruppi siano
scortati da un’auto della polizia. Naturalmente quando si superano i confini di una
provincia, si lascia una scorta per quella della nuova zona e a volte ciò comporta
un po’ di attesa. E’ necessario avere un po’ di pazienza.
Pernottamenti – Hotel ST (3*) ad Algeri (si tratta di una scelta non legata al
costo dell’hotel: nella parte centrale della città non ci sono alternative valide se
non un hotel 5* per businessmen molto costoso, ma legato alla comodità di
evitare il traffico cittadino e di avere una sistemazione da cui è possibile
passeggiare a piedi nel centro storico. L’hotel è semplice ma valido, ed utilizzato
abitualmente dai nostri gruppi), Ibis Hotel a Constantine (3*) e Hotel des Deux
Tours a Ghardaia (3*), il migliore disponibile. Il livello del servizio negli hotel in
Algeria è comunque di medio livello.
Clima – Nelle regioni del nord dell’Algeria il clima è soleggiato e secco,
paragonabile a quello della Sicilia. Nella zona Sahariana temperature più calde di
giorno con notevole escursione termica specialmente nei mesi invernali.
Disposizioni sanitarie – Non è richiesta ne’ è necessaria alcuna vaccinazione.
Formalità burocratiche – E’ richiesto il visto consolare. Necessario il passaporto
con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza, nessun visto o timbro di
Israele, 2 fototessere a colori. Per l’ottenimento del visto, che sarà effettuato a
cura della nostra organizzazione, sono necessari circa 10 giorni.
Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Viaggio di notevole interesse
culturale-archeologico, ma anche paesaggistico e umano. Si incontrano differenti
tipi di ambienti dalle montagne che danno sul Mediterraneo ad ambienti sahariani.
Necessario un forte spirito d’adattamento per possibili ritardi o cambiamenti dei
voli aerei (abbastanza frequenti) e/o le possibili attese per le scorte della polizia e
per alcuni ristorantini semplici.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano:
€ 2.880 10-14 partecipanti, con guida locale e ns accompagnatore
Da aggiungere:
- supplemento singola
- (a) supplemento alta stagione aerea
- tasse aeroportuali, security e fuel surcharge
- copertura assicurativa “all inclusive”
(assistenza sanitaria, rimborso spese mediche, bagaglio,
infortuni, “rischio zero”) incluse spese amministrative
- costo individuale gestione pratica
- visto consolare
€ 450
€ 110
€ 120 (circa)
€ 70
€ 80
€ 140
Facoltative:
- assicurazione annullamento viaggio facoltativa
comprensiva dell’assicurazione integrativa medico/bagaglio
4,5%
- assicurazione integrativa facoltativa medico/bagaglio
(per aumentare da € 15.000 a € 55.000 il rimborso delle spese
mediche in loco e da € 750 a € 1.500 il rimborso bagaglio)
€ 45
Date di partenza:
1) (ar) da venerdì 27 Ottobre a domenica 5 Nov. 2017 (con archeologo italiano)
2) (a/ar) da venerdì 29 Dicembre a domenica 7 Gen. 2018 (alta stagione aerea,
con archeologo italiano)
3) (ar) da venerdì 30 Marzo a domenica 8 Aprile 2018 (con archeologo italiano)
4) (ar) da venerdì 27 Aprile a domenica 6 Maggio 2018 (con archeologo italiano)
5) (ar) da venerdì 1 a domenica 10 Giugno 2018 (con archeologo italiano)
La quota comprende:
voli di linea Air Algérie da Milano in classe economica, voli locali in Algeria, i
pernottamenti in hotel in pensione completa, acqua minerale durante i trasferimenti,
trasporto con bus/minibus, guida tecnica locale di lingua italiana, nostro
accompagnatore-archeologo dall’Italia, dossier informativo sul Paese.
Le quotazioni non includono:
le bevande, le eventuali tasse locali in uscita dal paese, il visto consolare, le
mance, le spese personali, le polizze contro le penalità di annullamento viaggio e
per l’aumento dei massimali di rimborso spese mediche/bagaglio (facoltative),
tutto quanto non espressamente specificato.
N.B. Per le prenotazioni effettuate almeno 90 giorni prima della partenza,
confermate dietro versamento dell’acconto di viaggio, verrà accordata, senza
costi aggiuntivi, la polizza contro le penalità di annullamento viaggio e la
polizza integrativa per aumentare i massimali di rimborso medico/bagaglio.
NOTE IMPORTANTI
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La quotazione è calcolata sulla base delle tariffe e delle tasse aeree in vigore
nel mese di Maggio 2017
I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad
adeguamenti valutari.
Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio
l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più
possibile le visite e le escursioni programmate.
Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a
disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non
confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio,
comunicheremo il supplemento.
Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal
caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla
emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che
non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle
nostre pubblicate.
L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo
del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito
all’atto dell’emissione dei biglietti aerei.
Milano 26.05.2017 n. 1
Organizzazione tecnica:
I Viaggi di Maurizio Levi
Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia)
Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595
E-Mail: [email protected] – Web site : www.viaggilevi.com