Jean de Lery - Biblioteca Universitaria di Genova

BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GENOVA – PERCORSI TEMATICI
UNIVERSALITAS & PERVASIVITAS
IL COSTITUIRSI E DIFFONDERSI DELLA
S.J. E SUOI ECHI (1540 - 1773)
di A. Pisani
Schede autori Sotto attacco
Jean de Lery
Pastore ugonotto
(1536-1613).
“Nella
sua
relazione
del
viaggio in Brasile
del 1557… quando
affronta
la
„questione donde
possano
essere
derivati i selvaggi,
Léry afferma che,
se „è certo che
provengono da uno
dei tre figli di
Noè‟.
È
però
„molto
difficile
affermare da quale,
dal momento che ciò non potrebbe essere provato per mezzo della Sacra Scrittura, e neppure, io
credo, dalle storie profane‟. Scartata la derivazione da Jafet e da Sem, Léry ritiene che „sia
verosimile concludere che siano derivati da Cam‟… Si tratta, avverte Léry, soltanto di una
congettura… ciò che è certo è che gli americani „sono povera gente derivata dalla razza corrotta di
Adamo‟. […] se le valutazioni positive sulle disposizioni naturali degli indigeni americani, che
indubbiamente si incontrano in questi autori [oltre a Léry: Urbain Chauveton, Simon Goulard,
Claude Duret, Gilbert Génébrand e Marc Lescarbot], si intendono – come vanno intese – come
elementi più o meno esplicitamente utilizzati nella polemica anti-spagnola al fine di far risultare il
dominio iberico come una forma di feroce tirannia nei confronti di popolazioni inoffensive, libere, e
talvolta capaci di autogovernarsi – se si intendono a questo modo la contraddizione tra queste
valutazioni e l‟ipotesi di derivazione camitica verrà meno. Come infatti l‟immagine di un indigeno
americano istintivamente virtuoso e umanamente completo, assimilabile ai popoli dell‟antichità
classica, vuole contrapporsi alle accuse di trasgressione della legge naturale e di incapacità politica
che sostenevano le giustificazioni giuridiche del dominio spagnolo; così l‟ipotesi dell‟origine
camitica degli americani vuole porre in discussione la missione evangelizzatrice che la corona
spagnola, sostenuta dalla chiesa cattolica, attribuiva al suo intervento. Per intendere questa seconda
contrapposizione è tuttavia indispensabile cogliere il significato specifico che l‟ipotesi camitica
acquista in Francia, grazie alla mediazione della dottrina calvinistica.”
Cfr.: Giuliano Gliozzi Adamo e il nuovo mondo. La nascita dell’antropologia come ideologia
coloniale: dalle genealogie bibliche alle teorie razziali (1500-1700) Firenze: La Nuova Italia, 1977,
p. 129-131.
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GENOVA – PERCORSI TEMATICI
UNIVERSALITAS & PERVASIVITAS
IL COSTITUIRSI E DIFFONDERSI DELLA
S.J. E SUOI ECHI (1540 - 1773)
di A. Pisani
Schede autori Sotto attacco
Prendendo spunto da testimonianze locali e sostenendosi su alcuni passi della tradizione cristiana
(Paolo Epistola ai Romani, X, 18 e Niceforo sul vangelo di Matteo), Léry arriva anche a ipotizzare
che uno degli Apostoli avrebbe potuto essere il progenitore di quelle popolazioni e che, in seguito al
loro rifiuto di seguire la vera fede, sarebbero stati maledetti da un altro inviato che il avrebbe ridotti
nella condizione in cui si trovavano al momento. Léry aggiunge che se questa ipotesi fosse vera, la
loro posizione al momento del Giudizio si aggraverebbe notevolmente. Anche questa seconda
ipotesi, l‟ipotesi „semitica‟, è improntata a un forte spirito anti-missionario: le condizioni in cui
versavano la popolazioni americane non sarebbero state la conseguenza dell‟ignoranza – che sola
avrebbe giustificato l‟intervento del missionario – ma alla colpa di essere già venuti a contatto con
la verità e di averla rifiutata.
Vedi anche: Histoire d'un voyage fait en la terre du Brésil Jean de Léry, fiche de lecture http://lettresexperts.net/index.php/litterature/50/655-histoire-dun-voyage-fait-en-la-terre-dubresil-jean-de-lery-fiche-de-lecture
Wikipedia.fr: http://fr.wikipedia.org/wiki/Jean_de_L%C3%A9ry