Alessandra Andrini recapiti : e-mail link [email protected] www.andrini.info ricevimento: dalle ore 14.00 alle 14,30 nei giorni di lezione corso: METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE programma sintetico del corso Il corso di quest’ anno si propone di fornire gli strumenti, creare i presupposti per operare in un dialogo vivo con la raltà urbana, allargare l’ esperienza sensoriale e creativa ad un contesto aperto, in continuo mutamento. Sin dall’inizio vorrei dare rilievo al metodo, al saper guardare, indagare un luogo. Imparare a leggere lo spazio urbano, comprendere i luoghi nella loro essenza, attraverso l’esperienza sensoriale ma anche attraverso la storia, la memoria condivisa di chi li attraversa, l’ osservazione dei comportamenti. Con questi luoghi gli studenti saranno chiamati a confrontare la loro ricerca e a produrre un progetto d’intervento. Lavoreremo sulla delicatezza del rapporto fra la ricerca poetica di ognuno ed il controllo del grado di flessibilità che un progetto comporta dalla fase ideativa alla ralizzazione definitiva. Dei vari passaggi approfondiremo la consapevolezza formale e linguistica. Dal punto di vista comunicativo sarà cessario sviluppare la capacità di trasferire sul progetto definitivo sia il dettaglio tecnico ed economico che la potenzialità comunicativa dell’opera, fondamentale nella comunicazione col committente, ma utilissima anche nei rapporti con tecnici e maestranze con cui spesso ci si trova a collaborare per la realizzazione del progetto. Ricercando una modalità laboratoriale, di pemanente confronto collettivo, il corso cercherà di individuare tangenze e sinergie utili ad arricchire le basi della ricerca, con particolare interesse al corso di Design Urbano. Bibliografia provvisoria consigliata: Della torre, Marco; MARCO DELLA TORRE il progetto per l’arte , Modena, Logos, 2007. Augé, Marc; Rovine e macerie, Torino, Bollati Boringhieri editore, 2004. Augé, Marc; Nonluoghi. Introduzione a una antropologia della surmodernità, Milano: Elèuthera, 1996. Profilo biografico Nata a Ravenna nel 1958, vive e lavora a Bologna. Dopo la facoltà di Scienze Politiche ed un periodo di attività in campo cinematografico, nel 2001 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, alla Scuola di Pittura del Prof. Concetto Pozzati. La sua ricerca artistica l’ha portata a sperimentare materiali, tecniche e tecnologie sempre diverse, sia nella progettazione a grandi dimensioni di opere permanenti negli spazi urbani, sia nelle installazioni temporanee. Il percorso espositivo inizia nel 1997 negli spazi della Stazione di Bologna e trova il primo riscontro internazionale con East International 2000, Norwich, UK , a cui segue la candidatura per il P.S.1 International Studio Program nel 2001, proseguendo in un percorso a doppio binario fra spazi privati ed installazioni di public-art. La sua esperienza artistica si sviluppa in rapporto dinamico col contesto urbano, architettonico e paesaggistico, con l’ambiente, con la storia, con la memoria collettiva. Come docente tiene diversi workshop finalizzati ad approfondire metodi e pratiche di progettazione artistica nel contesto urbano e dell’ arte ambientale. Nel 2004, invitata dallo Studio di Architettura Lo Mauro & Reggiani Associati fa parte del team di studio, discussione e progettazione per la partecipazione al concorso internazionale di architettura MARTYRS’ SQUARE & THE GRAND AXIS OF BEIRUT, promosso da SOLIDERE s.a.l. Alcune realizzazioni di arte pubblica: 2009 - “Count Up” monumento alla Resistenza, a cura del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. Piazza dell’Università, Prato. 2005 - "BIGLIA A14 km 50", autostrada A 14, MercatoneUno, Imola. 2005 - “KULA” progetto Container 20.1, Galleria Neon, Largo La Foppa, Milano. 2003 - "ALL’ASTA installazione per un museo di arte contemporanea", Galleria d’Arte Moderna, Bologna. 2002 - "ALYSSUM" aiuola per veduta satellitare, a cura di R. Daolio, Parco Cervi, Rimini. 2001 - "PAGINA" a cura di M. R. Bentini, Basilica di S. Vitale in Ravenna. 2000 - "OEUVRE 270600" a cura di R. Daolio e M. Romano - Stazioni di Chatelet e Mabillon, Metropolitanadi Parigi – F. 1999 - "BREAK OUT" a cura di R. Daolio e M. Romano, Stazione Centrale di Bologna. 1998 - "COMPARTIMENTO n.5" installazione su treno viaggiante, a cura di R. Daolio e M. Romano, tratta Bologna/Pescara. 1997 - "BIGLIETTO A DESTINAZIONE CASUALE", a cura di R. Daolio e M. Romano, Stazione di Bologna.