RIPRODUZIONE ED EREDITARIETA’ Tipi di riproduzione La sopravvivenza di ciascuna specie è basata sulla capacità degli individui di riprodursi. Vi sono due forme asessuata e sessuata. principali di riproduzione: R. asessuata: (agamica o vegetativa) un singolo genitore, di solito attraverso un processo di scissione (o schizogonia), gemmazione o frammentazione, dà origine a due o più individui in assenza di fecondazione. Tipi di riproduzione Riproduzione sessuata il nuovo individuo deriva dall’unione del gamete maschile (spermatozoo) con quello femminile (cellula uovo). La riproduzione sessuata porta ad un aumento della variabilità genetica, quindi possibilità di adattarsi ai cambiamenti ambientali Riproduzione sessuata La riproduzione sessuata implica due processi: 1) la meiosi, che determina il passaggio dalla condizione di diploidia (numero di cromosomi 2n) a quella di aploidia (numero di cromosomi n); 2) la fecondazione dei gameti maschile e femminile, che ripristina la condizione di diploidia nello zigote. Dallo zigote si sviluppa il nuovo individuo per successive divisioni (mitosi) delle cellule somatiche. Conseguenze genetiche della meiosi Gli eventi principali della meiosi da un punto di vista genetico sono - appaiamento dei cromosomi omologhi (che non si verifica in mitosi!) alla profase I (profase della I divisione meiotica) con formazione di strutture dette tetradi o bivalenti. In questa fase può avvenire il crossing-over (scambio reciproco di parti tra due cromosomi omologhi appaiati); - separazione dei cromosomi omologhi (si dice che i cromosomi omologhi si disgiungono oppure si separano o segregano, donde i termini separazione o segregazione dei cromosomi omologhi) alla anafase I. Ciò determina l’assortimento indipendente di ciascun cromosoma con formazione di due cellule figlie della I divisione meiotica, che contengono un cromosoma (duplicato nei due cromatidi) di ciascuna coppia cromosomica. L’assortimento dei cromosomi è assolutamente casuale. - assortimento dei cromatidi alla anafase II (la II divisione meiotica è simile ad una mitosi, con l’unica differenza che non è preceduta da duplicazione di DNA). Ciò comporta la separazione longitudinale dei centromeri e la migrazione dei cromatidi fratelli di ciascun cromosoma ad un polo della cellula. Anche l’assortimento dei cromatidi è assolutamente casuale Assortimento indipendente dei cromosomi alla meiosi. BS, bs, Bs e bS, ciascuno con probabilità 1/4 (25%). I 4 possibili tipi di gameti sono pertanto prodotti in rapporto 1:1:1:1 Il risultato finale della meiosi è la produzione, a partire da una cellula diploide, di 4 cellule aploidi (i gameti), con dimezzamento del numero di cromosomi (nell’uomo, si passa da 46 cromosomi delle cellule diploidi a 23 cromosomi nei gameti). Gametogenesi I gemelli monozigotici sono geneticamente identici e derivano dalla divisione di una singola cellula uovo fecondata. I gemelli dizigotici sono simili quanto due fratelli e derivano dalla fecondazione di due cellule uovo con due diversi spermatozoi. Essi possono avere lo stesso sesso oppure sesso diverso. Terminologia genetica Ogni cromosoma può essere immaginato come una successione lineare di geni o loci (singolare, locus) Un gene è il determinante di una caratteristica di un organismo; in genere, codifica per la sintesi di una proteina o di un RNA (ribosomale o transfer). Un locus è il sito specifico su un cromosoma in cui è localizzato un gene Uno stesso gene può esistere in forme alternative, dette alleli. Ad esempio, il gene che controlla il colore del pelo può esistere in due forme alternative (alleli), uno che determina pelo nero, l’altro pelo marrone. Se i due alleli di uno stesso gene sono uguali, l’individuo è omozigote (ad es. ha genotipo AA oppure aa). Se i due alleli sono diversi, l’individuo è eterozigote (ad es. il genotipo è Aa) In genetica il termine ibrido è sinonimo di eterozigote.