Programma di Statistica I (a.a. 2013/2014) L-Z
(Prof. Viola Domenico)
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
I Facoltà di Economia
Corso di Laurea Economia Aziendale
Pre-requisiti:
Nozioni di Matematica di base
Obiettivi del corso:
Il corso si propone di fornire agli studenti le metodologie statistiche di base per l’analisi dei
fenomeni economici, aziendali e finanziari.
Programma:
Introduzione alla Statistica
Rilevazione e classificazione dei dati
Vari tipi di tabelle statistiche
Rappresentazioni grafiche
Rapporti statistici
Medie
Variabilità: misure di dispersione e di disuguaglianza
Asimmetria, curva normale e disnormalità
Rappresentazione analitica delle distribuzioni
Divergenza tra due variabili statistiche
Concetti generali sulle relazioni interne tra le componenti di una variabile statistica doppia
Analisi della dipendenza
Analisi dell’interdipendenza
Analisi delle mutabili statistiche
Bibliografia:
G. GIRONE. Statistica, Bari, CACUCCI, 2009.
D.VIOLA (A cura di) Valutazione e qualità degli atenei : Modelli, metodi e indicatori
statistici, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO, 2011, BARI.
P. PERCHINUNNO, V.C. DENICOLO', Esercizi di statistica, CLEUP, Padova, 2010G.
GIRONE - G.
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Modalità di accertamento conoscenze:

Esoneri: No

Prova Scritta: Si
Colloquio Orale: Si

Forme di assistenza allo studio:

Corso presente nella zona in e-learning del Sito Web di Facoltà: No
Organizzazione della didattica:

Cicli interni di lezione: Si

Corsi integrativi: No
Esercitazioni: Si
Seminari: Si
Attività di laboratorio: No
Project work: No
Visite di studio: No





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Programma di Statistica I A-K (a.a. 2013/2014)
(Prof. Massari Antonella)
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici
Corso di Laurea Triennale in Economia Aziendale
Pre-requisiti:
Non è previsto alcun requisito.
Obiettivi del corso:
Il corso di Statistica I è un corso introduttivo di Statistica che ha come obiettivo quello di
fornire i concetti e gli strumenti essenziali per l’analisi descrittiva dei fenomeni collettivi.
Scopo del corso è quello di sviluppare la formazione critica necessaria ad applicare, nel
modo più adeguato, la metodologia proposta ai casi concreti.
Programma:
Introduzione alla Statistica
Rilevazione e classificazione dei dati
Vari tipi di tabelle statistiche
Rappresentazioni grafiche
Rapporti statistici
Medie
Variabilità: misure di dispersione e di disuguaglianza
Asimmetria, curva normale e disnormalità
Rappresentazione analitica delle distribuzioni
Concetti generali sulle relazioni interne tra le componenti di una variabile statistica doppia
Analisi della dipendenza
Analisi dell’interdipendenza
Analisi delle mutabili statistiche
Bibliografia:
G.GIRONE, “Statistica”, Bari, Cacucci, 2009
D.POSA- S.DE IACO- M.PALMA- S.MAGGIO, “Esercizi di Statistica descrittiva”,
G.Giappichelli, Torino, 2006
P.PERCHINUNNO- V.C.DE NICOLO’, “Esercizio di Statistica”, CLEUP, 2010
Modalità di accertamento conoscenze
- Esoneri: No
- Prova Scritta: No
- Colloquio Orale: Si
Forme di assistenza allo studio:
- Corso presente nella zona in e-learning del Sito Web di Facoltà: No
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Organizzazione della didattica:
ite di studio: No
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Programma del corso di Istituzioni di economia politica
a.a. 2013-2014
Prof. Andrea Morone
Obiettivi formativi del corso:
Il corso si prefigge un duplice obiettivo. In primo luogo intende illustrare i concetti
fondamentali dell'analisi del comportamento dei singoli operatori (famiglie e imprese)
all'interno di un'economia di mercato.
In secondo luogo si propone di considerare i temi caratterizzanti l'analisi economica
relativamente alla determinazione del reddito nazionale, dell'occupazione, del livello
generale dei prezzi e dell'equilibrio della bilancia dei pagamenti.
In tale ambito si analizzeranno le decisioni fondamentali dell'operatore pubblico per
ciò che concerne la politica fiscale, e della Banca Centrale relativamente all'impostazione
della politica monetaria.
Modalità di svolgimento dell'esame:
L'esame si svolge preliminarmente mediante una prova scritta composta da due domande
aperte che vertono sull'intero programma di studio.
Successivamente, chi supera la prova scritta viene ammesso a sostenere una
prova orale con specificazione scritta (grafici ed espressioni analitiche).
Argomenti oggetto di studio:
Modulo I (Microeconomia):
Introduzione alla microeconomia.
Domanda e offerta.
Il comportamento del consumatore.
Il comportamento dell'impresa.
La funzione di produzione.
I costi di produzione.
L'ottima combinazione dei fattori produttivi.
La massimizzazione del profitto in un mercato di concorrenza perfetta.
Il monopolio e i mercati non concorrenziali.
L'offerta dell'impresa.
I casi di fallimento del mercato e la giustificazione dell'intervento pubblico.
Modulo II (Macroeconomia):
Introduzione alla macroeconomia.
Elementi di contabilità nazionale.
La domanda aggregata.
Il modello di determinazione del reddito.
La politica fiscale.
La moneta: natura e ruolo del sistema finanziario.
L'offerta di moneta ed il ruolo della Banca Centrale.
Gli strumenti della politica monetaria.
La domanda di moneta e l'equilibrio monetario.
L'equilibrio macroeconomico in un'economia chiusa a prezzi dati: il modello IS-LM.
La politica monetaria e fiscale nel modello AS-AD a prezzi flessibili.
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Equilibrio macroeconomico, prezzi ed aggiustamento internazionale.
Testi consigliati:
Modulo I: Amendola A., Boccella N. e Imbriani C. (2007), Microeconomia, seconda
edizione, LED.
Modulo II: Imbriani C. e Lopes A. (2009), Aggregati macroeconomici e struttura finanziaria,
nuova edizione, UTET (capp. 1, 2, 3, 4, 5, 7, 10, 12).
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Programma di Istituzioni di Economia Politica
Prof. Di Liddo Giuseppe
CdL in Economia Aziendale
II semestre 10 CFU
Obiettivi del corso
Il corso si prefigge un duplice obiettivo: 1) illustrare i concetti fondamentali dell'analisi del
comportamento dei singoli operatori (famiglie e imprese) all'interno di una economia di
mercato; 2) considerare i temi caratterizzanti l'analisi economica relativamente alla
determinazione del reddito nazionale, dell'occupazione, del livello generale dei prezzi e
dell'equilibrio della bilancia dei pagamenti.
Programma
Modulo I (Microeconomia)
Introduzione alla microeconomia. Domanda e offerta. Il comportamento del consumatore.
Il comportamento dell'impresa. La funzione di produzione. I costi di produzione. L'ottima
combinazione dei fattori produttivi. La massimizzazione del profitto in un mercato di
concorrenza perfetta. Il monopolio e i mercati non concorrenziali. L'offerta dell'impresa. I
casi di fallimento del mercato e la giustificazione dell'intervento pubblico.
Modulo II (Macroeconomia)
Introduzione alla macroeconomia. Elementi di contabilità nazionale. La domanda
aggregata. Il modello di determinazione del reddito. La politica fiscale. La moneta: natura e
ruolo del sistema finanziario. L'offerta di moneta ed il ruolo della Banca Centrale. Gli
strumenti della politica monetaria. La domanda di moneta e l'equilibrio monetario.
L'equilibrio macroeconomico in una economia chiusa e prezzi dati: il modello IS-LM. La
politica monetaria e fiscale nel modello AS-AD a prezzi flessibili. Equilibrio
macroeconomico, prezzi ed aggiustamento internazionale.
Bibliografia
Microeconomia: Boccella, Imbriani e Morone, 2013, Analisi microeconomica e beni
pubblici, LED.
Macroeconomia: Lopes e Imbriani, 2013, Macroeconomia. Mercati, istituzioni finanaziarie
e politiche, UTET.
Modalità accertamento delle conoscenze:
Prova scritta e colloquio orale.
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Programma di Ragioneria Generale
(Prof. Antonio Pastore)
Università degli Studi di Bari Aldo Moro
Corso di Laurea Economia Aziendale (Classe L 18)
Raggruppamento letterale “A – K”
Pre-requisiti:
Non sono richiesti specifiche capacità e/o pre-requisiti se non quelli previsti per l’iscrizione
alla laurea di primo livello in Economia Aziendale.
E’ richiesta la conoscenza della lingua ufficiale della Repubblica Italiana.
Obiettivi del corso:
L’obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti per apprendere ed investigare le
problematiche che attingono la vita dei microsistemi comunque configurati.
Programma:
Lo studio delle condizioni di esistenza delle unità operative.
L’azienda quale sistema di forze economiche: caratteristiche strutturali e connotazioni
operative.
L’ambiente generale e specifico e loro partizioni.
La segmentazione del sistema aziendale.
Le aree funzionali: logiche di individuazione e attribuzioni specifiche.
Il processo operativo nelle sue differenti forme di manifestazione.
Il patrimonio delle aziende e la classificazione dei suoi vari elementi.
La determinazione dei valori di funzionamento: limiti di razionalità, i principi di valutazione
ed i connessi criteri operativi.
Le politiche gestionali atte ad assicurare le condizioni per la creazione dei flussi finanziari
endogeni.
Il processo di formazione del risultato economico totale e di periodo.
Le teoriche contabili e le connesse procedure volte alla documentazione dei diversi
accadimenti gestionali.
Le documentazioni di sintesi ed il fenomeno della rendicontazione nei suoi diversi aspetti.
La funzionalità aziendale: parametri definitori.
Le determinazioni quantitative mercantili e bancarie.
Coloro che sono interessati al sostenimento dell’esame di profitto possono
utilizzare, a loro scelta, uno o più testi universitari, quale che sia la scuola di
Economia Aziendale degli autori, a condizione che gli argomenti indicati siano
trattati in guisa esaustiva.
A mero titolo di esempio:
1. per la parte teorica:
2. per la parte applicativa relativa alla metodologia contabile:
oeconometriche, Adriatica editrice, Bari, 2001.
3. per la parte applicativa relativa alle determinazioni quantitative:
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Modalità di accertamento delle conoscenze:
L’esame di profitto mira ad accertare l’adeguata preparazione dei candidati ai fini della
prosecuzione della loro carriera universitaria e dell’acquisizione da parte loro dei crediti
corrispondenti alle attività formative seguite con specifico riferimento alle tematiche
oggetto dell’indicato programma di insegnamento.
Organizzazione della didattica:
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Programma di Ragioneria Generale
(Prof. Vittorio Dell’Atti)
Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
Dipartimento di Studi Aziendali e Giusprivatistici
Corso di Laurea in Economia Aziendale (Classe L 18)
Raggruppamento letterale “L – Z”
Pre-requisiti:
Non sono richiesti specifiche capacità e/o pre-requisiti se non quelli previsti per l’iscrizione
alla laurea di primo livello in Economia Aziendale.
Obiettivi del corso:
L’obiettivo è quello di fornire agli studenti gli strumenti per apprendere ed investigare le
problematiche di carattere economico che riguardano la struttura e il funzionamento delle
aziende viste nel loro sistema e nell’ordine delle loro rilevazioni.
Programma:
L’ECONOMIA DELL’AZIENDA
L’economia aziendale e la ragioneria: contenuto e relazioni.
La genesi del fenomeno aziendale: le persone, i bisogni, i beni e l’attività economica.
Le unità di produzione e di consumo attraverso cui si esplica l’attività economica.
L’azienda come sistema di forze economiche e le sue componenti.
L’organizzazione in generale, l’istituzione dell’azienda, la sua localizzazione, la sua
dimensione.
Lo studio delle manifestazioni di vita dell’azienda.
La dinamica e il controllo dei mezzi aziendali: la struttura del capitale e il processo di
formazione del reddito.
Lo studio delle condizioni di esistenza dell’organismo aziendale.
Il sistema delle operazioni e la valutazione della loro influenza sulle condizioni di equilibrio
dinamico: economico, patrimoniale e finanziario.
L’impresa come campo di scelte economiche.
L’impresa e le relazioni con l’ambiente.
L’autonomia e i poteri decisionali dell’impresa.
L’azienda di erogazione: caratteristiche generali e schemi di gestione.
LE AREE FUNZIONALI DI IMPRESA
L’economia dell’azienda e il management.
Il ruolo, l’ordinamento e la funzione delle aree operazionali: caratteristiche, integrative, di
controllo e di informazione.
METODOLOGIA CONTABILE E DETERMINAZIONI QUANTITATIVE D’AZIENDA
a) Le rilevazioni di contabilità generale e il bilancio di esercizio: Obiettivi della contabilità
generale.
Metodi di scritturazione: dalle rilevazioni elementari alle scritture complesse.
Ordinamento e funzionamento della contabilità generale.
Tecnica delle scritturazioni per pervenire alle sintesi contabili.
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Il bilancio di esercizio: contenuto, struttura, principi di redazione e criteri di valutazione
secondo l’attuale normativa civile.
b) Calcolo commerciale: Calcoli inerenti a costi e ricavi di merci.
Interesse e sconto semplice.
Unificazione di tassi, capitali e scadenze.
Conti correnti.
Valori mobiliari.
Cambi esteri (cenni).
Testi di riferimento:
- PASTORE A., Fondamenti di teorica aziendale, Cacucci, Bari, 2009 (capp. I, III, VI) o, in
alternativa: CASSANDRO P.E., Trattato di Ragioneria, Cacucci, Bari, 1992 (parte I, capp.
1 e 3);
- BRUSA L. (a cura di), Lezioni di economia aziendale, seconda edizione, Giappichelli,
Torino, 2013;
- FERRERO G., DEZZANI F., PISONI P., PUDDU L., CAMPRA M., Contabilità e bilancio
d'esercizio, Giuffrè, 2004, parti I, II, III, V, VI, escluso cap. 25;
- DI CAGNO N., Calcolo commerciale, Cacucci, Bari, 2010 (parte I, cap. 3; parte II; parte
III, capp. 1e 2).
Finalità dell’accertamento delle conoscenze e documenti necessari per sostenere
l’esame di profitto:
· L’esame di profitto mira ad accertare l’adeguata preparazione dei candidati ai fini della
prosecuzione della loro carriera universitaria e dell’acquisizione da parte loro dei crediti
corrispondenti alle attività formative seguite con specifico riferimento alle tematiche
oggetto dell’indicato programma di insegnamento.
· Per sostenere l’esame di profitto, nelle previste modalità, il candidato deve esibire i
documenti rilasciati dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” ovvero, in mancanza,
un documento di riconoscimento valido ed un certificato di iscrizione.
Modalità di accertamento delle conoscenze:
· Prova Scritta
· Colloquio Orale
Forme di assistenza allo studio:
· Ricevimento ed assistenza agli studenti secondo il calendario pubblicato
Organizzazione della didattica:
· Lezioni
· Cicli interni di lezione
· Esercitazioni
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