Duplicazione delle piante:
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riproduzione sessuale (si ottengono esemplari differenti dalla pianta madre)
◦ seme
▪ semenzaio (dove far germinare i semi)
▪ vernalizzazione (periodo di esposizione a basse temperature per attivare i semi)
▪ germinazione (emissione della radichetta e dei cotiledoni)
▪ ripicchettatura (trapianto delle giovani piantine spuntate nel semenzaio)
riproduzione vegetativa (si ottengono cloni della pianta madre)
◦ talea
▪ da foglia, radice, rametto
▪ minimo quattro gemme (due vanno interrate)
▪ tagliate dall'apice della chioma o radice
▪ applicazione ormoni radicanti – auxina
◦ innesto
▪ unione artificiale di due esemplari
▪ stesso genere o specie
▪ portainnesto (o piede o selvatico) alla base, apparato radicale
▪ innesto (della varietà o specie desiderata) all'apice, chioma
▪ tipologie di innesto:
 innesto a marza: a spacco, a coronoa, diametrale
 a gemma
◦ margotta
▪ aerea (incisione ramo, avvolgerlo in sacchetto nero contenente terriccio)
▪ a ceppaia (interrare la base dei polloni, si ottengono astoni radicati)
◦ propaggine (interrare i getti laterali di un arbusto)
◦ divisione: si dividono gli organi sotterranei di una pianta erbacea (cespo, tubero, rizoma,
stoloni)