Metodologia della ricerca sociale
PROF. GIANLUCA ARGENTIN
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso intende familiarizzare gli studenti ai principali approcci e strumenti della
ricerca sociale, illustrando le più usuali modalità di rilevazione, costruzione e
analisi dei dati. Viene posta particolare attenzione ai limiti delle diverse tecniche di
ricerca, in particolare a quelli dovuti a un loro cattivo impiego. Si vogliono così
mettere gli studenti nella condizione di poter impiegare le tecniche di base della
ricerca sociale con consapevolezza dei rischi e problemi ad esse associate. Si
dedica particolare attenzione alla capacità di lettura e utilizzo dei dati statistici, la
cui fruizione è sempre più importante anche per gli operatori del sociale. In tal
senso, si mira a far si che gli studenti possano tradurre statistiche ufficiali in
informazioni utili per leggere il contesto sociale in cui operano gli enti che erogano
servizi.
PROGRAMMA DEL CORSO
In primo luogo, si sottolinea la differenza tra conoscenza scientifica e conoscenza
di senso comune, passando in rassegna gli elementi costitutivi della prima e le
relative fonti (articoli, riviste, rassegne, ecc.).
A seguire si illustrano i modi di fare ricerca, approfondendo la distinzione di fondo
tra ricerca qualitativa e quantitativa. In questa fase introduttiva, si esemplificano
interrogativi di ricerca tipici dei due approcci e si ragiona sui modi in cui le
evidenze empiriche qualitative e quantitative possono essere utilmente integrate.
Molta attenzione viene posta all’uso della ricerca nei servizi sociali, in particolare
al suo impiego in ambito valutativo.
Si illustrano quindi i capisaldi della ricerca qualitativa, illustrando le principali
tecniche di indagine qualitativa, focalizzandosi sulle interviste individuali in
profondità e, soprattutto, su quelle di gruppo. In particolare si approfondiscono le
tecniche del Focus group, del Delphi, praticando anche simulazioni in classe.
Inoltre si descrivono le principali caratteristiche degli studi etnografici. Infine, si
illustrano i punti di forza e i limiti dell’approccio qualitativo.
Si presenta poi il percorso standard di una ricerca quantitativa, mettendone in luce
gli elementi costitutivi e le principali fasi. Si illustrano le modalità di rilevazione
del dato quantitativo, ponendole in relazione con il campionamento dei soggetti
oggetto di indagine. Si approfondisce poi il processo di operativizzazione dei
concetti e di costruzione del questionario, prestando particolare attenzione agli
errori tipicamente commessi in questa fase.
Le lezioni successive del corso sono dedicate all’analisi, lettura e interpretazione
dei dati. Si illustrano quindi brevemente le principali fonti di dati ufficiali di
interesse per gli assistenti sociali.
In particolare, si spiega la matrice dei dati e si mostrano le modalità di calcolo delle
principali statistiche descrittive monovariate (frequenze assolute e percentuali,
misure di tendenza centrale e cenni alle relative misure di dispersione).
Si affronta quindi l’analisi bivariata (tabelle a doppia entrata e confronti di medie),
dedicando particolare attenzione alla percentualizzazione per rendere comparabili
sottogruppi di diversa numerosità.
Infine, si illustrano le principali rappresentazioni grafiche delle elaborazioni
prodotte.
BIBLIOGRAFIA
E. AMMATURO (a cura di), Metodologia della ricerca sociale, Novara, UTET, 2012.
È facoltativa la lettura delle seguenti parti del manuale: paragrafi da 2.1 a 2.5 (compresi), 7.3, 7.4,
7.6, 7.8, da 10.5.5 a 10.5.7 (compresi), 10.6.3, 10.6.4, da 11.4 a 11.6 (compresi), 11.7 (da pagina
428 e gli approfondimenti 11.5 e 11.6).
DIDATTICA DEL CORSO
Didattica frontale, alternata a simulazioni, esercizi e applicazioni pratiche dei processi di
ricerca illustrati nel corso delle lezioni. Per i frequentanti, si prevede la produzione di un
piccolo elaborato che simula una delle fasi di un processo di ricerca sociale, concordemente
individuato nelle prime lezioni del corso.
METODO DI VALUTAZIONE
Esame scritto, con domande chiuse, aperte, esercizi e simulazioni di utilizzo dei dati e di
progettazione di una ricerca sociale o dei relativi strumenti di rilevazione. Si chiede agli
studenti di applicare i concetti visti nel manuale a esempi concreti e, per la parte di analisi
statistica, di calcolare misure statistiche, di leggere e interpretare dati e di usare le statistiche
per effettuare confronti tra gruppi.
Agli studenti che vogliano usufruirne viene data la possibilità di integrazione orale del
risultato ottenuto nello scritto.
Per i frequentanti, è prevista una integrazione alla valutazione della prova scritta, sulla
base della qualità dell’eleborato consegnato (almeno sette giorni prima dell’appello al
aquale si intende partecipare).
Si invitano tutti gli studenti a verificare la propria preparazione prima dell’esame,
ricorrendo all’apposito syllabus presente su Blackboard. Si raccomanda inoltre di aggiornare
la propria mail su blackboard, così da ricevere le comunicazioni relative al corso.
AVVERTENZE
Esercizi e indicazioni relative all’elaborato potranno essere trovati su Blackboard e in
bacheca. Si raccomanda agli studenti di monitorare la pagina del corso.
Orario e luogo di ricevimento
Il Prof. Gianluca Argentin riceve: Martedì dalle ore 10,30 alle ore 11,30. Il ricevimento
avviene presso il suo ufficio (edificio Franciscanum, terzo piano).
In
alternativa,
è
possibile
fissare
un
appuntamento
scrivendo
a
[email protected].