EDUCARE ALLA PARITA’ – DOCENTI DEL CORSO 1° Modulo – Introduzione al genere e alle pari opportunità Docenti Silvia Leonelli – Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna dove insegna“Teorie e modelli educativi della differenza di genere” ed è socia fondatrice del Centro di Studi su Genere ed Educazione. Tra le ultime pubblicazioni si ricordano: Educare alla costruzione dell’identità di genere in adolescenza. Studi e ricerche nel contesto italiano, in: Femmine e maschi nei discorsi tra compagni di classe. Il focus group nella ricerca sul genere in adolescenza, BOLOGNA, CLUEB, 2011; La Pedagogia di genere in Italia: dall’uguaglianza alla complessificazione, «RICERCHE DI PEDAGOGIA E DIDATTICA», 2011, 6, pp. 1 - 15 Maria Agnese Maio – laureata in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna, da più di 10 anni, è progettista, formatrice e tutor nell’ambito della formazione professionale con competenze specifiche nell’ambito delle differenze di genere, dell’intercultura e delle metodologie didattiche attive. Ha collaborato a numerosi progetti di educazione al genere e alla differenza in istituti scolastici e centri giovanili, in particolare nel 2011 è stata formatrice senior del progetto Educare alla relazione di genere promosso dall’Assessorato alla Solidarietà internazionale e alla convivenza e dall’Assessorato all’Istruzione e allo sport della Provincia Autonoma di Trento, da IPRASE e dal Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: (Con Gamberi C. e Selmi G.) Educare al genere. Riflessioni e strumenti per articolare la complessità, Carocci, Roma, 2010. 2° Modulo – Le differenze di genere ed i modelli mediatici Docenti Elisa Giomi - è ricercatrice in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Siena. Si è laureata nel 2001 in Scienze della Comunicazione presso lo stesso ateneo, dove nel 2002, ha frequentato un Master in Studi di Genere, Pratiche Didattiche e Pari Opportunità; dal 2002 al 2005 è stata assegnista di ricerca e nel 2007 ha svolto il Dottorato di ricerca in Comunicazione, Media e Sfera Pubblica. Insegna Teorie e Tecniche della Comunicazione di massa presso il corso di laurea in Scienze della Comunicazione dell’Università di Siena; ha insegnato presso l’Università per Stranieri di Perugia e presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma. Svolge formazione sui temi dell’educazione di genere per conto di enti pubblici (Provincia di Siena, Provincia di Roma, Comune di Torino). I suoi interessi di ricerca e principali pubblicazioni riguardano rappresentazioni e consumi mediali e processi di formazione dell’identità di Centro di Studi Interdisciplinari di Genere - Via Verdi 26, 38100, Trento. www.unitn.it/csg [email protected] genere; analisi dei pubblici mediali; rappresentazioni mediali dei processi e valori della sfera pubblica nei programmi tv di intrattenimento ed informazione. Cristina Gamberi è laureata in Filosofia presso l’Università degli Studi di Bologna, dove nel 2005 ha conseguito un master in Studi di Genere e politiche di pari opportunità. Nel 2010 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Studi di Genere presso l’Università Federico II di Napoli e nel 2012 ha conseguito il GEMMA Erasmus Mundus Master's Degree in Women's and Gender Studies presso l’università di Hull, UK. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: (Con Maio M.A. e Selmi G.) Educare al genere. Riflessioni e strumenti per articolare la complessità, Carocci, Roma, 2010. 3° Modulo – Differenze di genere e intercultura Docenti Federica Tarabusi è attualmente docente a contratto di Antropologia culturale presso la Facoltà di Psicologia (Università di Bologna). Dottore di ricerca in Antropologia ed Epistemologia della Complessità presso il Ce.R.Co. (Università di Bergamo), si è occupata di antropologia della migrazione e di multiculturalismo, focalizzando soprattutto le sue ricerche sul rapporto tra servizi pubblici e migranti, sui processi identitari dei giovani di seconda generazione, sulle questioni di genere e sulla sessualità. Tra le sue ultime pubblicazioni, la monografia Dentro le politiche. Servizi, progetti, operatori: sguardi antropologici (2010, edito da Guaraldi) e i contributi all’interno del volume Nuove generazioni: genere, sessualità, rischio fra gli adolescenti di origine straniera (2012, curato da Paola Marmocchi, edito da Franco Angeli). Marta Alaimo è laureata in metodologia della ricerca sociale presso l’università di Bologna e ha conseguito il titolo di insegnate di lingua italiana per stranieri presso l’università Cà Foscari di Venezia. Da anni progetta e conduce progetti educativi in ambito interculturale e si occupa di sperimentazione didattica nell’insegnamento dell’italiano. Tra le sue ultime pubblicazioni ricordiamo Libò. L’italiano alla radio e i contributi all’interno del volume Etnografia del pensiero (2005, curato da Valerio Romitelli, edito da Carocci). 4° Modulo – Violenza tra pari e violenza di genere Docenti Giuseppe Burgio, dottore di ricerca in Pedagogia, è ora assegnista di ricerca in Pedagogia presso l’Università di Palermo e Graduated SYLFF Fellow della Nippon Foundation di Tokyo. Oltre a contributi in volumi collettanei e in riviste scientifiche in Italia, Francia e Spagna, ha già pubblicato il volume La diaspora interculturale. Analisi etnopedagogica del contatto tra culture: i Tamil in Italia (ETS, Pisa 2007), Mezzi maschi. Gli adolescenti gay dell’Italia meridionale. Una ricerca etnopedagogica (Mimesis, Milano 2008) e Adolescenza e violenza. Il bullismo omofobico come formazione alla maschilità (Mimesis, MilanoUdine 2012). Nel 2002, il suo corso di formazione Bulli e prepotenti nella scuola. Prevenzione e tecniche educative ha ottenuto il premio “Bonsignore” dell’Associazione Italiana Formatori. È attualmente impegnato in una ricerca-azione sulla prevenzione del bullismo dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Palermo. Centro di Studi Interdisciplinari di Genere - Via Verdi 26, 38100, Trento. www.unitn.it/csg [email protected] Maria Agnese Maio – laureata in Scienze Politiche presso l’Università di Bologna, da più di 10 anni, è progettista, formatrice e tutor nell’ambito della formazione professionale con competenze specifiche nell’ambito delle differenze di genere, dell’intercultura e delle metodologie didattiche attive. Ha collaborato a numerosi progetti di educazione al genere e alla differenza in istituti scolastici e centri giovanili, in particolare nel 2011 è stata formatrice senior del progetto Educare alla relazione di genere promosso dall’Assessorato alla Solidarietà internazionale e alla convivenza e dall’Assessorato all’Istruzione e allo sport della Provincia Autonoma di Trento, da IPRASE e dal Centro di Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: (Con Gamberi C. e Selmi G.) Educare al genere. Riflessioni e strumenti per articolare la complessità, Carocci, Roma, 2010. 5° Modulo – Sessualità, differenze di genere ed orientamento sessuale Docenti Beatrice Gusmano è Dottoressa di Ricerca in Sociologia e Ricerca Sociale presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento. Fa parte del Centro Studi Interdisciplinari di Genere presso la medesima Università, ed è collaboratrice di ricerca di Avvocatura per i diritti LGBT - Rete Lenford, in due ricerche commissionate da UNAR (Unità Nazionale Anti-discriminazioni Razziali presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri) sull'analisi di trasferibilità in alcune regioni d'Italia di buone prassi contro la discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere, con particolare riguardo per lo specifico ambito lavorativo. Le ricerche nelle quali è stata coinvolta hanno riguardato l’analisi della costruzione/gestione dell’identità sessuale nel mondo del lavoro; le politiche pubbliche locali ed europee orientate alla lotta contro la discriminazione basata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere; il diversity management; l’educazione al genere in contesti formativi; le narrazioni di conciliazione tra lavoro e vita privata. Barbara Santoni è psicologa e psicoterapeuta. Dopo essersi laureata con una tesi in Psicologia e Psicopatologia del comportamento sessuale sull'omofobia interiorizzata nelle lesbiche, ha approfondito le tematiche dell'identità sessuale, delle discriminazioni legate agli stereotipi di genere e dal 2005 al 2011 è stata responsabile del consultorio della salute di IREOS, associazione GLBTQI di Firenze, dove ha svolto consulenze individuali a persone omosessuali e transgender e terapie di gruppo. Ho collaborato con l'università di Firenze sugli stessi argomenti attraverso attività di ricerca e svolgendo un corso sul transessualismo e transgenderismo. Ha progettato e condotto in ambito scolastico numerosi interventi di prevenzione del bullismo omofobico e discriminazioni legate agli stereotipi di genere. Da Agosto 2011 lavora come psicologa dell'età avolutiva presso il reparto Infanzia e Adolescenza della ASL di Pontassieve. Tra le ultime pubblicazioni ricordiamo: L’identità sessuale a scuola. Educare alla diversità e prevenire l’omofobia. Ed. Liguori, Napoli, 2010. Centro di Studi Interdisciplinari di Genere - Via Verdi 26, 38100, Trento. www.unitn.it/csg [email protected]