Allegato 5

ALLEGATO 5 SCHEMA DI OFFERTA TECNICA
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI IN OUTSOURCING DI SEGNALAZIONE DI
VIGILANZA CIG 5755910730
L’Offerta Tecnica, redatta in carta semplice, non dovrà superare le 50 (cinquanta) pagine complessive in
formato A4, esclusi gli allegati.
Il documento dovrà contenere:
 Offerta Tecnica suddivisa in caratteristiche del prodotto e caratteristiche del servizio, comprensiva delle
Proposte di miglioramento e innovazione;

Piano dei Lavori di Progetto
Tutta la documentazione dovrà essere prodotta anche in formato elettronico non modificabile. In caso di
discordanza tra la versione cartacea e quella elettronica, farà fede quella cartacea.
Sono ammesse proposte migliorative, che andranno adeguatamente evidenziate.
In particolare il Concorrente, sulla base delle prescrizioni contenute nel Capitolato Tecnico dovrà, esporre i
seguenti contenuti minimi secondo l’indice di seguito riportato:
1. Profilo della società
Inserire una breve descrizione della società con indicazione dei progetti principali attinenti all’oggetto
dell’appalto negli ultimi 3 anni indicando la tipologia di outsourcing offerto.
2. Architettura tecnologica della soluzione
Visione d'insieme delle componenti applicative del sistema, delle loro interconnessioni e dell'integrazione
con i sistemi aziendali. Descrizione dell’hardware e del software oggetto della fornitura. Modalità di
gestione della privacy (profilazione utenti e log di accesso e operazioni).
3. Segnalazioni di Vigilanza e Centrale dei Rischi
3.1. Referenze del prodotto
Si chiede di descrivere le referenze di ogni componente della suite applicativa, nella versione e
configurazione offerta a CDP, non solo in termini di numero di banche italiane, ma anche e
soprattutto sotto l'aspetto della diversificazione e complessità dell'operatività oggetto di
segnalazione.
3.2. Funzionalità del prodotto
Descrizione del workflow operativo garantito dalla suite con particolare focus sui requisiti specifici
evidenziati nell'oggetto della fornitura. Ogni funzionalità deve essere documentata con il relativo
print screen dell'interfaccia utente.

Workflow operativo
A titolo esemplificativo, si elencano i principali passi operativi da descrivere:

Interrogazione e rettifica libera dei dati in input (dati aziendali e ulteriori dati calcolati dalla
procedura)

Quadratura contabile

Correzioni guidate degli errori della fase di controllo dell'input

Indagini sull'esito della ripartizione fidi e garanzie

Indagini sui risultati della generazione (dalle voci di matrice ai rapporti e viceversa)

Quadratura delle voci di matrice

Rettifica e integrazione delle voci di matrice

Gestione rilievi

Redazione Bilancio

Verifica delle posizioni da segnalare alla Centrale Rischi

Messaggistica Centrale Rischi

Segnalazioni prudenziali

Contenuto della base dati relazionale
 Descrizione degli archivi della procedura che vengono resi disponibili per le funzioni di
interrogazione e del loro livello di analiticità.
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

Interfaccia utente e funzioni di data entry, inquiry ed esportazione dati
Centrale dei Rischi
4. Anagrafe dei Rapporti Finanziari e Indagini Finanziarie
4.1. Referenze del prodotto
4.2. Funzionalità del prodotto
Descrizione del workflow operativo garantito dal sistema con particolare focus sui requisiti specifici
evidenziati nell'oggetto della fornitura. Ogni funzionalità deve essere documentata con il relativo
print screen dell'interfaccia utente.
5. Staging Area di Vigilanza
5.1. Referenze del prodotto
5.2. Funzionalità del prodotto
Descrizione del workflow operativo garantito dal sistema con particolare focus sui requisiti specifici
evidenziati nell'oggetto della fornitura. Ogni funzionalità deve essere documentata con il relativo
print screen dell'interfaccia utente.

Gestione parametrica delle specifiche di acquisizione dei dati aziendali

Gestione parametrica delle regole di valorizzazione della forma tecnica e dei relativi dati

Composizione importi da saldi e movimenti di contabilità analitica

Interfaccia utente e funzioni di data entry, inquiry ed esportazione dati
6. Servizio di facility e application management
6.1. Referenze del servizio
6.2. Organizzazione del servizio
Gli aspetti da dettagliare sono:
 Matrice di ripartizione delle attività tra CDP e Outsourcer
 Organizzazione del servizio (risorse coinvolte, sistema di ticketing)
6.3. Livelli di servizio
6.4. Manutenzione correttiva e adattiva
Condizioni e modalità di utilizzo
6.5. Plafond evoluzioni
 Condizioni e modalità di utilizzo
7. Supporto funzionale
Gli aspetti da dettagliare sono:
 Descrizione del team di supporto funzionale (competenze, dotazione e disponibilità)
 Assistenza tecnico-funzionale garantita al cliente a supporto della gestione degli
aggiornamenti normativi (esempi di documentazione da fornire come allegati).
8. Servizi specialistici di start-up
8.1. Piano delle attività
8.2. GANTT del progetto e piano di transizione
Si richiede un Piano di lavoro con indicazione delle attività, e dei tempi di realizzazione del progetto
comprensivo della fase di parametrizzazione per l’alimentazione della staging area con i dati di input
(con particolare attenzione alla descrizione delle logiche e tempistiche di integrazione con i sistemi
esistenti). In particolare il GANTT di progetto dovrà contenere attività e sub attività da realizzare,
durata temporale e relazioni di precedenza tra le attività.
8.3. Descrizione delle prove di collaudo e parallelo
Si richiede una descrizione esauriente delle specifiche delle prove di collaudo, orientate alla verifica
degli aspetti funzionali del sistema, da effettuare per tutti i tipi di servizio richiesti e delle modalità di
effettuazione del collaudo e della relativa modulistica.
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9. Fornitura opzionale per adempimenti Antiriciclaggio
9.1. Referenze del prodotto
9.2. Funzionalità del prodotto
Descrizione del workflow operativo garantito dal sistema con particolare focus sui requisiti specifici
evidenziati nell'oggetto della fornitura. Ogni funzionalità deve essere documentata con il relativo print
screen dell'interfaccia utente.
10. Allegati:
10.1.
Print screen delle varie funzionalità delle applicazioni
10.2.
CV dei componenti del team funzionale
10.3.
Esempi di documentazione tecnico-funzionale distribuita al cliente a fronte di
aggiornamenti normativi