Lavapiatti Aceto "Certo" Versione 1 Ipoplastic srl Scheda Dati Di Sicurezza (Conforme a (EC) No 1907/2006, (EC) No 1272 / 2008) Ipoplastic srl 9-40673 Data di stampa: 24-Ottobre-2012 Revision Date: 5-Ottobre-2012 Data di emissione: 5-Ottobre-2012 SCHEDA DATI DI SICUREZZA SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Nome del Prodotto: Nome del prodotto chimico: Sinonimi Nome di spedizione ONU: Formula chimica: Altri punti di identificazione: Numero Indice: Numero ID: Numero CAS: Numero di registrazione REACH: Numero EC: Lavapiatti Aceto "Certo" Dati non disponibili Dati non disponibili None Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Non Disponibile 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Usi pertinenti identificati della sostanza: Usi contro i quali si è stati avvertiti: Detergente liquido per il lavaggio manuale di stoviglie (piatti,posate,bicchieri ecc.) Dati non disponibili 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Nome registrato della compagnia: Indirizzo: Telefono: Fax: Email: Sito web: Ipo Plastic srl via delle Orchidee, 27 - Z.I. Modugno 70026 - Bari 080 5314915 080 5383082 [email protected] 1.4. Numero telefonico di emergenza Associazione / Organizzazione: Numero di emergenza: Numero di emergenza: Centro Antiveleni Niguarda 02 66101029 SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione DSD: Classificazione DSD (supplementare) Classificazione DPD: Classificazione CLP: Classificazione CLP (supplementare) In caso di miscele, è stata seguita la classificazione DPD (Direttiva 1999/45/CE) o CLP (Regolamento (CE) N. 1272/2008) Dati non disponibili Nessuno in condizioni operative normali. Nessuna categoria di pericolo è stato assegnato in base al regolamento CLP Dati non disponibili 2.2. Elementi dell’etichetta Etichettatura CLP Dati non disponibili Parola segnale: Frasi H: Dichiarazioni aggiuntive Indicazioni di Pericolo Supplementari: Consigli di Prudenza Prevenzione: Etichettatura DSD/DPD Dati non disponibili Determinato da Chemwatch utilizzando i criteri CLP Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Informazioni riguardo ai rischi rilevanti si possono trovare alla sezione 2.1 Indicazioni di pericolo: Consiglio di sicurezza: Dati non disponibili Nessuno in condizioni operative normali. 2.3. Altri pericoli Criteri PBT/vPvB Dati non disponibili SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti 3.1. Sostanze Fare riferimento a composizione degli ingredienti nella sezione 3.2 3.2. Miscele 1. Numero CAS 2. NO EC 3. No. Indice 4. No. REACH 1. 68891-38-3 2. 500-234-8 3. Dati non disponibili 4. Dati non disponibili %[peso] Nome <5 sodium sulfate Classificazione secondo la Direttiva 1999/45 Classificazione secondo il Regolamento CE CE [DPD] 1272/2008 [CLP] linear-(C12-14)alkyl 1. 85536-14-7 2. 287-494-3 3. Dati non disponibili 4. Dati non disponibili <5 acido-benzensolfonico,-4-C10-13-secalchil-derivati 1. 4292-10-8 2. 224-292-6 3. Dati non disponibili 4. Dati non disponibili <5 idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1ossododecil)ammino]propilammonio 1. 55965-84-9 2. Dati non disponibili 3. 613-167-00-5 4. Dati non disponibili Xn R22 R36/38 R52 C R34 R20 R41 R51 ether R52 T N <5 isothiazolinones, mixed R50/53 R23/24/25 R34 R43 Corrosione/irritazione cutanea 2 Irritazione oculare 2A Pericoloso per l’ambiente acquatico 3 Tossicità acuta 4 Corrosione/irritazione cutanea 1C Gravi Lesioni Oculari 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico 2 Sostanza o miscela corrosiva per i metalli 1 Tossicità acuta 4 Pericoloso per l’ambiente acquatico 3 Acute Tox. 3 * Acute Tox. 3 * Acute Tox. 3 * Skin Corr. 1 Skin Sens. 1 Aquatic Acute 1 Aquatic Chronic 1 La classificazione CLP segue l'Appendice VI del CLP (Regolamentazione (EC) No 1272/2008) 1. 7647-14-5 2. 231-598-3 3. Dati non disponibili 4. Dati non disponibili 1. 5989-27-5 2. 227-813-5, 205-341-0 3. 601-029-00-7 4. Dati non disponibili <5 Nessuna categoria di pericolo è stato assegnato in base al regolamento CLP cloruro-di-sodio Xi N <1 (R)-p-menta-1,8-diene R38 R50/53 R10 R43 Flam. Liq. 3 Skin Irrit. 2 Skin Sens. 1 Aquatic Acute 1 Aquatic Chronic 1 La classificazione CLP segue l'Appendice VI del CLP (Regolamentazione (EC) No 1272/2008) SEZIONE 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Generale: Ingestione: Dati non disponibili Somministrare immediatamente un bicchiere d'acqua. Non sono generalmente necessarie misure di pronto soccorso. In caso di dubbio, contattare il Centro Antiveleni o un medico. Contatto con l'Occhio: Se questo prodotto viene a contatto con gli occhi: Pulire l'area colpita con acqua. Se l'irritazione continua, consultare un medico. La rimozione di lenti a contatto deve essere effettuata solo da personale abilitato. Contatto con la pelle: Se il prodotto viene a contatto con la pelle o i capelli: Lavare la zona colpita con acqua corrente (e sapone se disponibile). Contattare un medico in caso di irritazione. Inalazione: Se fumi o prodotti di combustione sono inalati: spostare all'aria fresca. Altre misure sono normalmente necessarie. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Inalato: • Non si ritiene che il materiale abbia effetti negativi sulla salute o causi irritazione del tratto respiratorio (come classificato dalle Direttive EC in seguito a sperimentazione sugli animali). Tuttavia, la corretta prassi igienica prevede che l'esposizione sia ridotta al minimo e che vengano utilizzati apposite misure di controllo nell'ambiente occupazionale. Ingestione: • Sebbene non si ritenga che l'ingestione abbia effetti dannosi (come classificato dalle Direttive EC), il materiale tuttavia puo' essere dannoso alla salute dell'individuo se ingerito, specialmente laddove vi sia già un danno preesistente agli organi (es. fegato, reni). Contatto con la pelle: • Non si ritiene che il materiale causi effetti dannosi alla salute o irritazione della pelle in seguito a contatto (come classificato dalle Direttive EC in base a sperimentazione sugli animali). Tuttavia, la corretta prassi igienica prevede che l'esposizione sia ridotta al minimo e che vengano utilizzati gli appositi guanti nell'ambiente occupazionale. Occhio: • Sebbene non si pensa che il materiale sia irritante (come classificato dalle Direttive EC) diretto contatto con gli occhi potrebbe causare temporanei disagi caratterizzati da lacrimazione o arrossamento congiuntivale (come accade con colpi di vento). Cronico: Non si pensa che esposizione a lungo termine al prodotto causi effeti cronici avversi alla salute (come classificato dalle Direttive EC usando modelli animali); tuttavia si dovrebbe minimizzare esposizione attraverso tutti i metodi come precauzione. 4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Trattare sintomaticamente. SEZIONE 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Non ci sono restrizioni sul tipo di estintore che può essere usato. Usare un estintore adatto all'area circostante 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Iincompatibilita' incendio: Nessuno conosciuto. 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Estinzione dell'incendio: Usare un getto d'acqua sottile per contenere le fiamme a raffreddare l'area adiacente. Non avvicinarsi a contenitori che potrebbero essere caldi. Raffreddare i contenitori esposti alle fiamme spruzzando acqua da un luogo protetto. Se è sicuro, rimuovere i contenitori dalla traiettoria dell'incendio. Incendio ed Esplosione: Non combustibile Non considerato a significativo rischio d'incendio, ma i contenitori possono comunque bruciare. SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Equipaggiamento Protettivo Personale: Guanti: Nel maneggiare maggiori quantita`: Respiratore: Filtro di capacità sufficiente del Tipo A-P Perdite Minori: Pulire tutte le perdite immediatamente. Evitare di respirare i vapori ed evitare il contatto con pelle e occhi. Limitare il contatto diretto usando attrezzature protettive. Contenere e assorbire la perdita con sabbia, terra, materiale inerte o vermiculite. Perdiat Grave Allontanare il personale e mettersi sopravvento Chiamare i pompieri e segnalare il luogo e la natura dell'incidente. Tenere sotto controllo i contatti diretti usando attrezzature protettive. Impedire che la perdita entri in scarichi, fogne o corsi d'acqua. 6.2. Precauzioni ambientali Non applicabile 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Non applicabile 6.4. Riferimento ad altre sezioni Consigli sull'Equipaggiamento Protettivo Personale sono contenuti nella Sezione 8 dell'MSDS SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura Manipolazione Sicuro Limitare qualsiasi contatto diretto non necessario. Indossare indumenti protettivi quando c'è rischio di esposizione. Usare in un'area ben ventilata. Evitare contatti con materiali incompatibili. Protezione contro gli incendi Vedere sezione 5 e le esplosioni Altre informazioni Non applicabile 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Contenitore adatto: Contenitori di polietilene o polipropilene. Conservare come raccomandato dal produttore. Controllare che tutti i contenitori siano etichettati e senza alcuna perdita. Incompatibilita` di stoccaggio Evitare la contaminazione di acqua, alimenti, cibo per animali o semi. Nessuno conosciuto. Incompatibilità del materiale Non applicabile della confezione: 7.3. Usi finali specifici Fare riferimento alla sezione 1.2 SEZIONE 8: Controllo dell’esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo Derived No Effect Level (DNEL) Tipo di esposizione Lungo termine - dermico, effetti sistemici Lungo termine inalazione, effetti sistemici Lungo termine - orale, effetti sistemici Lungo termine - dermico, effetti locali Lungo termine inalazione, effetti locali Workers Popolazione generale Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Tipo di esposizione Breve Termine - dermico, effetti sistemici Breve termine inalazione, effetti sistemici Breve termine - orale, effetti sistemici Breve termine - dermico, effetti locali Breve termine inalazione, effetti locali Limiti di Esposizione Professionale (OEL) I seguenti materiali non hanno OEL nei nostri registri • sodium linear-(C12-14)alkyl ether sulfate: • acido-benzensolfonico,-4-C10-13-sec-alchil-derivati: • idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1-ossododecil)ammino]propilammonio: • isothiazolinones, mixed: • cloruro-di-sodio: • (R)-p-menta-1,8-diene: Workers Popolazione generale Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili CAS:68891-38-3 CAS:9004-82-4 CAS:85536-14-7 CAS:4292-10-8 CAS:55965-84-9 CAS:7647-14-5 CAS:5989-27-5 CAS:138-86-3 Non applicabile Non applicabile 8.2. Controlli dell’esposizione 8.2.1 Controlli tecnici idonei Un condotto di scarico generale è adeguato in condizioni normali. Se c' è rischio di esposizione eccessiva, indossare respiratori omologati SAA. Garantire una ventilazione adeguata in magazzino o area di stoccaggio chiusi. 8.2.2. Misure di protezione individuale Dati non disponibili Protezione degli occhi/viso: Non necessaria in condizioni operative normali Protezione della pelle: Protezione delle mani: Fare riferimento a Protezione per le mani: qui sotto Protezione del corpo: Altre protezioni: Fare riferimento a Altre protezioni: qui sotto Non necessaria in condizioni operative normali Non è necessaria alcuna attrezzatura speciale quando si maneggiano piccole quantità. ALTRIMENTI: Tute intere. Creme di protezione. Unità per il lavaggio occhi. Protezione respiratoria: Rischi termici: Materiale/i raccomandato/i: •Filtro di capacità sufficiente del Tipo A-P. (AS/NZS 1716 & 1715, EN 143:2000 & 149:2001, ANSI Z88 or national equivalent) Dati non disponibili Non applicabile 8.2.3. Controllo dell'esposizione ambientale Fare riferimento alla sezione 12 SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto Odore Giallo aceto Odore: Aceto Dati non disponibili Soglia olfattiva Gusto pH (soluzione 1%) pH ( come fornito) Punto di fuzione/punto di congelamento (°C) Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione (°C) Punto di infiammabilità (°C) Intervallo di evaporazione Infiammabilità Tensione di vapore (kPa) Densità di vapore Densità Relativa (Aqua = 1) Solubilità (g/L) Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua Temperatura di autoaccensione (°C) Temperatura di decomposizione Viscosita' Proprietà esplosive Proprietà ossidanti Stato Fisico Limite di esplosività superiore (%) Limite di esplosività inferiore (%) Tensione Superficiale Componente volatile (%vol) Gruppo di gas Peso Molecolare (g/mol) Intervallo di evaporazione Osservazioni IUCLID Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili 6- 7 Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili >1 Dati non disponibili Miscibile Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Liquido Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili 9.2. Altre informazioni Dati non disponibili SEZIONE 10: Stabilità e reattività 10.1. 10.2. Reattività Stabilità Chimica 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Condizioni da evitare Materiali incompatibili Prodotti di decomposizione pericolosi 10.4. 10.5. 10.6. Vedere sezione 7.2 ¦ Il prodotto è considerato stabile e non ci sarà polimerizzazione pericolosa. Vedere sezione 7.2 Vedere sezione 7.2 Vedere sezione 7.2 Vedere sezione 5.3 SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche 11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici Mutagenicità: Tossicità Riproduttiva: Cancerogenicità: STOT - esposizione singola: Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati estratti dall'RTECS a meno che non specificato altrimenti - Registro degli Effetti Tossici di Sostanze Chimiche Allergie a contatto si manifestano prontamente come eczema a contatto, piu` raramente come orticaria o edema di Quincke. La patogenesi dell’eczema a contatto coinvolge una reazione immunitaria cellula-mediata (linfociti T) di tipo ritardato. Sintomi simili all'asma possono continuare per mesi e anche anni dopo la cessazione dell'esposizione al materiale. Questo può essere dovuto ad una condizione non allergica conosciuta come sindrome di disfunzione reattiva delle vie aree (RADS) che può verificarsi a seguito d'esposizione ad alti livelli di composti irritanti. Il materiale potrebbe causare irritazione cutanea in seguito a prolungate o ripetute esposizioni e potrebbe causare a contatto con la pelle rossore, gonfiore, produzione di vesciche, squamatura e ispessimento della pelle. Il materiale potrebbe essere irritatne agli occhi, prolungato contatto causa infiammazione. Ripetute o prolungate espozioni agli irritanti potrebbero causare congiuntivite. Alcol ethoxysulfates (AES) sono di bassa tossicità acuta. Neat AES sono irritanti per la pelle e gli occhi. lavanderia o piatti preparati, non sono considerati di preoccupazione. il materiale puo’ causare irritazione del tratto respiratorio, e causare danni ai polmoni includendo una ridotta funzionalita’ polmonare. Il material potrebbe causare irritazioni moderate agli occhi culminando in infiammazione. Ripetute o prolungate esposizione agli irritanti potrebbero causare congiuntivite. CANCEROGENO (R)-p-menta-1,8-diene International Agency for Research on Cancer (IARC) - Agents Reviewed by the IARC Monographs PELLE sodium linear-(C12-14)alkyl ether sulfate (R)-p-menta-1,8-diene (R)-p-menta-1,8-diene SEZIONE 12: Informazioni ecologiche GESAMP / EHS Composite List - Profili di pericolo GESAMP GESAMP / EHS Composite List - Profili di pericolo GESAMP GESAMP / EHS Composite List - Profili di pericolo GESAMP D1: skin irritation/corrosion D1: skin irritation/corrosion D1: skin irritation/corrosion Gruppo 3 NI 2 0 12.1. Tossicità Pesce: Daphnia Magna: Alghe: Tossico per i microrganismi acquatici Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Non permettere al prodotto di entrare a contatto con l'acqua di superficie e aree intertidali sotto il limite dell'alta marea. Non contaminare l'acqua quando si puliscono le attrezzature o si eliminano gli equipaggiamenti lava-acque. I rifiuti risultanti dall'uso del prodotto devono essere eliminati in loco sul sito o in una discarica autorizzata NON scaricare in fogne o corsi d'acqua. Prevenire, con ogni mezzo disponibile, che la perdita fluisca in scarichi o corsi d'acqua. Dannoso per gli organismi acquatici. Una grande quantità di dati ambientali sono disponibili per l'alcol etossiolfato (AE) S. Per quanto riguarda il futuro dell'ambiente, questo comporta studi sulle norme di biodegradazione, studi avanzati di simulazione di rimozione in sistemi di trattamento, e dati di monitoraggio del campo. Grazie a questi dati sul livello superiore di esposizione e sugli effetti, si è potuto dimostrare che l'uso di AES in detersivi e prodotti per la pulizia creano un rischio inferiore per tutti i settori ambientali. Tossico per gli organismi acquatici. Le sostanze zwitterioniche (anfoteriche), come le betaine, le zolfobetaine e le taurine, possono essere fitotossiche. Dal momento che sono implicate nella mutazione di membrane cellulari, si possono avere degli effetti tossici su flora e fauna marina (di natura secondaria) Gli isotiazolinoni sono molti tossici per organismi marini (pesci, Daphnia Magna e alghe). L'alta solubilità in acqua ed i valori bassi di log Kow di molti clorinati e non clorinati indicano un basso potenziale di bioaccumulazione. < Sostanze contenenti carbonio non saturato sono dovunque in ambienti interni. Sono prodotti da fonti diverse (vedi sotto). 12.2. Persistenza e degradabilità Ingrediente Lavapiatti Aceto "Certo" sodium linear-(C12-14)alkyl ether sulfate acido-benzensolfonico,-4-C10-13-sec-alchil-derivati idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1ossododecil)ammino]propilammonio isothiazolinones, mixed cloruro-di-sodio (R)-p-menta-1,8-diene Persistenza: Acqua/Terreno Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Persistenza: Aria Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili BASSO Dati non disponibili Dati non disponibili BASSO ALTO Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili 12.3. Potenziale di bioaccumulo Ingrediente idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1-ossododecil)ammino]propilammonio cloruro-di-sodio (R)-p-menta-1,8-diene Bioaccumulazione BASSO BASSO BASSO 12.4. Mobilità nel suolo Ingrediente idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1-ossododecil)ammino]propilammonio cloruro-di-sodio (R)-p-menta-1,8-diene Mobilità MEDIO(STIMA) ALTO(STIMA) MEDIO(STIMA) 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB I dati pertinenti disponibili PBT e vPvB criteri soddisfatti? P Dati non disponibili B Dati non disponibili T Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili 12.6. Altri effetti avversi Dati non disponibili SEZIONE 13: Considerazioni sullo smaltimento 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltimento del Prodotto / Imballaggio: La legislazione che si occupa dei requisiti di eliminazione dei rifiuti varia a seconda della nazione, stato e/o territorio. Ogni utilizzatore dovrebbe fare riferimento alle leggi che operano nell'area. Sembra d'uso comune Una gerarchia di Controllo - l'utilizzatore deve informarsi. Riduzione NON permettere che l'acqua dalla pulizia o dagli equipaggiamenti dei processi entri negli scarichi. Potrebbe essere necessario raccogliere tutta l'acqua di pulizia per il trattamento prima di eliminarla. < Riciclare quando possibile. Consultare il produttore per le opzioni di riciclaggio o consultare l'autorità locale/regionale per lo smaltimento dei rifiuti se non è disponibile un trattamento adeguato o non può essere trovata una discarica. Smaltire con: seppellimento in una discarica autorizzata o incenerimento presso un impianto abilitato (dopo aver aggiunto alla mistura materiale combustibile adatto). Decontaminare i contenitori vuoti.Osservare tutte le norme di sicurezza fino a che i contenitori non sono stati puliti e distrutti. Metodi di trattamento dei rifiuti: Opzioni di smaltimento del liquame: Nessun dato rilevante liquame: Altre raccomandazioni di smaltimento: SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto Etichette Richieste: Dati non disponibili Trasporto Stradale/Ferroviario ADR/RID/GGVSE Dati non disponibili 14.1. Numero ONU Dati non disponibili 14.2. Nome di spedizione Dati non disponibili ONU 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto 14.4. Gruppo d’imballaggio 14.5. Pericoli per l’ambiente Dati non disponibili Nessun dato rilevante 14.6. Precauzioni speciali per Identificazione del pericolo gli utilizzatori (Kemler) Codice di classificazione Etichetta Disposizioni specifiche: Quantità Limitata Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Trasporto aereo (ICAO-IATA / DGR) Dati non disponibili 14.1. Numero ONU Dati non disponibili 14.2. Nome di spedizione Dati non disponibili ONU 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto 14.4. Gruppo d’imballaggio 14.5. Pericoli per l’ambiente Classe ICAO/IATA: Rischio secondario ICAO/IATA: ERG Code Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Nessun dato rilevante 14.6. Precauzioni speciali per Disposizioni specifiche: gli utilizzatori Istruzioni di imballaggio solo del carico Massima Quantità / Pacco solo del carico Istruzioni di imballaggio per passeggeri e carico Massima quantità/pacco passeggeri e carico Velivolo Passaggeri e Cargo Ltd Qty Pkg Inst Massima quantità/pacco passeggeri e carico Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Via Mare (IMDG-Code / GGVSee) Dati non disponibili 14.1. Numero ONU Dati non disponibili 14.2. Nome di spedizione Dati non disponibili ONU 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Dati non disponibili 14.4. Gruppo d’imballaggio 14.5. Pericoli per l’ambiente Sottorischio Dati non disponibili IMDG: Dati non disponibili Nessun dato rilevante 14.6. Precauzioni speciali per Numero EMS gli utilizzatori Disposizioni specifiche: Quantità Limitata Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Trasporto acquatico nell'entroterra (ADNR / Fiume Reno) Dati non disponibili 14.1. Numero ONU Dati non disponibili 14.2. Nome di spedizione Dati non disponibili ONU 14.3. Classi di pericolo connesso al trasporto Etichetta Dati non disponibili ADNR 14.4. Gruppo d’imballaggio 14.5. Pericoli per l’ambiente Dati non disponibili Dati non disponibili Nessun dato rilevante 14.6. Precauzioni speciali per Codice di classificazione gli utilizzatori Quantità limitata Attrezzature necessarie Fuoco coni numero Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili Dati non disponibili 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 ed il codice IBC Dati non disponibili SEZIONE 15: Informazioni sulla regolamentazione 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Regolazioni degli ingredienti sodium linear-(C12-14)alkyl ether sulfate (CAS: 68891-38-3, 9004-82-4) is found on the following regulatory lists; "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco dei Registered sostanze phase-in", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europe European Chemicals Agency (ECHA) List of Registered Substances", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "GESAMP / EHS Composite List - Profili di pericolo GESAMP", "Internazionale Fragrance Association (IFRA) Survey: Lista Trasparenza", "Lista dell'OCSE elevato volume di produzione (HPV) Chemicals", "Unione europea (UE) inventario degli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici", "Unione europea (UE) n-Longer Polymers List (NLP) (67/548/CEE)" acido-benzensolfonico, -4-C10-13-sec-alchil-derivati (CAS: 85536-14-7) is found on the following regulatory lists; "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco dei Registered sostanze phase-in", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europe European Chemicals Agency (ECHA) List of Registered Substances", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "Lista dell'OCSE elevato volume di produzione (HPV) Chemicals", "OSPAR Lista Nazionale delle sostanze candidate alla sostituzione - Regno Unito" idrossido di (carbossimetil)dimetil-3-[(1-ossododecil)ammino]propilammonio (CAS: 4292-10-8) is found on the following regulatory lists; "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco dei Registered sostanze phase-in", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europe European Chemicals Agency (ECHA) List of Registered Substances", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "International Council of Chemical Associations (ICCA) - High Volume Production List", "Lista dell'OCSE elevato volume di produzione (HPV) Chemicals", "Unione europea (UE) della direttiva 2008/1/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, l'allegato III", "Unione europea (UE) inventario degli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici" isothiazolinones, mixed (CAS: 55965-84-9) is found on the following regulatory lists; "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europe ECHA Registry of current Harmonised Classification and Labelling intentions", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "European Union (EU) Annex I to Directive 67/548/EEC on Classification and Labelling of Dangerous Substances updated by ATP: 31", "European Union (EU) Regulation (EC) No 1272/2008 on Classification, Labelling and Packaging of Substances and Mixtures - Annex VI", "Unione europea (UE) della direttiva 2008/1/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, l'allegato III" cloruro-di-sodio (CAS: 7647-14-5) is found on the following regulatory lists; "Direttiva UE 2002/46/CE, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari - Allegato II: La vitamina e sostanze minerali che possono essere utilizzati nella fabbricazione di integratori alimentari", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco dei Registered sostanze phase-in", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europe European Chemicals Agency (ECHA) List of Registered Substances", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "Internazionale Fragrance Association (IFRA) Survey: Lista Trasparenza", "L'Europa inventario doganale europeo delle sostanze chimiche", "Lista dell'OCSE elevato volume di produzione (HPV) Chemicals", "Unione europea (UE) della direttiva 2008/1/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, l'allegato III", "Unione europea (UE) inventario degli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici" (R)-p-menta-1, 8-diene (CAS: 5989-27-5, 138-86-3) is found on the following regulatory lists; "Confederazione europea dei sindacati (CES) nell'elenco prioritario per REACH autorizzazione", "Dell'Unione europea (UE) Inventario di ingredienti aromatici (odoranti e aromatiche materie prime)", "Direttiva 76/768/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati Membri relative ai prodotti cosmetici ALLEGATO III.1", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco dei Registered sostanze phase-in", "Europa European Chemicals Agency (ECHA) Elenco delle sostanze identificate per la registrazione nel 2010", "Europa, la direttiva 2009/48/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla sicurezza dei giocattoli - fragranze allergizzanti devono essere riportate sui giocattoli se superiore a 100 mg / kg", "Europe European Chemicals Agency (ECHA) List of Registered Substances", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Chemwatch Harmonised classification", "European Chemical Agency (ECHA) Classification & Labelling Inventory - Notified classification and labelling according to CLP criteria", "European Union (EU) Annex I to Directive 67/548/EEC on Classification and Labelling of Dangerous Substances - updated by ATP: 31", "European Union (EU) Directive 2012/18/EU of 4 July 2012 on the control of majoraccident hazards involving dangerous substances", "European Union (EU) Regulation (EC) No 1272/2008 on Classification, Labelling and Packaging of Substances and Mixtures - Annex VI", "GESAMP / EHS Composite List - Profili di pericolo GESAMP", "IMO Codice IBC Capitolo 17: Riassunto dei requisiti minimi", "IMO MARPOL 73/78 (allegato II) - Elenco delle sostanze liquide nocive trasportate alla rinfusa", "International Agency for Research on Cancer (IARC) - Agents Reviewed by the IARC Monographs", "Internazionale Fragrance Association (IFRA) Norme specifiche", "Internazionale Fragrance Association (IFRA) Survey: Lista Trasparenza", "L'Europa della Commissione europea Database delle sostanze aromatizzanti", "L'Europa inventario doganale europeo delle sostanze chimiche", "L'Europa SCCNFP primo aggiornamento dell'inventario degli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici - Sezione II: Profumi e aromatici materie prime", "Lista dell'OCSE elevato volume di produzione (HPV) Chemicals", "Lista OSPAR di sostanze Possibile", "OSPAR Lista Nazionale delle sostanze candidate alla sostituzione Norvegia", "OSPAR Lista Nazionale delle sostanze candidate alla sostituzione - Regno Unito", "Unione europea (UE) della direttiva 2008/1/CE sulla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento, l'allegato III", "Unione europea (UE) inventario degli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici" Non ci sono dati perLavapiatti Aceto "Certo" (CW: 9-40673) 15.2. Valutazione della sicurezza chimica ALLEGATO 1 Ingrediente isothiazolinones, mixed (R)-p-menta-1,8-diene Allegato 1 67/548/EEC 613-167-00-5 601-029-00-7 Allegato VI Nessuna categoria di pericolo è stato assegnato in base al regolamento CLP RISCHIO Nessuno in condizioni operative normali. SEZIONE 16: Altre informazioni ALLEGATO II: Indicazioni di pericolo C N T Xi Xn Corrosivo Pericoloso per l'ambiente Tossico Irritante Nocivo INGREDIENTI CON NUMERI CAS MULTIPLI Nome della sostanza sodium linear-(C12-14)alkyl ether sulfate (R)-p-menta-1,8-diene CAS 68891-38-3, 9004-82-4 5989-27-5, 138-86-3 ESPOSIZIONI STANDARD PER MISCELE ¦ Previsione assistita dal computer del "Peggior Caso" di spruzzi/nebbie o fumi/polvere di componenti e concentrazione: ¦ Standard d'Esposizione Composita per Miscele (TWA) :0.1 mg/m³. ¦ Operazioni che producono spruzzi/nebbie o fumi/polvere, introducono particolati nella zona di respirazione. Se la concentrazione della zona di respirazione di QUALSIASI dei componenti elencati sotto viene oltrepassata, le considerazioni del "Peggior Caso" reputano che l'individuo sia sovraesposto. Component Fuoriscite (maggiori) Procedure di maneggiamento Conc di Miscela. (%) isothiazolinones, mixed 0.1000 0.0 ALTRO La classificazione della preparazione ed i suoi componenti individuali è stata redatta da fonti ufficiali ed autorevoli ed anche da una valutazione indipendente dal comitato di Classificazione Chemwatch usando i riferimenti della letteratura disponibile. L' SDS è uno strumento di Comunicazione Pericolo e dovrebbe essere usato per assistere nella Valutazione del Rischio. Molti fattori determinano i Pericoli ed i Rischi riportati sul luogo di lavoro ed altri settaggi. Per consigli dettagliati sui dispositivi di protezione individuale, fare riferimento alle seguenti norme CEN UE: IT 16 Protezione per gli occhi personale IT 340 Indumenti protettivi EN 374 Guanti protettivi contro i prodotti chimici e i microrganismi EN 13832 Calzature protettive contro le sostanze chimiche IT 133 Dispositivi per la protezione respiratoria Data di emissione: 5-Ottobre-2012 Data di stampa: 24-Ottobre-2012 Non applicabile