INFRASTRUTTURA PER L’INFORMAZIONE TERRITORIALE APPROFONDIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DEL DATA BASE TOPOGRAFICO Argomento L’identificazione degli oggetti nel Data Base Topografico Documentazione di riferimento Specifiche di contenuto e schema fisico di consegna del Data base topografico Versione 3.0 dicembre 2007 – Approvato con DGR 20 febbraio 2008 - n. 8/6650pubblicate sul BURL 1° supplemento straordinario di martedì , 22 aprile 2008. Shape file interessati Tutti Versione 3.0 Data 3 marzo 2009 Introduzione Nel database topografico sono definiti degli identificatori allo scopo di distinguere tra di loro gli oggetti rilevati. In particolare sono definiti identificatori che permettono l’identificazione dei record negli shape ossia delle singole componenti geometriche degli oggetti e l’identificazione degli oggetti delle classi indipendentemente dalla componente geometrica. Inoltre esistono degli identificatori che sono usati allo scopo di materializzare l’associazione presente tra oggetti di classi diverse o tra oggetti del database topografico e oggetti della CT10. Questo approfondimento specifica quali siano gli attributi che compongono gli identificatori di shape, di classe e di associazione e quali siano le regole di univocità e di costruzione degli identificatori. Identificatori degli shape Tutti gli shape, ad eccezione di uno, prevedono la definizione di un identificatore che permette di distinguere i singoli record all’interno di uno shape (due record non possono condividere lo stesso valore dell’identificatore). Nel database topografico nella maggior parte dei casi l’identificatore è costituito dalla concatenazione di due attributi. Nel seguito vengono elencate per ogni strato le caratteristiche di questi identificatori. a. strato 00 – informazioni geodetiche, cartografiche, fotogrammetriche i. Informazioni geodetiche. La seguente tabella riporta i nomi degli attributi che compongono l’identificatore degli shape dello strato (lo shape P000107 è l’unico del database che non possiede un identificatore). Gli identificatori sono assegnati dall’Ente realizzatore e devono essere unici all’interno dell’intera consegna. Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.1/7 SHAPE Identificatore Attributo1 Attributo2 P000101 V_RETE_ENT V_RETE_ID P000102 CAPOSD_ENT CAPOSD_ID P000103 P_FTGR_ENT P_FTGR_ID P000104 P_TRAR_ENT P_TRAR_ID P000106 S_CSED_ENT S_CSED_ID ii. Informazioni cartografiche. Contiene la sola classe Porzione di Territorio Restituito (shape A000201) il cui identificatore è dato dall’attributo ZONA_R_ID. Il criterio con il quale generare il valore dell’identificatore e per maggiori dettagli sulla classe si veda l’approfondimento relativo alla classe “Porzione di territorio restituita”. L’identificatore assegnato deve essere comunque univoco all’interno dell’intera consegna. iii. Informazioni Fotogrammetriche. Riguarda le classi i cui oggetti fanno riferimento alla ripresa aerea e sono tutti perciò caratterizzati da un codice identificativo del volo di un dato giorno effettuato da una data Ditta; tale codice è esterno al Data Base Topografico e in tal senso non può essere controllato; per quanto riguarda le altre classi esiste una gerarchia di identificazione per cui gli Assi di Volo devono avere un identificativo univoco nell’ambito dello stesso codice di ripresa aerea, mentre Centro di presa e Abbracciamento al suolo di fotogramma devono avere un’identificazione univoca rispetto all’Asse di Volo. Gli identificatori assegnati devono essere univoci all’interno dell’intera consegna. La seguente tabella elenca gli attributi che compongono l’identificatore dei singoli shape: SHAPE L000301 P000302 A000303 Attributo1 A_VOLO_RA CPRESA_ID Z_FOTO_ID Identificatore Attributo2 A_VOLO_CS CPRESA_CS Z_FOTO_CS Attributo3 CPRESA_NF Z_FOTO_NF b. strato 01 – Viabilità, mobilità e trasporti: Ogni record che rappresenta il singolo oggetto areale e la singola componente dei reticoli (lineari e puntiformi) di ogni shape che fa parte di questo strato, è identificato univocamente tramite la concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) che deve essere univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. c. strato 02 – Immobili e antropizzazioni Ogni record di ogni shape che fa parte di questo strato è provvisto di un identificatore dato dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.2/7 d. strato 03 – Gestione e amministrazione viabilità i. identificazione del toponimo stradale comunale. L’insieme dei Toponimi stradali comunali è descritto nella tabella T030101, unica per l’intero lotto di produzione. All’interno di questa tabella ogni toponimo è caratterizzato dal Codice ISTAT del Comune cui appartiene e, oltre che dal nome, da un codice ecografico che tuttavia, in funzione del materiale disponibile, potrebbe non essere definito; per ovviare a tale disomogeneità ogni record della tabella deve essere caratterizzato da un identificatore costituito dall’attributo TP_ID univoco all’interno dell’intera tabella e quindi dell’intera consegna. Si noti che l’identificativo di un Toponimo stradale non è locale ad una Porzione di territorio restituita in quanto il tracciato di uno stesso toponimo potrebbe estendersi su più porzioni ad esempio restituite a differente scala nominale. Non viene definito un criterio specifico per assegnare il valore a tale campo: potrebbe essere un semplice numero progressivo piuttosto che una stringa composta ad esempio dal codice istat del comune concatenato ad un numero progressivo o qualunque altro criterio. ii. identificazione dell’accesso esterno (shape P030104) e dell’accesso interno (shape P030105). Ogni record dei due shape è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. e. strato 04 – Idrografia: Ogni record corrispondente al singolo oggetto areale e la singola componente dei reticoli (lineari e puntiformi) di ogni shape che fa parte di questo strato, è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. f. strato 05 – Altimetria e forme del terreno Ogni record di ogni shape che fa parte di questo strato, è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. g. strato 06 – Vegetazione Ogni record di ogni shape che fa parte di questo strato, è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. h. strato 07 – Reti tecnologiche Ogni record di ogni shape che fa parte di questo strato, è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.3/7 (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. i. strato 08 – Località significative Ogni record dello shape P080101 di questo strato è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. j. strato 09 - Ambiti amministrativi I record degli shape A090101 e L090102 sono identificati dall’attributo codice ISTAT; tale valore risulta univoco tranne i casi di comuni dotati di “isola”. In questi casi il vincolo sarà violato, ma potrà essere preventivamente certificato k. strato 10 – Aree di pertinenza Ogni record di ogni shape che fa parte di questo strato, è provvisto di un identificatore composto dalla concatenazione dei valori dei due attributi ID_ZRIL e FEATURE_ID. Quindi ogni record è caratterizzato da un numero progressivo (FEATURE_ID) univoco nell’ambito della Porzione di territorio restituito cui appartiene. Identificatori della classe Al sistema di identificazione degli shape se ne aggiunge uno per la classe che riguarda il caso di oggetti costruiti per aggregazione di oggetti più elementari: è il caso degli edifici ed edifici minori, del cassone edilizio e di alcune tipologie di opere per le quali vengono acquisite le varie componenti che descrivono l’opera nel suo complesso (coronamento, sostegni laterali, etc.). Per esemplificare la differenza tra identificatore di shape e di classe si consideri il caso di un’opera nella quale i singoli componenti avranno identificatori di shape diversi, ma condivideranno lo stesso identificatore di opera. Tutti gli identificatori di classe devono essere univoci nell’ambito della porzione di territorio restituita. Nel seguito si analizzano le classi per le quali è stato definito un identificatore di classe. a. strato 02 – Immobili e antropizzazioni i. Identificazione dell’edificio (attributo EDIFC_ID dello shape A020102) e dell’edificio minore (attributo EDI_MIN_ID dello shape A020106): l’insieme di tutti gli edifici e gli edifici minori corrisponde ad un insieme di identificatori tra loro univoci nell’ambito della stessa porzione di territorio restituito; non è ammesso quindi che un oggetto di tale tipo sia frammentato tra due porzioni di territorio e non è ammesso che un edificio e un edificio minore condividano lo stesso valore di identificazione. Sia l’edificio che l’edificio minore sono caratterizzati dall’ingombro al suolo, ossia da un poligono o più poligoni tra loro disgiunti qualora la struttura dell’oggetto sia caratterizzata dalla presenza di volumi di raccordo che non insistono sul suolo. Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.4/7 Sezione verticale Volume con “Sottopassaggio” Volume con “Aggetto” Volume con “Portico” Edificio “191870009827” Proiezione planare Massima estensione Ingombro al suolo Shape: A020102 (edificio) ID_ZRIL 080327123000 080327123000 FEATURE_ID 000000000001 000000000002 EDIFC_ID 191870009827 191870009827 Altri attributi … … Non è definita una regola standard per il calcolo del codice identificativo dell’edificio; localmente alla singola produzione può essere concordato un sistema di codifica locale utile alla stazione appaltante purchè siano preservate le regole di univocità stabilite dal capitolato. Si suggerisce comunque un codice così composto: • 1 carattere = E (edificio) o M (edificio minore) • 6 caratteri = ISTAT del comune • 5 caratteri = identificativo univoco nel comune ii. Identificazione del cassone edilizio (attributo EDIFC_CASS dello shape A020102): poiché il cassone edilizio è definito come l’aggregazione di tutti gli edifici tra loro adiacenti che lo partizionano esso non viene materializzato in uno shape e quindi con una geometria propria, ma viene desunto caratterizzando ogni edificio con l’identificativo associato al cassone. Non è previsto che venga fornita alcuna tabella specifica contenente i codici identificativi dei cassoni edilizi; sulla base dell’insieme degli identificativi verrà comunque verificato che la geometria derivabile dalla proiezione al suolo delle volumetrie associate agli edifici componenti rispetti le regole di definizione del Cassone edilizio stesso. Si osservi che spesso si verifica una corrispondenza uno a uno tra edificio e cassone edilizio. Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.5/7 Cassone edilizio CS_EDI_ID = “191870008001” Edificio EDIFC_ID=”1 191870009827” EDIFC_CASS=“ “191870008001” iii. Identificazione delle opere: muro in spessore (attributo MU_DIV_ID dello shape A020210), diga (attributo DIGA_ID dello shape A020501), argine (attributo ARGINE_ID dello shape A020502), opera portuale di difesa delle coste (attributo OP_POR_ID dello shape A020505): queste tipologie di oggetti sono caratterizzate dal fatto che le varie parti che le costituiscono (attributo <classe>_ZON) son acquisite come oggetti separati, ovvero il coronamento/testa e i sostegni o l’ingombro al suolo sono poligoni a se stanti. Per aggregare quindi tutte le parti nell’unico oggetto più complesso che rappresenta l’opera intera deve essere definito un identificativo dell’opera complessiva ed esso deve essere specificato nell’apposito attributo identificatore di classe. Esempio di Muro in spessore Coronamento Linea di distacco dal suolo (delimita superficie di ingombro) I due record che descrivono rispettivamente il coronamento e la superficie di base riportano nel campo MU_DIV_ID lo stesso valore che identifica il muro nel suo complesso Identificatori per le associazioni Alcuni attributi delle classi svolgono il ruolo di collegamento tra un oggetto della classe e un oggetto di un’altra classe o della CT10 (elemento stradale e idrico) e quindi utilizzano Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.6/7 gli identificatori di classe per realizzare le associazioni richieste. Le caratteristiche di questi attributi sono descritte nel seguito. a. strato 01 –Viabilità, mobilità e trasporti i. Molti elementi stradali (shape L010107) sono associati ad un toponimo (shape T030101) e pertanto in tal caso nell’attributo COD_VIA deve essere riportato il valore dell’attributo TP_ID del toponimo associato (tabella T030101). In taluni casi, quando l’elemento stradale corrisponde al limite tra due comuni adiacenti, l’elemento stradale può essere associato a due toponimi quindi devono essere compilati con il valore dell’attributo TP_ID del toponimo associato sia COD_VIA che COD_VIA2. Un elemento stradale che non si collega ad alcun toponimo avrà entrambi gli attributi vuoti. Un elemento stradale che si collega ad un solo toponimo avrà uno solo dei due attributi compilato, mentre l’altro sarà vuoto. ii. Alcuni elementi stradali (shape L010107) corrispondono a tracciati di strade sovra comunali presenti ed identificati come tali nella CT10. Per tali elementi stradali si deve riportare nell’attributo COD_ESTESA il codice del percorso amministrativo presente nella CT10 (item COD_PE). Nel caso di assenza di tale legame l’attributo deve rimanere vuoto analogamente all’attributo VERS_CT10. b. strato 02 – Immobili e antropizzazioni Ogni unità volumetrica (shape A020101) è obbligatoriamente associata al proprio edificio (shape A020102) o edificio minore (shape A020106) di appartenenza tramite l’attributo ID_EDIF e pertanto in tale attributo deve essere riportato il valore dell’attributo EDIFC_ID dell’edificio associato oppure il valore dell’attributo EDI_MIN_ID dell’edificio minore associato; se ne deriva che ogni unità volumetrica e il relativo edificio (edificio minore) devono appartenere alla stessa porzione di territorio restituita, ossia devono avere lo stesso valore dell’attributo ID_ZRIL. Si noti che l’obbligatorietà del legame impone che l’attributo ID_EDIF non sia mai vuoto. c. strato 03 – Gestione e amministrazione viabilità i. Ogni Accesso esterno/Passo carrabile (shape P030104) è obbligatoriamente associato ad un toponimo (shape T030101) e pertanto nell’attributo COD_VIA deve essere riportato il valore dell’attributo TP_ID del toponimo associato. Si noti che l’obbligatorietà del legame impone che l’attributo COD_VIA non sia mai vuoto. ii. Ogni accesso interno (shape P030105) è obbligatoriamente associato ad un accesso interno, pertanto nell’attributo ID_ACC_ES deve essere riportato il valore dell’attributo FEATURE_ID dell’accesso esterno correlato. Anche in questo caso se ne deriva che ogni accesso interno e il relativo accesso esterno devono essere contenuti nella stessa Porzione di territorio restituita. Si noti che l’obbligatorietà del legame impone che l’attributo ID_ACC_ES non sia mai vuoto. d. strato 04 –Idrografia Per gli elementi idrici (shape L040401) che corrispondono a tracciati presenti nella CT10 si deve riportare nell’attributo COD_CT10 il codice del percorso presente nella CT10 (item EID). Nel caso di assenza di tale legame l’attributo deve rimanere vuoto analogamente all’attributo VERS_CT10.. Regole_identificazione_oggetti.doc - vers. 1 pag.7/7