Due moli di idrogeno ( H2 ) inizialmente alla temperatura T0 = 300 K si espandono assorbendo il calore Q = 5590 J, e a pressione p0 fino a raggiungere uno stato finale a temperatura T1 = 400 K e pressione p0 . La trasformazione può essere un’isobara reversibile ? per un gas perfetto che esegua una - qualsiasi - trasformazione dallo stato termodinamico A a quello B si ha ∆U = U B − U A = ncV ∆T ( se cv e’ costante) 5 per un gas biatomico cV R U ncV (T1 T0 ) n R(T1 T0 ) 2 2 in questo caso n = 2 e T1−T0 = 100 R = 8.314 J K-1mol-1 5 ∆U = 4157 J per il primo principio della termodinamica L = 5590 4160 = 1433 J L Q U dL = p dV se la trasformazione fosse reversibile e se fosse un isobara reversibile in questo caso L = p∫ VB VA L p0 (V1 V0 ) nello stato iniziale p0V0 nRT0 nello stato finale pV nRT1 1 1 da cui e L=∫ VB VA p dV dV = p(VB − VA ) ma p0 = ? nRT0 V0 p0 p0V1 nRT1 dato che p = cost = p0 4 V1 V0 dividendo membro a membro 3 4 1 1 V V dunque L p (V V ) p0 p V nRT0 0 0 1 0 3 0 3 0 0 3 V1 T1 4 V0 T0 3 dato che V0 nRT0 p0 effettivamente svolto dal gas L = 1663 J da confrontare con il lavoro di 1433 J quindi e’ impossibile una trasformazione isobara reversibile che la trasformazione sia