©Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo -Bollettino d'Arte
A. Gramatica, S. Romualdo; C. Saraceni, Riposo nella fuga in
Egitto. GAND, Museo : J. Janssens, Annunciazione (n. 174). GENOVA
Palo Rosso: Genovesino, Suonatrice di liuto (n. 1-152). HARTFORD, Wadsworth Athenaeum : Caravaggio, Estasi di S. Francesco. INGHILTERRA, Racc. privata : Caravaggio, S. Giov. Battista.
KANSAS CITY, (U. S. A.), University Museum : Th. Rombouts
I musicisti. LE HAVRE, Museo: Ter Brugghen, Chiamata di S.
Matteo (n. 16). LONDRA, Racc. H . E. M . Benn. Esq.: O. Gentileschi, Testa di ragazza - Colnaghi cf Co.: M . Sweerts, Scena
romana. LUGANO, Fondaz. Schloss Rohoncz : Caravaggio, S.ta Caterina - Museo Civ.: G. Serodine, Ritratto del padre. MACERATA,
Pinac. Civ.: Copia dal Caravaggio, Cristo alla colonna. MESSINA,
Museo Naz. : Caravaggio (attr.), Incredulità di S. Tommaso
(n. 424), Cena in Emmaus (440) ; Caravaggio, Adorazione dei
pastori (n. 403), Resurrezione di Lazzaro (n. 404) ; Copia dal
Caravaggio, Ecce Homo (n. 530). MILANO, Ambrosiana : Caravaggio, Canestra di frutta; G. Serodine, Figura allegorica - Brera:
Caravaggio, Cena in Emmaus; O. Gentileschi, I SS. Valeriano,
Tiburzio e Cecilia (n. 588) - Poldi Pezzoli: Ribera, Ritratto di
missionario (n. 95) - Racc. privata: C. Saraceni, Ebbrezza di
Noè - Ch. di S . Fedele: S. Peterzano, Deposizione - Ch. S . Marco:
A. Campi, Morte della Vergine - Ch. S. Paolo: A. Campi, Decollazione del Battista. MODENA, Gall. Campori: O. Riminaldi,
S. Sebastiano curato da S .ta Irene (n. 80). MONACO, Bayerische
Staatsgemaldesamml. : Caravaggio (attr.), Suonatore di liuto;
Anonimo caravaggesco, Giovane con torcia e libro; Mattia Stomer, Gesù fra i dottori (n. 1796); Valentin, Coronazione di spine
(n. 477) - Residenz ., Grunegalerie: J. Le Clerc, Concerto. MONTSERRAT, Monastero : Caravaggio, S. Girolamo. NAPOLI, Museo
Naz.: Copia dal Caravaggio, S. Giov. Battista (n. 370); A. Gentileschi, Giuditta (n. 377); M. Stomer, Sacra Famiglia (n. 194) Palo Reale: Spadarino, Cristo fra i dottori - Pio Monte della Misericordia: Caravaggio, Le opere di misericordia; Battistello,
San Pietro liberato dal carcere - Ch. S . Domenico Maggiore:
Caravaggio, Flagellazione - Ch. S. Giorgio dei Genovesi: Battistello, Miracolo di S. Antonio - Ch. S .ta Maria agli Incurabili;
Battistello, Congedo di Cristo dalla madre. NOVARA, Museo :
Tanzio da Varallo, Sennacherib sconfitto dall'Angelo. ORLEANS,
Museo: Velasquez, S. Tommaso (n. 264). PALERMO, Oratorio
di S . Lorenzo: Caravaggio, Adorazione dei pastori. PARIGI,
Louvre: Caravaggio, La buona ventura (n. 1122), Ritratto di
Alof de Wignacourt (n. Il24); Georges de la Tour, S. Girolamo;
Valentin, La buona ventura - Racc. Pierre d'Atri: attr. al Caravaggio, Sacra Famiglia - Racc. Henri Baderou: N. Renier, Scena
di genere - Racc. Andrè Fabius: Georges de La Tour, Maddalena - Racc. Landry: Dirck Baburen, Loth e le figlie. PAVIA,
Ch. S. Francesco: V. Campi, S. Matteo e l'Angelo. PERUGIA,
S . Pietro: Copia dal Caravaggio, Cristo alla colonna; Spadarino
S.ta Francesca Romana. RANCATE, Racc. Giov. Zilsl : Serodine,
S. Pietro in carcere. RIETI, Ch. S. Ruffo : Spadarino, L'Arcangelo e Tobiolo. ROMA, Gall. Borghese: Caravaggio, Ragazzo con
canestro di frutta (n. 136), Il Bacchino malato (n. 534), Madonna dei Palafrenieri (n. IlO), S. Giov. Battista (n. 267), Davide con la testa di Golia (n. 455), S. Girolamo scrivente (n. 56);
Dirck Baburen, Cattura di Cristo (n. 28); O. Borgianni (attr.),
Davide (n. 2); "Maestro del Giudizio di Salomone", Il giudizio di Salomone (n. 33) ; Ter Brugghen, Concerto (n. 572) Gall. Capitolina : Caravaggio (attr.), La buona ventura (n. 227)
- Gall. Doria Pamphilj: Caravaggio, Riposo in Egitto (n. 384),
La Maddalena (n. 380) - Gall. Naz. d'Arte Antica: Caravaggio,
Narciso, S. Giov. Battista; Caravaggio (attr.), Madonna col
Bambino (n. 261) ; O. Borgianni, Sacra Famiglia; M. CerquoZ2:i,
Le cardatrici (n. 392); P. Van Laer, Ciambellaro (n. 31 3), Tabaccaro (n. 325), Acquavitaro; B. Manfredi, Bacco e un bevitore
(n. 480); M . Preti, S. Pietro e l'Ancella; C. Saraceni, S.ta Cecilia e l'Angelo (n. 881), Madonna col Bambino e S.ta Anna,
S. Gregorio Magno (n. 1217); Serodine, Incontro di S. Pietro
e S. Paolo; M . Stomer, Concerto (n. 1303); R. Tournier, Cristo
fra i fanciulli; Valentin, Cristo caccia i mercanti dal Tempio
(n. 950), l'Ultima Cena (n. 956) - Gall. Spada: Spadarino,
S.ta Anna e la Madonna - Palaz zo Venezia: Dirck Baburen,
Cristo fra i Dottori - Racc. Marchesa Incisa della Rocchetta:
M. Cerquozzi, Giuseppe spiega i sogni; M. Cerquozzi e V.
Codazzi, Il bagno; O. Gentileschi, Cristo e S. Francesco -
Racc. L. Moretti: Battistello, Bacchino - Racc. Principessa Odescalchi Balbi di Piovera : Caravaggio, Conversione di S. Paolo
- Ch. S . Agostino: Caravaggio, Madonna dei Pellegrini - Ch. dei
Cappuccini : Caravaggio, S. Francesco in preghiera - Ch. S. Carlino alle Quattro Fontane: O. Borgianni, S. Carlo Borromeo - Chiesa S . Francesco a Ripa: S. Vouet, Natività della Vergine.
- Ch. S . Lorenzo in Lucina: C. Saraceni, S. Carlo Borromeo;
S. Vouet, Tentazione di S. Francesco - Ch. S . Luigi dei
Francesi : Caravaggio, La vocazione di S. Matteo, Martirio di
S. Matteo, S. Matteo e l'Angelo. - Ch. S .ta Maria del Popolo:
Caravaggio, Conversione di S. Paolo, Crocifissione di S. Pietro - Ch. S. Pietro in Montorio: Dirck Baburem, Deposizione - Vicariato: Spadarino, Sant' Omobono - Racc. private:
Caravaggio (attr.), S. Sebastiano; "Cecco del Caravaggio" ,
Amore al fonte; A. Falcone, Elemosina a Napoli. SAVONA,
Santuario della Misericordia: O. Borgianni, Natività della
Vergine. SEZZE ROMANO, Municipio: O. Borgianni, La Madonna col Bambino e S. Francesco. SIRACUSA, Ch. S .ta
Lucia: Caravaggio, Sepoltura di S.ta Lucia. TORINO, Ace. ALbertina: B. Cavarozzi, Sacra Famiglia (n. 107) - Gall. Sabauda :
O. Gentileschi, Annunciazione (n. 469); Antiveduto Gramatica,
Suonatore di liuto (n. 465); Rembrandt, Vecchio dormiente.
URBINO, Gall. Naz. delle Marche: O. Gentileschi, Madonna col
Bambino e S.ta Francesca Romana (n. 228). VARALLO SESIA,
Pinacoteca: Tanzio da Varallo, Davide e Golia (n. 631). VARESE,
Museo Baroffio: Anonimo caravaggesco, Zingara con tamburello
- Racc. Lizza Bassi: O. Gentileschi, Coronazione di spine. VEm2;IA, Gall. dell'Accademia: Copia dal Caravaggio, Giocatori
di dadi (n. 805). VERONA, Ch. S . Stefano: M. A. Bassetti,
I cinque Vescovi veronesi. VIENNA, Kunsthistorisches Museum :
Caravaggio, Davide con la testa di Golia (n. 485); Copia dal
Caravaggio, Coronazione di spine (n. 476 a.).
LA MOSTRA DELLA MODA A TORINO
ISOGNA riconoscere che per circa metà della loro vita
arte e moda sono state ottime amiche: per secoli
e secoli, e in ambienti dotatissimi, le arti figurative
hanno guardato la moda, ed a ragione, perchè l'arte del
vestire è stata la più diffusa, la più importante, la più
resistente, la più vicina all'uomo delle arti decorative e
in essa sono state impegnate, dalla cultura delle fibre
tessili agli ultimi punti dei sarti, dalla ricerca delle gemme
alla rifinitura dei gioielli, energie di lavoro, tesori d'intelligenza, di abilità, di inventiva stragrandi, e inventiva che
poi ha i suoi ponti con l'inventiva delle altre arti e soprattutto con lo stile, col gusto di vita; complessa partita
di dare e di avere fra attività che a tutta prima potrebbero
sembrare assai lontane fra loro.
Di certo l'intrapresa di una mostra di capolavori della
pittura, la quale testimoniasse con i perfetti mezz i espressivi
della grande arte l'evoluzione secolare della moda doveva
apparire di una vastità sconcertante. Ma, poichè il tema
era di per sè pressochè inesauribile, gli ordinatori - C.
Aru, M. Bernardi, A. M. Brizio, N. Gabrielli, V. Viale si sono giustamente posti come limite una antologia di
circa 200 pezzi, dal primo Quattrocento all ' Ottocento,
comprendendo così almeno tre periodi in cui l'attenzione
degli artisti per la moda fu grandissima : il primo Quattrocento lombardo e oltramontano - le eleganze manieristiche - il Settecento; e nella scelta hanno mostrato
gusto e conoscenza encomiabili, raccogliendo opere in cui
Veramente le belle vesti e i bei gioielli sono interessanti
in sè e sono stati di felice appoggio alla immaginazione
B
Il
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STOCCOLMA, NATIONALMUSEUM
L. PASCH IL GIOVANE: FANCIULLI DANZANTI
MONACO, ALTE PINAKOTHEK
CANDID: RITRATTO DELLA DUCHESSA MADDALENA
e allo stile dell'artista. E se abbiamo rivisto opere nostre
assai note, che d'altra parte non potevano mancare
in una mostra dedicata ad un largo pubblico, abbiamo
potuto ammirare i formidabili gioielli manieristici della
Duchessa Maddalena di Baviera (n. 71), che ben pochi di
noi si rammentavano, o la scena, autentica spiritosissima
"scena "' di P. Longhi della collezione Feilchenfeldt o
il gruppo di dipinti svedesi del Settecento (nn. 144-155)
di un'eleganza sottile e di uno stile pittorico definitissimo, a sè, pur nell'internazionalità della moda di quel
secolo; e ben scelti i pezzi dell'Ottocento italiano.
Il Catalogo, preceduto da un breve e giustissimo scritto
di B. Berenson sull'utilità della storia della moda nei nostri
studi e da uno di A. M. Brizio su La Moda ispiratrice di pittura, è esemplare per chiarezza ed informazione.
G. C.
stato trattato in una tesi di laurea discussa nel precedente
anno accademico presso l'lstituto di Storia dell' Arte Medioevale e Moderna dell'Università di Roma (autore Dr. Goffredo Rosati, re latore prof. Giulio Carlo Argan).
Nel normale programma delle Mostre didattiche, tale
Mostra ha inserito un motivo nuovo, costituito dalla pubblicazione museografica di tesi di laurea che, per l'argomento trattato e per il modo com'esso è svolto, possono
concorrere al chiarimento di taluni problemi estetici e storici, lumeggiare qualche rapporto fra storia della cultura e
storia deU'arte e del gusto, destare curiosità ed interesse
sulle opere minori , sulle fasi incerte e meno felici, in modo
che ne risulti allargata la cultura artistica media, ed il pubblico si abitui alle comparazioni, ai riferimenti necessari a
che divenga abituale e spontaneo il retto apprezzamento
delle opere del passato come di quelle dei nostri giorni.
Per raggiungere questo scopo, la mostra didattica in
questione è stata ordinata (utilizzando le strutture, costruite su progetto dell'architetto Franco Minissi, già impiegate
per la precedente Mostra dei Bronzi Nuragici) in modo che
tutto il materiale esposto (quadri, incisioni, fotografie, libri,
opportunamente intercalati con didascalie all'uopo predisposte) fosse presentato secondo un ritmo organicamente
narrativo e discorsivo, ma in modo tale che ogni opera
d'arte balzasse agli occhi del visitatore con la necessaria
evidenza, sollecitando un giudizio puramente artistico.
LA MOSTRA DIDATTICA SULL'ALLEGORIA NEI SECOLI XVI E XVII
EL PERIODO MAGGIO-LUGLIO
195 1,
per cura della
Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti,
N
ha avuto luogo in Roma, nei locali della Galleria Nazionale
d'Arte Moderna, una Mostra didattica, dedicata all'Allegoria nei secoli XVI e XVII, l'argomento della quale era