5 Aldo Fabbrini Sofia e dintorni Divertimento per solo e orchestra d’arte www.aracneeditrice.it www.narrativaracne.it [email protected] Copyright © MMXVI Gioacchino Onorati editore S.r.l. – unipersonale via Sotto le mura, 54 00020 Canterano (RM) (06) 93781065 isbn 978-88-548-9758-8 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell’editore. I edizione: novembre 2016 Ai miei figli Giuliana, Giovanni, Roberta, Elisa, Valentina, sempre prodighi di preziosi consigli e ai miei nipoti Francesco, Marta, Andrea, che hanno sopportato la pervicacia con cui li ho coinvolti in questa mia fatica crepuscolare. Ai piccoli nipoti Giulio e Luca, prossimi cittadini di un mondo incredibile. Al mio mentore, J.G., ispiratore inconsapevole di questa opera. Prologo Formule scientifiche e metafore poetiche: il nuovo livello della conoscenza dell’uomo. Claudio Magris Sofia non è in Norvegia, lo so bene. L’origine del titolo non ha niente a che fare con la bella e triste capitale balcanica, bensì con il nome della protagonista dell’omonimo romanzo (Il mondo di Sofia, Sofies verden nell’originale) il bestseller di Jostein Gaarder, uscito nei primi anni ’90. La piccola Sofia riceve fin dalle prime pagine una serie di misteriosi biglietti anonimi. Il primo dice: “Chi sei tu?”. Il secondo: “Da dove viene il mondo?”. È l’iniziazione di Sofia al “mondo” filosofico. La responsabilità del contenuto di questo libro è esclusivamente dell’autore. Le idee espresse attraverso il personaggio di Jostein Gaarder sono invenzione letteraria e non coinvolgono in nessun modo le opinioni dell’autore de Il mondo di Sofia. Mi scuso con lui anche per il ruolo di mentore ch’egli si è visto affibbiato a sua completa insaputa. Più volte si troverà citato il concetto di “coscienza”, raffigurata come il più alto livello evolutivo del pensiero, oggi argomento di sempre maggiore attenzione da parte dei neuroscienziati. Esistono però prove ben documentate di “coscienza animale” e non solo negli animali superiori. Ho ritenuto pertanto opportuno attendere ulteriori approfondimenti prima di offrire una versione divulgativa di questo argomento. Una bibliografia esaustiva al riguardo si può trovare nelle opere 7 Prologo fondamentali di Christof Koch (La ricerca della coscienza, Utet, 2007) e di Daniel C. Dennett (Coscienza. Che cosa è, Laterza, 1991). L’autore 8