Bambini in "crescita": l`apporto delle neuroscienze
annuncio pubblicitario
Tutti Diversi Tutti Uguali IV incontro, 10 dicembre 2013 L’apporto delle neuroscienze (prof. M. Buffelli – Dipartimento Scienze Neurologiche e del Movimento, Università di Verona) Plasticità del sistema nervoso durante lo sviluppo Prof. Mario Buffelli Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento Sezione di Fisiologia e Psicologia Cambiamenti nei primi anni di vita Cambiamenti strutturali del sistema nervoso nel bambino Sinapsi Conel, 1956 Cambiamenti strutturali del sistema nervoso nel bambino Purves, Neuroscienze 2013 Cambiamenti strutturali del sistema nervoso nel bambino Purves, Neuroscienze 2013 Stadi dello sviluppo del sistema nervoso Andersen 2003 Periodo Critico Finestra temporale in cui specifici stimoli ambientali e l’attività neuronale che ne deriva hanno un effetto massimo sull’acquisizione o sull’efficacia esecuzione di un particolare comportamento. Predisposizione innata al linguaggio • L’uomo ha una predisposizione genetica al linguaggio che non condivide con nessun altro essere vivente. Tuttavia questa naturale predisposizione è necessaria ma non sufficiente alla piena espressione del linguaggio. Basti pensare al caso dei cosiddetti selvaggi. Valga per tutti quello di Victor, il ragazzo che, vissuto in un bosco francese in completa assenza di esposizione al linguaggio fino all’età di 12-13 anni, non imparò mai a parlare in maniera adeguata. Una piena maturazione e sviluppo del linguaggio dipende dall’ambiente. Deficit cognitivo Kandel et al. Neuroscienze 2013 Fattori coinvolti nello sviluppo cognitivo Lucassen et al. 2013 Alterazioni strutturali Controllo orfanotrofio Abnormal Brain Connectivity in Children After Early Severe Socioemotional Deprivation: A Diffusion Tensor Imaging Study Eluvathingal et al. Pediatrics 2006 Aree cerebrali L’attività musicale porta ad una notevole espansione dell’area uditiva, ma solo se l’attività inizia prima dei nove anni. Patev, Nature 1998 Plasticità “cross-modale” Merabet, Nature Rev neurosci 2005 Durata del Periodo Critico Kandel et al. Neuroscienze 2013 Sistema visivo Sistema visivo Purves, Neuroscienze 2013 Sistema visivo Purves, Neuroscienze 2013 Sistema visivo Sistema visivo Sistema visivo Sistema visivo Kandel et al. Neuroscienze 2013 Postulato di Hebb Purves, Neuroscienze 2013 Meccanismi Molecolari Takesian, Pprogress in Brain res. 2013 Plasticità del periodo critico Effetti dell’arricchimento ambientale: •allungamento del periodo critico durante lo sviluppo •apertura di un periodo critico nell’adulto Conclusioni Il complesso delle interazioni che ogni singolo individuo ha con il proprio ambiente (ossia la sua esperienza) durante i primi anni di vita contribuisce a plasmare profondamente i circuiti nervosi e quindi a determinare il suo comportamento. Grazie per la vostra attenzione Prof. Mario Buffelli Dipartimento di Scienze Neurologiche e del Movimento Sezione di Fisiologia e Psicologia Importanza delle interazioni sociali Deficit cognitivo Science 2007 Riorganizzazione della corteccia dopo stimolazione nell’adulto Neuroni a specchio Sistema visivo 2011 Sviluppo del linguaggio Sviluppo della produzione vocale Meccanismi nell’apprendimento del linguaggio articolato Il fenomeno del contagio Un comportamento stupefacente osservato in alcuni neonati mezz’ora dopo la nascita è la capacità di imitare complessi comportamenti mimici facciali degli adulti: es. se si mostra la lingua, il neonato è in grado di imitarci. Subito dopo la nascita i neonati sono in grado di imitare (inconsapevolmente) una complessa espressione facciale mentre non sono ancora in grado di produrre la stessa espressione volontariamente. Considerata la precocità del fenomeno si ritiene che la capacità di imitare comportamenti facciali tanto complessi sia sostanzialmente innata. Bambini di 5 mesi sono in grado di imitare la produzione di vocali, anche se solo verso l ’ anno di età i bambini sono capaci di produrre volontariamente delle vocali. Comportamento Ecolalico • ll comportamento ecolalico consiste nella ripetizione di parole o frasi, senza che queste siano necessariamente comprese. E ’ un comportamento verbale che si osserva comunemente nei bambini durante lo sviluppo. La riduzione delle ecolalie è dovuta alla maturazione del lobo frontale, sede delle funzioni cognitive più complesse, come la consapevolezza e il giudizio. Accomodazione Vocale • Il fenomeno dell’accomodazione vocale consiste nella tendenza a rendere la propria espressione verbale sempre più simile alle caratteristiche vocali dell’interlocutore. Già a 3-4 anni molti bambini producono un linguaggio comprensibile agli adulti, anche se non hanno acquisito la capacità di articolare correttamente tutti i suoni del linguaggio. La produzione di alcuni suoni continua a perfezionarsi fino agli 8 anni. I bambini perfezionano la produzione di suoni del linguaggio sul modello degli adulti per attirare inconsciamente la loro attenzione.
