Relazione illustrativa 2011

Determinazione dell’avanzo di amministrazione
PROVINCIA DI VERCELLI
RENDICONTO DI GESTIONE
2011
RELAZIONE
ILLUSTRATIVA
(art. 151, comma 6, Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267)
1
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
INDICE
DETERMINAZIONE
DELL’AVANZO
DI
pagina
3
INTERVENUTI
pagina
11
ANALISI DEI RISULTATI CONSEGUITI IN RAPPORTO AI
pagina
34
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PATRIMONIO
pagina
99
PARAMETRI OBIETTIVI DI DEFICITARIETA’ STRUTTURALE
pagina
106
PATTO DI STABILITA’
pagina
112
FINANZIARI
pagina
116
ELENCO DELLE SPESE DI RAPPRESENTANZA SOSTENUTE
pagina
AMMINISTRAZIONE
MOTIVAZIONE
DEGLI
SCOSTAMENTI
RISPETTO ALLE PREVISIONI
PROGRAMMI DELL’ENTE ED AI COSTI SOSTENUTI
NOTA
INFORMATIVA
SU
STRUMENTI
DERIVATI
DAGLI ORGANI DI GOVERNO DELL’ENTE NELL’ANNO
2011
2
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
DETERMINAZIONE
DELL’AVANZO DI
AMMINISTRAZIONE
3
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
DIMOSTRAZIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
RESIDUI
COMPETENZA
FONDO CASSA al 1° gennaio
TOTALE
4.329.503,21
RISCOSSIONI
19.708.205,05
33.138.460,51
52.846.665,56
PAGAMENTI
23.493.739,19
27.721.482,56
51.215.221,75
FONDO CASSA al 31 dicembre
5.960.947,02
PAGAMENTI per azioni esecutive
non regolarizzate al 31 dicembre
0,00
Differenza
5.960.947,02
RESIDUI ATTIVI
54.712.232,19
11.606.366,11
66.318.598,30
RESIDUI PASSIVI
45.706.796,42
18.825.774,80
64.532.571,22
Differenza
1.786.027,08
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
al 31.12.2011
7.746.974,10
Fondi vincolati
Fondi per finanziamento spese in conto
capitale
Fondi per ammortamento
Fondi non vincolati
4
5.271.368,71
1.132.714,10
1.342.891,29
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
SUDDIVISIONE DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
1. Fondi vincolati
Fondi provenienti dal contributo a carico dei Ai sensi dell’art. 16 “ Le province destinano
507.716,85
soggetti gestori di discariche ex articolo 16 prioritariamente le somme introitate al
legge regionale 24/2002
completamento del sistema integrato di
gestione dei rifiuti urbani ed alla copertura
degli oneri derivanti dalla riscossione del
tributo per il deposito in discarica di cui alla
L. R. 39/96
Rimborso oneri di istruttoria per il rilascio Da destinare prioritariamente ad attività di
185.260,76
delle operazioni di avvenuta bonifica . Art. 5 campionamento analisi di laboratorio, attività
e 6 . Regolamento delle tariffe per la di
controllo
e
certificazione
e
al
compartecipazione delle spese di attività di miglioramento di efficienza e funzionalità dei
istruttoria in campo ambientale D.C. n. servizi
33/2011.
preposti
al
rilascio
delle
autorizzazioni, secondo quanto stabilito
annualmente dal Consiglio nel bilancio
preventivo.
Introiti delle sanzioni comminate ai Comuni L’articolo 17 comma 5 della legge regionale
che non hanno raggiunto gli obiettivi di 24/2002
stabilisce
che
“Le
Province
raccolta differenziata nell’anno 2003 (legge destinano le somme introitate ai sensi del
regionale 24/2002)
comma 2 secondo le seguenti priorità: a) a
favore dei Comuni per le agevolazioni
previste
all’articolo
5
13;
b)
per
il
59.639,00
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
completamento del sistema integrato.”
Fondi da compensazioni territoriali per Ai sensi dell’art. 4 D.L. 314/2003, conv. In
impianti del ciclo nucleare – D. L. 314/2003
Legge
368/2003
esmi
“Misure
2.884.441,65
di
compensazione territoriale”
Fondi versati dalla società E.On Italia Il
Produzione
spa
in
ottemperanza
protocollo d’intesa
stabilisce
che
i
723.500,00
al contributi saranno prevalentemente utilizzati
protocollo d’intesa con Provincia e Comuni per interventi di miglioramento e riequilibrio
stipulato il 25.7.2003 con atto repertorio nº ambientale
e
territoriale
33870, modificato dall’Accordo integrativo integrativo al protocollo
e
l’Accordo
prescrive che
approvato dal Consiglio Provinciale n. 300 questa quota di fondi sia destinata ad
del 6.3.2007
“interventi di elevato contenuto ambientale,
con
particolare
riguardo
al
risparmio
energetico”, da individuare con intese nei
termini decadenziali ormai decorsi.
Fondi ex legge regionale 28/2007 in materia La Regione Piemonte nel 2011 ha trasferito
39.169,05
di istruzione, diritto allo studio e libera scelta maggiori fondi rispetto a quelli comunicati a
educativa
preventivo
Fondi versati dalla società Terna spa a titolo Gli introiti sono finalizzati al progetto di
di
compensazione
per
la
costruzione riqualificazione
dell’elettrodotto Trino – Lacchiarella, al netto Convenzione
degli impegni già registrati
urbanistica
approvata
di
dal
cui
alla
Consiglio
Provinciale con atto n. 159 del 25 maggio
2009, ovvero la “realizzazione di interventi
finalizzati alla promozione del territorio della
6
871.641,40
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
bassa vercellese e nel dettaglio nel sistema
delle Grange di Lucedio, mediante il
recupero del patrimonio edilizio storico ad
alta valenza identitario - territoriale”
TOTALE
5.271.368,71
2. Fondi per finanziamento spese in conto capitale
Fondi derivanti da economie su lavori Le entrate costituite da mutui possono finan- Euro 1.132.714,10
finanziati dai seguenti mutui:
-
ziare esclusivamente le spese in conto
Euro 6.357,73 mutuo Banca Intesa capitale dettagliate dall’articolo 3 comma 18
(ex Istituto S. Paolo) 1984
-
Euro 29.154,05 mutuo Biverbanca • acquisto, costruzione, ristrutturazione e
1986
manutenzione straordinaria di immobili
Euro 1.680,00 mutuo Biverbanca
residenziali e non residenziali;
• costruzione,
2001
-
della legge finanziaria per il 2004, ovvero:
demolizione,
ristruttura-
Euro 19.878,96 mutuo Cassa di
zione, recupero e manutenzione straordi-
Risparmio Alessandria 2003
naria di opere e impianti;
Euro 72.992,11 mutuo Biverbanca • acquisto di impianti, macchinari, attrezza2003
ture, mezzi di trasporto e altri beni mobili
Euro 947.922,00 mutuo Banca Intesa
ad uso pluriennale;
Investimenti strutturali 2006 (tra cui
revoca
progetto
ristrutturazione
Casalegno G.P. 57 del 12/04/2012)
• oneri per beni immateriali ad uso pluriennale;
• acquisizione aree, espropri e servitù
7
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
-
Euro 50.375,12 mutuo Cassa di
• partecipazioni azionarie e conferimenti di
Risparmio di Alessandria 2007
-
Euro
4.354,13
mutuo
onerose;
Banca
Regionale Europea 2009
capitale;
• trasferimenti in c/capitale destinati ad
investimenti a cura di altro ente appartenente alla p.a.;
• trasferimenti in c/capitale in favore di
soggetti concessionari di lavori pubblici,
proprietari e/o gestori di reti e impianti o
di soggetti che erogano servizi pubblici, le
cui concessioni o contratti di servizio
prevedono la retrocessione degli investimenti agli enti committenti alla data di
scadenza;
• interventi aventi finalità pubblica volti al
recupero
e
alla
valorizzazione
del
territorio.
3. Fondi non vincolati
Differenza tra entrate non vincolate e spese
Ai sensi dell’articolo 187 del Decreto
Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, l’avanzo di
amministrazione può essere utilizzato:
8
1.342.891,29
Determinazione dell’avanzo di amministrazione
-
per la copertura di debiti fuori bilancio e
per i provvedimenti necessari alla salvaguardia degli equilibri di bilancio;
-
per il finanziamento di spese di funzionamento non ripetitive e per l’estinzione
anticipata di prestiti;
-
per il finanziamento di spese correnti
ripetitive solo in sede di assestamento di
bilancio;
-
per
il
finanziamento
di
spese
di
investimento.
DETERMINAZIONE SINTETICA DELL’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31.12.2011
Rispetto alla situazione iniziale, cioè all’avanzo di amministrazione al 31.12.2010 di Euro 6.362.927,14 la gestione 2011 si
chiude con un incremento di Euro 1.384.046,96.
La formazione dell’avanzo si può sintetizzare come segue (valori in migliaia di Euro):
□ avanzo di amministrazione non applicato
+ 4.108
□ avanzo di amministrazione applicato
+ 2.255
□ gestione dei residui
+ 3.186
□ gestione di competenza
- 1.802
□ avanzo di amministrazione 2011
+ 7.747
9
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
MOTIVAZIONE DEGLI
SCOSTAMENTI INTERVENUTI
RISPETTO ALLE PREVISIONI
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
SINTESI DELLE VARIAZIONI NEGLI STANZIAMENTI DI ENTRATA E SPESA
La tabella seguente evidenzia le variazioni che gli stanziamenti di entrata e spesa hanno subito nel corso dell’esercizio
finanziario 2011.
Titolo
Avanzo di amministrazione
Previsioni
Previsioni
iniziali
definitive
%
Accertamenti /
%
Impegni
1.620.000,00
2.255.000,00
+39,2
0,00
Entrate tributarie
16.471.183,00
16.471.183,00
0,00
17.311.721,09
99,60
Trasferimenti correnti
24.457.472,00
23.961.864,00
- 2,03
18.985.878,70
96,93
Entrate extratributarie
3.466.554,00
3.676.392,00 + 6,05
3.223.997,98
80,37
Trasferimenti di capitale
28.108.907,00
28.108.907,00
0,00
2.097.941,78
76,92
Accensione di prestiti
10.000.000,00
10.000.000,00
0,00
127.348,79
0,00
6.371.769,00
6.371.769,00
0,00
2.997.938,28
92,80
Servizi per conto di terzi
TOTALE
90.495.885,00
90.845.115,00 + 0,39
44.744.826,62
65,01
Spese correnti
40.948.302,00
41.007.228,00 + 0,14
36.991.301,67
96,27
Spese in conto capitale
31.114.000,00
31.401.844,00 + 0,93
4.366.396,50
60,10
Rimborso di prestiti
12.061.814,00
12.064.274,00 + 0,02
2.191.620,91
24,83
2.997.938,28
92,80
46.547.257,36
69,18
Servizi per conto di terzi
6.371.769,00
TOTALE
90.495.885,00
6.371.769,00
0,00
90.845.115,00 + 0,39
Il bilancio di previsione è stato approvato dal Commissario straordinario il 14 aprile 2011. Successivamente all’approvazione
del bilancio di previsione si sono effettuate sette variazioni: oltre all’assestamento generale previa verifica di tutte le entrate e
spese; quattro variazioni hanno riguardato nuove iscrizioni di trasferimenti per lo più regionali ovvero storni tra interventi di
spesa; le restanti due hanno disposto prelievi dal fondo di riserva.
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
L’avanzo di amministrazione derivante dal rendiconto 2010 di Euro 6.362.927,14 è stato applicato al bilancio di previsione
secondo il prospetto seguente.
1) FONDI VINCOLATI :
- per spese correnti non ripetitive
- per spese correnti ripetitive
- per spese d'investimento
- per estinzione anticipata di mutui
- disponibili
2) FONDI PER SPESE IN CONTO CAPITALE
- per spese d'investimento
- disponibili
3) FONDI PER AMMORTAMENTI :
- per spese d'investimento
- disponibili
4) FONDI NON VINCOLATI:
- per spese correnti non ripetitive
- per spese correnti ripetitive
- per estinzione anticipata
- disponibili
4.551.570,02
540.000,00
4.011.570,02
367.687,26
360.000,00
7.687,26
1.443.669,86
438.093,00
916.907,00
88.669,86
TOTALE ( 1 + 2 + 3 + 4)
- disponibili
5) TOTALE FONDI UTILIZZATI, di cui
- per spese correnti non ripetitive
- per spese correnti ripetitive
- per spese d'investimento
- per estinzione anticipata di mutui
6.362.927,14
4.107.927,14
2.255.000,00
438.093,00
916.907,00
900.000,00
-
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
ENTRATE E SPESE CORRENTI
Il totale delle entrate correnti (titoli da I a III delle entrate) nel 2011 è stato di Euro 39.521.597,77, mentre il totale delle spese
correnti (titolo I) più il rimborso di prestiti (titolo III) è stato di Euro 39.182.922,58.
Le entrate correnti effettivamente accertate sono inferiori di Euro 4.587.841,23 rispetto alle previsioni. In altre parole, si è
effettivamente realizzato lo 85,9% delle entrate correnti iscritte a bilancio. I motivi di questo scostamento negativo sono da
imputare principalmente a minori trasferimenti dalla Regione e minori entrate per sanzioni stradali.
Si elencano i principali trasferimenti per i quali si sono registrati mancati introiti, che generalmente si riverberano anche sulle
spese.
Trasferimenti regionali per sostegno e inserimento lavorativo dei disabili
Rimborso della quota statale dell’IVA pagata sui contratti di servizio per il
377.110,00
71.029,24
trasporto pubblico locale
Trasferimenti regionali fondi POR FSE programmazione 2007-2013
Trasferimenti regionali in materia di caccia e pesca
1.324.943,00
161.108,89
Trasferimenti legge regionale 17/1999 e 44/2000: monetizzazione personale e
1.251.229,48
funzionamento
Trasferimenti legge regionale 17/1999 e 44/2000: spese di intervento
556.280,02
Trasferimento fondi per istruzione, diritto allo studio, libera scelta educativa
28.182,64
Contributo obbligatorio a carico dei soggetti gestori di discariche
77.925,12
TOTALE
3.847.808,39
Le spese correnti nel 2011 sono state Euro 36.991.301,67.
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
Rispetto agli stanziamenti di competenza, pari a Euro 41.007.228,00 si sono verificate minori spese per Euro
4.015.926,33. Dalla tabella seguente si può evincere che i risparmi di spesa rispetto alle previsioni si concentrano nell’ambito
della spesa per beni e servizi e trasferimenti.
Tipologia di spesa
Previsioni
Personale
Impegni effettivi
Risparmio
9.111.240,00
8.816.924,51
294.115,49
Beni e servizi
25.039.661,00
23.041.028,33
1.998.632,67
Trasferimenti
5.346.241,00
3.400.608,34
1.945.632,66
Interessi passivi
767.775,00
766.962,72
812,28
Imposte e altro
682.711,00
676.489,62
6.221,38
Il totale delle spese correnti per il personale (intervento 01) pari a Euro 8.816.924,51 diminuisce rispetto all’importo di
Euro 9.085.921,88 del 2011 per i pensionamenti avvenuti nel corso dell’anno. La spesa per il personale comprende le seguenti
voci (tra parentesi l’importo del 2010).
•
stipendi ed altri assegni fissi
Euro 6.109.501,00
•
salario accessorio (straordinario)
Euro
38.143,00
(42.306,00)
•
oneri previdenziali a carico Provincia
Euro 1.692.927,00
(1.670.032,00)
•
premi assicurativi Inail
Euro
68.758,00
(76.000,00)
•
oneri per il personale in quiescenza
Euro
31.200,00
(46.500,00)
•
salario accessorio (compresi dirigenti)
Euro
831.241,98
(1.008.142,37)
•
compensi per stages formativi
Euro
0,00
(69.772,00)
•
fondi per adeguamento contrattuale
Euro
0,00
(20.000,00)
•
diritti di segreteria e altri oneri
Euro
45.153,53
(49.037,54)
(6.104.431,97)
Gli interessi passivi sui mutui contratti nel passato sommati alle spese per rimborso quote capitale (titolo III della
spesa) ammontano nel 2011 a Euro 2.822.396,20.
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
Al 31.12.2011 l’indebitamento risulta pari a Euro 15.711.472,09.
ENTRATE E SPESE IN CONTO CAPITALE
Entrate
Il totale degli impegni per spese in conto capitale pari a Euro 4.366.396,50 é stato finanziato nei modi seguenti:
900.000,00
avanzo di amministrazione
entrate correnti
2.392.937,00.
trasferimenti in c/ capitale
2.075.363,38
accensione di prestiti (mutui)
0,00
Spese
Le spese in conto capitale nel 2011 si suddividono come segue:
Acquisizioni di beni immobili (opere pubbliche)
4.031.553,10
Espropri e servitù onerose
0,00
Acquisizione di beni mobili
127.843,40
Incarichi professionali esterni
50.000,00
Trasferimenti di capitale
157.000,00
Partecipazioni azionarie e conferimenti di capitale
0,00
Concessioni di crediti o anticipazioni e investimenti in
0,00
titoli
TOTALE
4.366.396,50
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
IL PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE
La tabella seguente illustra il grado di realizzazione del programma delle opere pubbliche per l’anno 2011, deliberato
contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione.
DESCRIZIONE
DELL'INTERVENTO
Lavori di manutenzione
ordinaria programmata delle
strade di tutto il territorio
provinciale.
Lavori di manutenzione
straordinaria programmata
delle strade di tutto il territorio
provinciale.
Lavori di manutenzione
straordinaria della segnaletica
verticale delle strade
provinciali
Lavori di manutenzione
straordinaria della segnaletica
orizzontale delle strade
provinciali - anno 2011.
STIMA DEI
COSTI DEL
PROGRAMMA
IMPEGNI
EFFETTIVI
TIPO DI FINANZIAMENTO
3.380.000,00
3.747.983,00 Risorse correnti.
1.900.000,00
1.900.000,00 Risorse correnti
NOTE SULLA
REALIZZAZIONE
110.500,00
Proventi sanzioni 2010 quota
110.500,00 vincolata art. 208 C.d.S., comma 4, Lavori appaltati
lett. a).
186.100,00
Proventi sanzioni 2011 quota
151.879,59 vincolata art. 208 C.d.S., comma 4, Lavori appaltati
lett. a).
Lavori di manutenzione
straordinaria delle barriere
stradali di sicurezza delle
strade provinciali - anno 2011.
171.800,00
Proventi sanzioni 2010 per €
20.101,85 quota vincolata art. 208
C.d.S., comma 4, lett. c); proventi
sanzioni 2010 per € 54.630,74
171.800,00
quota libera art. 208 C.d.S.;
proventi sanzioni 2011 per €
97.067,41 quota libera art. 208
C.d.S.
Lavori appaltati
Lavori di manutenzione
straordinaria dei versanti delle
strade provinciali dell'area
Valsesia.
100.000,00
Avanzo di amministrazione
100.000,00 derivante dalle compensazioni per
gli impianti nucleari
Lavori appaltati
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
SP 66 "tratto Rovasendaconfine con la provincia di
Biella". Lavori di
consolidamento statico ponte
sul torrente Rovasenda in
comune di Rovasenda.
450.000,00
450.000,00
Proventi sanzioni codice della
strada 2011
Progettazione in corso
PNSS - SP 142 ”del Biellese”.
Lavori di miglioramento della
sicurezza della tratta dal Km
19+400 al Km 25+900 nei
territori comunali di Roasio,
Lozzolo e Gattinara.
400.000,00
Proventi sanzioni 2010 per €
200.000,00 + 3° programma di
374.456,05
attuazione del PNSS per €
174.456,05.
Progettazione in corso
PNSS - SP 11 "Padana
Superiore" - Lavori di messa in
sicurezza all'interno del tratto
stradale dal km 67+00 al km
71+00.
200.000,00
200.000,00
I.P.C."Lanino" succursale di
Via Anadone - VercelliSostituzione copertura tetto
esistente in cemento amianto
con nuovo manto
140.000,00
Avanzo di amministrazione
140.000,00 derivante dalle compensazioni per
gli impianti nucleari
ITC "Calamandrei"- P.zza
Marconi - CrescentinoInterventi di messa in
sicurezza a seguito verifica
vulnerabilità elementi non
strutturali - Sostituzione
serramenti e vetri insicuri
150.000,00
150.000,00
Finanziamento statale delibera
CIPE
Progettazione in corso
Istituto Superiore "D'Adda" via M.T. Rossi 4- VaralloInterventi di messa in
sicurezza a seguito verifica
vulnerabilità elementi non
strutturali - Sostituzione
serramenti e vetri insicuri
120.000,00
120.000,00
Finanziamento statale delibera
CIPE
Progettazione in corso
Finanziato con economie progetto
P.N.S.S. lungo SP 11
10
Progettazione in corso
Lavori appaltati
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
Liceo Scientifico "Avogadro"corso Palestro 28, Vercelli Interventi di messa in
sicurezza a seguito verifica
vulnerabilità elementi non
strutturali - Sostituzione
serramenti e vetri insicuri
200.000,00
200.000,00
Finanziamento statale delibera
CIPE
Progettazione in corso
Edificio "Borgogna" - ITIS
"Faccio" - Piazza C. BattistiVercelli -interventi di messa in
sicurezza conseguenti alla
verifica di vulnerabilità degli
elementi non strutturali
300.000,00
300.000,00
Finanziamento statale delibera
CIPE
Convenzione con
Provveditorato alle opere
pubbliche
Palazzo sede Centro
dell'impiego- Piazza Roma Vercelli- Sostituzione
copertura tetto esistente in
cemento amianto con nuovo
manto
100.000,00
CHIESA di SANTA MARIA di
LUCEDIO: Restauro e
rifunzionalizzazione interni,
completamento sistemazione
aree esterne e struttura di
accoglienza. 1° Lotto:
completamento scavo
archeologico e realizzazione
percorso archeologico,
restauro dipinti e arredi
100.000,00
Avanzo di amministrazione
74.932,26 derivante dalle compensazioni per
gli impianti nucleari
Fondi convenzione con Terna spa
102.164,79 collegati alla realizzazione
dell'elettrodotto Trino - Lachiarella
10
Progettazione in corso
Euro 15.000,00 restauro
dipinti
Euro 39.000,00 restauro
parete sud transetto e
intervento conservativo su
affresco
Euro 45.000,00 illuminazione
campanile e vano scala
Euro 3.164,79 piccoli
interventi manutentivi
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
GESTIONE DEI RESIDUI
L’operazione di riaccertamento dei residui attivi e passivi ha portato la gestione 2011 dei residui a chiudersi con un saldo
positivo di Euro 3.186.477,20. Tale saldo è dato dai seguenti totali parziali
saldo gestione vincolata
+ 1.032.714,10
saldo gestione residui di parte corrente
+ 2.054.908,46
saldo gestione residui in conto capitale
- 1.041,05
saldo gestione residui in conto terzi
+ 99.895,69
L’ eliminazione dei residui passivi che da luogo ad avanzo vincolato è costituita da lavori e trasferimenti in conto capitale
finanziati con mutuo.
Il riaccertamento dei residui attivi ha comportato delle eliminazioni, che si riportano nella tabella seguente con le relative
motivazioni, ai sensi dell’articolo 38 comma 2 del vigente Regolamento di contabilità.
ELENCO MOTIVAZIONI ELIMINAZIONE RESIDUI ATTIVI RIPORTATI NEL BILANCIO 2011 E RELATIVE
MOTIVAZIONI
CAPITOLO ACCERTAMENTO
DESCRIZIONE ACCERTAMENTO
IMPORTO
MODIFICA
MOTIVAZIONI
170000
212/2009
REGIONE PIEMONTE - L.R. 34/08 cantieri di lavoro 2009
-16.183,27
188000
778/2003
REGIONE PIEMONTE .- Equal have a
chance
Minor riconoscimento in sede di verifica
-12.851,70 ispettiva finale (nota Arch. Gaietta prot. n.
32969 del 24/04/2012)
462/2006
PARTECIPANZA BOSCO DI TRINO DOCUP 2000/2006 mis. 1.1.b promozione
turismo ecocompatibile ed eccellenze
ambientali
189000
10
Ridotto per contestuale riduzione spesa - vd.
imp. nn. 1146/2009 e 2064/2009
Minor trasferimento per mancato
-1.000,00 riconoscimento credito (come da e-mail
Settore Ambiente del 18/05/2012)
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
349000
164/2006
REGIONE PIEMONTE - Direttiva FCI
349000
345/2008
REGIONE PIEMONTE - Direttiva FCI
352000
398/2010
REGIONE PIEMONTE - L.R. 28/2007 art.
32 - Spese funzionamento diritto allo studio
354000
253/2008
REGIONE PIEMONTE - L.R. 17/99 e L.R.
63/78 - Finalità generali 2008
357000
510/2005
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Diritto/Dovere
358000
511/2005
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Diritto/Dovere
359000
512/2005
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Diritto/Dovere
360000
314/2007
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Apprendistato fondi ministeriali
363000
470/2005
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Occupati /Piani formativi di area
10
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale diversa eliminazione della spesa
-63.951,25 vedi imp. 776/2006,
778/2006,1706/2006,1685/2007 - det. n. 613
del 01/03/2012 (*)
Eliminazione per minor trasferimento con
-474,91 contestuale riduzione della spesa - det. n. 21
del 04,/01/2012 (*)
Ridotto per minor trasferimento con
-8.670,40 contestuale eliminazione della spesa (vedi pro
memoria Sett. Istruzione del 20/01/2012)
-7.303,00 Eliminato per accertamento sovrastimato
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale maggior eliminazione della spesa
-450.748,66
vedi imp. 1938/2005 - det. n. 613 del
01/03/2012 (*)
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale diversa eliminazione della spesa
-24.672,05
vedi imp. 1894/2010 - det. n. 613 del
01/03/2012 (*)
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale eliminazione della spesa vedi
-228.126,00
imp. 2515/2008,1939/2005, 1940/2005 - det.
n. 613 del 01/03/2012 (*)
Minor trasferimento con contestuale
-22.862,20 eliminazione spesa (nota Formaz. Prof.le del
07/12/2011)
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale maggior eliminazione della spesa
-159.644,51
vedi imp. 1640/2009 - det. n. 613 del
01/03/2012 (*)
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale maggior eliminazione della spesa
vedi imp. 1331/2007, 2514/2008, 1972/2005,
844/2004, 2297/2009, 2558/2006, 800/2007
- det. n. 613 del 01/03/2012 (*)
Nuova variazione determina reg.le n. 746 del
30/11/2011 (- € 2.948,30) e per variazione
bozza riparto risorse reg.li ( -€ 501.264,59)
con contestuale eliminazione della spesa
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale maggior eliminazione della spesa
vedi imp. 841/2004 - det. n. 613 del
01/03/2012 (*)
Eliminazione per minor trasferimento con
contestuale maggior eliminazione della spesa
vedi imp. 2090/2004, 1621/2005, 1591/2006,
1622/2005 - det. n. 613 del 01/03/2012 (*)
363000
365/2007
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Occupati /Piani formativi di area
-152.770,27
363000
462/2008
REGIONE PIEMONTE - Direttiva
Occupati /Fondi comunitari 2008/2010
-504.212,89
366000
253/2006
REGIONE PIEMONTE - Direttiva Mercato
del Lavoro
-12.400,00
367000
240/2006
REGIONE PIEMONTE - Direttiva Mercato
del Lavoro
-104.106,01
396000
737/2010
COMUNE DI VERCELLI - Contributo
Phonemedia
-2.400,00
Contestuale riduzione della spesa (PEG
4775000 - imp.- 2084/2009 e 422/2010)
396000
738/2010
COMUNE DI TRINO - Contributo
Phonemedia
-7.200,00
Contestuale riduzione della spesa (PEG
4775000 - imp.- 2084/2009 e 422/2010)
397000
241/2008
CAMERA DI COMMERCIO - Contributo
spettacolo "Andata e ritorno" del 09,05,2008
(nota Camera Commercio n. 4274/17.3 del
30/04/2007)
397000
739//2010
CAMERA DI COMMERCIO - Contributo
Phonemedia
-4.800,00
Contestuale riduzione della spesa (PEG
4775000 - imp.- 2084/2009 e 422/2010)
397000
739/2010
CAMERA DI COMMERCIO - Contributo
Phonemedia
-5.000,00
Errore di comunicazione da parte della
CCIAA in sede di accertamento
403000
356/2009
COMUNITA' MONTANA - Convenzione
sgombero neve 2009
10
Eliminato in quanto la Camera di Commercio
con nota prot. n. 0010478/7.4 del
-500,00
03/11/2011 ha comunicato la riduzione del
contributo
-10.309,92 Ridotto in conseguenza del ribasso di gara
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
403000
1/2010
415000
138/2006
495000
235/2010
520000
232/2006
600000
291/2000
600000
292/2000
600000
293/2000
600000
294/2000
600000
516/2002
600000
381/2004
600000
436/2006
755000
532/2007
780000
573/2005
COMUNITA' MONTANA - Convenzione
sgombero neve 2010
COMUNE DI BALOCCO - Rimborso
inadempimento art. 19 L.R. 24/02 Consorzio obbligatorio Bacino/Ass. d'ambito
2006 (Comuni di Albano-BaloccoBorgosesia- Buronzo-Collobiano-CrovaGhislarengo-Lenta-Quinto RovasendaSalasco-S.Giacomo-Villarboit)
COMUNI DIVERSI - Sanzione amm.va
mancato raggiungimento raccolta
differenziata
FONDAZIONE CRV - Contributo per
organizzazione progetto "Sei serate per la
vita"
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 1996
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 1997
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 1998
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 1999
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 2001
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 2003
COMUNI DIVERSI - Contributo assistenza
infanzia 2005
COMUNE DI VERCELLI - Indennità di
esproprio terreno C.na Rantiva
Eventi alluvione 2000/2002
-67.013,01 Ridotto in conseguenza del ribasso di gara
-300,00
-251.947,00
-10.000,00
-110,43
-244,23
-292,94
-151,97
-447,24
-92,09
-218,71
DG n. 63 del 21/04/2011 con contestuale
eliminazione della spesa
Contributo non riconosciuto come da
comunicazione del 12/07/2011
Residui non incassabili per arrotondamenti e
scomputo costo bonifici
Eliminato per contestato riconoscimento
credito
Eliminato per contestato riconoscimento
credito
Eliminato per contestato riconoscimento
credito
Eliminato importo erroneamente incassato su
altro accertamento
Eliminato per contestato riconoscimento
credito
Eliminato per contestato riconoscimento
credito
-1.464,21 Accertamento sovrastimato
-191.335,43
10
Eliminato perché non riconosciuto dal
Comune
Minor entrata correlata ad una effettiva minor
spesa rendicontata a Regione Piemonte
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
780000
780000
780000
780000
554/2005
555/2005
557/2005
559/2005
CONTRIB. EVENTO ALLUVIONALE
2002 - SP 9 "DI VALLE MASTALLONE"
LAV. C/O PONTE DELLE DUE ACQUE
- 2005 (NOTA REGIONE PIEMONTE
PROT. N. 14853 DEL 22.03.05)
CONTRIB. EVENTO ALLUVIONALE
2000 - SP 9 "DI VALLE MASTALLONE"
LAV. C/O LOC. GIAVINE DI
CRAVAGLIANA - 2005 (NOTA
REGIONE PIEMONTE PROT. N. 14853
DEL 22.03.05)
CONTRIB. EVENTO ALLUVIONALE
2000 - SP 9 "DI VALLE MASTALLONE"
LAV. FONDAZ. PONTE DELLE DUE
ACQUE - 2005 (NOTA REGIONE
PIEMONTE PROT. N. 14853 DEL
22.03.05)
CONTRIB. EVENTO ALLUVIONALE
2000 - SP 62 "DA SP 3 A CONF. PROV.
BIELLA" LAV. PONTE TORR.
GARABIONE - 2005 (NOTA REGIONE
PIEMONTE PROT. N. 14853 DEL
22.03.05)
CONTRIB. EVENTO ALLUVIONALE
2000 - SP 102 E SP 103 LAV. REGOL.
SCARPATE ECC. - 2005 (NOTA
REGIONE PIEMONTE PROT. N. 14853
DEL 22.03.05)
780000
560/2005
817000
267/2007
REGIONE PIEMONTE - Piano regionale
investimenti
1308000
74/1986
CASSA DD.PP. - Mutuo per variante
Crocemosso
10
Riduzione dell'entrata con contestuale
riduzione della spesa (cap. PEG 7320000) in
-142.282,44 seguito a rendicontazione a Regione
Piemonte approvata con D.D. Provincia n.
2498 del 13,09,2011
Riduzione dell'entrata con contestuale
riduzione della spesa (cap. PEG 7320000) in
-17.429,61 seguito a rendicontazione a Regione
Piemonte approvata con D.D. Provincia n.
2498 del 13/09/2011
Riduzione dell'entrata con contestuale
riduzione della spesa (cap. PEG 7320000) in
-89.159,83 seguito a rendicontazione a Regione
Piemonte approvata con D.D. Provincia n.
2498 del 13/09/2011
Riduzione dell'entrata con contestuale
riduzione della spesa (cap. PEG 7320000) in
-54.808,50 seguito a rendicontazione a Regione
Piemonte approvata con D.D. Provincia n.
2498 del 13/09/2011
Riduzione dell'entrata con contestuale
riduzione della spesa (cap. PEG 7320000) in
-41.318,53 seguito a rendicontazione a Regione
Piemonte approvata con D.D. Provincia n.
2498 del 13/09/2011
Riduzione con contestuale riduzione della
spesa (cap. 7430000 imp. 49/2005,
-1.166.278,26 1580/2005, 2269/2007, 2277/2007) con
parziale reiscrizione nel bilancio 2012 circa €
900.000,00
Riduzione mutuo effettuata da Prov. di Biella
-9.296,22 , alla quale è stato novato il mutuo (e mail
DD.PP. 30/05/2011)
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
1000
41/2010
Ritenute previdenziali e assistenziali 2010
-24,15 Pareggio spesa
3000
721/2010
Regolarizzazione contabile errato impegno
1414/2010
5001
710/2010
Regolarizzazione contabile devoluzione
economie fondi gruppi consiliari 2008
lavoratori "PHONEMEDIA"
Entrata da finanz. con avanzo d'amm.ne (giro
-2.478,96 contabile non effettuato a consuntivo risultato equivalente)
5001
471/2010
Rimborso furto valori bollati Settore Viabilità
-3.114,06
5001
358/2010
LIGURIA ASSICURAZIONI - Garanzia
fideiussoria corsi di fomazione pratica IAL
VC/2008/122
-653,00
-27.912,10
-3.873.914,99
10
Eliminaz. Acc.to correlata ad impegno ancora
da eliminare
Mancato riconoscimento da parte
dell'Assicurazione - vedi Fax
Eliminato contestualmente alla spesa e
riaccertato su cap. 680000 acc. 207/2012
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
UTILIZZO FONDI ART. 4. D. L. 314/2003 MISURE DI COMPENSAZIONE TERRITORIALE A FAVORE
DEI SITI CHE OSPITANO CENTRALI NUCLEARI E IMPIANTI DEL CICLO DEL COMBUSTIBILE
NUCLEARE
Competenze 2004/2005/2006
€ 9.766.200,00 (Delibera CIPE 28/09/2007 n. 101 – G.U. 28/11/2007 - per compensazioni territoriali) incassati primavera
2008
La Provincia di Vercelli ha ottenuto in riferimento agli anni 2004, 2005 e 2006 l’importo complessivo di Euro 9.766.200.
La destinazione dei fondi è stata modificata alcune volte dal Consiglio Provinciale e dal Commissario straordinario. (vedasi
relazione rendiconto 2011)
Sulla base delle tipologie di intervento individuate dal medesimo Ministero dell’ambiente, la somma attribuita dalla
deliberazione CIPE alla Provincia di Vercelli risulta così destinata e impegnata al 31/12/2011:
TIPOLOGIA
DEST.
IMP.
PAG.
- Interventi correlabili alla presenza dell’installazione
- Interventi non correlabili alla presenza dell’installazione ma
diretti alla salvaguardia ambientale
Opere di pubblica utilità
Interventi di rinaturalizzazione Programma LIFE-natura
80.000
10
80.000
580,32
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
TIPOLOGIA
DEST.
IMP.
PAG.
Progettazione ponte sul Po a Trino (PSS Valle del Po)
148.500
148.500
840,06
Sostituzione edifici scolastici copertura in amianto
140.000
140.000
0,00
Sostituzione edifici non scolastici copertura in amianto
100.000
74.932,26
0,00
Lavori straordinari manutenzione e consolidamento scarpate
100.000
100.000
0,00
Iniziative in materia ambientale
10.000
10.000
0,00
Verifica condizioni dei materiali in amianto Istituto Agrario
43.200
43.200
43.200,00
100.000
100.000
0,00
Spese legali per cause ambientali
30.000
30.000
6.240,00
Indagini sulla presenza di amianto negli edifici scolastici
70.000
70.000
0,00
Cofinanziamento lotta biologica alle zanzare
50.000
50.000
35.000,00
Contributo a Comunità Montana per redazione piano valanghe
20.000
20.000
0,00
Valorizzazione montagna e parchi: contributi
50.000
50.000
0,00
Cofinanziamento realizzazione sentieristica
10.593
10.593
0,00
*****
20.000
0,00
20.000
*****
0,00
7.956
7.956
7.956,00
100.000
100.000
1.025,12
Servizi
Mappatura dell’inquinamento acustico strade provinciali
Altro
Acquisto di analizzatore TOC per controllo sanitario-ambientale
Servizi
Studio epidemiologico sull’incidenza dei tumori
- Altri tipi di interventi provinciali
Opere di pubblica utilità
Spese tecniche per accordo di programma Comune di Trino
Manutenzione straordinaria della segnaletica verticale
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
TIPOLOGIA
DEST.
IMP.
PAG.
Messa in sicurezza strutturale ITIS di Borgosesia
100.000
100.000
12.369,55
Manutenzione straordinaria dei tetti ed altri interventi
284.000
284.000
168.772,14
15.000
15.000
0,00
Costruzione nuova ala del liceo scientifico di Borgosesia
273.539
273.539
5.717,42
Recupero ex lavatoio per ampliamento liceo scientifico di VC
350.000
350.000
835,00
Manutenzione straordinaria tetto del liceo scientifico di Vercelli
104.824
104.824
0,00
Fornitura arredi scolastici scuole superiori
10.000
10.000
10.000,00
Fornitura arredi scolastici Istituto Alberghiero di Trino
30.000
30.000
10.334,00
Convenzione con Università per gestione organismi partecipati
20.000
20.000
12.400,00
Organizzazione memorial torneo premio Silvio Piola
50.000
50.000
50.000,00
Servizio di trasporto pubblico a chiamata in Valsesia
30.000
30.000
0,00
Osservatorio urbanistico territoriale
15.000
15.000
15.000,00
Piano energetico e iniziative in materia di energia
20.000
20.000
0,00
Gestione Ecomuseo delle Terre d’Acqua
10.000
10.000
9.000,00
Piano per la sicurezza sul lavoro
40.000
40.000
28.733,70
5.000
5.000
5.000,00
Manutenzione delle strade provinciali
243.043
243.043
143.236,64
Manutenzione degli edifici scolastici
200.000
200.000
74.187,10
50.000
50.000
0,00
871.637
871.637
871.637,00
Interventi in campo culturale
14.000
14.000
5.250,00
Cofinanziamento ciclo di mostre Guggenheim
50.000
50.000
0,00
Restauro facciate Istituto Alberghiero di Varallo
Servizi
Manutenzione edilizia uffici provinciali
Verifiche dell’idoneità statica edifici scolastici
Estinzione anticipata mutui per opere pubbliche
Iniziative a sostegno del volontariato e culturali
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
TIPOLOGIA
DEST.
IMP.
PAG.
Interventi assistenziali
Corsi di formazione professionale per disoccupati
160.000
160.000
83.109,62
Convenzione con Camera di Commercio per confidi
50.000
50.000
50.000,00
Progetto incubatore delle imprese innovative
25.000
25.000
25.000,00
5.164
5.164
5.164,00
80.000
80.000
58.797,49
2.649.200
2.649.200
1.986.957,63
71.170
71.170
71.170,00
Altro
Quota associativa consorzio Univer
Valorizzazione e promozione agricola
- Devoluzione a favore di altri enti locali
Contributi a Comuni della Provincia per opere pubbliche
Contributo ad Ospedale SS. Salvatore de L’Aquila
Note: (*****) somma devoluta per rinvio di indagine epidemiologica, ad acquisto analizzatore.
Al 31/12/2011 risultano non programmati e ancora disponibili Euro 2.844.441,00, confluiti nell’Avanzo di Amministrazione
risultante dal rendiconto 2011.
Competenze 2007
Fondi CIPE per misure di compensazione ex art. 4, comma 1bis, D. L. 314/2003 e s.m.i. assegnati con deliberazione n. 111
del 18.12.2008.
Con riferimento alle tipologie di intervento individuate dal medesimo Ministero dell’ambiente, la somma attribuita dalla
delibera citata alla Provincia di Vercelli, pari ad Euro 1.159.374,00, è stata così destinata:
-
Interventi non correlabili alla presenza dell’installazione ma diretti alla salvaguardia ambientale
Opere di pubblica utilità provinciale:
A. manutenzione straordinaria delle barriere stradali Euro 100.000
B. risanamento ambientale in edifici scolastici
Euro 100.000
10
Motivazione degli scostamenti intervenuti rispetto alle previsioni
C. acquisto automezzi a norma ambientale
-
Euro 31.875
Altri tipi di interventi provinciali
Altro
D. Contributi ad associazioni di categoria per progetti idonei a creare nuova occupazione nel settore autonomo e nel
lavoro dipendente tramite progetto per la qualificazione e sensibilizzazione al risparmio energetico e alle energie
rinnovabili
-
Euro 173,906
Devoluzione a favore di altri enti locali
E. Contributi a tutti i Comuni della Provincia per investimenti infrastrutturali nel rispetto della delibera CIPE n. 111,
cofinanziati per almeno il 40% dall’Ente proponente (D.C. n. 186 del 28/09/2009) Euro 753.593
10
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
ANALISI DEI RISULTATI
CONSEGUITI IN RAPPORTO AI
PROGRAMMI DELL’ENTE ED
AI COSTI SOSTENUTI
Nota - Con deliberazione del Sub Commissario n. 22 del 30 settembre 2010 la struttura dei programmi contenuti nella relazione
revisionale e programmatica è stata modificata a seguito della riorganizzazione della macrostruttura dell’Ente.
Conseguentemente non compaiono più nella numerazione i programmi 02,06,07,09,e 12.
Per ogni programma viene esposto lo stato di avanzamento delle attività previste nella relazione revisionale e programmatica 2011-2013
31
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 01
Funzionamento dell’Ente / Rapporti con i cittadini / Patrimonio
Segreteria e Affari generali
GENNAIO – MAGGIO 2011
La Provincia di Vercelli è stata governata dal Commissario Straordinario – Le risultanze delle attività gestionali sono contenute in
specifica “Relazione al Presidente e al Consiglio” datata giugno 2011 a cui si rinvia.
GIUGNO - DICEMBRE 2011
L’insediamento delle neoeletta Amministrazione si è caratterizzato per l’implementazione delle “Linee programmatiche relative alle
azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2011 – 2016”, successivamente presentate al Consiglio provinciale il 26
novembre 2011.
Per quanto concerne l’attività gestionale in senso stretto si rendiconta in particolare:
 La definitiva soluzione della collocazione dell’archivio storico, d’intesa con la Sovrintendenza, presso l’ITIS di Santhià;
 La ricostruzione storica del “contenzioso pendente” presso gli ufficio Legale e presso ciascun Settore;
 Il “quadro ricognitivo ” sullo “status” delle nomine, designazioni e incarichi presso società partecipate, Enti, organismi
e Consorzi.
 L’implementazione di un “Sistema integrativo dei Controlli interni”, comprensivo dei controlli strategici, gestionali, di
analisi delle spese e dei comportamenti , oltre che di regolarità e contabili-finanziari
 La progettazione del Piano della Performance della Provincia, in attuazione delle previsioni di cui al d.Lgs n°
150/2009, con la previsione di negoziazione, definizione di obiettivi di rilevanza strategica la cui misurazione e
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
valutazione è di competenza di un nuovo Organismo di valutazione indipendente (O. I. V.) nominato per un triennio
dal Commissario straordinario.
Consiglio Provinciale
L’attività connesse all’insediamento del Consiglio provinciale sono state caratterizzate, in aggiunta alle ordinarie operazioni
relative allo “status, di ogni Amministrazione, delle seguenti attività ed adempimenti di dettaglio:
 perfezionamento e gestione iter amministrativo di n° 52 Deliberazioni di cui: n. 15 assunte dal Commissario con i poteri
del Consiglio (dal 1 gennaio al 31 maggio 2011) n. 37 assunte dal Consiglio Provinciale (dal 1 giugno al 31 dicembre
2011); preparazione, convocazione e partecipazione a n. 5 sedute del Consiglio Provinciale
 Conferenza dei Capigruppo convocazione preparazione lavori, partecipazione e stesura verbali di n. 7 sedute.
 Commissioni Consiliari: convocazione, raccolta, registrazione e divulgazione verbali di n 18 sedute
 Elezioni provinciali: predisposizione di circolari informative per Comuni; atti per l'affidamento incarico per la fornitura
degli stampati occorrenti all'Ufficio elettorale Centrale ed agli Uffici elettorali circoscrizionali sulla base di una valutazione
di congruità dei preventivi pervenuti; atti per l'affidamento incarico per la raccolta ed elaborazione dei dati elettorali
presso la sala stampa della Prefettura: avvio verifica amministrativo contabile dei rendiconti delle spese elettorali dei
Comuni;
 Banca dati collaboratori esterni e consulenti raccolta e inserimento nel sito del Ministero per la Pubblica
Amministrazione e l'Innovazione—Anagrafe delle prestazioni - dei dati riguardanti nuovi incarichi affidati dai singoli
Settori dell'Ente aggiornamento - per la parte relativa ai pagamenti - di quelli affidati in precedenza e aggiornamento
archivio.
 Banca dati informatica degli atti del Consiglio Provinciale prosecuzione inserimento dati.
33
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
 Regolamenti dell'Ente: prosecuzione riorganizzazione e ricatalogazione.
FINANZE E BILANCIO, PATRIMONIO, PARTECIPAZIONI PROVINCIALI
Finanze e Bilancio
-
La programmazione finanziaria e il bilancio provinciale approvato dal Commissario il 15.04.2011, sono stati improntati al
rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità. L’obiettivo originario della Provincia per il 2011 prevedeva un saldo
programmatico (differenza tra entrate finali nette e spese finali nette) di Euro 1.065.000,00. La Regione Piemonte, con
D.G.R. del 12.07.2011, ha dato attuazione al patto regionale verticale, consentendo, inizialmente, alla Provincia un
peggioramento di 6.900.000,00 liberando perciò virtualmente un buon margine per il pagamento degli investimenti.
Successivamente la Provincia ha “restituito” prima Euro 1.000.000,00 e poi Euro 900.000,00 come patto orizzontale che
la Regione non ha però consentito portare in detrazione per gli anni successivi (in quanto il margine originario proviene
dal verticale). L’obiettivo definitivo per la Provincia è stato fissato in Euro 3.947.741,00 e il patto di stabilità è stato
rispettato agevolmente .
Nel corso del 2011 si è verificata una diminuita liquidità dell’ente a causa del ritardo nei pagamenti sia dei trasferimenti
regionali, sia della compartecipazione Irpef versata dallo Stato, tanto che, oltre all’utilizzo per cassa delle somme a
destinazione vincolata, è stata disposta, per un breve periodo, l’anticipazione di cassa.
Sono stati elaborati e prodotti, nel corso della primavera e dell’estate, rispettivamente con le scadenze di aprile e di luglio, i
questionari SOSE relativi alla rilevazione dei costi standard inerenti le funzioni del “mercato del lavoro” e della
“amministrazione generale, gestione e controllo”.
34
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
-
Con l’insediamento della nuova Amministrazione, la Giunta ha provveduto ad una prima verifica della situazione
finanziaria della Provincia e dell’impostazione del bilancio approvato dal Commissario Straordinario.
-
In data 27.05.2011 è entrato in vigore il D.Lgs. 06.05.2011 n. 68 che prevede, per le Province, la soppressione dei
trasferimenti statali, con l’attribuzione di una maggiore compartecipazione all’Irpef e la soppressione dei trasferimenti
regionali, tramite la compartecipazione al gettito della tassa di circolazione degli autoveicoli a partire dal 2012. Inoltre, oltre
la soppressione dal 2012 dell’addizionale provinciale sull’accisa sull’energia elettrica, la norma modificava, fin dal 2011,
l’Imposta Provinciale di Trascrizione (I.P.T.). con la Legge di convesione del D.L. 138/2011, sono state modificate le
misure dell’IPT di cui al DM 435/1998, in modo da sopprimere la previsione specifica relativa alla tariffa per gli atti
soggetti a IVA e la relativa misura sia determinata secondo i criteri vigenti per gli atti non soggetti a IVA. Le nuove misure
sono entrate in vigore da metà del mese di settembre, incrementando pertanto con un introito aggiuntivo, il gettito
dell’IPT che in corso d’anno risentiva pesantemente del crollo delle vendite auto.
-
Con riferimento invece all’aliquota dell’Imposta sulle assicurazioni sulla responsabilità civile derivante dalla circolazione
auto, poiché già a decorrere dall’anno 2011 le Province avrebbero potuto aumentare o diminuire l’aliquota, prima prevista
nella misura fissa del 12,5% in misura non superiore a 3,5 punti percentuali, si rammenta che la Giunta Provinciale, con
deliberazione nr. 4 del 29.6.2011, considerata la pesante e difficile congiuntura economica in essere e i derivanti problemi e
oneri già a carico delle famiglie, aveva stabilito di non aumentare, per l’anno 2011, l’aliquota dell’imposta sulle
assicurazioni contro la RCauto, riservandosi di valutarne l’aumento a far data dal 2012; a causa dei previsti tagli di
trasferimenti l’aliquota è stata poi aumentata per il 2012, con deliberazione n. 74 del 10.11.11.
-
Nel corso del mese di novembre è stato affrontato l’assestamento generale di bilancio avendo avuto conoscenza, tramite
l’Unione Province Piemontesi, che la Regione non confermava, con conseguenti impegni sul 2011, la totalità delle risorse
35
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
previste a favore delle Province in origine con la DGR 20/1802 del 4.4.2011 – La Regione infatti, per le risorse del Fondo
unico, ha poi effettivamente impegnato solo il 40% delle iniziali previste; in tale contesto si è deliberato di non impegnare
l’avanzo di amministrazione ancora disponibile a copertura delle eventuali minori entrate che si sarebbero verificate in
ordine alle spese per il personale e di funzionamento già sostenute nella totalità dalla Provincia.
-
Nel critico contesto caratterizzato dalle prospettive di disporre sempre meno risorse, si è potenziato ancora di più il
sistema di razionalizzazione delle spese di funzionamento con riduzione dei servizi non indispensabili, e ottimizzando i
costi di quelli da mantenere; sono stati rinegoziati o riaffilati, con riduzione di orari, i servizi per la pulizia delle sedi
provinciali a decorrere dall’autunno; si è aderito alle più convenienti convenzioni Consip, per buoni pasto, telefonia fissa e
mobile, convenzioni SCR Piemonte per energia elettrica degli edifici per gli uffici e istituti scolastici provinciali, ed acquisti
vari. E’ stato aggiornato il Regolamento per la telefonia mobile, approvato dalla Giunta nel mese di luglio e si è aderito alla
convenzione Consip Telefonia mobile 5 – Tim. Si è avviata un’azione concertata tra Settore Finanze-Viabilità-Servizio
Legale tesa ad una più accorta gestione dei sinistri stradali nel tentativo di abbattere, a partire dal 2012, l’esoso premio
assicurativo per rct/rco; (nel mese di febbraio 2011, la compagnia di assicurazioni Uniqa, titolare della polizza rct/rco,
comunicava il recesso dal contratto con decorrenza 10.05.2011 per lo sfavorevole rapporto sinistri/premi, unitamente
all’andamento negativo dei sinistri, dovuto anche alla peggiore stagione climatica dell’ultimo decennio. Questi fattori oltre
ad una scarsa propensione ad assicurare i rischi delle province, che ultimamente si sta verificando sul mercato assicurativo
italiano, hanno comportato notevoli difficoltà nell’affidamento della copertura, assegnata a trattativa privata (dopo una
gara ad evidenza pubblica andata deserta), con decorrenza 27.05.0211, dopo un periodo di scoperto e a costi purtroppo
molto più elevati rispetto al passato).
Gestione del Patrimonio
Si è proseguito con l’azione di razionalizzazione dell’utilizzo dei beni immobili di proprietà provinciale o presi in affitto ai fini
della valorizzazione del patrimonio e della razionalizzazione della spesa. In tale ambito, ai sensi dei Piani di Alienazione del
36
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Patrimonio Immobiliare, deliberati nel 2009, 2010 e 2011, si sono svolte le alienazioni programmate delle case cantoniere e di
alcuni terreni, tramite due aste pubbliche infruttuose, salvo per la vendita di un piccolo appezzamento di terreno; è stata
invece assegnata la vendita della casa cantoniera di Crescentino – dopo aver verificato le condizioni poste dai diritti di
prelazione esistenti. Per l’attiguo terreno della Cascina Rantiva di Vercelli in rione Cappuccini è stato invece risolto, per
inadempimento con incameramento della caparra di Euro 88.000,00, il preliminare di vendita stipulato nel 2010, avente
termine il 30.11.11.
E’ stato dimesso anticipatamente un affitto passivo di un capannone non più utilizzato dal Servizio Viabilità.
Nel corso del mese di luglio è stato stipulato, con il Comune di Vercelli, il contratto di usufrutto trentennale, rinnovabile,
relativo all’ex Lavatoio di Vercelli, cambiando il titolo di godimento dell’edificio, precedentemente concesso in comodato.
Si sono perfezionati gli atti per la regolarizzazione dei titoli di godimento dei terreni in Borgosesia, su cui verrà costruito
l’ampliamento del Liceo Scientifico e si è provveduto alla regolarizzazione di alcuni espropri in località Agnona al fine di
cedere, in permuta, una porzione di terreno al Comune di Borgosesia.
Si è iniziato ed affrontare, congiuntamente ad altri settori dell’Ente e con le istituzioni esterne coinvolte, le problematiche
connesse al riutilizzo dell’immobile S. Giuseppe, affidato in uso alla 2° Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino e alla
razionalizzazione degli spazi occupati in immobili affittati per uffici (Tutela Ambientale e Agricoltura) e per Istituti Scolastici
(Borgogna).
Approfonditamente sono stati effettuati, con il Settore Edilizia, per definire la problematica dell’acquisto dell’edificio
dall’Istituto Casalegno – Onlus – nel Comune di Trino di cui sussiste già un preliminare di acquisto, correlativamente alla
possibile destinazione a sede scolastica aggiunta per l’Istituto Alberghiero di Trino.
Partecipazioni
-
Nella primavera 2011 tutte le società Partecipate, hanno approvato i bilanci 2010 da cui sono state confermate le difficoltà
di alcune delle società partecipate, il cui bilancio si chiude in perdita già da alcuni anni (Alpe di Mera, Monterosa 2000,
37
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Ente Fiera Caresanablot, Sace, Fondazione Terre d’Acqua). Tra queste la situazione più problematica è quella di Alpe di
Mera Spa che chiude in perdita da più di tre anni per cui, ai sensi del D.L. 78/2010 art. 6 c. 19, i soci non possono fornire
mezzi finanziari. Al fine di razionalizzare in ambito valsesiano la gestione di società proprietarie di impianti sciistici,
anche al fine di tendere alla risoluzione del problema finanziario, è stato promosso, dalla società, uno studio preliminare
di fusione di Alpe di Mera e Monterosa. Tale studio è stato concluso ed esaminato dai soci delle due società in una
riunione congiunta effettuatasi presso il Comune di Scopello il 4 agosto 2011. in tale occasione Monterosa spa ha
dichiarato di non essere interessata alla fusione in quanto, per non accrescere le proprie perdite gestionali, non avrebbe
potuto esercitare la gestione degli impianti stante l’affidamento a Mera Sky. Pertanto nell’autunno la società si è orientata
a definire un diverso percorso per soluzionare la situazione debitoria in essere con la Banca Popolare di Novara.
-
Dopo lo scioglimento anticipato e la messa in liquidazione della Fondazione Terre d’Acqua, avvenuta il 28.2.11, gli atti
sono stati trasmessi, a cura del liquidatore, alla Regione, per le autorizzazioni necessarie. Al termine dell’esercizio la
Regione non si era ancora espressa con appositi atti. E’ stata esperita la vendita, mediante asta pubblica (con diserzione di
gara), per la vendita delle quote Sace SpA, Società di cui era stata deliberata la dismissione con deliberazione commissariale
del dicembre 2010.
-
L’Ufficio ha normalmente adempiuto agli obblighi di trasparenza posti in carico agli Enti locali in ordine alle società
partecipate.
ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Personale e Organizzazione
Il Servizio Giuridico Organizzativo - Ufficio Contenzioso del Lavoro e Ufficio Procedimenti Disciplinari ha svolto le seguenti attività:
1.
emissione di pareri, ancorché formali, inerenti la corretta applicazione di norme legislative, contrattuali e regolamentari in materia di rapporto di
lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, anche al fine di prevenire eventuali fasi di contenzioso del lavoro;
38
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
2.
collaborazione con l’ufficio legale nella gestione delle eventuali controversie in materia di lavoro, compresa la partecipazione alle seduta conciliative
presso la Direzione Provinciale del Lavoro;
3.
revisione aggiornata del regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi e nell’aggiornamento, adeguamento ed elaborazione di ulteriori atti
regolamentari;
4.
aggiornamento dei testi normativi riguardanti i rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni
5.
quantificazione delle risorse costituenti il “ Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività “;
6.
elaborazione e stesura sia del “Contratto Decentrato Integrativo” e delle diverse appendici annuali;
7.
elaborazione degli atti amministrativi riguardanti l’impegno e la liquidazione delle somme costituenti il Fondo per le politiche di sviluppo delle
risorse umane e per la produttività (salario accessorio);
8.
ausilio ad altri uffici del settore in materia giuridico amministrativa;
9.
cura delle diverse fasi relative all’instaurazione di procedimenti disciplinari.
Servizio Relazioni sindacali e contrattazione decentrata.
Ha fornito un puntuale e aggiornato supporto tecnico-giuridico al sistema delle relazioni sindacali nelle diverse fasi di contatto riguardanti la
contrattazione, la concertazione, l’informazione e il confronto.
Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane:
Gestione evolutiva dei processi di rinnovamento sia delle singole strutture costituenti l'organizzazione che della struttura complessiva dell'Ente
mediante:
-
predisposizione, di concerto con il Servizio Giuridico-Organizzativo della relazione allegata al bilancio inerente la programmazione del fabbisogno
di personale;
-
attivazione di processi mirati allo sviluppo del piano annuo occupazionale ivi comprese eventuali forme di lavoro flessibile;
-
aggiornamento della dotazione organica sia a seguito di assunzioni, cessazioni, mobilità interna/esterna che a seguito di rideterminazione della
macro-struttura e della micro-struttura dell’Ente;
-
comunicazioni on-line programma GeCO (Regione Piemonte) a seguito di assunzioni, cessazioni, comandi/distacchi, trasformazioni rapporto di
lavoro (es.: part time);
-
gestione on-line del programma Anagrafe delle prestazioni (Dipartimento Funzione Pubblica);
-
gestione on-line del programma Conto Annuale (Ragioneria dello Stato);
39
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
-
gestione on-line del programma SICO (rilevazione trimestrale - Ragioneria dello Stato);
-
gestione on-line del programma Albo Pretorio dell’ente (pubblicazioni avvisi-bandi di selezione sia interni che provenienti da fonti esterne);
-
comunicazioni, attraverso il portale web dell’Ente, dei dati relativi al tasso di assenza dei dipendenti nell’ambito del programma Valutazione,
trasparenza e merito (Dipartimento Funzione Pubblica);
-
predisposizione dati statistici inerenti la consistenza della dotazione organica su specifiche richieste da parte di altri Settori dell’Ente;
Motivazione delle scelte
Implementazione della vigente Struttura organizzativa dell’Ente in relazione a:
a)
piano triennale di sviluppo organizzativo e piano annuo occupazionale;
b)
norme vigenti che regolano la materia degli accessi al Pubblico impiego;
c)
C.C.N.L. di Comparto;
d)
Leggi Regionali e/o Statali anche in materia di delega di nuove funzioni.
Le scelte sono dettate dall’Esecutivo dell’Ente sulla base delle indicazioni fornite da ciascun Dirigente in relazione alla gestione delle risorse umane
operata da ognuno di essi nell’ambito della propria struttura.
Per quanto concerne le rilevazioni statistiche, le scelte stesse sono dettate da specifiche norme statali.
Finalità da conseguire:
L'attività si esplicherà nell'offrire al Dirigente, nel corso dell'anno 2011, idoneo supporto tecnico mirato alla elaborazione ed alla predisposizione di un
piano annuo occupazionale ed alla sua successiva attuazione sulla base delle indicazioni che potranno scaturire dalla rideterninazione della dotazione
organica dell’Ente.
erogazione di servizi di consumo:
−
a “clienti” interni/esterni per tutto ciò che potrà riguardare la copertura di posizioni d'organico vacanti tramite selezioni interne (progressioni
verticali) e/o concorsi pubblici;
−
a tutte quelle risorse umane assorbite attraverso l’istituto della mobilità esterna e interna (solo nell’ipotesi di ricerca mediante avviso interno; mentre
per tutte le altre ipotesi di mobilità interna previste dal vigente Regolamento speciale, vedasi, in termini di competenza la scheda relativa al Servizio
Gestione Amm.va del personale) e/o per passaggio di deleghe regionali e statali da ricollocare, a livello organizzativo, nell'ambito delle singole
strutture dell'Ente;
a Istituzioni esterne per quanto concerne le rilevazioni statistiche.
40
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Stato avanzamento lavori al 31 dicembre 2011
L’attività si è esplicata mediante il costante aggiornamento della dotazione organica indotto dal Piano triennale di sviluppo dell’Ente ed a singoli
progetti mirati al recupero di produttività degli operatori.
In particolare la strutture ha proceduto:
-
alla predisposizione, di concerto con il Servizio Giuridico-Organizzativo della relazione allegata al bilancio inerente la programmazione del
fabbisogno di personale;
-
all’aggiornamento della dotazione organica sia a seguito di assunzioni, cessazioni, mobilità interna/esterna che a seguito di rideterminazione della
macro-struttura e della micro-struttura dell’Ente;
-
alle comunicazioni on-line programma GeCO (Regione Piemonte) a seguito di assunzioni, cessazioni, comandi/distacchi, trasformazioni rapporto
di lavoro (es.: part time);
-
alla gestione on-line del programma Anagrafe delle prestazioni (Dipartimento Funzione Pubblica);
-
alla gestione on-line del programma Conto Annuale (Ragioneria dello Stato);
-
al monitoraggio trimestrale della spesa di personale attraverso il programma SICO on-line (rilevazione trimestrale - Ragioneria dello Stato);
-
al monitoraggio sul collocamento dei disabili;
-
alla gestione on-line del programma Albo Pretorio dell’ente (pubblicazioni avvisi-bandi di selezione sia interni che provenienti da fonti esterne);
-
alle comunicazioni, attraverso il portale web dell’Ente, dei dati relativi al tasso di assenza dei dipendenti nell’ambito del programma Valutazione,
trasparenza e merito (Dipartimento Funzione Pubblica);
-
alla predisposizione dati statistici inerenti la consistenza della dotazione organica su specifiche richieste da parte di altri Settori dell’Ente.
Servizio Gestione Amministrativa del personale e Ufficio rilevazione Presenze
L'attività del Servizio si esplicherà attraverso il caricamento e la variazione dei dati giornalieri relativi alle presenze/assenze a qualsiasi titolo del
personale provinciale operante presso le varie sedi dell'Amministrazione;
Provvederà alla predisposizione degli atti conseguenti alla gestione operativa a qualsiasi titolo ed agli eventuali processi di mobilità interna/esterna del
personale ed eventuali comandi, distacchi e/o convenzioni;
Il Servizio provvederà alla predisposizione:
⇒ alla compilazione delle schede valutative del personale del settore per il pagamento della produttività collettiva a termini dell’Accordo
decentrato integrativo di lavoro;
41
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
⇒ degli atti di competenza per quanto attiene il procedimento disciplinare;
⇒ all'attivazione progetto Ge.P.A.S. in collaborazione con Dipartimento Funzione Pubblica;
⇒ agli adempimenti attuativi delle leggi e dei regolamenti.
L’Ufficio rilevazione presenze, inoltre, si attiverà, trimestralmente, per rilevare i dati relativi al progetto “Controllo spesa” (S.I.C.O.) inerente il Conto
annuale ed alla trasmissione dei dati relativi ai permessi sindacali attraverso il progetto GEDAP.
Servizio Gestione Economica del Personale
L’attività esplicata dal Servizio abbraccia il trattamento economico dei dipendenti provinciali: dall’applicazione dei diversi contratti di lavoro a tutti gli
istituti economici ad essi correlati, alla corretta e puntuale osservanza delle norme di legge che tutelano la parte economica, fiscale e previdenziale dei
lavoratori. In particolare il servizio cura:
1.
Gestione trattamento economico del personale storico e proveniente da altri enti;
2.
Gestione trattamento economico del personale dirigente su CCNL proprio;
3.
Gestione trattamento economico del Segretario provinciale su CCNL proprio;
4.
Gestione trattamento economico, previdenziale e fiscale CO.CO.CO.;
5.
Applicazione contratto integrativo decentrato aziendale per tutti gli istituti economici facenti parte del “salario accessorio”.
Il servizio si occupa anche delle previsioni di spesa per tutto il personale, per quanto riguarda il trattamento economico fondamentale e accessorio
nonché degli oneri contributivi e provvede agli assestamenti di bilancio se, in corso d’anno, si verificano degli scostamenti positivi o negativi. Viene
gestita, inoltre, la parte economica di controllo e liquidazione delle prestazioni di somministrazione lavoro temporaneo all’agenzia fornitrice. Il servizio
cura anche tutta la gestione fiscale per quanto interessano i redditi di lavoro dipendente e i redditi assimilati al lavoro dipendente. Tutti gli aspetti
connessi all’erogazione della retribuzione al fine di ottimizzare i tempi di esecuzione anche dei conteggi o delle operazioni più laboriose, si è ottenuto
informatizzando la procedura paghe internamente al fine di poter predisporre degli output cartacei e magnetici per far fronte agli obblighi di legge e alle
esigenze del servizio.
Attività principali:
1.
Controllo della Spesa:
Il D.Lgs. n. 165/2001 ha dettato i principi di efficacia per il controllo dei bilanci e la rilevazione dei costi, con particolare riferimento al costo del
lavoro dell’Amministrazione Pubblica. In particolare, il ministero dell’Economia e Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – ha
stabilito per tutte le Amministrazioni Pubbliche le modalità e i termini di acquisizione degli elementi necessari ai fini del monitoraggio, su base annua
della spese del personale. Successivamente il predetto Dicastero ha introdotto nuove modalità di trasmissione dei dati inerenti il suindicato
42
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
monitoraggio della spesa. Con cadenza trimestrale viene pertanto, effettuato il monitoraggio della spesa del personale con trasferimento dei dati sul
Programma Informatico SICO (Sistema Conoscitivo del Personale Dipendente dalle Amministrazioni Pubbliche) finalizzato a supportare con
maggiore efficacia le necessità informative delle Amministrazioni Pubbliche.
2.
Elaborazioni Stipendiali:
Tutti gli aspetti connessi all’erogazione del trattamento economico del personale, sia fondamentale che accessorio, sono internalizzati.
I dati che riproducono la storia del dipendente vengono gestiti direttamente dal servizio, il quale provvede a tenere aggiornato il datebase giuridico ogni
qualvolta si presenti la necessità. L’archivio, quindi, rappresenta una fonte preziosissima di informazioni poiché contiene la evoluzione storica della
retribuzione di ogni singolo dipendente e permette di poter predisporre velocemente insieme agli stipendi anche tutti i documenti utili ai fini
contributivi, pensionistici e organizzativi in generale. La gestione interna delle procedure, oltre che rappresentare un punto di forza rispetto alla
precedente gestione, in quanto permette di ridurre notevolmente i tempi elaborativi e gestionali, consente di realizzare un risparmio economico non
irrilevante.
3. Mensilizzazione flussi retributivi.
L’art. 44 del D.L. 30/09/2003 n. 269, convertito con legge 24 novembre 2003 n. 326, ha previsto che a partire dalle retribuzioni corrisposte con
riferimento al mese di gennaio 2005, il sostituto d’imposta, tenuto al rilascio della certificazione unica (CUD), trasmetta mensilmente agli Enti
Previdenziali in via telematica i dati retributivi e tutte le informazioni utili al fine di assolvere al dettato legislativo che impegna gli istituti previdenziali
(INPS – INPDAP) a ricevere i dati retributivi e le informazioni necessarie per : il calcolo dei contributi – l’implementazione delle posizioni assicurative
individuali – l’erogazione delle prestazioni.
La trasmissione dei flussi interesserà tutti i lavoratori dipendenti nonché i lavoratori iscritti alla gestione separata.
Motivazione delle scelte
Applicazione di norme a carattere nazionale derivanti da applicazioni di CCNL di comparto, applicazioni di norme regionali, CCNL di comparto per
Dirigenza e/o interne dell’Ente, applicazione normativa fiscale.
Stato avanzamento lavori al 31 dicembre 2011
In applicazione della Legge Finanziaria 2007, nel mese di gennaio 2011 si è provveduto al censimento per i carichi fiscali al fine di provvedere all’esatta
corresponsione delle detrazioni fiscali, con conseguente caricamento sulla procedura paghe.
Entro i termini di legge, 28 febbraio 2011, sono stati predisposti i modelli CUD 2011 relativi i redditi 2010, per tutto il personale dipendente in servizio
e non, per le CO.CO.CO e per le prestazioni occasionali.
In applicazione dell’art. 44 del D.L. 30/09/2003, n. 269, convertito con legge 24 novembre 2003 n. 326, il Servizio ha provveduto mensilmente alla
predisposizione ed all’invio del modello EMENS (mensilizzazione dei flussi retributivi INPS) con i dati retributivi mensili.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Nel mese di marzo si è provveduto all’applicazione del CCNL dei segretari comunali e provinciali, biennio economico 2008/2009 con relativo
conteggio degli arretrati dovuti.
Nel mese di maggio, si è provveduto alla elaborazione e trasmissione al Ministero dell’Economia e delle Finanze, di tutti i dati inerenti il costo del
personale. Sono state predisposte le relative tabelle comprendenti tutti il valori economici percepiti dal personale dipendente e non, (principio di cassa),
il salario accessorio e le schede informative sulla contrattazione decentrata e integrativa sia del personale dirigente sia del personale non dirigente, con
la relativa approvazione dei Revisori dei Conti. I dati economici, una volta verificati con il conto consuntivo dell’Ente, sono stati inoltrati tramite la
procedura S.I.C.O. al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato che cura tutte le rilevazioni presso le Amministrazioni Pubbliche.
Con cadenza trimestrale è stato effettuato, inoltre il monitoraggio della spesa del personale con trasferimento dei dati sempre sulla procedura S.I.C.O.
In giugno si è provveduto alla rilevazione dei dati per la rivalutazione dell’assegno per il nucleo familiare, in applicazione delle disposizioni INPS. Si è
provveduto, a decorrere da luglio 2011 al caricamento delle risultanze contabili derivanti dai conteggi dei CAF, in seguito alla compilazione dei modelli
730/2011-redditi 2010.
Sempre entro il 31 luglio 2011 si è provveduto alla compilazione e trasmissione del modello 770 semplificato e ordinario relativo i redditi dell’anno
2010. Entro il mese di Ottobre si è provveduto inoltre alla stesura delle previsioni di spesa per tutto il personale dipendente, sia per quanto riguarda il
trattamento economico fondamentale che accessorio, nonché degli oneri contributivi. Si sono curati inoltre gli aspetti retributivi e contributivi del piano
occupazionale dell’anno in corso e si è provveduto agli assestamenti di bilancio se, nel corso dell’anno, si sono verificati degli scostamenti positivi o negativi. Nel mese di
dicembre si è proceduto al conguaglio fiscale sulle retribuzioni del personale dipendente e CO.CO.CO. al fine di ottemperare agli adempimenti fiscali di
legge, ai fini contributivi e ricalcalo delle addizionali regionale e comunali.
A tutto questo occorre aggiungere che per tutto l’anno in corso si è provveduto alla elaborazione ed alla corresponsione per 13 mensilità degli stipendi a
tutto il personale dipendente e CO.CO.CO in essere, con i connessi adempimenti tributari, previdenziali e fiscali, in applicazione dei relativi contratti.
Servizi retributivi e previdenziali
Gestione trattamento del personale dipendente.
Gestione della contribuzione previdenziale mensile
Denuncia annuale contributiva.
Gestione delle ricongiunzioni e riscatti.
Gestione delle situazione contributive differenti del personale dipendente acquisito per deleghe.
Regolarizzazioni contributive e liquidazioni oneri pensionistici.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Motivazione delle scelte
Applicazione di norme a carattere nazionale impartite dall’I.N.P.D.A.P.
Finalità da conseguire:
-
erogazione di servizi di consumo:
−
Gestione delle pratiche previdenziali del personale dipendente al fine del trattamento pensionistico (con le Casse PDEL e TPS), delle
ricongiunzioni di servizi, dei riscatti valutabili e della liquidazione del T.F.S e T.F.R.;
−
Gestione della contribuzione previdenziale mensile effettiva e figurativa, e gestione della Denuncia Mensile Analitica da trasmettere
telematicamente ogni mese tramite il canale Entratel;
−
Denuncia contributiva annuale dell’anno precedente che comprende l’emissione dei modelli CUD e la predisposizione del Mod. 770 per
quanto riguarda la parte previdenziale del personale dipendente;
−
Rilevazione dei dati statistici, aggiornamento del consuntivo delle spese previdenziali (conto annuale) sostenute nell’anno precedente e
progetto controllo della spesa – SICO – inerente al monitoraggio trimestrale dell’anno in corso della spesa sostenuta per il personale
dipendente;
−
Regolarizzazioni contributive di servizi con obbligo di iscrizione all’I.N.P.D.A.P.;
−
Liquidazione oneri pensionistici che gravano a carico di questa amministrazione, dovuti a pensioni ad onere diretto con altri enti, per benefici
combattentistici e per miglioramenti contrattuali conteggiati sui trattamenti pensionistici;
−
Nuova gestione del programma informatico PASSWEB, essendo questa amministrazione stata individuata dall’I.N.P.D.A.P. tra gli enti
interessati, consistente nel controllo, nell’aggiornamento e nell’eventuale rettifica dei dati contenuti nella loro banca dati, in seguito
all’imminente attivazione da parte dell’I.N.P.D.A.P. dell’estratto conto on-line per il personale dipendente.
Stato di avanzamento lavori al 31 dicembre 2011:
Sono state predisposte le documentazioni utili ai pensionamenti previsti e alle cessazioni dal servizio già avvenute nell’anno 2011 ai fini della
liquidazione delle pratiche pensionistiche e previdenziali.
Sono stati emessi i provvedimenti di accoglimento delle domande dei collocamenti a riposo avanzate, previsti per l’anno 2011 e 2012.
Nel contempo, sono state evase le pratiche pensionistiche e previdenziali del personale attualmente in servizio c/o altri enti, ma precedentemente
dipendente di questo ente, come da richieste pervenute.
Si è provveduto all’istruttoria delle pratiche di ricongiunzione di periodi contributivi accreditati c/o enti previdenziali differenti dall’I.N.P.D.A.P. e
riscatti di periodi scoperti da contribuzione, con la conseguente predisposizione di domande, documentazioni retributive, recepimento di decreti e
determinazioni di riconoscimento effettuate dall’I.N.P.D.A.P.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
In seguito ai versamenti mensili effettuati dei contributi previdenziali obbligatori conteggiati sulle retribuzioni del personale dipendente, sono state
inoltrate telematicamente le denunce contributive mensili (DMA) aggiornate al mese di novembre 2011.
Si è curata l’emissione dei mod. CUD, per quanto riguarda i dati previdenziali del personale dipendente, con la predisposizione della denuncia
contributiva relativa l’anno 2010 (mod. 770).
Sono state effettuate le regolarizzazioni contributive dovute e le liquidazioni degli oneri pensionistici richiesti dall’I.N.P.D.A.P. per gli anni 2007, 2008,
2009 e 2010.
Inoltre, si è definito l’aggiornamento delle spese previdenziali (conto annuale) per l’anno 2010 ed è stata rilevata la spesa sostenuta per il personale
dipendente nei quattro trimestri dell’anno in corso, per il progetto avviato di controllo della spesa (SICO).
Infine, essendo stati attivati da parte dell’I.N.P.D.A.P. al programma informatico PASSWEB, si è provveduto a controllare e rettificare una parte di
informazioni contenuti nella loro banca dati al fine della emissione degli estratti conti contributivi on-line da parte del personale provinciale.
Sistema Informatico ed Internet
Il Sistema Informatico nonché i programmi applicativi installati, hanno reso necessario da parte del servizio informatico, una costante
attività di supporto per la manutenzione, assistenza tecnica e aggiornamento dei medesimi. Tale attività e’ stata finalizzata ad una efficace
organizzazione del processo di gestione ed implementazione della nuova strumentazione informatica e comprende l’attività volta al
ripristino del buon funzionamento dell’Hardware e del Software che al verificarsi di problemi durante l’utilizzo, ne impediscano il
corretto e regolare funzionamento.
Si è provveduto all’aggiornamento delle procedure informatiche al fine di adeguarne l’efficacia alle evoluzioni dei sistemi Hardware e
Software di base. In particolare, dall’inizio dell’anno è stato messo a regime il nuovo applicativo dell’ “Albo Pretorio Elettronico” per
ottemperare all’art. 32 della legge 69/2009, che riconosce la valenza di pubblicità legale esclusivamente agli atti e ai provvedimenti
amministrativi pubblicati dalle Amministrazioni e dagli Enti Pubblici sui propri siti web istituzionali. E’ stato realizzato, entro luglio
2011, il progetto di Virtualizzazione dei Server che consente la crescita del Sistema Informativo dell’Ente, permettendo di aumentare
l’affidabilità e la fruibilità dei servizi erogati, nonché la razionalizzazione delle risorse attualmente presenti presso il Ced dell’Ente.È’ stato
installato, nel mese di luglio, il nuovo programma del “Controllo di Gestione”. Facendo seguito ad una serie di interventi, già adottati,
relativi all’avvio dei processi di dematerializzazione e alla gestione elettronica della documentazione con l’utilizzo sia della Firma Digitale
sui documenti digitali, sia della PEC (Posta Elettronica Certificata) integrata nell’applicativo informatico del Protocollo dell’Ente, si è
reso necessario introdurre l’applicazione della Firma Digitale anche agli Atti Amministrativi, da attivare nei primi mesi del 2012,
predisponendo tutte le attività necessarie alla modifica dei flussi dell’applicativo in uso e mettere a disposizione un sistema di
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
archiviazione dei documenti e di invio ad un servizio di conservazione sostitutiva a norma di legge. Infine è stato predisposto un piano di
crescita del Sistema Informativo Provinciale, da realizzare nel corso del 2012, per aumentare l’affidabilità e la fruibilità dei servizi erogati
e la razionalizzazione delle risorse che prevede di procedere all’incremento dello spazio disco di rete per la memorizzazione di testi, atti,
progetti, conservazione delle e-mail, etc. e all’attivazione di un graduale piano di interventi di Disaster Recovery per garantire il
funzionamento del centro di elaborazione dati e delle procedure informatiche rilevanti in siti alternativi a quelli di produzione.
In attuazione del D. LGS. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” è stato predisposto il Documento
Programmatico sulla Sicurezza (DPS) ed approvato con delibera del Commissario Straordinario n. 32 in data 16 marzo 2011.
Sul Sito Web della Provincia di Vercelli sono stati aggiornati diversi modelli da scaricare in base alle normative vigenti, create nuove
pagine, inseriti nuovi banner, aggiornate pagine relative ai bandi e concorsi, etc.
Anche per l’anno 2011 si è stabilito di mantenere la connessione della rete Provinciale alla Rupar e di promuovere i relativi servizi ai
Comuni e agli Enti Locali. E’ proseguita l’implementazione del nodo Backbone per i servizi della Pubblica Amministrazione e del nodo
Top-IX per i servizi dei privati. In particolare, a seguito di un accordo di programma sottoscritto dalla Regione Piemonte e dal Ministero
per lo Sviluppo Economico, per diffondere la banda larga terrestre a 20 Mbit/s, con collegamenti sia in fibra ottica che wireless, nelle
aree connettivamente svantaggiate, sono stati svolti incontri con gli Enti di vasta area (Comunità Montana e Collinare, Consorzio
Comuni, etc.) e con gli operatori wireless, per procedere ad una adeguata programmazione degli interventi per la realizzazione di un
progetto per lo sviluppo della banda larga sul territorio provinciale, che tenga conto delle particolari criticità presenti nei vari Comuni. Il
progetto che è stato presentato in Regione Piemonte in data 15 dicembre 2010, prevede un’estensione in Fibra Ottica della MAN
esistente e la realizzazione di diversi tralicci per la diffusione WI-FI in tutti i Comuni della Provincia, compresi quelli della Comunità
Montana Valsesia.
Servizio Gestione Formativa del Personale:
Le scelte sono dettate dall'Esecutivo dell'Ente e delle indicazioni fornite da ciascun Dirigente in relazione ai diversi tipi di aggiornamento e formazione
previsti per una migliore gestione delle Risorse Umane nell'ambito della propria struttura e a livello trasversale.
Finalità: offrire supporti di carattere amministrativo, informativo, metodologico e tecnico utili ad attivare i piani di formazione, con particolare
attenzione alla specializzazione e riqualificazione professionale delle risorse umane, e a costruire strumenti condivisi per valutarne l'efficacia
organizzativa.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 03
AMBIENTE
Rifiuti - Emissioni –Inquinamenti e bonifiche
Nel periodo di riferimento il servizio ha portato avanti le attività a carattere ordinario riguardanti le autorizzazioni al
recupero ed allo a smaltimento dei rifiuti in procedura ordinaria e semplificata , le autorizzazioni ai trasporti transfrontalieri di
rifiuti e la formulazione di pareri tecnici derivanti dalla partecipazione alle conferenze di servizi per le valutazioni di impatto
ambientale (VIA). Il Servizio ha proceduto, su istanza delle ditte interessate, alla revisione ed aggiornamento di alcune delle
Autorizzazioni Integrate Ambientali degli impianti industriali e produttivi già rilasciate svolgendo le procedure istruttorie e
di controllo finalizzate alla modifica di suddette autorizzazioni nei termini di legge . Si sono altresì svolte le attività di
controllo dell’inquinamento atmosferico attraverso il monitoraggio delle centraline esistenti sul territorio provinciale e
attraverso lo svolgimento dell’iter istruttorio finalizzato al rilascio in via generale ed ordinaria delle autorizzazioni alle
emissioni in atmosfera degli impianti industriali del territorio.
In tema di qualità dell’aria si è proceduto nell’attuazione del Piano di Spostamento Casa-Lavoro attraverso il bando cofinanziamento Regione e Provincia del titoli di viaggio dei dipendenti dell’Ente .
In tema di inquinamenti e bonifiche si sono svolti gli ordinari accertamenti tecnici sui fenomeni di contaminazione dei suoli,
delle acque sotterranee e delle acque superficiali attraverso campionamenti delle sostanze inquinanti che sono state
sottoposte nei laboratori tecnici di ARPA ad analisi con valutazione dei dati analitici e predisposizione delle ordinanze di
bonifica a carico dei responsabili nei casi di inquinamento oltre i limiti imposti dalla normativa.
Servizio gestione risorse idriche
In materia di disciplina delle acque reflue, il Servizio ha prestato le consolidate attività istruttorie ai fini del rilascio delle
autorizzazioni agli scarichi industriali e ha portato a termine la completa revisione di tutte le autorizzazioni agli scarichi delle
pubbliche fognature in capo ai soggetti gestori degli impianti di depurazione . Sono stati rilasciati i pareri tecnici necessari
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
alle procedure di valutazione di impatto ambientale e al rilascio dell’autorizzazione unica per gli impianti di produzione
energetica da fonti rinnovabili ; è stato altresì implementato il Sistema Informativo delle Risorse Idriche.
Per quanto attiene
le competenze in materia di risorse idriche si sono svolte le istruttorie per il rilascio di autorizzazioni e rilascio di nuove
concessioni per l’utilizzo delle acque pubbliche Si è provveduto altresì al rilascio di licenze di attingimento d’acqua ed
autorizzazione alla trivellazione di pozzi nonché le istruttorie per il riconoscimento d’uso e la concessione preferenziale di
utilizzo delle acque.
Vigilanza ambientale
Il Servizio , in sinergia con i responsabili dei servizi del settore , ha svolto l’azione ordinaria di controllo nei confronti di
soggetti autorizzati a svolgere attività di gestione dei rifiuti e/o di scarico di acque reflue e di verifica ed accertamento a seguito
di denunce-esposti da parte di cittadini o altri Enti, nei confronti di soggetti che operano in campo ambientale; sono inoltre
state svolte le indagini di polizia giudiziaria in materia ambientale delegate della magistratura ordinaria.
Educazione Ambientale e Sistema Informativo Ambientale
E’ stato rimodulato e presentato alla Regione Piemonte ai fini del relativo finanziamento il Programma Infea 2011/2012 (
Informazione, Formazione, Educazione Ambientale ) che ha previsto un’ intensa attività di progettazione e concertazione
degli obiettivi con gli Enti , le Associazioni e gli attori locali interessati . Sono stati
aggiudicati i lavori dell’intervento
“Dalle Terre d’acqua fino al Monte Rosa in bici” finalizzato alla realizzazione di piste ciclabili e area camper in diversi Comuni
della provincia .
I “data base “ del Sistema Informativo Ambientale sono stati aggiornati secondo le scadenze programmate.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Motivazioni delle scelte
Gran parte dell'impostazione del programma di attività dell'Amministrazione nel campo della tutela dell'ambiente è basata
sulla necessità di rispondere positivamente alle specifiche normative nazionali e regionali che ne definiscono i compiti in
questo particolare settore di intervento.
Finalità da conseguire
*** EROGAZIONE DI SERVIZI DI CONSUMO
Ambiente
□ Sensibilizzare i cittadini, e in articolare il mondo scolastico, verso il rispetto dell’ambiente, lo sviluppo sostenibile e
la biodiversità.
□ Prevenire e reprimere i comportamenti lesivi dell’ambiente con l’individuazione dei soggetti responsabili.
Sanità
□ Costruire gli strumenti idonei per contribuire attivamente alla programmazione del sistema integrato di interventi e
servizi sociali in campo sanitario.
□ Sviluppare il grado di conoscenza della situazione epidemiologica esistente nel territorio provinciale.
*** INVESTIMENTO
Ambiente
□ Fermare la perdita di biodiversità attraverso interventi sul territorio di conservazione e salvaguardia varietà
biologica della natura .
□ Raggiungere, entro il dicembre 2015, lo stato di qualità ambientale ”buono” per tutti i corpi idrici superficiali.
COERENZA CON I PIANI REGIONALI DI SETTORE
I riferimenti normativi del programma sono i seguenti:
Ambiente
□ Testo Unico sull’Ambiente D.Lgs 152/2006 così come modificato dal D.Lgs 16 gennaio 2008 , n. 4 ( per tutte le
matrici ambientali);
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
□ D.lgs. n.59/2005 “Attuazione integrale della direttiva96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate
dell’inquinamento;
□ Legge n. 447/1995 “ Legge quadro sull’inquinamento acustico” ;
□ Legge n.36 /2001 “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici,magnetici ed elettromagnetici” ;
□ Leggi Regionali 42-43-44/2000 ( ambiente, funzioni delegate ,emissioni in atmosfera);
□ L.R.24/2002 (rifiuti);
□ L.R. 52/2000 ( rumore);
□ L.R. 40/1998 (V.I.A);
□ L.R. 19/2004 (Elettrosmog) ;
□ L.R. 61/2000 e regolamenti attuativi ( acque);
□ Legge 65/86- LR. 58/87 ( polizia locale);
□ L. 689/81 ( sanzioni amministrative);
□ DPR 412/93 e s.m.i ( progettazione,installazione impianti termici);
□ Accordo Quadro Regione Piemonte e province piemontesi per lo sviluppo della Rete Regionale di Servizi per
l’Educazione Ambientale (CEA);
□ L.R. 67/95 Interventi regionali per la programmazione di una cultura ed educazione di pace, per la cooperazione e
la solidarietà internazionale (CEA);
□ DPR 120/2003 relativa alla Direttiva Habitat (CEA),
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 04
VIABILITA’
Manutenzione della rete stradale
Sono in corso di esecuzione i cinque appalti triennali di lavori e di servizi di manutenzione, uno per ogni giurisdizione, che
comprendono manutenzione ordinaria, lavori di bitumatura, lavori di segnaletica orizzontale, taglio dell’erba, manutenzione
degli impianti di illuminazione stradale, servizio di reperibilità, servizio di sgombero neve e trattamenti preventivi antigelo.
Con riferimento alla manutenzione straordinaria, si indica lo stato di attuazione dei seguenti interventi:
segnaletica verticale 2010: lavori in corso;
segnaletica verticale 2011: redatto e approvato progetto definitivo per l’indizione della gara d’appalto;
segnaletica orizzontale 2011: redatto e approvato progetto definitivo per l’indizione della gara d’appalto;
barriere stradali di sicurezza 2010: lavori ultimati;
barriere stradali di sicurezza 2011: redatto e approvato progetto definitivo per l’indizione della gara d’appalto;
versanti 2011: lavori appaltati.
Il servizio di reperibilità per la viabilità è proseguito sulla base del nuovo “Regolamento dei Servizi di Reperibilità per la
Viabilità e per la Protezione Civile” approvato con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 67 del 06/05/2011 ed
entrato in vigore il 1° giugno 2011.
Riqualificazione della viabilità
A proposito degli interventi inseriti nella convenzione stipulata nel 2004 tra Regione Piemonte e Provincia di Vercelli per la
realizzazione del Piano Regionale degli Investimenti e degli Interventi sulla rete stradale trasferita, si segnala quanto segue:
SP 594 - 1° lotto funzionale della variante di Ghislarengo: lavori in corso di esecuzione, in fase di completamento;
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
SP 299 - interventi di miglioramento della sicurezza della circolazione: quasi ultimato il contratto in corso di realizzazione
e approvato il livello preliminare del nuovo progetto redatto a seguito della risoluzione di un contratto analogo per
inadempienza della ditta appaltatrice.
In fase di ultimazione la progettazione preliminare dell’intervento di adeguamento carreggiata della SP 455 nel tratto Vercelli Tricerro" (2° lotto funzionale) finanziato da S.C.R. Piemonte.
Lo stato dell’arte degli interventi stradali previsti per il 2011 è il seguente:
Lavori di consolidamento statico ponte sul torrente Rovasenda in comune di Rovasenda, sulla SP 66 tratto Rovasenda confine con la provincia di Biella: pubblicato l’avviso di indagine di mercato per la scelta del soggetto a cui affidare il
servizio tecnico di progettazione, direzione lavori, coordinamento per la sicurezza; approvato l’elenco degli operatori
economici da invitare alla gara; trasmesse le lettere d’invito ai partecipanti alla gara;
Lavori di miglioramento della sicurezza della SP 142 ”del Biellese” nei territori comunali di Roasio, Lozzolo e Gattinara:
questo Settore, cofinanziato a seguito di partecipazione al bando relativo al 3° programma di attuazione del P.N.S.S.:
approvato il progetto definitivo, in corso la stesura del progetto esecutivo;
Lavori di messa in sicurezza della SP 11 "Padana Superiore" dal km 67+00 al km 71+00 (finanziato con le economie dei
progetti già realizzati del P.N.S.S.): progetto preliminare approvato.
Lo stato di attuazione dei lavori già appaltati risulta:
Lavori di realizzazione della “Deviazione provvisoria” in attuazione del contratto relativo al ponte sul fiume Sesia a
Vercelli lungo la SP11 “Padana Superiore”: lavori in corso con sospensione parziale;
lavori di consolidamento statico del ponte sul torrente Elvo in Comune di Casanova Elvo sulla SP 66: lavori consegnati,
ma sospesi a causa delle basse temperature;
lavori di rifacimento di tratto di muro di sostegno in località Grondo in Comune di Rimella sulla SP 80: lavori conclusi;
rotatoria a Serravalle Sesia: i lavori sono ripresi in via parziale dal 28/02/2010 e contestualmente la ditta appaltatrice ha
esposto delle riserve tecniche; al momento sono in corso riunioni per definire le controversie con l’Appaltatore;
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
rotatoria a Borgo d’Ale: lavori in corso di esecuzione, in fase di ultimazione.
Inoltre è stato avviato l’intervento, in somma urgenza, di messa in sicurezza della pila del ponte sul torrente Strona in Comune
di Guardabosone - località Molino lungo la SP 100.
E’ stata conclusa la progettazione preliminare dell’intervento relativa al ponte sul Po nei Comuni di Trino e Camino lungo la
SP 32: si è in attesa dei pareri delle Amministrazioni competenti prima di procedere all’approvazione del progetto.
Polizia stradale provinciale
Il progetto di attenuazione e controllo delle velocità è proseguito mediante l’incremento di quattro su sei postazioni fisse di
rilevamento del superamento dei limiti di velocità, in quanto sono sorte esigenze politico – amministrative orientate a
modificare le attuali condizioni contrattuali.
Ad oggi il Servizio, connesso principalmente ai procedimenti sanzionatori amministrativi scaturenti dall’attività di controllo e
vigilanza esercitata dalla polizia provinciale in materia di circolazione stradale, ha elevato circa 40.000 verbali. Il Servizio
garantisce la partecipazione alle udienze relative ai ricorsi.
Inoltre, sul sito internet dell’Ente è stata messa in funzione una sezione dedicata alla Polizia Provinciale – nucleo di vigilanza
stradale, dove è possibile vedere, da parte degli utenti sanzionati, le immagini dell’infrazione commessa.
Interventi nei confronti delle infrastrutture e del territorio
Con riferimento allo sviluppo del Sistema Informativo Stradale, è stata data adesione al progetto di e-gov WegePro
(deliberazione del Commissario Straordinario n. 42 del 08/03/2011).
Sta proseguendo la valutazione dello stato di degrado dei ponti, operando con una programmazione mirata alle priorità
rilevate ed alle risorse a disposizione, in ottemperanza a quanto previsto dal D.M. 4 maggio 1990 in merito alle attività di
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
vigilanza sulle opere d’arte. Sono state completate anche le ispezioni visive sull’opere d’arte ad una sola campata, zona
vercellese.
Tale valutazione verrà ampliata e contestualizzata al territorio circostante, sulla base di criteri prestabiliti, in ordine di
percentuale di danno alla struttura, vulnerabilità potenziale e importanza della collocazione geografica per i riflessi sulla
viabilità, al fine di addivenire alla realizzazione un Sistema di Classificazione “sperimentale” dei ponti provinciali, in base al
proprio “grado di rischio” rilevato. E’ in corso la fase di definizione delle variabili da applicare al modello sperimentale e la
fase di analisi di sviluppo di un applicativo specifico.
Il Sistema permetterà di gestire in modo efficiente le opere d’arte del demanio provinciale, mediante la programmazione delle
attività specifiche in materia: rilievi tecnici, indagini e prove sperimentali, collaudi e prove di carico, valutazioni di compatibilità
idraulica, incarichi professionali, ecc…).
Da questo deriverà anche la pianificazione delle attività connesse alla valutazione della compatibilità idraulica dei ponti. In
primo luogo è stato affrontato lo studio sulle seguenti opere d’arte: ponte sulla roggia Marcova a Costanzana e ponte sull’Elvo
a Casanova Elvo.
Prosegue, il programma di rilevazione semestrale dei dati riguardanti il censimento della circolazione. Tale rilevazione rientra
in un piano finalizzato a conoscere i flussi di traffico che attraversano le Province e, conseguentemente, ad affrontare
correttamente tutte le problematiche legate alla rete stradale.
Demanio stradale ed attività concessionale ed amministrativa
E’ proseguito il consueto rilascio dei disciplinari autorizzativi in materia di concessioni, autorizzazioni ed emissione di
ordinanze relativamente alle limitazioni e/o interruzioni temporanee al transito veicolare. Sono continuate le attività già
avviate attinenti al rinnovo dei mezzi pubblicitari (congiuntamente al Settore Finanze, Bilancio, Patrimonio, Partecipazioni),
all’approfondimento, modifica ed integrazione dei contenuti dei disciplinari di competenza, oltre che alla pubblicazione sul
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
sito istituzionale della modulistica aggiornata adottata dal Settore. E’ proceduta regolarmente anche la normale attività di
rilascio dei permessi di circolazione relativi ai mezzi agricoli, transiti eccezionali, ecc.
E’ in fase di conclusione l’attività relativa alla regolarizzazione catastale degli immobili ubicati lungo le ex strade statali ai fini
delle eventuali ulteriori cessioni.
Il lavoro di definizione delle procedure espropriative riguardanti le pratiche pregresse (frazionamenti, trapassi di proprietà,
ecc.) è proseguito nei limiti consentiti dal Bilancio dell’Ente; le operazioni di perimetrazione dei centri abitati sono state quasi
ultimate.
Inoltre, in collaborazione con il Settore Personale ed Organizzazione, è stata portata a termine la procedura per l’assunzione, a
tempo determinato, di n. 2 lavoratori da impiegare per la manutenzione delle strade provinciali.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 05
DIFESA DEL SUOLO / PROTEZIONE CIVILE
Protezione civile
Lo stato di attuazione dei punti fondamentali del programma di lavoro per il 2011 è il seguente:
− Il Piano provinciale di protezione civile, attraverso l’elaborazione di un piano integrato con il programma di previsione e
prevenzione dei rischi è in fase di compimento, anche mediante l’attuazione di attività congiunte con la Prefettura, mirate
principalmente all’individuazione di procedure speditive.
− La riorganizzazione della Sala Operativa, con le relative funzioni di supporto, come previsto dal metodo Augustus è
complementare all’adozione ed all’aggiornamento del piano provinciale di protezione civile: al momento attuale non ci
sono sviluppi ufficiali, tuttavia sono in programmazione consultazioni con i vari responsabili di Settore dell’Ente, al fine di
razionalizzare le risorse esistenti in campi multidisciplinari, essendo un’ attività intersettoriale.
− Il tavolo tecnico per la verifica dei piani comunali di protezione civile ed espressione del relativo parere, così come previsto
dalla vigente normativa, è frutto della collaborazione con l’Ufficio Territoriale del Governo: si è in attesa di date per
pianificare successivi incontri. Sempre con l’U.T.G. è proseguita l’attività di coordinamento e collaborazione anche
attraverso sopralluoghi in Valsesia.
− Il programma di gestione della Sala Operativa denominato “geo - eventi” è stato collaudato in Sala; dovranno essere
organizzate delle giornate di formazione ed esercitazione al suo utilizzo.
− Sono in atto gli adempimenti derivanti dalla sottoscrizione del Protocollo d’Intesa tra U.T.G., Provincia di Vercelli e
S.A.T.A.P., finalizzato alla gestione delle emergenze in ambito autostradale con conseguente blocco del traffico e ricaduta
sul territorio provinciale, nonché alla gestione delle aree di accumulo esterne alla sede autostradale dei veicoli con massa a
pieno carico superiore a t. 7,5, valido per l’Autostrada A4 Torino-Milano e l’Autostrada A21 Torino-Piacenza fino al 2013.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
− Si sono conclusi gli adempimenti derivanti dalla sottoscrizione della Convenzione tra la Provincia di Vercelli ed il
Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile per i reciproci rapporti in relazione allo
svolgimento delle attività di protezione civile, valida fino al 29/12/2011.
− E’ stata elaborata ed approvata la nuova convenzione con il Coordinamento Provinciale delle Associazioni di Volontariato
di Protezione Civile disciplinante i rapporti per l’anno 2012.
− Si è conclusa l’attività di installazione e collaudo della rete radio regionale, con l’allestimento della relativa “sala radio”.
− E’ in fase di aggiornamento l’elenco degli amministratori reperibili di protezione civile.
Difesa del suolo
Fino a dicembre 2011, è stata erogata la complessa serie di servizi di tipo programmatorio, consultivo, informativo ed
autorizzativo connessa alle funzioni di difesa del suolo.
A seguito del convegno organizzato nel mese di novembre 2010 e avente come tema la sicurezza sui luoghi di lavoro delle
cave, ha avuto inizio una campagna ispettiva per la verifica delle condizioni lavorative dedicando priorità agli impianti di cava
più significativi. Delle 3 visite previste, alla data odierna ne sono state effettuate 4. Relativamente alle richieste di
avvicinamento ai sensi dell’art. 104 del d.P.R. 128/59, è stato espletato 1 sopralluogo ed emanata la relativa autorizzazione.
Sempre in merito alle funzioni ed ai compiti di cui al D.P.R. 128/59 e D.lgs 624/96, è stata sanzionata un’attività di cava
abusiva.
Circa le competenze autorizzative dell’ambito normativo occorso dalla L.R. 45/89, sono state istruite tre pratiche di cui 2
conclusesi con l’emanazione del relativo provvedimento autorizzativo.
Relativamente ai compiti assegnati in materia di attività estrattive di cave e torbiere, sono state effettuare n° 15 attività
istruttorie a supporto delle Amministrazioni Comunali per l’adozione del provvedimento finale ed eseguiti n° 4 rilievi
batimetrici per il controllo delle quote di fondo scavo delle cave con escavazioni in falda.
58
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
In riguardo agli aspetti legati alla pianificazione per il governo del territorio in materia di cave e torbiere, si è in attesa di
sottoporre lo schema di Piano delle Attività Estrattive Provinciale (P.A.E.P.), unitamente alle risultanze della consultazione
delle autorità con specifica competenza ambientale, tramite Conferenza di Servizi, relativamente al documento di scoping del
P.A.E.P., approvato con determina del 21/02/2011 n°508.
Per quanto attiene la partecipazione alle attività istruttorie e valutative intersettoriali (L.R. 40/98, D.lgs 387/03 e DPR 53/98,
D.lgs 152/06 ) il Servizio ha partecipato complessivamente a 79 procedimenti valutativi.
Si è proceduto, inoltre, ad approfondire l’esame dello stato attuale nei vari punti critici del territorio ed a partecipare ad attività
di pianificazione territoriale concorrente tra Regione Piemonte ed Enti locali.
59
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
PROGRAMMA NR. 8
PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA E COMMERCIO
Si è confermato l’impegno del Servizio nell’’aggiornamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) –
approvato in via definitiva dalla Regione Piemonte nel febbraio 2009 – e dei suoi piani e progetti di approfondimento. Questi
si configurano come strumenti indispensabili per poter coordinare ed indirizzare le scelte di trasformazione territoriale dei
soggetti pubblici e privati che vi operano. Al fine della divulgazione degli elaborati definitivi del PTCP con le modifiche,
integrazioni e precisazioni apportate dal Consiglio Regionale in sede di approvazione, sono stati organizzati nei mesi di
Novembre e Dicembre 2011 tre incontri con i Comuni divisi per zone territoriali di appartenenza Valsesia, Baraggia e Bassa.
E’ stata svolta e conclusa con la Regione Piemonte la fase di confronto finalizzata a verificare la coerenza del PTCP alle
prescrizioni del Piano di Tutela delle Acque approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 117-10731 del 13 marzo
2007, in considerazione del disposto contenuto nella delibera di approvazione del PTCP medesimo. Gli approfondimenti
svolti sono stati necessari per definire se il PTCP potesse ritenersi adeguato al PTA o se il medesimo, individuando delle
norme maggiormente prescrittive, necessitasse di essere variato per considerarsi tale. Considerate le risultanze di tale verifiche,
è in atto l’attività di adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) al Piano di Tutela delle Acque
(PTA), in coerenza con quanto disposto dal Consiglio Regionale nella delibera di approvazione definitiva del Piano stesso. A
tal fine è stato affidato un Servizio tecnico di assistenza per l’adeguamento del PTCP e per l’individuazione di criteri per la
definizione della “valenza strategica” di progetti idroelettrici nell’Alto Sesia.
Sono in atto le procedure per adeguare il Piano Provinciale ai disposti normativi del Decreto Ministeriale 9 Maggio 2001, sulle
industrie a rischio di incidente rilevante. Si è attivato ed è ancora in corso con la Regione Piemonte un processo di confronto
finalizzato alla condivisione del testo del DDL n. 153 “Nuove modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del
suolo)”. Il Servizio ha dato il proprio contributo partecipando attivamente alla formulazione di proposte ed osservazioni alla
bozza di DDL presentate formalmente dall’UPP (Unione Province Piemontesi).
60
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Con la Regione Piemonte e con l’Unione Province Piemontesi, è stato garantito il contributo per la condivisione dei testi dei
DDL e delle bozze di norme e regolamenti riguardanti la materia urbanistica, paesaggistica ed ambientale. Nello specifico è in
fase di definizione il contributo provinciale alla bozza di allegato alla DGR relativa alle Misure di Conservazione per la tutela
dei siti della rete Natura 2000.
Sono state garantite le funzioni relative al rilascio dei pareri di compatibilità rispetto al PTCP degli strumenti urbanistici
comunali e loro varianti. Nello specifico sono state rilasciati n. 18 pareri di compatibilità con il PTCP relativi a varianti parziali
redatte dai comuni ai sensi del comma 7 dell’art. 17 della L.R. 56/77; n. 3 pareri relativi alle varianti generali proposte
dall’Unione COSER Bassa Vercellese, dal Comune di Prarolo e dal Comune di Balocco; il parere sulla variante strutturale al
P.R.G. del Comune di Rovasenda redatta ai sensi della Legge regionale n. 1 del 26 gennaio 2007.
Il Servizio ha provveduto al rilascio di pareri relativi alle competenze provinciali in materia di programmazione urbanistica per
l’insediamento del commercio al dettaglio in sede fissa, attraverso l’espressione del parere sul riconoscimento da parte dei
comuni della Provincia degli Addensamenti Commerciali Extraurbani (Arteriali) A5 e delle Localizzazioni Commerciali
Urbano-Periferiche non Addensate L2. Nello specifico ha svolto l’esame istruttorio per l’espressione del parere relativo al
P.U.C. finalizzato al riconoscimento dell’Addensamento Commerciale Extraurbano Arteriale A5 in Comune di Santhià.
Ha garantito inoltre l’attività relativa alle competenze provinciali in materia di autorizzazioni commerciali per grandi strutture
di vendita, di cui all’art. 9 del D.lgs n. 114/98, consistente nel procedimento istruttorio per l’espressione del parere provinciale
nell’ambito della conferenza di servizi coordinata dalla Regione per l’esame delle richieste di Autorizzazioni commerciali per
grandi strutture di vendita.
Nello specifico ha svolto l’esame istruttorio per l’espressione del parere relativo alle grandi strutture di vendita in Comune di
Santhià Società SVIM s.r.l. e in Comune di Crescentino Soc. Immobiliare Viotti srl.
Il Servizio ha partecipato attivamente, anche attraverso la presentazione di un parere scritto, alle Conferenze dei Servizi
convocate dalla Regione Piemonte per l’esame del Progetto Preliminare e Studio di Impatto Ambientale relativo alla
“Pedemontana Piemontese tra l’autostrada A4-Santhià – Biella – Gattinara –A26 –Romagnano – Ghemme”.
61
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Il Servizio ha fornito il contributo necessario alla progettazione dell’Autostrada Broni-Stroppiana per il tratto interessante il
territorio provinciale. Il Servizio ha fornito inoltre il proprio contributo nella predisposizione del “Piano di Sviluppo” e ha
collaborato attivamente al “Progetto per la qualificazione e sensibilizzazione al risparmio energetico e alle energie rinnovabili”.
Proseguono le attività di concertazione relative al progetto di valorizzazione del tracciato del Canale Cavour; con DGP n. 77
del 05.05.2011 è stato deliberata l’ “adesione al protocollo d'intesa fra la coutenza canali cavour, il parco fluviale del po torinese, il politecnico di
torino (dipartimento casa-città e dipartimento di progettazione architettonica e di disegno industriale) e il comune di chivasso per la valorizzazione e
promozione del sistema dei beni ambientali e architettonici del canale cavour con riferimento alle finalita' di tutela del territorio. - approvazione
bozza atto aggiuntivo relativo all’adesione al protocollo da parte della provincia di vercelli.”
Si è provveduto all’ erogazione degli acconti relativi ai fondi compensativi di cui al D.L. 314/2003 secondo quanto stabilito
dalla DGP n. 4312 del 20 Ottobre 2008.
E’ stato garantito il contributo del servizio relativamente all’espressione del parere di compatibilità nell’ambito dell’’Organo
Tecnico provinciale istituito per le procedure inerenti Valutazione di Impatto Ambientale L.R. 14/12/1998 n. 40 e s.m.i., nelle
procedure relative alle autorizzazioni rilasciate ai sensi del D. Lgs n. 387/2003 e s.m.i., nell’ambito dei tavoli tecnici inerenti le
Autorizzazioni Integrate Ambientali e nelle autorizzazioni rilasciate in materia di rifiuti.
Proseguono le attività inerenti al Progetto Enerscapes che nell’ambito del Programma MED, si pone l’obiettivo di indagare e
valutare l'impatto che una diffusione non regolata di RES potrebbe provocare e sta provocando sui territori e paesaggi del
Mediterraneo. Si è partecipato ai meetings, come calendarizzati dal progetto, tenutosi a Siviglia (Spagna), Cipro e Volos
(Grecia). Per detti incontri è stato predisposto il materiale riassuntivo delle attività svolte (relazioni, slides, presentazioni in
powerpoint). Sono state avviate le attività di concertazione per la definizione degli scenari e del piano di azione e in data 2
Dicembre sono state presentate agli enti interessati e agli stakeholders le finalità del progetto e il piano della comunicazione
come previsto dal documento ufficiale di progetto “Application Form”. A supporto delle attività svolte dal gruppo di lavoro
interno all’ente è stato affidato un servizio di assistenza tecnica a professionisti esterni per lo svolgimento della seconda parte
del progetto.
62
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Procedure Urbanistico-Ambientali
Si è provveduto a coordinare e ad effettuare le istruttorie per la predisposizione di pareri in materia di VAS (Valutazione
ambientale strategica) su tutti i piani e programmi che possono avere impatti significativi sull'ambiente e sul patrimonio
culturale.
Il servizio sta inoltre coordinando anche l’Organo Tecnico per la VAS nel caso in cui i comuni, non dotati di un proprio
organo autonomo, decidano di avvalersene al fine di garantire la terzietà dell’autorità competente per la V.A.S., così come
previsto dalla D.G.R. 12-8931 del 09.06.2008 e dal comunicato dell’Assessorato Politiche Territoriali della Regione Piemonte
pubblicato sul BUR n.51 del 24.12.2009
In particolare si è espletata la procedura relativa alla verifica di assoggettabilità a VAS:
-
per le varianti parziali ai P.R.G.C. dei Comuni di Lamporo, Cigliano e Borgosesia
-
per la variante in itinere al P.R.G.C. del comune di Prarolo
-
per il piano particolareggiato con contestuale variante del Comune di Balocco e Cigliano
-
per le varianti redatte ai sensi della L.R. 1/2007 per i Comuni di Rossa e Rovasenda
Si è espresso parere sulla fase di specificazione:
-
per le varianti generali dei Comuni di Livorno Ferraris e Tronzano
-
per l’ accordo di programma per il completamento del sistema sciistico della Valsesia.
Sono stati effettuate numerose istruttorie volte a verificare la compatibilità con le scelte urbanistiche vigenti dei provvedimenti
aventi come oggetto il controllo dell’inquinamento acustico e il controllo dell’inquinamento elettromagnetico.
Sono in corso di espletamento alcune pratiche relative alle funzioni Amministrative in materia di Aree Protette, ai sensi della
legge regionale 26 aprile 2000, n. 44, modificata ed integrata dalla legge regionale 15 marzo 2001, n. 5, inerenti l’adozione dei
provvedimenti di ingiunzione di ripristino dello stato dei luoghi, ove previsti dai singoli provvedimenti istitutivi.
63
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Le funzioni inerenti il rilascio delle autorizzazioni per interventi di modificazione dello stato dei luoghi, ove previste dai singoli
provvedimenti istitutivi delle Aree protette non sono più in capo alle Province così come definito dall’art. 63 della L.R.
26/06/2009 n. 19.
Con riferimento al Progetto Enerscapes, si è prestato supporto tecnico nella preparazione dei meeting tenutosi a Siviglia
(Spagna), Cipro e Volos (Grecia). Per detti incontri è stato predisposto il materiale riassuntivo delle attività svolte (relazioni,
slides, presentazioni in powerpoint). Sono state avviate le attività di concertazione per la definizione degli scenari e del piano
di azione e in data 2 Dicembre sono state presentate agli enti interessati e agli stakeholders le finalità del progetto e il piano
della comunicazione come previsto dal documento ufficiale di progetto “Application Form”. A supporto delle attività svolte
dal gruppo di lavoro interno all’ente è stato affidato un servizio di assistenza tecnica a professionisti esterni per lo svolgimento
della seconda parte del progetto.
Valutazioni Impatto Ambientale
Il Programma trova attuazione mediante l’espletamento di procedimenti di Valutazione di Impatto Ambientale in apposite
Conferenze dei Servizi indette ai sensi della Legge n.241/1990 e s.m.i., la cui istruttoria è stata condotta con il coordinamento
delle attività dell’Organo Tecnico di VIA, per:
-
N.6 procedimenti di Valutazione di Progetti, ex art.12 della L.R. n.40/98 e s.m.i. (Fase di Valutazione e Giudizio di
Compatibilità).
-
N.16 procedimenti di Verifica di VIA di Progetti, ex art.10 della L.R. n.40/98 e s.m.i. (Fase di Verifica di Impatto
Ambientale)
-
N.1 procedimento di Valutazione di Incidenza ai sensi del D.P.R. n.357/1997 e L.R. 19/2009 art.43 relativamente ai
Siti Natura 2000.
64
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
-
N.23 procedimenti di Verifica di assoggettabilità alle procedure di VIA di modifiche a Progetti od opere esistenti e
Verifiche di ottemperanza dei progetti alle prescrizioni stabilite nei procedimenti positivi di Valutazione di Impatto
Ambientale.
-
N.3 procedimenti per l’espressione del parere alla Regione Piemonte sull’esame di Progetti sottoposti a Valutazione in
sede Regionale.
-
N.2 procedimenti per l’espressione del parere alla Regione Piemonte sull’esame di Progetti sottoposti a Valutazione in
sede Ministeriale.
Il Programma è stato attuato inoltre con lo svolgimento di attività inerenti l’Osservatorio Ambientale, nominato dalla Regione
Piemonte riguardo i lavori di Ammodernamento e Adeguamento dell’Autostrada Torino-Milano tratta Torino-Novara.,
mediante analisi e verifiche dei risultati di Monitoraggio Ambientale in attuazione delle disposizioni Ministeriali.
Energia
L’attività del Servizio Energia è stata prestata nel principale compito di:
-istruttoria delle 28 richieste di autorizzazione all’installazione di impianti energetici sul territorio sia normati dal D.L.GS
387/2003 che dal D.P.R. 53/98, nonché di modifiche e rinnovi, che ha comportato l’ organizzazione di ben 84 riunioni di
Conferenza dei Servizi e Organo Tecnico, con relative convocazioni e verbalizzazioni ed il conseguente rilascio di 11
autorizzazioni;
-espressione di 29 pareri nelle procedure di VIA e/o di autorizzazione integrata ambientale e/o di autorizzazione alle
emissioni in atmosfera riguardanti l’installazione di tale tipologia di impianti (produzione di energia);
Tutte le valutazioni istruttorie sono intese come valutazione degli effetti diretti ed indiretti generati dalla produzione di energia
da fonti rinnovabili sull’ambiente e sull’uomo, con emissione di autorizzazioni e pareri.
Sono proseguite le attività preparatorie all’aggiornamento delle Linee guida del Piano energetico provinciale, approvate nel
2009, sia rispetto alle novità normative nazionali che alle disposizioni programmatiche e normative regionali,curandone la
65
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
divulgazione in favore sia di Enti pubblici che di soggetti privati (ordini professionali e associazioni di categoria) Particolare
impegno è stato profuso nell’ aggiornamento delle procedure istruttorie e della relativa modulistica, in continua evoluzione E’
continuato il supporto tecnico al Progetto Europeo “Enerscapes”, che consentirà all’ente di sviluppare criteri relativamente
agli aspetti legati all’inserimento paesaggistico degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili
(FER) per
promuoverne lo sviluppo sostenibile. In proposito è stata garantita la presenza del Servizio a tutte le riunioni ed è stata redatta
la bozza dell’ “Elenco Indicatori”.
E’ stata garantita la disponibilità alla partecipazione ad eventi volti alla incentivazione dell’uso di fonti alternative di energia.
Inoltre sono stati garantiti i rapporti con la Regione Piemonte con la partecipazione alle riunioni da questa convocate, in
particolare
alle
attività
preparatorie
alla
formulazione
della
D.G.R.
n.
3-1183
del
14
dicembre
2010
Individuazione delle aree e dei siti non idonei all'installazione di impianti fotovoltaici a terra ai sensi del paragrafo 17.3. delle
"Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili" di cui al decreto ministeriale del 10 settembre
2010. (B.U.R. n. 50 - Supplemento ordinario n. 1 del 16 dicembre 2010). Il Servizio ha sostenuto un costante e gravoso
impegnato allo scopo di fornire a privati, Comuni e ad altri Enti pubblici, supporto tecnico in materia di energia attraverso
informazioni, incontri e formulazione di pareri.
Sistema Informativo Territoriale e Ambientale – SITA
Il SITA (Sistema Informativo Territoriale e Ambientale) della Provincia di Vercelli, tramite la “tecnologia” GIS (Sistemi
Informativi Geografici), fornisce la “conoscenza di base del territorio” attraverso l’aggiornamento dei dati territoriali, utilizzando un
database geografico in costante evoluzione, con specifico riferimento a dati urbanistici, territoriali, ambientali, geologici,
idrogeologici, infrastrutturali, naturalistici e cartografici, supportando ogni livello di pianificazione e progettazione del
territorio.
66
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Tra le diverse attività si evidenzia il costante aggiornamento ed implementazione delle diverse banche dati, compreso il
Sistema Informativo relativo alla VIA (Valutazione di Impatto Ambientale), denominato SIVIA, che si prevede verrà
affiancato dal sistema informativo riguardante la VAS, operativo entro breve.
Si provvede inoltre all‘aggiornamento della dotazione informatica sia di tipo software che hardware, con specifico riferimento
a soluzioni e prodotti che consentano la condivisione delle banche dati con altri Enti (Regione, Province, Comuni, Comunità
Montane, ecc.), ottimizzando la diffusione dei dati cartografici, per un’agevole aggiornamento / riproduzione.
A tal fine è stata recentemente rinnovata la struttura e l’immagine del “portale cartografico” o “Web-GIS”, che permette la
consultazione on-line e il download di dati e cartografie, relativi al territorio provinciale (tra cui la possibilità di consultare foto
aeree). I dati presenti saranno costantemente aggiornati; è peraltro in costante aumento l’iscrizione degli utenti esterni per
l’accesso al portale, dimostrandone quindi l’efficacia a supporto della conoscenza del territorio provinciale nei suoi diversi
“utilizzi”.
Il SITA ha fornito inoltre il proprio supporto al ri-allestimento finale dai dati riguardanti il PTCP ed alla cartografia di
raccordo con i piani urbanistici e territoriali ai vari livelli; inoltre continua anche la cosiddetta “analisi territoriale” a supporto
“cartografico” delle procedure di progetti sottoposti a VIA ed a quelle derivanti dal D.Lgs. n.387/2003.
Il SITA inoltre continua a collaborare alla realizzazione del progetto Europeo “Enerscapes” per “l’inserimento ambientale e
paesaggistico degli impianti ad energie rinnovabili”, con specifica attività di supporto GIS e cartografico.
E’ stato inoltre definitivamente consegnato il progetto di “aggiornamento della cartografia di base”, riguardante in modo specifico
i temi dell’uso del suolo e della viabilità.
Infine tra le attività da svolgere successivamente si segnala sia quella relativa all’implementazione delle nuove direttive sui dati
geografici, contenute nei documenti dell’Intesa GIS e nella direttiva “Inspire”, in riferimento alla nuova struttura dei cosiddetti
“geo-database”, che quelle finalizzate alla realizzazione di specifici “accordi” con Regione Piemonte, ARPA e Comuni per la
condivisione dei reciproci dati, nell’ottica di una sempre maggiore cooperazione in fatto di dati territoriali.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 14
PROMOZIONE DELL’IDENTITÀ DEL TERRITORIO
Montagna
La Provincia di Vercelli ha proseguito, compatibilmente con le risorse stanziate a Bilancio, l’opera di sostegno delle attività dei
Comuni della Comunità Montana e delle associazioni che hanno operato nel territorio valsesiano. La diffusione dell’immagine
della Valsesia a livello sovra-regionale, al fine di incrementare la crescita del turismo sportivo, naturalistico, enogastronomico,
artigianale e legato alle tradizioni, tramite vari mezzi di comunicazione, è rimasto un impegno di base. Nel 2009, la Regione
Piemonte ha ammesso il GAL “Terre del Sesia” nell’ambito del progetto leader PSR 2007/2013. La Provincia ha partecipato
ad un’assemblea ed a vari incontri del GAL “Terre del Sesia” ed ha intensificato l’azione di sinergia con la Comunità Montana
Valsesia allo scopo di coordinare interventi significativi nell’area valsesiana e di beneficiare di finanziamenti regionali e
comunitari.
Turismo
Per quanto riguarda il TURISMO, la Provincia ha continuato a svolgere l’attività delegata dalla Regione Piemonte, tra cui
l’effettuazione delle verifiche dei requisiti per il rilascio delle licenze ad agenzie di viaggio e turismo, la tenuta di albi ed elenchi
dei vari soggetti abilitati all’esercizio di professioni turistiche (associazioni turistiche pro-loco, guide turistiche, accompagnatori
turistici, accompagnatori naturalistici, accompagnatori cicloturistici, aggiornamenti previsti per le varie categorie delle
professioni turistiche, ecc..), il rinnovo della commissione d’esame per il rilascio dell’abilitazione alla qualifica direttiva delle
strutture del settore, la verifica delle documentazioni presentate e l’iscrizione agli Albi dei Comuni Turistici e dei Comuni ad
Economia Turistica, la rilevazione e l’organizzazione dei dati statistici ed amministrativi sulle diverse strutture alberghiere e
turistiche, ecc...
L’attività svolta al fine di verificare la possibilità di partecipazione al 2° Invito pubblico – PSR 2007-2013 – Misura 313 –
Azione 1 “Infrastrutturazione della rete sentieristica regionale da realizzare in territorio montano o collinare” ha dato i suoi
frutti. Vi sono stati molti incontri, anche alla presenza di funzionari regionali ed è stata presentata una progettazione corretta
e puntuale, tant’è che la Provincia di Vercelli è stata ammessa al finanziamento previsto.
68
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Progetti Territoriali - Ecomuseo
*
Il progetto territoriale finalizzato al recupero e alla valorizzazione della chiesa di Santa Maria di Lucedio, che vede
altresì interessato il servizio denominato “Ufficio Beni culturali – Abbazia di Lucedio”, trova coerenza, attuazione e
finanziamento, nel “Progetto di riqualificazione urbanistica nel territorio provinciale” che il Consiglio Provinciale ha
approvato per la sottoscrizione, avvenuta il 27 maggio 2009, della convenzione con Terna spa.
Le opere di
conservazione e ordinaria manutenzione della chiesa di Santa Maria di Lucedio sono state regolarmente eseguite. Il
50% delle risorse messe a disposizione dalla Convenzione con Terna spa sono state trasferite all’Amministrazione
Provinciale dopo trenta giorni dall’ottenimento dell’autorizzazione ministeriale all’intervento di recupero della chiesa.
E’ stata presentata inoltre domanda di partecipazione al bando “Tesori Sacri 2010. Restauro di beni mobili religiosi in
Piemonte e Liguria” promosso dalla Fondazione San Paolo di Torino. Le attività di valorizzazione e fruizione culturale
e turistica del monumento nonchè le visite guidate al cantiere e al campanile nell’ambito dell’Ecomuseo delle Terre
d’Acqua sono proseguite con regolarità e con un notevole incremento in occasione delle celebrazioni del 150°
Anniversario dell’Unità d’Italia, da marzo a giugno.
*
l’Ecomuseo delle Terre d’Acqua ha organizzato e svolto percorsi e visite guidate sul territorio, in collaborazione con il
Comune di Settimo Torinese e l’Ecomuseo del Freidano, nell’ambito del progetto “Itinerari cavouriani lungo il Po”,
promosso e finanziato dalla Regione Piemonte in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità
d’Italia. E’ stata infatti realizzata la brochure che ha fissato il coordinamento e la calendarizzazione degli itinerari nei
mesi di marzo, aprile, maggio, ottobre e novembre 2011.
*
Partecipazione alla “Notte bianca”,
evento organizzato a marzo dalla Regione Piemonte a Torino per dare
ufficialmente inizio alle celebrazioni del 150°.
*
Nell’ambito delle stesse celebrazioni, si è provveduto all’organizzazione e allestimento della mostra “Cavour e il suo
tempo” promossa dalla Associazione Amici di Cavour di Santena, inaugurata nella sede dell’Associazione Irrigua
Ovest Sesia di Vercelli nel mese di aprile. La mostra itinerante, è stata quindi affidata ai diversi Comuni del territorio
provinciale che ne hanno fatto richiesta. Le prenotazioni giungono tutt’ora.
69
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
*
Partecipazione con stand istituzionale alla manifestazione cittadina “La fattoria in città” promossa da ASCOM. In
questa occasione è stata coordinata la partecipazione di artigiani del territorio che fanno riferimento all’Ecomuseo.
*
La mostra “Cavour e la satira grafica” è stata esposta al Salone Dugentesco nell’ambito della stessa manifestazione e
probabilmente verrà riproposta in autunno in collaborazione con l’Associazione sarda Giuseppe Dessì,
*
Aderendo alla 2^ edizione delle giornate di promozione degli Ecomusei del Piemonte “Vivi gli Ecomusei”, sono
state organizzate nel mese di giugno due giornate al Parco Naturale delle Lame del Sesia di Albano vercellese, tra
attività didattiche e visite guidate svolte dallo storico G.Ardizio.
*
2^ edizione della Festa dei lavandai a Vercelli - coordinamento artigiani per la partecipazione all’evento nel mese di
giugno.
*
Come ogni anno, la prima domenica di settembre è stata organizzata e coordinata la Processione del Guado
diventato ormai un appuntamento molto atteso per tutta la popolazione dei due rami dell’asta del Sesia
*
Partecipazione alla manifestazione “Risi, Risaie e Risotti. Due giorni per scoprire le grandi qualità del riso”, organizzata
dal Comune di Morano sul Po presso la Grangia lucediese di Pobietto. La presenza dell’Ecomuseo è stata riconosciuta
fondamentale
*
Organizzazione in collaborazione con il Parco Naturale Lame del Sesia di Albano del Convegno di studi dal titolo
“Intorno a San Damiano. Un territorio e le sue risorse nei secoli”. L’evento ha avuto luogo presso il castello di San
Damiano di Carisio.
*
Partecipazione al Festival internazione dell’Oralità Popolare organizzato nel mese di settembre a Torino. L’Ecomuseo
vi ha preso parte attraverso le testimonianze delle mondine di Medicina, per tramandare il “sapere” delle nostre terre,
originato in anni di duro, onesto e dignitoso lavoro nelle nostre campagne. Piero Rondolino, architetto, agricoltore,
innovatore nonchè proprietario di una tenuta nel vercellese che
produce un particolare riso invecchiato e
confezionato in lattina, si è confrontato con una comunità cinese stanziale sulle differenze della cultura e coltura del
riso.
70
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
*
Torino – Officine Grandi Riparazioni:
nell’ambito della serie di mostre allestite per celebrare il 150° dell’unità
d’Italia, è stata illustrata la relazione conclusiva del progetto ecomuseale “Itinerari cavouriani lungo il PO”. Ottobre
2011.
*
Organizzazione partecipazione artigiani della rete ecomuseale, alla Festa del Ringraziamento a Ronsecco – novembre
2011.
Progetti Europei - Cultura - Sport
Il servizio ha continuato a svolgere una costante attività di ricerca fondi europei per lo svolgimento di attività specifiche
nell’ambito delle funzioni dei settori provinciali. Quest’attività ha permesso di ottenere una serie di risultati importanti sia a
livello locale che a livello europeo permettendo alla Provincia di Vercelli uno scambio di buone pratiche con partners di varie
nazionalità e nello specifico di partecipare alla seconda fase del programma Spazio Alpino con il progetto Seap_Alps. E’ stata
presentata la candidatura ad altri due bandi europei e precisamente con i progetti Plan4all+ (Programma Interreg IV C) e
Ener-plan-alp (Programma Interreg 4 B – Spazio Alpino) che non sono stati selezionati per il finanziamento.
La situazione non particolarmente esaltante relativamente ai bilanci degli enti locali non permetterebbe all’Ente provinciale di
svolgere attività di ricerca e di scambio di esperienze con i paesi dell’U.E., la crescita che ne deriva sia professionale che umana
è un valore aggiunto di straordinaria importanza per adeguare la Provincia di Vercelli ad una dimensione europea anche attraverso
il miglioramento della lingua inglese per tutti i partecipanti al progetto della provincia.
Sono stati organizzati alcuni incontri con alcune aree protette del territorio (Parco Lame del Sesia, Parco Alta Valsesia, Sacro
Monte di Varallo) per l’implementazione del progetto 2beparks per il quale la provincia di Vercelli ha ricevuto la copertura
finanziaria dall U.E.
La partecipazione al meeting di Cipro nell’ambito del progetto Enerscapes ha avuto grande successo ed il Servizio ha fornito il
proprio apporto al coordinamento per la ridefinizione del budget.
Il servizio ha svolto in ambito culturale le attività trasferite e delegate dalla Regione Piemonte per la promozione delle attività
musicali, teatrali ed espositive, il sostegno all’attività bandistica, la salvaguardia dell’originale patrimonio linguistico del Piemonte e l’educazione
musicale. Le istruttorie relative alle scadenze di Marzo 2011 sono terminate così come l’invio ai soggetti destinatari delle relative
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
comunicazioni in merito. Sono stati organizzati due importanti eventi culturali: “Un salto nel Risorgimento con Cavour” che
ha visto coinvolti i Musei vercellesi ed il Museo Irico di Trino Vercellese. Questo progetto è stato cofinanziato dalla Regione
Piemonte nell’ambito del bando regionale relativo al 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Oltre alle attività istituzionali il servizio ha organizzato la partecipazione della Provincia di Vercelli alla Notte Tricolore che si è
svolta a Torino nell’ambito delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia e sta organizzando una serie di iniziative a livello
locale sempre per il 150°.
Il Servizio ha provveduto alla distribuzione di sacchetti di riso e premi per la promozione del territorio in ambito culturale e
sportivo ai soggetti richiedenti.
In ambito sportivo il Servizio ha contribuito all’organizzazione del Trofeo Bertinetti. E’ in via di definizione con la Regione
Piemonte la quantificazione dei trasferimenti per la gestione e organizzazione dello Sportello dello Sport in collaborazione col
CONI provinciale a sostegno dell’attività gestionale delle associazioni sportive. E’ stato organizzato il Premio Piola 2012 –
premio al miglior attaccante under 21 italiano che quest’anno ha visto vincitore Mattia Destro. La consegna del premio è
avvenuta in due fasi: la prima a Vercelli allo stadio Silvio Piola prima dell’incontro Pro Vercelli – Spal con un’ampia diretta
della premiazione su Rai Sport; la seconda a Siena allo stadio Artemio Franchi prima dell’incontro Siena – Genoa alla presenza
di numerosi giornalisti delle testate giornalistiche più importanti.
Il servizio sta predisponendo un bando per le attrezzature destinato alle associazioni sportive del territorio ed in particolare ai
settori giovanili e sta collaborando con l’Assessorato al Turismo per la ricerca fondi in ambito europeo.
Il Servizio partecipa attivamente all’accordo di programma con la Regione Piemonte ed alcuni comuni della Valsesia per il
recupero-restauro dei teatri storici ed al collegio di vigilanza relativo all’accordo di programma del progetto piste ciclabili per
mountain-bike in Valsesia.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 10
TRASPORTI
Trasporto pubblico locale
Nel corso del 2011 il Servizio Trasporto Pubblico Locale ha avviato la fase di riorganizzazione ed ottimizzazione dei servizi
resasi necessaria dalla progressiva riduzione dei trasferimenti regionali prevista per il triennio 2011-2013. (-3% nel 2011; -15%
nel 2012 e -17% nel 2013 rispetto al 2010).
Questa attività, che proseguirà anche nel prossimo biennio è stata accompagnata da un’attenta e puntuale rilevazione
dell’utenza che utilizza le singole corse.
Di concerto con al Provincia di Biella, quale ente capofila nella procedura di affidamento dei servizi di TPL, si è proceduto alla
revoca del bando di gara. Il nuovo contesto normativo in merito alle procedure di affidamento approvate dal “Governo
Monti” ed il permanere delle incertezze economiche derivanti dalla riduzione dei finanziamenti regionali sono le motivazioni
principali per le quali non si è ancora provveduto a presentare un nuovo bando.
A fine anno sono stati approvati i progetti rientranti nel programma Regionale MOVIlinea, finalizzati all’incremento dei livelli
di sicurezza in prossimità delle fermate delle autolinee.
Il sistema informativo sul trasporto pubblico locale, la cui costruzione è stata avviata negli anni scorsi, è stato mantenuto in
costante aggiornamento. Risultano infatti aggiornati al 31.12.2011 tutti i programmi di esercizio aziendali sia su sistema
Omnibus che su sistema VISUM.
La Regione Piemonte ha deliberato, solo nel mese di luglio, il piano degli investimenti per il rinnovo del materiale rotabile
(“Piano Autobus”). Nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno quindi sono state presentate le istanze di finanziamento per il
rinnovo dei mezzi adibiti al servizio da parte delle imprese che eserciscono le autolinee di competenza di questa Provincia. A
queste verrà dato seguito nel corso dell’esercizio 2012 compatibilmente alle risorse che verranno effettivamente trasferite dalla
Direzione Regionale
Regolazione delle attività di trasporto privato
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Per quanto attiene alla regolazione delle attività di trasporto svolte da privati, nel corso dell’anno 2011 la Provincia ha svolto
attività amministrativa ed istruttoria per garantire i servizi di:
− tenuta dell’Albo delle imprese di autotrasporto merci per conto terzi e rilascio delle licenze per il trasporto di merci per
conto proprio;
− autorizzazione e vigilanza su autoscuole ed agenzie di consulenza pratiche auto, compreso l’espletamento delle pratiche
per lo svolgimento degli esami per il conseguimento degli attestati di idoneità alla professione di autotrasportatore,
preposto ad agenzia, responsabile tecnico di revisioni, insegnante ed istruttore nelle autoscuole presso le Province di
Torino e di Novara, in base ad apposite convenzioni;
− autorizzazione e vigilanza sulle officine di autoriparazioni in relazione alle attività di revisione degli autoveicoli e controllo
dei gas di scarico, con contestuale fornitura dell’apposito materiale alle officine autorizzate al rilascio del bollino blu e delle
relative vetrofanie;
− rilascio alle persone disabili delle tessere per la libera circolazione sulle autolinee urbane ed extraurbane finanziate dalla
Regione Piemonte.
Motivazione delle scelte
Le scelte per 2011 sono state essenzialmente dettate dalla situazione di ulteriore, importante riduzione delle risorse per il
trasporto pubblico locale, le quali impongono misure di ottimizzazione delle risorse a tutti i livelli.
Finalità da conseguire
•
Mantenere i livelli essenziali di prestazione dei servizi a fronte di una riduzione delle risorse utilizzabili
Risorse Umane da impegnare
•
1 dirigente, a scavalco con altri programmi
•
7 unità di personale
Coerenza con i piani regionali di settore
- L'integrazione tra i livelli di programmazione regionale e provinciale registra nel
complesso un sufficiente grado di coerenza e di collaborazione.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 11
AGRICOLTURA / FAUNA E FLORA
Agricoltura
L’attività relativa al disbrigo delle pratiche del PSR 2007-2013, pur essendo in numero particolarmente elevato, è proseguita
regolarmente, con i seguenti dati :
MISURE AMMODERNAMENTO AZIENDE, INSEDIAMENTO E AGRITURISMO
Domande istruite
N. 100
Domande ammesse a finanziamento
N. 78
Importo € 3.432.616,10
Domande collaudate e liquidate
N. 69
Importo €
2.167.909,91
MISURE AGROAMBIENTALI
Domande istruite e ammesse al pagamento
ca. N. 600
Importo € 1.800.000,00 ca
Sono state avviate le istruttorie delle domande presentate nel 2008/2009 a seguito dello scorrimento della graduatoria
regionale per quel che riguarda la Misura di ammodernamento delle aziende.
A settembre la Regione ha poi avviato alcuni nuovi bandi: “Piano Verde”, “Health check”, “Filiera lattiero-casearia”,
“Giovani” per i quali si è provveduto a ricevere le domande e a farne la pre-istruttoria; per il Piano Verde sono state ammesse
a finanziamento n. 47 domande.
Sono state esaminate e liquidate le domande per gli aiuti relativi alle attività di contrasto alla batteriosi del kiwi.
In merito al bando POP (Piano Operativo Provinciale) per l’acquisto di macchine ed attrezzature agricole, dell’autunno 2010,
sono state ammesse a finanziamento le prime 109 domande e liquidate n. 82 per un importo di €
116.017,86.
I controlli in materia di agricoltura biologica sono aumentati rispetto agli anni passati a n. 50.
Sono stati effettuati tutti i 150 controlli in loco per le Misure agroambientali aggiuntivi a quelli degli anni precedenti,
nonostante le difficoltà nel mantenere tempistiche accettabili per il disbrigo delle pratiche agroambientali da parte dell’ufficio
competente in considerazione della riduzione di una unità di personale per maternità.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
E’ proseguita l’attività di sostegno all’Associazione Provinciale Allevatori (A.P.A.).
E’ stato predisposto il bando riservato agli apicoltori per l’acquisto di attrezzature con l’approvazione degli interventi
finanziabili che sono in corso di realizzazione.
E’ proseguita la collaborazione con l’Associazione del Bramaterra per l’aggiornamento professionale dei viticoltori, e, in tal
senso, sono state organizzate per fine settembre a Moncrivello una conferenza sulla vinificazione e a novembre a Roasio una
degustazione di Bramaterra.
Con l’Ente Risi si sono realizzate le prove dimostrative “on farm”, quella sul mais e si è conclusa, con la collaborazione
tecnico-scientifica dell’Università di Pavia, la terza campagna di “Lotta al brusone” con estensione territoriale anche al
novarese e l’organizzazione a fine novembre di un Convegno a Novara.
Si sono svolti i corsi di formazione per i patentini per l’uso dei prodotti fitosanitari con il rilascio di circa 800 patentini e n. 8
corsi per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre, nell’ambito del P.S.R., sono stati approvati n. 17 corsi di formazione per gli
agricoltori, e istruite n. 88 pratiche di consulenza aziendale.
Si sono poi rilasciate 600 licenze di trebbiatura, iscritte 360 macchine agricole all’U.M.A. (Utenti Motori Agricoli) e concessi
2300 buoni carburante.
Sono state concluse le procedure relative al Censimento Nazionale dell’Agricoltura.
Le restanti attività di competenza degli Uffici si sono svolte regolarmente nonostante l’incremento del carico di lavoro e il
ridotto organico del Settore.
Promozione dei prodotti tipici locali
In linea di massima è confermato il programma di azioni per sostenere l’interazione socio-economica di risicoltura ed
enogastronomia locale, supportato da alcuni progetti ritenuti strategici:
− Distretto del Riso del Piemonte: pur in assenza di specifiche direttive regionali, il Distretto ha operato presentando a 4
Istituti Tecnici Agrari e Alberghieri il libro “Il riso in 10 lezioni” di A. Tinarelli pubblicato a fine 2010;
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
− accordo
con Camera di Commercio e ASFIM per la promozione, con particolare riferimento alla partecipazione
congiunta ad eventi e manifestazioni di rilevanza nazionale ed internazionale (Vinitaly, Slow Fish, La dolce vita, Fattoria in
città, Fiera in Campo, Sapori dell’Alto Piemonte, Master del Risotto, tutte svolte), e ad azioni business to business;
− promozione e valorizzazione della DOP Riso di Baraggia biellese e vercellese in collaborazione con il Consorzio di Tutela
e del “Riso di Qualità Superiore” con ASFIM;
− azioni di promozione della cucina tradizionale locale tramite la “Rice School”, in collaborazione con l’Istituto Alberghiero
di Gattinara-Varallo (a Genova in occasione di Slow Fish, nel vercellese con i cuochi tedeschi e a Gattinara con i ragazzi
dell’Alberghiero di Assisi) e le settimane del riso con il sistema camerale;
− EU-RICE “Rete europea di Province e Città del Riso” con partner spagnoli, greci, bulgari e portoghesi, per valorizzare il
prodotto riso e i territori di produzione: si sono svolti 3 dei 5 meeting previsti dal progetto, a Valencia, a LisbonaSantarem, e a Plovdiv-Maritza;
− iniziative didattiche e di animazione, promozione in genere dell’agroalimentare vercellese, anche attraverso lo stand
istituzionale, interventi promozionali sui marchi di qualità: svoltosi regolarmente in rapporto alle ridotte risorse finanziarie.
− EXPO 2015: partecipazione ai lavori della task force locale con individuazione dei 3 progetti trainanti (tra cui il Progetto
100 Cascine) e sottoscrizione di un protocollo d’intesa con Camera di Commercio e Comune di Vercelli;
− Piemonte Agriqualità: sono proseguite le riunioni con i produttori del fagiolo di Saluggia e del Salam d’la duja e fidighin,
definendo i disciplinari e gli statuti delle relative Associazioni;
−
Progetto 100 Cascine, in collaborazione con l’omonima Associazione milanese, le Camere di Commercio e le Province
del Distretto del Riso; il progetto si propone il recupero delle cascine storiche aventi sede ad una distanza massima di
un’ora dalla sede di Expo 2015, per attività di accoglienza e ricettività.
L’attività promozionale ha richiesto il conferimento di incarichi di collaborazione a soggetti esterni per la gestione tecnicooperativa dello stand istituzionale e la relativa attività di animazione tramite convenzioni con A.P.A., ASFIM ed il Consorzio
dei Comuni per lo Sviluppo del Vercellese.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Inoltre, a seguito dell’Accordo di Programma Regione Piemonte-IPLA-Province, sono stati attuati interventi mirati alla
riduzione della presenza di zanzare nelle aree pianeggianti tradizionalmente interessate a questo fenomeno, anche con
azioni di coordinamento e pubblicizzazione dei diversi interventi.
Infine, è proseguita l’attività di vigilanza e animazione delle Fattorie Didattiche iscritte al marchio di qualità regionale,
unitamente alle attività di coordinamento e organizzazione dei tavoli provinciali e del workshop previsti per l’attuazione della
rete delle fattorie didattiche regionali.
Tutela della fauna e della flora
La tutela della fauna e della flora del territorio si è svolta in applicazione dei compiti attribuiti dalla normativa statale e
regionale e si è articolata nei seguenti punti:
− con regolarità si sono svolti i servizi di rilascio delle autorizzazioni amministrative (allevamenti fauna, lavori in alveo, gare
di pesca e cinofile, catture a scopo scientifico, alla raccolta dei funghi e tartufi, ecc);
− gli uffici provinciali hanno garantito l’accertamento e la liquidazione dei danni provocati dalla fauna selvatica alle
produzioni agricole all’interno di tutti gli istituti territoriali di divieto di caccia, oltre all’accertamento e alla liquidazione
degli indennizzi per gli incidenti stradali con fauna ungulata;
- è proseguita un’attività di sportello rivolta all’utenza per fornire le risposte dell’Ente alle istanze dei cittadini in tempo
reale.
Nel periodo 2010-2015 è attivato un servizio di controllo sul territorio provinciale delle specie di fauna selvatica problematica,
anche mediante catture e abbattimenti, in attuazione di apposito protocollo tecnico concordato con l’ISPRA, istituto che si
occupa delle problematiche della fauna selvatica.
Si è conclusa la procedura di VAS per il nuovo Piano faunistico-venatorio provinciale 2011-2016, con la sua approvazione da
parte del Consiglio Provinciale nel mese di novembre.
Infine l’attività di vigilanza, a partire dal mese di settembre, è ritornata di competenza del Settore Agricoltura rendendo più
agile e semplice la collaborazione tra parte amministrativa e quella operativa e di controllo.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 13
ISTRUZIONE / FORMAZIONE PROFESSIONALE / LAVORO / POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI
Istruzione e università
Al fine di conseguire una più razionale ed efficace programmazione e diversificazione dell’offerta formativa a livello locale la
Provincia, nei primi mesi del 2011, alla luce e nel rispetto delle disposizioni normative vigenti e dei criteri e degli indirizzi di
programmazione regionali, in accordo con l’Ufficio Scolastico Territoriale, ha sviluppato momenti di confronto con il
territorio, enti pubblici, istituzioni scolastiche e parti sociali che hanno consentito la definizione delle articolazioni da attivare,
dall’anno scolastico 2012/2013, presso gli Istituti Tecnici e gli Istituti Professionali presenti sul territorio. Sulla base
dell’Accordo sottoscritto tra Regione e Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione, dall’anno scolastico 2011/2012, di
percorsi di Istruzione e Formazione Professionale di durata triennale in regime di sussidiarietà da parte degli Istituti
Professionali, la Provincia ha approvato l’elenco degli Istituti Professionali che realizzano i percorsi di qualifica triennale in
regime sussidiario integrativo e le figure professionali relative alle qualifiche rilasciate. A tale proposito il servizio Istruzione, in
collaborazione con il servizio Formazione Professionale, ha provveduto alla definizione di un Piano integrato tra i percorsi di
Istruzione e Istruzione e Formazione Professionale del territorio.
Alla luce della continua evoluzione normativa in materia di istruzione e a seguito dell’assunzione della D.G.R. n. 135-40984
del 25/10/2011, con la quale la Regione Piemonte ha approvato l’atto di indirizzo ed i criteri per la programmazione e la
definizione del Piano regionale di dimensionamento delle Autonomie scolastiche piemontesi e per la programmazione
dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2012/13, l’Amministrazione ha avviato il percorso di definizione del Piano
provinciale di dimensionamento scolastico per l’anno 2012/2013 con la convocazione di un incontro-conferenza di
organizzazione della rete scolastica in data 14/11/2011. In tale occasione la Provincia, dopo aver illustrato la situazione dei
servizi scolastici del territorio, ha sviluppato specifici approfondimenti con alcune realtà vercellesi e con la Regione Piemonte
ed ha esaminato le istanze avanzate dai Comuni e dalle Istituzioni scolastiche. La proposta di Piano provinciale di
dimensionamento scolastico 2012/2013, perfezionata a seguito di un processo di partecipazione e concertazione con il
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
territorio e la raccolta delle deliberazioni e dei pareri degli Enti competenti in materia ai sensi dell’art. 139 del D.Lgs. n.
112/98, è stata approvata con deliberazione della Giunta Provinciale in data 15 dicembre 2011. Con tale provvedimento la
Provincia ha previsto l’attuazione del 1° step della pianificazione operativa regionale, con l’obiettivo di migliorare la qualità e
l’efficacia dell’offerta scolastica del primo ciclo di istruzione, ponendo particolare attenzione all’analisi delle vocazioni dei
territori e dei loro fabbisogni formativi per il sistema scolastico superiore. La Regione, recependo i piani approvati dalle
Province piemontesi, in data 30/12/2011, ha approvato il Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche
pubbliche del Piemonte e i nuovi indirizzi formativi di istruzione secondaria di secondo grado delle autonomie scolastiche
piemontesi per l’anno scolastico 2012/13.
Per sopperire alle carenze di organico della scuola, determinate dall’attuazione della legge 133/2008, la Regione anche per il
2011 ha stanziato 10 milioni di euro a sostegno della scuola piemontese nell’ambito del Piano straordinario per l’occupazione
– misura I.7 “Più scuola”, prevedendo interventi finalizzati all’integrazione del tempo scuola, allo sdoppiamento delle classi
numerose e al sostegno dell’handicap. Il progetto, che ripete e potenzia quanto già realizzato nel 2010/11, prevede
l’assegnazione di 577 nuovi posti nel sistema scolastico piemontese per 400 scuole, con la ricollocazione lavorativa di circa 200
persone in più rispetto all’anno scorso e l’attribuzione delle risorse alle istituzioni scolastiche. Nell’anno scolastico 2011/12 al
vercellese sono stati assegnati 33 posti aggiuntivi, in 23 scuole di ogni ordine e grado.
Per quanto riguarda la gestione ordinaria, nel corso del 2011, si è concluso l'iter relativo ai servizi di trasporto studenti e
all'utilizzo delle palestre esterne alle scuole, per l’espletamento delle lezioni di educazione fisica degli Istituti superiori,
dell’anno scolastico 2010/11 e si sono individuati gli interventi relativi all’anno scolastico 2010/11 (piano dei servizi e
contratti); si è ultimata la gestione organizzativa relativa all’utilizzo palestre provinciali da parte delle Società sportive e, con
l’avvio dell’anno scolastico, si sono definiti i calendari di utilizzo per il 2011/12. Con la partecipazione dell’Istituto Storico
della Resistenza si è regolarmente espletato il Concorso annuale di storia contemporanea, riservato agli studenti degli Istituti
Superiori della provincia, con la proclamazione dei vincitori e la collaborazione con gli uffici regionali per l’organizzazione dei
viaggi-studio nei luoghi significativi della storia del ‘900; è stato approvato il rinnovo del protocollo d’intesa triennale
“Piemonte: una rete per la creazione di un sistema educativo integrato in dimensione europea” e, nel mese di settembre, si è
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
organizzato, in collaborazione con l’Istituto Cavour, il seminario provinciale Rete Europa dell’Istruzione. Esaminate le
richieste urgenti e inderogabili presentate dagli Istituti scolastici superiori, si è definito il piano arredi nei limiti delle risorse
provinciali disponibili; si è provveduto al rimborso della quota-parte delle spese di gestione dell’Ufficio Scolastico Regionale; è
stata assegnata la Borsa di studio Cav. Mario Agosti; è stato approntato il piano di assegnazione dei fondi di dotazione agli
Istituti superiori. Nel corso del 2011 è proseguita l’attuazione delle azioni di sistema a sostegno delle fasce deboli con
l’assegnazione del contributo regionale all’Istituto capo-fila del progetto sperimentale finalizzato alla realizzazione delle attività
del Centro provinciale di consulenza e di supporto alle scuole in tema di disagio.
Nell’esercizio delle funzioni attribuite dalla Legge Regionale n. 28/2007 la Provincia, coerentemente con gli obiettivi contenuti
nel Piano triennale regionale 2009-2011 ed in continuità con i criteri adottati negli scorsi anni, ha provveduto a liquidare, al
termine della verifica della documentazione presentata a consuntivo dai Comuni, il saldo del contributo assegnato per i servizi
di assistenza scolastica 2009/2010 e ad effettuare una prima analisi delle segnalazioni pervenute per il 2010/11. Al fine di
garantire il diritto all’educazione, all’istruzione e formazione degli allievi disabili certificati o con necessità educative speciali e
realizzare una programmazione coordinata dei servizi e delle attività scolastiche con quelle socio-sanitarie e del territorio, la
Provincia con l’A.S.L. e l’Ufficio Scolastico Territoriale ha costituito un gruppo di coordinamento sui temi dell’integrazione
scolastica degli alunni diversamente abili o con esigenze educative speciali. Il servizio istruzione, sulla base delle disponibilità
del bilancio regionale, ha predisposto il “Piano Annuale Provinciale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e
libera scelta educativa” per l’anno 2011 e, con l’avvio dell’anno scolastico 2011/12, contestualmente alla chiusura del Progetto
di integrazione scolastica 2010/11 e all’esame dei rendiconti, ha definito la programmazione degli interventi per il trasporto e
l’integrazione degli alunni diversamente abili nelle scuole superiori. Al termine dell’istruttoria 2011 si è provveduto ad
effettuare la ripartizione dei fondi regionali effettivamente trasferiti con l’assegnazione ai Comuni dei contributi per i vari
servizi di assistenza scolastica (trasporto alunni scuola dell’obbligo, refezione alunni scuola dell’obbligo, corsi per adulti,
sostegno alle scuole in proporzione al numero degli alunni).
Nell’ambito delle iniziative universitarie, la Provincia ha adempiuto alla convenzione sottoscritta nel giugno 2010 con
l’Università del Piemonte Orientale, il Comune, la Camera di Commercio e la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli,
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
finalizzata all’attivazione a Vercelli del corso di laurea in “Scienza dei materiali”, provvedendo al versamento della quota
prevista per l’anno accademico 2010/11; ha, inoltre, garantito il proprio sostegno finanziario al Consorzio UNIVER con il
versamento della quota annuale 2011, prevista a carico dei soci a ripiano del fondo consortile, con l’approvazione della
convenzione per il Progetto Incubatore Imprese Innovative 2011/2013 ed il versamento della quota di partecipazione relativa
all’anno 2011.
Formazione professionale e orientamento
In questo settore di intervento, la Provincia ha proseguito la propria attività di programmazione, gestione e controllo delle
attività formative svolte dalle agenzie formative operanti sul territorio.
L’Ente, mediante concertazione con la Regione Piemonte e le Agenzie formative del territorio si è attivata per adeguare
l’offerta formativa già autorizzata per la reiterazione, diminuendo le attività a causa dei minori trasferimenti a valere sul bando
“Mercato del lavoro”; i percorsi formativi sono rivolti innanzitutto a persone in condizione di disoccupazione, giovani e adulti
che intendono inserirsi più facilmente nel mondo del lavoro attraverso l’acquisizione di un’adeguata professionalità. La
riduzione dei finanziamenti da parte della Regione Piemonte da € 2.000.093,00 a € 1.440.000,00 ha comunque permesso
l’attivazione di 41 corsi.
La situazione del mercato del lavoro venutasi a creare negli ultimi due anni esige da parte dei lavoratori un aggiornamento
permanente delle proprie competenze professionali tale da incrementare i requisiti di occupabilità. E’ stato aggiornato il
catalogo relativo all’avviso “Formazione continua ad iniziativa individuale” rivolto a persone occupate e disoccupate che di
propria iniziativa intendono riqualificarsi; complessivamente sono stati avviati 86 corsi per un totale di 838 voucher formativi
erogati.; sono stati riaperti gli sportelli dell’area “Occupati”, rivolti alle aziende che intendono riqualificare il proprio personale,
il bando “Apprendistato”per la costituzione del catalogo dell’offerta formativa, finalizzato alla formazione iniziale per nuovi
apprendisti, sono stati approvati 138 moduli formativi e coinvolte 7 agenzie formative. Proseguono le attività formative già
autorizzate rivolte alla qualificazione degli operatori socio-sanitari. E’ stato approvato il bando “Formazione per la salute e la
sicurezza sui luoghi di lavoro” finalizzato ad aumentare la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro e al
82
Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
cambiamento di modelli comportamentali dei lavoratori e dei datori di lavoro, a tale proposito sono stati autorizzati 49
interventi nei quali sono state coinvolte 681 persone, la maggior parte studenti delle scuole secondarie di secondo grado. E’
stato predisposto il bando “Obbligo di istruzione-Diritto / Dovere”, rivolto a giovani inseriti nei percorsi formativi dopo la
scuola secondaria di primo grado; i corsi sono assegnati alle 6 agenzie formative sono complessivamente 19. Poiché anche gli
IPS hanno avuto la possibilità di effettuare percorsi di qualifica secondo i modelli standard regionali, è stato definito un piano
integrato tra i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale e i percorsi di Istruzione finalizzato ad una miglior
diversificazione e dislocazione dell’offerta formativa per i ragazzi in fascia d’età dai 14 ai 18 anni.
L’indagine sui fabbisogni professionali e formativi nell’area socio assistenziale finalizzata anche a verificare la presenza di
persone inserite in ambito lavorativo ancora prive di qualifica ha fatto emergere che ci sono ancora 19 persone prive di titolo
che lavorano nelle strutture. Con la regione Piemonte si avviato un confronto per il reperimento dei finanziamenti necessari
per finanziare i corsi di formazione. Si è inoltre rilevato il numero di percorsi che dal 2002 sono stati finanziati in provincia di
Vercelli e il numero di persone qualificate a partire dal 2005 :n. 776 persone di cui solo una piccola parte proveniente da fuori
provincia.
Nel 2011 il Settore (Servizio Formazione e Istruzione), in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale, ha avviato il
rafforzamento dei servizi di orientamento e le collaborazioni più stringenti con i soggetti territoriali deputati al controllo della
frequenza scolastica obbligatoria da parte di giovani in minore età, definendo progetti di intervento in raccordo con i servizi
erogati anche alle persone immigrate. Si sono svolti incontri per informare le scuole e le agenzie formative sulle nuove norme
e i nuovi indirizzi scolastici derivanti dalla riforma dell’istruzione.
Grande attenzione è stata dedicata al nuovo complesso sistema dei controlli dei finanziamenti derivanti dal FSE: le procedure
amministrative attivate sono oggetto di audit di II° livello da parte della Commissione europea. Nel mese di ottobre si è svolta
la visita di audit su pratiche sia del Servizio Formazione che del Servizio Lavoro. E’ stato predisposto il bando e sono state
affidate le azioni di orientamento al raggruppamento che si è appositamente costituito, sono state stampate le guide
informative “Informazione”, sono stati avviati progetti con il “Centro Massa” di Milano per la formazione degli insegnanti che
seguono l’orientamento presso i singoli istituti scolastici. E’ ripresa la collaborazione e l’attività con i tavoli territoriali che si
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
occupano degli studenti con problemi di disagio sociale. E’ stato sottoscritto un protocollo d’intesa con i servizi sociali del
Comune di Vercelli, la Questura, la neuro psichiatria infantile dell’ASL – VC e gli istituti scolastici che hanno aderito al
progetto di contrasto al disagio scolastico. Complessivamente il Servizio ha svolto 81 incontri con le scuole coinvolgendo
1849 persone per azioni informative. 1980 sono invece gli studenti che oltre ad attività informativa hanno usufruito anche
delle azioni specifiche. Sono stati avviati 47 tirocini di orientativi presso le aziende del territorio e si sono svolti 2 Saloni
dell’Orientamento (Vercelli e Borgosesia) rivolti agli studenti in uscita dalla scuola secondaria di primo grado.
Il Servizio ha supportato la Regione Piemonte attraverso un’attività di coordinamento territoriale delle associazioni e degli
Enti (“Nodo di Rete”) nell’ambito del progetto Petrarca 2 sull’insegnamento della lingua italiana agli stranieri, a tal fine si
prevede una prosecuzione della collaborazione anche nel 2012.
Servizi a sostegno della creazione d’impresa
A dicembre è terminato il programma “Percorsi integrati per la creazione d’impresa” a valere sul POR 2008-2010. I servizi
provinciali rivolti alle persone che hanno inteso avviare un’attività imprenditoriale e quelli rivolti alle imprese create dagli stessi
hanno ricevuto un notevole riconoscimento di efficacia e di efficienza; questo è quanto risulta dai questionari di soddisfazione
rivolti alle persone e alle imprese. Le persone che si sono rivolte agli sportelli nell’arco della programmazione sono poco meno
di 400 e i business plan validati dalla Provincia sono 66. Considerato che la crisi conclamata rende difficoltoso avviare attività
imprenditoriali, ciò nonostante per molte persone l’avvio di un lavoro autonomo o di micro impresa ha rappresentato l’uscita
da uno stato di disoccupazione e per i giovani in particolare l’individuazione di un percorso anche di vita lavorativa. La
valutazione che è prodotta dall’espero indipendente rileva che la buona tenuta delle imprese che vengono avviate dagli
sportelli provinciali dipendo molto dalla qualità dell’accompagnamento fatto dagli esperti sia prima della validazione del B.P.
che ad impresa creata, oltreché dalla selezione fatta ad inizio percorso nei confronti delle persone che dimostrano scarse
caratteristiche imprenditoriali e risorse finanziarie insufficienti; l’obiettivo prioritario dell’attività a sostegno della creazione
d’impresa infatti è quello di non mandare nessuna persona allo sbaraglio con l’avvio di imprese non sostenibili. In questo
periodo si fa ricorso, da parte di soggetti non bancabili, agli interventi di microcredito erogati dalla Regione Piemonte. Il
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
sostegno alle nuove imprese viene garantito fino a tre anni dopo l’avvio dell’attività imprenditoriale. Nel corso dell’anno è
stata rafforzata la rete tra i soggetti che erogano servizi a favore dell’impresa, nell’intento di mantenere un buon livello di
informazione sul territorio. A questo proposito è stato aperto uno sportello presso la Camera di Commercio di Vercelli che
opera in stretto raccordo con lo sportello giovani e la Consulta per l’imprenditoria femminile. E’ stato avviato un nuovo
servizio a favore delle imprese finalizzato alla concessione di contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati aperto
presso la Provincia. Il Servizio opera a valere sulla L.R. 34/08, che ha come finalità lo sviluppo dell’occupazione.
Politiche per il lavoro
Il sistema dell’economia provinciale vercellese sta manifestando preoccupanti difficoltà di natura occupazionale e sociale,
conseguenti ad una crisi economica globale, che richiede interventi straordinari anche di politica attiva del lavoro in un’ottica
di tutela delle fasce della popolazione più esposte agli effetti negativi derivanti da tale crisi.
Da alcuni mesi tale situazione, più volte portata all’attenzione della Provincia dalle parti sociali, si è aggravata poiché è
aumentato il numero delle persone disoccupate in cerca di lavoro, quello delle persone in cassa integrazione o in mobilità
anche in deroga.
Pertanto sono state mantenute in essere misure a sostegno delle fasce di lavoratori a rischio di impoverimento quali:
1. convenzione di Anticipazione Sociale a favore sia dei lavoratori in cassa integrazione straordinaria che in
cassa
integrazione in deroga; nei primi otto mesi dell’anno in corso sono state autorizzate n. 12 anticipazioni per un totale di 442
lavoratori.
2. Prestito d’Onore per l’erogazione di finanziamenti a favore dei dipendenti della ditta RAF.S.pA. “Phonemedia”. La
scadenza per la restituzione del prestito riconosciuto è stata prorogata di un anno, vale a dire ad aprile 2012.
3.
Sostegno al reddito per le persone disoccupate avviate in tirocinio formativo e di orientamento per un totale di 90 tirocini
per complessivi €. 221.008,84.
4. Incentivi all’assunzione riconosciuti alle imprese del territorio per un totale di 60 assunzioni, per un ammontare
complessivo di €. 171.108,10
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Inoltre la Provincia ha condotto un’attenta analisi dell’evoluzione del mercato del lavoro locale per attivare strumenti adeguati
a soddisfare esigenze straordinarie. E’ stato a tal fine predisposta la prima bozza del Piano straordinario Lavoro&Sviluppo.
La Provincia ha assicurato al pubblico i servizi svolti tramite i suoi Centri per l‘Impiego (CPI) di Vercelli e di Borgosesia, oltre
che dallo Sportello di Santhià, che gestiscono le procedure del collocamento ordinario e del collocamento mirato per le
persone con disabilità.
In particolare il Dipartimento per il collocamento mirato delle persone disabili ha fornito servizi per l’accompagnamento al
lavoro delle persone rientranti in questo target, in collaborazione con i referenti del Programma “VercellinRete”, un intervento
di sistema con gli operatori sociali del territorio per l’inserimento lavorativo di persone disabili e persone seguite dai servizi
sociali. Nell’anno 2011 sono stati presi in carico n. 94 persone di cui 55 disabili e 39 svantaggiati. A partire dal 15 settembre
sono stati avviati a Vercelli, Borgosesia, Santhià e Gattinara gli Sportelli di incontro tra la domanda e l’offerta per i servizi di
assistenza famigliare attraverso un ‘azione di rete con il territorio.
Nel quadro della programmazione regionale 2007-2013, utilizzando le risorse provenienti dal Fondo Sociale Europeo (FSE),
l’Amministrazione anche attraverso l’attività dei Centri per l’Impiego, da continuità ai progetti di intervento a favore di
imprese, disoccupati, occupati e soggetti svantaggiati previsti nel Piano triennale di Politiche del Lavoro e nel Piano per
l’utilizzo del Fondo Regionale per Soggetti Disabili.
Anche nel corso del 2011 l’azione integrata tra le politiche del lavoro e quelle della formazione professionale, è stata
caratterizzata dall’attuazione della “Direttiva Crisi” anch’essa finanziata dal FSE, finalizzata alla programmazione e gestione
delle misure di potenziamento delle competenze per le lavoratrici e i lavoratori colpiti dalla crisi economica in attuazione
dell’Accordo Stato-Regioni del 12 febbraio 2009 e che pertanto si trovano in cassa integrazione in deroga. Gli interventi
previsti da tale direttiva sono stati estesi anche ai collaboratori a progetto che hanno perso il proprio lavoro per effetto della
crisi e ai soggetti disoccupati con più di 45 anni di età. Dal 20/01/2010 al 31/12/ 2011 sono stati attivati n. 1.610 Patti di
Servizio con i Centri per l’Impiego a favore di persone in cassa integrazione in deroga; alla stessa data erano ancora attivi n.
421 P.A.I. (Piani di Azione Individuali) a favore di altrettanti lavoratori, mentre 1.136 sono già stati conclusi. Sono stati presi
in carico n. 22 collaboratori a progetto e 41 persone disoccupate over ’45.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
E’ stata data attuazione al Piano per l’acquisizione di specifiche professionalità esterne atte a garantire l’assistenza tecnica
all’attuazione del Programma Operativo Regionale finanziato dal Fondo Sociale Europeo relativo agli interventi in Provincia
di Vercelli, mediante la sottoscrizione di contratti con un consulente progettista di politiche attive del lavoro e un consulente
esperto di valutazione. I servizi per l’impiego hanno dato continuità alla realizzazione e diffusione della pubblicazione
“Lavor@ndo Small” al fine di dare maggiore informazione e visibilità alle opportunità lavorative e ai servizi offerti dai Centri
per l’Impiego e dagli Sportelli specialistici ad essi collegati. E’ stata prestata assistenza tecnica agli enti locali per la
presentazione e la gestione dei progetti di cantieri di lavoro 2011. Sono stati 14 i comuni del territorio che hanno presentato
complessivamente 22 progetti di cantiere di cui 15 per disoccupati impiegando 53 persone e 7 per persone in stato di
detenzione per u totale 8 detenuti
Grande attenzione viene dedicata al nuovo complesso sistema dei controlli dei finanziamenti derivanti dal FSE: le procedure
amministrative attivate sono oggetto di audit di II° livello da parte della Commissione europea.
Politiche sociali
Nell’ambito delle competenze provinciali in materia, è stato garantito il raccordo e il coordinamento con il Piano di Zona del
Consorzio CISS di Chiasso, e del Consorzio CISAS di Santhià che hanno attivato tale procedura.
E’ stata monitorata la valutazione delle proposte di riassetto funzionale e organizzativo del sistema socio-sanitario provinciale,
da parte della Regione Piemonte.
L’Ufficio provinciale di pubblica tutela, in collaborazione con gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, l’ASL, il Giudice
Tutelare, il Pubblico Ministero del Tribunale di Vercelli, ha consolidato il proprio servizio riguardo alle procedure di tutela,
curatele e amministrazione di sostegno . In particolare è stato approvato il Protocollo per la gestione della procedura delle così
dette “Buste Chiuse”. E’ stata archiviata n. 1 Busta Chiusa.
E’ stato fornito sostegno alle associazioni di volontariato, alle cooperative sociali, alle associazioni di promozione sociale e agli
asili nido per assicurare la prestazione di servizi di utilità sociale verso le fasce più deboli e per l’assistenza all’infanzia. In
particolare è stato pubblicato il bando per l’erogazione di contributi alle associazioni di volontariato per un totale di €.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
80.000,00 d’intesa e in maniera coordinata con il bando per il sostegno del volontariato promosso dal Centro Servizi di
Volontariato di Vercelli. In relazione a tale bando sono state finanziate n. 15 associazioni. Nell’ambito del bando per il
sostegno alle cooperative sociali sono stati finanziati 3 progetti di altrettante cooperative sociali di tipo B) per un totale di €.
40.291,00. Nell’ambito del bando per il sostegno degli asili nido e micronidi comunali sono stati finanziati 13 asili per un totale
di €. 485.323,00.
In merito all’attività di vigilanza esercitata dalla Provincia nei confronti degli Istituti Pubblici di Assistenza e Beneficenza, sono
state commissariate due IPAB, si è proceduto alla dichiarazione di cessazione di attività di una IPAB e sono stati espressi
pareri in merito alle modifiche di Statuto apportate da alcuni Istituti.
E’ stata data continuità alla gestione degli albi provinciali delle associazioni di volontariato, delle cooperative sociali e delle
associazioni di promozione sociale.
In particolare sono state iscritte 11 nuove associazioni di volontariato, 6 associazioni di promozione sociale e 1 cooperativa
sociale di tipo B).
Politiche giovanili
Nel promuovere la partecipazione dei giovani alla vita civile, è stato sviluppato e attuato il Piano giovani 2011, nell’ambito del
quale è stata data priorità al sostegno dei giovani nell’inserimento nel mercato del lavoro nonché all’avvicinamento dei giovani
stessi alle attività di volontariato ed più in generale alla cittadinanza attiva.
In particolare sono stati realizzati 25 laboratori professionalizzanti per giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni diplomati e
laureati.
Sono stati realizzati 3 stage residenziali di cui uno a Vercelli e due in Valsesia di una settimana ciascuno per l’avvicinamento
dei giovani al volontariato e alla cittadinanza attiva per un totale di 60 ragazzi coinvolti.
E’ stata sostenuta la manifestazione denominata Rock and Art nella quale si è dedicata una giornata al volontariato giovanile.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Sono state consolidate le reti europee di sostegno alle politiche giovanili quali Eurodesk mediante l’attivazione di uno
Sportello presso i Centri per l’Impiego di Vercelli, Borgosesia, Santhià e Gattinara nonché presso alcuni Informagiovani del
territorio, e la rete Platform.
Pari opportunità
Sono state sostenute le iniziative della Consiglierà di Parità.
E’ stata data attuazione ai Protocolli Operativi per la presa in carico delle donne vittime di violenza da parte dei diversi partner
della rete istituzionale per la prevenzione e cura del fenomeno della violenza nei confronti delle donne. Si è consolidata
l’attività dello Sportello di coordinamento per la prima accoglienza delle donne che hanno subito violenza, istituito dalla rete
presso il Comune di Vercelli, la consulenza legale, la formazione rivolta agli operatori della rete e alle scuole secondarie.
Attraverso il programma “Solidali” sono state sostenute economicamente 27 donne per un importo complessivo di €.
38.908,00; inoltre sono state ospitate presso strutture convenzionate con la Provincia 9 donne e 11 bambini per un totale
complessivo di €. 33.260,00.
Inoltre sono stati erogati n. 49 voucher di conciliazione famiglia/lavoro per altrettante donne per un totale di €. 109.769,46
finanziati nell’ambito del Fondo Sociale Europeo.
Politiche per l’immigrazione e il sostegno alla famiglia
E’ stato approvato il Piano provinciale per l’Immigrazione, anno 2011 volto anche ad attuare iniziative tese ad incoraggiare e
determinare migliori condizioni di integrazione delle persone immigrate nel contesto sociale locale e a sostenere la famiglia
come fondamentale nucleo costitutivo della coesione sociale. Ciò si è realizzato promuovendo il ricorso agli sportelli infopoint presenti sul territorio provinciale da parte delle persone interessate, consolidando rapporti di collaborazione stabile con
le scuole ed altri soggetti territoriali quali gli Enti gestori dei servizi socio assistenziali, finalizzati a favorire processi di
integrazione, promuovendo eventi di scambio culturale, sostenendo percorsi di avvicinamento alla lingua italiana. Sono stati
prodotti materiali informativi, nonché pubblicazioni didattiche, l’VIII Rapporto annuale “La condizione dei cittadini stranieri
in provincia di Vercelli” presentati nell’ambito del convegno “Cittadinanza e cultura”, tenutosi nel mese di maggio a Vercelli.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
E’ stata realizzata una mostra fotografica con scatti prodotti dai giovani stranieri residenti sul territorio provinciale il cui tema
era la percezione e rappresentazione della realtà cittadina in cui vivono. La mostra diventata itinerante è stata allestita presso
gli istituti scolastici ed utilizzata come materiale didattico per le tematiche relative ai processi interculturali e di integrazione.
Motivazione delle scelte
Istruzione e università
La Provincia intende contribuire al soddisfacimento delle esigenze degli istituti scolastici cercando di fare fronte
tempestivamente ad esigenze diversificate. Il sostegno all’università è diretto a contribuire al miglioramento della qualità
complessiva espressa dagli atenei vercellesi.
Formazione professionale, lavoro e politiche per gli immigrati
A prescindere dal fatto che i servizi riguardanti la formazione professionale, il lavoro e le politiche per gli immigrati sono per
la maggior parte svolti con trasferimenti di risorse comunitarie, ministeriali e regionali, la Provincia di Vercelli ne cura
l’efficacia e ne orienta gli indirizzi nell’intento di contrastare il più possibile gli effetti negativi dell’attuale crisi, tentando di
mobilitare un forte sostegno alle persone in difficoltà e alle famiglie.
Finalità da conseguire
•
Mantenere i livelli essenziali di prestazione dei servizi a fronte di una riduzione delle risorse utilizzabili
Coerenza con i piani regionali di settore
Istruzione e università
In generale, si ravvisa un’estesa compatibilità tra i piani provinciale e regionale in materia di istruzione. Il Piano regionale
triennale di interventi in materia di istruzione, diritto allo studio e libera scelta educativa non pone alla Provincia particolari
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
problemi di coerenza. Per quanto riguarda la definizione del Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, si rileva
che la Regione, nel dicembre 2010, sulla base delle proposte presentate dalle Province, ha approvato il Piano Regionale di
revisione del dimensionamento delle istituzioni scolastiche statali e i nuovi percorsi formativi di istruzione secondaria di
secondo grado delle Autonomie scolastiche del Piemonte per l’anno scolastico 2011/2012.
Formazione professionale e orientamento
Si riscontra un grado di coerenza pressoché completo con i piani e gli atti di indirizzo regionali, derivante dal comune obbligo
di osservanza di modalità, indicazioni e indirizzi di tipo comunitario alla base dell’utilizzo delle risorse per l’attuazione dei vari
servizi e iniziative.
Politiche per il lavoro e servizi a sostegno della creazione d’impresa
Analoghe condizioni di prevalente sintonia si manifestano, per gli stessi motivi sopra richiamati, a proposito dell’impostazione
delle politiche attive per il lavoro, se si eccettua il fatto che la Provincia di Vercelli, in sede di confronto regionale, richiama
spesso la necessità, nell’attuazione delle misure, di una maggiore attenzione da parte della Regione alle particolari condizioni
locali, specialmente riferite alle aree extra-metropolitane del territorio piemontese.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Programma 15
EDILIZIA SCOLASTICA E NON SCOLASTICA
Edilizia scolastica
Sono stati redatti dal Servizio Edilizia Scolastica i progetti definitivi ed esecutivi, relativi agli interventi per la salvaguardia delle
condizioni di sicurezza degli edifici scolastici – inerenti elementi di vulnerabilità non strutturale, riguardanti la sostituzione di
serramenti e vetri insicuri – come segue:
-
Liceo Scientifico -Vercelli, importo intervento €. 222.000,00 di
cui €. 200.000,00 finanziamento del Ministero
Economie e Finanze + €. 22.000,00 Provincia;
-
Istituto Superiore “D’Adda” – Varallo, importo intervento €. 120.000,00 finanziamento del Ministero Economie e
Finanze;
-
Istituto Superiore “Calamandrei” – Crescentino, importo intervento €. 150.000,00 finanziamento del Ministero
Economie e Finanze;
Previa stipulazione delle Convenzioni con il Provveditorato delle OO.PP. di Torino, regolanti i rapporti tra Stato e Provincia
per l’attuazione degli interventi finanziati con Delibera CIPE n°32 del 13/05/2010, sono stati trasmessi al Provveditorato i
progetti definitivi per il nulla-osta del Comitato Tecnico: quest’ultimo ha rilasciato il parere favorevole all’ammissibilità del
finanziamento da parte del Ministero.
E’ stata stipulata, tra Provincia e Provveditorato delle OO.PP., la Convenzione per l’avvalimento delle attività tecnicoamministrative del Provveditorato stesso, relative all’intervento da eseguirsi nell’edificio ospitante l’ITIS “Faccio” a Vercelli,
per la salvaguardia delle condizioni di sicurezza negli edifici scolastici inerenti elementi di vulnerabilità non strutturale.
Si è in attesa delle comunicazioni attinenti la copertura finanziaria degli interventi, da parte del Ministero, per poter attivare le
procedere per l’appalto dei lavori.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Sono stati ottenuti i pareri e nullaosta da parte degli Enti preposti (Soprintendenza ai Beni Architettonici del Piemonte e
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco) necessari per la prosecuzione della progettazione esecutiva finalizzata al restauro e
ristrutturazione del fabbricato denominato ’“Ex Lavatoio”, trasferito in usufrutto dal Comune di Vercelli alla Provincia.
Il Comune in data 29/11/2011 ha rilasciato il permesso di costruire per l’intervento di che trattasi.
E’ in corso la progettazione esecutiva e la validazione del progetto, necessaria ai fini dell’appalto dei lavori.
Si prevede che l’aggiudicazione degli stessi potrà avvenire entro la primavera del 2012.
Con deliberazione G.P. n°78 del 10-11-2011 è stato approvato il progetto definitivo relativo al rifacimento della copertura
dell’Istituto Professionale Commerciale “B.Lanino” di Vercelli, nella sede di via Anadone, per la quale si prevede la rimozione
delle lastre in cemento amianto e la loro sostituzione con nuove lastre metalliche. E’ in corso la progettazione esecutiva per il
successivo appalto dei lavori nel corso del primo trimestre del 2012.
Edilizia non scolastica
Come previsto sono stati elaborati il progetto preliminare e il progetto definitivo per la sostituzione degli elementi in cemento
amianto della copertura dello stabile in cui è ubicato il Centro per l’Impiego di Vercelli.
L’approvazione del progetto esecutivo di adeguamento alle norme di prevenzione incendio dell’edificio della Provincia di via
San Cristoforo 3 ha subito un modesto ritardo dovuto alla necessità di adeguamento alle modifiche nel frattempo introdotte
nella normativa di riferimento che hanno comportato il rifacimento di alcuni elaborati progettuali. Il progetto è stato
approvato nei primi mesi del 2012.
E’ intenzione dell’Amministrazione riunire i vari archivi in un unico edificio, a questo scopo sono stati identificati i locali
presso l’ITIS di Santhià. La progettazione è interna, e sono stati predisposti gli studi preliminari per la ristrutturazione e
l’adeguamento dei suddetti locali.. La definizione precisa delle quantità di materiale, subordinata al completamento di due
incarichi di mappatura degli archivi affidati dall’Amministrazione a professionisti esterni, è stata completata solo nei primi
mesi del 2012.
Le direzioni lavori riguardanti le manutenzioni degli edifici di proprietà provinciale sono state regolarmente eseguite.
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Analisi dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi dell’ente ed ai costi sostenuti
Motivazione delle scelte
Il programma di attività è strettamente vincolato dalle ridotte disponibilità finanziarie, che imporranno particolari sforzi per
tentare comunque di assicurare livelli essenziali minimi nella prestazione del servizio a favore degli edifici scolastici e per la
gestione degli immobili provinciali. Tenendo conto di una ricognizione più completa delle necessità emergenti, si è comunque
provveduto a predisporre una ipotesi di intervento comprensiva anche di punti su cui non sarà possibile operare nel
prevedibile futuro, accorgimento utile, si è ritenuto, a riflettere realmente i bisogni rilevati.
Finalità da conseguire
•
Mantenere i livelli essenziali di prestazione dei servizi a fronte di una riduzione delle risorse utilizzabili
Coerenza con i piani regionali di settore
L’elemento di maggiore risalto è costituito dal raccordo con la Regione per l’intervento di recupero dell’Ex Lavatoio di
Vercelli, facente parte dell’Intesa istituzionale Provincia-Regione del 2006. Rilevante e – allo stato attuale – di segno positivo è
il collegamento con la Regione per l’utilizzo sul territorio provinciale dei fondi regionali per il funzionamento delle scuole, da
assegnare ai Comuni.
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Criteri di valutazione del patrimonio
CRITERI DI VALUTAZIONE
DEL PATRIMONIO
101
Criteri di valutazione del patrimonio
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PATRIMONIO
ATTIVO
Immobilizzazioni immateriali Sono costituite da costi capitalizzati, che non esauriscono la loro utilità nell’ambito
dell’esercizio, ma si concretizzano nella produzione di beni (materiali o immateriali). All’interno di questa voce sono stati
inseriti anche gli interventi realizzati su immobili non di proprietà, ovvero gli istituti scolastici che sono rimasti di proprietà dei
Comuni o di altri soggetti e le sedi degli uffici provinciali non di proprietà. Si sono inseriti inoltre alcuni beni immateriali
relativi a strumenti di pianificazione, studi e progetti aventi utilità pluriennale.
Una parte dei pagamenti effettuati al titolo II della spesa corrispondono ad incrementi del valore delle
immobilizzazioni immateriali. Si rimarca che la quota di ammortamento annua calcolata per questa categoria di beni è del
20%. Tale aliquota, prevista dal Testo unico sull’Ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. 267/2000), comporta un
ammortamento particolarmente accelerato, specialmente per gli interventi su beni immobili di terzi.
Immobilizzazioni materiali
Demanio stradale e terreni demaniali
Le opere appartenenti al demanio stradale dell’Ente, compresi i terreni acquisiti
per lavori di sistemazione della rete viaria provinciale, in sede di prima applicazione sono state valutate in misura pari
all’ammontare del residuo debito dei mutui ancora in estinzione alla data del 31.12.95. A tale valore sono stati aggiunti i costi
sostenuti successivamente per nuove opere e manutenzioni straordinarie, valutate al costo. Come per le altre tipologie
d’immobilizzazioni, le variazioni patrimoniali sono state rilevate al momento del pagamento. I pagamenti per opere non
ultimate alla data del 31.12.2011 sono stati inseriti tra le immobilizzazioni in corso.
Gli incrementi del valore dei beni demaniali corrispondono a pagamenti effettuati al titolo II della spesa.
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Criteri di valutazione del patrimonio
Fabbricati indisponibili e disponibili
I fabbricati acquisiti alla data del 18.5.95 (entrata in vigore dal decreto legislativo
77/1995) sono valutati al valore catastale, rivalutati secondo le norme fiscali. I fabbricati privi di rendita catastale, perché non
ancora attribuita, sono stati valorizzati secondo la rendita presunta. Le variazioni incrementative evidenziate sono dovute ai
pagamenti per ultimazione di nuove opere e a manutenzioni straordinarie effettuate nel corso dell’esercizio, laddove non
fossero ricomprese nel valore di stima considerato per l’attribuzione della rendita presunta.
Terreni (disponibili ed indisponibili)
I terreni disponibili sono costituiti dall’appezzamento della Cascina Rantiva e da
alcuni reliquati stradali, affittati a terzi. I terreni indisponibili consistono nel fondo annesso alla Cascina Boschine, in dotazione
all’Istituto Tecnico Agrario di Vercelli. I terreni, sia disponibili che non, sono valutati al valore catastale.
Beni mobili
I beni mobili sono stati suddivisi nelle categorie individuate dal D.P.R. 194/96, e precisamente:
macchinari, attrezzature e impianti
attrezzature e sistemi informatici
automezzi e motomezzi
mobili e macchine d’ufficio
La valutazione dei beni mobili è stata effettuata con il criterio del costo, sulla base delle risultanze dell’inventario.
Rispetto a tali risultanze l’importo dei pagamenti risultanti dal conto del bilancio è inferiore di Euro 76.405,35. Tale differenza
è stata rilevata come sopravvenienza attiva nel Conto economico.
Immobilizzazioni in corso. In questa voce sono sintetizzati i pagamenti del titolo II per opere non ultimate alla data del
31.12.2011.
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni azionarie Sono valutate al valore nominale delle azioni e delle quote non azionarie per le quote già
possedute al 31.12.1997. Le successive acquisizioni sono valutate al costo.
Titoli di credito. Non risultano titoli di credito.
Crediti. Non risultano crediti da considerare immobilizzazioni. Altri crediti (= residui attivi) sono inseriti nell’attivo
circolante.
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Criteri di valutazione del patrimonio
Attivo circolante
Fanno parte dell’attivo circolante le rimanenze, i crediti e le altre attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni, le disponibilità liquide.
I crediti coincidono con i residui attivi del Conto del bilancio. Tra le disponibilità liquide figura solamente il fondo
cassa.
Le rimanenze sono state stimate sulla base della consistenza media delle scorte di materiali per la manutenzione delle
strade e le rimanenze di materiali di cancelleria e di consumo. Va considerato che le rimanenze di materiali hanno comunque
un rilievo trascurabile in rapporto al totale dell’attivo del conto patrimoniale dal momento che l’Amministrazione abitualmente
affida in appalto a terzi gli interventi sui propri beni demaniali e patrimoniali e quindi non necessita di accumulare corte di
materiali di consumo.
Ratei e risconti attivi
I ratei attivi sono costituiti da accertamenti di entrate correnti, di competenza dell’esercizio 2011, che finanziariamente
sono stati accertati nel 2011.
I risconti attivi sono quote di costi, cioè impegni di spesa corrente, di competenza futura.
In sede di formazione del conto del patrimonio non si sono ravvisati né ratei né risconti attivi.
PASSIVO
Il passivo del Conto del patrimonio rappresenta le fonti di finanziamento, distinte tra mezzi propri (patrimonio netto))
e mezzi di terzi (indebitamento e conferimenti di capitale).
Patrimonio netto
Ottenuto come differenza tra le componenti attive e passive del patrimonio. All’interno della voce si è distinta la quota
dovuta ai beni demaniali da quella riferibile ai beni patrimoniali.
104
Criteri di valutazione del patrimonio
Conferimenti
Si tratta di trasferimenti in conto capitale da parte dello Stato, della Regione o d’altri soggetti. Trovano corrispondenza
negli accertamenti di entrate del titolo IV, fatta esclusione dei proventi dell’alienazione di beni patrimoniali, e della riscossione
di crediti. Tali conferimenti vanno a costituire fondi che vengono progressivamente diminuiti di un importo pari alla quota
d’ammortamento annuale delle immobilizzazioni realizzate con i fondi medesimi; contemporaneamente tale quota viene
iscritta nel conto economico, tra le rettifiche in aumento dei proventi diversi, come fosse un ricavo "pluriennale", secondo
quanto richiesto dall’articolo 229 del decreto legislativo 267/2000.
Debiti
L’indebitamento è stato valutato sulla base del valore residuo al 31.12.2011. Sono individuate dal D.P.R. 194/1996 le
seguenti tipologie di debiti:
debiti di finanziamento, costituiti esclusivamente da ricorso a mutui
debiti pluriennali quale il residuo onere per le opere marittime presso il porto di Genova
debiti di funzionamento, corrispondenti ai residui passivi di spesa corrente;
debiti per somme anticipate da terzi, corrispondenti ai residui passivi del titolo IV della spesa;
debiti verso imprese;
altri debiti, rappresentati dai debiti per contributi in conto capitale da girare a terzi.
Si segnala che il debito residuo per mutui è stato rivisto in aumento di Euro 2.542.967,87 per allineare il valore alle
risultanze dell’archivio di gestione dei mutui in ammortamento. Tale variazione è stata inserita tra le sopravvenienze passive
del Conto economico.
Ratei e risconti passivi
Analogamente all’attivo, sono riportati tra i ratei e i risconti quei movimenti, rettifiche (risconti) o integrazioni (ratei) di
entrate e spese, economicamente di competenza dell’esercizio 2011.
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Criteri di valutazione del patrimonio
I ratei passivi sono costituiti da impegni di parte corrente, corrispondenti a costi di competenza 2011 ma imputati
finanziariamente al 2011.
I risconti passivi sono accertamenti di entrate di competenza di anni futuri.
In sede di formazione del conto del patrimonio non si sono ravvisati né ratei né risconti passivi.
CONTI D’ORDINE
In calce al Conto del patrimonio sono riportati i conti d’ordine, che non entrano nell’attivo e nel passivo patrimoniale
perché rispecchiano eventi non ancora verificatisi ma che possono produrre effetti rilevanti sul patrimonio.
106
Parametri di deficitarietà strutturale
PARAMETRI
DI DEFICITARIETA’
STRUTTURALE
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Parametri di deficitarietà strutturale
CERTIFICAZIONE DEI PARAMETRI OBIETTIVI PER LE PROVINCE AI FINI DELL’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO
A norma dell’articolo 242 del decreto legislativo 267/2000, il Ministro dell’Interno con decreto del 24 settembre 2010 ha
definito i parametri di deficitarietà strutturale per gli Enti Locali per il triennio 2010/2012.
1
Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in
termini di valore assoluto al 2,5 per cento rispetto alle entrate
correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l’avanzo di
amministrazione utilizzato per le spese di investimento)
RISULTATO CONTABILE DI GESTIONE
ENTRATE CORRENTI
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE UTILIZZATO PER LE
SPESE DI INVESTIMENTO
PERCENTUALE
2
+
-
Volume dei residui passivi complessivi dal Titolo I superiori al 50
per cento degli impegni della medesima spesa corrente (al netto del
valore pari ai residui attivi da contributi e trasferimenti correnti
dalla regione nonché da contributi e trasferimenti della regione per
funzioni delegate)
RESIDUI PASSIVI
A DETRARRE
contributi e trasferimenti correnti dalla regione
contributi e trasferimenti della regione per funzioni delegate
SPESE CORRENTI
PERCENTUALE
108
NEGATIVO
-1.802.430,74
39.521.597,77
900.000,00
2,28 %
POSITIVO
39.567.598,74
9.173.279,23
694.451,68
8.478.827,55
36.991301,67
82 %
Parametri di deficitarietà strutturale
3
4
5
Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo
rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili
dai titoli I,II e III superiore al 38 per cento
NEGATIVO
SPESE DI PERSONALE
8.458.026,21
ENTRATE CORRENTI
PERCENTUALE
39.521.597,77
21,40 %
Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da
contribuzioni superiore al 160 per cento per gli enti che presentano
un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140 per
cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione
negativo rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III
(fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui
all’articolo 204 del Tuoel)
NEGATIVO
CONSISTENZA DEI DEBITI DI FINANZIAMENTO
15.711.472,09
ENTRATE CORRENTI
PERCENTUALE
39.521.597,77
39,75 %
Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso
dell’esercizio superiore al 1 per cento rispetto ai valori di
accertamento delle entrate correnti (l’indice si considera negativo
ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni)
NEGATIVO
DEBITI FUORI BILANCIO
0,00
ENTRATE CORRENTI
39.521.597,77
109
Parametri di deficitarietà strutturale
PERCENTUALE
6
0,00 %
Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non
rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti
ANTICIPAZIONI DI TESORERIA
7
8
NEGATIVO
0,00
ENTRATE CORRENTI
PERCENTUALE
39.521.597,77
0,00%
Esistenza dei procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5
per cento delle spese correnti
NEGATIVO
SPESE CORRENTI
PERCENTUALE
36.991301,67
0,00%
Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui
all’art. 193 Tuoel riferito allo stesso esercizio con misure di
alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione
superiore al 5% dei valori della spesa corrente
NEGATIVO
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ESERCIZIO
PRECEDENTE DESTINATO ALLA SALVAGUARDIA
0,00
SPESE CORRENTI
PERCENTUALE
36.991301,67
0,00%
110
Patto di stabilità
PATTO DI STABILITA’
113
Patto di stabilità
RISULTATI CONSEGUITI NEL 2011 IN MERITO AL PATTO DI STABILITÀ INTERNO.
L’obiettivo originario della Provincia per il 2011 prevedeva un saldo programmatico (differenza tra entrate finali nette e spese finali nette) di
Euro 1.065.000,00. La Regione Piemonte, con D.G.R. del 12.07.2011, ha dato attuazione al patto regionale verticale, consentendo
inizialmente alla Provincia un peggioramento di Euro 6.900.000,00 liberando perciò virtualmente un buon margine per il pagamento degli
investimenti. Successivamente la Provincia ha “restituito” prima Euro 1.000.000,00 e poi Euro 900.000,00 come patto orizzontale che la
Regione non ha però consentito portare in detrazione per gli anni successivi (in quanto il margine originario proviene dal verticale).
L’obiettivo definitivo per la Provincia è stato fissato in Euro 3.947.741,00 e il patto di stabilità è stato rispettato agevolmente .
2006
2007
2008
2011
2012
2013
entrate tributarie
trasferimenti correnti
entrate extratributarie
entrate c/ capitale cassa
trasferimenti UE
entrate per stato d'emergenza
riscossioni di crediti comp
riscossioni di crediti residui
entrate rilevanti per il patto
entrate finali nette
16.729.492,44
28.602.893,66
1.830.104,69
2.541.571,31
17.051.482,14
28.302.676,78
4.234.367,46
18.613.761,11
17.115.483,95
31.268.146,42
12.650.313,42
13.652.851,57
17.311.721,09
18.985.878,70
3.223.997,98
3.543.544,43
16.405.101,00
22.309.272,00
7.464.364,00
30.210.000,00
16.419.047,00
21.785.935,00
4.703.324,00
30.570.000,00
17.988,00
326.065,08
2.197.518,23
49.360.009,02
11.504.995,87
951.949,61
61.271,25
6.095.544,38
55.684.070,76
0,00
10.357.975,65
2.709.682,17
585.193,75
61.619.137,54
0,00
0,00
1.375.594,00
2.167.950,43
41.689.548,20
500.000,00
15.000.000,00
10.000.000,00
4.710.000,00
50.888.737,00
0,00
15.000.000,00
10.000.000,00
5.570.000,00
48.478.306,00
spese correnti competenza
spese in conto capitale cassa
spese finanziate da UE
spese per stato d'emergenza
concessioni di crediti comp
concessioni di crediti residui
42.046.611,40
14.604.347,63
43.806.598,34
26.280.242,27
49.361.654,70
32.221.849,01
36.991.301,67
8.128.461,96
41.265.162,00
34.250.000,00
38.067.974,00
30.200.000,00
3.185.343,72
7.455,67
285.177,62
557.714,50
10.620.664,83
1.831,21
845.214,63
20.421.888,32
258.184,02
449.897,16
0,00
500.000,00
25.000.000,00
0,00
25.000.000,00
114
Patto di stabilità
pagamenti rilevanti ai fini del patto
spese finali nette
11.126.370,62
53.172.982,02
15.100.031,73
58.906.630,07
10.696.562,04
60.058.216,74
7.678.564,80
44.669.866,47
8.750.000,00
50.015.162,00
5.200.000,00
43.267.974,00
saldo di competenza mista
-3.812.973,00
-3.222.559,31
1.560.920,80
-2.980.318,27
873.575,00
5.210.332,00
manovra correttiva 2011
taglio ai trasferimenti D.L. 78/2010
differenza con obiettivo
D.L.112/2008
3.740.944,58
2.488.692,82
-373.986,78
obiettivo 2011 originario
intervento patto regionalizzato
nuovo obiettivo 2011
1.065.258,37
5.013.000,00
-3.947.741,63
115
margine
967.423,36
Nota informativa su strumenti finanziari derivati
NOTA INFORMATIVA SU
STRUMENTI FINANZIARI
DERIVATI
117
Nota informativa su strumenti finanziari derivati
NOTA INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 2, C. 8 LEGGE 203 DEL 22/12/2008 SU STRUMENTI
FINANZIARI DERIVATI
Nel 2001 la Provincia ha stipulato con Credito Italiano, ora Unicredit Banca, un contratto di Interest Rate Swap (Gap
Floater Swap) prendendo come riferimento il capitale nozionale rappresentato dal debito residuo al 31.12.2000 dei mutui
contratti con la Cassa DD.PP. rinegoziati nel 1995 pari, al momento della stipula ad € 9.049.757,00, per un periodo di 15 anni,
dal 30.06.2001 al 31.12.2015.
Ai sensi del contratto, la Banca paga figurativamente alla Provincia, dalla data iniziale a quella finale, flussi di
interesse pari al 7,50% . La Provincia “paga” alla Banca, posticipatamente ad ogni scadenza periodica, dalla data iniziale a
quella finale, sull’importo residuo in ammortamento, interessi calcolati come segue:
-
al tasso fisso del 6,93%, qualora alla data del fixing il tasso Euribor 6 mesi risulti inferiore al 6,75%.
-
al tasso pari all’Euribor 6 mesi più 2,15 punti, qualora alla data del fixing il tasso Euribor 6 mesi risulti superiore o
uguale al 6,75%.
La regolazione avviene mediante scambio di differenziali ad ogni scadenza periodica semestrale. A tutt’oggi, dati i
tassi favorevoli, si sono originati solo flussi positivi per l’Ente che ha incassato € 317.532,72 per il periodo 01.07.2001 –
31.12.2010, come dalla seguente tabella:
Anno
I semestre
II semestre
Totale
2001
0
25.598,00
25.598,00
2002
20.002,00
23.086,86
43.088,86
2003
17.671,72
20.200,00
37.871,72
2004
16.500,00
20.930,00
37.430,00
2005
15.900,00
19.500,00
35.400,00
118
Nota informativa su strumenti finanziari derivati
2006
14.900,00
18.200,00
33.100,00
2007
13.800,00
15.700,00
29.500,00
2008
12.500,00
15.450,00
27.950,00
2009
11.500,00
13.850,00
25.350,00
2010
10.244,14
12.000,00
22.244,14
TOTALE
133.017,86
184.514,86
317.532,72
Il mark to market al 31/12/2009 era pari a + 59.792,34, al 31/12/2010 era pari a + 45.276,10; al 31/03/2011 era pari a
+47.688,93.
119
Elenco delle spese di rappresentanza
ELENCO DELLE SPESE DI
RAPPRESENTANZA
SOSTENUTE DAGLI ORGANI
DI GOVERNO DELL’ENTE
NELL’ANNO 2011
121
Elenco delle spese di rappresentanza
SPESE DI RAPPRESENTANZA SOSTENUTE NELL’ANNO 2011
(art. 16, comma 26, del decreto legge 13 agosto 2011 n. 138)
Viste le distinte e le specifiche dichiarazioni avanzate dai Dirigenti di Settore agli atti
Descrizione dell’oggetto della spesa
Occasione in cui la spesa è stata sostenuta
Importo della spesa
(Euro)
Spese di viaggio 3/4 novembre 2011
Meeting programma Med progetto 2bparks
195,25
c/o la sede del Parco delle Serre in località Serra
san Bruno (CZ)
Corona verde in foglie con nastro tricolore
Manifestazione
per
festa
nazionale
4
65,00
Assemblea generale Platform network 2011 in
30,00
Novembre 2011
Rimborso spese taxi
Provincia di Vercelli
Fornitura
formaggi
tipici
caseificio
Alta
Stand promozionale dell’Ente
74,96
Valsesia
Buffet e omaggi floreali
Visita delle maschere c/o gli uffici provinciali
241,88
Carnevale 2011
Stampa e affissioni epigrafi funerarie
Partecipazione lutto per morte in servizio
618,00
dipendente provinciale Mario Bubbico
Fornitura di confezioni omaggio di riso di
qualità della Bassa vercellese
Diverse manifestazioni con presenza dello
stand promozionale dell’Ente
122
127,96
Elenco delle spese di rappresentanza
Fornitura di confezioni omaggio di riso di
qualità della Baraggia vercellese
Diverse manifestazioni con presenza dello
37,38
stand promozionale dell’Ente
Spese pranzo
Sopralluogo del 21.10.2011 c/o Azienda
220,00
agricola Cassinazza di Giussago (PV) nell’ambito
del progetto LIFE – 9 – ECORICE
Targhe
in
astuccio
con
stampa
logo
Riconoscimento al personale collocato a riposo
208,00
personalizzato
Cena di rappresentanza per gli artisti con
Organizzazione evento culturale
62,00
consigliere delegato alla cultura
Buffet per 300 persone
Premio “Donne & riso” 2011
TOTALE DELLE SPESE SOSTENUTE
4.000,00
5.880,43
123