Programmazione Neuro Linguistica e Comunicazione Alimentare Master in Nutrizione Applicata, Sicurezza e Qualità degli Alimenti Pensieri Claudio Direzione Clinica Policlinico Universitario Campus Bio-Medico Istituto di Filosofia dell’Agire Scientifico e Tecnologico (FAST) UCBM 09 Febbraio 2017 Policlinico Universitario Campus Bio-Medico - Via Álvaro del Portillo, 200 - 00128 Roma – Italia www.unicampus.it PNL e Comunicazione Alimentare COS’È LA PUBBLICITÀ? Il nostro codice definisce la pubblicità come: «qualsiasi forma di messaggio che è diffuso, in qualsiasi modo, nell'esercizio di un'attività commerciale, industriale, artigianale o professionale allo scopo di promuovere il trasferimento di beni mobili o immobili, la prestazione di opere o servizi oppure la costituzione o il trasferimento di diritti ed obblighi su di essi». POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 2 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LE AZIENDE Si disputano la clientela -> qualità migliore -> prezzi più convenienti -> comunicazione di un’immagine x distinguersi dai concorrenti Non è importante offrire un ottimo prodotto se nessuno sa che quel prodotto esiste. La società occidentale è definita “dei consumi” proprio ad indicare la centralità che l’azione di consumo riveste nelle dinamiche sociali. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 3 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare 1° Assioma della PNL (Programmazione Neuro Linguistica) e della Comunicazione NON SI PUÒ NON COMUNICARE POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 4 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare La pubblicità non risponde a reali esigenze materiali, CREA NUOVI BISOGNI SOCIALI, non esaudisce desideri, INDUCE (o almeno aiuta) A DESIDERARE QUALCOSA, che va ben oltre il mero prodotto pubblicizzato, estendendosi allo stile di vita o allo status a esso associati. > Prima l’obiettivo primario della pubblicità era VENDERE UN PRODOTTO > Oggi è convincere il pubblico a desiderare di ENTRARE A FAR PARTE DEL MONDO PRESTIGIOSO, godibile e peccaminoso popolato dai consumatori abituali di quel dato prodotto, sia esso un gelato, una bevanda, un abito. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 5 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare L’obiettivo si è spostato dall’oggetto (il bene pubblicizzato) all’aura che lo circonda, a quell’insieme di presupposizioni e suggestioni che servono a contestualizzare il bene Più che un dato profumo, verrà dunque pubblicizzata la sensualità che esso incarna, più che un certo liquore, la virilità di cui è simbolo. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 6 [email protected] COME PRENDIAMO DECISIONI? 78% degli italiani (contro la media europea dell’80%, e del mondo 84%) dichiara di fidarsi, nel momento di prendere decisioni di acquisto, delle opinioni di conoscenti e amici (passaparola) 64%: opinioni e le recensioni – frutto di concrete esperienze – postate sui social media 50% degli italiani dichiara di fidarsi dei messaggi pubblicitari pubblicati sui quotidiani cartacei 42% degli italiani si fida della pubblicità televisiva 41% pubblicità radiofonica Fiducia nell’advertising televisivo in Italia tra il 2011 e il 2013 è passato dal 28% al 42%. I dati relativi al sentiment sulle differenti forme pubblicitarie emergono dalla ricerca Nielsen Global Trust in Advertising realizzata nel maggio 2013 su un campione costituito da più di 29.000 intervistati online in 58 Paesi. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 7 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare 2° Assioma della PNL LA MAPPA NON È IL TERRITORIO POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 8 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare In tutti i casi la PUBBLICITÀ NON PUÒ: • essere falsa, ambigua o fuorviante; • dare adito a dubbi sulla sicurezza e/o sull'adeguatezza nutrizionale di altri alimenti; • incoraggiare o tollerare il consumo eccessivo di un elemento; • affermare, suggerire o sottintendere che una dieta equilibrata e varia non possa in generale fornire quantità adeguate di tutte le sostanze nutritive; • fare riferimento a cambiamenti delle funzioni corporee che potrebbero suscitare o sfruttare timori nel consumatore, sia mediante il testo scritto sia mediante rappresentazioni figurative, grafiche o simboliche. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 9 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 10 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare I CLAIM NUTRIZIONALI SALUTISTICI devono essere: • Veritieri; • basati su dati scientifici validi; • non possono suggerire l’idea che la salute potrebbe risultare compromessa dal mancato consumo dell’alimento; • non possono fare riferimento alla percentuale o all’entità della perdita di peso; • non possono fare riferimento al parere di un singolo medico o altro operatore sanitario e associazioni non riconosciute. L’azienda produttrice è responsabile di ciò che comunica e deve esser pronta a giustificare la veridicità delle informazioni che trasmette al pubblico, eventualmente fornendo dati di letteratura scientifica generalmente accettati e validati POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 11 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) dal 2002 è fonte indipendente di consulenza scientifica e di comunicazione sui rischi esistenti ed emergenti associati alla catena alimentare in stretta collaborazione con le autorità nazionali e in aperta consultazione con le parti interessate. L’81% dei claims sottoposti al parere sono stati bocciati principalmente per mancanza di adeguati studi scientifici comprovanti gli effetti benefici vantati per la salute. Marca che promette di ridurre il peso mangiando barrette L’acqua minerale che promette di abbassare la glicemia I batteri “probiotici” che dovrebbero riequilibrare la flora intestinale e rafforzare il sistema immunitario Anche claims considerati troppo generici: come “aiuta la crescita”, “l’estratto di cacao è un utile alleato per la lotta al sovrappeso” o ancora “il the nero migliora la capacità di concentrazione” sono stati bocciati. Parere negativo anche per le pastiglie di semi di lino e di soia che “riducono il rischio osteoporosi” e per i fichi d’india che “migliorano il colesterolo”. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 12 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare FORMAGGINO MIO “un formaggino Mio alle carote del peso di 20,8 grammi, contiene il 32% purea di carote, per un totale di 6,6 grammi di carote bollite, che apportano 2,3 calorie su 39. Per arrivare all’equivalente in peso di una carota bisognerebbe mangiare almeno una dozzina di formaggini”. Oltre al fatto che le puree pastorizzate non possono sostituire un alimento “vivo” come la carota». POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 13 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Il Presidente del Comitato di Controllo visti i telecomunicati ‘Formaggino Mio con Carota’ e ‘Formaggino Mio con Spinaci’, trasmessi sulle Reti RAI e Mediaset nel mese di ottobre 2014 ritiene gli stessi manifestamente contrari all’art. 11 – Bambini e adolescenti – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale […] Gli spot, ad avviso del Comitato di Controllo rischiano di proporre un modello alimentare scorretto, in quanto suggeriscono il prodotto come un adeguato sostituto della verdura, da aggiungere peraltro “ad ogni piatto”. La riferita scorrettezza è evidente sia sul piano concettuale, perché il quantitativo di verdure presenti nel prodotto non è tale da consentire un rapporto di equivalenza tra il consumo della verdura e il formaggino “Mio”, sia da un punto di vista nutrizionale, posto che aggiungere il formaggino “ad ogni piatto”, specie per l’elevato contenuto in proteine, grassi totali e saturi (non reperibili, in quantità analoghe, nelle verdure che si propone di sostituire), non corrisponde ad un suggerimento alimentare equilibrato”. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 14 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare ANNI ’80 LA MIA PASTA PRENDE MEGLIO IL SUGO LA MIA PASTA RESTA SEMPRE AL DENTE la pubblicità era ancora orientata alle caratteristiche del prodotto Era ancora l’epoca dell’Unique Selling Proposition, bisognava trovare una cosa nel prodotto che lo differenziasse dai competitors e che quindi ne permettesse un apprezzamento migliore. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 15 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 16 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Un giorno…. Non c’è più il prodotto, non c’è più il sugo, non c’è più l’essere al dente ma solo un MONDO DI VALORI. Il ragionamento è semplice, se la pasta per gli italiani è “LA” casa, e la Barilla vuole essere la “pasta degli italiani” allora la Barilla deve essere “La casa”. È una proprietà transitiva che ha portato la Barilla di allora a rivoluzionare il mondo della comunicazione d’impresa. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 17 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Le marche cambiano nel tempo… si adeguano al mercato e adeguano il mercato ai propri cambiamenti… Il popolare logo della Nike, il “baffo” o Swoosh è stato ideato da Carolyn Davidson nel 1971 per $35. Questo logo è probabile che rappresenti l’ala della Dea Greca Nike. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 18 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LA PERSUASIONE Contrasto Reciprocità Coerenza Riprova sociale Simpatia Autorità Scarsità Non è importante se i prodotti non sono veramente come li mostrano nella pubblicità, per la legge italiana è sufficienti inserire la scritta, a volte neanche ben leggibile: “Immagini puramente dimostrative”. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 19 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Contrasto in pubblicità è lo schema del “prima e dopo la cura” Non solo diete, anche denti White Now POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 20 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Reciprocità è utile fare al consumatore prima un piccolo favore, formula del campione gratuito POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 21 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Filmato SPOT 03 POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 22 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Coerenza: evidenziare le qualità del destinatario per far sì che non rifiuti il messaggio persuasivo. Carosello 1967 Barilla con Mina: La tua pasta Barilla «continua ad adoperarla, avrai sempre un piatto da favola con pasta Barilla, e poi lo sai, in TE C’È UNA GRAN CUOCA E BARILLA LA RIVELA» + tecnica di PERSUASIONE legata alla «ripetizione»: parola Barilla 3 volte in 12’’ POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 23 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Filmato SPOT 04 POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 24 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Riprova sociale se lo fanno gli altri devi farlo anche tu POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 25 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Riprova sociale 77% DEGLI ITALIANI A FAVORE DELL’EUTANASIA Ass. Luca Coscioni Nuova inchiesta di SGW: il 77% degli Italiani ritiene opportuno un intervento del Parlamento con una legge che regolamenti le scelte di fine vita, testamento biologico ed eutanasia. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 26 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Filmato 05 Kimbo 06 Kimbo Filmato 07 EstaThe Filmato 08 Kellogg’s POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 27 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Simpatia i presentatori negli spot devono essere in qualche modo simpatici o attraenti POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 28 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Ma fino a che punto ridere e sorridere? SPOT 09 POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 29 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Autorità formula del testimonial come un attore famoso o anche semplicemente un attore vestito con un camice che dà l’impressione di essere un medico, un dentista… POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 30 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare SPOT 10 Mentadent POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 31 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare SPOT 11 Black Friday POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 32 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Scarsità comunicare ai consumatori che l’oggetto di cui si parla è raro, difficile da ottenere, ne esistono pochi esemplari… SALDI? POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 33 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LE SUBMODALITÀ Il nostro inconscio e il nostro cervello utilizzano le «Submodalità» per gestire gli input che riceviamo (più di 2 mln di bit al sec di info) La nostra esperienza del mondo è rappresentata, codificata e immagazzinata in forma di submodalità. Visive Auditive Luminosità Contrasto Colori - B/n 3D – 2D Distanza Velocità Cornice Posizione percettiva: Associato – Dissociato Tono Volume Flusso Provenienza Distanza Mono/Stereo/Dolby Timbro Etc. Nutella - Colori/Bn Mulino Bianco - Cinguettìo POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it Cinestesiche Grana: liscio - ruvido Calore Peso Odori Sapori Consistenza: morbio – duro Etc. 34 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare SPOT 12 NUTELLA POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 35 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 36 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LE PAROLE CALDE • • • • • • • • • Diet Light Zero grassi Bio Cotto a vapore Gratis Offerta Scoprire X % di grassi in meno • Etc. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 37 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare SPOT 13 Mulino Bianco SPOT 14 Mulino Bianco POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 38 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LE PAROLE CALDE POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 39 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare LE IMMAGINI PERSUASIVE POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 40 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare SPOT 15 Fast – Food SPOT 16 Fast – Food SPOT 17 Fast – Food SPOT 18 Fast – Food POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 41 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare 3° Assioma della PNL IL RISULTATO DELLA COMUNICAZIONE NON È NELLE INTENZIONI MA NEL RESPONSO CHE SE NE OTTIENE POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 42 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Dibattito: autogol o grande risultato? SPOT 19 POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 43 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare IPNOSI Ripetizione e concatenamento PNL e utilizzo della NEGAZIONE (NON) SPOT n. 20 COCA COLA 21 TIC TAC 22 Mini Club POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 44 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare 3 gennaio 1954, iniziarono i programmi della televisione di Stato. 1956 - Mario Soldati – vero e proprio inventore del “reportage enogastronomico” – fu ideatore, regista e conduttore dell’inchiesta tv “Viaggio lungo la Valle del Po alla ricerca dei cibi genuini” nasce la figura del giornalista enogastronomico 1971 - Programmi di cucina così come li conosciamo oggi e Ave Ninchi sostituisce Delia Scala nel programma “A tavola alle 7” parlava con grazia e competenza di temi culinari. 1981 - inizia il rotocalco “Linea Verde” una trasmissione dedicata all’agricoltura in onda tutt’oggi che, con il tempo, ha visto crescere sempre più l’aspetto gastronomico, con la proposta di ricette tipiche delle varie zone d’Italia trattate di volta in volta nel programma. 1984 - Corrado presentava il programma “Il pranzo è servito” con l'irresistibile jingle che anche i più giovani hanno sentito almeno una volta a casa delle proprie nonne. 2000 - storico programma di cucina “La Prova del Cuoco” di Antonella Clerici su Rai 1, negli anni si è rafforzato ed ha macinato ascolti crescendo anche in durata, dai 20 ‘ iniziali oggi ne dura 90. 2008 - in uno spazio all’incirca di 5 minuti il TG di Italia 1 “Studio aperto” aprì una rubrica intitolata “Cotto e mangiato” condotto da Benedetta Parodi che in questo modo è diventata la seconda regina della cucina italiana, un riscontro senza precedenti quello di “Cotto e Mangiato” che si è concretizzato in oltre 2 milioni di libri venduti. POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 45 [email protected] A B G H Ace of Cakes; Ale contro tutti; Anthony Bourdain: Viaggio di un cuoco; Amici miei Bischeri; Bake Off Italia - Dolci in forno; Bakery Boss - Sos Buddy; Baker Brothers; Baking Mad: i dolci di Eric; Best Bakery; Il boss delle torte; Il boss delle torte: la sfida; Casa Alice; Chef per un giorno; Chef Rubio; Chef a Domicilio; Cortesie per gli ospiti; Cortesie per gli ospiti (New York); Cotto e mangiato; Cucina con Ale; Cucina con Buddy; Cucina con Ramsay; Cucina esplosiva; Cucine da incubo; Cucine da incubo (Italia); Cucine da incubo USA; Cuochi e fiamme; Cuoco Gentiluomo Fast and Food; Fuori di gusto; Fuori menù; Food Hospital; Gamberetto; Gordon Ramsay - Cose dell'altro mondo; Gordon Ramsay's F Word; Gordon Ramsay: diavolo di uno chef; Grassi contro magri; Hell's Kitchen: Hollyfood - L'appetito vien guardando; Help Kitchen; J Junior MasterChef Italia; Junk Good; L La Prova del Cuoco; L'ost; La bottega dei Cupcake; La Terra dei Cuochi; La fabbrica di cioccolato M Man vs Food; Masseria Sciarra; MasterChef; MasterChef Italia; Molto Bene N La notte degli chef; Nigellissima; O Occhio alla spesa; Orrori da gustare; Orto e Cucina; I I menù di Benedetta; Il club delle cuoche; Il cibo ti fa bella; Il cibo ti fa bella Asutralia; Il Piattoforte; Il re del cioccolato; Il laboratorio del cibo; Il gusto della nonna; In cucina con Vissani; Io, Me & Simone; I dolcetti di Paola; I peggiori cuochi d’America; P Party Planners; Passa il piatto; La prova del cuoco; Q Quel che passa il convento; C R Ramsay's Best Restaurant; Ricette pericolose; Ricette di famiglia; F S Stelle e padelle; T Ti ci porto io; Ti prendo per la gola; Torta di matrimonio cercasi; Torte da record; Tutto in 24 ore; The Cooking; The Chef; Top Chef solo desserts; Torte in corso con Renato; U-Z Unti e bisunti; Unti e bisunti contest panino; Z Zenzero PNL e Comunicazione Alimentare E PER CONCLUDERE… POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 47 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 48 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 49 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare Bibliografia consigliata Le Sfide dell'Educazione Alimentare Leggi l'anteprima >> Armando Editore, Roma, 2015. Pensieri C., La comunicazione alimentare tra programmi TV e pubblicità. pp. 39-60. De Toma P., Pensieri C., Pennacchini M., Caregiver Informali e obesità infantile: l'influenza degli chef televisivi. pp. 79-92. Bonocore I., IO MENTORE E LA QUINTA DISCIPLINA Pensieri C., PNL Medica e Salute: la linguistica di precisione nella consultazione clinica Edizioni Nuovacultura, Roma, 2013 Leggi la preview >> Curcio Editore, Roma, 2016 ISBN: 978-88-6868-143-2 POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it 50 [email protected] PNL e Comunicazione Alimentare GRAZIE PER L’ATTENZIONE [email protected] www.claudiopensieri.it POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO www.unicampus.it