CORSO DI BIOFISICA IL MATERIALE CONTENUTO IN QUESTE DIAPOSITIVE E’ AD ESCLUSIVO USO DIDATTICO PER L’UNIVERSITA’ DI TERAMO LE IMMAGINE CONTENUTE SONO STATE TRATTE DAL LIBRO “FONDAMENTI DI FISICA” DI D. HALLIDAY, R. RESNICK, J. WALKER, ED. CEA. Stati della materia Gli stati di aggregazione della materia sono tre: solido, liquido e gassoso. Le proprietà di cui gode una sostanza alle diverse temperature dipendono dall’energia e dalle forze che agiscono tra gli atomi e tra le molecole. Le molecole di un solido sono legate da forze intense, quelle di un gas, invece si diffondono facilmente perché sono legate da forze deboli. Solido Un solido è una sostanza compatta, formata da atomi strettamente legati tra loro da forze intense e disposti in configurazioni ben definite. Mantiene inalterate le dimensioni e la forma La durezza di un solido dipende dalla configurazione e dai movimenti dei suoi atomi. A seconda della configurazione degli atomi i solidi si dicono cristalli o amorfi. L'elemento carbonio, per esempio, può presentarsi sotto forma di grafite, friabile, ma anche di diamante, che è uno dei solidi più duri. La differenza è dovuta dalla diversa disposizione degli atomi. Liquido e Gas Nei liquidi gli atomi o le molecole si muovono con libertà maggiore rispetto ai solidi ma con libertà minore rispetto ai gas, perché l'energia delle particelle che li costituiscono è maggiore di quella dei solidi ma minore di quella dei gas; I liquidi non possiedono una forma propria ma, come un solido, non sono facilmente comprimibile I gas non possiedono né forma né volume: si espandono fino a riempire tutto il contenitore Fluidi Si definisce fluido una sostanza che si deforma sottoposta illimitatamente a uno indipendentemente sforzo (fluisce) di se taglio, dall'entità di quest'ultimo; è un particolare stato della materia che comprende i liquidi, i gas, il plasma e, in taluni casi, i solidi plastici. Massa volumica o Densità Δm Densità del fluido: ρ ΔV ΔV La densità rappresenta la massa per unità di volume Δm La densità è grandezza scalare La sua unità di misura nel SI è il Kg/m3 Densità relativa Il peso specifico è il rapporto tra la forza di gravità e il suo volume Il peso specifico relativo o densità relativa è il rapporto tra la densità di tale sostanza e la densità dell’acqua a 4°C. La densità relativa è un numero puro adimensionale Pressione Sensore di pressione = piccolo cilindro chiuso da un pistone di area ΔA vincolato ad una molla Pressione esercitata dal fluido = forza per unità di area del pistone ΔF p ΔA Peso = 100 N A = 0,1 m2 P = 1000 Pa Peso = 100 N A = 0,01 m2 P = 10.000 Pa Equazione dimensionale della pressione: [p]=[ML-1T-2] Nel sistema MKS la pressione si misura in Pascal (Pa) 2 = 1 kg m-1 s-2 1 Pa = 1 N/m Altre unità di misura di uso comune: 1 bar = 105 Pa 5 Pa 1 atm = 1,01×10 1 torr = 1mm Hg (1 atm = 760 torr) Fluidi a riposo Consideriamo un volumetto cilindrico di area A tra y1 e y2: F2 A F1 P = mg F2 = F1 + mg y 0 y1 pressione p1 y2 pressione p2 Legge di Stevino F2 = F1 + mg F1 p1 A F2 p2 A mg ρA (y1 y2 )g p2 A p1 A ρA(y1 y2 )g 0 p2 p1 ρg(y1 y2 ) La pressione in un punto di un fluido in equilibrio statico dipende solo dalla profondità di quel punto, e non da alcuna dimensione orizzontale né dalle caratteristiche del contenitore Legge di Stevino y 0 h -h Se y1=0, allora p1=p0 (pressione atmosferica) Ponendo y2=-h e p2=p la legge di Stevino si scrive nella forma: p p0 ρgh p = pressione assoluta o pressione totale p0 =contributo della pressione atmosferica ρgh = pressione dovuta al liquido sovrastante o sovrapressione Barometro a mercurio di Torricelli p=0 Il dispositivo è costituito da un tubo riempito di Hg capovolto su una bacinella contenente Hg Fu introdotto da Torricelli per misurare la pressione atmosferica Al livello y1=0 è p=p0 (pressione p=p0 atmosferica) Al livello y2=h è p=0 (la pressione dei vapori di Hg è trascurabile) Legge di Stevino: 0 p0 ρg(0 h) p0 ρgh Al livello del mare e alle nostre latitudini h=760mm di Hg Principio di Pascal Un cambiamento di pressione applicato a un fluido confinato viene trasmesso inalterato a ogni porzione di fluido e alle pareti del recipiente che lo contiene Per la legge di Stevino, la pressione nel punto P è data da p=pext + ρgh Se pext varia di Δp, poichè ρ, g ed h restano invariate, anche p varia della stessa quantità Δp Forza applicata sul pistone La forza è trasmessa per mezzo del fluido al pistone di area uguale a quella dell’altro Uguale superficie Forza Forza Pr essione Area Area La forza sul pistone di area maggiore è moltiplicata Forza maggiore Forza Area Area maggiore Forza Forza maggiore Pressione = Area Area maggiore Martinetto idraulico Applicando una forza Fa verso il basso sul pistone di sinistra, di area Aa ,il pistone di destra, di area As , esercita una forza Fs sul carico, diretta verso l’alto: Fa Fs As Δp Fs Fa Aa As Aa Il pistone a sinistra si abbassa di da ,quello a destra si alza di ds : Aa V Aa d a As d s d s da As Calcolo del lavoro: As Aa Ls Fs d s Fa da Fa d a La Aa As La pressione sul fluido in un piccolo cilindro in genere viene applicata mediante aria compressa Principio di Archimede Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta verso l’alto di intensità pari al peso del fluido spostato dal corpo stesso Se il volume del corpo fosse occupato dal fluido, tale fluido sarebbe in equilibrio per effetto del suo peso e della forza esercitata dal fluido restante Di conseguenza, la forza esercitata dal fluido sul corpo è pari al peso del volume di fluido spostato dal corpo FA mf g FA m f g (Spinta di Archimede) Condizione di galleggiamento FA Forze agenti su un corpo immerso in un fluido: FA m f g ρ f Vg P P mg ρVg il corpo sale a galla se FA>P e quindi se ρ < ρf il corpo affonda se FA<P e quindi se ρ > ρf se ρ = ρf il corpo resta a profondità costante Galleggiamento FA Quando un corpo galleggia, il suo peso è uguale in modulo alla P spinta di Archimede P mg ρVg FA m f g ρ f V f g ρ P FA ρV ρ f V f V ρf Vf La frazione di volume immersa è data dal rapporto tra la densità del corpo e quella del fluido Fluidodinamica Caratteristiche di un fluido ideale: Moto laminare: la velocità del fluido in ogni punto non cambia nel tempo, né in direzione, né in in intensità Fluido incomprimibile: la massa volumica è costante Flusso non viscoso Flusso irrotazionale Una linea di flusso è il cammino seguito da una singola particella di fluido Un tubo di flusso è un fascio di linee di flusso Equazione di continuità Consideriamo un fluido incompressibile che scorre in un tubo di sezione non costante Volume di fluido che attraversa la sezione A1 nel tempo Δt: ΔV1 A1 v1 Δt Volume di fluido che attraversa la sezione A2 nel tempo Δt: ΔV2 A2 v 2 Δt ΔV1 ΔV2 A1v1 A2 v2 (Equazione di continuità) Portata volumica e massica La grandezza RV=Av si chiama portata volumica • • • • Rappresenta il volume di fluido che attraversa una sezione del tubo nell’unità di tempo l’equazione di continuità stabilisce che la portata è costante l’equazione dimensionale della portata è [RV ]=[L3 T -1] nel SI la portata si misura in m3/s La grandezza Rm=ρAv si chiama portata massica • • • • Rappresenta la massa di fluido che attraversa una sezione del tubo nell’unità di tempo l’equazione di continuità stabilisce che anche la portata massica è costante l’equazione dimensionale della portata massica è [Rm]=[M T -1] nel SI la portata massica si misura in kg/s Legge di Bernoulli Consideriamo un fluido che scorre in un tubo ed esaminiamo il moto del fluido tra i tempi t e t+Δt Un volume di fluido ΔV attraversa la sezione 1 ad altezza y1 e con velocità v1; lo stesso volume di fluido attraversa la sezione 2 ad altezza y2 e con velocità v2 Legge di Bernoulli Teorema dell’energia cinetica: L ΔK Variazione di energia cinetica: 1 1 1 2 2 ΔK Δmv 2 Δmv 1 ρΔV v 22 v12 2 2 2 Lavoro della forza peso: Lg Δmgy1 Δmgy 2 ρΔVg y1 y2 Lavoro delle forze di pressione: Lp p1 A1 Δx1 p2 A2 Δx2 p1 p2 ΔV Legge di Bernoulli Sostituendo i vari termini nel teorema dell’energia cinetica: 1 ρΔVg y1 y2 p1 p2 ΔV ρΔV v 22 v12 2 1 2 1 2 p1 ρv 1 ρgy1 p2 ρv 2 ρgy 2 2 2 cioè: p+ ½ρv2 + ρgy = costante Legge di Torricelli y1=h, p1=p0 , v1=0 y2=0, p2=p0 , v2=v Teorema di Bernoulli: 1 2 p0 0 ρgh p0 ρv 0 2 v 2gh