UNO SGUARDO SULL'11^ EDIZIONE DEL
SODALITAS SOCIAL AWARD
Il ‘‘Libro d’oro della Responsabilità Sociale d’Impresa’’ raccoglie
tutte le 244 candidature presentate da 192 aziende all'11^
edizione del Sodalitas Social Award, restituendo così in modo
esauriente l’estrema varietà degli approcci possibili alla Sostenibilità
d’impresa e favorendo l’emulazione.
L’11^ Edizione del Premio - realizzata con il supporto di Sofidel ha conosciuto un profondo rinnovamento rispetto alle annate
precedenti. Le categorie del bando sono state riorganizzate e rese
più attuali, per coprire in modo più efficace tutti gli ambiti della
Sostenibilità e per mettere in evidenza i temi di maggior interesse
per le aziende e la collettività.
Ma, soprattutto, l’Edizione 2013 del Sodalitas Social Award ha
acquisito un respiro europeo; attraverso infatti questo Premio italiano
le imprese hanno potuto candidarsi allo European CSR Award
promosso dalla Commissione Europea, che ----- come indicato tra gli
obiettivi della sua III Comunicazione sulla CSR ----- ha voluto
realizzare un’iniziativa in grado di conferire visibilità ai migliori
progetti di partnership sociale realizzati in Europa.
Lo European CSR Award è stato promosso contemporaneamente in
28 Paesi. Fondazione Sodalitas è stata scelta come partner per
l’Italia, grazie all’autorevolezza acquisita dal Sodalitas Social
Award in questi dieci anni.
Il bando dell'11^ Edizione del Sodalitas Social Award si è
articolato in 6 categorie, cui sono stati affiancati due Premi
Speciali, dedicati rispettivamente alle Associazioni Imprenditoriali e
alle partnership
1
European CSR Award Scheme: inspiring partnerships for
innovation and impact
Riconoscimento per le Grandi Imprese e per le PMI che abbiano
realizzato una partnership con altri stakeholder per affrontare
problematiche complesse, legate alla coesione e al benessere
sociale nella Comunità locale, alla sostenibilità ambientale del
territorio, adottando soluzioni innovative capaci di produrre impatti
positivi. Le partnership candidate possono riguardare vari ambiti,
quali ad esempio: interventi socio-sanitari e socio-assistenziali,
rigenerazione ambientale, sostegno a imprenditoria sociale e a
organizzazioni nonprofit, sviluppo scientifico e culturale. E possono
essere realizzate attraverso strumenti come ad esempio: Social
Partnerships, Partnership Pubblico/Privato, volontariato d’impresa,
microcredito, cause-related-marketing.
Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Riconoscimento per le imprese che abbiano realizzato programmi
responsabili di:
- formazione e sviluppo delle competenze dei collaboratori, per
garantirne l’occupabilità e consentire la loro piena realizzazione
professionale e umana
- tutela della assoluta sicurezza sul lavoro, andando oltre il mero
rispetto delle norme
- promozione della salute e del benessere dei collaboratori
- programmi innovativi di welfare aziendale, per migliorare la
qualità della vita dei collaboratori
- gestione responsabile di processi di riorganizzazione e
ristrutturazione, mitigando gli impatti sociali e tutelando
l’occupazione.
All’interno di questa categoria: Premio Speciale per le più inclusive
politiche e pratiche di lotta a tutte le discriminazioni, a favore di Pari
Opportunità e valorizzazione della Diversità.
Consumo Sostenibile e Catena di Fornitura
F ornitura responsabile
re sponsabile
Riconoscimento per le imprese che abbiano realizzato programmi
volti a gestire con trasparenza le relazioni con i propri stakeholder
clienti e fornitori, attraverso:
2
- l’innovazione di prodotto, considerato lungo tutto il suo ciclo di vita
- una comunicazione trasparente, che renda più consapevoli e
responsabili le decisioni di acquisto e gli stili di consumo
- la collaborazione con i fornitori, supportandoli nello sforzo
congiunto di mitigare l’impatto ambientale e tutelare i diritti umani
lungo tutta la filiera.
Tutela e Sensibilizzazione Ambientale
Riconoscimento alle imprese che abbiano realizzato programmi per
ridurre l’impatto ambientale dei propri processi produttivi, prodotti e
servizi, intervenendo in ambiti quali:
- il risparmio energetico e l’uso di energie rinnovabili
- la riduzione di emissioni di CO2 e di gas nocivi
- la riduzione dell’utilizzo di materie prime, il riciclaggio/riuso, il
risparmio d’acqua
- l’efficace gestione dello smaltimento dei rifiuti
- la mobilità sostenibile.
Potranno essere premiate anche le imprese impegnate in iniziative
di sensibilizzazione ambientale verso dipendenti e Comunità,
diffondendo la conoscenza e l’adozione di soluzioni efficaci.
Occupazione dei Giovani e promozione dell’inserimento
lavorativo
Riconoscimento alle imprese che abbiano realizzato iniziative volte
al miglioramento dei livelli occupazionali giovanili, contribuendo a
un orientamento più consapevole delle scelte e allo sviluppo delle
competenze richieste, attraverso attività quali:
- accompagnamento allo stage aziendale o a progetti di Alternanza
Scuola Lavoro
- piani di coaching/mentoring formativo
- supporto a innovative start-up di giovani
- formazione alla cultura d’impresa
- sostegno allo sviluppo di potenziali talenti.
3
Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed
Enti Pubblici
Riconoscimento ai soggetti pubblici che abbiano assunto iniziative
nella promozione della coesione sociale e della tutela
dell’ambiente, attraverso:
- formulazione di politiche per creare un contesto favorevole a
collaborazioni tra i diversi stakeholder, ad esempio nella
conciliazione famiglia-lavoro e nel welfare aziendale
- facilitazione, come catalizzatore, di partnership nel territorio a
favore dell’inclusione sociale e del raggiungimento di livelli di
eccellenza ambientale
- campagne per la diffusione di una moderna cultura della
responsabilità sociale, per l’adozione di adeguati strumenti di
supporto e standard gestionali.
PREMI SPECIALI
1. Iniziative promozionali di responsabilità sociale delle
Associazioni Imprenditoriali
Riconoscimento per le Associazioni Imprenditoriali capaci di
realizzare progetti di diffusione presso le imprese associate della
cultura della Sostenibilità/CSR, delle sue varie tematiche e degli
strumenti gestionali di supporto, anche in collaborazione con altre
realtà del territorio.
2. Progetti di partnership nei Paesi in via di Sviluppo
Riconoscimento per le imprese operanti nei Paesi in via di Sviluppo
che realizzino partnership con le organizzazioni e istituzioni del
territorio, per favorire la crescita delle comunità e delle economie
locali.
4
IL SODALITAS SOCIAL AWARD DIVENTA
EUROPEO
L'11 Edizione del Sodalitas Social Award ha acquisito un respiro
europeo; attraverso infatti questo Premio italiano le imprese hanno
potuto candidarsi allo European CSR Award promosso dalla
Commissione Europea, che ----- come indicato tra gli obiettivi della
sua III Comunicazione sulla CSR ----- ha voluto realizzare un’iniziativa
in grado di conferire visibilità ai migliori progetti di partnership
sociale realizzati in Europa.
In occasione del lancio dell’iniziativa Antonio Tajani,
Tajani
Vicepresidente della Commissione UE, aveva dichiarato: ‘‘Questo
nuovo Award valorizzerà le iniziative eccellenti di imprese europee
conferendo visibilità anche a realtà poco note, soprattutto PMI, che
si impegnano in partnership CSR innovative insieme ad altri
stakeholder con ricadute positive sulla società. La responsabilità
sociale d’impresa è parte integrante della formula vincente per
un’Europa competitiva, innovativa e socialmente inclusiva’’.
Fondazione Sodalitas è stata scelta come partner per l’Italia
dell’iniziativa, che la Commissione Europea ha organizzato
insieme con CSR Europe e Business in the Community in 28 Paesi:
Paesi
Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca,
Estonia, Finlandia, Kosovo, Lussemburgo, Macedonia, Montenegro,
Norvegia, Polonia, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia,
Spagna, Svizzera, Turchia, Regno Unito, Ucraina.
www.europeancsrawards.eu
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Finalisti e vincitori
11^ Edizione
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Categoria 1
European
CSR
Award
Scheme:
partnerships for innovation and impact
Grandi Imprese
inspiring
Finalisti
Barilla - Agricoltura Sostenibile: uno studio multidisciplinare
Coop Adriatica - Il supermercato amico dell’ambiente
Gruppo Ferrero - Kinder + Sport
Kraft Foods Italia Services - UNA CHEESECAKE PER UN’ORA DI
ALLEGRIA. 1 FOTO DI CHEESECAKE = 1 ORA DI TERAPIA
RICREATIVA
Mareblu - Progetto Sostenibilità - Partnership con Legambiente
STMicroelectronics
STMicroelectronics - LABORATORIO DI INFORMATICA PRESSO LA
CASA DI RECLUSIONE DI BOLLATE
UniCredit - Your Choice, Your Project – Sostegno a progetti di
imprenditoria sociale: il caso degli Alzheimer Caffè
Vodafone Omnitel N.V–
N.V Mobile Angel
Vincitore
Barilla - Agricoltura Sostenibile: uno studio multidisciplinare
Nel 2009 Barilla - in collaborazione con HORTA dell’Università
Cattolica di Piacenza e il contributo di Lyfe Cycle Engineering di
Torino - ha avviato uno studio per verificare la possibilità di
incrementare l’efficienza dei sistemi di coltivazione, per poi fornire
al mondo operativo gli strumenti per migliorare la redditività globale
delle aziende agricole e l’impatto ambientale della produzione di
campo. In questo progetto i produttori di grano duro hanno potuto
raggiungere – attraverso l'utilizzo del “Decalogo della Coltivazione”
messo a punto dall'azienda – risultati significativi in termini di
riduzione dei costi di coltivazione (-10%), di riduzione degli apporti
azotati (-17%) e di riduzione delle emissioni di CO2 (-14%).
Menzione Speciale
UniCredit - Your Choice, Your Project – Sostegno a progetti di
imprenditoria sociale: il caso degli Alzheimer Caffè
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Categoria 1
European CSR Award Scheme: inspiring partnerships
for innovation and impact
PMI
Finalisti
Camera di Commercio di Rimini - PercoRSI di Responsabilità
Sociale
Guna - Medicina Interculturale in Paraguay
Società Sportiva Dilettantistica Europa - “Nessuno Escluso” lo
Sport come Responsabilità Educativa
Vincitore
Guna - Medicina Interculturale in Paraguay
“Medicina interculturale” è un progetto pluriennale realizzato da
Guna in collaborazione con COOPI per il recupero degli antichi
saperi medicinali degli indigeni della regione del Chaco.
L’intervento è stato implementato allo scopo di rivalutare le tradizioni
locali, offrire impiego ai giovani indigeni emarginati e contribuire a
migliorarne l’accesso alla sanità. Nel 2011 è stato sottoscritto
l’accordo alla base dell’iniziativa ed è stata avviata la coltivazione
delle piante necessarie su circa 12 ettari di terreno. Nel 2012 - a
seguito di 20 incontri con le comunità beneficiarie, di 5 incontri di
studio sulle piante medicinali da loro utilizzate e della realizzazione
di 5 vivai in altrettante comunità centriche - sono stati fatti ulteriori
passi avanti: è stato ampliato il laboratorio adibito al
confezionamento dei prodotti; sono state costruite 2 cisterne
interrate rispettivamente da 20.000 e 40.000 litri per raccogliere
l’acqua piovana; sono stati prodotti i primi Sciroppi, saponi e
shampoo, nonchè sacchetti di erbe secche di quebracho colorado,
palo azul e viñal. I prodotti sono stati commercializzati a livello
regionale. Ad oggi sono state distribuite più di 12.000 confezioni
da un litro di sapone liquido e 4.800 confezioni di shampoo da
250 ml. Infine, sono state distribuite 4.800 confezioni da 100 ml
di sciroppi e 740 confezioni da 100 capsule di Moringa
olifera. GUNA ha ora allo studio la possibilità di industrializzare
alcuni principi attivi della regione del Chaco per realizzare farmaci
in Europa.
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Categoria 2
Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Finalisti
Accenture – Job station
Allianz Global Assistance – MyLight
Elica – ElicaLife
Gruppo Feralpi - Acciaierie di Calvisano – Verso Zero Infortuni
IKEA Italia Retail – L’impegno di IKEA Italia nella lotta alla
omofobia
Iren – Controllo accessi alle cabine di trasformazione di AEM
Torino Distribuzione AEMD
Vincitore
Gruppo Feralpi - Acciaierie di Calvisano – Verso Zero Infortuni
Gruppo Feralpi ha implementato il progetto “Verso zero infortuni”
per minimizzare il rischio di infortuni all'interno dell'acciaieria e
stimolare il senso di responsabilità di ciascun dipendente,
riportandolo a una dimensione di team, dove ognuno si faccia
carico anche della sicurezza altrui. Per raggiungere questi obiettivi
è stata introdottala figura interna del “Safety Tutor” eletto
direttamente dai dipendenti il quale, come il capitano di una
squadra di calcio, affianca il responsabile del reparto incentivando
la cultura della sicurezza grazie a buone capacità comunicative e
favorendo la diffusione e trasversalità della conoscenza. I 13 Safety
Tutor presenti attualmente dal lunedì alla domenica su ogni turno di
lavoro sono affiancati dalla figura dell’“Animatore”, che facilita le
attività non solo durante la formazione in aula ma soprattutto
durante le fasi di organizzazione e realizzazione, combattendo lo
scetticismo o la scarsa propensione al cambiamento. Il processo ha
coinvolto tutti i 122 dipendenti, o durante il contratto di solidarietà
o in orario extralavorativo.
Premio Speciale per le Pari Opportunità e la valorizzazione
delle Diversità
IKEA Italia Retail – L’impegno di IKEA Italia nella lotta alla
omofobia
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Categoria 3
Consumo Sostenibile e Catena di Fornitura
responsabile
Finalisti
Alitalia Compagnia Aerea Italiana – Progetto Salute
C.D.A. di Cattelan – Impronta nutrizionale
Cereria Terenzi Evelino – Verso una governance responsabile e
sostenibile
EDILANA Essedi – EDILANA LANATURALE EDILIZIA
Magazzini Gabrielli – Progetto Pesca della Valdaso
Vincitore
EDILANA Essedi – EDILANA LANATURALE EDILIZIA
EDILANA ha sperimentato l'utilizzo della lana di pecora autoctona
di Sardegna come materiale isolante tecnico e acustico per
l’edilizia, scoprendone diverse proprietà. Esso infatti, per esempio,
offre prestazioni superiori rispetto agli isolanti alternativi
(petrolchimici o in lana di vetro e roccia), purifica l’aria
neutralizzando le sostanze tossiche nella bonifica di edifici e riduce
- nei processi produttivi - i consumi energetici e le emissioni CO2.
Grazie alla capacità disinquinante, EDILANA è utile per bonificare
gli edifici per i quali la rimozione di materiali rilascianti vari gas
nocivi e formaldeide comporterebbe consistenti lavori di
demolizione e ricostruzione. Con EDILANA è possibile realizzare il
risanamento di edifici pubblici (asili, ospedali, scuole) che altrimenti
sarebbero stati abbattuti in quanto costruiti nel passato con materiali
tossici.
Attraverso questo processo l'azienda, inoltre, valorizza una risorsa
di un territorio con alta disoccupazione creando opportunità di
lavoro e utilizza fibre corte provenienti da scarto di lavorazione
tessile evitando gli elevati costi del trattamento come rifiuto speciale
(la lana di pecora brucia a 660 gradi).
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Categoria 4
Tutela e Sensibilizzazione Ambientale
Finalisti
Autogrill - Villoresi Est – Flagship della sostenibilità del Gruppo
Autogrill
Boeing Operations International – Svitati per l’Ambiente. Parliamo
di sostenibilità – seconda edizione
Bosch – Tecnologie Diesel e Sistemi Frenanti
Frenanti - LINEA VERDE &
GREEN SCHOOL
Cooperativa Fattoria della Piana – Agroenergie della piana
Italcementi - i.idro DRAIN la soluzione drenante di Italcementi
Vincitore
Cooperativa Fattoria della Piana – Agroenergie della piana
Fattoria della Piana si è impegnata nella creazione di un sistema di
produzione integrato capace di ottimizzare le risorse e raggiungere
l’autonomia energetica e la sostenibilità.
Un risultato, questo, reso possibile dall’implementazione di un
impianto per la produzione di biogas da 998 kilowatt (la più
grande centrale agroenergetica del Centro e Sud Italia) nonchè
dalla realizzazione di uno dei più grandi impianti di
fitodepurazione del meridione.
Il principio alla base di queste tecnologie – la produzione di
energia dagli scarti dell’industria agroalimentare e zootecnica – ha
permesso ad oggi di: utilizzare le acque depurate dal sistema per
l’irrigazione, superando l’annoso problema della carenza d’acqua
che caratterizza alcuni periodi dell’anno; ridurre i consumi
energetici e i rifiuti prodotti; sviluppare network e relazioni virtuosi
con la comunità di riferimento; aumentare la produttività di numerosi
processi aziendali.
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Categoria 5
Occupazione dei Giovani e promozione
dell’inserimento lavorativo
Finalisti
BORGO SAN FELICE – Impariamo nel Borgo
Carta e Matita - Associazione ArtGallery
Gulliver – RAEE in Carcere
Magazzini Gabrielli – Gabrielli Lab
Maire Tecnimont – “Lavoro chiama, Donna risponde”
Vincitore
BORGO SAN FELICE – Impariamo nel Borgo
Borgo San Felice è un Hotel 5* nel cuore del Chianti Classico
senese. Un’azienda d’eccellenza nel contesto unico dell’Azienda
Agricola San Felice (controllata da Allianz) famosa per la
produzione di vini ed oli d’alta qualità. L’Albergo opera dal 1990
ed attualmente occupa 5 dipendenti a tempo determinato e,
durante l’apertura stagionale prevista da Aprile a Novembre, 50
ulteriori collaboratori assunti a tempo determinato.
“Impariamo nel Borgo” è un progetto socio-assistenziale pensato per
aiutare ragazzi in difficoltà - o con alle spalle storie difficili - a
progettare il loro futuro, sostenendoli con un tutoraggio mirato nella
scelta di una professione in ambito alberghiero, formandoli con un
percorso pensato per "imparare un mestiere" e offrendo loro
un'esperienza educativa, formativa e propedeutica all'inserimento al
lavoro.
Il Progetto “Impariamo nel borgo” ha permesso una collaborazione
fattiva tra diversi soggetti profit e nonprofit nella co-progettazione e
nella co-gestione di una nuova attività filantropica congiunta a
favore di minori svantaggiati. Il successo della prima edizione
dell'iniziativa è testimoniato sia dall'intenzione di tutti i soggetti
coinvolti di replicarla che dall'interesse mostrato da parte delle
Istituzioni locali, con cui è in corso un dialogo per la
sperimentazione di periodi di alternanza scuola/lavoro anche
durante il periodo scolastico.
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Categoria 6
Iniziative di responsabilità sociale realizzate da
Istituzioni ed Enti Pubblici
Finalisti
Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM e Regione
Lombardia, Direzione
Direzione Generale Sanità – Modelli e modalità di
interazione e comunicazione in una società multiculturale:
l’informazione sanitaria alle comunità migranti
Museo del Novecento - Affetti-Effetti dell’Arte. Corso di formazione
per mediatori culturali del patrimonio della città di Milano
Università degli Studi di MilanoMilano-Bicocca – Bambini Bicocca
Vincitore
Università degli Studi di MilanoMilano-Bicocca – Bambini Bicocca
Il nido interaziendale dell’Università Bicocca è stato inaugurato nel
2005 ed oggi è aperto ai figli dei dipendenti dell’Università e delle
aziende limitrofe che partecipano alla realizzazione del progetto
(Pirelli, Prelios Deutsche Bank, Inaz, INFN/Milano-Bicocca) e ai
bambini del quartiere. Il nido può accogliere fino a 64 bambini,
dispone di una cucina propria e di un ampio giardino; è gestito dal
Consorzio Bambini Bicocca del quale fanno parte l’Università e la
cooperativa sociale Xenia.
Il nido Bambini Bicocca - gestito con una struttura consortile aperta
al territorio che consente all’Ateneo di seguire direttamente il
coordinamento e la supervisione scientifica del progetto - ha
promosso la costituzione di una rete di nidi universitari italiani e
partecipa a progetti internazionali di ricerca e di formazione. La
soluzione gestionale adottata, inoltre, suscita interesse e richieste di
consulenza e accompagnamento da parte di numerosi enti ogni
anno nella fase di avvio dei loro nidi.
L’Università e le aziende convenzionate con il Consorzio hanno
individuato soluzioni diversificate per sostenere i propri dipendenti
nel pagamento del contributo mensile di frequenza.
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Premio Speciale
Iniziative promozionali di responsabilità sociale delle
Associazioni Imprenditoriali
Finalisti
AITEC - Redazione di Linee Guida per la Progettazione, la Gestione
ed il Recupero delle Aree Estrattive - in partenariato con
Legambiente
Confindustria Bergamo - WHP – Workplace Health Promotion –
Aziende che promuovono la salute
Confindustria Rimini - Bilancio sociale aggregato 2011 delle
Imprese Associate a Confindustria Rimini
Vincitore
Confindustria Bergamo - WHP – Workplace Health Promotion –
Aziende che promuovono la salute
Una rete di aziende della Provincia di Bergamo, coordinate da
Confindustria Bergamo, si è impegnata a seguire un percorso di
realizzazione di buone pratiche sulla promozione della salute in 6
aree tematiche: fumo, alimentazione, attività fisica, sicurezza
stradale e mobilità sostenibile, alcol, benessere personale e sociale.
La scelta è stata quella di promuovere programmi pluriennali,
integrati e multicomponente.
Il progetto è basato su un sistema di accreditamento volontario e
gratuito per le aziende, che possono scegliere le iniziative da
implementare avendo come riferimento una lista di buone pratiche
validate (manuale WHP) e pronte per essere replicate.
Il risultato principale generato dal progetto – che ha ottenuto
l'adesione di 51 aziende di cui 34 accreditate a fine 2012,
nonché l’intervento di molteplici figure professionali della ASL - è
costituito dalla riduzione dei fattori di rischio per la salute di
10.000 lavoratori, con ricadute positive sulle rispettive famiglie e
sulla comunità tutta.
L’iniziativa ha inoltre reso possibile la redazione del DGR
11861(11/12/12) di Regione Lombardia, che prevede ora
l'estensione del WHP a tutto il territorio lombardo.
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Premio Speciale
Progetti di partnership nei Paesi in via di Sviluppo
Finalisti
Bracco Group - Il College Fulvio Bracco del Benin: Cooperazione
Internazionale, qualità della vita e stakeholder engagement
Coop Lombardia - Turismo responsabile in Burkina Faso
Dani Instruments - Progetto A.P.P.A.® Angola
Ernst & Young - Education&Entrepreneurship Italia-Haiti
Gruppo Filo Diretto - Pole Pole (tradotto dal kiswahili Piano Piano),
progetto di riabilitazione su base comunitaria, presso il Centro di
Salute Rurale di Nyololo, regione di Iringa, Tanzania
Vincitore
Dani Instruments - Progetto A.P.P.A.® Angola
Con un investimento contenuto DANI Instruments ha promosso
l’apertura di 2 laboratori galenici a Cubal e Funda (Angola), in cui
il farmacista può preparare medicine partendo da materie prime di
qualità. Questo approccio permette la personalizzazione dei
dosaggi, di avviare il personale locale verso una nuova carriera
professionale, e di allestire medicinali essenziali che rispondano a
requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia.
L'apertura dei due laboratori ha dato lavoro a 6 operatori. I due
laboratori sono ormai idonei a consentire un futuro incremento della
produzione. Al momento, le strutture sono finanziate da DANI
Instruments, sebbene ci sia l’intenzione di renderli delle realtà
autonome e strutturate. L’impatto del progetto riguarda un milione di
utenti, che ora, rivolgendosi alle strutture sanitarie di Cubal e Funda,
possono accedere a cure immediate con medicinali di qualità.
Attraverso il progetto - unico nel suo genere, grazie alla ricerca
svolta presso l’Università di Torino su cui si basa l'intera iniziativa –
l'azienda ha infine visto aumentare il senso di appartenenza dei
propri dipendenti ed ha visto migliorare le proprie relazioni
commerciali nei Paesi africani che utilizzano gli strumenti DANI.
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Categoria 1
European CSR Award Scheme
Grandi Imprese
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
A2A
Gruppo che opera nei settori dell’energia elettrica,
del gas, del calore e in altre attività di servizio
Con-dividere la sostenibilità
Problema
Per modificare i comportamenti individuali in materia di sostenibilità
e rispetto dell’ambiente può essere utile partire dal contesto
familiare e condominiale, in cui sperimentare l’impatto che abitudini
sbagliate possono avere sui livelli di convivenza e benessere
collettivo.
Soluzione
Con-dividere la sostenibilità è un progetto pilota che A2A ha ideato
per realizzare un cambiamento nei comportamenti ambientali dei
cittadini, partendo dalla dimensione condominiale.
L’intervento è avvenuto attraverso una Ricerca Azione Partecipata,
che si è concretizzata una serie di serate con i condòmini che
hanno toccato tre dimensioni:
- conoscitivo-informativa (sensibilizzazione alle tematiche ambientali)
- Ricerca azioni: suddivisi in piccoli gruppi di lavoro gli abitanti dei
condomìni hanno elaborato impegni, soluzioni attuabili e verificabili
- Monitoraggio e verifica: periodicamente è stata eseguita una
revisione degli impegni, confronto e valutazione dei risultati di
cambiamento.
Le aree tematiche approfondite durante gli incontri sono state il
risparmio idrico, il risparmio energetico e la gestione dei rifiuti.
Per poter favorire il confronto e la riflessione sull’andamento
dell’iniziativa sono state realizzate delle schede di monitoraggio
familiare: schede di compilazione dati dove controllare le buone
pratiche attuate, i tempi, le modalità e la ripetitività dei gesti; tabelle
dati dei consumi energetici (acqua, energia elettrica e
riscaldamento) con annessi risparmi economici.
Attraverso controlli incrociati delle due analisi sarà possibile mettere
in correlazione le azioni e le eventuali migliorie apportate
(lampadine basso consumo, valvole termostatiche) con le variazioni
19
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
dei consumi.
Risultati
La sperimentazione di A2A ha coinvolto 4 condomini di circa 35
famiglie ciascuno, ed ha già permesso di registrare alcuni risultati
significativi:
- la diminuzione degli sprechi energetici su tutto l’immobile (parti
comuni e unità abitative)
- la diminuzione degli consumi idrici su tutto l’immobile (parti comuni
e unità abitative)
- il miglioramento delle buone pratiche di raccolta e diminuzione
rifiuti.
www.a2a.eu
20
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ARTSANA
Azienda di prodotti per bambini, cosmetica
femminile, accessori sanitari
Chicchi di Felicità per bimbi speciali
Problema
La ricerca di famiglie idonee ad intraprendere un cammino di
adozione richiede un supporto specializzato: una formazione
specifica e il sostegno psicologico, l’accompagnamento del
bambino dalla fase iniziale di selezione e valutazione a quella postadozione e, non da ultimo, la realizzazione di iniziative di
sensibilizzazione e raccolta fondi a favore del percorso adottivo.
Soluzione
La collaborazione tra Chicco e Ai.Bi. (Associazione Amici dei
Bambini) ha avuto inizio nel 2003, con la creazione sul territorio
italiano di 4 Case Famiglia e 11 Punti Famiglia, ed è cresciuto nel
tempo, fino alla nascita nel 2010 del progetto “Chicchi di Felicità
per bimbi speciali”, volto a favorire l’adozione di minori con
esigenze speciali. Il simbolo di questo progetto è il Chicco di
Felicità, una medaglietta venduta nei negozi Chicco al costo
simbolico di 3€. Divenuto famoso per la sua anima solidale, il
charm è un accessorio glamour pensato per coinvolgere il maggior
numero di persone nell’iniziativa.
Chi acquista il ciondolo diventa parte di una community: “I Fans del
Chicco”, una vera e propria rete che collega tutto il Paese, anche
attraverso strumenti digitali.
I fan infatti possono postare nella photo gallery del sito Chicco.com
una foto che li ritragga con il bracciale, trasformata poi con le altre
immagini in un collage simbolo di felicità ricevuta e regalata. Il
charm si rinnova periodicamente con nuove versioni, nate anche
dalla collaborazione con un’azienda di jewellery, per coinvolgere
nuovi testimonial e rafforzare il legame coi fan.
Risultati
L’iniziativa “Chicchi di felicità per bimbi speciali” ha coinvolto negli
21
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
anni migliaia di sostenitori in Italia con un grande successo presso
consumatori e media, ha creato awareness positiva sull’impegno di
Artsana verso l’infanzia abbandonata, ha consolidato la continuità
della partnership con Ai.Bi. ed ha accresciuto i risultati rispetto al
1°anno.
Il progetto è fonte di stimoli anche per il personale Artsana, che ha
maturato una progressiva presa di coscienza sul tema, producendo
numerose richieste di approfondimento, sia in merito alla tematica
special needs sia rispetto alle diverse emergenze legate al mondo
dell’infanzia (bambini e famiglie) a cui l’azienda rivolge grande
attenzione.
In 2 anni il progetto ha conquistato oltre 130.000 fan, con
130.000 ciondoli distribuiti e 400.000€ raccolti, che hanno
permesso l’adozione di 350 bambini e l’assistenza ad altrettante
famiglie. Un risultato significativo per Chicco e Ai.Bi. e un supporto
importante per l’infanzia abbandonata.
www.artsana.com
www.chicco.com
22
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
AUCHAN
Azienda operante nella grande distribuzione
organizzata
PROGETTO EDUCAZIONE E INTEGRAZIONE
Problema
Le imprese responsabili sono quelle che, individuando i partner più
adeguati sul territorio, sono disposte a mettere a disposizione della
comunità le proprie risorse e competenze per prevenire situazioni di
difficoltà e di emarginazione.
Soluzione
L’1 febbraio 2013 la Fondazione Auchan per la Gioventù Italia ha
presentato al comitato di selezione della Fondazione Gruppo
Auchan un progetto di solidarietà nato dalla collaborazione tra
l’Ipermercato di Bergamo e l’associazione l’Arcobaleno e
finalizzato ad accompagnare l’integrazione dei bambini immigrati e
delle loro famiglie nella comunità locale, attraverso un percorso di
sostegno linguistico e sociale. Molti gli interlocutori coinvolti:
mediatori culturali, formatori, counselor, psicologi, educatori,
volontari, famiglie, scuole, parrocchie. La squadra dell’ipermercato
di Bergamo ha partecipato attivamente al progetto, attraverso
azioni di animazione e organizzazione di atelier di cucina italiana.
Risultati
L’iniziativa di Auchan si è articolata in 3 fasi: la prima ha coinvolto
40 bambini da 6 a 10 anni con difficoltà d’apprendimento, cui
sono stati offerti 2 incontri a settimana dopo la scuola, durante i
quali giocare e ricevere aiuto nei compiti; la seconda ha riguardato
il ruolo dei genitori (ne sono stati coinvolti circa 30 in 3 incontri di
due ore ciascuno); la terza ha riguardato la valutazione psicopedagogica di 5 bambini con difficoltà scolastiche o relazionali,
che riceveranno assistenza per un totale di 12 ore ciascuno durante
il periodo febbraio-maggio.
www.auchan.it
23
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO –
GRUPPO BNP PARIBAS
Gruppo Bancario
Dritti alla Mèta
Problema
I ragazzi, una volta maggiorenni, escono dal sistema di protezione
dell’infanzia, ma la loro integrazione nel tessuto sociale non sempre
è scontata a causa di possibili fenomeni di marginalità e devianza.
A questa categoria appartengono i cosiddetti care leaver.
Soluzione
BNL ha avviato un progetto sul territorio di Bologna - in
collaborazione con l’Ai.Bi., con cui dal 2006 l’azienda svolge
ricerche sul fenomeno dell’abbandono minorile – introducendo la
nuova figura dell’intermediario sociale che, lavorando per obiettivi e
a stretto contatto con i servizi del territorio ma al di fuori della
comunità, può aiutare i care leaver a raggiungere l’autonomia
lavorativa, abitativa e sociale, limitando il rischio di marginalità
sociale e microcriminalità, a cui i giovani vulnerabili sono
maggiormente esposti.
L’accompagnamento di ciascun giovane si articola nel
raggiungimento di obiettivi non vincolati da un arco temporale
prestabilito.
Risultati
Attraverso il progetto “Dritti alla meta” sono stati presi in carico un
totale di 35 ragazzi (24 maschi e 11 femmine; 8 italiani e 27
stranieri). Gli interventi sono durati una media di 9 mesi per caso.
31 ragazzi hanno completato con successo il progetto; gli altri 4
ragazzi invece, segnalati e presi in carico che durante
l’accompagnamento, non hanno aderito al progetto.
Gli interventi hanno portato al raggiungimento degli obiettivi
prefissati per ciascun ragazzo.
In tutti i casi si è registrato un aumento del coefficiente di autonomia
non solo in uscita ma anche negli step intermedi con una media di
24
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
9,6 punti.
Grazie a “Dritti alla meta” BNL ha accresciuto la sua capacità di
dialogare con il territorio e d’intervenire positivamente nel tessuto
sociale, dando concretezza al lavoro di ricerca precedentemente
intrapreso. Visto il successo dell’iniziativa, nel 2013 BNL e Ai.Bi
intendono valutare la possibilità di estendere il progetto sul territorio
del comune di Roma coinvolgendo anche i dipendenti in qualità di
tutor dei care-leaver.
www.bnl.it
25
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
BARILLA
Industria alimentare del largo consumo
Agricoltura Sostenibile: uno studio multidisciplinare
Problema
Con l’applicazione delle corrette rotazioni e tecniche di coltivazione
colturali è possibile ridurre sensibilmente le emissioni di gas serra,
permettendo al ciclo di vita dei prodotti di avere un impatto
ambientale inferiore.
Soluzione
Nel 2009 Barilla - in collaborazione con HORTA, spin off
dell’Università Cattolica di Piacenza e il contributo di Lyfe Cycle
Engineering di Torino - ha avviato uno studio per verificare la
possibilità di incrementare l’efficienza dei sistemi di coltivazione,
per poi fornire al mondo operativo gli strumenti per migliorare la
redditività globale delle aziende agricole e l’impatto ambientale
della produzione di campo.
In questo progetto i produttori di grano duro hanno potuto
raggiungere risultati di sostenibilità grazie a un approccio della
tecnica di coltivazione olistico che da un lato ha indirizzato le scelte
di tipo strategico e dall’altro quelle di tipo tattico.
Per le scelte di tipo strategico il produttore ha ricevuto uno specifico
Decalogo della Coltivazione; per quelle di tipo tattico ha utilizzato
un sistema web basato su specifici modelli matematici di tipo
previsionale e su una rete agrometeorologica dedicata.
Risultati
Dal primo anno di prove di campo su ampie superfici nelle 14
aziende pilota (raccolta 2012) sono stati ottenuti importanti riscontri
sulla utilità del progetto. Mediamente, si è potuto rilevare una
riduzione:
- dei costi di coltivazione, grazie a una ottimizzazione dei
trattamenti di difesa e delle concimazioni azotate, con un
conseguente beneficio per il reddito lordo dell’agricoltore (riduzione
media del 10%)
26
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
- degli apporti azotati di circa il 17%, senza peraltro ridurre la resa
in granella e il tenore proteico
- delle emissioni di CO2 del 14%, ma con valori anche fino al 20%
per precessioni colturali richiedenti
elevati input energetici (come il ristoppio o rotazioni con altri cereali)
- di emissione del 40% circa.
www.barillacfn.com
27
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
BOHERINGER-INGELHEIM ITALIA
Multinazionale farmaceutica
Making More Health
Problema
La salute si conquista e si conserva soprattutto a tavola, osservando
con attenzione le principali regole del mangiare sano.
Soluzione
“Making More Health” è un progetto internazionale volto a
sviluppare il social business nel campo della salute, che
Boheringer-Ingelheim Italia ha sviluppato grazie ad una partnership
pluriennale con la Cooperativa Sociale Agricola Domdoca,
individuata grazie a Slow Food, con cui l’azienda aveva già avuto
modo di collaborare.
Obiettivi concreti dell’iniziativa: sostenere la diffusione di abitudini
alimentari corrette e mirate alla diffusione di cibo di qualità e
rispettoso per l’ambiente; integrare le fasce più disagiate della
popolazione inserendole nel contesto lavorativo.
Risultati
La collaborazione tra Boheringer-Ingelheim Italia e la Cooperativa
Sociale Agricola Domdoca ha permesso a quest’ultima di ricevere
in comodato d’uso un campo agricolo di 30 ettari per la
produzione di cibo di qualità attraverso l’impiego di forza lavoro
proveniente da strati di popolazione disagiati; l’azienda, da parte
sua, ha potuto così disporre internamente di prodotti alimentari di
sicura provenienza,
con cui arricchire il proprio mercato
settimanale.
www.boehringer-ingelheim.it
28
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
CAMST
Società cooperative di ristorazione
È ORA DI CAMBIARE TONO. INSIEME PER I DIRITTI DELLE
DONNE
Problema
Nel 2011 il Comitato CEDAW (Onu) ha denunciato la drammatica
situazione delle donne in Italia: troppa violenza nei loro confronti,
aumento di femminicidi e un persistere di attitudini socio-culturali che
condonano questo fenomeno.
Soluzione
Nel 2012 CAMST ha realizzato il progetto “È ora di cambiare
tono” a sostegno dei diritti delle donne, in collaborazione con
D.i.Re (Associazione nazionale centri antiviolenza) e Cospe
(Cooperazione internazionale) per portare un aiuto concreto ai
centri antiviolenza, offrendo un percorso d’inserimento lavorativo
alle donne vittime di violenza che le aiuti a uscire dalla sudditanza
psicologica ed economica.
Risultati
Il progetto d’inserimento lavorativo delle donne accolte nelle varie
associazioni del territorio – tuttora in corso – permetterà loro di
superare il trauma vissuto e di uscire dall'isolamento spesso vissuto
insieme alla violenza.
Per ognuno dei centri coinvolti (almeno 8) sarà compilata una
scheda di valutazione dell'esperienza, alla luce della quale poter
valutare il progetto e il suo proseguimento.
www.nataledonne.camst.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
CAPGEMINI ITALIA
Una delle maggiori multinazionali di Management
Consulting, Information Technology e Outsourcing
University Meets Microfinance - FASE 2. Creare nuovi sbocchi
professionali etico-sociali
Problema
Negli ultimi anni il settore della microfinanza ha conosciuto una
forte accelerazione sia sul piano dell’attenzione istituzionale sia su
quello della sperimentazione progettuale. Questo interesse è
cresciuto anche grazie alle sue potenzialità in termini di sostegno
alle economie in via di sviluppo, pur avendo ampi margini ed
orizzonti di applicazione anche nelle economie più avanzate.
Soluzione
“University Meets Microfinance (UMM) FASE 2” è un’iniziativa
europea sviluppata nel 2009 da PlaNet Finance che promuove la
cooperazione tra studenti universitari, docenti ed esperti del terzo
settore per contribuire alla formazione in microfinanza, alla ricerca,
allo sviluppo e alla sua diffusione.
Obiettivo del progetto è far conoscere alle nuove generazioni le
potenzialità della microfinanza non solo per aiutare i Paesi più
disagiati, ma per considerarla come fonte di possibili sbocchi
professionali alternativi e innovativi.
Capgemini supporta il progetto da 5 anni, in sinergia con Unione
Europea, Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit
(GIZ) GmbH per conto del Ministero Federale Tedesco per la
Cooperazione Economica e lo Sviluppo (BMZ), European
Microfinance Platform, Freie Universität Berlin e Frankfurt School of
Finance and Management.
Risultati
Capgemini Italia, insieme ai suoi 2500 dipendenti, è orgogliosa di
sostenere da 5 anni il progetto UMM e di aver garantito loro la
continuità temporale anche nell’avvio di questa FASE 2.
L’iniziativa ha contribuito a soddisfare un bisogno latente di
30
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
formazione in microfinanza sia a livello europeo che a livello
italiano. Il costante supporto di Capgemini Italia ha permesso a
PlaNet Finance di avviare anche la seconda fase del progetto, in
attesa del rinnovo del cofinanziamento dell’Unione Europea.
www.it.capgemini.com
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
CHEP ITALIA
Multinazionale soluzioni di pooling di pallet e
contenitori
AMBIENTE E INNOVAZIONE CHEP 2.0
Problema
Anche il più piccolo pacco, se spedito, genera un quantitativo
significativo di emissioni di diossido di carbonio che è necessario
compensare.
Soluzione
CHEP gestisce consegne di pallets pronti all’uso dai propri centri
servizio entro le 72h dalla domanda e ritira le stesse dalla GDO
entro 5 giorni lavorativi, con una distanza media di trasporto di
poco inferiore ai 175 Km a viaggio. Al fine di un miglioramento
continuo di queste performance l’azienda ha ricercato
collaborazioni di trasporto lungo la filiera della supply chain.
Nello specifico sono stati progettati con clienti di produzione e/o
distribuzione - tra cui Waters-Sanpellegrino, Carrefour e P&G - flussi
di trasporto efficienti al fine di ridurre gli sprechi (Km vuoto,
amministrativi, tempi vuoti) e ottimizzare i costi di trasporto entro 5
anni (2010-2014).
Risultati
I progetti ad hoc studiati, testati e messi in atto hanno portato CHEP
a raggiungere risultati considerevoli in un lasso di tempo
relativamente breve, tra cui:
- riduzione CO2: Treno vs Camion ∼2,118 tonn CO2 vs
∼5,250 tonn CO2
- Triangolazioni: Circa 150.000 km vuoti anno risparmiati
∼2,000 t di CO2 emessa in meno.
www.chep.com/IT
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
COOP ADRIATICA
Cooperativa di consumatori del gruppo Coop, che
opera in Emilia Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo
Il supermercato amico dell’ambiente
Problema
I supermercati sono luoghi che, se progettati con un occhio di
riguardo all’ambiente, possono diventare spazi di aggregazione e
sensibilizzazione strategici.
Soluzione
Nel 2011 Coop Adriatica ha inaugurato a Conselice (Ra) – con la
collaborazione dell’Amministrazione Comunale - l’eco-supermercato
del futuro, capace di ridurre al minimo l’impatto ambientale e di
migliorare al tempo stesso il benessere per clienti e lavoratori. Un
prototipo all’avanguardia per la quantità e la qualità di soluzioni
presenti in tutto il suo ciclo di vita. La struttura è stata infatti pensata
come un sistema olistico, nel quale le soluzioni adottate si integrino
tra loro determinando un equilibrio “virtuoso”.
Alla progettazione hanno preso parte anche gli stakeholder, tramite
un processo di coinvolgimento attivato per rendere la struttura il più
possibile vicina alle esigenze di chi la utilizza e rispondente a
un’idea condivisa di sostenibilità.
Risultati
I risultati ambientali conseguiti sono stati superiori alle attese: il
risparmio energetico registrato nel primo anno di attività è infatti
stato del 48%, anziché del 40%.
Il progetto di Coop Adriatica ha trovato ampio spazio su numerose
riviste specializzate, oltreché sui media locali, e i lavoratori e i
consumatori si sono dichiarati orgogliosi della struttura e della sua
offerta commerciale. Il riconoscimento del carattere innovativo del
progetto è arrivato anche dalle istituzioni, dalle associazioni
ambientaliste e dal mondo accademico.
www.adriatica.e-coop.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
COOPERATIVA PROMOZIONE LAVORO
Cooperativa sociale di solidarietà
L’esperienza di Altavilla Servizi: collaborazione e sinergia tra
pubblico e privato
Problema
Creare occasioni di dialogo e collaborazione tra pubblico e privato
rende più rapida ed efficace l’individuazione delle reali esigenze
del territorio e l’elaborazione di risposte adeguate.
Soluzione
La Cooperativa Sociale Promozione Lavoro e il Comune di Altavilla
Vicentina si sono costituiti in un’azienda a capitale misto pubblico e
privato a maggioranza privata – la Altavilla Servizi S.p.A. – per
gestire sinergicamente il Centro Polivalente di Altavilla.
La formula scelta ha permesso, negli anni, di proporre flessibilmente
numerose attività e servizi alla comunità, modellabili secondo le
reali necessità dei cittadini senza rinunciare alla qualità.
Risultati
La creazione della Altavilla Servizi S.p.A. ha permesso di offrire alla
comunità iniziative sperimentali di stampo formativo quali, per
esempio: il progetto “Pillole Formative”, dedicato agli operatori
impegnati nel sostegno a persone malate di Alzehimer; il progetto
“Da Isole ad Arcipelago” riservato agli anziani, e così via.
www.promo-lavoro.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
DEUTSCHE BANK
Gruppo Bancario
Comunità di Sant’Egidio - Condominio protetto per anziani con
ridotto grado di autonomia
Problema
Le RSA sono strutture che spesso non rispecchiano gli standard
abitativi accettati e che isolano gli anziani, che soffrono il distacco
dal proprio ambiente familiare, dagli oggetti e dai ricordi della
propria casa.
Soluzione
Il progetto “Comunità di Sant’Egidio: condominio protetto per
anziani con ridotto grado di autonomia“ nasce dalla volontà di
Deutsche Bank di collaborare con un importante partner nel settore
sociale per la realizzazione di un’iniziativa a favore degli anziani in
condizioni di difficoltà. Deutsche Bank è stata coinvolta attivamente
nel progetto di ristrutturazione di un edificio finalizzato a diventare
modello innovativo di accoglienza degli ospiti anziani e volto a
garantirne l’autonomia.
Risultati
L’iniziativa cui Deutsche Bank ha preso parte ha messo a
disposizione del territorio, in alternativa alle tradizionali strutture
pubbliche e private, una struttura di accoglienza attrezzata e
accogliente, in cui sono ancora in corso vari interventi di
manutenzione straordinaria e ordinaria per mantenere standard di
vivibilità idonei (acquisti di arredi, sostituzione delle infrastrutture e
impianti per gli anziani).
www.db.com/italia
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ENEL
Società di produzione di energia elettrica
Enabling Electricity
Problema
Secondo la IEA (l’Agenzia Internazionale dell’Energia) 1,3 miliardi
di persone nel mondo non hanno accesso all’elettricità.
Per fronteggiare questa sfida il Segretario Generale delle Nazioni
Unite, Ban Ki-moon, ha dedicato l’anno 2012 (e il decennio 20142024) alla lotta alla povertà energetica, dichiarandoli “Anni
Internazionali dell’Energia Sostenibile per tutti”.
Soluzione
Il programma “Enabling Electricity” si focalizza su due target: le
persone che vivono in zone isolate e le comunità svantaggiate delle
aree periferiche, rurali e suburbane.
Ad entrambi Enel ha dedicato:
- progetti che garantiscono accessibilità tecnologica e infrastrutturale
- progetti che abbattono le barriere economiche nelle aree a basso
reddito
- progetti per lo sviluppo e la condivisione di conoscenza e
competenze professionali nel settore energetico (“capacity
building”).
Risultati
Le azioni messe in atto da Enel hanno raggiunto oltre 2 milioni di
persone.
www.enel.com
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
FONDAZIONE DELLE BANCHE DI CREDITO
COOPERATIVO E CASSE RURALI DELLA
PROVINCIA DI VICENZA
Fondazione Bancaria
“SCUOLA COOP-ATTIVA” – La Cooperazione fa scuola
Problema
Essere imprese responsabile significa non solo avere a cuore le sorti
delle future generazioni, ma adoperarsi concretamente per fornire
loro le competenze e le informazioni necessarie per costruire –
attraverso il lavoro – società più efficienti e coese.
Soluzione
Il progetto della Fondazione delle BCC di Vicenza è stato ideato
per diffondere le formule della cooperativa e dell’impresa sociale
nelle scuole primaria e secondaria attraverso interventi mirati a
fornire le nozioni di base sul funzionamento d’impresa.
L'iniziativa, forte della collaborazione delle BCC/CRA, si è
concretizzata nella costituzione delle Associazioni Cooperative
Scolastiche (ACS), ossia delle mini-imprese che ricreano, su piccola
scala, un’attività economica reale e riproducono in modo realistico
il funzionamento delle imprese autentiche.
Attraverso un metodo di lavoro interattivo e sperimentale gli studenti
sono messi nella condizione di prendere decisioni in modo
democratico, partecipato e collaborativo (assumere decisioni in
gruppo, eleggere i propri rappresentanti, decidere un progetto
comune, svilupparne le fasi operative) e di sperimentare
direttamente la vita d'azienda.
Risultati
Attraverso il progetto “Scuola Coop attiva” la Fondazione delle
BCC vicentine ha rafforzato presso la comunità locale la propria
identità quale ente promotore di azioni di impegno civico ed etico,
ed ha potuto inoltre accrescere la propria notorietà nel mondo della
scuola a livello locale, provinciale e regionale.
La partnership con gli altri attori coinvolti, sperimentata con la prima
edizione del progetto (a.s. 2011-12) è è proseguita allargandosi e
rafforzandosi.
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
L’edizione 2011-2012 del progetto ha visto coinvolti 8 istituti con
11 classi (4 elementari e 7 superiori), per un totale di 9222 studenti
e 9 ACS costituite: Cooperativa Einaudi (vendita felpe con logo
scolastico), A-Ceccati (vendita magliette con logo scolastico),
Autosnack (autolavaggio con punto ristoro), Quinta la Notizia
(Giornalino d’istituto), Cooperativa Bio Coop Parolini: il cuore del
biologico (vendita vino prodotto), L’Afour design (realizzazione di
magliette), Stiamo al passo (Corsi di Informatica di base), The
Manufacter (realizzazione e vendita bigiotteria artigianale),
PantaSport (vendita di pantaloni da tuta con logo scolastico).
www.creditocooperativo.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
FONDAZIONE PIERA PIETRO E GIOVANNI
FERRERO
Fondazione
Iniziative per un invecchiamento di successo
Problema
Per far sì che possa diffondersi una concezione diversa e soprattutto
positiva della terza età è necessario partire da una valorizzazione
del capitale sociale, del patrimonio di valori e della saggezza delle
singole persone anziane.
Gli incontri intergenerazionali, in questo senso, possono rivelarsi
delle occasioni preziose.
Soluzione
Fondazione Ferrero ha attivato una rete di collaborazioni con centri
medici specialistici - la Fondazione per la Macula di Genova,
l’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo, l’Istituto
Europeo di Oncologia di Milano, l’Istituto Nazionale per lo Studio e
la Cura dei Tumori di Napoli, l’Istituto Scientifico Universitario San
Raffaele di Milano – per promuovere occasioni di confronto a
favore di una cultura attiva, creativa e responsabile.
In particolare la Fondazione ha condotto uno studio in
collaborazione con l’Azienda Sanitaria Locale (Cn2) su un
campione di soggetti afferenti alla Fondazione Ferrero che valuta, in
termini di spesa sanitaria, i principali indicatori di salute (n° di giorni
di ricovero, n° di accessi al pronto soccorso, consumo di farmaci,
n° di altre prestazioni ambulatoriali diagnostiche).
A una popolazione di 3 mila soggetti, viene promossa un’idea
diversa e positiva della terza età, un’epoca di ricchezza in cui
viene valorizzato il capitale sociale dei singoli, il patrimonio di
valori, esperienze, saggezza e umanità tipico della persona
anziana. La vita in Fondazione non lascia spazio a solitudine e
marginalità, ma tutto si svolge all’insegna della creatività,
dell’operosità, della formazione personale, del coinvolgimento,
delle relazioni sociali, della scoperta e della realizzazione delle
proprie potenzialità. Nuovi stimoli provengono dagli incontri
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
intergenerazionali, dal volontariato, dalla convinzione che si impara
e si può essere utili a qualsiasi età. Tra le opportunità offerte agli
anziani, c’è quella di partecipare ad alcune attività previste nel
piano educativo del nido Ferrero.
Risultati
Il campione di pazienti della Fondazione è sostanzialmente
allineato con il campione ASL per quanto riguarda il consumo di
farmaci e l’utilizzo di altre prestazioni ambulatoriali. Si evidenzia
però un bassissimo consumo di farmaci ansiolitici da parte degli
Anziani della Fondazione.
Per quanto riguarda i giorni di ricovero e gli accessi al pronto
soccorso, è importante notare che il campione degli anziani che
partecipano alle attività della Fondazione si attesta su valori di 76
per i ricoveri e 71 per gli accessi al pronto soccorso.
www.fondazioneferrero.it
40
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
GRUPPO FERRERO
Industria dolciaria leader nel mondo
Kinder + Sport
Problema
Per ogni individuo uno dei momenti centrali di crescita è l’attività
sportiva, perché insegna a conoscere il proprio corpo, a valutarne i
limiti, a cercare di superarli mettendosi alla prova, a stringere i denti
per arrivare alla meta. La pratica dello sport insegna a vivere
correttamente in un contesto sociale, a comportarsi in modo onesto
di fronte alle difficoltà e a vincere e perdere senza distinzione.
Soluzione
Kinder+Sport è il progetto sviluppato da Ferrero per promuovere
uno stile di vita sano attraverso la diffusione dello sport come
pratica quotidiana, soprattutto fra le giovani generazioni.
Risultati
Il progetto “Kinder+Sport”, nel biennio 2010-2011, ha raggiunto
oltre 7 milioni di ragazzi in 17 Paesi: a loro l’azienda ha proposto
eventi e momenti in cui praticare sport (14, tra cui atletica,
pallavolo, tennis, scherma e pallanuoto) grazie anche al
coinvolgimento di 19 campioni, 'ambassadors' dell’iniziativa.
In Italia, nell’ambito del progetto, il Gruppo Ferrero ha sostenuto
numerose attività, tra cui: “1,2,3 Minivolley” e “Volley”, in
collaborazione con la Federazione di Pallavolo in Italia (attivita e
tornei nelle scuole di pallavolo, organizzazione “summer camps”,
“Kinderiadi”); “K+S Cup”, in collaborazione con la Federazione di
Atletica in Italia (giochi sportivi studenteschi); il progetto “a scuola di
scherma”, in collaborazione con la Federazione di Scherma di
Italia.
Per misurare l’impatto del progetto nel contesto nazionale il Gruppo,
nel 2008/2009, ha avviato una ricerca quinquennale in
collaborazione con il Ministero dell’Istruzione italiano, l’Istituto di
Medicina dello Sport di Torino, la Federazione di Pallavolo, il
CONI ed alcune istituzioni locali. I risultati completi della ricerca
41
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
saranno disponibili nell’anno scolastico 2014-2015; tuttavia il
primo dato indica come i ragazzi coinvolti nel progetto (798 nel
solo A.S. 2010-2011) dimostrino di possedere migliori capacita
coordinative e di rapidità rispetto ai pari età non raggiunti
dall'iniziativa.
www.kinderpiusport.it
42
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
GRUPPO SGR – GRUPPO SOCIETÀ GAS
RIMINI
Azienda di produzione ed erogazione gas, metano
ed energia elettrica
Mercato del contadino
Problema
La consistente erosione dei redditi agricoli degli ultimi anni è la
causa principale della tendenza all’abbandono delle campagne e
della chiusura di un numero crescente di aziende agricole di medie
e piccole dimensioni. Il degrado del territorio che ne consegue
produce danni con ricadute negative sull’intera comunità e
sull’ambiente.
L’accorciamento della filiera agricola può rappresentare un metodo
efficace per migliorare il reddito dei produttori e offrire
contemporaneamente ai consumatori la possibilità di percepire a
pieno il valore della figura dell’agricoltore, custode degli equilibri
dell’ecosistema nel quale opera e responsabile della salubrità degli
alimenti consumati dalla collettività.
Soluzione
Il progetto “Mercato del Contadino” è una mostra mercato di
prodotti agricoli del territorio a chilometro zero che si è svolto ogni
giovedì dal 19 aprile al 26 luglio e dal 6 settembre al 29
novembre 2012, dalle ore 7.30 alle ore 13.30 presso il piazzaleporticato di SGR Servizi.
La finalità del progetto, riservato agli operatori locali, è stata quella
di produrre ricadute positive sull’economia e sul tessuto sociale
locali e avvicinare i dipendenti-consumatori ad un acquisto
responsabile e rispettoso della stagionalità dei prodotti.
Il Mercato del Contadino si è concretizzato inoltre in un’iniziativa
didattica gratuita per tutte le scuole primarie della Provincia di
Rimini, cui insegnare a familiarizzare con frutta e verdura di
stagione e con i prodotti tipici del nostro territorio, al fine di
riscoprire l’importanza di una corretta alimentazione, dei benefici di
frutta e verdura e dei prodotti a km 0.
43
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Il percorso didattico è costituito da 3 componenti: la scoperta dei
prodotti di stagione attraverso il racconto dei produttori stessi, un
momento laboratoriale e un’attività ludica. Durante la visita al
mercato, ad ogni bambino viene data una merenda a base dei
prodotti dei contadini espositori e una piccola borsa con prodotti
scoperti al mercato.
Il progetto “Mercato del Contadino” è ideato e sostenuto dal
Gruppo SGR, con il patrocinio del Comune di Rimini e la
collaborazione di CIA e Coldiretti.
Risultati
Gli obiettivi del progetto sono stati raggiunti con successo:
l’iniziativa ha infatti offerto un’importante finestra di visibilità
settimanale ai produttori locali, completamente gratuita (non è
previsto un affitto dell'area espositiva), per esporre e vendere i loro
prodotti in un’area che complessivamente misura circa 200 mq. In
particolare, sono stati coinvolti 10 espositori di provenienza locale
scelti nel territorio delle Province di Rimini, Forlì-Cesena e comuni
confinanti. Verso metà del periodo previsto sono state aggiunte altre
tre aziende per allargare l’offerta di frutta e verdura.
Il progetto ha consentito di promuovere lo sviluppo eco-sostenibile,
sensibilizzando la popolazione verso un nuovo stile di vita attento
alla conservazione delle risorse naturali e al rispetto verso
l’ambiente.
L’azienda intende ripetere l’iniziativa anche nel 2013.
www.facebook.com/MercatoDelContadino
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
GUCCI
Azienda operante nel settore lusso
La moda sostenibile: il calcolo dell’impronta ambientale per la
riduzione degli eco-costs
Problema
I consumatori di oggi esigono da parte delle aziende un approccio
responsabile e una comunicazione trasparente sulla tracciabilità dei
prodotti, potendo così effettuare scelte di consumo veramente
sostenibili.
Soluzione
Gucci si è adoperata per contribuire alla riduzione delle proprie
emissioni di gas a effetto serra con azioni aggiuntive rispetto a
quelle stabilite dalle direttive europee e dalle leggi nazionali.
L’azienda in particolare ha sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente
un accordo su base volontaria per calcolare i livelli di CO2
emessa, individuare efficaci procedure di carbon management e
diffondere nei processi produttivi tecnologie e buone pratiche a
basso contenuto di carbonio.
Risultati
L’ideazione di un sistema di carbon management finalizzato a
definire le misure tecnologiche e gestionali in grado di ridurre le
emissioni di carbonio può portare, in tutto il settore della moda,
risultati economici positivi nel breve-medio periodo in termini di:
risparmio energetico, riduzione delle emissioni, approvvigionamento
sostenibile.
Le misure di riduzione possono essere integrate dalle misure per la
neutralizzazione delle emissioni (carbon neutrality), realizzabili
attraverso una loro compensazione, volta alla riduzione con azioni
economicamente più efficienti in termini d’immagine.
www.gucci.com
45
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
HERA
Società di produzione e servizi energia elettrica
Regala un albero alla tua città
Problema
La gestione tradizionale della bolletta per corrispondenza implica il
consumo di grandi quantitativi di carta, cui si aggiungono le
emissioni associate alla loro distribuzione e infine alla loro gestione
come rifiuti.
Soluzione
Hera ha dato ai propri clienti la possibilità di scegliere la bolletta
elettronica, ed ha abbinato a questa iniziativa azioni di
piantumazione di alberi per la creazione di aree verdi urbane, in
partnership con le amministrazioni comunali di volta in volta
coinvolte.
Risultati
Attraverso il progetto “Regala un albero alla tua città” Hera ha
sottoscritto protocolli di accordo con 69 Comuni (23 sopra i
20.000 abitanti e 46 al di sotto).
Grazie inoltre ai 20.247 passaggi alla bolletta elettronica dei primi
tre mesi di vita dell’iniziativa sono già stati superati i 400 alberi
piantabili, è stata evitata l’emissione di 9 tonnellate di CO2 e sono
stati risparmiati 483.000 fogli di carta.
Il progetto, oltre ad aver contribuito alla semplificazione del
processo di recapito, di ricezione e archiviazione delle bollette, ha
promosso ulteriormente la cultura digitale e ambientale.
www.alberi.gruppohera.it
46
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
HOLCIM (ITALIA)
Azienda operante nei settori cemento, aggregati
(sabbia e ghiaia) e altre attività legate al mondo delle
costruzioni
Community Day / Insieme alle comunità: un progetto di
volontariato aziendale in collaborazione con le ONP locali
Problema
Uno dei pilastri su cui costruire la responsabilità sociale di
un’impresa è il coinvolgimento delle stesse aziende nella comunità
di riferimento. In quest’ottica la collaborazione tra i dipendenti e le
associazioni locali può giovare sia all’azienda – in grado di offrire
alle proprie persone occasioni di crescita e coinvolgimento – che
alle realtà raggiunte, sostenute e partecipate nei propri obiettivi di
solidarietà.
Soluzione
Il Community Day di Holcim (Italia) consiste in una giornata di
volontariato aziendale all’anno - regolarmente retribuita - durante la
quale i dipendenti diventano volontari presso le ONG attive nei
territori di riferimento delle singole unità produttive.
Obiettivo principale di Holcim (Italia) è generare un impatto positivo
sulla comunità locale, coinvolgendo anche i propri dipendenti.
Negli anni il progetto, avviato nel 2007, ha saputo arricchirsi di
svariate novità, tra cui: il monitoraggio costante delle relazioni con
le ONP (introduzione di nuove oltre a quelle storiche);
l’ampliamento del numero di dipendenti coinvolti; l’introduzione del
payroll giving e l’estensione dell’iniziativa a due giornate per dare
la possibilità a tutti di partecipare.
Risultati
Negli anni hanno partecipato al Community Day più di 300
dipendenti. Il livello medio di soddisfazione del progetto è stato pari
a 4,7 (su una scala 1-5) e il 74% dei partecipanti vorrebbe avere
due edizioni l’anno di Community Day.
I dipendenti, entrando in contatto con realtà spesso piccole e con
47
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
pochi mezzi a disposizione, hanno sviluppato capacità di
adattamento, di flessibilità e d’ingegno per risolvere i problemi e gli
imprevisti della giornata e soprattutto hanno sperimentato
l’importanza della collaborazione e del lavoro di squadra.
Le 14 organizzazioni non profit coinvolte in 6 anni hanno avuto la
possibilità di farsi conoscere, trovare nuovi volontari e stimolare gli
utenti attraverso nuovi progetti e nuove relazioni. Solo nel 2012
sono stati coinvolti circa 360 utenti presso le ONP locali.
www.holcim.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
IBM ITALIA
Azienda operante nell’ICT
Kidsmart in Abruzzo
Problema
Il terremoto dell'Aquila del 2009 causato 308 vittime, oltre 1500
feriti e oltre 10 miliardi di euro di danni stimati.
Soluzione
Per contribuire alla ricostruzione dopo il drammatico terremoto in
Abruzzo del 2009, IBM Italia si è affiancata al sistema scolastico
regionale sviluppando un progetto triennale appositamente studiato
per le Scuole dell’Infanzia delle zone colpite. In base a un accordo
con l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Abruzzo e con l’Università
Milano Bicocca, sono state donate 131 postazioni multimediali alle
74 scuole dell’infanzia situate nei 57 comuni del cratere del sisma.
Il progetto ha previsto inoltre un intervento di formazione rivolto agli
insegnanti delle scuole coinvolte.
Il percorso formativo per i docenti ha perseguito il duplice obiettivo
di fornire un supporto all’integrazione del computer nella didattica
contribuendo in questo modo ad arricchire i contesti formativi anche
dal punto di vista fisico, che a seguito del sisma erano stati
profondamente trasformati, e fornire strumenti e risorse per
l’elaborazione degli episodi traumatici che si verificano nei bambini
a seguito di eventi catastrofici.
Risultati
Il Progetto KidSmart viene realizzato in Italia dal 2000, è per
questo motivo ben noto presso il Sistema Scolastico Italiano Ministero e suoi Uffici Scolastici Regionali - e molto conosciuto
anche in azienda.
Il Progetto KidSmart in Abruzzo ha prodotto risultati molto positivi
riscontrati dai docenti e dalle famiglie delle scuole raggiunte. Si è
trattato di risultati di breve e lungo periodo: nell’immediato le scuole
colpite dal terremoto in aprile hanno ricevuto le postazioni già in
settembre e sono state subito coinvolte nella formazione; nel lungo
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
periodo le stesse scuole, dotate oramai delle postazioni
informatiche, hanno potuto appropriarsi della tecnologia
favorendone un uso consapevole delle sue grandi potenzialità
didattiche. Gli insegnanti hanno potuto perciò trarre un vantaggio a
partire da una situazione obiettivamente svantaggiata e i bambini
hanno potuto elaborare progressivamente il trauma con l’assistenza
di docenti più motivati e preparati.
www.ibm.com/it/it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
IKEA ITALIA RETAIL
Gruppo svedese che distribuisce prodotti per la casa
e l'ufficio
La responsabilità sociale locale
Problema
L’impegno sociale contribuisce alla fiducia verso il brand e ne
accresce il valore.
Soluzione
IKEA porta avanti a livello internazionale progetti di grande
risonanza con partner come Save the Children, Unicef e UNHCR
con quasi 80 milioni di € donati all’anno.
A livello Italiano e locale vengono invece realizzate azioni con le
sedi nazionali di ONG internazionali e con le organizzazioni
nonprofit vicine ai negozi, attraverso la donazione di arredi e la
progettazione degli spazi.
In ognuno dei 20 negozi Italiani di Ikea c’è un coordinatore socioambientale che si occupa di gestire i progetti sociali locali con un
budget dedicato.
Risultati
Nel 2012 Ikea ha effettuato 44 progetti su tutta Italia a favore di
minori in situazioni di sofferenza e disagio, persone diversamente
abili e soggetti senza fissa dimora.
L’approccio di Ikea per il supporto alle associazioni locali, portato
avanti con coerenza nel tempo, ha portato l’opinione pubblica a
riconoscere in Ikea un soggetto che realizza azioni concrete di
responsabilità sociale, non a fini di marketing ma per portare un
reale aiuto alle persone svantaggiate.
Diverse indagini hanno rilevato che risulta in costante aumento la
percezione da parte dei cittadini di Ikea come responsabile dal
punto di vista sociale (+6% negli ultimi 5 anni).
www.ikea.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
INVATEC
Azienda leader nel settore biomedicale
BrixiaMaTe Olympic Games – Premiamo il merito, Costruiamo il
talento
Problema
Seguendo una politica inclusiva e meritocratica è possibile
individuare i veri talenti ed offrire loro opportunità concrete di
sviluppo e di espressione, di cui anche l’azienda possa “usufruire”.
Soluzione
Invatec, in collaborazione con Associazione dei Genitori per una
Scuola Pubblica di Qualità, ha promosso la prima edizione del
progetto “BrixiAmaTe© - PremiAmo il Merito e CostruiAmo il
Talento”.
L’iniziativa è stata rivolta agli studenti delle scuole superiori di II
grado, ai Licei e agli Istituti Tecnici statali e si è concretizzata in un
percorso di promozione e di alta formazione scientifica strutturato in
più fasi nell'arco di sei mesi (novembre 2012 – aprile 2013) e
finalizzato alla preparazione dei beneficiari in vista delle finali delle
Olimpiadi della matematica.
La formazione è stata affidata ad alcuni giovani formatori
provenienti dalla Normale di Pisa.
Risultati
Gli studenti coinvolti nell’iniziativa hanno potuto usufruire di una
proposta formativa di livello, solitamente non erogata prima del
percorso universitario e quindi di forte stimolo anche rispetto alle
scelte da fare nel futuro. Il gradimento rispetto all’iniziativa è stato,
presso di loro, molto elevato: il questionario di gradimento
somministrato a fine stage ha rilevato un indice di soddisfazione
pari al 90%.
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
IREN
Multiutility operante nei settori dell’energia elettrica,
dell’energia termica per teleriscaldamento, del gas,
dei servizi idrici integrati e ambientali
Partecipazione ai progetti del Centro di Ricerca ALTERVIS
Problema
Il Centro di Ricerca ALTERVIS opera nel settore delle energie
rinnovabili, dell’efficienza energetica e della sostenibilità
ambientale. Svolge la propria attività in sinergia con Università,
Centri di Ricerca e Trasferimento Tecnologico nazionali e
internazionali (UniMORE, UniBO, PoliTo, PoliMi, CRPA, LEAP,
ASTER), soggetti pubblici e privati. Mette in atto azioni che
apportano vantaggi competitivi a IREN e al tempo stesso hanno
ricadute positive per i territori di riferimento. Finanzia borse di
ricerca e di dottorato in cui si formano i nuovi profili professionali
che opereranno negli scenari innovativi che la ricerca evidenzia.
Partecipa ai bandi di ricerca nazionali e Comunitari.
Soluzione
L’obiettivo principale del progetto è essere protagonisti della ricerca
anziché semplici fruitori. Il settore dell’energia e dell’ambiente in
questo momento storico si trovano in una fase in cui vanno adottate
grandi scelte strategiche, che saranno tanto più efficaci e
consapevoli quanto più saranno supportate da una profonda
consapevolezza delle possibilità che le conoscenze scientifiche
mettono a disposizioni delle imprese. Essere protagonisti della
ricerca rende un’azienda più competitiva sul mercato.
Risultati
ALTERVIS opera principalmente nei settori del risparmio e
dell’efficienza energetica. L’attività di ricerca e sviluppo sulla
generazione e l’impiego delle energie rinnovabili ha il fine di
realizzare impianti ecosostenibili e innovativi sotto l’aspetto delle
tecniche e dei processi. Nel corso degli ultimi 18 mesi ha
partecipato alla presentazione di 6 bandi europei dei quali 3 sono
53
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
stati approvati, 1 è in negoziazione e 2 sono in valutazione; ha
partecipato al bando nazionale CLUSTER settore energia; collabora
con CRUI e Federutility a progetti di ricerca e trasferimento
tecnologici nell’ambito delle Smart grid e trattamento acque di
depurazione; ha presentato un progetto di ricerca all’AEEG
nell’ambito dello Smart metering; ha concorso alla ricerca per il
deposito di un brevetto inerente al trattamento fanghi di
depurazione e il recupero del vetro da discarica. Si indirizzano
risorse verso le Università, i Centri di Ricerca e le Imprese, con
ricadute positive sul territorio in termini occupazionali e di sviluppo
delle risorse. Si attiva il circuito produttivo costituito dalle Imprese e
PMI realizzatrici degli interventi. Con la ricerca in ambito delle
energie rinnovabili si prevedono significativi
miglioramenti in ambito energetico, impiantistico e ambientale,
mentre con la ricerca nell’ambito della riqualificazione energetica e
prestazionale si prevede un miglioramento nel patrimonio edilizio
pubblico, industriale e residenziale.
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
KRAFT FOODS ITALIA SERVICES
Gruppo alimentare
UNA CHEESECAKE PER UN’ORA DI ALLEGRIA. 1 FOTO DI
CHEESECAKE = 1 ORA DI TERAPIA RICREATIVA
Problema
La terapia ricreativa identifica un modo diverso di guardare ai
pazienti, in particolare ai più giovani e alle loro necessità,
attribuendo il giusto rilievo anche agli aspetti relazionali e
psicologici, che possono interagire in misura importante con i
trattamenti terapeutici. Per queste ragioni è importante che l’attività
formativa non si rivolga solo ai medici, ma anche a tutti coloro che
a vario titolo (infermieri, personale assistenziale, volontari) sono
coinvolti nella cura e nell’assistenza dei giovani pazienti.
Soluzione
Philadelphia – marchio Kraft - si è impegnata nel 2012 a sostenere
Dynamo Camp, il primo camp di terapia ricreativa in grado di
accogliere gratuitamente bambini tra i 7 e 17 anni affetti da
patologie gravi e croniche, in particolare oncoematologiche,
neurologiche, sindromi rare e spina bifida in terapia e nel periodo
di post-ospedalizzazione.
A questo scopo la Community di Facebook è stata invitata a
partecipare all'iniziativa “Una Cheesecake per un ora d’allegria”
preparando una torta, fotografandola e caricandola sulla pagina
social di Philadelphia Italia. Per ogni Cheesecake caricata
Philadelphia si è impegnata a donare un’ora di terapia ricreativa ai
bambini di Dynamo Camp (Valore 1 Ora = 10 Euro), stimolando la
rete a raggiungere le 3.000 ore donate, partendo da 2.000 già
garantite dall'azienda.
Risultati
La community ha reagito positivamente alla proposta di Philadelphia
Italia: la fan base della pagina e cresciuta in un solo mese di
90.000 utenti ed e stata arricchita di 1.213 foto di Cheesecake.
55
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
In questo modo l'azienda – comunicando l'iniziativa su tutti i mezzi
di comunicazione disponibili (TV; Facebook; Web; Pack; Punto
Vendita) – ha raggiunto tutti i suoi obiettivi iniziali.
Per il 2013 si stima un impegno economico ancora più importante
da parte del brand all’Associazione, grazie a importanti investimenti
in comunicazione pianificati in momenti strategici per “colpire”
sempre più famiglie italiane (Philadelphia e stata infatti tra i main
sponsor di Sanremo con l’attività Cheesecake) che porteranno a un
numero incrementale di cheesecake preparare e caricate
sull’apposita pagina Facebook.
www.kraftfoods.it
56
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
KRAFT FOODS ITALIA SERVICES
Gruppo alimentare
IL TUO AIUTO VALE ORE
Problema
La sclerosi multipla (SM) è una malattia autoimmune cronica
demielinizzante, che colpisce il sistema nervoso centrale causando
un ampio spettro di segni e sintomi.
La malattia ha una prevalenza che varia tra i 2 e 150 casi per
100.000 individui.
Soluzione
Il progetto “Il tuo aiuto vale ore” è stato realizzato da Mondel z
International per promuovere azioni in favore delle persone affette
da sclerosi multipla, sensibilizzando i principali stakeholders (clienti
della GDO, consumatori, dipendenti, fornitori).
A questo proposito sono state realizzate iniziative di cause related
marketing, di volontariato d’impresa e di team building, tutte
orientate alla raccolta di fondi.
Risultati
Grazie a questo impegno comune è stato possibile, nel biennio
2010-2011, erogare alle persone con sclerosi multipla 6.250 ore
di terapia riabilitativa.
Le azioni di CRM implementate hanno inoltre permesso all’azienda,
nel periodo di svolgimento delle azioni di raccolta fondi, di vedere
incrementate le vendite sia nella GDO, sia presso il consumatore
finale.
I risultati più importanti si sono comunque registrati nella valutazione
dell’impatto che il progetto ha avuto sulle persone con sclerosi
multipla, generando uno SROI di 1:3, ovvero per ogni euro donato
dall’Azienda il valore sociale generato dall’Associazione per le
persone con SM è stato pari a 3, ovvero pari a circa 750mila
euro. Questo dato comprende sia i benefici direttamente imputabili
alle persone con SM – miglioramento delle condizioni psicofisiche e
di autonomia – e al sistema sanitario nazionale – riduzione dei costi
57
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
di ospedalizzazione delle persone con SM per la pubblica
amministrazione.
www.aism.it/index.aspx?codpage=2010_08_saiwa
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
LEROY MERLIN ITALIA
Catena di grande distribuzione nel settore del
bricolage
Arrivano le riscatole: progetto didattico ambientale presso le
scuole del territorio
Problema
È nelle mani dei bambini e dei ragazzi che saranno consegnate le
sorti del pianeta, in un incessante passaggio di testimone. Per
questo è necessario rivolgersi a loro parlando i linguaggi della
sostenibilità e del rispetto dell’ambiente, da rendere non solo teoria
ma anche pratica quotidiana.
Soluzione
L’iniziativa lanciata da Leroy Merlin insieme al Coordinamento
Agende 21 in occasione della Green Week 2012 intende
stimolare la clientela sui temi del risparmio delle risorse, del riciclo
dei rifiuti e dei cambiamenti climatici, scegliendo di abbinare al
lancio di un nuovo prodotto ecologico - “la Riscatola” - la
realizzazione di progetti ambientali rivolti alle scuole del territorio.
Le “Riscatole” sono scatole ecologiche realizzate interamente con
carta riciclata nei Negozi Leroy Merlin e certificate FSC 100%,
usando inchiostri a base d’acqua e colle prive di plastificanti.
Preferendo la Riscatola allo shopper ciascun cliente può contribuire
al risparmio di materie prime e di emissioni di CO2 e sostenere
progetti didattico-ambientali nelle scuole del territorio.
Risultati
Il progetto “Arrivano le riscatole” ha raggiunto 45 scuole del
territorio nazionale
www.leroymerlin.it
59
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
LEROY MERLIN ITALIA
Catena di grande distribuzione nel settore del
bricolage
Leroy Merlin in caso di casa: un aiuto concreto per migliorare la
“casa” delle detenute con figli
Problema
L’ICAM è un istituto milanese a custodia attenuata per madri
detenute con bimbi fino a 3 anni. Questo tipo di Istituto rappresenta
un percorso detentivo finalizzato ad attenuare ai figli delle detenute
un'esperienza negativa come quella carceraria. Madre e figlio
vivono infatti in un ambiente più accogliente, privo di sbarre visibili,
anche se per le madri vigono le stesse regole presenti in carcere.
Soluzione
Il 28 settembre 2012 è iniziata la collaborazione tra ICAM e Leroy
Merlin Italia, allo scopo di migliorare gli ambienti nei quali vivono i
bambini figli delle detenute ospitate nella struttura milanese.
L’azienda ha messo a servizio dell’ICAM le proprie competenze, i
propri materiali e il proprio lavoro, per eseguire attività manuali
quali: la tinteggiatura delle pareti, la sostituzione dei sanitari, la
decorazione delle stanze e altri piccoli lavori di manutenzione.
Ciascuna di queste attività è stata portata avanti con il diretto
coinvolgimento delle detenute ospitate dalla struttura.
Risultati
L’iniziativa, nata come esperienza formativa di un gruppo di
collaboratori del servizio Audit e Oracle di Leroy Merlin Italia, ha
assunto un vero e proprio impegno da parte dell’Azienda che ha
deciso di inserire il progetto nelle attività di responsabilità sociale
fornendo beni e servizio di posa.
Il progetto di fatto non si è concluso con la realizzazione dei lavori,
perché ha favorito la nascita di un proficuo rapporto di
collaborazione tra l’azienda e l’Istituzione che proseguirà anche in
altre direzioni: le illustrazioni realizzate dalle detenute nel corso del
laboratorio “illustra fiabe” illustreranno per esempio il report di
60
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
sostenibilità di Leroy Merlin Italia e un video ne sintetizzerà i
contenuti. Il video, con la forza dirompente delle immagini,
contribuirà a stimolare la riflessione sulla realtà detentiva femminile e
creerà un collegamento immaginario tra l’impegno sociale e
ambientale dell’Azienda.
www.leroymerlin.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
MARE BLU
Terzo marchio nelle conserve ittiche sul mercato
italiano
Progetto Sostenibilità - Partnership con Legambiente
Problema
Perché i sistemi di pesca possano dirsi sostenibili è necessario che
non entrino in conflitto con la conservazione della biodiversità
marina ma che utilizzino in modo responsabile le risorse naturali
e cerchino un punto di equilibrio tra i bisogni sociali ed economici
delle comunità e le esigenze di tutela degli ecosistemi.
Soluzione
Nel 2012 Mareblu ha siglato una partnership strategica con
Legambiente con l’obiettivo di raggiungere risultati effettivi e a breve
termine nell’ambito della pesca sostenibile. Tutte le iniziative di
tutela del consumatore e dell’ambiente che l’Azienda ha strutturato
in Italia e all’estero sono state quindi analizzate da Legambiente
che, dopo avere verificato l’esistenza di pre-requisiti essenziali per
l’avvio della collaborazione, ha individuato insieme a Mareblu gli
obiettivi da raggiungere in tema di pesca sostenibile, secondo una
pianificazione mirata: 1) miglioramento continuo della sostenibilità
del prodotto e della trasparenza verso il consumatore dell’intero
processo produttivo; 2) ricerca scientifica e confronto internazionale
sulle best practice nella pesca; 3) sostegno a iniziative concrete per
la difesa dell’ecosistema marino.
Risultati
L’iniziativa ha permesso a Mareblu di implementare un modello di
business improntato alla sostenibilità con evidenti ritorni in termini di
immagine, di consolidamento del brand presso tutti i target di
riferimento, di impatto ambientale dell'attivita di tutti gli stakeholder
(fornitori di packaging, distributori, consumatori, competitor).
www.mareblu.it
62
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
NOVARTIS FARMA
Multinazionale del settore chimico farmaceutico
Terapia Ricreativa
Problema
La terapia ricreativa identifica un modo diverso di guardare ai
pazienti, in particolare ai più giovani e alle loro necessità,
attribuendo il giusto rilievo anche agli aspetti relazionali e
psicologici, che possono interagire in misura importante con i
trattamenti terapeutici. Per queste ragioni è importante che l’attività
formativa non si rivolga solo ai medici, ma anche a tutti coloro che
a vario titolo (infermieri, personale assistenziale, volontari) sono
coinvolti nella cura e nell’assistenza dei giovani pazienti.
Soluzione
Dalla collaborazione tra Novartis e la Fondazione Dynamo è nato
un progetto dedicato alla ‘terapia ricreativa’ messa in atto presso il
Dynamo Camp, primo centro in Italia ad adottare questo approccio
terapeutico, a favore di bambini e ragazzi affetti da patologie gravi
o croniche. Il progetto ha favorito la costruzione di un’offerta
formativa rivolta a una pluralità di interlocutori potenzialmente
interessati alla terapia ricreativa, finalizzata a farne conoscere
obiettivi, caratteristiche e best practice.
Risultati
L’offerta di un servizio innovativo ai professionisti della salute ha
portato a un rafforzamento della reputation Novartis. Alcune aree
terapeutiche di Novartis Italia (Farma: sclerosi multipla, CAPS,
fibrosi cistica, asma; Oncology; Sandoz, Consumer Health, Animal
Health, Vaccines & Diagnostics) sono state particolarmente
coinvolte.
La terapia ricreativa si rivolge infatti a giovani con patologie sulle
quali il Gruppo è particolarmente impegnato. Sono stati realizzati
due corsi che si sono svolti nel 2012 (maggio e ottobre), gratuiti e
63
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
con un numero limitato di partecipanti (40 a sessione). I corsi erano
principalmente destinati a medici, specialisti e non, ma anche a
infermieri, rappresentanti di associazioni di pazienti e volontari. I
collaboratori Novartis che hanno maggiori interazioni con
associazioni di pazienti e organizzazioni di volontariato, hanno
potuto promuovere l’iniziativa presso i loro interlocutori, facilitando
così la diffusione di una migliore conoscenza della medicina
ricreativa, a beneficio di una sempre più larga platea di pazienti.
Dynamo Camp, che ha ospitato il corso, è la prima struttura in Italia
di terapia ricreativa, appositamente strutturata per ospitare
gratuitamente per periodi di vacanza destinati ai bambini e ragazzi
affetti da patologie gravi e croniche, dai 7 ai 17 anni, in terapia o
nel periodo di post ospedalizzazione.
www.novartis.it
64
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
NOVARTIS FARMA
Multinazionale del settore chimico farmaceutico
Vivi Wireless
Problema
La fibrosi cistica è la più comune delle malattie genetiche gravi. In
Italia vengono diagnosticati circa 200 nuovi casi all'anno: ogni
settimana nascono circa 4 nuovi malati.
Soluzione
Novartis, in collaborazione con la Lega italiana fibrosi cistica e con
la Società italiana per la fibrosi cistica e con il supporto di
Microsoft, ha lanciato l’iniziativa “Vivi Wireless” per offrire ai
pazienti un nuovo modo di effettuare gli esercizi fisici necessari per
gestire la propria patologia basato sull’utilizzo dell’innovativa
console XBOX Kinect.
Gli esercizi da effettuare attraverso la console sono stati elaborati in
fase pilota dal Gruppo Fisioterapisti.
Il paziente che, dopo aver sperimentato la console presso il centro
per la fibrosi cistica, è interessato a proseguire quest’attività a casa,
può acquistarla a prezzo agevolato, grazie alla convenzione
stipulata da Novartis con Microsoft.
Risultati
Per lo sviluppo del progetto “Vivi Wireless” sono stati spazi ludicoterapeutici in 36 centri per la fibrosi cistica in Italia.
Una prima survey ha rilevato il 100% della soddisfazione tra
pazienti e fisioterapisti per il progetto.
La comunicazione del progetto al pubblico è avvenuta tramite
campagna media a livello nazionale, che ha determinato 44
milioni di contatti e il passaggio su 3 tv nazionali.
www.novartis.it
65
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
PERNORD RICARD ITALIA
Azienda attiva nella produzione e distribuzione di
bevande alcoliche
Favorire il commercio equo, l’inclusione finanziaria e la
creazione di valore per i produttori di spezie indiane
Problema
Nell’ambito del suo Piano di Sviluppo Sostenibile, Pernod Ricard
Italia contribuisce dal 2010 alla Responsabilità Sociale del Gruppo
con il lancio del progetto di acquisto equo-solidale di spezie in
India. L’innovativo progetto si basa sul successo del lavoro di
squadra che vede come principali attori la ONG PlaNet Finance,
l’agenzia federale tedesca GIZ e l’unità di produzione locale
indiana PDS Organic Spices, uniti grazie al vincente strumento di
PPP-Partnership Pubblico/Privato. Obiettivo principale è migliorare il
livello di vita e favorire l’imprenditorialità dei piccoli produttori
indiani. La sicurezza di una prospettiva di lungo termine permette
loro di liberarsi della volatilità del mercato e di promuovere la loro
produzione, più diversificata, sui mercati internazionali. La
realizzazione di corsi di educazione finanziaria fornisce ai piccoli
coltivatori le conoscenze finanziarie per gestire in maniera più
efficiente le risorse e le attività generatrici di reddito.
Soluzione
Il progetto sostiene i piccoli produttori di spezie che vivono al di
sotto della soglia di povertà attraverso un approccio di lungo
termine, finalizzato a fornire capacità e competenze capitalizzabili
anche oltre il periodo di implementazione. La diversificazione delle
colture consente di ottenere un reddito maggiore e meno precario.
La creazione di un’unità produttiva di prodotti artigianali in vetiver
per le donne della comunità locale consente di valorizzare il loro
ruolo sociale ed economico. L’allineamento agli standard qualitativi
internazionali consente l’accesso ai mercati esteri. Attraverso la
diffusione di buone pratiche a livello regionale e nazionale anche le
altre comunità rurali indiane sono sensibilizzate e, in un’ottica di
eco-sostenibilità e responsabilità sociale, il progetto ha fatto scuola
66
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
all’interno del Gruppo, motivando l’interesse e il coinvolgimento di
altre filiali europee.
Risultati
Il progetto ha contribuito ad aumentare la reputazione di Ramazzotti
e di Pernod Ricard Italia come player eco-solidale presso i media e
la comunità (consumatori e clienti), rafforzando i suoi valori di
generosità e naturalità intrinsechi alla marca. Inoltre è sicuramente
un progetto che contribuisce a rendere Ramazzotti un candidato
credibile per partecipare a Expo 2015. Il progetto ha coinvolto
circa 500 piccoli produttori di spezie appartenenti a PDS Organic
Spices e realizzato gli obiettivi prefissati.
Sono stati raggiunti i seguenti risultati:
1) Diversificazione delle colture attraverso la coltivazione di nuove
varietà di spezie: avvio della produzione di zedoaria; 50 produttori
selezionati sono stati supportati nell’introduzione del cardamomo
organico e formati sull’uso di fertilizzanti organici; inserimento della
coltivazione del vetiver (distribuite 14 mila nuove piante) per
contrastare l’erosione del suolo e ampliare le fonti di reddito delle
famiglie locali.
2) Prodotti artigianali in vetiver: le donne delle comunità locali
hanno frequentato corsi di formazione per apprendere le tecniche di
lavorazione e confezionamento di cestini in vetiver (2830/10/2011 - conferenza internazionale a Lucknow e 7 giorni di
training da esperte thailandesi). È prevista la costruzione di un’unità
produttiva per il processamento e la vendita dei prodotti artigianali,
di cui è in fase di preparazione il business plan. 3)Corsi di
educazione finanziaria: oltre 500 beneficiari (194 donne e 308
uomini) hanno ricevuto corsi di formazione su come risparmiare,
come contenere le spese e come pianificare il raggiungimento di un
obiettivo finanziario.
www.pernod-ricard-italia.com
67
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
PFIZER ITALIA
Azienda farmaceutica
PFIZER PER L’EMILIA ROMAGNA
Problema
Per Pfizer essere vicini alla Regione Emilia Romagna, colpita dal
terremoto, significa innanzitutto essere responsabile nei confronti di
un territorio che ospita alcune delle sue attività e impiega molti dei
suoi lavoratori. La Regione è sede, infatti, dello stabilimento di
Medolla, per il quale sono stati subito eseguiti gli adeguamenti
necessari per consentire la ripresa delle attività produttive. L’azienda
ha deciso di supportare i colleghi che vivono nella Regione con un
contributo alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, per
assicurare loro il 100% dello stipendio, sostenendo la flessibilità
lavorativa con permessi retribuiti e aiuti economici.
Soluzione
L’impegno aziendale non si è risolto in un semplice contributo
economico, ma in partnership con le istituzioni locali Pfizer ha
contribuito a mappare le reali esigenze e individuato in spirito di
piena collaborazione un progetto di ricostruzione in ambito medicosanitario mirato a migliorare la qualità dell’assistenza della
popolazione, assicurandosi, al contempo, della sostenibilità del
progetto stesso. Una gara di solidarietà a 360°, con un forte
commitment del top management e di tutti i dipendenti per offrire un
contributo concreto alla Regione e ai suoi cittadini.
Risultati
Internamente è stato possibile coinvolgere tutti i dipendenti e tutte le
funzioni aziendali in un’importante iniziativa di solidarietà sociale in
cui è stata fondamentale la partecipazione di tutti. Il forte
commitment ha rinforzato lo spirito di appartenenza all’azienda, il
fatto di avere partecipato in prima persona attraverso il payroll
giving, l’acquisto di prodotti locali, la raccolta fondi e la donazione
farmaci. A ciò si aggiunge il consolidamento dell’immagine e della
reputazione aziendale presso gli enti locali grazie all’iniziativa di
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
partnership. L’importo raggiunto di € 275.000, raccolti grazie al
contributo volontario dei dipendenti e alla donazione da parte
dell’azienda, sarà devoluto alla Regione e andrà a favore della ASL
di Modena contribuendo alla ricostruzione della farmacia
ospedaliera di Carpi, comprendente anche un laboratorio di
farmaci oncologici.
www.pfizer.it
69
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
PRICEWATERHOUSECOOPERS
Organizzazione internazionale di servizi professionali
alle imprese
A Different Job
Problema
“A Different Job” è un progetto di volontariato d’impresa nato con
un duplice scopo: contribuire alla realizzazione di un intervento
sociale significativo per la comunità in cui quotidianamente
operiamo e, parallelamente, coinvolgere le persone PwC nelle
azioni di responsabilità sociale dell’azienda, per rafforzare la
relazione (con loro e tra loro) attraverso la condivisione di valori e
l’impegno comune. Nel 2012 l’iniziativa è stata realizzata a
Milano e Roma, le principali sedi di PwC Italia, in partnership con
due cooperative della rete Caritas: tutti i dipendenti sono stati
invitati a dedicare una giornata al volontariato (in orario lavorativo),
per contribuire alla risistemazione di due strutture sociali. 650
persone hanno risposto all’appello e, in 7 giornate di evento,
hanno lavorato insieme con l’obiettivo di contribuire concretamente
a migliorare la qualità della vita di persone in difficoltà nella loro
città.
Soluzione
Per la prima volta, PwC Italia ha scelto di contribuire ai progetti
sociali della comunità non solo con la donazione di denaro, ma
con la risorsa più significativa: tempo ed energie delle sue persone.
Principali elementi di innovazione:
- Ampiezza dell’iniziativa: 2300 persone coinvolte, 650 adesioni
nel 2012, 100 persone al giorno operative sul progetto per un
totale di quasi 4.000 ore uomo
- Project management interno: adozione di un obiettivo sociale
specifico (la ristrutturazione di due immobili) e organizzazione
dettagliata di ogni attività necessaria a realizzarlo
- Concretezza, efficienza ed efficacia dell’intervento sociale:
abbiamo riconsegnato due strutture completamente risistemate, in
pochi giorni di lavoro
70
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
- Strumenti di misurazione dei risultati e questionario di valutazione
ai partecipanti
Risultati
Coinvolgimento dipendenti: 647 adesioni nel 2012 (Milano e
Roma); 472 partecipanti effettivi alle giornate di volontariato;
soddisfazione complessiva espressa nei questionari, compilati da
378 partecipanti: 99% (24% “sì” e 75% “molto”)
Comunicazione: Comunicazione dell’iniziativa e invito a
partecipare ai 2.300 dipendenti delle sedi di Milano e Roma; 2
numeri de “Il Volo” inviati a 10.000 tra dipendenti, ex dipendenti,
clienti e alumni.
Complessivamente: centinaia di persone direttamente o
indirettamente informate e sensibilizzate ai temi del disagio sociale,
dell’emarginazione e del volontariato.
www.pwc.com/it
71
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ROCHE
Azienda operante nel settore farmaceutico
Campagna di informazione e sensibilizzazione sul tumore
dell’ovaio
Problema
In Italia ogni anno a 5000 donne viene diagnosticato un tumore
all’ovaio e sono più di 3.000 coloro che non sopravvivono.
Il carcinoma ovarico è la prima causa di morte per patologie
ginecologiche ed è insidioso perché asintomatico: il grande
problema è che non esiste una diagnosi precoce e nel 70% dei
casi il tumore viene diagnosticato solo in fase avanzata. In questo
scenario complicato dopo 15 anni si affacciano nuove speranze
terapeutiche innovative per le pazienti, soprattutto in fase avanzata.
Sensibilizzare le donne su questa forma di tumore attraverso
l’engagement di tutti gli stakeholder è fondamentale per garantire
alle pazienti il migliore percorso diagnostico e le migliori chance di
cura.
Soluzione
La “Campagna di informazione e sensibilizzazione sul tumore
dell’ovaio” di Roche ha l’obiettivo di creare maggiore
consapevolezza e aumentare l’attenzione sulla patologia attraverso
l’engagement di tutti gli stakeholder.
Roche ha a questo scopo attivato una stretta collaborazione con
Acto-Onlus - Associazione fondata per sostenere e informare le
donne colpite da questa forma di tumore - e ONDA, Osservatorio
Nazionale sulla salute della Donna, per creare maggiore
consapevolezza sulla patologia e portare l’attenzione delle
istituzioni e delle autorità regolatorie su questo tema.
Risultati
In seguito all’attività di informazione e sensibilizzazione resa
possibile dal binomio ONDA /ACTO, un gruppo di parlamentari si
è impegnato formalmente nella lotta al tumore dell’ovaio
condividendo la necessità di un’attenzione maggiore sulla
72
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
patologia. Questa promessa è confluita nella presentazione al
Governo di una mozione parlamentare con l’obiettivo di sollecitarlo
a:
- istituire una giornata italiana dedicata al tumore all'ovaio per dare
rilievo autonomo al contrasto di tale patologia
- promuovere un programma di prevenzione e di informazione
relativa al tumore ovarico al fine di sensibilizzare la popolazione
femminile ad effettuare esami pelvici, visite ginecologiche,
ecografie, nonché una valutazione dell'anamnesi familiare
oncologica al fine di individuare le donne a rischio
- promuovere, mutuando l'esperienza positiva e consolidata su tutto
il territorio nazionale in ordine al tumore alla mammella,
l'appropriatezza della diagnosi e della cura inserendo questa
patologia tra quelle d'interesse dei medici di medicina generale
(MMG), ginecologi, oncologi e riducendo i tempi tra diagnosi e
terapia;
- promuovere d'intesa con le regioni la creazione di centri di
riferimento per la diagnosi e la cura del carcinoma ovarico;
- facilitare l'accesso delle pazienti a terapie anche innovative;
- garantire un sostegno psicologico alle donne colpite da carcinoma
ovario, valorizzando l'attività delle associazioni di pazienti nella
loro attività istituzionale di lotta al tumore ovarico.
La mozione è stata approvata in Senato.
73
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SODEXO ITALIA
Azienda leader nella ristorazione e Facilities
Management
AtenEco – Ateneo Ecologico al Campus di Fisciano
Problema
Con oltre 45.000 studenti iscritti, provenienti anche da altre regioni
italiane, e con un organico di circa 3.000 unità di personale
docente, amministrativo e tecnico, il polo universitario di Salerno è
assimilabile – per dimensioni ed impatto ambientale – ad una vera
e propria cittadina, in cui adoperarsi per diffondere le buone
pratiche di sostenibilità.
Soluzione
Obiettivo del progetto “AtenEco” è promuovere e incrementare la
raccolta differenziata all’interno del Campus dell’Università di
Salerno, a partire dai punti di ristoro gestiti da Sodexo.
L’iniziativa si è declinata in azioni mirate di informazione,
formazione e sensibilizzazione realizzate da Sodexo in
collaborazione con la Fondazione dell’Università e le associazioni
studentesche, al fine di aiutare l’utenza a comprendere e
memorizzare le diverse categorie di rifiuto e il colore dei raccoglitori
(punti di conferimento) per la raccolta.
Risultati
Il progetto “AtenEco” ha incontrato l’interesse e la partecipazione di
un numero molto significativo di studenti, che sono stati così
sensibilizzati ai temi della tutela ambientale e della raccolta
differenziata.
Il Campus dell’Università di Salerno, attraverso questo progetto, si è
allineato alla politica ambientale della città di Fisciano, comune che
nel 2011 è stato uno fra i 5 premiati dal Ministero dell’Ambiente.
www.sodexo.com
74
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SOGIN
Società di Ingegneria nucleare ed ambientale dello
Stato italiano
Coinvolgimento delle comunità locali
Problema
Sogin ha sviluppato un approccio di gestione integrata delle
relazioni esterne, basato sul coinvolgimento degli stakeholder delle
comunità territoriali. Nel 2012, l’azione è stata ulteriormente
consolidata con riferimento al rapporto di partnership con le
associazioni territoriali delle imprese locali, ed il processo di
coinvolgimento è stato ampliato alle OO.SS. e alle Associazioni
civili. L’obiettivo è di costruire nuove relazioni e di valorizzare il
ruolo socio-economico e ambientale dell’azienda nelle comunità
locali, massimizzare il trasferimento di valore ai territori, ampliare le
opportunità di lavoro delle imprese locali e, nel contempo,
migliorare
la
performance
economico
industriale
dell’organizzazione.
Soluzione
Lo sviluppo dell’attività di coinvolgimento delle comunità locali ha
determinato un miglioramento dell’efficienza nella gestione della
qualificazione delle imprese, anche grazie ad un adeguamento
delle policy di acquisti e appalti al profilo delle imprese dei territori.
A partire dai risultati delle attività di confronto, sono state
implementate iniziative dirette a promuovere le nuove politiche di
acquisti e appalti, a sostenere l’apertura dell’Azienda a un numero
sempre più ampio di fornitori, per realizzare gli obiettivi del Piano
Industriale di Sogin, con maggiori risparmi, più sicurezza e qualità
nell’esecuzione dei lavori, e contribuire allo sviluppo del sistema
imprenditoriale del Paese e dei territori in cui opera.
Risultati
Partnership con 16 associazioni di categoria territoriali;
-ottimizzazione del sistema di qualificazione delle imprese
-rafforzamento delle relazioni con le istituzioni locali, nell’ottica della
75
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
gestione integrata delle relazioni esterne
-diffusione nei media locali con la pubblicazione articoli e servizi in
Tg locali e partecipazione a programmi TV locali
-miglioramento performance economica:
-2012, è proseguita la tendenza a incrementare le performance
previste dal Piano industriale: da 55,5 M€ di attività per lo
smantellamento del 2011 (oltre due volte quello mediamente
registrato nel periodo 2001-2010, pari a circa 26 mln€) a più di
62 M€.
-2011, sono stati prodotti risparmi per circa 24 M€, grazie alla
politica di apertura al mercato, al maggior utilizzo delle gare da
albo fornitori e/o da elenco operatori economici.
Maggiore efficienza nei processi di committenza (semplificazione
del sistema e istituzione degli elenchi di operatori economici per a
gare per importi non superiori ai 150 K€).
Ad un anno dalla sottoscrizione dei protocolli d’intesa con le
associazioni imprenditoriali locali, sono:
- 306 le aziende qualificate, (223 appartenenti alle regioni in cui
hanno sede i siti Sogin); 146 M€ le attività già contrattualizzate al
31 Ottobre 2012; 84% la percentuale dei contratti assegnati
tramite bandi di gara al 31 Ottobre 2012; 286 i fornitori
aggiudicatari di almeno un contratto che appartengono ai territori in
cui hanno sede i siti Sogin; 49 M€ il valore complessivo dei
contratti assegnati ad imprese dei territori (totale 146 M€).
Sostegno della relazione con:
-imprese locali- conoscenza delle attività di Sogin e accesso al
sistema di qualificazione;
-associazioni di categoria- sviluppo del rapporto di partnership e
attuazione delle azioni previste dai protocolli;
-istituzioni locali- valorizzazione reputazione e credibilità di Sogin
nei territori, quale Società di Stato responsabile della bonifica
ambientale dei siti nucleari;
-opinione pubblica locale – rendere note le attività di Sogin, basata
su azioni concretamente realizzate.
www.sogin.it
76
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SOLVAY SPECIALTY POLIMERS ITALY –
SITO DI ROCCABIANCA
Multinazionale del settore chimico e materie
plastiche
La collaborazione fra azienda e amministrazione comunale per
il Piano di Protezione Civile: il Vademecum del cittadino
Problema
La condivisione e divulgazione di precise indicazioni di
comportamento da seguire in caso di rischio può limitare gli effetti
dannosi di disastro imprevisti e facilitare il lavoro dei soccorritori.
Soluzione
Il “Vademecum per il Cittadino” è un pro-memoria che spiega, in
modo semplice, le prime regole pratiche da seguire in caso di
rischio sismico, nucleare, idrogeologico, chimico/industriale/dei
trasporti e sanitario.
Il Vademecum nasce dalla collaborazione fra Amministrazione
Comunale, Protezione Civile di Roccabianca e Solvay. I contenuti,
la grafica e la stampa dell’opuscolo sono stati curati dal gruppo
volontari “Roccabianca per il Po” insieme al personale HSE dello
stabilimento aziendale di Roccabianca.
Risultati
Il Vademecum è stato distribuito dai volontari della Protezione Civile
locale, casa per casa, e a tutte le famiglie del Comune, all’inizio
del 2012, dopo essere stato condiviso con tutto il personale Solvay
durante la convention di fine anno 2011.
Le regole indicate nell’opuscolo sono risultate utili soprattutto dopo i
tragici eventi sismici verificatesi nella zona dell’Emilia-Romagna,
dove si trova il sito di Roccabianca.
Il documento è scaricabile da tutti dal sito del Comune.
L’iniziativa è facilmente adattabile e replicabile.
www.solvay.it
77
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SOLVAY SPECIALTY POLYMERS ITALY –
SITO DI ROCCABIANCA
Multinazionale del settore chimico e materie
plastiche
Partnership culturale con le eccellenze del territorio: il Premio
internazionale Giovannino Guareschi
Problema
Un management può dirsi responsabile quando non si limita a
considerare le sole iniziative di stretto interesse di business, ma è
invece capace di cogliere e appoggiare anche le esperienze in
grado di valorizzare il contesto e la comunità di riferimento
dell’azienda.
Soluzione
In concomitanza del centenario dalla nascita dello scrittore,
giornalista, caricaturista e umorista italiano Giovannino Guareschi
(Fontanelle di Roccabianca, 1° maggio 1908) la Bassa Parmense
ha organizzato una serie di eventi e iniziative culturali sia a livello
nazionale che internazionale.
Il sito di Roccabianca ha partecipato ai festeggiamenti attraverso la
sponsorizzazione di alcuni eventi, tra cui il Premio Giornalistico
nazionale Giovannino Guareschi (1^ e 2^ Edizione) e la
realizzazione di una statua in onore dello scrittore posta davanti
all’ex scuola elementare di Fontanelle di Roccabianca, trasformata
in museo in occasione del centenario.
Il progetto si basa sulla collaborazione dell’azienda con le
associazioni “Club dei ventitré” e “Gruppo amici di Giovannino
Guareschi”, entrambi con sede sul territorio della Bassa Parmense in
cui si trova il comune di Roccabianca.
Risultati
Il primo Premio Giornalistico nazionale Giovannino Guareschi,
bandito nel 2010 con premiazione avvenuta nel 2011, era
riservato ad articoli in lingua italiana, pubblicati su periodici o
78
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
quotidiani italiani, nazionali o locali e di qualsiasi settore, nel
periodo compreso dal 10 ottobre 2010 al 31 luglio 2011.
Il secondo, bandito nel 2012 con premiazione nel 2013, è
riservato ad articoli, su un tema specifico proposto, pubblicati su
periodici o quotidiani in lingua italiana di tutte le Nazioni (Italia
esclusa) e di qualsiasi settore e a servizi radiofonici in lingua
italiana, messi in onda da stazioni radio di tutte le Nazioni (Italia
esclusa) nel periodo dal 15 aprile 2012 al 30 settembre 2013.
www.solvay.it
79
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
STANLEY BLACK & DECKER ITALIA
Azienda che produce e commercializza utensili ed
elettroutensili per il settore bricolage e professionale
Il fai da te che fa del bene
Problema
Il Neuroblastoma è un tumore dell’infanzia che ha origine dal
sistema nervoso simpatico. Si presenta nella maggior parte dei casi
con metastasi allo scheletro e al midollo. E’ un tumore subdolo,
spesso asintomatico, oppure con sintomi riconducibili a una banale
influenza. È la terza neoplasia per frequenza dopo le leucemie e i
tumori cerebrali ed è considerata la prima causa di morte per
malattia in età prescolare. La Fondazione Italiana per la lotta al
Neuroblastoma Onlus sostiene la ricerca sul Neuroblastoma e i
Tumori Solidi Pediatrici attraverso il proprio Laboratorio e
finanziando progetti di ricerca su tutto il territorio nazionale, con
l’obiettivo di ottenere la guarigione di tutti i bambini ammalati di
Neuroblastoma e di tumore al cervello nel minor tempo possibile,
attraverso l’individuazione di un farmaco ad hoc efficace. Il
Neuroblastoma è inoltre considerato dal mondo scientifico un ottimo
modello di studio. I risultati ottenuti nella sua cura possono essere
estesi all’oncologia in generale: guarire il Neuroblastoma significa
guarire tutti i tumori pediatrici e molte forme di quelli dell’adulto.
Soluzione
Black&decker ha sostenuto la ricerca per la lotta al Neuroblastoma
donando un contributo di 1€ per ogni prodotto venduto (sell in) nel
periodo dal 01.04.2012 al 1.09.2012 all’interno di un ampio
ventaglio di elettroutensili Black&Decker nel fai da te. Il
consumatore, quindi, acquistando il prodotto a punto vendita, ha
contribuito attivamente ad aumentare l’ammontare che è stato
devoluto alla fondazione. Black&Decker è riuscita a devolvere
27.800 euro alla Fondazione Italiana per la Lotta al
Neuroblastoma O.N.L.U.S.
80
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Risultati
L’iniziativa ha permesso al brand Black&Decker di acquisire una
valenza di brand responsabile, permettendo così anche ai
consumatori finali che scelgono Black&Decker di percepire in quel
prodotto acquistato una consapevolezza non solo di un prodotto in
sé e per sé utile a realizzare progetti, trattandosi di fai da te, ma
utile anche ai fini sociali per il supporto che Black&Decker ha potuto
realizzare alla Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
Onlus.
L’iniziativa inoltre è stata molto apprezzata da tutta la rete
distributiva che ha infatti collaborato attivamente contribuendo
all’implementazione dei materiali di comunicazione nei punti
vendita, permettendo così di diffondere l’iniziativa al pubblico
presente nei negozi. Black&Decker Italia desidera continuare a
sostenere l’iniziativa sociale realizzata nel 2012 e saranno valutate
in futuro nuove opportunità di iniziative sociali con la Fondazione
Italiana per la lotta al Neuroblastoma Onlus, per una scelta
responsabile.
È stato possibile aumentare il livello di sensibilizzazione di iniziative
di tipo sociale a tutti gli operatori e gli attori coinvolti nel mondo del
fai da te, a vantaggio di una maggiore attenzione e sensibilità ad
iniziative socialmente responsabili.
www.blackanddecker.it
81
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
STMICROELECTRONICS
Progettazione, sviluppo, produzione e vendita di
circuiti integrati e dispositivi analogici e di potenza
LABORATORIO DI INFORMATICA PRESSO LA CASA DI
RECLUSIONE DI BOLLATE
Problema
Il lavoro costituisce lo strumento principale attraverso cui perseguire,
nel contesto carcerario, la rieducazione dei detenuti e il loro
reinserimento nella società.
Risultati
Il Polo Milanese di STMicroelectronics, con il lavoro di alcuni
volontari della Fondazione ST, ha sviluppato un importante progetto
di alfabetizzazione informatica nel carcere di Bollate: ha realizzato
all’interno della struttura un laboratorio di informatica mettendo a
disposizione parecchi laptop e organizzando un corso di base per
l’utilizzo del PC ai detenuti. I corsi, con esame finale e consegna
dei diplomi, sono stati offerti a detenuti protetti, reclusi in un reparto
rigidamente separato dagli altri e non ancora indirizzato con
progetti di recupero.
Risultati
Il progetto “Laboratorio di informatica presso la casa di reclusione
di Bollate” ha riscosso molto successo, e le richieste sono state cosi
numerose da passare a una seconda fase che ha previsto la
formazione di docenti tra i detenuti stessi che potessero formare un
gran numero di loro compagni. A oggi 225 detenuti hanno
frequentato il corso di informatica per 1400 ore di lezione impartite
dall’inizio delle attività.
www.st.com
82
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SYNGENTA CROP PROTECTION
Uno dei principali attori dell’agricoltura mondiale
Linee guida per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
Problema
Per contribuire allo sviluppo dell’agricoltura italiana bisogna
perseguire obiettivi di successo non solo di tipo economico e
qualitativo ma anche di tipo ambientale ambientale, con una
particolare attenzione alla tutela del bene pubblico.
Soluzione
Grazie a Syngenta un inedito gruppo di esperti – rappresentanti
dell’azienda, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, della
Regione Emilia Romagna, del Centro di Ricerca per l’Agricoltura
Sostenibile OPERA e di Horta - ha lavorato all’implementazione
delle “Linee guida per un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari”.
Le Linee guida contengono indicazioni e consigli pratici che
permettono di evidenziare le criticità nella gestione del prodotto
fitosanitario, e sono arricchite da un software on-line in grado di
suggerire misure correttive.
Risultati
Le linee guida implementate grazie a Syngenta rappresentano uno
strumento gratuito che permette agli operatori del settore agricolo di
avere a disposizione indicazioni sulla gestione del prodotto
fitosanitario nel pieno rispetto della salvaguardia dell’ambiente e
della salute degli operatori e dei consumatori, garantendo un futuro
sostenibile per l’agricoltura professionale.
L’interesse verso le Linee guida, nonostante la tematica tecnica, ha
generato una corposa copertura media con oltre 30 articoli su
riviste generaliste, di settore, nazionali e locali; 20 Regioni e più di
1500 altri stakeholder (tecnici, agricoltori, università, autorità,
associazioni di categoria) hanno partecipato agli eventi di
presentazione, durante i quali sono state distribuite oltre 3000
copie del documento.
Syngenta è riconosciuta come società leader sulle tematiche di
83
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
sostenibilità in agricoltura non solo dagli agricoltori ma anche dagli
stakeholder del settore.
www.agricoltura-responsabile.it
84
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
TELECOM ITALIA
Operatore di telecomunicazioni fisse e mobili
Navigare insieme
Problema
Il 2012 è stato proclamato anno dell’invecchiamento attivo da
parte della Comunità Europea.
Soluzione
Telecom Italia nel 2012 ha lanciato un progetto di digital inclusion
a carattere nazionale denominato “Navigare Insieme”, concepito
per avvicinare le persone con più di 60 anni d’età al mondo del
web e ai suoi segreti.
L’iniziativa ha raggiunto 16 città italiane: Torino, Milano, Trento,
Venezia, Parma, Firenze, Ancona, Roma, Napoli, Palermo, Bari,
Cagliari, L’Aquila, Genova, Cosenza e Trieste.
Per la realizzazione del progetto Telecom Italia ha predisposto una
serie di contenuti originali, tra cui: il paradigma didattico che
sostanzia i corsi di navigazione gratuita organizzati nelle scuole
pubbliche all’insegna dello scambio generazionale fra under ed
over, il sito web www.navigareinsieme.org, profili dedicati sui
social network (Facebook, Twitter e Youtube), una rete di palestre
digitali distribuita su tutto il territorio nazionale dove i senior hanno
la possibilità di consolidare l’esperienza fatta e dar seguito alle
occasioni di relazione favorite dalla natura inclusiva del progetto.
Risultati
Il 92% degli over 60 del nostro Paese è sostanzialmente autonomo,
vitale e desideroso di scoprire cose nuove. Il rapporto tra persone
mature e mondo della comunicazione avanzata diventa quindi
strategico. Se il 10% del campione dichiara di essere già
pienamente digitale, ben il 20% dimostra una spiccata
predisposizione ad aprirsi al mondo del web. Telecom Italia,
attraverso il progetto “Navigare Insieme”, dimostra di aver ben
chiara questa situazione e di muoversi nella giusta direzione per
ridurre il digital divide culturale.
85
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Attraverso questo progetto Telecom Italia conferma la sua mission di
abilitatore tecnologico del Paese e di realtà impegnata nella
riduzione del digital divide culturale. Tutto ciò incide positivamente
sulla Brand Reputation con dati particolarmente apprezzati dagli
analisti di sostenibilità.
www.navigareinsieme.org
86
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
TELECOM ITALIA
Operatore di telecomunicazioni fisse e mobili
Navigare sicuri
Problema
Internet, simbolo di libertà totale e luogo di comunicazione globale
dove tutto è permesso, dove non esiste censura. Internet terra di tutti
e di nessuno. Internet a portata di bambino. Per i giovanissimi la
rete rappresenta una straordinaria occasione di apprendimento e
conoscenza, ma è anche un luogo in cui si possono fare "incontri"
non proprio piacevoli.
Soluzione
L’iniziativa “Navigare Sicuri”, lanciata il 15 ottobre 2009, si
propone di promuovere attivamente un percorso di sensibilizzazione
ed educazione a un uso attento e consapevole del web. Il progetto
si rivolge a bambini, pre-adolescenti e adolescenti, genitori,
insegnanti, formatori, istituzioni e società civile in generale, con
l’obiettivo di fornire strumenti concreti per un approccio sereno e
maturo alla navigazione in rete.
L’edizione 2012-2013 dell’iniziativa è stata ideata integrando e
aggiornando i temi trattati nella prima edizione (furto d’identità,
adescamento on-line, cyberbullismo) aggiungendovi questioni attuali
come il sexting, la dipendenza da internet (IAD) e la legalità.
Concretamente l’azienda ha portato questi temi sul territorio
organizzando un tour di 10 tappe in 10 città italiane. Ogni tappa,
della durata di 5 giorni, ha coinvolto le scuole cittadine in
laboratori edutainment e in un incontro plenario, dove i ragazzi si
sono confrontati con esperti del settore ed hanno affrontato i temi
del progetto in maniera dinamica e interattiva.
Risultati
L’iniziativa è proseguita nel corso del 2013 grazie ad un
rafforzamento delle partnership sviluppate da Telecom Italia,
promotrice del progetto, con gli altri attori coinvolti, tra cui
87
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Fondazione Movimento Bambino e Save the Children. Il sito
dedicato all’iniziativa ha registrato importanti livelli di attenzione
nell’opinione pubblica, con oltre 65.000 visitatori e 105.000
pagine viste.
La pagina di Navigare Sicuri su Facebook è seguita da oltre
47.000 likers mentre su Twitter i followers sono più di 21.000.
Grazie al progetto Navigare Sicuri, nel dicembre 2011 Telecom
Italia, prima fra le aziende italiane, è entrata a far parte del Family
Online Safety Institute, un’organizzazione nonprofit internazionale il
cui scopo è quello di rendere il mondo della rete più sicuro per i
ragazzi e le loro famiglie, individuando le migliori strategie nel
rispetto della libertà del web.
www.navigaresicuri.org
88
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
TERNA
Azienda responsabile della trasmissione e del
dispacciamento dell’energia elettrica sulla rete ad
alta e altissima tensione sull’intero territorio italiano
Restauro del reperto archeologico e dell’Antiquarium della
fornace romana di Lonato sul Garda (BS)
Problema
Qualsiasi impresa, prima ancora di operare nel proprio territorio di
riferimento, deve pensarlo e viverlo, cioè adoperarsi favorevolmente
a sostegno di iniziative realizzate in collaborazione con enti locali
per la conservazione e promozione del patrimonio culturale della
comunità.
Soluzione
La collaborazione tra Terna e il Comune di Lonato sul Garda (BS)
ha reso possibile la riqualificazione e la fruizione pubblica del sito
archeologico che ospita una grande fornace romana attiva tra il I e
II secolo d.C. e rinvenuta in un’area di proprietà di Terna.
Il progetto è iniziato nel 2009 quando Terna ha ceduto al Comune,
in comodato d’uso gratuito, l’area della sua stazione elettrica
ospitante il reperto al fine di realizzare l’“Antiquarium della Fornace
romana”, un percorso archeologico comprensivo di pannelli
informativi, un’aula didattica, un piccolo bookshop con angolo
ristoro e servizi igienici.
Risultati
L’Antiquarium della Fornace romana di Lonato sarà aperto al
pubblico a primavera 2013.
www.terna.it
89
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
UBS (ITALIA)
Gruppo Bancario
Social Cakelab
Problema
Il lavoro costituisce lo strumento principale attraverso cui perseguire
il reinserimento nella società di persone con passati di dipendenza.
Soluzione
UBS ha deciso di sostenere la realizzazione di un laboratorio di
pasticceria semiprofessionale presso la comunità terapeuticoriabilitativa Villa Paradiso. Destinatarie del progetto sono state circa
30 persone con problemi di dipendenze.
L'iniziativa è stata promossa In occasione dei 150 anni dalla
fondazione di UBS e nell'ambito del proprio programma locale di
CSR, basato su interventi nei settori dell’educazione e
dell’imprenditorialità per combattere l’esclusione sociale.
Tale progetto, che consta di contributi finanziari e professionali da
parte della banca, è realizzato in partnership con Comunità Nuova
Onlus (CN).
Risultati
Il laboratorio “I Dolci del Paradiso” si autofinanzia oggi con la
realizzazione e la commercializzazione di prodotti di pasticceria
secca, marmellate e composte e sta ulteriormente ampliando la
propria gamma di prodotti e di distributori.
I 15 ragazzi ad oggi coinvolti ne gestiscono l’attività, avendo
potuto acquisire tutte le competenze professionali necessarie.
www.ubs.com/italia
90
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
UNICREDIT
Gruppo Bancario
Your Choice, Your Project – Sostegno a progetti d’imprenditoria
sociale: il caso degli Alzheimer Caffè
Problema
Sviluppare progetti di responsabilità sociale non può non passare,
oggi, da un attento ascolto dei bisogni del territorio – su cui
indirizzare le risorse – né da un coinvolgimento diretto delle proprie
persone, da responsabilizzare rispetto alle esigenze contingenti
della collettività.
Soluzione
UniCredit Foundation ha promosso “Your Choice, Your Project”,
innovativo strumento dedicato ai dipendenti di UniCredit di tutta
Europa, con il fine di coinvolgerli nella fase finale del processo
decisionale di assegnazione di contributi a favore di progetti
realizzati da organizzazioni nonprofit, in un’ottica di condivisione e
diffusione della filantropia e della solidarietà.
L’iniziativa ha coinvolto 9 dei 22 Paesi in cui è presente UniCredit:
Bosnia Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Italia, Polonia, Romania,
Slovacchia, Slovenia, Ucraina.
Dopo un’attività di scouting e/o di Bando nelle diverse aree
territoriali per identificare i bisogni emergenti, è stata proposta una
rosa di progetti, specifica per ogni singolo Paese, da sottoporre al
voto dei colleghi (ben 38.000 colleghi hanno votato attraverso un
click dalla propria postazione di lavoro). I progetti vincitori,
realizzati da imprese sociali locali con le quali sono stati stipulati
specifici accordi regolamentati da apposita Convenzione, hanno
potuto beneficiare di un contributo aggiuntivo, variabile dai 5.000
ai 75.000 Euro.
Due le aree di intervento sostenute in un’ottica di rafforzamento
della coesione sociale: una finalizzata all’inclusione lavorativa di
giovani in situazione di vulnerabilità o di emarginazione (AREA
“MERITI”); una attinente all’incremento delle patologie invalidanti
che accompagnano il progressivo invecchiamento della
91
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
popolazione, offrendo interventi di “sollievo familiare” che
favoriscano anche una partecipazione attiva degli anziani (AREA
“BISOGNI”).
Risultati
Dal punto di vista economico sono stati sostenuti 58 progetti per un
totale di 2.614.000 Euro.
In Italia nel 2011 è stato emanato il Bando “Strategie di coesione
sociale per la terza età”; nel 2012 il Bando “Strategie di coesione
sociale per i giovani” e il “Bando per lo sviluppo di nuovi Alzheimer
Caffè”. Quest’ultima iniziativa ha raggiunto 155 persone affette da
patologia di Alzheimer e 190 nuclei familiari, potendo così
sensibilizzare sul tema 200 operatori del sociale nonché formare
alla costituzione di nuovi Alzheimer Caffè circa 30 organizzazioni
nonprofit.
www.unicredit.eu
92
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
VIRGIN ACTIVE
Azienda attiva nel settore del fitness e del benessere
Progetto AFA
Problema
Il progetto AFA – Attività Fisica Adattata – è stato realizzato in
collaborazione con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM),
per dare la possibilità di seguire programmi di esercizi fisici e di
allenamento specifici. Un team di formatori, coordinato da un
medico fisiatra AISM, ha curato la formazione di 112 trainer
VIRGIN ACTIVE (VA) che hanno ricevuto quindi gli strumenti
necessari per erogare servizi di fitness a persone con ridotte
capacità motorie all’interno dei Villaggi Fitness VA, completamente
accessibili. Il progetto AFA - il primo in Europa pensato per persone
con SM - è stato realizzato presso 25 Villaggi, presenti in 12 città
italiane.
Soluzione
Elemento chiave del progetto è la definizione di un modulo
formativo che, attraverso il coinvolgimento di professionisti diversi (1
medico fisiatra AISM e 1 trainer VA), tenga conto di esigenze
psicofisiche delle persone con SM e obiettivi di fitness. L’aspetto
costitutivo del progetto è stata la definizione di un protocollo con
indicazione dei criteri di inclusione ed esclusione al progetto AFA.
Dal protocollo si è arrivati alla definizione di un modulo formativo,
inizialmente testato all’interno di un Villaggio Fitness con il
coinvolgimento di alcune persone con SM, quindi finalizzato nella
sua struttura con strumenti didattici e verifiche di apprendimento. Il
modulo formativo è stato infine utilizzato in occasione di 3 sessioni
formative territoriali.
Risultati
Il beneficio più rilevante per VAI è l’aggiornamento professionale
per i propri trainer, che consente quindi all’azienda di offrire un
servizio di fitness aggiuntivo e personalizzato, così da andare
incontro ai bisogni e alle esigenze di uno specifico, e altamente
93
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
profilato, target: le persone con sclerosi multipla, che in Italia sono
oltre 65.000. Il progetto AFA consente ai club VA di migliorare la
qualità di vita delle persone con Sm e più in generale disabilità, di
rafforzare le politiche sulla responsabilità sociale d’impresa in merito
all’inclusione sociale, come confermato dalla totale accessibilità dei
Villaggi Fitness VAI per persone con ridotte capacità motorie.
Il progetto AFA ha un impatto molto significativo sulla società,
perché crea un momento di discontinuità rispetto al passato,
quando l’attività fisica per persone con SM non era considerata del
tutto idonea da parte del mondo medico-scientifico.
A partire dal 2011, le nuove linee guida per la riabilitazione del
Ministero della Salute stabiliscono che “l’attività fisica favorisce
l’azione fondamentale di contrasto nel determinismo della cronicità
e disabilità”, e quindi “logico e fisiologico proseguimento della
riabilitazione”, riconoscendo all’AFA il “duplice ruolo svolto nel
combattere l'ipomobilità e favorire la socializzazione”. Grazie a
questo progetto sono state valorizzate competenze in ambiti diversi
per offrire un servizio nuovo e altamente specializzato ad uno
specifico target.
www.virginactive.it
94
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
VODAFONE OMNITEL N.V.
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Mobile Angel
Problema
Mobile Angel, attraverso l’attivazione di un sistema di geolocalizzazione, di ascolto ambientale e di registrazione, consente di
contattare il centro antiviolenza, che in caso di pericolo allerta
tempestivamente le forze dell’ordine, fornendo tutte le informazioni
necessarie per intervenire. Mobile Angel appare come un comune
cellulare: tenendo premuto un pulsante per pochi secondi si attiva il
collegamento immediato con il centro antiviolenza. Immediatamente
il dispositivo entra in modalità di ascolto ambientale e si attiva la
registrazione, utile come eventuale materiale probatorio. La
tecnologia consente di classificare la chiamata come proveniente
da un telefono Mobile Angel e identificare immediatamente la
vittima. Vengono fornite le coordinate della posizione della vittima
tramite il sistema GPS che sono costantemente aggiornate in caso di
ogni suo movimento. Il dispositivo attiva contestualmente all'allerta
una registrazione audio dell'aggressione.
Soluzione
Mobile Angel è un servizio che Vodafone ha ideato per offrire in
tutta Italia supporto e soccorso a tutela di soggetti a rischio
violenza. Il servizio e basato su tecnologia Vodafone migliorata per
consentire la localizzazione della vittima in caso di necessita. Il
dispositivo, che appare come un comune cellulare, e collegato
tramite GPS alla stazione di Polizia più vicina all'abitazione della
potenziale vittima, e se attivato tramite un pulsante di allerta,
trasmette alla stazione il segnale per consentire un rapido intervento
della Polizia che visualizza la posizione grazie al GPS del
dispositivo. Il dispositivo attiva contestualmente all'allerta una
registrazione audio dell'aggressione.
Il protocollo di intesa fra la Polizia di Stato e Fondazione Vodafone
Italia per l'estensione del progetto sull'intero territorio nazionale
(Vodafone e la sua Fondazione forniranno la tecnologia e la
95
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
formazione mentre la Polizia coordinerà le Questure per l'estensione
del servizio) rappresenta un importante tassello di un più ampio
progetto finalizzato a contrastare ogni forma di discriminazione che
il Dipartimento di Pubblica Sicurezza persegue da tempo in Italia.
Risultati
Mobile Angel ha determinato ritorni positivi in termini d’immagine
per l’azienda, ma soprattutto ha contribuito a sottolineare l’impegno
sociale reale e attivo di una grande azienda nei confronti della
società.
L’intento è di contribuire alla soluzione delle criticità del contesto
sociale attuale e contrastare l’insorgere di nuove forme di disagio,
alla diffusione dei valori di solidarietà, sussidiarietà e responsabilità
collettiva, alla ricerca di soluzioni efficaci per il miglioramento della
qualità della vita delle persone, attraverso la costruzione e il
coordinamento di reti solidali che vedano coinvolti tutti gli attori
sociali. La tecnologia può essere utilizzata per lenire alcuni disagi
sociali e migliorare la qualità della vita delle persone.
www.vodafone.it
96
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
VODAFONE OMNITEL N.V
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Progetto partecipato Bilancio di Sostenibilità di Vodafone Italia
Bilancio della Fondazione Vodafone Italia 2011/12
Problema
Quest’anno il Bilancio di Sostenibilità di Vodafone Italia e il Bilancio
di Missione della Fondazione Vodafone Italia sono stati realizzati
attraverso un progetto di produzione partecipata, sviluppato in
favore e con il supporto dell’Associazione Culturale Arteteca di
Napoli e dell’Associazione Nazionale per la tutela della
Fanciullezza e dell’Adoloscenza Onlus di Milano.
Il progetto creativo dei due documenti è il risultato dell’impegno e
della passione di 16 giovani coinvolti in un percorso di formazione
professionale. Grazie al sostegno della Fondazione sono stati infatti
realizzati laboratori multimediali e opere di creatività urbana a cura
dei ragazzi delle due Associazioni. Quest’anno i documenti sono
stati realizzati anche in formato digitale e grazie all’applicazione
Sustainability è possibile approfondire i contenuti dei bilanci,
scoprire i progetti, le iniziative di Vodafone e della Fondazione,
guardare le immagini, i video e le testimonianze di coloro che
hanno lavorato con noi.
Soluzione
L’aspetto innovativo del progetto risiede nella natura stessa
dell’applicazione Sustainability: un progetto editoriale partecipato
per la prima volta in versione digitale. Un modo nuovo di
comunicare, più interattivo, smart in linea con le modalità di
operare e di comunicare di Vodafone Italia. Il bilancio digitale
rappresenta un modo diverso di coinvolgere le persone e di rendere
fruibili informazioni e contenuti altrimenti meno attrattivi, un vero e
proprio prodotto multimediale ricco d’immagini, video e
testimonianze delle persone di Vodafone e di coloro che hanno
collaborato alla realizzazione del progetto.
Risultati
97
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
I bilanci in forma digitale hanno determinato ritorni positivi in termini
d’immagine per l’azienda, ma soprattutto hanno contribuito a
sottolineare l’impegno sociale reale ed attivo di una grande
azienda nei confronti della società, dell’innovazione del suo
impegno nel digitale. Il messaggio di innovazione, la carica e
l’energia che questa innovazione porta con sé, appare evidente in
questo Bilancio di Sostenibilità fatto di volti, voci, suoni e colori.
Vodafone ha inoltre imparato a lavorare e comunicare con i ragazzi
delle associazioni non profit e a gestire un tipo di comunicazione
non codificata, a cedere il controllo su determinati aspetti per
favorire il punto di vista e la chiave di lettura degli adolescenti.
Lavorare sulla versatilità delle idee ha garantito un risultato che
coniuga un contenuto interessante con un formato innovativo e
vicino ai giovani al fine di aumentare la fruibilità e la diffusione di
un bilancio altrimenti meno attrattivo. La Sustainability App è un
progetto editoriale partecipato che ha generato benefici alla società
raggruppabili in esternalità positive di Vodafone, da un lato, verso
le associazioni non profit e, dall’altro, verso la società nel suo
complesso. L’App Sustainability s’inserisce, inoltre, all’interno di una
serie di attività attraverso cui Vodafone Italia si propone di creare
una struttura autonoma completamente dedicata ad attività di
servizio e di solidarietà sociale a favore della comunità mettendo la
tecnologia a beneficio di tutti. Il bilancio in forma digitale
contribuisce attivamente alla crescita di una società più equilibrata e
solidale. L’intento è di contribuire alla soluzione delle criticità del
contesto sociale attuale e contrastare l’insorgere di nuove forme di
disagio, alla diffusione dei valori di solidarietà, sussidiarietà e
responsabilità collettiva, alla ricerca di soluzioni efficaci per
migliorare la qualità della vita, attraverso la costruzione e il
coordinamento di reti solidali che coinvolgono tutti gli attori sociali.
www.vodafone.it
98
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
VODAFONE OMNITEL N.V
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Ricarica insieme
Problema
Ricarica Insieme è una ricarica telefonica del taglio di 20 Euro,
attraverso cui ogni Cliente riceve 19 Euro di traffico telefonico,
mentre il rimanente euro viene automaticamente donato a sostegno
dei progetti vincitori nella prima fase dell’iniziativa chiusasi lo scorso
30 settembre. In un’ottica di matching grant, per ogni euro donato
dai Clienti, Fondazione Vodafone ne aggiunge un altro,
raddoppiando così il valore della donazione effettuata dal Cliente.
La ricarica è acquistabile presso tutti i punti vendita Vodafone, i
rivenditori specializzati oppure nell’area 190 del sito Vodafone.it.
Per favorire la partecipazione e il coinvolgimento, a distanza di un
mese dall’acquisto della ricarica, ogni Cliente riceve un
aggiornamento sullo stato della raccolta fondi.
Soluzione
L’obiettivo di Vodafone Italia e della sua Fondazione è mettere i
Clienti al centro dei progetti di solidarietà, fornendo loro le risorse
per contribuire personalmente e sostenere le nuove generazioni,
prestando attenzione a quei giovani che vivono in situazioni di
disagio ed hanno minori possibilità di trovare autonomamente il
proprio ruolo all’interno della società. Attraverso Ricarica Insieme,
Vodafone desidera inoltre generare awareness proprio a partire dal
coinvolgimento diretto dei suoi Clienti. Il lancio di Ricarica Insieme è
avvenuto a ottobre 2011 con l’introduzione di un nuovo taglio da
19+1 Euro con cui ogni Cliente ha diritto a 19 Euro di traffico
telefonico e 1 Euro viene automaticamente donato a sostegno
dell’ambito “Cura”. I canali di distribuzione che sono stati utilizzati
per portare a termine l’iniziativa includono: dealer, diffusivi (ad
esempio tabaccai, Lottomatica, supermercati, 190 web e alcuni
canali di Home Banking di banche partner selezionate.)
99
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Risultati
Ricarica Insieme è stato motivo di orgoglio aziendale per
l’innovatività del progetto. Un'azienda che vuole prosperare deve
preoccuparsi del futuro delle persone, contribuire alla costruzione di
un contesto sociale equilibrato e favorevole a sviluppare il sistema
economico di un’impresa, con uno sguardo di lungo periodo.
Ricarica Insieme ha determinato ritorni positivi in termini d’immagine
per l’azienda, ma soprattutto ha contribuito a sottolineare l’impegno
sociale reale ed attivo di una grande azienda nei confronti della
società.
Ricarica Insieme è il primo esempio concreto di come l’azienda
Vodafone e Fondazione Vodafone possano lavorare insieme in
modo sinergico, di come sia possibile coinvolgere i Clienti nelle
scelte più strategiche e di come questi contribuiscano
volontariamente a costruire il patrimonio di Fondazione. Il progetto
ha permesso di raccogliere € 2,5 Milioni donati dai clienti con
altrettanti donati da Fondazione Vodafone Italia fino a settembre
2012. Il progetto “Ricarica Insieme” continua fino a settembre
2013 con l’ambizione di sostenere nuovi progetti e di raggiungere
traguardi sempre più importanti. L’intento è di contribuire alla
soluzione delle criticità del contesto sociale attuale e contrastare
l’insorgere di nuove forme di disagio, alla diffusione dei valori di
solidarietà, sussidiarietà e responsabilità collettiva, alla ricerca di
soluzioni efficaci per il miglioramento della qualità della vita delle
persone, attraverso la costruzione e il coordinamento di reti solidali
che vedano coinvolti tutti gli attori sociali. Si può affermare che è
proprio grazie al contributo dei clienti Vodafone e a quello della
Fondazione che è stato possibile raccogliere fondi da destinare agli
11 progetti a favore della cura dei bambini i cui benefici sono a
disposizione dell’intera società.
www.vodafone.it
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Categoria 1 – European CSR Award Scheme
WIND TELECOMUNICAZIONI
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Wind Integration Cup
Problema
La consapevolezza dell’importanza degli immigrati per il futuro del
nostro Paese e il desiderio di accompagnarli in un processo
d’integrazione vero e completo si sono concretizzate in un progetto
in ambito sportivo. Si tratta dell’organizzazione della prima Wind
Integration Cup, torneo di calcio tra squadre di nazionalità miste,
che si è svolto tra giugno e luglio 2012 in 8 città italiane, con il
patrocinio del Coni, coinvolgendo 768 calciatori in 64 squadre di
30 diverse etnie, per un totale di 220 partite.
Soluzione
Uno degli aspetti più innovativi è aver usato lo sport in Italia più
amato per creare coesione tra etnie completamente diverse ed
essere riusciti a creare un unico obiettivo finale: favorire
l’integrazione fra i popoli.
Risultati
Questo progetto ha visto 768 giocatori partecipanti, 8 città
coinvolte, 64 squadre di calcio a 5, 30 paesi di provenienza. il
tutto grazie ad una stretta collaborazione con le istituzioni,
ricevendo i Patrocini del CONI, Comune di Firenze, Provincia di
Genova, Provincia di Parma, Città di Reggio Calabria, Roma
Capitale, città di Torino, comune di Udine e le comunità locali.
Wind ha deciso di dedicare risorse e budget a un progetto
dedicato all’integrazione sociale delle comunità straniere in Italia. Si
è scelto di puntare sullo sport, e in particolare sul calcio, come
strumento per penetrare il target e coinvolgerlo, emotivamente e
attivamente, per la sua diffusione trasversale e capillare.
Rafforzare la percezione di Wind come operatore leader del
mercato sul target etnico, favorire l’integrazione, penetrare in
maniera capillare all’interno delle realtà etniche presenti sul nostro
territorio è un modo per instaurare un dialogo continuo per
101
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
approfondirne gusti, tendenze, bisogni ed esigenze. Attraverso il
torneo, Wind è entrata in contatto diretto con le principali
Associazioni di riferimento per gli stranieri delle città coinvolte,
favorendo il lavoro dei giovani come promoter dell’iniziativa e
supportando il target nelle sue esigenze d’integrazione e di vita
quotidiana.
www.wind.it
102
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
Categoria 1
European CSR Award Scheme
PMI
103
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
104
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ADRIAPLAST
Azienda specializzata nella progettazione e
produzione di packaging
Benvenuta Celiachia
Problema
La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, ossia a quel
complesso proteico contenuto in quei cereali come il frumento,
farro, segale, kamut e orzo maggiormente utilizzati per preparare
pane, pasta, pizza, birra ed altro. L’unico rimedio efficace per
contrastare questa patologia è una dieta rigorosa.
Sono oltre 1000 in Provincia di Rimini i celiaci diagnosticati, ma
quelli che ne soffrono senza saperlo sono senz'altro molti di più.
Soluzione
Il progetto “Benvenuta Celiachia” è promosso da Adriaplast,
“Donne Impresa” di Confartigianato Rimini, Confcommercio,
Associazione Albergatori della Riviera di Rimini e Naturalmente
senza – Glutin Free Store (il primo negozio specializzato della
Romagna) con l'obiettivo di sensibilizzare il territorio nei confronti di
un’intolleranza alimentare che continua ad essere troppo spesso
trascurata.
L’obiettivo principale è favorire la nascita di ulteriori punti di
riferimento per i pasti fuori casa nel territorio turistico della provincia
di Rimini.
Questa azione può portare benefici non solo ai celiaci, che
finalmente troverebbero un’offerta adeguata sul territorio di prodotti
senza glutine, ma anche agli operatori dei pubblici esercizi che
distribuiscono alimenti, in quanto incrementerebbero la loro offerta
nei menù.
Risultati
I promotori di “Benvenuta Celiachia”, nell'ideare e promuovere
l'iniziativa, hanno lavorato per far sì che l’economia del territorio basata principalmente sul settore turistico – potesse acquisire
maggiore sensibilità nei confronti di questa problematica che
105
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
riguarda circa 500 mila italiani (con un incremento annuo del 10%)
in un'ottica di sviluppo culturale e sociale.
Sono numerosi gli esercizi e le strutture ricettive che hanno fatto
proprio il messaggio della campagna, affiancando alla propria
proposta tradizionale anche quella gluten free.
www.adria-plast.com
106
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ASSOCIAZIONE ALBERGATORI DI
RICCIONE
Associazione operante nei settori turismo e ricettività
Turismo sostenibile per l’ambiente e le persone
Problema
Per le strutture ricettive, in un momento di crisi come quello attuale, è
fondamentale incentivare il turismo sostenibile cercando di
coniugare economia e rispetto dell'ambiente, cultura locale ed
innovazione.
Soluzione
Obiettivo principale delle iniziative promosse dell'Associazione
Albergatori di Riccione è garantire un turismo sostenibile in termini
sia ambientali che sociali. In particolare “Italy Green Hotel” si
propone di promuovere gli hotel ecosostenibili; “Al mare in treno”,
“Servizio di Navetta elettrica” e “Bici pieghevole gratis a Riccione”
vogliono diffondere nell’opinione pubblica il concetto di mobilità
sostenibile, incentivando l’utilizzo di mezzi pubblici o non
inquinanti; “Vacanze per genitori single” si propone di rispondere
alla necessità di elaborare proposte su misura per genitori single,
che spesso si trovano a dovere pagare prezzi più alti per le proprie
vacanze.
Risultati
Ad oggi sono 30 gli alberghi di Riccione che aderiscono
all’iniziativa “Italy Green Hotel”; 60 invece aderiscono al progetto
“Al mare in treno” (Rimini e Riccione), 20 al “Servizio Navetta
elettrica”, 15 a “Bici gratis” e 25 a “Vacanze per genitori single”.
Il risultato che più coinvolge la comunità è la riduzione dell’impatto
ambientale dell’economia turistica sul territorio locale, in particolare
quello legato al traffico automobilistico, che si traduce in un
risparmio di emissioni di CO2 e in una maggiore qualità di vita dei
cittadini.
www.albergatoririccione.it
107
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
BANCA POPOLARE DI PUGLIA E
BASILICATA
Gruppo Bancario
Sodalizio Banca Popolare di Puglia e Basilicata e Lega del Filo
d’Oro
Problema
Essere un’impresa responsabile significa guardare al territorio di
riferimento come ad un contesto di ascoltare le esigenze e per il
quale attivarsi, in un’ottica solidaristica e di partecipazione.
Soluzione
È dal 2010 che la Banca Popolare di Puglia e Basilicata è partner
della Lega del Filo d’oro, che opera per assistere, educare, curare
l’inserimento sociale di persone con disabilità plurime di tipo
sensoriale fisico e mentale è la mission di tale Ente. Nel Sud Italia la
Lega ha nel centro socio sanitario residenziale di Molfetta il suo
punto di riferimento operativo, ed è proprio da qui che il sostegno
della Banca ha preso l’avvio e si è concretizzato nell’individuazione
e nella dotazione di strumenti ed attrezzature idonee ad attuare
qualificati programmi operativi e riabilitativi tesi al recupero di
ciascun ospite.
Risultati
Nel corso del 2012 la Banca ha portato a termine i seguenti
progetti:
- l’esecuzione di lavori di trivellazione per far emungere l’acqua
necessaria per la gestione delle piscine e del verde
- l’apposizione su tutti gli infissi del centro di speciali pellicole
adesive al fine di limitare i disturbi dei soggetti ipovedenti legati alla
presenza di luce eccessiva.
www.bppb.it
108
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
CAMERA DI COMMERCIO DI RIMINI
Ente di servizi alle imprese
PercoRSI di Responsabilità Sociale
Problema
Lo sviluppo territoriale non può prescindere dal concetto di rete:
nessun soggetto può promuovere da solo uno sviluppo sostenibile
che garantisca realmente sviluppo economico, crescita sociale e
tutela ambientale. È necessario coinvolgere ambiti e competenze
diverse, in modo che tutti i comparti della società (pubblico, privato,
terzo settore) lavorino insieme, condividano le responsabilità e
costruiscano partnership di successo.
Soluzione
Dal 2004 la Camera di Commercio di Rimini e l’Associazione Figli
del Mondo si occupano di promuovere la CSR sul territorio.
In questa prospettiva nel 2008 è nato - in collaborazione con le
principali Associazioni di Categoria locali - il progetto PercoRSI,
un’iniziativa pluriennale finalizzata a mettere in rete soggetti diversi
interessati alla creazione a Rimini di un Distretto Economico
Responsabile (DER).
Il progetto coinvolge oggi imprese, associazioni di categoria,
consorzi di impresa, ordini professionali, università, scuole, mondo
della cooperazione, professionisti, enti pubblici, soggetti nonprofit e
altre
associazioni
e
organizzazioni
del
territorio.
Nell’ambito dell’iniziativa sono già stati organizzati sei laboratori facenti capo ad un’azienda capofila individuata tra quelle che
hanno sperimentato già una specifica azione di RSI – con l’obiettivo
di valorizzare le buone pratiche già in atto sul territorio, analizzarne
in modo approfondito le principali attività e diffonderne i principi.
Risultati
Uno dei principali risultati di PercoRSI 2012 è la diffusione della
cultura della responsabilità sociale: sono circa 40 le imprese
partecipanti ai laboratori tematici, 50 i professionisti coinvolti nei
gruppi di lavoro (avvocati, commercialisti, psicologi del lavoro,
109
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
consulenti di RSI, bancari e promotori finanziari), numerose anche le
associazioni di categoria e le istituzioni coinvolte nelle singole
iniziative e gli studenti delle scuole superiori e delle Università
sensibilizzati ai temi della RSI.
Inoltre PercoRSI nel 2012 è stato caratterizzato da un maggior
coinvolgimento delle associazioni di categoria nelle iniziative
proposte e dalla presenza di alcuni progetti speciali che hanno
sviluppato una riflessione su alcune idee nuove per l’innovazione
responsabile dell’economia riminese.
Il progetto PercoRSI ha ricevuto svariati Premi di rilevanza nazionale
ed è stato valorizzato da numerose realtà istituzionali italiane
(Regione Emilia Romagna, Unioncamere Piemonte, Regione
Piemonte, Università di Bologna, polo di Rimini, Università di
Urbino)
www.riminieconomia.it
110
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ECOPNEUS
Società consortile per la raccolta, il trattamento e la
destinazione dei pneumatici fuori uso
Ecopneus per il territorio: racconto di un’Italia che funziona
Problema
Quattro depositi abbandonati a Ferrara, Oristano, Olbia e Buccino
(SA) dove erano accumulate illegalmente oltre 14.000 tonnellate di
Pneumatici Fuori Uso, spazi che adesso, grazie ad Ecopneus, sono
stati svuotati e restituiti alla comunità, evitando qualsiasi rischio
ambientale e per la salute. La collaborazione proattiva con la
Pubblica Amministrazione ha portato alla soluzione di queste
criticità senza alcun costo né per il cittadino né per
l’Amministrazione: i costi complessivi sostenuti da Ecopneus nei
quattro siti sono stati di circa 1,6 milioni di Euro.
Partner della candidatura, il Comune di Ferrara: per le dimensioni
del deposito oggetto del prelievo perché è stato il primo comune
dove Ecopneus ha svolto queste operazioni.
Soluzione
Il contatto avviato da Ecopneus con i Comuni dove sorgono
abbandoni illegali di pneumatici fuori uso (PFU) ha varato una
nuova
modalità
di
collaborazione
e
coinvolgimento
dell’Amministrazione Pubblica che diventa partner del privato per
recuperare delle situazioni di degrado dal forte rischio ambientale.
Le operazioni di bonifica di siti contenenti migliaia di tonnellate di
Pneumatici Fuori Uso, infatti, sono molto onerose ed i Comuni con le
loro risorse difficilmente possono intervenire efficacemente.
Ecopneus è stato l’unico tra i soggetti autorizzati alla gestione dei
PFU in Italia ad avviare queste operazioni di prelievo straordinario,
coprendo tutti i costi operativi e di gestione e andando oltre a
quanto previsto strettamente dalla sua mission aziendale.
Risultati
Ecopneus grazie a queste operazioni di prelievo straordinario ha
saputo accrescere, consolidare la propria reputazione e la visibilità
111
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
dell’intero sistema nazionale di gestione dei PFU. I risultati raggiunti
e l’efficiente gestione le hanno permesso di accreditarsi presso le
Istituzioni centrali come soggetto autorevole, serio, affidabile e
responsabile verso tutti gli stakeholder, arrivando ad avere anche la
presenza attiva del Ministro dell’Ambiente Clini al Convengo di
presentazione del primo Bilancio di Attività di Ecopneus. Questo
processo di sensibilizzazione ha contribuito anche ad una
maggiore comprensione e condivisone delle finalità della
quotidiana attività di raccolta e riciclo. L’intervento di Ecopneus ha
consentito un risparmio complessivo per le P.A. di oltre 1,5 Milioni
di Euro. Basti pensare che le 14.000 ton di PFU rimosse dai
depositi illegali, disposte in piano, sono equivalenti a 535 campi di
calcio!
Nel caso di Ferrara c’è stato un dialogo costante con i cittadini:
eventi, incontri, ed anche installazioni di campi da gioco in gomma
da riciclo per far “toccare con mano” alla comunità come una
situazione critica possa trasformarsi in un valore per il territorio.
Queste operazioni hanno anche permesso all’Amministrazione
Comunale di mostrarsi ulteriormente operativa ed attenta ai bisogni
del territorio; sono state inoltre leva per sensibilizzare l’opinione
pubblica locale e nazionale sul processo di recupero e le
applicazioni dei materiali da riciclo dei PFU.
www.ecopneus.it
112
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
ETICREDITO – BANCA ETICA ADRIATICA
Banca etica della provincia di Rimini e della
Repubblica di San Marino
Sbankiamo - i miei soldi, il nostro futuro
Problema
In Italia il 63% dei giovani non possiede conoscenze finanziarie di
base: 7 italiani su 10 hanno difficoltà nella comprensione delle
informazioni economiche e 1 italiano su 2 non è in grado di
valutare gli impatti dei propri finanziamenti sul suo reddito. Alcuni
studi hanno dimostrato che una preparazione finanziaria di base
potrebbe ridurre il rischio di sovra-indebitamento e favorirebbe una
gestione più consapevole delle risorse.
Soluzione
Obiettivo di Sbankiamo è colmare il deficit di formazione in ambito
economico finanziario riscontrato in Italia, fornendo ai giovani gli
strumenti per rapportarsi correttamente con il denaro e con il mondo
bancario, nonché per fare scelte più consapevoli nel proprio futuro.
Il progetto è stato elaborato a partire da uno studio delle buone
pratiche già in essere a livello internazionale e nell'ambito di un
tavolo cui hanno preso parte istituzioni, banche, aziende e
associazioni del territorio riminese interessate a sviluppare un
progetto di educazione finanziaria. La leaderiship del progetto è
stata affidata congiuntamente alle 4 realtà che hanno messo a
disposizione le risorse e le competenze necessarie per la nascita di
Sbankiamo: Eticredito, Cooperativa Sociale Madonna della Carità,
Banca Popolare Valconca.
Risultati
Nell’anno scolastico 2012/2013 “Sbankiamo” ha raggiungo
1.037 giovani della Provincia di Rimini per un totale di più di 200
ore di formazione erogate. Dai questionari somministrati agli
insegnanti è stato riscontrato un indice di gradimento molto alto: il
100% di loro consiglierebbe il progetto, il 75% ritiene che sia stato
molto utile, adeguato e interessante per le metodologie utilizzate (il
113
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
restante 25% lo ha ritenuto abbastanza utile).
Il 99% dei ragazzi delle medie ha dichiarato di aver compreso il
valore del risparmio e di essere, grazie al progetto, più sicuro nel
prendere decisioni che riguardano i soldi. I ragazzi delle superiori
hanno inoltre affermato per l’84% di sentirsi più capaci di valutare
le diverse proposte delle banche e per il 98% di riuscire a
comprendere meglio l’attualità finanziaria e di sentirsi più capace di
gestire i propri soldi.
www.eticredito.it
114
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
FARMACEUTICI DOTTOR CICCARELLI
Azienda di produzione e commercializzazione di
prodotti per la cura e l’igiene della persona
Siamo tutti Capitano
Problema
Il bullismo è un fenomeno che rischia di compromettere il normale
percorso di crescita dei ragazzi. Famiglia e scuola devono
coordinarsi nell’assumere un atteggiamento preventivo, favorendo lo
sviluppo di rapporti relazionali sani.
Soluzione
“Siamo tutti Capitano” è un progetto di educazione socio-affettiva
promosso per il secondo anno consecutivo da Farmaceutici Dottor
Ciccarelli - in collaborazione con D&F Comunicazione - presso le
scuole dell’infanzia e le scuole primarie con l’obiettivo di aiutare i
bambini a diventare leader positivi della propria vita e nelle
relazioni.
L'iniziativa è stata ideata per prevenire situazioni di conflitto, per
promuovere il benessere e la socialità a scuola e per stimolare
adulti e bambini a lavorare insieme sulle proprie competenze
sociali.
Risultati
L’implementazione del progetto ha portato alla diffusione della
cultura della prevenzione del fenomeno del bullismo e dello sviluppo
della leadership positiva nell’ambito scuola/famiglia. Le classi
scolastiche coinvolte sul territorio nazionale sono state 1000 per la
Scuola dell’infanzia e 3000 per la Scuola primaria, con la
conseguente partecipazione di 105.000 fra alunni e genitori.
www.siamotutticapitano.it
115
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
GUNA
Leader nel settore della medicina biologica
Estrazione supercritica in un avamposto tecnologicamente
avanzato in Africa
Problema
Costruire una presenza responsabile nei Paesi in Via di Sviluppo
non può prescindere dal rispetto delle culture e delle conoscenze
locali, dal coinvolgimento delle popolazioni nelle proprie attività
economiche e dalla condivisione delle competenze, in un'ottica di
crescita reciproca.
Soluzione
Nel 2009 GUNA ha promosso un’azione di partnership con
ACRA, Onlus internazionale con sede a Milano operante da oltre
40 anni in molti Paesi del Sud del Mondo, per un progetto
finanziato dall’Unione Europea in collaborazione con le Università
di Brescia, Milano, N’Djamena (Ciad), Ngaoundére (Camerun).
Nel quadro di tale iniziativa di cooperazione internazionale
finalizzata – tra gli altri obiettivi – allo sviluppo economico
sostenibile e alla tutela della biodiversità nella zona della Valle del
Fiume Logone al confine tra Ciad e Camerun, è stata creata una
joint-venture per la produzione di estratti ed essenze derivati dalla
pianta di Neem.
Il processo di estrazione avviene secondo uno dei metodi più
moderni attualmente disponibili (estrazione in “CO2 Supercritica”),
basato sull’utilizzo di una corrente di anidride carbonica ad alta
pressione, che permette all’essenza della pianta di venire estratta
con un’alta resa di produzione in termini di principi attivi delle
piante. Finito il ciclo, la CO2 viene riportata allo stato gassoso ed
eliminata senza lasciare traccia.
Risultati
Il progetto ha preso il via nel 2009, quando GUNA ha formato per
6 mesi 2 tecnici africani per il funzionamento dell’estrattore
116
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
supercritico. Nel 2010 il macchinario è stato istallato ad Yagoua e,
dopo qualche mese di prove tecniche, a gennaio 2011 l’estrattore
è stato messo in funzione. Nel corso del 2011 la macchina ha
subito un danno e sarà riattivata a metà 2013. Sempre nel 2011,
ACRA e GUNA hanno condotto uno studio etnobotanico (400
interviste in 62 villaggi tra Ciad e Camerun) per trovare altre varietà
di erbe autoctone compatibili con la tecnologia supercritica. Su 84
piante analizzate, 3 sono risultate compatibili con il processo:
Sesamum Indicum (cominciata la coltivazione a gennaio 2012),
Annona Senegalensis e Balanites aegiptiac.
Il progetto, tuttora in corso, proseguirà affinchè sia possibile
individuare e sfruttare tutte le potenzialità del macchinario, in
un'ottica di sviluppo economico sostenibile.
www.guna.it
117
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
GUNA
Leader nel settore della medicina biologica
Medicina Interculturale in Paraguay
Problema
La conoscenza dei segreti curativi delle erbe risale all’epoca
precolombiana, ma le migrazioni ed il processo di disintegrazione
delle comunità indigene hanno reso difficile la trasmissione delle
conoscenze, mentre la deforestazione ostacola la riproduzione delle
erbe.
Soluzione
“Medicina interculturale” è un progetto pluriennale realizzato da
Guna in collaborazione con COOPI per creare microimprese per la
produzione di medicine tradizionali e micro-farmacie all’interno
della comunità della regione del Chaco, in Paraguay.
Obiettivi del progetto: rivalutare le tradizioni locali, offrire impiego a
giovani indigeni emarginati, contribuire a migliorare l’accesso alla
sanità pubblica.
Risultati
Nel 2011 è stato sottoscritto l’accordo alla base dell’iniziativa ed è
stata avviata la coltivazione delle piante necessarie su circa 12
ettari di terreno.
Nel 2012 - a seguito di 20 incontri con le comunità beneficiarie, di
5 incontri di studio sulle piante medicinali da loro utilizzate (550
famiglie coinvolte) e della realizzazione di 5 vivai in altrettante
comunità centriche - sono stati fatti ulteriori passi avanti:
- è stato ampliato il laboratorio adibito al confezionamento dei
prodotti, lavaggio e macinatura delle erbe
- sono state costruite due cisterne interrate rispettivamente da
20.000 e 40.000 litri per raccogliere l’acqua piovana
- è proseguita la formazione tecnica da parte dell’Associazione
Chaco Yámet
- è stata conseguita l’iscrizione al Ministero delle Finanze e al RUC
(Registro Unico Contribuente)
118
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
- sono stati prodotti i primi Sciroppi di quebracho colorado, di
guayacan, di moringa olifera, sapone liquido di Paraiso, shampoo
di Aloe del Chaco, nonchè sacchetti di erbe secche di quebracho
colorado, palo azul e viñal.
I prodotti sono stati commercializzati a livello regionale. A seguito
delle inondazioni in primavera, il sapone liquido e lo shampoo
sono stati distribuiti come kit di igiene alle famiglie colpite dal
disastro, mentre i prodotti fitoterapici hanno approvvigionato 18
centri di salute indigeni del territorio. Sono state distribuite più di
12.000 confezioni da un litro di sapone liquido e 4.800
confezioni di shampoo da 250 ml.
Infine, sono stati distribuite 4.800 confezioni da 100 ml di sciroppi
e 740 confezioni da 100 capsule di Moringa olifera.
www.guna.it
119
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
IFICONSULTING
Azienda di Sistem Integrator
OretiaMO – Sicurezza In Rete
Problema
In una società dipendente dal web come quella occidentale, un
migliore e più consapevole utilizzo della rete eviterebbe molti rischi
e problemi soprattutto presso le nuove generazioni.
Soluzione
OrientiaMO è un progetto dedicato alla formazione personale e
“professionale” dei ragazzi di 13 anni che dovranno affrontare il
passaggio dalla scuola media inferiore a quella superiore.
IFICONSULTING, nell'ambito dell'iniziativa, li ha sensibilizzati sulle
potenzialità anche negative di internet – il rischio di essere contattati
da persone malintenzionate, il cyberbullismo, la tutela della privacy
– e sulle responsabilità connesse al suo utilizzo.
Il progetto si è concretizzato anche in una più ampia varietà di
iniziative volte, nella loro totalità, ad ampliare la visuale dei ragazzi
sulla società modenese e non solo, attraverso visite aziendali, stage
estivi, la riscoperta di mestieri “artigiani” che richiedono di essere
portati avanti, incontri con imprenditori locali.
Risultati
L'iniziativa ha generato, all’interno dell’azienda, una maggiore
consapevolezza dei rischi sul web e sul dialogo da avere con i
propri figli e non solo. Collaborare a questo progetto ha inoltre
aumentato la sensibilità all’interno dell’azienda sui diversi argomenti
affrontati. Il ritorno d’immagine, infine, è stato rilevante: televisione
e stampa si sono interessati al progetto rafforzandone la credibilità.
www.ificonsulting.eu
120
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
NECTAR ITALIA
Azienda operante nel settore dei servizi per la loyalty
Ricostruzione della Scuola Materna di Palata Pepoli, duramente
colpita dal sisma
Problema
Il terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna nel 2012 ha provocato
morti, feriti, migliaia di sfollati crolli che hanno devastato il
patrimonio urbanistico e architettonico.
Soluzione
Nectar ha deciso di sostenere la ricostruzione della scuola materna
di Palata Pepoli (BO) duramente colpita dal terremoto che ha
investito l’Emilia Romagna nel 2012, e di farlo seguendo le regole
del green building.
Gli edifici progettati in maniera sostenibile ed efficiente sono
caratterizzati da una bassa spesa di riscaldamento ed elettricità,
grazie al ricorso all'energia solare e alla riduzione delle emissioni di
gas serra. La costruzione sarà antisismica, tecnologicamente
avanzata, a misura di bambino e dotata di pannelli fotovoltaici e
condizionamento termico.
L’azienda ha coinvolto attivamente in questa iniziativa i dipendenti
della sede italiana e delle sedi straniere.
Risultati
Grazie all'intervento di Nectar 120 bambini potranno tornare a
frequentare la propria scuola, accantonando per un momento il
tragico ricordo del terremoto.
www.nectar.it
121
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SISIFO ITALIA
Agenzia di comunicazione a basso impatto
ambientale
Web & Sostenibilità
Problema
La frontiera dei contesti fieristici è una frontiera green, in cui sia
possibile organizzare eventi di grande portata e di grande
risonanza con un impatto ambientale contenuto.
Soluzione
“Web & Sostenibilità” è l'evento digitale che Sisifo ha organizzato
nell'ambito di Ecomondo coinvolgendo blogger, giornalisti,
imprenditori e P.A. per parlare di ambiente, innovazione e
sostenibilità.
Gli incontri sono stati trasmessi in diretta streaming e le persone dal
web hanno avuto modo di interagire con gli intervistati ponendo le
loro domande attraverso Twitter.
L’evento è stato promosso da Assoscai - Associazione di imprese
che ha fatto fa dell’ambiente la chiave del business competitivo e di
cui Sisifo Italia è membro - e dalla Fondazione Culturale
Responsabilità Etica (Banca Etica). Gli altri partner coinvolti sono
stati: Eco comunicazione per l’allestimento dello spazio a basso
impatto ambientale, Fotonica per le dirette streaming, Limina per le
riprese in croma Key, Multiutility per l’energia pulita da fonte
rinnovabile, Ecologie digitali per l’hosting sostenibile, Metalco per
l’illuminazione a led, VITA per la diffusione dell’evento sulla rivista.
All’interno di “Web & Sostenibilità” inoltre è stato realizzato il
Social Media Green, uno spazio curato da Sisifo Italia dove social
media reporter e blogger illustri hanno diffuso i contenuti della fiera
Ecomondo sui social network attraverso interviste, video, rilanci e
live twitting.
Risultati
“Web & Sostenibilità” si è rivelato un'occasione preziosa per
sperimentare l'organizzazione di un evento 100% sostenibile. I
122
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
partner che hanno partecipato alla sua realizzazione sono ora in
grado di offrire servizi integrati "chiavi in mano" e di organizzare
eventi a basso impatto ambientale potendo contare su fornitori di
fiducia per l'allestimento, la comunicazione stampata, il catering
biodegradabile e compostabile, la gestione dei social network e
del web, la produzione video interviste e video editing.
Il progetto “Web & Sostenibilità” ha infine migliorato la brand
reputation di Sisifo Italia presso tutti gli stakeholder e la comunità
degli operatori di settore.
www.sisifo.eu
123
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
SOCIETÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA
EUROPA
Società sportiva dilettantistica
“Nessuno escluso” lo Sport come Responsabilità Educativa
Problema
Il fenomeno dell’abbandono scolastico è ormai un fenomeno
dilagante: occorre offrire ai minori un luogo alternativo alla strada
in cui poter essere sostenuti nella propria crescita. Tale obiettivo può
essere raggiunto proponendo ai minori in difficoltà un orientamento
e supporto scolastico, da un lato, e attività ludico-sportive dall’altro,
in un’efficace combinazione di attività tra scuola e sport.
Soluzione
Nel 2012 la Polisportiva Europa, insieme con Amway Italia
NUTRILITE e Fondazione Milan, ha sviluppato a Napoli il progetto
“Nessuno escluso”, attraverso il quale un gruppo di ragazzi selezionati da tre associazioni locali che operano a sostegno di
famiglie con minori a rischio - hanno preso parte ad uno speciale
Milan Junior Camp. Obiettivo ultimo dell’iniziativa: realizzare un
programma di "sport educativo" che coinvolga non solo i ragazzi
ma anche le loro famiglie e le rispettive Associazioni.
Risultati
Hanno potuto frequentare il Milan Junior Camp grazie alla
Polisportiva Europa 100 ragazzi tra gli 8 e i 12 anni. Il progetto ha
previsto inoltre il finanziamento di 25 borse di studio sportive
annuali, permettendo ad altrettanti bambini, che diversamente non
avrebbero mai avuto questa possibilità, di seguire la propria
passione per lo sport. Le associazioni locali coinvolte nell'iniziativa
hanno poi costituito un'impresa condivisa individuando un brand
comune e mettendo in rete competenze, risorse e competitività, allo
scopo di portare avanti il progetto in sinergia e potendo
raggiungere risultati più significativi.
www.ssdeuropa.org
124
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
UNCHR – ALTO COMMISSARIATO DELLE
NAZIONI UNITE PER I RIFUGIATI
Agenzia delle Nazioni Unite per I rifugiati
ROUTINE IS FANTASTIC
Problema
Una ricerca di mercato svolta on line nel 2011 ha rilevato una
scarsa conoscenza, presso gli italiani, dell’Alto Commissariato delle
Nazioni Unite in Italia e – più in generale – della questione dei
rifugiati, che nel mondo sono oltre 36 milioni.
Soluzione
L’UNCHR, a partire da quanto emerso dalla rilevazione del 2011,
ha invitato le persone a riconsiderare e ad apprezzare la propria
routine contrapponendola al dramma dei 36,5 milioni di rifugiati
nel mondo che hanno perso tutto: la casa, il lavoro, gli affetti e la
propria quotidianità. Il messaggio è stato veicolato con l’obiettivo di
far nascere un vero e proprio movimento on e off line a supporto
della routine e comunicato attraverso una campagna integrata
utilizzando mezzi convenzionali e non (dallo spot televisivo all’uso
efficace dei social network).
L’idea di campagna a favore dell’UNHCR è stata inizialmente
testata attraverso una ricerca on line svolta da Human Highway su
un campione statisticamente rilevante. In seguito del riscontro
positivo sul progetto sono state implementate tutte le attività inerenti
la comunicazione.
Risultati
UNHCR attraverso questa campagna ha fortemente sviluppato le
proprie attività di fundraising e aumentato notevolmente la propria
riconoscibilità presso gli Italiani (oltre ad avere notevolmente
superato il target inizialmente previsto di donazioni).
www.unhcr.org
125
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
VINYLOOP FERRARA
Azienda per il riciclaggio di manufatti compositi in
PVC
Comunichiamo sostenibilità – Il premio Vinyloop per le scuole
per promuovere il riciclo di PVC
Problema
L'uso di materiali riciclati fa risparmiare risorse preziose, evita
l'incenerimento e rappresenta sempre di più un criterio di
preferibilità dei prodotti presso i consumatori.
Insegnare la sensibilità verso queste pratiche presso i più giovani è
una responsabilità non solo delle istituzioni e delle famiglie ma
anche delle imprese.
Soluzione
Per focalizzare l’attenzione sul tema dello sviluppo sostenibile e
sviluppare comportamenti positivi, in occasione dei 10 anni di
attività di Vinyloop (2012) è stato lanciato un concorso presso le
Scuole Medie Superiori di Ferrara e provincia, dove l’impianto
Vinyloop è ubicato, per stimolare gli studenti ad elaborare progetti
finalizzati al rispetto ambientale ed al risparmio energetico.
Il concorso è stato realizzato in partnership con Unindustria Ferrara
e patrocinato dall’Ufficio Scolastico Regionale, dalla Regione
Emilia-Romagna, dalla Provincia di Ferrara e dal Comune di
Ferrara.
Risultati
Il concorso “Comunichiamo sostenibilità” sta incontrando una buona
risposta (al momento della redazione della presente candidatura, 9
classi partecipanti, provenienti da 3 istituti) e si sta affermando
come modalità di marketing sostenibile innovativa.
Attraverso quest'iniziativa le diverse componenti della scuola hanno
occasione di entrare in contatto con il mondo dell’impresa e di
aumentare la propria conoscenza tecnico-ambientale. Inoltre, la
modalità di presentazione delle proposte e dei risultati prevista offre
un’occasione di apprendimento di contenuti e comportamenti e la
126
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
possibilità di presentazione degli stessi in situazioni stimolanti e
formative.
I progetti e i risultati del concorso saranno diffusi anche attraverso la
stampa e con un evento di presentazione presso la sede di
Unindustria Ferrara nel 2013.
www.vinyloop.com
127
Categoria 1 – European CSR Award Scheme
WELFARE COMPANY
Azienda italiana specializzata nell'emissione di
voucher sociali
ISAD® Tecnologia cloud per i servizi domiciliari
Problema
La gestione efficace dei servizi di assistenza domiciliare richiede
strumenti capaci di coniugare efficienza e risparmio, ottimizzare le
risorse a disposizione e facilitare lo scambio di informazione e gli
spostamenti sul territorio, riducendo gli oneri gestionali e i costi
amministrativi.
Soluzione
ISAD è una soluzione che mette a disposizione delle Cooperative
sociali attive nei servizi di assistenza domiciliare le potenzialità
tecnologiche del modello cloud computing, basato su una
piattaforma web in modalità Saas.
L’operatore domiciliare - attraverso uno smartphone, un tablet o PC accede via web alla piattaforma ISAD registrando così le sue
presenze, le prestazioni erogate e la cartella socio-assistenziale.
ISAD è un’applicazione basata su tecnologia Vitaever, software
scelto nel 2011 dalla comunità europea tra i 10 casi più
esemplificativi del programma Social Innovation dedicato a tutti gli
Stati membri.
Risultati
Welfare Company ha fornito a titolo gratuito ISAD alla cooperativa
La Spiga, che ha potuto verificare che grazie alla sua
multifunzionalità ISAD garantisce una gestione efficace ed efficiente
delle attività connesse ai servizi domiciliari, in una logica di
condivisione dell’organizzazione del lavoro. La Cooperativa ha
esteso l’utilizzo di ISAD anche alla gestione di servizi di sostegno
educativo presso le strutture scolastiche.
www.welfarecompany.it
128
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Categoria 2
Valorizzazione della Persona e protezione
del Lavoro
129
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
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Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ACCENTURE
Consulenza direzionale, servizi tecnologici e
outsourcing
Job station
Problema
Le statistiche indicano che in Italia solo l’1,8% delle persone con
disagio psichico è occupata, anche alla luce della loro
impossibilità, spesso, di inserirsi in un ambiente lavorativo
tradizionale.
Soluzione
Job Station è un centro di telelavoro per lavoratori iscritti alle
categorie protette con invalidità di origine psichica.
La prima struttura in cui è partita la sperimentazione è a Milano ed
è nata grazie alla collaborazione con l’Associazione Progetto Itaca
Onlus, operante nel settore del disagio psichico.
Il progetto si pone un duplice obiettivo:
1. fornire una risposta concreta al problema della
disoccupazione di chi soffre di disagio psichico,
realizzando un ambiente gestito da tutor professionisti
2. erogare un servizio qualificato alle imprese chiamate ad
adempiere alla legge 68/99 sul collocamento
obbligatorio.
L'attività delle persone impiegate viene monitorata e valutata
periodicamente; attraverso questionari focalizzati sull’operatività,
sulla comunicazione e sulla motivazione vengono invece raccolti i
livelli di soddisfazione da parte delle aziende.
Risultati
Lavorano oggi presso Job Station 5 persone con disagio psichico;
nel 2013 sono previsti altri 15 inserimenti.
www.accenture.com
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Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ADRIAPLAST
Azienda specializzata nella progettazione e
produzione di packaging
Buoni pasto - Un sostegno per le famiglie
Problema
La crisi economica e le sue conseguenze sul reddito delle famiglie
hanno influenzato la domanda e gli standard di vita degli italiani.
Soluzione
Adriaplast ha adottato il sistema dei buoni pasto per offrire alle
proprie risorse umane un benefit aggiuntivo: l'azienda ha infatti
fornito a ciascun dipendente un buono pasto del valore di 5 euro al
giorno, per un totale di circa 110 euro al mese in più nello
stipendio (esenti da contributi) e, complessivamente, di uno
stipendio in più alla fine dell’anno.
L'azienda ha cioè utilizzato i buoni pasto – che a differenza dei
classici incentivi economici essi non sono soggetti al pagamento
degli oneri previdenziali - come uno strumento di welfare aziendale
contro la crisi.
L'iniziativa è replicabile in ogni tipologia d’impresa.
Risultati
L’adozione del sistema dei buoni pasto ha costituito per Adriaplast
un’opportunità per dare ai propri dipendenti un valore pari a un
aumento netto di stipendio nella forma di benefit sui consumi
alimentari.
L'iniziativa ha avuto un impatto positivo sul clima aziendale, sulla
motivazione al lavoro, sulla produttività e sull’attaccamento
all’azienda.
www.adria-plast.com
132
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
AIRPLUS INTERNATIONAL
Azienda leader nelle soluzioni per il pagamento e
l’analisi delle spese associate ai viaggi d’affari
aziendali
Menti innovative
Problema
Le aziende responsabili sono quelle che, anche in un momento di
difficile congiuntura economica, riescono a ribadire la centralità
delle proprie persone attraverso momenti formativi e di
valorizzazione delle competenze, sui quali è sempre utile e
fondamentale investire.
Soluzione
AirPlus ha invitato all’evento formativo “Menti innovative” tutte le
proprie persone, dall'Amministratore allo stagista.
Il tema dell’innovazione è stato il focus del training.
Le situazioni ricreate hanno dato l’opportunità di conoscersi anche a
persone che per i ruoli ricoperti non interagiscono durante la
normale attività quotidiana, così come a persone junior e senior in
azienda.
La due giorni, svoltasi nel mese di ottobre 2012, si è composta di
pochissime le parti di “docenza” e di molti momenti di lavoro su
casi astratti teorici e casi reali aziendali focalizzati su 8 temi
individuati insieme.
I gruppi di lavoro sono stati formati secondo un criterio di
trasversalità dei ruoli.
Risultati
Tra gli obiettivi raggiunti: coesione del team, crescita e motivazione
delle persone, sviluppo e consolidamento di nuove partnership
(fornitori dei servizi legati all’evento) e ritorno d’immagine con
partner, fornitori e clienti informati dell’iniziativa.
Inoltre i gruppi creati durante il corso hanno presentato i propri
progetti durante lo staff meeting successivo (novembre 2012) e la
direzione ne ha scelti 4 da inserire nella strategia aziendale 2013.
133
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Iniziative, queste, che difficilmente avrebbero visto la luce nel
quotidiano svolgimento del business.
www.airplus.com
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Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE
Azienda leader in assistenza, assicurazioni viaggio,
servizi alla persona
MyLight
Problema
In Italia sono circa 362.000 le persone non vedenti, mentre
risultano addirittura 1.500.000 quelle che hanno seri problemi di
vista.
L'inserimento lavorativo di persone con disabilità visiva è sempre
stato problematico: ora però, anche grazie alle nuove tecnologie, è
possibile ipotizzare per loro spazi di integrazione professionale
nuovi e diversi da quelli “tradizionalmente” concepiti.
Soluzione
In Italia Allianz Global Assistance (AGA) ha integrato persone con
disabilità visiva nella propria Centrale Operativa di assistenza,
attiva H24, grazie al software di MyLight, che le supporta nelle fasi
di lettura e gestione delle richieste dei clienti: una sintesi vocale le
guida nella compilazione dei campi, “leggendo” la pagina.
Il software, sviluppato da AGA, dialoga con quello utilizzato nella
Centrale Operativa consentendo a tutti una gestione puntuale ed
efficiente delle pratiche.
Il progetto di integrazione “MyLight”, sviluppato nell’arco di 2 anni
da un team multifunzionale di 25 dipendenti in collaborazione con
l’Istituto dei Ciechi di Milano, con il settore Formazione & Lavoro
della Provincia di Milano e con le agenzie Afol e Match, ha
richiesto investimenti di 136.000 euro in hardware, 15.500 in
software e 2.300 per l’accessibilità degli spazi aziendali.
La selezione di persone con disabilità visive per l’assunzione a
tempo indeterminato, basato sulle competenze linguistiche e
capacità relazionali, è avvenuta con l’assistenza dell’Istituto dei
Ciechi e della provincia di Milano/AGA. La formazione è avvenuta
in una apposita aula per non vedenti, affiancati dai colleghi
normodotati e dai responsabili servizio.
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Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Risultati
A 6 mesi dall’assunzione, nell’ottobre 2012 le 9 persone con
disabilità visive inserite risultano molto bene integrate nella Centrale
Operativa, raggiungendo lo stesso livello di produttività dei colleghi
normodotati.
Altri vantaggi per l’impresa: lo sviluppo di capacità di lavorare in
team complessi e la promozione della diversità con il
coinvolgimento dei dipendenti rendendoli protagonisti di un
progetto di responsabilità sociale. Vantaggio per la società la
dignità per i soggetti deboli di essere selezionati per le proprie
capacità e non perché si è portatori di handicap.
www.allianz-global-assistance.it
136
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ALTRAN ITALIA
Partner di innovazione e acceleratore di performance
Coach Foundation Training
Problema
Le imprese responsabili sono quelle che favoriscono la messa a
disposizione delle competenze dei propri esperti per supportare
progetti che trascendono il business e sono a vantaggio del bene
comune.
Soluzione
I Consultant Altran Italia sono stati coinvolti come “coach” nel
Premio 2012 della Fondazione Altran per l’Innovazione, dal tema
“Bioingegneria e staminali: idee per la vita”.
A questa figura spetta il compito di informare il candidato sul Premio
e sui criteri di selezione, di rispondere a domande relative al
dossier di candidatura, di dare consigli nella preparazione della
presentazione del progetto e, più in generale, di fungere da trait
d’union con la Fondazione.
Sono stati 18 i consultant che hanno partecipato ai corsi di
formazione per diventare Coach: a loro l'azienda, che sostiene i
dipendenti che volontariamente mettono a disposizione la propria
expertise per realizzare la mission della Fondazione Altran, ha
fornito 4 ore di formazione dedicate all’approfondimento del tema
del Bando del Premio 2012 e al ruolo del coach, e 16 ore di
formazione dedicate al tema Solution Finding.
Risultati
Al termine del Coach Foundation Training i partecipanti hanno
compilato un questionario di valutazione del corso e dei docenti. Su
una scala di valutazione da 1 (insufficiente) a 6 (ottimo), i
partecipanti hanno attribuito un punteggio medio pari a 5 al corso
e di 5,6 ai docenti.
Grazie all’impegno dei consulenti di Altran Italia come coach della
Fondazione Altran per l’Innovazione, Altran Italia ha confermato
137
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
agli occhi di stakeholder come Università, HR e Comunità in
generale il proprio impegno nell’ambito della CSR.
www.altran.it
138
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ASM TERNI
Società operante nel settore dei pubblici servizi
Progetto di benessere organizzativo: la persona al centro
Problema
I lavoratori hanno diritto a vivere in un ambiente sereno e favorevole
alle relazioni, a partecipare alle decisioni dell'organizzazione e a
sentirsi parte di un gruppo equo e rispettoso della propria
individualità.
Soluzione
Attraverso mirate valutazioni periodiche sul clima organizzativo e sui
rischi connessi allo stress da lavoro, ASM Terni ha raccolto una
serie di opinioni dei propri dipendenti sul benessere fisico, psichico
e sociale in azienda. A fronte dei dati non del tutto positivi che
sono stati rilevati, ASM Terni ha elaborato un piano operativo di
azioni che sono state poi attuate.
Risultati
Le iniziative messe in atto hanno fatto scendere i livelli di
assenteismo dal lavoro; l’indicatore della malattia e quello degli
infortuni hanno registrato un calo di due punti in percentuale nel
biennio.
Il miglioramento della motivazione ha generato un impegno
aggiuntivo nell’erogazione dei servizi al territorio. Questo, insieme
ad alcuni interventi tecnico-organizzativi messi in atto dall’azienda,
ha generato un miglioramento dei servizi con un incremento della
raccolta differenziata dell'11%. Oggi la percentuale della raccolta
differenziata si attesta al 44%.
www.asmterni.it
139
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ASSOCIAZIONE ITALIANA CELIACHIA
EMILIA ROMAGNA
Associazione
AIC Emilia Romagna, il nostro Bilancio Sociale
Problema
Gestire responsabilmente un'organizzazione significa sposare una
politica della trasparenza e della partecipazione sottoponendo al
giudizio dei propri associati il valore creato dall’agire associativo.
Il Bilancio Sociale risulta, oggi, lo strumento più efficace a questo
scopo.
Soluzione
All’interno del Bilancio Sociale di AIC Emilia Romagna sono
descritte la storia, la mission e l'attività quotidiana
dell'organizzazione, cercando di rendere tangibile il valore di ogni
programma sociale e di restituirne l’impatto.
Risultati
La divulgazione del Bilancio Sociale agli stakeholders è stata
pensata per essere uniforme sul territorio regionale e tra le 12
sezioni provinciali che fanno capo all’associazione, attraverso
l’attuazione di azioni di diffusione del documento e di confronto con
gli interlocutori.
www.aicemiliaromagna.it
140
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
BANCA CARIGE
Gruppo Bancario
Donne Carige
Problema
Realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità
e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali non
rappresenta soltanto un atto di equità e coesione sociale, ma
contribuisce anche alla competitività e al successo dell’impresa.
Soluzione
Con “Donna Carige” Banca Carige ha deciso di dare rilevanza ai
temi delle pari opportunità e della conciliazione fra lavoro e vita
famigliare. Obiettivo principale del progetto è il consolidamento di
una politica aziendale che miri a incrementare le opportunità nelle
quali le donne possano esprimere il proprio potenziale.
Concretamente l'azienda ha implementato diverse azioni, tra cui
per esempio l'adozione, nella gestione del personale, di processi di
‘rotazione’ dei profili contemperando le diverse figure professionali
e le attitudini di ciascuno.
Banca Carige ha inoltre lavorato alla realizzazione di nuovi modelli
di vita aziendale, più elastici e adatti a conciliare le esigenze
lavorative con quelle private.
Risultati
Favorire un corretto abbinamento fra individui e posizioni,
permettendo così alla persona giusta di occupare il posto giusto,
impedirà che l’investimento in capitale umano all’interno
dell’impresa venga distorto. Uno dei maggiori benefici di questo
processo sarà contribuire alla rilevazione del talento. Inoltre, poiché
gli elementi più dotati di talento commettono solitamente meno
errori, realizzare una struttura organizzativa efficiente, che porti al
vertice dell’impresa i profili più meritevoli, aiuterà a ridurre
sensibilmente le conseguenze negative derivanti da errori di cattiva
gestione dell’impresa.
www.gruppocarige.it
141
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
BANCA ETRURIA
Gruppo Bancario
Mettiti in luce
Problema
Lo sviluppo nelle risorse di competenze più ampie, spendibili in
diversi contesti lavorativi in quanto legate al miglioramento
personale, si inserisce in una prospettiva di “formazione continua”
delle risorse e contribuisce a mantenere elevato il livello di qualità
del panorama lavorativo italiano.
Soluzione
“Mettiti in luce”, il progetto orientato all’individuazione e sviluppo
dei talenti, sostiene le risorse della Banca in un percorso di crescita
professionale e personale. Tutte le attività hanno valenza
motivazionale, manageriale e in generale di miglioramento di se
stessi e della relazione con il gruppo. Esulando da tematiche di
settore, le competenze fornite nell'ambito dell'iniziativa sono di tipo
trasversale.
Parte del progetto è l’attività di Assessment Center che permette di
inserire le risorse in percorsi di formazione e sviluppo specifici in
base alle esigenze emerse in termini personali più che aziendali
(aree di forza e aree di miglioramento). Inoltre la Banca ha
sviluppato percorsi per gli “over 50” attraverso una riqualificazione
delle professionalità.
Risultati
Il progetto ha permesso a chi lo ha seguito di sviluppare
competenze che esulano dallo specifico contesto bancario (problem
solving, vision, managerialità, leadership, capacità di relazione e
comunicazione) producendo benefici sia a livello di crescita
professionale che personale. Le attività sono state giudicate di
elevato impatto emotivo dai partecipanti , contribuendo ad
aumentare la spinta e il senso di responsabilità nei confronti di se
stessi e dell’attività lavorativa in generale.
I benefici dell'esperienza a livello aziendale sono stati
142
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
l’individuazione di risorse che internamente potevano ricoprire ruoli
di maggiore responsabilità (se supportati con percorsi di crescita
mirati), lo sviluppo di risorse giovani che in questo modo “sono
venute alla luce” e il miglioramento del clima aziendale.
www.bancaetruria.it
143
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
BONPRIX ITALIA
Società di vendita a distanza specializzata in
abbigliamento e tessile per la casa
“Easy Going, muoviti e vinci! L'attività fisica per il benessere
psico-fisico delle persone”
Problema
Praticare sport è sempre più difficile sia perché il tempo dedicato al
lavoro è in costante aumento sia per l’incalzare delle nuove
tecnologie.
Soluzione
Bonprix Italia ha ideato “Easy Going” per sensibilizzare i dipendenti
all’importanza dell’attività fisica per poter vivere una vita lunga e
qualitativamente soddisfacente.
Le squadre partecipanti al progetto, composte ognuna da circa 10
persone, hanno percorso 500 chilometri a piedi in 8 settimane: una
maratona virtuale che in Italia ha coperto la distanza tra Valdengo sede dell’azienda - ed Arezzo, con tappe intermedie virtualmente
associate ad alcune città italiane.
Questa olimpiade contro la sedentarietà ha preso avvio a partire
da una campagna di comunicazione visiva interna che ha utilizzato
grandi adesivi di impronte rosse apposte in aree strategiche
dell’azienda, cartoline colorate e poster con grossi numeri, materiali
distribuiti e affissi in azienda.
Il monitoraggio dell’attività fisica dei singoli partecipanti è avvenuto
grazie ad un contapassi regalato dall’azienda per calcolare la
distanza dalla meta.
Risultati
Sono state 33 le squadre che in Italia hanno deciso di affrontare la
sfida.
L'impatto positivo generato dall’iniziativa è stato confermato dalle
numerose iniziative legate a benessere e salute che ne sono
scaturite.
144
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Oltre ai premi previsti per le prime tre squadre anche il merito e
l’impegno del partecipante con il maggior tasso di crescita
personale è stato ricompensato. I soggetti che hanno ottenuto i
risultati migliori hanno vinto buoni acquisto in materia di fitness.
www.bonprix.it
145
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
C.M.S.
Gruppo industriale operante nel settore della
realizzazione di macchine per la lavorazione del
legno
Coaching for Talent Development
Problema
Il successo e il destino di un’organizzazione sono sempre legati alla
qualità dei valori espressi da coloro che vivono e lavorano al suo
interno. L’eccellenza di un'impresa è strettamente collegata e si
fonda sulle persone, sul loro modo di essere, sulle loro azioni e sul
loro modo di relazionarsi.
Soluzione
Nel 2012 CMS ha scelto di realizzare un importante progetto volto
alla formazione e allo sviluppo del middle management
dell’azienda - il Comitato Operativo, di cui fanno parte 30
Responsabili di Area - composto per lo più da personale under 40.
In particolare è stato sviluppato un percorso di Coaching
individuale con l’obiettivo di sviluppare il potenziale dei partecipanti
e di mettere in evidenza i punti di forza e i punti di miglioramento di
ogni persona.
Risultati
I benefici riscontrati dal progetto di coaching applicato alle persone
del Comitato Operativo sono, tra gli altri, una leadership più
efficace, una migliore gestione del tempo, delle priorità e di
conseguenza dello stress, una migliore capacità di delega e di
gestione complessiva del proprio team, il passaggio da una visione
centrata sulle proprie competenze e modi di pensare ad una visione
d’insieme più ampia ed integrata, favorendo a sua volta il
passaggio da un focus sui contenuti ad un focus sui processi del
proprio lavoro.
Tutti questi risultati sono stati misurati tramite la somministrazione di
un assessment diviso in 4 prove, di cui tre di gruppo e una
individuale: il risultato è stato una vera e propria graduatoria con
146
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
punteggi che è stata condivisa con tutti i partecipanti. Il lavoro
annuale si è poi concluso in maniera ludica con un'esibizione
canora della direzione e dei membri del Comitato operativo
durante la tradizionale festa di fine anno che l’azienda organizza
per tutti i propri dipendenti.
Molte delle persone che hanno partecipato al progetto coaching
hanno evidenziato di aver ottenuto dei cambiamenti positivi anche
riguardanti la propria sfera personale: gestire meglio lo stress,
definire le priorità e i tempi, saper delegare possono incidere in
modo importante sul tema della conciliazione tempi casa –lavoro e
in generale sulla serenità personale.
www.gruppocms.com
147
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
CHIMAR
Azienda produttrice di imballaggi industriali in legno e
cartone
Un premio per tutti, pari ai contributi INPS sospesi
Problema
Con la scossa di terremoto che il 29 maggio 2012 ha colpito
l’Emilia, molti stabilimenti industriali della zona hanno subito pesanti
danni. L’Inps, nel periodo giugno-novembre 2012, ha per questo
disposto la sospensione degli adempimenti e dei versamenti
contributivi. Con la retribuzione di dicembre, però, ciascun
lavoratore è stato tenuto a restituire all’ente previdenziale tutti i
contributi sospesi.
Soluzione
Il crollo dello stabilimento CHIMAR di Medolla (MO) ha provocato
una grave mancanza di capacità produttiva per l'azienda, che però
– grazie alla disponibilità e al lavoro dei dipendenti – è riuscita a
farvi fronte aumentando la produzione in altri stabilimenti non
danneggiati (attraverso l’apertura di un doppio turno di lavoro). Per
ringraziare le proprie persone di questo impegno straordinario, e
per evitare che i provvedimenti Inps provocassero per molti
l’azzeramento della busta paga di dicembre, CHIMAR ha premiato
tutti i dipendenti con una specie di mensilità aggiuntiva:
un’erogazione liberale di pari importo dei contributi INPS sospesi
per ciascun dipendente a copertura dell’importo che ognuno
avrebbe dovuto restituire con la retribuzione corrisposta il 15
dicembre.
Risultati
L'iniziativa implementata da CHIMAR, che vi ha riservato un
investimento di circa 200.000 euro, ha migliorato sensibilmente il
clima aziendale ed aumentato il senso di appartenenza di tutti i
dipendenti. Il progetto ha inoltre avuto un’eco considerevole sulla
stampa anche nazionale, rafforzando l'immagine positiva
dell'azienda.
148
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
www.chimarimballaggi.it
149
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
CNP UNICREDIT VITA
Compagnia di assicurazione nel ramo vita
CNP 4 People
Problema
Realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità
e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali non
rappresenta soltanto un atto di equità e coesione sociale, ma
contribuisce anche alla competitività e al successo dell’impresa.
Soluzione
CNP Vita è impegnata in molte iniziative sul work life bilance. Tra
queste: il Telelavoro, “Al lavoro con mamma e papà”, “Contributo
asili nido” e “Part Time”.
Telelavoro: Per tutti i lavoratori (prelazione alle fasce più “deboli”)
l’Azienda offre la possibilità di lavorare da casa e rientrare
periodicamente in azienda senza che questo costituisca pregiudizio
per la socialità o per la carriera. È una novità assoluta per il settore
assicurativo.
“Al lavoro con mamma e papà”: ogni estate, l’azienda apre gli
uffici ai figli dei dipendenti, per introdurli al mondo del lavoro, per
consentire loro di familiarizzare con l’ambiente lavorativo dove il o i
genitori passano una buona parte della giornata e, non ultimo per
dei ragazzi dai 16 anni in su, mettere da parte una somma di
denaro.
“Contributo asili nido”: vista la giovane età media dei dipendenti e
il fatto che molti lavoratori vivono nell’hinterland e nella provincia di
Milano l’azienda partecipa alla spesa che le famiglie sostengono
per gli asili nido.
“Part Time”: estrema flessibilità nel concedere e nel gestire part time
orizzontali e verticali.
Risultati
13 accordi di telelavoro complessivamente attivati dal 2009, 8
contributi per asilo nido erogati nel 2013, 9 figli di dipendenti
coinvolti nel periodo estivo dal 2009 sia come stagisti sia con
150
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
contratti di somministrazione, 10 contratti convertiti part time (7
quelli tuttora in vigore). A seguito di un questionario indirizzato al
personale cui ha partecipato il 75% dei dipendenti, nel 2012 il
75% dei votanti si è espresso con giudizio favorevole nei confronti
dell’adeguatezza delle iniziative di Work Life Balance proposte
dall’Azienda (48% Adeguato, 16% più Il riscontro da parte dei
lavoratori è dato da una gestione del tempo più in linea con le
esigenze personali e familiari e quindi una maggior efficacia nel
lavoro. Tutto ciò nel rispetto della carriera professionale (molti dei
telelavoratori sono stati nel tempo riconosciuti con interventi
retributivi e promozioni). Questo significa mantenere lo stesso livello
di servizio per i propri clienti (interni ed esterni) che altrimenti
soffrirebbe dell’assenza del lavoratore e avere dipendenti più
coinvolti, motivati e soddisfatti della propria azienda.
www.cnpunicreditvita.it
151
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
COELMO
Impresa di costruzione, istallazione e manutenzione
di Gruppi Elettrogeni
“Well job - Well life” - GENDER Management System
Problema
L’Italia è ancora molto lontana dagli standard europei per tasso di
occupazione femminile.
Far crescere la presenza femminile nel mondo del lavoro è un
contributo fondamentale allo sviluppo delle imprese e alla crescita del
Paese.
L’impresa può raggiungere questo obiettivo sviluppando una migliore
capacità di comprendere, gestire e valorizzare il contributo della
componente femminile dei collaboratori, e adottando strumenti adeguati
di gestione Hr.
Soluzione
Coelmo ha deciso, attraverso il progetto “Well job well life”, di
ripensare la gestione delle proprie risorse umane e
dell’organizzazione del lavoro in un'ottica di genere, favorendo e
monitorando continuamente l’avanzamento del personale
sostenendolo con politiche di conciliazione di tempi di lavoro e di
vita: flessibilità di orari, possibilità di part-time, baby parking e
Sportello di Mediazione.
Il progetto mira a perseguire i seguenti obiettivi:
a) migliorare i piani di comunicazione dell’azienda all’esterno e la
descrizione dei profili di inserimento che sia più attraente per le
donne
b) creare una linea di trasporto pubblico per facilitare l’accesso e
gli spostamenti in sicurezza nel percorso casa/lavoro nelle zone
ASI, lontane da centri urbani, diminuendo inoltre i tempi di
percorrenza, per migliorare la conciliazioni dei tempi di
vita/lavoro.
c) Redigere un DVR (Documento Valutazione Rischio) con capacità
di individuare i “differenziali di genere” nell’impostare le misure di
prevenzione e protezione
152
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
d) aumentare l’occupazione e la qualità del lavoro femminile in
un’azienda tipicamente maschile, ovviamente solo culturalmente e
non per management aziendale.
Risultati
Il progetto “Well job well life” ha messo in moto un circolo virtuoso
che ha visto aumentare il valore dell'azienda permettendole di
sperimentare una serie di vantaggi, oltre al rispetto della normativa
di riferimento sulle Pari Opportunità (Legge 125/1991, D.Lgs
196/2007, Art.28 D.Lgs 81/2008).
I dati più evidenti per quel che riguarda l’impatto sull’azienda sono i
seguenti:
- raggiungimento di quasi il 100% di assenteismo
- riduzione delle assenze delle malattie fino all’1.3% negli ultimi 2
anni
- infortuni sul lavoro pari a 0
- formazione di 80 ore in moduli di Cultura di Genere (il 20% di
formazione oltre quella prevista dalla Lg. 81/08)
- ricezione di oltre 300 curricula annui (miglioramento
dell’immagine esterna e della reputazione aziendale che valorizza
tutte le sue risorse e talenti).
153
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
CONSORZIO ICARO
Consorzio di cooperative sociali
DIMENSIONE FAMIGLIA
Problema
Per le aziende, la flessibilità è un fattore critico di successo, anche e
soprattutto in un momento di congiuntura economica come quello
attuale.
L’organizzazione flessibile del lavoro, che consenta di coniugare
vita professionale e impegni familiari, permette di gestire il
cambiamento e valorizzare i talenti e le risorse presenti in azienda.
Soluzione
Icaro fin dalla sua costituzione ha adottato uno strumento
manageriale che promuove un cambiamento culturale e
organizzativo dell’azienda, e adotta politiche di gestione del
personale orientate al benessere delle proprie dipendenti e delle
loro famiglie, nonché alla crescita aziendale favorendo un ottimo
bilanciamento tra gli interessi dell’organizzazione e quelli delle
lavoratrici. Per fare ciò si serve della partecipazione attiva delle
dipendenti nell’individuare i bisogni di conciliazione tra vita privata
e lavorativa e nel proporre conseguentemente delle soluzioni ad
hoc per ogni situazione.
Tra le misure e le azioni implementate: orari flessibili, possibilità di
lavoro da casa, gestione flessibile del tempo e soprattutto
valutazione del lavoro effettuato indipendentemente dalla presenza
fisica sul posto di lavoro.
Risultati
Tenuto conto delle risorse limitate del consorzio, le attività di
conciliazione hanno ottimizzato il lavoro delle persone facendole
sentire a proprio agio al lavoro e più libere nella gestione del
proprio tempo.
www.consorzioicaro.net
154
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
COOPERATIVA SOCIALE DIGITABILE
Cooperativa sociale
Implementazione della piattaforma di
creazione di una web application
telelavoro con la
Problema
Il telelavoro è molto più di una tecnica per delocalizzare gli uffici:
esso permette di liberare il lavoro dai vincoli spaziali e temporali e,
di conseguenza, di permettere anche a persone che in condizioni
“standard” potrebbero vivere situazioni di disagio di esprimere e al
meglio le proprie capacità.
Soluzione
La Cooperativa Sociale Digitabile ha lavorato alla creazione di una
piattaforma di telelavoro che ha permesso a 25 disabili fisici di
lavorare anche dalla propria abitazione. Lo sviluppo di questa
piattaforma consentirà – grazie alla gestione trasparente scelta - di
poter introdurre nuovi servizi innovativi da proporre alle Pubbliche
Amministrazioni e alle imprese sia per l’inclusione sociale sia per la
digitalizzazione ottica dei documenti.
La piattaforma consentirà inoltre alle persone con disabilità che vi
accederanno di conseguire i moduli della certificazione informatica
EIPASS® tramite sito-Web, in alternanza Formazione-Lavoro.
Risultati
I principali vantaggi che l'uso di questa piattaforma permetterà di
raggiungere sono l’abbattimento del divario digitale per i soggetti
svantaggiati, la loro salvaguardia e tutela psico-fisica, il
soddisfacimento delle esigenze personali, la possibilità di
rispondere ai fabbisogni di nuove professionalità.
155
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
COOPERATIVA SOCIALE MONTEROSSO
Cooperativa sociale
Anziani assistiti come a casa propria
Problema
L’età media della popolazione aumenta e di pari passo cresce la
necessità di assistere anziani, che da soli non riuscirebbero ad
assolvere alle loro necessità quotidiane, cercando di alleviare negli
assistiti il disagio e l'imbarazzo derivante dalla propria non
autosufficienza.
Soluzione
La cooperativa Monterosso, in collaborazione con le fondazioni
delle case di riposo locali, gestisce diverse strutture per anziani
rispettando le normative previste dalle ASL e dalla Regione
Lombardia, impegnandosi a soddisfare i bisogni quotidiani degli
anziani ospiti delle case di riposo trattandoli con affetto e
disponibilità.
Obiettivo dell'intervento della cooperativa è far sì che in ogni
reparto, anche in quello dei lungo degenti oppure del reparto “stati
vegetativi”, tetraplegici e disabili motori che sono ospitati in case
per anziani anziché in strutture specifiche, si ampli e si consolidi
l’assistenza a questi soggetti creando una struttura ad hoc.
Risultati
Tutti i collaboratori ed i lavoratori della Cooperativa sono orgogliosi
di appartenere ad un'organizzazione di successo che migliora
costantemente le condizioni di vita degli anziani quando viene
chiamata a gestire una casa di riposo.
156
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
DEUTSCHE BANK
Gruppo Bancario
Valore Diversità
Problema
Parlare di diversità in azienda significa approcciare tematiche e
dimensioni eterogenee quali il genere, l'età, la cultura di
appartenenza, l'orientamento sessuale, le diverse abilità;
occuparsene in modo responsabile significa considerare questi
elementi di diversità come opportunità di arricchimento per le
singole persone e per l'organizzazione nel suo complesso.
Soluzione
Il progetto “Valore Diversità” è stato sviluppato da Deutsche Bank
Italia a partire dal 2011 con la costituzione di un team dedicato
composto da dipendenti afferenti all’area della formazione e del
business.
L'iniziativa è finalizzata allo sviluppo di: 1) capacità e competenze
dei soggetti appartenenti alle categorie meno rappresentate; 2)
capacità dell’organizzazione di dare pieno sviluppo alla
potenzialità delle persone, superando stereotipi e pregiudizi.
Per raggiungere questi obiettivi Deutsche Bank ha implementato
svariate attività, tra cui:
a) Comunicazione interna: progetti formativi di sviluppo di capacità
e competenze; assegnazione di obiettivi quali/quantitativi al
management; costituzione dell’Italy Women’s Network per
coinvolgere le colleghe donne
b) Inspirational Speakers series: tavole rotonde con ospiti esterni su
storie di successo legate alla Diversity
c) Diversity Week: settimana dedicata alla Diversity con
appuntamenti speciali, conferenze e rubriche dedicate alla intranet
aziendale
d) Comunicazione verso l’esterno: partecipazione ad associazioni
femminili da parte di colleghe
e) Training internazionale sulla Diversity per 14 donne manager
f) Women in Business conference 2013: conferenza dedicata alla
157
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
prospettiva di donne leader nei loro settori sui temi legati alla
società e all’economia.
Risultati
La realizzazione del progetto “Valore Diversità” ha permesso a
Deutsche Bank di registrare consistenti vantaggi in termini di clima
interno e capacità di problem solving, innovazione e
comunicazione, soprattutto grazie alla creazione di team di lavoro
eterogenei.
www.db.com/italia
158
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ELICA
Gruppo attivo nel mercato delle cappe da cucina
ElicaLife
Problema
Le risorse umane non possono che essere alla base di ogni strategia
di sostenibilità e di ogni scelta socialmente responsabile,
focalizzata cioè sulla centralità della persona. Esse rappresentano il
capitale umano dell’azienda, un asset che crea un valore diverso e
ulteriore da quello contabile, essendo il fattore critico di successo e
la leva per migliorare le attività e le performance di ogni
organizzazione.
Soluzione
Elica ha realizzato il programma Elica Life per mettere a
disposizione di ogni dipendente una serie di servizi in linea con le
esigenze emerse nel tempo per migliorarne lo stile di vita, creando
un contatto diretto tra azienda e dipendente che esuli dalla
semplice prestazione professionale.
Il programma viene rinnovato annualmente.
Tra le iniziative proposte:
“I AM”, per supportare il dipendente nel periodo post chiusura
scolastica. Il progetto, infatti, prevede un viaggio studio organizzato
dall’azienda in cui i figli dei dipendenti passano due settimane
all’estero (in UK) per studiare la lingua inglese e conoscere culture
diverse
- un pacchetto per i dipendenti, che prevede: casa (a disposizione
della risorsa sin da subito), mensa e palestra aziendali gratuite e
visita con guida esperta degli stabilimenti produttivi per toccare con
mano il contesto produttivo.
Risultati
Il programma Elica Life ha contribuito, assieme all’accordo
integrativo del 2008, riconosciuto eccellente dal Premio Etica e
Impresa, a creare un maggior senso di appartenenza nei
dipendenti dell'azienda. Questo senso di appartenenza si è tradotto
159
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
in una drastica riduzione dei tassi di turnover (pari all'1.8%) e di
assenteismo (2%), di molto inferiori rispetto alla media del settore.
L’attenzione al benessere delle persone di Elica ha fatto sì che il
gruppo dopo tre anni di primato all’interno della classifica del
Great Place to Work, ottenesse nel 2011 e nel 2012 il premio
quale migliore azienda in assoluto in Italia per il miglior clima di
lavoro. A questo si aggiunge l’inserimento per 5 anni consecutivi tra
le aziende Top Employers e il secondo posto nell’indagine sulla
CSR di Rewords; questi successi hanno fatto in modo che nel 2012
si sia verificato un aumento del 33% dei CV arrivati rispetto al
2011 e del 120% rispetto al 2010. Elica inoltre ha ottenuto il
primo premio per la categoria speciale Inspiring, che riguarda non
solo la trasmissione dei valori aziendali ai collaboratori ma anche
tutte le attività volte a far comprendere il significato particolare del
lavoro svolto.
Dal 2011 il progetto “I AM” è stato adottato anche dalla sede
polacca, mentre per il 2013 è prevista un’edizione con figli italiani
e polacchi insieme.
www.elica.com
160
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ERNST & YOUNG
Leader mondiale nei servizi professionali di revisione
e organizzazione contabile
Women @ EY
Problema
L’Italia è ancora molto lontana dagli standard europei per tasso di
occupazione femminile.
Far crescere la presenza di donne nel mondo del lavoro è un contributo
fondamentale che le imprese possono dare al proprio sviluppo e alla
crescita del Paese.
Soluzione
“Women @ EY” è stato lanciato nell’aprile 2012 costituendo un
gruppo di lavoro di 60 talenti donne e uomini, sponsorizzati da 12
Partners, a cui è stato chiesto da un lato di identificare le aree
percepite come critiche sotto il profilo ‘Diversity and Inclusiveness’,
dall’altro di proporre iniziative di miglioramento delle attuali
politiche gestionali.
Quattro gli ambiti di miglioramento e attività individuati:
1. Gestione del pregiudizio e cambiamento culturale
2. Sviluppo di carriera
3. Flessibilità e continuità del lavoro
4. Network e leadership femminile.
Risultati
Il progetto è l’esempio concreto di una politica d’integrazione
femminile che ha portato in 2 anni il numero di donne al vertice
(Partner) dal 13% al 18%, e dove nel 2012 le donne hanno
rappresentato oltre il 40% delle nuove nomine a Partner della
Regione Mediterranea. Un organico bilanciato (47% donne) con un
incremento del +4% di donne nell’anno fiscale 2012 e tassi di
promozione sensibilmente più gender equal, anche per quadri e
dirigenti.
Il progetto ha rafforzato un sentimento di urgenza del ‘fare’: ad
esempio la Business Unit con il gap di organico storicamente più
161
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
elevato ha rifocalizzato le politiche di recruiting, con risultati
straordinari quale un numero di donne Executives raddoppiato.
Tutto ciò ha ripercussioni positive anche sul clima aziendale: il tasso
di engagement è cresciuto di + 5% in un anno e si stima che il trend
si ripeta con i nuovi risultati.
www.ey.com
162
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
Azienda che opera nel settore dei trasporti
Scambio di binario – Inversione di ruoli
Problema
L’arrivo di un bambino nel mondo del lavoro costituisce ancora un
delicato momento nel rapporto azienda – dipendente.
In Italia un terzo delle donne abbandona il lavoro dopo il parto e
circa la metà ha una maternità non completamente serena, con il
risultato che le aziende perdono professionalità e competenze.
Soluzione
Il Progetto Maternità di Ferrovie dello Stato è un format standard da
erogare alle lavoratrici al rientro dalla maternità e ai relativi
responsabili.
Obiettivo dell'iniziativa è permettere alle professioniste di riuscire a
sperimentare
una
efficace
integrazione
dei
ruoli
(professionista/mamma)
unitamente
ad
una
maggiore
consapevolezza delle proprie capacità professionali.
La metodologia didattica utilizzata è quella del team coaching e
story telling, per favorire il confronto e la consapevolezza, l'autosviluppo e il confronto guidato attraverso il quale far emergere
stereotipi, problemi organizzativi e aspettative reciproche
trasformando miti e pregiudizi in valore individuale e collettivo.
Anche i responsabili diretti delle donne al rientro dalla maternità
sono stati coinvolti nel progetto attraverso momenti formativi
dedicati.
Risultati
Il progetto di Ferrovie dello Stato è giunto alla sua quarta edizione
(2 a Roma, 1 a Milano e 1 a Venezia); ne sono in programma altre
4 per la fine del 2013 per oltre 150 colleghe e relativi
responsabili.
L'iniziativa – che ha ottenuto riscontri positivi in chi ne ha usufruito
direttamente - produrrà, nel tempo, risultati significativi in termini di
clima, engagement e approccio culturale alla maternità.
163
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
L'esperienza derivante dal progetto ha permesso all'azienda di
redigere le “Linee Guida per la gestione della maternità”, che
consentono di replicare l'iniziativa anche in altri contesti aziendali.
www.fsitaliane.it
164
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
GRUPPO CREDITO VALTELLINESE
Gruppo Bancario
Carta dei Valori del Gruppo
Problema
Comunicare efficacemente i valori aziendali significa costruire un
orizzonte di responsabilità in cui coinvolgere gli stakeholder e in cui
costruire un'attività di business coerente e sostenibile.
Soluzione
La Carta dei Valori del Gruppo Credito Valtellinese, pubblicata e
diffusa dalla sua data di ufficializzazione (18 febbraio 2013),
s’inscrive nel Piano di Identità e Sostenibilità 2013-2014 e intende
indicare la “bussola di orientamento” dell’operatività quotidiana al
servizio degli stakeholder. Grazie al contributo di quattro qualificati
collaboratori riuniti in gruppo di lavoro “ad hoc”, il progetto ha
permesso al Gruppo di esplicitare e i propri valori di riferimento e di
condividerli più efficacemente con gli stakeholder.
Risultati
La Carta dei Valori redatta dal Gruppo è stata divulgata sia
all'interno che all'esterno, presentata nel corso di convention ed
incontri, presentata
dall'Amministratore Delegato
in
un
Videomessaggio diffuso attraverso la Intranet aziendale, integrata
nel piano strategico vigente.
www.creval.it
165
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
GRUPPO ELEFANTI VOLANTI ANDROPOLIS
Consorzio di cooperative sociali
Lavoro e humanitas: per una stabilizzazione dei contratti di
lavoro
Problema
In un momento di grave crisi economica nel Paese, l’azienda
intende assumere persone e privilegiare il rapporto di lavoro a
tempo indeterminato, investendo in tal modo sul fattore umano e
considerare i dipendenti come risorsa basilare dell'azienda.
Soluzione
Realizzare il miglior inserimento possibile dei dipendenti nell'assetto
organizzativo dell'azienda è l’intento principale della cooperativa. I
dipendenti di una cooperativa sono infatti più di semplici
dipendenti: sono soci, sono forze vive che fanno propri gli obiettivi
ed i risultati conseguiti dall'azienda e, per questa ragione, molte
azioni ed interventi interni della cooperativa sono finalizzati a
rendere il lavoro di ogni persona una ricchezza individuale ed un
valore aggiunto aziendale.
Risultati
Il consorzio persegue l'interesse generale della comunità alla
promozione umana e all'integrazione sociale dei cittadini, cittadini
che sono anche i dipendenti del consorzio medesimo. I benefici per
l'impresa sono costituiti innanzitutto da una maggiore identificazione
del personale nella mission aziendale.
www.gruppoeva.it
166
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
GRUPPO FERALPI – ACCIAIERIE DI
CALVISANO
Gruppo siderurgico internazionale specializzato nella
produzione di acciaio al servizio dell'edilizia
Verso Zero Infortuni
Problema
Nel solo 2012 le denunce all'Inail per infortuni e morti sul lavoro
sono state 654mila. La cronaca e i media portano a pensare che il
problema degli incidenti sul lavoro sia tendenzialmente sottovalutato
da parte delle aziende, ma per fortuna non è sempre così.
Soluzione
Gruppo Feralpi ha implementato il progetto “Verso zero infortuni”
per minimizzare il rischio di infortuni all'interno dell'acciaieria e
stimolare il senso di responsabilità di ciascun dipendente,
riportandolo a una dimensione di team, dove ognuno si faccia
carico anche della sicurezza altrui.
Per raggiungere questi obiettivi è stata introdottala figura interna del
“Safety Tutor” eletto direttamente dai dipendenti il quale, come il
capitano di una squadra di calcio, affianca il responsabile del
reparto incentivando la cultura della sicurezza grazie a buone
capacità comunicative e favorendo la diffusione e trasversalità della
conoscenza. I 13 Safety Tutor presenti attualmente dal lunedì alla
domenica su ogni turno di lavoro sono affiancati dalla figura
dell’“Animatore”, che facilita le attività non solo durante la
formazione in aula ma soprattutto durante le fasi di organizzazione
e realizzazione, combattendo lo scetticismo o la scarsa
propensione al cambiamento.
Il processo ha coinvolto tutti i 122 dipendenti, o durante il contratto
di solidarietà o in orario extralavorativo.
Risultati
Per l’azienda l’elevato coinvolgimento e la soddisfazione dei
lavoratori ha portato ad un radicale calo del numero di infortuni: da
7 nel 2010 a 6 nel 2011, a 1 nel 2012. Il progetto potrebbe
167
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
avere ricadute positive su altre aziende simili, ampliando così il suo
raggio di azione sul territorio.
www.feralpigroup.it
168
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
GUBBIO OGGI
Società editoriale locale
Inclusione sociale territoriale
Problema
Il progetto si è posto la sfida dello sviluppo, attraverso il ruolo di
riferimento nel territorio in cui opera la società, di una dimensione
inclusiva coinvolgente le generazioni mature e nuove in percorsi di
comune condivisione di progetti, temi, obiettivi e interessi (rendere
gli altri partecipi degli eventi chiave della vita personale di ciascuno
e cittadina in genere). Il ruolo di informazione e formazione al
tempo stesso (rivista, newsletter, social networks, web etc.) è
determinante per coinvolgere realtà tra loro diverse ed eterogenee.
L’impresa ha guadagnato il ruolo di soggetto privilegiato nel
veicolare l’inclusione. La comunità di riferimento (Umbria Nord-Est,
Gubbio) ha visto crescere le occasioni di confronto, incontro,
dibattito.
Soluzione
L’impresa ha puntato a valorizzare il proprio punto di forza, ovvero
la riconosciuta indipendenza nell’informazione locale di
approfondimento e dibattito socio-culturale, creando un modello
multimediale (che opera principalmente con rivista, sito Internet,
newsletter e collegamenti a Tv e radio locali) esclusivo ed originale
nel territorio (sicuramente replicabile in altri territori). La novità
emerge nel rendere aperta a tutti la possibilità di accesso al
dibattito mediato da operatori professionali. Gli stakeholder (per lo
più la comunità locale, che ha saputo conoscersi di più come
singoli e nel suo complesso) hanno così interpretato i media della
società come luogo di condivisione di fatti, aspirazioni, tendenze,
emergenze.
Risultati
L’impresa ha prodotto un crescente numero di copie e pagine
diffuse (circa il 20% in più grazie al progetto che si è sviluppato tra
2012 e 2013). Il 50% delle nuove collaborazioni attivate
169
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
proseguirà e risulta consolidato. Il progetto ha aperto un nuovo
network di relazioni che copre tutto il territorio di riferimento (circa
30mila persone). Gubbio Oggi ha potuto coinvolgere oltre 30
realtà associative locali nella condivisione delle proprie iniziative
valorizzando il contributo umano e pratico dei propri iscritti e
attivisti. Gubbio Oggi ha realizzato decine di bollettini informativi
associati che ha veicolato in coordinamento e sinergia con le
proprie pubblicazioni aprendo a una ampia e diffusa condivisione
di iniziative e opportunità. In particolare sono state coinvolte a vario
titolo e con diversi livelli di interazione le seguenti associazioni:
Aelc (assistenza domiciliare malati di cancro), Avis, Università dei
Calzolari, Università dei Muratori, Università dei Sarti, Università
dei Falegnami, Associazione Diabetici, Rotary Club, Lions Club,
Associazioni Sportive (Calcio, Pallavolo, Basket, Rugby, Tennis
Tavolo, Ciclismo), Associazioni per l’organizzazione della Festa dei
Ceri (famiglie ceraiole), Associazione sbandieratori, Associazione
balestrieri, Croce Rossa, Confraternite religiose, Associazioni di
Frazione. Si è calcolata la diffusione di oltre mille fotografie con
alto significato culturale o sociale o folkloristico che sono state
direttamente proposte o suscitate da singoli o associazioni operanti
nella comunità territoriale di riferimento.
www.gubbioggi.it
170
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
I.CO.P.
Impresa operante nel settore delle costruzioni edili e
stradali e perforazione microtunnel
Organizzare spazi e tempi per vivere meglio
Problema
Il progetto si articola su diverse azioni volte a flessibilizzare l’orario
e l’organizzazione del lavoro avvicinando l’attuale impostazione
aziendale alle esigenze delle realtà familiari dei singoli dipendenti
con misure concrete per migliorare la qualità e serenità di vita delle
famiglie e al tempo stesso per migliorare le performance produttive
dei singoli. Lo sviluppo della flessibilità nelle forme dei lavori, nei
modelli organizzativi e nella gestione delle risorse umane sono gli
obiettivi per incrementare e rafforzare le capacità aziendali nel
venire incontro concretamente alle esigenze quotidiane di tipo
conciliativo per i dipendenti.
Soluzione
L'obiettivo è di coadiuvare i nuclei familiari a equilibrare la vita
lavorativa con quella familiare e di cura, fornendo concreti spazi e
servizi, rafforzando così la capacità dell’organizzazione a favorire
le persone con figli piccoli, con disabili o con anziani da curare,
per tradurlo in un cambiamento di approccio nella gestione dei
collaboratori/ci che ponga attenzione alle loro diverse motivazioni,
esigenze, attese dal lavoro e aspettative di carriera.
Risultati
Con l'attivazione di misure e servizi per dare una soluzione
pragmatica a questioni troppo spesso irrisolte, aumenta la
percezione di una conciliazione in cui tutti ricevono incentivi e
vantaggi, non necessariamente di tipo economico, ma che
attribuiscono un valore aggiunto all’azienda di cui i dipendenti
sentono di far parte e di esservi riconosciuti come persone oltre che
come lavoratori. Particolarmente in questo periodo di crisi diffusa, la
produzione di servizi aiuta ICOP a investire sul capitale umano
offrendo un'organizzazione sempre più family friendly e nel
171
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
contempo crea occasioni di lavoro ulteriori per chi si occupa di
assistenza anziani o è dedito a interventi educativi/ricreativi.
Il progetto ha raggiunto il 2° posto della graduatoria nazionale per
il finanziamento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri
– Dipartimento per le Politiche della Famiglia. Dalla prima
esperienza dell’estate 2012 con il centro estivo per i figli dei
dipendenti, si è evidenziato un accrescimento motivazionale dei
lavoratori-genitori per l’opportunità di passare più tempo con i
propri figli durante la giornata lavorativa. Questa insolita e
innovativa esperienza ha generato un clima aziendale positivo tra
tutti i lavoratori che hanno dimostrato interesse e soddisfazione.
Numerosi stakeholder hanno dimostrato apprezzamento per
l’iniziativa avviata con convinzione e coraggio.
www.icop.it
172
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
IKEA ITALIA RETAIL
Gruppo svedese che distribuisce prodotti per la casa
e l'ufficio
L’impegno di IKEA Italia nella lotta contro l’omofobia
Problema
L'omofobia è un tema che in Italia si affronta raramente nei contesti
aziendali, pur continuando a produrre casi di discriminazione.
Soluzione
Dopo aver affrontato l’argomento delle pari opportunità di genere
(in azienda le donne sono il 58,60% e nelle posizioni manageriali
superano il 41%), IKEA Italia ha deciso di affrontare il tema
dell’omofobia.
A questo scopo, nell’ambito della politica di diversity management,
è stata realizzata un’indagine tra i collaboratori per comprendere il
livello di inclusione di gay, lesbiche, bisessuali e trans (GLBT)
nell’ambiente di lavoro. Al questionario, erogato in forma anonima,
ha risposto il 44,11% dei dipendenti dei tre negozi IKEA interessati
dall’indagine.
Risultati
IKEA è membro fondatore di “Parks-Liberi e Uguali”, un’associazione
di imprese che aiuta le aziende ad implementare politiche di
inclusione per tutti i dipendenti, con un focus particolare verso le
persone GLBT.
Il questionario somministrato ai dipendenti IKEA ha fornito alcune
indicazioni utili:
- solo il 12% dichiara di vivere con imbarazzo il fatto di lavorare
accanto ad un collega che si dichiara apertamente GLBT
- l’88% è certo che in IKEA tutti hanno pari opportunità di carriera,
indipendentemente dalla loro identità di genere o dal loro
orientamento sessuale.
Come effetto di questa nuova policy, i trattamenti aziendali
applicati ai dipendenti coniugati sono stati estesi ai dipendenti
GLBT in situazione di coppia di fatto. Coloro che convivono “more
173
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
uxorio”, anche se dello stesso sesso, possono ottenere ad esempio:
permesso per nascita di figlio del partner; permessi legati a
emergenze famigliari e lutti del partner; estensione al partner della
tutela sanitaria prevista per i dirigenti; congedo matrimoniale (per
chi contrae matrimonio all’estero); buono acquisto di €120 riservato
a chi si sposa o inizia una convivenza; beneficiare delle
convenzioni previste da IKEA per i dipendenti e i loro partner;
estensione al partner dello sconto dipendenti e dell’uso dell’auto
aziendale.
www.ikea.it
174
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
IREN
Multiutility operante nei settori dell’energia elettrica e
termica per teleriscaldamento, del gas e dei servizi
idrici integrati
Controllo accessi alle cabine di trasformazione di AEM Torino
Distribuzione (AEMD)
Problema
Iren ha realizzato un innovativo software che incrementa la
sicurezza degli oltre 180 tecnici di AEMD ed esterni che operano
sul territorio torinese: l’applicativo permette di monitorare e
visualizzare, tramite web, l’accesso alle cabine di trasformazione e
di inviare segnali visivi e sonori, qualora venga rilevata una
situazione di pericolo. Le segnalazioni avvengono tramite invio e
ricezione di semplici SMS con i quali l’operatore può dichiarare il
luogo di lavoro e il tempo di permanenza. Il sistema in autonomia
sarà in grado di monitorare il tempo di permanenza dichiarato e, in
caso di mancato invio dell’SMS di chiusura, inviare un opportuno
messaggio di allarme al personale della sala telecontrollo presso la
sede operativa di AEMD.
Soluzione
Il progetto, nato dalla volontà della direzione di AEMD di
migliorare la sicurezza del personale operativo che opera in
condizioni di “mono-operatore”, ha visto la realizzazione di un
sistema efficace e di facile utilizzo, basato sull’invio e ricezione di
semplici SMS. Tale sistema consente il monitoraggio senza
l’impiego di particolari dotazioni aggiuntive per i tecnici. Tale
processo è estendibile a tutto il personale, sia di Iren che delle ditte
esterne, in quanto applicabile sia internamente presso altre aree
aziendali, che esternamente presso i fornitori e aziende ad essi
collegate. Ne consegue una riduzione dei rischi e un incremento
della sicurezza dei “mono-operatori”, realtà in progressiva diffusione
non solo nel settore utility.
Risultati
175
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
L’azienda, perseguendo il miglioramento delle performance, ha
introdotto le figure dei “mono-operatori”, accrescendo la produttività
del personale operante sul territorio. L’iniziativa, che ha coinvolto
due dei più importanti stakeholder, il personale e i fornitori, ha
inoltre accresciuto le competenze individuali degli operatori,
facendo convergere competenze prima distribuite fra più persone.
Ciò ha determinato l’esigenza di migliorare le condizioni di
sicurezza del personale, mediante lo sviluppo di nuovi sistemi di
monitoraggio. L’applicativo consente all’azienda di avere una
costante percezione dello stato di non pericolo dei mono-operatori
e, in caso di pericolo, di intervenire in tempi brevi. Inoltre, con
l’inserimento di tale procedura, si è registrato un miglioramento del
clima aziendale presso gli operatori che svolgono le proprie
mansioni con maggior serenità. Il progetto evidenzia l’impegno del
Gruppo verso lo sviluppo delle competenze, la salute e sicurezza
dei dipendenti e del personale esterno, attenzione che eccede le
normative vigenti in materia. Comunicando l’iniziativa tramite
l’house organ “Iren Informa”, disponibile anche online sul sito
internet di Gruppo, si intende sensibilizzare i dipendenti e la
comunità circa l’importanza dello svolgere le mansioni lavorative
nella condizione di massima sicurezza. I risultati del progetto sono
applicabili ad altre realtà aziendali di Iren, nonché di altre imprese,
anche operanti in differenti settori.
www.gruppoiren.it
176
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
IREN
Multiutility operante nei settori dell’energia elettrica e
termica per teleriscaldamento, del gas e dei servizi
idrici integrati
Telelavoro: organizzazione flessibile del lavoro
Problema
Il telelavoro è molto più di una tecnica per delocalizzare gli uffici:
esso permette di liberare il lavoro dai vincoli spaziali e temporali e,
di conseguenza, di permettere anche a persone che in condizioni
“standard” potrebbero vivere situazioni di disagio di esprimere e al
meglio le proprie capacità.
Soluzione
Una fase di sperimentazione da parte dell’azienda ha posto le basi
per introdurre il telelavoro e disciplinarlo in un contesto già ricco di
servizi volti a migliorare la conciliazione famiglia/lavoro. Adeguati
interventi formativi hanno permesso di superare la diffidenza iniziale
rispetto a tale strumento innovativo, fortemente sostenuto peraltro
dalla direzione.
Oggi il telelavoro è regolato da un accordo sindacale che ne
stabilisce l’operatività e sono oltre 60 i telelavoratori. Il progetto
prevede di alternare al normale lavoro in sede una parte del lavoro
svolto in remoto, avvalendosi delle tecnologie informatiche, e ha
ricadute positive sia sull’impatto ambientale, sia sulla qualità della
vita delle persone.
Risultati
Vi sono state delle ricadute ambientali positive attraverso la
riduzione degli spostamenti (circa 218.000 Km annui risparmiati).
C’è stato un consolidamento della sensibilità aziendale sulla
conciliazione e sulla diffusione della responsabilità sociale
d’impresa. Il risultato più significativo è costituito dalla qualità della
vita del personale e dalla risoluzione delle criticità organizzative
connesse alle esigenze familiari dei dipendenti con conseguente
miglioramento della qualità del lavoro.
177
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
www.gruppoiren.it
178
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
JUSFIN
Azienda fornitrice di servizi nel settore
comunicazione, pubblicità e marketing
della
Green & Baby friendly Coworking
Problema
Coworking è condivisione di lavoro, spazio, tempo, regole e idee
credendo nello sviluppo di un nuovo metodo lavorativo, diffuso,
libero e sostenibile.
Soluzione
Jusfin attraverso questo progetto ha deciso di destinare parte della
propria struttura a uno spazio di green coworking. Il servizio intende
rispondere al bisogno del mercato di inserimento/reinserimento
lavorativo di mamme, free-lance, neolaureati, persone che hanno
perso il posto di lavoro. L’intento è fornire loro un ambiente che
possa agevolare lo sviluppo di un nuovo modello lavorativo più
agevolato, la possibilità di fare network con altri professionisti e di
conciliare l’attività professionale con la vita personale e familiare.
Questo spazio sarà dedicato soprattutto alle mamme con bambini
piccoli per rispondere al loro bisogno di un ambiente lavorativo
professionale, e sarà realizzato cercando di contenerne l'impatto
ambientale: arredamento in legno certificato, computer
ricondizionati, energia pulita da fonte rinnovabile, hosting
sostenibile, processi di stampa ecologici, carta certificata FSC,
riduttori di flusso e illuminazione a basso consumo.
La struttura oltre a diverse stanze adibite al lavoro, agli spazi
comuni e agli spazi di aggregazione/riunioni ha una sala giochi
completamente messa a disposizione dei bambini da 0-3 anni e
gestita da un’educatrice professionista.
Risultati
L'iniziativa, in fase di realizzazione, sarà operativa entro il 2013.
179
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
MAGAZZINI GABRIELLI
Azienda del centro-sud operante nella Grande
Distribuzione alimentare
Dammi Un’Idea
Problema
Le risorse umane non possono che essere alla base di ogni strategia
di sostenibilità e di ogni scelta socialmente responsabile,
focalizzata cioè sulla centralità della persona. Esse rappresentano il
capitale umano dell’azienda, un asset che crea un valore diverso e
ulteriore da quello contabile, essendo il fattore critico di successo e
la leva per migliorare le attività e le performance di ogni
organizzazione.
Soluzione
“Dammi un’idea” è un progetto pensato e realizzato in un’ottica di
coinvolgimento dal basso delle persone dell’azienda, con l’obiettivo
di implementare l’esperienza e il know-how di ciascuno
valorizzando le idee innovative e trasformandole in patrimonio
aziendale. Concepito sotto forma di concorso, i primi 3 classificati
per ciascuna sessione ricevono un premio in buoni sconto e
vengono attivamente coinvolti nella realizzazione pratica delle idee.
Risultati
Grazie a questo progetto l’azienda ha potuto acquisire numerose
proposte progettuali volte a migliorare gli aspetti organizzativi e di
customer satisfaction interna ed esterna. Alcune delle idee proposte
sono state già realizzate. Fra queste:
- TUTTI INSIEME PER AIUTARE GLI ULTIMI. Il budget destinato al
tradizionale regalo natalizio è stato devoluto in beneficienza alla
Lega del Filo d’Oro
- CARRELLO PULITO. Presso il supermercato Tigre di Porto d’Ascoli
(Ascoli Piceno) è stato messo a disposizione dei Clienti un dispenser
per l’erogazione di salviette igienizzanti per il carrello
- CARRELLO SICURO, per la creazione di uno spazio sicuro per il
“parcheggio” dei carrelli della spesa che i Clienti portano da casa.
180
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Il concorso “Dammi un’idea” ha stimolato l’engagement delle
persone, che hanno potuto mettere a frutto il proprio know-how, la
propria esperienza e la propria passione per proporre idee
innovative ed originali destinate a divenire patrimonio aziendale.
Dal 2011 ad oggi sono 43 le idee progettuali ricevute e 11 quelle
risultati vincitrici: ai promotori di queste ultime l'azienda ha fornito
buoni acquisto fino ad un massimo di 5.000 euro.
www.gabriellispa.it
181
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
MARSH
Leader globale nell’intermediazione assicurativa e
nella consulenza sui rischi
Lavorare, sicuramente
Problema
Nel solo 2012 le denunce all'Inail per infortuni e morti sul lavoro
sono state 654mila. La cronaca e i media portano a pensare che il
problema degli incidenti sul lavoro sia tendenzialmente sottovalutato
da parte delle aziende, ma per fortuna non è sempre così.
Soluzione
Il volume fotografico “Lavorare, sicuramente” è stato realizzato da
Marsh Italia, in collaborazione con 24 ORE Cultura, per
sensibilizzare l’opinione pubblica e il mondo aziendale sul tema
della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
Il volume ripercorre un viaggio tra alcune aziende italiane che non
solo hanno saputo portare l’innovazione, la qualità e l’attenzione al
dettaglio dell’Italia, nel mondo, ma soprattutto hanno compreso,
indipendentemente da obblighi di legge o normative in materia, il
valore e l’importanza della sicurezza e della qualità della vita sul
posto di lavoro, e hanno investito per rendere l’ambiente lavorativo
più sicuro e piacevole.
Attraverso gli scatti di Francesco Radino Marsh ha voluto
sensibilizzare l’opinione pubblica raccontando, non con la propria
esperienza diretta – non avendo sedi produttive - ma con alcuni
casi esemplari l’imprenditorialità italiana in materia di sicurezza.
A corredo delle foto sono disponibili nel volume un’introduzione
educativa sul tema, testi che illustrano la storia delle aziende
coinvolte, ma soprattutto pagine di approfondimento sui progetti
realizzati in materia di sicurezza sul posto di lavoro.
Risultati
Nel parlare di sicurezza sul lavoro Marsh ha scelto di porre
l’attenzione non sugli incidenti, ma sull’importanza dell’educazione
182
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
alla sicurezza, accompagnando il lettore in un viaggio alla
scoperta di alcune aziende che hanno investito e continuano a
investire per rendere gli ambienti aziendali più sicuri.
Marsh, e Marsh Risk Consulting, hanno beneficiato di questa
iniziativa in termini di reputazione sia esterna, verso il mercato e gli
stakeholder, sia interna in quanto le persone hanno apprezzato
l’impegno dell’azienda in un progetto di interesse pubblico come la
tutela dei lavoratori e la qualità della vita in azienda.
www.italy.marsh.com
183
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
NOVARTIS FARMA
Multinazionale del settore chimico farmaceutico
Be Healty
Problema
La prevenzione – insieme ad abitudini e ritmi di vita sani e
sostenibili – può davvero salvare la vita.
Soluzione
“Be Healty” è un programma di promozione della salute e del
benessere dei dipendenti che si articola in una serie di attività,
servizi e campagne di prevenzione e informazione a disposizione
dei collaboratori. Tra queste: campagne di prevenzione oncologica
o vaccinali, visite specialistiche e prestazioni professionali, attività di
informazione e approfondimento.
Per permettere ai dipendenti di accedere più facilmente a questi
servizi, e in un’ottica di miglior integrazione lavoro – vita privata,
tutte le attività vengono proposte durante l’orario lavorativo e a titolo
gratuito (ad eccezione di alcune prestazioni specialistiche, fornite
comunque a costi agevolati).
Il programma Be Healthy culmina, una volta l’anno, nella Be
Healthy Celebration Week, durante la quale le attività di
promozione di uno stile di vita sano si articolano in proposte
quotidiane suddivise in 4 pillar: move (esercizio fisico), choose
(mangiare sano), know (sport e alimentazione), manage (gestione
del reinserimento al lavoro dopo assenze per malattia, gestione
della disabilità al lavoro, vita privata e lavoro).
Risultati
Tra i risultati che la promozione del programma “Be Healty” ha
permesso di raggiungere: crescita della reputation, presso i propri
dipendenti e, di conseguenza, presso le loro famiglie e conoscenti;
rafforzamento dell’orgoglio e del senso di appartenenza dei
collaboratori.
Le campagne di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche
della salute rivolte ai dipendenti raggiungono, indirettamente, anche
184
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
le rispettive famiglie e i conoscenti, contribuendo a diffondere
all’interno della società l’importanza dell’attenzione alla
prevenzione, all’alimentazione e al movimento. Alcuni numeri sul
coinvolgimento dei dipendenti di Novartis Farma nella sede di
Origgio: la campagna di prevenzione senologica ha visto 300
adesioni circa (il 70% aventi diritto); la campagna sul tumore
cutaneo, 400 adesioni (60%); quella sulla prostata 50 e la
vaccinazione antinfluenzale 120.
www.novartis.it
185
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
PIANO C
Spazio di lavoro per “cambiare il lavoro”
Piano C
Problema
L'idea all'origine di Piano C è che si possano recuperare talenti ed
energie all’economia italiana mettendo insieme i diversi aspetti della
propria vita, senza necessariamente isolare la fase lavorativa da
quella famigliare. Il coworking rende possibile la massima
flessibilità; il networking rompe l’isolamento e mette in circolo idee e
conoscenze; l’incubatore crea le condizioni perché nuove idee
imprenditoriali abbiano la loro opportunità; i servizi di formazione,
gli eventi, gli incontri mettono al centro la persona e creano una
comunità allargata che coinvolge anche aziende, istituzioni,
potenziali clienti; il cobaby in loco rende flessibile e semplice la
cura dei bimbi piccoli; i servizi “salvatempo” liberano tempo
prezioso (spesa online, pagamento bollette, lavanderia).
Soluzione
La realtà neo nata di Piano C si configura come un format di
consulenza e design per incentivare l’emergere dei talenti e la
valorizzazione delle idee imprenditoriali degli utenti del coworking.
Noleggio di spazi di lavoro, costruzione di partnership strategiche
con il territorio, aggregazione di servizi, consulenza e pacchetti
misti dedicati alle aziende, incontri e formazione. La
modellizzazione dell’offerta sperimentata e l’esportazione del format
ad altri target, altre realtà di coworking e di incubazione, a realtà
istituzionali e aziendali.
Risultati
In piano C trova giovamento la lavoratrice, grazie alla disponibilità
di scrivanie, wireless lan, servizio di segreteria e sale riunioni; trova
giovamento il genitore, grazie a un’area cobaby 0-3 anni gestita
da professioniste e sempre aperta dalle 9.00 alle 19.00 e a
un’offerta di corsi e attività pomeridiane per i bambini più grandi e
tutta la famiglia. Piano C rappresenta una buona soluzione per e
186
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
trova giovamento la persona, che risparmia il tempo delle
commissioni quotidiane (spesa, lavanderia, bollette, riparazioni: se
ne occupano i Servizi Salvatempo di piano C) e può scegliere se
lavorare, fare un corso di formazione, chiacchierare con le altre
coworker oppure fare qualche attività di sviluppo personale (yoga,
canto, disegno).
Trae vantaggi sociali e commerciali il quartiere. Revenue generation
da pacchetti di accesso al coworking e alla community per libere
professioniste e imprenditrici; pacchetti «back to work» per
dipendenti di azienda al rientro dal congedo di maternità;
incubazione di nuove imprese femminili; formazione, sviluppo
personale, attività ludico sportive; eventi sponsorizzati e attività di
comunicazione; consulenza ad aziende e istituzioni; baby parking.
Attualmente 15 coworker frequentano lo spazio Piano C.
www.pianoc.it
187
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
RE TECH LIFE
Cooperativa sociale
Ambiente ed Occupazione
Problema
Se è vero che il lavoro è leva fondamentale per la risocializzazione
di soggetti a rischio di emarginazione, è vero ancor di più che il
lavoro rappresenta un mezzo di mantenimento e di risposta a
necessità.
Soluzione
Il progetto “Ambiente e occupazione” è stato sviluppato da Re Tech
Life per rispondere ad alcune esigenze specifiche:
- tutelare il diritto al lavoro di soggetti svantaggiati, fornendo risposte
coordinate tra tutti gli operatori del privato e pubblico e allargando
le reti di sostegno
- sensibilizzare il contesto sociale in circoli virtuosi emulativi
- provvedere all’alfabetizzazione informatica di categorie deboli
attraverso l’allestimento di aule informatiche e la formazione
professionale
- offrire, attraverso il servizio di ritiro, reimpiego e riciclo di materiale
hi-tech a fine vita, una soluzione al problema della loro dismissione.
Risultati
Re Tech Life, nell'ambito del progetto “Ambiente e occupazione”:
ha stipulato convenzioni con diversi enti promotori come
Offertasociale di Vimercate e Celav di Milano per l'organizzazione
di tirocini formativi; ha attivato 20 percorsi di alternanza scuola –
lavoro, sollecitando anche giovani a rischio di abbandono
scolastico o di devianza; gestisce donazioni di apparecchiature per
conto terzi. Durante il periodo di permanenza in cooperativa, su 33
dipendenti provenienti dal circuito penale nessuno è stato arrestato
per la commissione di nuovi reati e solamente l’8% è rientrato in
carcere successivamente, a fronte di un tasso di recidività a livello
nazionale superiore al 68%.
www.retechlife.com
188
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ROCHE
Azienda operante nel settore farmaceutico
Equipe Salute
Problema
Sono numerose ed eterogenee le situazioni della vita nelle quali
ogni persona potrebbe avere bisogno di un supporto valido e
professionale: dai grandi cambiamenti - come la maternità e la
paternità, l’adozione o l’affido – alle piccole questioni quotidiane.
Le aziende responsabili sono quelle che decidono di farsi carico
anche di queste incombenze riuscendo a trasmettere ai dipendenti
la propria presenza e il proprio supporto.
Soluzione
L’Equipe Salute è un team composto da tre specialisti a disposizione
dei dipendenti dell'azienda: il medico di fabbrica, l’assistente
sociale e il counselor.
Il medico, oltre a prestare il servizio di medicina del lavoro è
disponibile per le richieste di prescrizioni mediche su carta intestata,
che non prevedono il rimborso del SSN, e per il rilascio di certificati
per l’attività sportiva non agonistica.
L’assistente sociale ha il compito di supportare le persone
nell’individuazione e attivazione dei canali più idonei alla
risoluzione di un problema, per poter gestire al meglio e in modo
proficuo il rapporto con le istituzioni private e pubbliche.
Il counselor è uno psicologo che ha il compito di offrire un supporto
a tutti coloro che vivono un momento difficile o un disagio,
accompagnandoli in un percorso che li aiuti a capire la causa del
malessere e a trovare il modo di superarlo e risolverlo. Il servizio,
che è attivo anche telefonicamente per tutti i colleghi del territorio,
ha anche l’obiettivo di orientare, nel caso in cui ce ne sia realmente
bisogno, nella scelta e nel contatto con un professionista che risiede
nel comune o nella città di residenza.
La figura del counselor nei servizi da inserire nel team è stata
individuata in collaborazione con lo studio “Centro di Psicologia
Integrata”.
189
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Risultati
Grazie alla costituzione dell'Equipe Salute, Roche è ora in grado di
offrire supporto ai propri dipendenti in percorsi ed attività quali: l’iter
burocratico delle pratiche d’invalidità, la ricerca di risorse di aiuto
idonee alla singola situazione, informazioni di tipo previdenziale
come la verifica della posizione contributiva o il calcolo della
pensione, la gestione di ansia e stress.
La collaborazione con lo studio “Centro di Psicologia Integrata” ha
inoltre permesso a Roche di offrire ai propri dipendenti la
disponibilità di 4 posti presso il centro di delfinoterapia di
Benidorm, come opportunità di soggiorno estivo per i bambini con
disabilità.
www.roche.it
190
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SANOFI-AVENTIS
Azienda farmaceutica leader a livello mondiale
Attenzione alla persona
Problema
Il benessere può essere raggiunto attraverso uno stile di vita sano e
con un buon equilibrio tra sfera personale e professionale. Le
aziende, a questi propositi, possono fare molto per le proprie
persone.
Soluzione
Attraverso il progetto “Attenzione alla persona”, giunto alla sua
seconda edizione, Sanofi ha proposto ai 450 collaboratori della
propria sede milanese e di quella di Merial Italia momenti
informativi (aperti anche alla collettività) e counselling individuali o a
piccoli gruppi, nonchè iniziative e servizi per la salute e il benessere
della persona. Il progetto si aggiunge al già ricco programma di
medicina preventiva e al servizio psico-sociale offerto in sede a tutti
i collaboratori grazie a personale esterno, tenuto al segreto
professionale.
Il progetto “Attenzione alla persona” intende portare all'attenzione
dei dipendenti temi di cruciale importanza per la salute, allo scopo
di migliorare il benessere dell’intera comunità aziendale. Si spazia
da temi che riguardano prettamente la salute come la lotta al fumo
(da cui il progetto “no smoking Company”), l’alimentazione e il
movimento, ad altre possibili cause di disagio psico-sociale: la
nascita di un figlio e la costruzione di un nuovo equilibrio famigliare
e professionale, il dialogo con i figli adolescenti, la gestione di un
familiare anziano, il senso di colpa di un genitore in carriera.
Le problematiche da approfondire sono state individuate a seguito
di un'analisi demografica della popolazione aziendale.
Risultati
In termini pratici – al di là della sensibilizzazione e dell'interesse che
le iniziative proposte hanno suscitato - l’esperienza legata al fumo
191
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
ha avuto risposta dal 54% della popolazione aziendale. Delle 37
persone su 178 che si sono dichiarate fumatrici, circa 20 hanno
aderito ai colloqui individuali e alle sessioni di counselling di
gruppo.
www.sanofi.it
192
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SANOFI-AVENTIS
Azienda farmaceutica leader a livello mondiale
Enfants de Sanofi
Problema
In un’epoca difficile come quella attuale, in cui si assiste a un
ridimensionamento costante delle politiche sociali ed assistenziali
pubbliche, le imprese possono dare un contributo fondamentale,
considerando le proprie persone nella loro totalità. Una totalità che
non può prescindere dalla dimensione familiare.
Soluzione
L’associazione Enfants de Sanofi fornisce aiuto morale e finanziario
ai figli dei dipendenti del Gruppo Sanofi - nel mondo - che
attraversano momenti critici per motivi di salute, sociali o familiari, o
per difficoltà legate alla scuola o all’educazione. L’Associazione si
fa carico - in toto o in parte - di spese sanitarie non rimborsabili
(medicine, assistenza medica, degenze ospedaliere) e di spese per
le disabilità (centri di riabilitazione, istituti specializzati, dispositivi
medici, protesi), fornisce borse di studio e contribuisce alle tasse
scolastiche, ai servizi di babysitting e di aiuto familiare, ai servizi di
alloggio, mensa o trasporto scolastico.
Risultati
L’associazione Enfants de Sanofi esiste da 20 anni, conta più di
120 referenti nel mondo ed un comitato composto da 15
collaboratori. Negli anni l'associazione ha portato aiuto a 2000
famiglie attraverso gli aiuti individuali e a più di 15.000 bambini
attraverso le sue azioni collettive. Nel 2011, sono stati presentati
180 dossier provenienti da tutto il mondo (di cui 2 provenienti
dall’Italia). Enfants de Sanofi è dunque un progetto collettivo che
rende concreta la cultura aziendale del Gruppo: una “casa” in cui
la difficoltà di un collaboratore e della sua famiglia può idealmente
essere presa in carico dall’intera collettività.
www.sanofi.it
193
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SANOFI-AVENTIS
Azienda farmaceutica leader a livello mondiale
Tieni il giusto comportamento!
Problema
Spesso sono comportamenti sbagliati o frutto di disinformazione ad
originare infortuni e sinistri.
Soluzione
Sanofi Italia riserva grande attenzione all’attività di prevenzione
svolta dai collaboratori della rete di informazione scientifica che,
per il tipo di lavoro che svolgono, sono particolarmente esposti a
rischi derivanti da cadute, scivolate e incidenti legati alla guida di
veicoli aziendali.
“Tieni il giusto comportamento” è un progetto di sensibilizzazione,
formazione, coinvolgimento, affiancamento, valutazione e
riconoscimento delle performance in termini di sicurezza che rivolto
a più di 800 collaboratori Sanofi Italia su tutto il territorio nazionale.
Risultati
Grazie a questo progetto Sanofi ha potuto trasformare l’indice di
sicurezza in un ulteriore indicatore di performance con impatto
diretto sulla performance commerciale complessiva, attraverso un
apposito sistema che riconosce i comportamenti virtuosi e integra le
valutazioni del manager sulla base di indicatori oggettivi (incidenti,
infortuni, ritiri patente, sottrazione punti patente a seguito di
infrazioni).
Sanofi Italia ha così modo, oggi, di attuare una più articolata e
completa analisi dei rischi e dei possibili interventi di miglioramento
in termini di sicurezza nel suo comparto commerciale. La sostanziale
riduzione del numero e della gravità degli infortuni e dei sinistri nel
corso del 2012 non solo ha permesso a Sanofi Italia di alzare
sostanzialmente il livello di salute, benessere e sicurezza assicurato
ai propri collaboratori ma anche di guadagnare in termini di
efficienza, di ore lavorate e di riduzione dei costi a carico
194
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
dell’azienda.
L’approccio scelto, infine, basandosi su un continuo scambio tra i
diversi soggetti aziendali, ha permesso di accrescere la
consapevolezza collettiva su questi temi e di aumentare i livelli di
partecipazione dei collaboratori agli obiettivi aziendali.
Da un tasso di frequenza infortuni totale nel 2007 di 19,5 (tasso di
frequenza infortuni da circolazione 13,2, tasso di gravità infortuni
523), negli ultimi anni l'azienda è passata dall'11,8 del 2011 (TF
totale) al 7,3 di gennaio 2013 (da circolazione: 3,6 nel 2011 1,5 a gennaio 2013). Il tasso di gravità è sceso da 322 a 14. Per
quanto riguarda i sinistri da circolazione con responsabilità totale
e/o parziale si è passati dai 126 casi del 2011 ai 60 del 2012.
www.sanofi.it
195
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SC JOHNSON ITALY
Azienda del settore prodotti per la pulizia della casa,
dei pesticidi e repellenti, della cura della persona
Attenzione al WorkLife Balance dei propri dipendenti
Problema
La conciliazione famiglia e lavoro rappresenta non solo una
questione etica, riconducibile alla responsabilità sociale
dell’impresa, ma anche un obiettivo d’interesse pubblico. Le risorse
umane sono un elemento sempre più strategico per il successo delle
organizzazioni, ma il conflitto tra vita professionale e vita privata
può costituire una minaccia alla salute ed al benessere delle
persone e allo sviluppo stesso dell’organizzazione.
Soluzione
Sc Johnson ha sviluppato un progetto di WorkLife Balance che, a
partire dai principi di responsabilità personale e flessibilità, permette
a ciascun dipendente di stabilire il proprio piano di lavoro
settimanale funzionale contemporaneamente sia agli obiettivi
aziendali che alle esigenze personali. Questo progetto consiste in
un accordo formale e scritto tra il dipendente e il suo manager, per
definire le variazioni nell’orario, supportandole con una motivazione
(spiegazioni quali “devo andare a prendere mio figlio a scuola”
sono ritenute lecite). L’efficacia dell’accordo viene valutata dal
manager assieme agli obiettivi annuali.
Risultati
SC Johnson Italia è stata valutata dai suoi stessi dipendenti un
“posto di lavoro in cui le persone amano lavorare” in una recente
intervista per il premio Rewords (promosso da Great Place to Work).
I dipendenti hanno dato un punteggio di 3,92 su un massimo di 5
a questa risposta. Essere un great place to work fornisce una
motivazione ai dipendenti per essere orgogliosi dell’impegno che
mettono nella realizzazione di questo progetto.
www.scjohnson.it
196
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SELEX ES
Società di Finmeccanica attiva nella radaristica e
nella sistemistica
Progetto Salute
Problema
In Italia il tema della promozione della salute in azienda viene
prevalentemente gestito attraverso lo strumento della sorveglianza
sanitaria, definito per legge, che nelle aziende a basso rischio
porta ad adempimenti formali a scarso valore aggiunto. Le aziende
più sensibili hanno però sviluppato un approccio più attivo e
positivo al problema, promuovendo iniziative di prevenzione e
sensibilizzazione a stili di vita sani, di cui ciascun dipendente possa
poi farsi “ambasciatore” anche al di fuori del contesto aziendale.
Soluzione
Forte della propria esperienza in materia di salute dei lavoratori,
SELEX ES ha introdotto, già dal 2010, il Progetto Salute, rivolto alla
cura della salute dei dipendenti con screening medico-specialistici
eseguiti direttamente in azienda presso l’infermeria di stabilimento
(le visite sono effettuate durante l’orario di lavoro).
Risultati
Lo screening ha permesso di scoprire patologie mortali silenti che in
questo modo sono state curate in tempo.
Le adesioni, fin dal primo screening, sono state talmente alte che,
nella nuova organizzazione aziendale, l’iniziativa verrà estesa a
tutti i colleghi entrati a far parte della nuova società, arrivando a
coinvolgere oltre 15.000 dipendenti.
Il Progetto Salute ha migliorato la qualità della vita dei dipendenti e
ha contribuito alla fidelizzazione del personale. I dipendenti hanno
visto rafforzata e confermata la consapevolezza di appartenere a
un’azienda attenta alle persone che vi lavorano e che per essa si
prodigano.
Il Progetto Salute ha innescato un circolo virtuoso grazie al quale i
197
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
dipendenti prestano maggiore attenzione alla loro salute, si
assentano meno e sono proattivi e propositivi riguardo a
problematiche relative alla vita, salute e sicurezza in senso stretto e
alla vita aziendale nel senso più ampio del termine.
www.selex-si.com
198
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SIA
Azienda operante nel settore IT / Banking
sia@life: il percorso di iniziative a favore dei dipendenti e delle
loro famiglie che si propone di migliorare costantemente il modo
di vivere in SIA
Problema
In un’epoca difficile come quella attuale, in cui si assiste a un
ridimensionamento costante delle politiche sociali ed assistenziali
pubbliche, le imprese possono dare un contributo fondamentale,
considerando le proprie persone nella loro totalità. Una totalità che
non può prescindere dalla dimensione personale e familiare.
I servizi salva-tempo in sede, per esempio, favoriscono la
conciliazione della vita privata/lavoro e il work life balance e
riducono la percentuale di assenze e permessi da dover erogare.
Soluzione
Il progetto sia@life è un percorso di iniziative a favore di lavoratori
e famiglie che si propone di migliorare il modo di vivere in SIA:
- fornendo servizi in sede per la conciliazione vita privata/lavoro
(campus figli, calzolaio, tintoria, sartoria, servizi postali, farmacia,
edicola, mercato bio, agenzia viaggi, assicurazione, temporary
shop, convenzioni)
- incentivando la prevenzione e i corretti stili di vita (visite di
screening oncologico, vaccino antinfluenzale, conferenze interne)
- promuovendo la solidarietà sociale (erogazioni liberali, banchetti
solidali, raccolta fondi, sostenibilità ambientale).
Nell'implementare queste iniziative, SIA si è avvalsa della
partnership con altri soggetti pubblici o privati, e sta avviando la
creazione di una rete informale tra le aziende del territorio per la
condivisione delle iniziative dedicate ai dipendenti e per lo studio
di soluzioni per la tutela dell’ambiente (ad es. condivisione navette
ecologiche).
Risultati
I servizi sia@life accrescono la motivazione e il senso di
199
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
appartenenza all’azienda (nell’indagine di clima 2012 il 90%
considera SIA una buona società in cui lavorare, il 71% si
riconosce nei suoi valori e cultura, il 57% è pienamente convinto
che SIA organizzi servizi che facilitano la vita privata) e
rappresentano un risparmio anche in termini di ore di permesso
retribuito e non e, quindi, di costo del lavoro.
Nel 2012 hanno usufruito di visite gratuite di screening oncologico
femminile e dermatologico 499 dipendenti (considerando per ogni
singola visita 4 ore di permesso retribuito, l’azienda ha risparmiato
circa 48.600 euro).
Il welfare aziendale ha contribuito a mantenere molto contenuto il
turnover di dipendenti nel 2012 (1% c.a.). Sono stati coinvolti nelle
iniziative diversi attori territoriali (Intesa San Paolo; Libreria delle
Donne; SDA Bocconi; Nestlè) e sono in atto nuove ipotesi di
condivisione di servizi con aziende attigue (IKEA, Intesa, Vodafone).
www.sia.eu
200
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SIM-PATIA
Organizzazione operante nell’ambito dell’accoglienza
della disabilità motoria
Il percorso per l’autonomia
Problema
La tecnologia, oggi, può consentire alle persone con disabilità di
raggiungere livelli di autonomia prima impensabili, potendo così
condurre una vita qualitativamente più soddisfacente.
Soluzione
Il progetto “Il percorso per l’autonomia” prevede l’accoglienza delle
persone con disabilità motoria in appartamenti domotici dove avere
la possibilità di eseguire delle operazioni in autonomia: aprire la
porta, far entrare le persone in casa, accendere o spegnere le luci,
decidere quando mangiare con il supporto della tecnologia.
Il progetto prevede l’inserimento lavorativo presso la lavanderia
industriale, progettata con un sistema produttivo particolarmente
idoneo alle ridotte possibilità operative della persona disabile,
adattando opportunamente le linee di produzione. La lavanderia
industriale consiste in un’elevata automazione e tracciabilità del
sistema che avviene tramite microchip associati agli indumenti che
permettono di identificare il capo e trattarlo con i programmi di
lavaggio, asciugatura e stiro più adatti e facilitare la riconsegna al
posto letto della biancheria perfettamente sanificata e igienizzata il
tutto nel rispetto della privacy.
Risultati
Il progetto sulle abitazioni domotiche dal 2008 ha dato la
possibilità di sperimentare l’autonomia a 21 persone di cui 11 sono
rientrate nelle rispettive abitazioni, implementando i supporti
tecnologici, di cui hanno ricevuto l’addestramento, utili per il
mantenimento delle abilità residue. Le persone inserite tutt’ora sono
uscite dagli Istituti di cura (residenze sanitarie per disabili) per
rimanere in una situazione sociale e personale migliore e, non da
meno, con una riduzione delle spese di assistenza. Con
201
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
l’inserimento lavorativo, esse sono in grado di mantenersi con il
supporto assistenziale utile, ma soprattutto liberando risorse
pubbliche per altri bisogni. La migliore qualità di vita che l'iniziativa
ha permesso loro di sperimentare ha inciso sul loro benessere,
riducendo i ricoveri ospedalieri.
www.sim-patia.it
202
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SOCIETÀ AGRICOLA AGRICOOPECETTO
Società agricola
L’albero di Francesco
Problema
Contribuire a creare lavoro – soprattutto per le fasce più deboli
della società – significa contribuire direttamente al benessere della
collettività e alla sua stabilità sociale.
Soluzione
Il Progetto “L'albero di Francesco” è nato nel 2010 per favorire
l'inserimento lavorativo di persone in situazione di svantaggio
sociale.
La cooperativa ha infatti avvertito la necessità di legare ai processi
produttivi agricoli la creazione di servizi e di benessere per le
persone del proprio contesto territoriale, attraverso il rafforzamento
della rete di relazioni nelle comunità locali.
Risultati
Dopo l'assunzione di una donna vittima di tratta sono stati inseriti
presso la società agricola un ragazzo disabile intellettivo con
sofferenza psichiatrica e una persona di nazionalità albanese ex
detenuto con problemi di etilismo.
La cooperativa ha rivolto l’attenzione principalmente nei confronti
degli utenti e delle loro famiglie, per l'efficacia terapeutica e la
riduzione dell'assorbimento fisico (sollievo alle famiglie) temporale e
mentale delle famiglie per le azioni di supporto e di cura.
www.agricopecetto.it
203
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SODEXO ITALIA
Azienda leader nella ristorazione e Facilities
Management
Diversabilità in cucina
Problema
Le aziende responsabili sono quelle capaci di guardare alle
diversità come ad un'opportunità per comprendere più
efficacemente i propri interlocutori e, più in generale, la comunità di
riferimento.
Soluzione
“Diversabilità in cucina” è il progetto che Sodexo, in collaborazione
con l’associazione New Open Onlus e il Comune di Crema, ha
portato avanti per rendere autonomi i ragazzi disabili in cucina e
nelle piccole faccende domestiche, nonché per contribuire a un
orientamento più consapevole delle loro scelte e allo sviluppo di
competenze professionali. L'iniziativa si è concretizzata in un
laboratorio sperimentale teorico-pratico e a carattere socioeducativo e di riabilitazione, che ha offerto ai ragazzi diversamente
abili un’opportunità di crescita e formazione per aumentare le loro
possibilità d’inserimento nel mondo del lavoro. Il progetto intende
diffondere la conoscenza dei diversi alimenti e il loro corretto
abbinamento, stimolare un utilizzo consapevole del denaro negli
acquisti e insegnare le basi della gastronomia, per arrivare a essere
in grado di preparare un pasto completo in totale autonomia.
Risultati
Il progetto “Diversabilità in cucina” ha contribuito a rafforzare la
motivazione del personale direttamente coinvolto nello svolgimento
delle lezioni (9 collaboratori). Il progetto ha inoltre rafforzato
l’orgoglio di appartenenza tra i collaboratori Sodexo (11.500 in
Italia). Il corso, della durata di 15 ore, ha coinvolto 16 ragazzi
disabili con i rispettivi accompagnatori.
www.sodexo.com
204
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SOLVAY SPECIALTY POLYMERS ITALY
Multinazionale del settore chimico
Valutazione dei Rischi in versione “visuale”
Problema
La valutazione del rischio è lo strumento fondamentale che permette
al datore di lavoro di individuare le misure di prevenzione e di
pianificarne l’attuazione, il miglioramento e il controllo al fine di
implementare azioni efficaci ed efficienti.
Soluzione
Il reparto di Polimerizzazione Fluoroplastomeri dello stabilimento
Solvay Specialty Polymers di Spinetta Marengo, in accordo al
D.Lgs. 81/2008, ha investito sull'importanza della valutazione del
rischio per verificare l'efficacia delle misure di prevenzione adottate.
In questa prospettiva il reparto ha redatto un Manuale in versione
Visuale contenente tutte le fasi di lavorazioni che hanno generato la
valutazione dei rischi, nonché una descrizione più efficace ed
immediata delle attività da svolgere a cura degli operatori.
Risultati
Il manuale in versione visuale ha permesso di garantire una
maggiore replicabilità delle operazioni, favorire un miglioramento
continuo della sicurezza, vedere migliorati anche i livelli qualitativi
delle performance aziendali, ottimizzare i tempi necessari per lo
svolgimento delle operazioni, nonché velocizzare l'inserimento dei
neo-assunti, che utilizzando il documento sono in grado di
assimilare più rapidamente le procedure di prevenzione da seguire.
www.solvayplastics.com
205
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
SOLVAY SPECIALTY POLIMERS ITALY
Multinazionale del settore chimico
Valutazione precoce di pericolosità nell’estrusione di nuovi
prodotti fluorurati
Problema
Anche se l’estrusione di polimeri fluorurati avviene normalmente in
condizioni che non pongono particolari problemi di sicurezza, ci
sono situazioni eccezionali in cui questo non avviene. Nel processo
di estrusione il raggiungimento di temperature elevate, dovute a
situazioni di malfunzionamento, può iniziare la degradazione del
materiale con emissione di Fluoruro di Idrogeno (HF), gas
estremamente pericoloso per la salute.
Soluzione
Il Gruppo Solvay ha implementato il progetto “Valutazione precoce
di pericolosità nell’estrusione di nuovi prodotti fluorurati” per mettere
a punto un metodo innovativo di analisi per lo studio del materiale
PVDF (Polivinilidenfluoruro) additivato in condizioni particolari per
poterle opportunamente identificare e trattare.
Per eseguire la sperimentazione e misurare la quantità di HF emessa
alle temperature comprese tra 240 e 400°C è stata necessaria la
creazione di una nuova apparecchiatura; è stato così costruito un
piccolo reattore da laboratorio i cui materiali sono stati
accuratamente studiati per resistere ad agenti aggressivi come HF e
capaci di raggiungere le temperature desiderate. Inoltre è stato
progettato un sistema che permettesse la raccolta quantitativa, in un
battente di acqua, dei gas emessi durante la permanenza del
materiale in temperatura. La soluzione contenente i gas è stata poi
analizzata con un cromatografo ionico per la quantificazione delle
emissioni.
Risultati
Il progetto ha permesso di dimostrare la non pericolosità di questo
nuovo grado di PVDF additivato, avente proprietà che lo rendono
interessante per applicazioni ad alto contenuto tecnologico come
206
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
l’Oil & Gas. Il sistema analitico sviluppato può essere applicato
nella futura ricerca per verificare la resistenza alle temperature di
nuovi prodotti fluorurati. Il sistema può essere inoltre utilizzato, data
l’alta sensibilità e la possibilità di compiere le analisi in modo
relativamente veloce rispetto ad altre tecniche su tutti i prodotti che
sono additivati con sostanze che possono degradare in
temperatura.
In qualità di grande gruppo chimico, Solvay favorisce lo sviluppo di
progetti che portino a prodotti ad alto valore aggiunto, con
prestazioni sempre migliori, sicuri da tutti i punti di vista e per tutto il
loro ciclo di vita. I
www.solvayspecialtypolymers.com
207
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
TECNEST
Azienda specializzata nella fornitura di soluzioni
software
RINASCERE E INNOVARE CON SUPPLY CHAIN E FIABE Percorso di perfezionamento aziendale basato su metodologie
innovative, volte a sviluppare le competenze tecniche e
relazionali necessarie a sostenere il cambiamento
Problema
Le risorse umane non possono che essere alla base di ogni strategia
di sostenibilità e di ogni scelta socialmente responsabile.
Esse rappresentano il capitale umano dell’azienda, un asset che
crea un valore diverso e ulteriore da quello contabile, essendo il
fattore critico di successo e la leva per migliorare le attività e le
performance di ogni organizzazione.
Soluzione
Il percorso di perfezionamento aziendale promosso da Tecnest nel
2012 presso il personale interno ha toccato due aspetti
fondamentali:
- l'aspetto tecnico (conseguire la Certificazione internazionale APICS
per le competenze di Supply Chain Management)
- l'aspetto relazionale (riconoscere la Qualità Umana al lavoro per
migliorare comunicazioni e progetti, attraverso il metodo delle Fiabe
Tradizionali, che mira a sviluppare creatività e talenti con letture e
commenti, pratiche d’immaginazione, scrittura, rilassamento e
respirazione).
Obiettivo dell’iniziativa è riscrivere una cultura d’impresa che sia
condivisa, in termini di linguaggio tecnico, come pure di identità e
valori.
Risultati
Il Progetto di formazione tecnica di Tecnest ha portato benefici
tangibili e intangibili come l’aumento delle competenze in ambito
Operations Management e il miglioramento della comunicazione
tecnica interna. Il corso APICS BSCM e il successivo esame hanno
208
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
portato alla certificazione di 20 persone da parte dell’ente
internazionale per il Supply Chain Management APICS e ha
favorito la creazione di un linguaggio tecnico condiviso e
riconosciuto, migliorando la comunicazione tra team nella gestione
dei progetti.
L’iniziativa ha consolidato lo spirito di gruppo e ha influito
positivamente sulla motivazione alle persone nello svolgimento del
proprio lavoro. Il percorso formativo con le Fiabe, tuttora in corso,
ha l’effetto di creare un clima costruttivo e agile, di favorire la
relazione e la comunicazione tra i diversi team, promuovendo il
riconoscimento del singolo e sviluppando la capacità di ascolto di
sé e dell’altro.
www.tecnest.it
209
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO
Gruppo finanziario italiano
Un altro modo di guardare al talento all’interno delle
organizzazioni: “Inclusione, Miglioramento, Valorizzazione”
Problema
La valorizzazione delle differenze è funzionale a potenziare le
capacità individuali e ad aumentare la competitività aziendale e
dimostra che è possibile assumere un atteggiamento nuovo per
collocare e mantenere al lavoro le persone con disabilità, portando
l’attenzione sul potenziamento delle relative performance.
Soluzione
L’iniziativa “Inclusione, Miglioramento, Valorizzazione” mira a
coniugare le esigenze dell’inclusione e della valorizzazione della
diversità dei disabili con il raggiungimento di efficaci obiettivi
aziendali. Si tratta di un percorso pilota strutturato in tre fasi distinte:
una fase propedeutica per la creazione di una rete territoriale
pubblico-privata di soggetti coinvolti nelle attività; una fase formativa
dei referenti delle aziende e dei partner pubblici per familiarizzarsi
con la metodologia ICF (Classificazione Internazionale del
funzionamento, della salute e della disabilità); una fase di
sperimentazione dell’iniziativa rivolta a disabili di nuova assunzione
e disabili già presenti in azienda.
Il percorso ha previsto l'uso di supporti che si basano su un concetto
di handicap che non è più solo la mera valutazione del deficit della
persona da collocare al lavoro, ma è una valutazione di tutti i suoi
aspetti funzionali (futura postazione lavorativa, analisi dei bisogni,
adattamenti organizzativi e tecnici), superando così la
rappresentazione
della
disabilità
da
“stato
di
limitazione/incapacità in un contesto lavorativo “normale””, a “stato
di salute in un contesto lavorativo sfavorevole”.
L'iniziativa è stata portata avanti da Unipol in partnership con gli
Enti Locali (Provincia e Regione, Italia Lavoro) e con la Fondazione
210
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Onlus Asphi.
Risultati
I risultati raggiunti in termini di benefici per l’Azienda sono stati
nell’immediato: l’assunzione a tempo indeterminato di una persona
diversamente abile per la quale è stato attivato e testato tutto il
percorso, a conclusione della 1° fase pilota del progetto.
Questo tipo di assunzione ha costituito l’evoluzione del progetto
dalla fase di test alla prassi aziendale.
www.unipol.it
211
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
UNIPOL GRUPPO FINANZIARIO
Gruppo finanziario italiano
Valorizzare le differenze di genere come occasione di sviluppo
e benessere organizzativo
Problema
Realizzare un ambiente di lavoro che assicuri a tutti pari opportunità
e il riconoscimento di potenziale e competenze individuali non
rappresenta soltanto un atto di equità e coesione sociale, ma
contribuisce anche alla competitività e al successo dell’impresa.
Soluzione
Il progetto “Valorizzare le differenze di genere come occasione di
sviluppo e benessere aziendale" - finanziato dal Fondo
Interprofessionale FBA – si è sviluppato lungo due direttrici
fondamentali: “Generi, stereotipi e pari opportunità” e
“Organizzazione del lavoro e benessere organizzativo”.
L'iniziativa è stata implementata allo scopo di:
- riconoscere le situazioni e gli stereotipi che generano condizioni di
ineguaglianza
- esplorare le pratiche a cui ispirarsi per realizzare le PO e
migliorare la consapevolezza dei vantaggi personali e organizzativi
che ne deriverebbero
- individuare e diffondere strumenti e modelli gestionali capaci di
ottimizzare la gestione lavorativa e personale di ciascuno.
Risultati
Il percorso “Valorizzare le differenze di genere come occasione di
sviluppo e benessere aziendale" si è rivelato un’occasione di
approfondimento delle aree di eccellenza che caratterizzano donne
e uomini sul lavoro nell'esperienza di chi è responsabile diretto del
personale. Ne è derivata una nuova consapevolezza della
necessità di aprirsi alle diversità e alle differenze di genere e di
apprendere nuove competenze orientate all’Inclusione e alla
Valorizzazione.
www.unipol.it
212
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
VIROSAC
Azienda che produce e commercializza sacchetti in
plastica e biopolimeri
Realizzazione di un reparto alimentare
Problema
La realizzazione di un reparto alimentare - sebbene non sia ancora
normato a livello nazionale e sia adottato da pochissimi produttori
di materie plastiche – rappresenta una sfida in grado di incidere in
modo significativo e positivo sulla qualità della vita dei dipendenti
all'interno dell'azienda.
Soluzione
Nel 2012 Virosac ha realizzato un impianto di riscaldamento e uno
di aspirazione fumi all’avanguardia per rendere l’ambiente di
lavoro più caldo e salubre, ha costruito degli spogliatoi e una
nuova sala mensa ed ha creato un reparto alimentare, ovvero un
ambiente separato destinato alla produzione di sacchetti per il
congelatore in condizioni di igiene e sicurezza.
Il progetto di costruzione del reparto alimentare si è concretizzato
nella realizzazione di un ambiente aziendale privo di
contaminazioni, adatto alla produzione di sacchetti destinati alla
conservazione e congelazione degli alimenti. L’area destinata a
questo progetto è stata delimitata da una pavimentazione lavabile,
in resina, di colore diverso rispetto al resto dello stabilimento
produttivo. Gli operatori chiamati a lavorare in quest’area sono stati
sottoposti a una formazione tecnica sui temi del settore alimentare e
sono stati dotati di indumenti appropriati.
Risultati
Per la società i benefici di questo intervento sono si traducono in
una maggiore sicurezza del prodotto acquistato e destinato al
contatto con gli alimenti, a un crescente coinvolgimento dei
collaboratori nel programma di miglioramento dei prodotti e dei
processi produttivi e all’innalzamento del livello di igiene e
213
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
sicurezza del lavoro.
www.virosac.com
214
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
VODAFONE OMNITEL N.V
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Health and Wellbeing
Problema
La valutazione del rischio è lo strumento fondamentale che permette
al datore di lavoro di individuare le misure di prevenzione e di
pianificarne l’attuazione, il miglioramento e il controllo al fine di
implementare azioni efficaci ed efficienti.
Soluzione
Il progetto di studio denominato “Monitoraggio di lunga durata del
comportamento vocale negli operatori di Call Center” è stato
implementato con l’obiettivo di analizzare le caratteristiche del
comportamento vocale negli operatori di call center, al fine di
ricercare correlazioni tra il comportamento vocale e l’eventuale
grado di disagio percepito.
Questo ha permesso di individuare gli aspetti critici dell’attività di
operatore di call center che possono contribuire a determinare il
rischio di affaticamento vocale e di proporre interventi preventivi che
erano già stati affrontati nel periodo precedente lo studio attraverso
interventi di formazione e informazione sui principi di igiene vocale
e di utilizzo corretto della voce.
Lo studio è frutto della collaborazione nata il Servizio di Medicina
Occupazionale
aziendale
e
l’Unità
Operativa
di
Otorinolaringoiatria e l’Unità Operativa di Audiologia della
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di
Milano.
L'analisi è stata resa possibile dall’utilizzo di uno strumento
denominato APM (Ambulatory Phonation Monitoring) che consente
di monitorare, nell’arco dell’intera giornata, i principali parametri
acustici della voce. Il monitoraggio vocale viene eseguito nel pieno
rispetto della privacy in quanto non implica la registrazione di
quanto viene detto dal soggetto esaminato.
215
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Risultati
L’azienda, attraverso lo studio sviluppato, ha potuto avere a
disposizione la documentazione e gli strumenti adeguati per
sviluppare e aggiornare la valutazione dei rischi aziendali
sull’affaticamento vocale per gli operatori di call center ai sensi
della normativa vigente, non più soltanto in termini di valutazione
qualitativa ma anche quantitativa. Lo studio ha pertanto reso
possibile il miglioramento delle misure di prevenzione già previste
nella precedente valutazione del rischio permettendo di dare un
migliore supporto alle persone che presentano patologie della voce.
Il nuovo format del laboratorio completo e multidisciplinare sarà
strutturato su due livelli: psicologico e logopedico.
Il laboratorio si porrà come principale obiettivo, oltre a migliorare
la performance aziendale, quello di favorire il benessere lavorativo
intervenendo su un miglioramento nell’uso della voce.
www.vodafone.it
216
Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
YOUNG & RUBICAM GROUP
Agenzia internazionale di pubblicità e comunicazione
Film muto / 1 minuto di rumore
Problema
Oggi la percezione della malattia mentale è molto bassa. Bisogna
combattere lo stigma sociale: le malattie mentali sono malattie e in
quanto tali possono essere curate. La prima cosa da fare, in questa
prospettiva, è parlarne.
Soluzione
In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale (10
ottobre), Young & Rubicam ha voluto sensibilizzare l’opinione
pubblica con l’operazione “FACCIAMO 1 MINUTO DI RUMORE”,
incentrata sul problema della malattia mentale.
L’invito a partecipare alla campagna è stato divulgato attraverso i
media e per strada, su territorio nazionale, coinvolgendo chiunque
a farsi sentire creando il proprio video e per poi condividerlo sulla
fan page ufficiale 1minutodirumore.
Inoltre, nel centro di Milano si sono svolti svariati eventi collettivi
organizzati per smobilitare l’opinione pubblica.
In concomitanza con le azioni organizzate per il 10 ottobre, è stato
realizzato il nuovo spot tv di 30’’ “Film Muto”, che mira a rafforzare
ulteriormente l’importanza del parlare.
Risultati
“Film Muto” il nuovo spot istituzionale di Progetto Itaca,
l'associazione con cui Young & Rubicam ha sviluppato e portato
avanti il progetto.
Progetto Itaca, grazie alla campagna, ha visto quadruplicate nel
mese successivo al lancio dell'iniziativa le chiamate alla propria
linea d'ascolto (numero verde). Sono aumentate anche le visite sul
sito e sui social dedicati (+ 30% rispetto a maggio dello stesso
anno). Inoltre, i volontari dell’associazione si sono sentiti coinvolti
direttamente in prima persona nel progetto, aumentando la proattività verso la causa sostenuta.
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Categoria 2 ---- Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro
Grazie alla campagna il disagio psichico è diventato, per un
giorno, argomento di cui poter parlare liberamente al di fuori dei
luoghi in cui è normalmente confinato. L’evento di piazza “1 minuto
di rumore” ha coinvolto un gran numero di persone e soprattutto ha
permesso di parlare ai giovani del tema in modo naturale ed
efficace.
www.yrgrp.com
www.progettoitaca.org/1minutodirumore
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
Categoria 3
Consumo sostenibile e catena di fornitura
responsabile
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
ALITALIA COMPAGNIA AEREA ITALIANA
Compagnia aerea italiana
Progetto Salute: segmento etico-ospedaliero, briefing safety
card, sostegno alla ricerca e lotta all’AIDS, campagna per
fumatori, iniziative per una sana alimentazione
Problema
Tra i viaggiatori che ogni giorno usufruiscono dei servizi delle
compagnie aeree, vi sono persone che necessitano di offerte ed
attenzioni dedicate. Tra questi i passeggeri malati, che oltre a dover
spesso sostenere costi molto alti per le cure cui sottoporsi hanno
bisogno di ricevere servizi pensati su misura per loro.
Soluzione
Alitalia ha ideato agevolazioni tariffarie per i pazienti che si recano
per motivi di salute verso gli ospedali d’eccellenza per esami,
ricoveri o visite mediche. Il traffico si sviluppa principalmente da
Sud a Nord, con agevolazioni tariffarie che possono essere estese
anche all’accompagnatore.
La modalità di prenotazione parte dal paziente e tramite l’ospedale
arriva all’agenzia di viaggi, che emette in esclusiva i biglietti.
Questo meccanismo è stato implementato da Alitalia nel 2011
grazie agli accordi stipulati con l’Istituto Oncologico Europeo (IEO)
di Milano, l’Istituto Gaslini di Genova e Humanitas.
Risultati
Dal 2011 al 2012 hanno usufruito delle tariffe agevolate del
segmento etico-ospedaliero oltre 2.300 passeggeri circa con degli
utili di oltre 133.000,00 euro per la Compagnia.
L’IEO in particolare, che è stato il primo a siglare l’accordo con
Alitalia, ha registrato dal luglio 2011 a dicembre 2012
un’adesione di 1944 passeggeri alla promozione, seguita dal
Gaslini di Genova con 250 passeggeri, e da Humanitas con 68.
Il progetto sociale è in fortissima crescita.
Alitalia con il proprio “Progetto Salute” ha raggiunto una migliore
reputazione tra gli stakeholder, una brand position più forte e la
credibilità di un’azienda socialmente responsabile.
Alitalia inoltre è la prima compagnia al mondo ad aver ideato la
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
Briefing Safety Card in 3D e con figure a rilievo per non vedenti e
ipovedenti; ha inoltre promosso l’iniziativa “Ex Smokers”, in
collaborazione con la CEE, con un tutor per aiutare i dipendenti a
smettere di fumare, e promuove campagne informative di sana
alimentazione in collaborazione con i gestori delle mense aziendali.
www.alitalia.com
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DELLA
VALLE DEL TRIGNO
Gruppo Bancario
Concorso “RICETTE ANTICHE DELLA VALLE DEL TRIGNO”
Problema
La Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno ha
promosso nel 2012 il concorso ricette antiche della valle del Trigno
con l’intenzione di raccogliere le ricette tradizionali dei paesi e
delle città dove i nostri bambini e ragazzi vivono. Il Concorso ha
donato ai più piccoli l’occasione di riscoprire la bellezza e
l’importanza delle tradizioni, anche attraverso gli antichi sapori
delle nostre ricette culinarie. La BCC ha raccolto le 12 ricette
risultate vincitrici del concorso in un calendario che ha raccontato,
mese per mese, i meravigliosi “piatti” della Valle del Trigno.
Soluzione
Obiettivo primario del progetto è stato il voler recuperare e
valorizzare le tradizioni culinarie locali con il coinvolgimento delle
scolaresche, alle quali si è chiesto di rappresentare attraverso il
disegno, la fotografia, la realizzazione manuale, qualche ricetta
tradizionale o piatto locale che contraddistingue il Paese di origine.
Risultati
Il Consiglio di Amministrazione, la Presidenza e la Direzione hanno
promosso l’iniziativa con entusiasmo nella convinzione che anche le
giovani generazioni debbono contribuire a preservare le antiche
tradizioni, anche culinarie, in quanto anche queste contribuiscono
ad arricchire il patrimonio culturale della comunità locale. Attraverso
il calendario che ne è derivato, donato ai soci e clienti della BCC
ed ai ragazzi che hanno partecipato al concorso, si continuerà a
mantenere vive le tradizioni nelle famiglie e nella comunità locale.
www.bccdellavalledeltrigno.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
BONOMELLI S.R.L. DIVISIONE
CANNAMELA
Azienda che produce e commercializza prodotti
alimentari e bevande
Seminiamo per l’Africa
Problema
Il futuro della cooperazione internazionale, e più in generale dei
progetti di solidarietà, non può che guardare all'autosviluppo come
unica prospettiva possibile per consentire alle popolazioni raggiunte
di acquisire delle competenze con cui proseguire nel proprio
cammino in autonomia.
Soluzione
“Seminiamo per l'Africa” è un progetto di sviluppo agricolo
sostenibile realizzato nella regione di Nyanza (Kenia) per
l’emancipazione e promozione sociale attraverso il lavoro.
L'iniziativa coinvolge 45 gruppi di beneficiari, ciascuno composto
in media da 25 membri e dalle loro famiglie, per un totale di 8000
persone.
Ogni gruppo ha sviluppato un'attività agricola a scelta fra
orticoltura, vivaismo, apicoltura, allevamento di polli o di capre da
latte ricevendo una formazione tecnica e amministrativa costante, in
modo da migliorare le proprie competenze per rendersi autonomo
grazie al reddito generato dall'attività. Il progetto ha visto anche la
creazione di un bacino idrico nel distretto di Lambwe per garantire
le condizioni ideali per lo sviluppo di queste attività.
Per l'ideazione e l'avvio delle attività i beneficiari sono stati coinvolti
attivamente e sono stati coinvolti in un programma di microfinanza
comunitaria, che ha permesso ai singoli membri di ricevere i
finanziamenti necessari e – una volta partiti – di depositare i
risparmi ottenuti, incentivando la cultura del risparmio.
Risultati
L’apertura della pagina Facebook “Seminiamo per l’Africa” ha
garantito ampia visibilità al progetto, raggiungendo oltre 27.000
fan.
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
I beneficiari del progetto hanno imparato ad auto-organizzarsi
distribuendosi ruoli e responsabilità ed assumendosi la gestione,
anche economica, dei beni e dell'attività avviata.
Il programma di microfinanza comunitaria, inizialmente avviato da
12 gruppi, prosegue ammettendo nuovi membri esterni al gruppo e
ampliando la pratica a un numero sempre maggiore di beneficiari.
Il bacino idrico costruito nel distretto di Lambwe fornisce acqua
filtrata a più di 1.250 persone e irriga le coltivazioni dei campi
limitrofi. Ogni gruppo ha dato prova di avere acquisito le capacità
tecnico-operative necessarie per la reiterazione delle pratiche
agricole a livello di gruppo e di singoli.
www.cannamela.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
C.D.A. DI CATTELAN
Società operante nel settore della distribuzione
automatica di alimenti
Impronta nutrizionale
Problema
Nella moderna e consumistica società occidentale vive un numero
drammaticamente elevato di persone obese o in sovrappeso:
patologie, queste che fanno aumentare pericolosamente il rischio
d’insorgenza di malattie croniche.
Soluzione
Per contrastare il fenomeno dell’obesità la C.D.A. ha innovato
profondamente l’offerta nutrizionale dei suoi distributori automatici,
riducendo la presenza di alimenti ad alto contenuto calorico, di
grassi e zuccheri attraverso l’utilizzo di strumenti di accountability,
come le Reporting Guidelines GRI settoriali per il settore alimentare.
La programmazione del miglioramento degli impatti nutrizionali
aziendali avviene tramite un rigoroso modello che analizza
l’”impronta” del mix venduto nel 2011 alla luce degli indicatori GRI
FP6 e FP7, messo a punto in collaborazione con l’Università di
Udine.
Risultati
Attraverso il progetto “Impronta nutrizionale” la C.D.A. ha
perseguito un vantaggio competitivo qualificando la propria offerta
con prodotti a miglior apporto nutrizionale attraverso metriche
trasparenti e percorsi di conoscenza aperta agli stakeholder e allo
scambio tecnico-scientifico, come il progetto poliennale
“Educazione Alimentare Teenagers-EAT” avviato nel 2010.
In stretta collaborazione con le istituzioni sanitarie del Friuli Venezia
Giulia sono state inoltre implementate in 29 istituti scolastici delle
Linee di Indirizzo Regionali per la Distribuzione Automatica di
Prodotti Alimentari.
www.cdacom.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
CAMPING MARECCHIA “DA QUINTO”
Struttura ricettiva
Raccontami una favola
Problema
Perseguire uno sviluppo turistico sostenibile non può non prevedere
una rivalutazione del territorio e della sua storia, da cui partire per
costruire esperienze in grado di coniugare “vecchio” e nuovo, oltre
che obiettivi di tipo economico e sociale.
Soluzione
L’iniziativa “Raccontami una favola” è stata ideata per far conoscere
alle nuove generazioni le tradizioni che per secoli hanno
caratterizzato il territorio e la comunità locale e creare un ponte tra
presente e passato nel nome del rispetto della natura e
dell’ambiente.
Il progetto inoltre s’inserisce in una politica di qualità perseguita
dall’azienda che le ha permesso di differenziarsi con una proposta
turistica alternativa al classico turismo di massa e di intercettare una
nicchia di mercato sensibile alle tematiche ambientali.
Risultati
Nel 2013 il progetto “Raccontami una favola” verrà sperimentato
attraverso il racconto di 3 favole e la realizzazione di una trentina
di disegni da parte dei ragazzi.
Il progetto Raccontami una favola contribuirà a far conseguire al
Parco naturale Sasso Simone e Simoncello la Carta europea del
Turismo sostenibile (CETS) e questo consentirà di rafforzare le
relazioni con gli attori del turismo locale e con l’industria turistica, di
influenzare lo sviluppo turistico dell’area e di raggiungere un alto
profilo nel panorama europeo in quanto area impegnata nel turismo
sostenibile.
www.campingmarecchia.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
CERERIA TERENZI EVELINO
Produzione e vendita prodotti in cera
Verso una governance responsabile e sostenibile
Problema
Il rispetto delle regole Green Economy passa attraverso le scelte
consapevoli dell’intera filiera.
Soluzione
Cereria Terenzi nel 2012 ha proseguito il percorso intrapreso da
anni per la promozione di iniziative di responsabilità sociale
d’impresa, con l’obiettivo di realizzare una governance sempre più
responsabile e sostenibile nei confronti dei diversi stakeholder di
riferimento. Orientamento alla qualità, sicurezza, coinvolgimento e
sostenibilità
ambientale
sono
le
parole
chiave
che
contraddistinguono questo cammino e le scelte riguardanti la
gestione e la produzione compiute nel tempo.
Nel 2012, in particolare, è stata sviluppata una partnership con il
marchio Fairtrade, che assicura che i prodotti provenienti da Asia,
Africa e America Latina (nel caso di Cereria Terenzi le essenze e gli
olii essenziali) non abbiano causato lo sfruttamento e la povertà e
siano stati acquistati secondo i criteri del commercio equosolidale.
Si tratta di fragranze che sono al 100% di origine naturale perché
estratte da materie prime coltivate da famiglie rurali senza alcun
tipo di pesticida in India, Nepal, Madagascar. Grazie a questa
partnership, Cereria Terenzi è in grado di garantire la sostenibilità
sociale e ambientale dei propri prodotti completando tutta la filiera.
Risultati
La filosofia perseguita dall’azienda, nel lungo periodo, ha premiato
e fidelizzato il mercato: oggi infatti, oltre il 54% dei consumatori è
sensibile al sociale e all’ambiente, mentre il 7% premia i prodotti
che abbracciano etiche sociali. Il dato è destinato a crescere, come
è destinata a crescere una cultura di responsabilità sociale.
La qualità immediatamente riconoscibile dei prodotti proposti da
Cereria Terenzi è il frutto di un sistema di governance aziendale che
unisce l’artigianato antico e nobile dei mastri cerai con l’uso di
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
tecnologie innovative, il tutto arricchito da una forte spinta etica e
dal rispetto per l’ambiente, la dignità del lavoro e la tutela costante
del territorio. Cereria Terenzi, in virtù di questo impegno, è
riconosciuta dal mercato come leader di riferimento per qualità e
sicurezza del prodotto.
www.cereriaterenzi.com
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
CONSORZIO PICCOLI ALBERGHI DI
QUALITÀ
Consorzio di alberghi della Riviera Adriatica
La vacanza al buio
Problema
In Italia vi sono oltre 350mila ciechi e più di 1 milione e mezzo di
ipovedenti in rapida crescita. Circa 1 milione di adulti è poi affetto
da glaucoma e la metà non ne è a conoscenza, mentre si stima che
circa il 5-10% della popolazione sopra i 75 anni è affetta da
degenerazione maculare senile. Uscendo dai nostri confini,
l'Organizzazione Mondiale della Sanità ci ricorda che nel mondo
vi sono 37 milioni di ciechi e 124 milioni di ipovedenti. Si tratta di
una problematica sociale di rilievo alla quale anche le strutture
turistiche dovrebbero dare risposta.
Soluzione
L’iniziativa “La vacanza al buio” si propone di sensibilizzare le
strutture alberghiere associate al Consorzio Piccoli Alberghi di
Qualità sui temi del turismo accessibile.
I soci del consorzio Piccoli Alberghi di Qualità hanno frequentato,
nell'autunno 2012, un corso di formazione promosso dalla
Provincia di Rimini e dall’Unione italiana dei Cechi, mirato a
divulgare l’informazione sulle problematiche relative alle persone
non vedenti o ipovedenti, al fine di potersi adeguare o predisporre
nel modo migliore una gradevole vacanza anche alle persone
soggette a queste patologie.
Risultati
Il corso ha costituito una prima tappa di un percorso che il
Consorzio Piccoli Alberghi si propone di proseguire per conoscere
meglio le modalità e i comportamenti corretti per garantire un
turismo accessibile: i partecipanti hanno infatti richiesto di
organizzare altri approfondimenti.
L’Unione Italiana Cechi si è proposta di mettere a punto un
decalogo del turismo accessibile: gli alberghi che vi aderiranno
verranno promossi e segnalati dall’associazione. Questo a
dimostrazione del fatto che investire in strutture turistiche accessibili e
230
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
responsabili può rappresentare anche un’opportunità per sviluppare
nuovi business competitivi.
www.piccolialberghi.com
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
COOP ADRIATICA
Cooperativa di consumatori del gruppo Coop, che
opera in Emilia Romagna, Veneto, Marche e Abruzzo
La “Carta solidale”, per spendersi contro le mafie
Problema
Confiscare i terreni alla mafia significa recuperare dei beni con cui
perseguire lo sviluppo dell'intero circuito socio-economico attraverso
il coinvolgimento di soggetti “sani” della società.
Sostenere queste azioni significa credere nella possibilità di una
ripartenza economica positiva del Paese.
Soluzione
Coop Adriatica sostiene da tempo l’attività dell’associazione “Libera
– Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, e si impegna a
promuovere e diffondere legalità e giustizia sociale anche attraverso
la vendita dei prodotti Libera Terra nei propri punti vendita.
Per coinvolgere ulteriormente soci e clienti, da ottobre 2012 la
Cooperativa ha messo a disposizione in tutti i suoi punti vendita la
“Carta solidale”: una card con un codice a barre, del valore di 1 o
5 euro, con cui i consumatori possono sostenere direttamente la
nuova cooperativa sociale Rosario Livatino, aderente a Libera, che
coltiva alcuni terreni confiscati alla mafia in provincia di Agrigento.
Risultati
L’esperienza della“Carta solidale” per Libera contribuirà al
rafforzamento della brand identity in chiave etica, raggiungendo
tutti i consumatori – non solo i soci, come avviene solitamente - e
dando visibilità al progetto all’interno dei punti vendita.
L'iniziativa, partita a ottobre 2012, proseguirà sino a dicembre
2013. Nei primi tre mesi la “Carta solidale” ha consentito di
raccogliere 15.000 euro: l’obiettivo è raggiungere un totale di
40.000 euro entro la fine dell’iniziativa, coinvolgendo 20.000
persone in qualità di donatori.
I fondi raccolti saranno interamente destinati alla cooperativa
sociale Rosario Livatino, che dà lavoro a una trentina di giovani. Le
risorse saranno utilizzate anche per la ristrutturazione della fattoria,
dove sarà aperto un agriturismo in cui gustare i prodotti Libera
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
Terra.
La “Carta solidale” rappresenta una modalità innovativa di raccolta
fondi nel panorama della GDO.
www.adriatica.e-coop.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
CRAI SECOM
Grande realtà della Distribuzione Organizzata
LO SHOPPER CRAI PER IL SOCIALE
Problema
Strumento di uso comune dai più considerato una semplice
commodities, il sacchetto per la spesa è in realtà un importante
spazio e veicolo di comunicazione che finisce ogni giorno tra le
mani e nelle case di milioni di persone.
In particolare si stima che in Italia vengano distribuiti ogni anno 5
Miliardi di shopper.
Soluzione
Crai ha deciso di utilizzare lo spazio sul proprio shopper - da
sempre dedicato alla comunicazione istituzionale dell’insegna - in
maniera virtuosa, personalizzandolo con le comunicazioni
istituzionali e le attività di associazioni nonprofit impegnate nel
volontariato, nel sociale e nella tutela dell’ambiente.
Da Fondazione Don Gnocchi ad A.S.B.I, da Telethon a
Bambinisenzasbarre Onlus, sono già numerosi i partner che a
partire dalla metà del 2012 hanno usufruito gratuitamente dello
spazio dello shopper Crai per promuovere le proprie attività ed
iniziative in tutta Italia.
Risultati
Le Onlus coinvolte da Crai nell'iniziativa hanno potuto comunicare
gratuitamente le proprie iniziative specifiche a circa 3 milioni di
persone al mese grazie ad una rete di oltre 2000 negozi in tutta
Italia.
www.craiweb.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
DEUTSCHE BANK
Gruppo Bancario
Green Cars
Problema
Gli spostamenti di lavoro, se effettuati senza valutarne l'impatto
ambientale, generano livelli di consumo di carburante decisamente
poco sostenibili.
Soluzione
Il progetto Green Cars è stato lanciato da Deutsche Bank Italia nel
2010 con l’obiettivo di rinnovare la propria flotta aziendale grazie
ad auto a basso impatto ambientale. Grazie ad un accordo con
Fiat, la banca ha dotato la propria rete nazionale di Fiat Punto Evo
Natural Power che, con la doppia alimentazione a metanobenzina, favoriscono la riduzione e il contenimento di emissioni di
anidride carbonica (CO2) e ossidi di azoto (NOx).
Per dare maggiore visibilità all’iniziativa e stimolare la sensibilità sul
tema, le auto in tutta Italia sono personalizzate riportando sulle
fiancate il claim “BANKING ON GREEN”.
Risultati
Con un pieno di metano (circa 13€) si percorrono circa 300 km:
pertanto, percorrendo circa 20.000 km annui, in un anno si
risparmiano circa 200 € rispetto ad una vettura a gasolio. Inoltre,
rispetto al parco auto precedentemente noleggiato da Deutsche
Bank, l’introduzione delle Punto Evo ha permesso all'azienda di
registrare un risparmio annuo sui canoni di noleggio di € 200.000
ca.
La realizzazione di un progetto a chiaro contenuto eco-sostenibile
ha costituito un beneficio a livello economico e di immagine per
Deutsche Bank e per lo sviluppo locale degli Sportelli dove le
autovetture sono usate per la visita alla clientela.
www.db.com/italia
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
EDILANA ESSEDI
Azienda produttrice di prodotti certificati per
l’isolamento termico acustico specifici per l’edilizia e
l’architettura
EDILANA LANATURALE EDILIZIA Prodotti carbon free per
l'efficienza termica e acustica, termo-isolanti, fonoassorbenti,
igrometrici disinquinanti 100% pura lana vergine di pecora
sarda autoctona specifici per: l'edilizia, l'architettura, la nautica,
il design
Problema
Il cambiamento climatico, l’esaurimento delle risorse non rinnovabili,
la disponibilità di fonti energetiche, la gestione dei rifiuti e l’utilizzo
di sostanze tossiche sono solo alcune delle maggiori problematiche
ambientali che suscitano la preoccupazione dei cittadini. Sono ora
necessarie azioni collettive per far fronte a queste minacce e
contemporaneamente trasformare la variabile ambiente in
un’opportunità per rilanciare la competitività e l'economia del
Paese, facendo davvero innovazione.
Soluzione
EDILANA ha sperimentato l'utilizzo della lana di pecora autoctona
di Sardegna come materiale isolante termicamente e acusticamente
per l’edilizia, scoprandone diverse proprietà. Esso infatti, per
esempio, offre prestazioni superiori rispetto agli isolanti alternativi
(petrolchimici o in lana di vetro e roccia), purifica l’aria
neutralizzando le sostanze tossiche nella bonifica di edifici e riduce
- nei processi produttivi - i consumi energetici e le emissioni CO2.
Grazie alla capacità disinquinante, EDILANA è utile per bonificare
gli edifici per i quali la rimozione di materiali rilascianti vari gas
nocivi e formaldeide comporterebbe consistenti lavori di
demolizione e ricostruzione. Con EDILANA è possibile realizzare il
risanamento di edifici pubblici (asili, ospedali, scuole) che altrimenti
sarebbero stati abbattuti in quanto costruiti nel passato con materiali
tossici.
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
Attraverso questo processo l'azienda, inoltre, valorizza una risorsa
di un territorio con alta disoccupazione creando opportunità di
lavoro e utilizza fibre corte provenienti da scarto di lavorazione
tessile evitando gli elevati costi del trattamento come rifiuto speciale
(la lana di pecora brucia a 660 gradi).
Risultati
Oltre all’abbattimento del costo energivoro di produzione anche il
processo distributivo di commercializzazione di EDILANA è pensato
per ridurre l’impatto ambientale risparmiando combustibile e tempo.
Infatti la commercializzazione interna (in Sardegna) dei prodotti
utilizza la rete di rivenditori di riferimento della Essedi S.r.l. di
Guspini (con oltre 600 punti vendita distribuiti su tutta la regione) ed
avviene in sinergia con il sistema di trasporti locale. Anche per la
distribuzione nel resto d’Italia e dell’Europa vengono utilizzate
economie di scambio derivanti dai viaggi di rientro dei vettori che
consegnano la merce presso la Essedi. Edilana è l’unica azienda
italiana che vanta la filiera corta per la produzione dei materiali per
l’edilizia e per l’agricoltura. Edilana usa materie prime locali che le
consentono di produrre a km0 con filiera cortissima e con costi
ambientali minimi rispetto alle altre realtà simili che importano la
lana.
www.edilana.com
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
HOLCIM (ITALIA)
Opera nei settori cemento, aggregati (sabbia e
ghiaia) e altre attività legate al mondo delle
costruzioni
Holcim per Porta Nuova: una soluzione customizzata,
innovativa e sostenibile
Problema
L’edilizia sostenibile impiega meno risorse naturali, produce un
minore impatto sull’ambiente (nell’aria, nell’acqua, sul suolo) e
garantisce maggiore comfort rispetto all’edilizia convenzionale.
Soluzione
Il progetto “Holcim per Porta Nuova” consiste nella fornitura a 360
gradi del cantiere Porta Nuova. Si tratta di un grande intervento di
trasformazione urbana basato sulla riqualificazione di oltre 290mila
mq di aree dismesse per consentire di riallacciare al tessuto urbano
di Milano tre quartieri separati da oltre quarant’anni: Garibaldi Repubblica, Varesine e Isola.
L'azienda ha portato avanti l'iniziativa cercando di coniugare la
soddisfazione dei bisogni del cliente e del mercato con la
minimizzazione degli impatti ambientali del proprio intervento
(minor consumo di energia non rinnovabile, minor consumo di
materie prime non rinnovabili, ricorso, valorizzazione e
rigenerazione di risorse locali, riorganizzazione logistica).
Risultati
Il progetto di Holcim (Italia) è stato realizzato nel rispetto
dell'ambiente. Per questo l'azienda ha ottenuto i crediti LEED per il
quartiere, che ne identificano la connotazione “green”.
L'intervento a Porta Nuova ha permesso ad Holcim (Italia) di vedere
migliorata la propria reputazione esterna e di acquisire nuovi clienti
e nuove commesse.
www.holcim.it
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Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
IKEA ITALIA RETAIL
Gruppo svedese che distribuisce prodotti per la casa
e l'ufficio
Week end a tavola con WWF
Problema
Ripensare la ristorazione in un'ottica di sostenibilità non può che
significare, oggi, prediligere materie prime bio, adottare precisi
standard sul benessere degli animali negli allevamenti e nella
macellazione, escludere sostanze nocive come grassi idrogenati,
coloranti azoici o glutammati, fare attenzione agli aspetti sociali
dell’origine dei prodotti, ridurre gli scarti alimentari e gestire
correttamente i rifiuti, ridurre i consumi energetici e sensibilizzare la
clientela.
Soluzione
WWF e IKEA hanno realizzato il progetto “Week end a tavola con
WWF” che ha visto la vendita nei ristoranti IKEA di alcuni primi
piatti realizzati esclusivamente con i prodotti biologici e biodinamici
WWF “Terre dell’Oasi”, provenienti da un’agricoltura naturale e
sostenibile effettuata unicamente nelle oasi WWF in Italia. In alcuni
periodi, IKEA e WWF hanno inoltre regalato a chiunque
acquistasse i primi piatti WWF un buono per visitare gratuitamente
una delle Oasi WWF in Italia.
Risultati
Da aprile 2012 ad agosto 2012 sono stati venduti presso IKEA
32620 piatti Oasi WWF, con un ottimo riscontro da parte della
clientela. WWF ha potuto così usufruire di un canale di vendita dei
propri prodotti sicuro e stabile; IKEA, per contro, ha ottenuto un
guadagno dalla vendita dei piatti e un ottimo ritorno d’immagine.
La stampa e i canali social sul web hanno parlato molto e bene
dell’iniziativa; i dipendenti dell'azienda ne sono stati soddisfatti
perché hanno potuto apprezzare in mensa un piatto nuovo, più
buono e più sano.
www.ikea.com
239
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
MAGAZZINI GABRIELLI
Azienda del centro-sud operante nella Grande
Distribuzione alimentare
Progetto PESCA DELLA VALDASO
Problema
Con questo progetto si è creata un’importante sinergia tra
un’azienda della Grande Distribuzione e un’associazione di piccoli
produttori agricoli, privi delle competenze commerciali e di
marketing necessarie per inserirsi stabilmente negli assortimenti della
GDO. L’aspetto innovativo dell’accordo è proprio il processo di
aggregazione dell’offerta verificatosi, che ha consentito di ridurre il
numero degli attori del canale distributivo e quindi il contenimento
del prezzo di vendita finale, a beneficio degli agricoltori e del
consumatore finale. Allo stesso tempo, l’Associazione Nuova
Agricoltura del Valdaso è stata assistita in tutti gli aspetti di
marketing e di comunicazione del Progetto, venendosi in tal modo a
concretizzare un importante trasferimento di know-how da parte del
Gruppo Gabrielli.
Soluzione
La progettazione e realizzazione dell’iniziativa ha richiesto
l’attivazione di specifici processi gestionali che hanno interessato
principalmente le tre seguenti aree aziendali: gli acquisti, per la
selezione dei prodotti ortofrutticoli e delle varietà più idonee per
essere inserite in assortimento; il marketing che ha promosso
l’iniziativa all’interno e all’esterno dell’azienda, individuato gli
aspetti possibili di collaborazione tra le parti e ideato le attività di
comunicazione e promozione; le vendite il cui compito è stato
quello di assicurare la buona riuscita del progetto in fase di
implementazione in punto vendita. Il Progetto della Valdaso è in
continuo divenire: dopo la PESCA, sono state inserite in
assortimento e promosse altre referenze, come ad esempio la mela
e la susina, sempre nel rispetto della stagionalità del prodotto. Esso,
inoltre, si configura come un interessante esperimento di cui
entrambe le parti hanno potuto apprezzare i buoni risultati, anche in
un’ottica di replicabilità futura con altri produttori e distributori
partner.
240
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
Risultati
Il Gruppo ha potuto offrire un prodotto che, in maniera
determinante, contribuisse ad avvicinare l’insegna al vissuto del
consumatore e a differenziare i propri assortimenti rispetto a quelli
dei competitor. Allo stesso tempo, in un mercato, e soprattutto in un
periodo storico così difficile, l’azienda è stata in grado di proporsi
come punto di riferimento sul territorio sia per i consumatori, sia per
i produttori.
I consumatori hanno potuto riscoprire un prodotto del territorio, una
tipicità che in insegne di dimensioni maggiori (o estere) non sempre
è possibile trovare, con una garanzia su importanti valori quali
come la qualità, la sicurezza, la tracciabilità e l’assenza di OGM.
Il progetto rientra in un contesto di Km0 volto a promuovere negli
assortimenti dei punti vendita prodotti locali del territorio che
percorrono meno strada per arrivare in negozio.
www.gabriellispa.it
241
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
NEXT NUOVA ECONOMIA PER TUTTI
Portale web
Il Portale di NeXt – una piazza per il confronto tra imprese e
cittadini responsabili
Problema
Il web è uno spazio estremamente potente e capillare attraverso cui
veicolare non solo best practice ma anche un nuovo modo di
intendere l'economia, da rendere più attenta all’uomo e
all’ambiente.
Soluzione
Il Portale di NeXT Nuova economia per tutti intende essere la
piazza in cui le imprese che vogliono realizzare un percorso di
sostenibilità possano confrontarsi con i cittadini sul percorso che
stanno perseguendo e sui risultati raggiunti.
Il Manifesto di NeXt descrive la visione attorno alla quale si è
creata una grande forza civile costituita da associazioni di imprese,
sindacali, di consumatori, ambientali, della società civile ed
accademiche. Il Portale si fonda sulla fiducia, sull’apertura al
dialogo e al confronto e sulla capacità di innovazione per la
sostenibilità, e contrasta il green e social washing.
Risultati
Next è riuscito in breve tempo ad accreditarsi come interlocutore
autorevole presso le imprese che intendono avviare un percorso di
sostenibilità e vedere valorizzati e comunicati i propri progetti di
innovazione per la sostenibilità, promuovendo una formula di
cittadinanza attiva per la sostenibilità.
www.nexteconomia.org
242
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
SODEXO ITALIA
Azienda leader nella ristorazione e Facilities
Management
Un pasto solidale e responsabile
Problema
Nelle mense self-service è inevitabile che si creino delle eccedenze,
perché alcune preparazioni non vengono esaurite totalmente.
Soluzione
Sodexo - in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni,
San Vincenzo De Paoli Onlus e Last Minute Market - accoglie
persone in temporanea difficoltà economica presso il ristorante
comunale e offre loro un pasto caldo ogni giorno, grazie ai prodotti
della linea self-service che non sono stati serviti e che altrimenti
andrebbero sprecati. Questi pasti sono quindi offerti alle persone in
difficoltà e serviti negli stessi locali del self-service. In questo modo,
Sodexo offre un aiuto concreto e immediato alle persone che ne
hanno più bisogno, dando loro un pasto caldo in un ambiente
accogliente e allo stesso tempo riduce gli sprechi, riutilizzandoli a
fini sociali.
Risultati
L’iniziativa “Un pasto solidale e responsabile” ha permesso a
Sodexo di ridurre gli sprechi e utilizzare le eccedenze di prodotti
alimentari per aiutare le persone in difficoltà. Il progetto s’inserisce
nel più ampio programma “Stop Hunger” per la lotta alla fame nel
mondo - attualmente operativo in 42 Paesi - che, oltre ad azioni di
sensibilizzazione, prevede di incoraggiare il volontariato, donare
fondi e derrate alimentari e favorire la condivisione di expertise,
coinvolgendo collaboratori, consumatori, clienti e fornitori.
Il progetto di Sodexo Italia è attivo dal 22 giugno 2012 e, in questi
primi mesi di attività, sono state servite pietanze a una media di 18
persone al giorno, per un totale di oltre 2.410 pasti. Al termine
della prima fase di sperimentazione, sarà valutata inoltre la
possibilità di accogliere ulteriori ospiti e di poter replicare l’iniziativa
presso altre strutture.
www.sodexo.it
243
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
SOFIDEL
Azienda del settore cartario e cartotecnico
Nicky sostiene Telethon
Problema
Il cause related marketing, ovvero la partnership tra un’azienda
profit e un organizzazione nonprofit per realizzare un interesse
sociale finalizzato al tempo stesso al perseguimento degli obiettivi
commerciali dell’azienda, rappresenta una leva strategica
fondamentale per la sua capacità di differenziare e valorizzare i
marchi agli occhi del consumatore.
Soluzione
Il Gruppo Sofidel - per la prima volta nell’ambito delle proprie
iniziative commerciali - ha implementato un’operazione di cause
related marketing a favore di Fondazione Telethon.
Risultati
Sofidel è la prima e unica azienda nel settore del tissue ad aver
instaurato una partnership con Fondazione Telethon.
Questa collaborazione ha permesso a Sofidel di rafforzare la
propria identità corporate con risvolti positivi anche sul clima
aziendale e sulla motivazione delle risorse umane.
www.sofidel.it
244
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
SOLETTIFICIO MONTRESOR PAOLA
Azienda operante nel settore calzaturiero
INSIDE SHOES
Problema
Il settore calzaturiero italiano, dopo un periodo di crisi e
stagnazione, ha deciso di puntare sulla qualità e ne ha ottenuto
grandi vantaggi, riuscendo a vincere la seppur aspra concorrenza
sia degli “storici” Cina e Vietnam, sia dei “nuovi” Spagna e Brasile.
Ma molto si può ancora fare per rendere stabile e costante questa
ripresa.
Soluzione
Solettificio Montresor si è impegnato nella realizzazione di una
scarpa salutistica su misura, con l’obiettivo da un lato di ridurre il
rischio di problemi fisici quali l’artrosi, il mal di schiena e la
cervicale, e dall’altro di affiancare alle risorse umane aziendali
persone preparate dal punto di vista medico per offrire al cliente
finale ulteriori competenza e qualità.
Le solette ideate dall’azienda possono essere personalizzate e
realizzate su misura in base alle problematiche, qualora ci fossero,
dei piedi di donne, uomini e bambini. L’azienda è orientata da
tempo a stabilire collaborazioni con alcuni istituti di ricerca medica.
Risultati
Il prodotto ideato dal Solettificio Montresor in futuro potrà includere
varie tipologie di prodotto e intercettare così diverse esigenze di
mercato.
Il personale coinvolto negli studi effettuati ha espresso soddisfazione
e interesse per l’iniziativa portata avanti dalla propria azienda di
appartenenza.
www.solettificiomontresor.com
245
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
TECHNIP ITALY
Leader mondiale nell’ingegneria, costruzione e
gestione progetti per l’industria impiantistica
Catena di fornitura responsabile
Problema
Gestire la catena di fornitura in un'ottica di sostenibilità significa
adoperarsi per vedere rispettati i principi della CSR in ogni
passaggio e da tutti gli interlocutori dell'azienda, dovendo vincere
non di rado resistenze e problematiche legate all'economia e alla
trasparenza.
Soluzione
Il progetto di Technip Italy “Catena di fornitura responsabile” si è
concretizzato in una mappatura dei fornitori, nell’invio e nella
valutazione di un questionario e nell’esecuzione di audits diretti alle
organizzazioni, supportato da formali clausole contrattuali a tutela
dei diritti umani e dall’obbligo di consentire l'esecuzione di visite
per verificarne la loro applicazione.
Obiettivo principale dell'iniziativa: costruire una catena di fornitura
responsabile, coinvolgendo le organizzazioni fornitrici in un
percorso di sensibilizzazione ai diritti umani e ai diritti dei lavoratori
alla luce della SA8000.
Risultati
Il ritorno d’immagine che Technip Italy ha ottenuto a seguito
dell'implementazione del progetto “Catena di fornitura
responsabile” è stato molto significativo ad ha assunto dimensioni
internazionali, anche perchè lo stesso fornitore diventa testimone
dell’impegno della TPIT sulla CSR e quindi contribuisce alla crescita
reputazionale e d’immagine dell'azienda.
www.technip.com
246
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
UPS ITALIA
Leader globale nella logistica
Carbon Neutral
Problema
Anche il più piccolo pacco, se spedito, genera un quantitativo
significativo di emissioni di diossido di carbonio che è necessario
compensare.
Soluzione
UPS offre ai propri clienti la possibilità di controbilanciare le
emissioni di diossido di carbonio generate dal trasporto dei pacchi
attraverso l’acquisto di compensazioni certificate di alta qualità. Per
ogni tonnellata di CO2 prodotta dal trasporto di un pacco, viene
così risparmiato un ammontare equivalente di CO2 grazie a un
progetto garantito che riduce le emissioni. Attraverso la
partecipazione al progetto Carbon Neutral i clienti UPS possono
così contribuire - pagando una modesta tariffa fissa per pacco - a
ridurre l’impatto ambientale dei loro trasporti.
Il progetto è verificato dalla Société Générale de Surveillance (SGS)
ed è certificato da The CarbonNeutral Company.
Risultati
UPS è stata la prima società specializzata nella consegna di piccoli
pacchi negli Stati Uniti a lanciare questo strumento. Dal 2009 il
programma si è esteso e oggi è disponibile in 36 Paesi in europei,
tra cui l’Italia, l'Asia e le Americhe. UPS ha infatti creato il più
grande database a livello mondiale nel settore commerciale privato
per gestire in maniera efficiente le operazioni. La capacità di UPS
di fornire informazioni accurate sulle emissioni prodotte dalle
spedizioni di ciascun cliente è diventato un fattore che la
contraddistingue rispetto ai competitor.
www.ups.com
247
Categoria 3 – Consumo Sostenibile e catena di fornitura responsabile
248
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Categoria 4
Tutela e sensibilizzazione ambientale
249
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
250
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ALFAD
Azienda specializzata settore allestimenti mostre ed
eventi
Allestire: un verbo sostenibile
Problema
Le mostre d’arte, intese come eventi pubblici sono, a tutti gli effetti,
degli strumenti di comunicazione estremamente efficaci e d’impatto.
Per questa ragione la sostenibilità, valore oggi più che mai praticato
e comunicato, deve risultare percepibile anche nelle scelte di chi
organizza questi momenti.
Soluzione
“Allestire: un verbo sostenibile” è il progetto promosso da Alfad per
la riduzione dell’impatto ambientale della propria attività produttiva
e per la promozione di una cultura imprenditoriale attenta
all’ambiente e alle persone.
Gli obiettivi che l'azienda si è proposta con il progetto si possono
sintetizzare in due linee strategiche principali: in primo luogo
l’attuazione e la gestione di pratiche eco-sostenibili all’interno
dell’azienda finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale,
all’abbattimento degli sprechi e all’ottimizzazione sostenibile dei
processi; in secondo luogo l’immissione sul mercato di prodotti e
servizi eco-sostenibili lungo tutto il loro ciclo di vita.
Risultati
Gli interventi svolti e il conseguente incremento positivo della
reputazione aziendale, hanno permesso ad Alfad di conquistare
grandi commesse e clienti di importanza mondiale. Per esempio,
Alfad ha realizzato gli allestimenti di tutta l’area “Meeting Hearth”
(circa 100 m2), nell’ambito del “Meeting per l’amicizia tra i popoli”
presso Rimini Fiera.
Infine Alfad, grazie al percorso di sostenibilità intrapreso, è in fase
di ottenimento della certificazione ISO 14001.
L’azienda, nel suo piccolo, contribuisce a ridurre le emissioni di
CO² in atmosfera e a contrastare i fattori che provocano il
251
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
cambiamento climatico.
www.alfad.com
252
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ARNOLDO MONDADORI EDITORE
Casa editrice
Carbon Disclosure Project 2012
Problema
Il Carbon Disclosure Project è un’organizzazione nonprofit nata con
lo scopo di promuovere e incentivare una trasformazione del
business a livello mondiale, al fine di contrastare il cambiamento
climatico e proteggere le risorse naturali.
Soluzione
Mondadori, rifacendosi alla norma internazionale ISO
14064:2006, ha realizzato il primo inventario completo delle
proprie emissioni di gas a effetto serra, allo scopo di: individuare le
aree e le fonti responsabili delle maggiori emissioni; strutturare
l’inventario in base ai requisiti della norma ISO; comunicare i
risultati così ottenuti al CDP 2012
Risultati
Nel 2012 sono state invitate a partecipare al progetto CDP, le
prime 100 società per capitalizzazione: hanno aderito 46 società
rappresentative del 60% della capitalizzazione complessiva in
Italia.
Mondadori, al primo anno di partecipazione, con un punteggio di
84 su 100, si è classificata tra gli high disclosure score e addirittura
terza nel settore Consumer Discretionary.
L’azienda ha potuto trarre da questo impegno benefici in termini
d’immagine e di fidelizzazione degli stakeholder.
www.mondadori.it
253
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ASSICURAZIONI GENERALI
Una delle più importanti realtà assicurative e
finanziarie internazionali
5 tappe per l’ambiente
Problema
Diffondendo conoscenza e facendo emergere i comportamenti
virtuosi può essere più facilmente stimolata l’adozione di pratiche
che contribuiscono alla tutela dell’ambiente.
Soluzione
“5 tappe per l’ambiente” è un’iniziativa d’informazione e
approfondimento che Assicurazioni Generali ha indirizzato ai propri
dipendenti italiani e dedicato ad alcuni temi ambientali, scelti con il
criterio della rilevanza in termini di impatti ambientali dell’attività del
Gruppo.
L’iniziativa, che ha previsto la partecipazione dei dipendenti su
base volontaria, si è articolata in due incontri focalizzati
rispettivamente su “Energia, acqua e rifiuti” e su “Mobilità e carta”.
Durante gli incontri le tematiche sono state affrontate in un’ottica
non solo aziendale ma anche di utilità quotidiana e familiare.
Risultati
L’iniziativa “5 tappe per l’ambiente”, a un anno dalla sua
attivazione, grazie anche alla risposta proattiva dei dipendenti, ha
inciso positivamente sui livelli di consumo aziendali: in particolare il
consumo di energia elettrica si è ridotto del 10%, quello della carta
dell’11% (il 91% della carta utilizzata è ecologica) e i km percorsi
dai dipendenti in missione (aereo, treno, automobile) del 4%.
Grazie a queste riduzioni le emissioni di gas ad effetto serra sono
diminuite del 7,5%. Inoltre la possibilità, attraverso la casella email, di dialogare con gli uffici preposti alle tematiche ambientali ha
aumentato l’interesse e la partecipazione dei dipendenti a queste
problematiche.
L’intervento – durante i momenti formativi proposti - di mobility
manager del comune, delle aziende municipalizzate per la gestione
254
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
dei rifiuti, di esperti in tecnologie che permettono di ridurre i
consumi e di ottimizzare l’utilizzo delle risorse hanno favorito la
conoscenza di strumenti e sistemi che possono essere adottati nelle
proprie abitazioni e nelle attività extra lavorative.
www.generali.com
255
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
AUTOGRILL
Azienda nel settore dei servizi di ristorazione e retail
per il viaggiatore
Villoresi Est – Flagship della sostenibilità del Gruppo Autogrill
Problema
La conoscenza delle opportunità offerte da materiali sempre più
nuovi e performanti, l'evoluzione delle tecniche costruttive, ma
sopratutto una corretta pianificazione degli interventi possono
contribuire ad orientare verso soluzioni più corrette e sostenibili.
Soluzione
Autogrill ha ristrutturato l’area di sosta Villoresi Est, aperta a gennaio
2013, secondo gli standard di efficienza energetica e d’impronta
ecologica del Protocollo LEED (Leadership in Energy and
Environmental Design) e i principi di Design For All per
l’accessibilità.
Il Gruppo ha gestito questo intervento con l’intento di realizzare una
best practice, un vero e proprio laboratorio di idee e soluzioni
sostenibili replicabili in altri locali della rete internazionale
dell’azienda.
L’innovazione tecnologica fondamentale di Villoresi risiede nell’uso
della geotermia e della tecnologia fotovoltaica, nell’adozione di un
sistema di raccolta delle acque piovane e di falda, nell’utilizzo di
materiali da costruzione ecocompatibili e riciclabili (come lo
scheletro interamente realizzato in legno lamellare certificato PEFC).
Risultati
Sul piano del funzionamento energetico, Villoresi Est combina la
produzione di energia tramite geotermia e fotovoltaico. Rispetto a
un punto vendita Autogrill tradizionale, con l’utilizzo combinato di
queste tecnologie si stima che si riusciranno a risparmiare
annualmente 166 Megawatt di energia elettrica (circa il 45% in
meno rispetto a un punto vendita Autogrill tradizionale). Ad
esempio: l’impianto geotermico a “pila termica” si stima sarà in
256
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
grado di erogare più di 380 kw termici, coprendo in inverno l’85%
delle necessità.
Sul fronte dell’approvvigionamento idrico, l’adozione di un sistema
di raccolta delle acque piovane e di falda consentirà invece di
ridurre di circa 25.500 mc all’anno i consumi idrici.
La totale accessibilità dell’area di servizio e un’offerta commerciale
adeguata a tutte le esigenze permettono a Villoresi di rappresentare
la scelta adatta per un target molto ampio.
Infine,
questo
progetto
ha
permesso
l’accelerazione
dell’integrazione della sostenibilità all’interno dell’operatività del
business fungendo da esempio per i futuri progetti del Gruppo.
www.autogrill.com
257
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SAN
MARZANO DI SAN GIUSEPPE
Gruppo Bancario
BCC SAN MARZANO GREEN VS. CO2
Problema
Il progetto parte dalla volontà della Banca di ridurre l'impatto
ambientale della propria attività lavorativa, dal punto di vista delle
emissioni (dirette e indirette) di C02, attraverso la compensazione
forestativa e la massima limitazione possibile dell'uso della carta
attraverso lo sfruttamento dei canali informatici per clienti e Pubblica
Amministrazione (OIL: Ordinativo Informatico Locale) e utilizzo di
carta amica dell'ambiente nelle comunicazioni, oltre ad una
costante attività di raccolta differenziata all'interno degli uffici. Nello
specifico, la Banca ha puntato su un piano pluriennale da attuare in
collaborazione con le amministrazioni locali e le associazioni.
L'obiettivo: realizzare, nel contesto verde, un parco giochi per i
bambini, con la presenza anche di strutture per disabili nelle città
dove è presente.
Soluzione
L'innovazione della metodologia di progettazione ha diversi aspetti:
- la genesi dell'idea parte dalle strutture direzionali della Banca che
si occupano della redazione del documento di sostenibilità e della
sua comunicazione, individuando, gli ambiti in cui potersi muovere
(ambiente, sociale, green)
- la rete di relazioni che ha permesso di rilevare una serie di
esigenze della comunità locale verso le quali potersi mettere al
servizio e che si adeguavano alle linee guida della Direzione
- comunicazione delle iniziative e formazione culturale dei fruitori, in
modo da impedire il danneggiamento delle strutture.
Risultati
Nell'arco degli ultimi due anni i clienti che hanno scelto i sistemi di
home banking sono aumentati del 200% (attualmente oltre 6000,
circa un terzo della clientela), il risparmio di carta nell'ultimo anno è
258
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
quantificato in oltre 80mila fogli (di cui 50mila dalla pubblica
amministrazione). Per quanto riguarda la forestazione, poiché,
come si diceva, l'iniziativa è partita a settembre 2012 ed è stata
resa pubblica in un articolo comparso nel numero di novembre della
rivista della Banca "Sportello Aperto", i risultati finora ottenuti sono
relativi a ritorni di apprezzamento da parte dei Soci, Clienti,
Amministrazioni locali e altri Enti filantropici. La trasmissione online
dei flussi, genera soprattutto un risparmio di carta, inchiostro e usura
pc. Nel dettaglio è stata risparmiata la stampa e l'uso di circa
50.000 pagine e le spese di spedizione periodiche per 6000
Clienti. Infine, la raccolta differenziata genera recupero di carta per
circa una tonnellata annua.
L'iniziativa così strutturata consegue diversi benefici per la società, a
cominciare da quelle di carattere ambientale (riduzione impatto
ambientale - forestazione urbana compensativa), per proseguire
con:
- finalità relazionali e di integrazione (Amministrazioni locali,
associazioni filantropiche)
- finalità sociali rivolte ai cittadini (in questo caso bambini e famiglie)
con un occhio particolare verso i portatori di handicap
- finalità di riqualificazione di zone cittadine trascurate
- finalità educative della comunità verso il mantenimento e la
conservazione dei beni comuni
www.bccsanmarzano.it
259
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BANCA ETRURIA
Gruppo Bancario
Progetto Energia
Problema
Il progetto di tutela ambientale della Banca si concretizza in un
programma articolato comprendente:
- una serie di interventi per il miglioramento dell’efficienza
energetica degli uffici, attraverso la sostituzione degli impianti di
illuminazione e di riscaldamento e l’inserimento nelle sedi di nuova
costruzione della telegestione degli impianti, che consente maggior
controllo degli sprechi
- l’attuazione di comportamenti sostenibili, tra cui l’acquisto di
energia elettrica rinnovabile dal Consorzio Idroenergia, “Eaux de la
vallée – Energia pura”, la stampa delle copie dei Bilanci (8.000) e
delle agende (30.000) in carta certificata FSC e PEFC e l’adesione
al Progetto Impatto Zero per tutta l’attività editoriale;
- l’offerta dei prodotti e servizi della linea “Verdetruria”, per
l’assistenza alle imprese nei progetti legati all’utilizzo delle energie
rinnovabili e delle tecnologie ecologiche;
- una comunicazione interna costantemente orientata alla
sensibilizzazione sui temi ambientali, attraverso il magazine
aziendale e con il coinvolgimento del Personale in iniziative come
la Giornata del Risparmio Energetico “M’illumino di meno”.
Soluzione
La complessa e articolata rete del programma di azioni sviluppato
dalla Banca conferma la continuità e la sistematicità delle iniziative
e la conseguente volontà di organizzare in strategia l’impegno in
favore di una maggiore sostenibilità. Dallo sviluppo di questa
strategia deriva infatti la costante proposta di novità nell’offerta di
prodotti in favore del risparmio e della tutela ambientale, come ad
esempio il Green Click, per la dematerializzazione delle
comunicazioni: aderendo al servizio gli interessati ricevono gli
estratti conto e le rendicontazioni direttamente online, con un
risparmio nei costi di gestione del conto. Nei primi sei mesi di
260
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
lancio (a fine 2009) hanno aderito all’iniziativa circa 14.000
clienti, corrispondenti a circa il 10% del totale della clientela.
Risultati
Tutte le iniziative consentono a Banca Etruria sia un importante
ritorno d’immagine, sia uno sviluppo commerciale legato alla
vendita dei prodotti e servizi green, sia un contenimento dei costi,
che si sono ridotti grazie agli interventi di efficientamento dei
consumi nelle sedi della Banca. Per questo il progetto della Banca
sviluppa la capacità di rendere la sostenibilità ambientale anche
una reale fonte di ricavi.
Gli interventi mirati nelle filiali e le azioni dirette per una migliore
gestione delle materie prime (come la stampa su carta certificata
FSC) ottengono concreti e positivi benefici in termini di risparmio di
energia, dell’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili (come
l’utilizzo di energia idroelettrica) e quindi riducono l’impatto
ambientale del processo produttivo della Banca. Inoltre gli effetti
delle azioni sviluppate hanno un’estensione diffusa: oltre alla
capillare informazione presso tutti i dipendenti, la promozione di
prodotti e servizi in favore dell’ambiente è fatta verso tutti gli
interlocutori esterni e per questo sempre più aziende e famiglie si
rivolgono a servizi come il Green Click e i prodotti della linea
VerdEtruria. Per questo risulta efficace l’impegno di Banca Etruria
nella diffusione di una cultura innovativa che coniuga la crescita
economica con la responsabilità del rispetto per l’ambiente.
www.bancaetruria.it
261
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BANCA POPOLARE DI SPOLETO
Gruppo Bancario
Il QuadernoSalvambiente
Problema
Oggi è più che mai importante, per la salvaguardia di un pianeta
purtroppo danneggiato dall’attività umana, la trasmissione ai
giovani di una cultura della sensibilità e della consapevolezza nei
confronti delle tematiche ambientali.
Soluzione
Banca Popolare di Spoleto ha realizzato il Quaderno Salvambiente
per avvicinare i bambini della scuola primaria – in modo giocoso e
divertente - ai concetti della sostenibilità; una piccola brochure nella
quale, in una forma semplice, vengono dati consigli e spunti di
riflessione da sviluppare poi autonomamente.
Dopo una lettera con cui l’Ambiente invita ciascun lettore ad
aiutarlo con
piccoli
gesti
quotidiani, il Quaderno tocca
rapidamente i principali temi ambientali (l’acqua, l’energia, la
mobilità, i rifiuti, l’agricoltura biologica, il rispetto per l’ambiente)
coinvolgendo i bambini in un “gioco” finalizzato alla condivisione
delle idee e alla partecipazione attiva al cambiamento.
Attorno alla pubblicazione del quaderno è stato poi costruito un
apposito concorso che ha interessato tutte le classi 4^ della Scuola
Primaria del comprensorio di Spoleto (250 bambini circa),
finalizzato a:
A) far avviare ad ogni bambino un suo personale percorso di
comprensione e di approfondimento del tema ambientale che non si
esaurisca nella semplice formulazione di generici “buoni” propositi,
ma viceversa lo porti ad assumersi degli impegni precisi e poi a
rispettarli
B) dare la possibilità ad ognuno di uscire da una dimensione
strettamente individuale attraverso il confronto con il gruppo di pari
e in primis con la sua classe, in modo che gli impegni verso
l’ambiente assumano una connotazione più ampia e condivisa.
Per la realizzazione del progetto Banca Popolare di Spoleto ha
chiesto ed ottenuto la collaborazione dell’Assessorato alla Scuola,
Università e Formazione del Comune di Spoleto e delle 10
262
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
insegnanti delle classi direttamente coinvolte nell’esperienza.
Risultati
Con i 250 bambini che hanno partecipato al Concorso sul
Quaderno Salvambiente Banca Popolare di Spoleto ha condiviso
un momento di riflessione e di lavoro che ha rappresentato una
tappa importante non solo del loro percorso educativo, ma anche
di quello dei professionisti coinvolti.
www.bpspoleto.it
263
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BB LINE
Azienda attiva nel settore della decorazione della
finestra
Ecopack
Problema
L’azienda ha ideato un imballo sostitutivo del blister, di materiale
facilmente riciclabile con l’eliminazione della valva in PVC con
evidenti vantaggi sull’impatto ambientale.
Soluzione
L’intento principale è minimizzare l’uso del materiale per l’imballo al
fine di dare maggiore visibilità al prodotto e un minor ingombro
possibile.
Risultati
Tra i risultati principali vi sono: la riduzione dell’uso di materie
prime, nonché la riduzione dei volumi di magazzino. Una forte
riduzione nell’emissione di CO2 è la principale conseguenza del
minor ingombro del prodotto ottenuto e dell’ottimizzazione della
logistica. Quest’ultima conduce a una maggiore visibilità del
prodotto alla vendita.
www.bbline.it
264
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BOEING OPERATIONS INTERNATIONAL
Industria aerospaziale
Svitati per l’Ambiente. Parliamo di sostenibilità – seconda
edizione
Problema
L’innovazione tecnologica, se correttamente utilizzata e indirizzata,
può contribuire alla tutela del Pianeta.
Soluzione
’Svitati per l’Ambiente’ è una campagna didattica gratuita rivolta al
mondo della scuola, che vede in partnership Boeing e
UmbraGroup, realtà italiana che produce viti a ricircolo di sfere per
il settore aeronautico. Il progetto è focalizzato sui temi della
sostenibilità ambientale - tutela del Pianeta, buone pratiche
quotidiane, mobilità sostenibile, riciclo dei rifiuti, sostenibilità e
innovazione tecnologica – ed è stato realizzato per sensibilizzare i
giovani alla sostenibilità ambientale, promuovere occasioni di
interazione e scambio, stimolare la discussione in famiglia,
agevolare l’interazione tra scuola e famiglia e stimolare la creatività
dei ragazzi. Protagonista del progetto è infatti una versione
antropomorfa del Boeing 787 Dreamliner, la cui particolare
composizione (50% di fibra di carbonio, 20% di alluminio, 15% di
titanio e solo 10% di acciaio) lo rende più leggero dei normali
aeromobili producendo un minor impatto ambientale (riduzione del
20% sul consumo di carburante) ed un minore impatto acustico
(60% in meno).
Risultati
La 2° edizione del progetto ha coinvolto gli studenti delle classi
italiane studenti, 730 classi III, IV e V delle scuole primarie delle
regioni Lazio, Toscana e Umbria, per un totale di 16.950 ragazzi
raggiunti con lezioni, approfondimenti, momenti ludo didattici e
workshop. Nell’edizione 2013 è previsto il coinvolgimento di
48.550 studenti e 2.366 classi di tutta Italia.
265
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
www.boeingitaly.it
266
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
BOSCH – TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI
FRENANTI
Azienda attiva nel settore automotive
LINEA VERDE & GREEN SCHOOL
Problema
Una strategia aziendale che ponga la sostenibilità e l’innovazione
al centro del processo decisionale può migliorare le performance
dell’impresa già nel breve periodo, con riscontri di grande impatto
anche nel medio e nel lungo.
Soluzione
Linea Verde e Green School sono le due principali iniziative che
Bosch ha implementato per migliorare le proprie prestazioni
energetiche.
La LINEA VERDE – sviluppata nel 2010 - è il tool di miglioramento
continuo di Bosch nella gestione di energia elettrica, gas naturale,
acqua, olio, legno, carta, rifiuti.
I consumi aziendali sono registrati su server, elaborati ed allocati
per reparti. Ogni due settimane viene valutato l’avanzamento delle
azioni di riduzione dei consumi e sono stimolate azioni di ulteriore
miglioramento.
La GREEN SCHOOL è invece un training sulle best practice di
risparmio energetico a casa e sul lavoro che l’azienda ha
sviluppato per tutti i collaboratori e per le scuole del territorio.
In aggiunta ai loro incarichi, una ventina di specialisti (produzione,
processi e tecnologie, impianti, qualità) formano dei team strutturati
e trasversali che lavorano insieme per condividere proposte di
miglioramento (è prevista anche una premialità) anche all’esterno.
Risultati
Dal 2010 al 2012 le persone coinvolte hanno ideato e realizzato
più di 200 attività significative, con riduzione delle emissioni
aziendali di CO2 (20%) e dei consumi di acqua (35%), olio (18%),
Carta e cartone (55%), Legno (50%).
267
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Tra gli ambiti esplorati: Ottimizzazione modelli produttivi; Procedure
di spegnimento/riavvio; Eliminazione sprechi aria, olio, acque;
Ottimizzazione software controllo; Sostituzione motori low-eff;
Recupero calore; Riduzione consumi irrigui (sensori umidita); Smart
printers, archivi digitali. Le attività esterne della Green School, solo
nel 2012, hanno inoltre raggiunto 700 studenti.
www.bosch.it
268
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
C.D.A. DI CATTELAN
Società operante nel settore della distribuzione
automatica di alimenti
Semaforo verde
Problema
Nel corso del 2012 la Direzione aziendale di C.D.A. nell’ambito
del proprio percorso di definizione della responsabilità sociale
legata agli impatti che la propria attività produce, ha individuato
nelle ricadute connesse all’impiego della flotta dei mezzi aziendali,
uno dei temi su cui attivare delle azioni di definizione, monitoraggio
e riduzione degli impatti. Il parco veicoli della società è impiegato
principalmente per l'attività di servizio e manutenzione sui distributori
automatici di alimenti e bevande ed è utilizzato su un vasto
territorio.
Soluzione
Tra gli interventi per il contenimento degli impatti generati dal
trasporto vi sono la manutenzione programmata, l'ammodernamento
della flotta circolante, il passaggio a combustibili alternativi al
diesel. Per il triennio 2012-2014 C.D.A. srl ha però deciso di
intraprendere delle azioni integrative specifiche per contenere
l'impatto della mobilità dei propri mezzi, attivando i seguenti
percorsi principali che sono stati raccordati nell’ambito di un
progetto denominato “Semaforo Verde”:
- formazione specifica del personale sulla riduzione di consumi ed
emissioni in raccordo con la sicurezza al volante;
- incentivazione economica del personale in funzione del
miglioramento delle performance L/km ottenute;
- ottimizzazione delle distanze sul giro clienti sulla base di aree di
competenza;
- gestione della merce/pesi trasportati dai furgoni in relazione al
reale fabbisogno stimato per cliente;
- manutenzione preventiva e costante dei mezzi sulla base di uno
specifico calendario.
Uno degli aspetti innovativi del progetto risiede nel tipo di
269
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
approccio finalizzato al miglioramento socio-eco-ambientale delle
performance sui singoli profili di guida degli affidatari degli
autoveicoli aziendali, che si caratterizza per:
- il controllo continuativo dei comportamenti dei singoli affidatari dei
mezzi;
- l’informazione generale a supporto della fase di start-up e poi a
cadenza definita quale riconoscimento ai “best performer” per
l’innesco dell’emulazione virtuosa;
- l’informazione ai singoli, allo start-up e a cadenza definita, sulle
loro prestazioni e sulle eventuali aspettative di miglioramento
correlate;
- l’attività formativa fondata su elementi teorico-pratici e sul confronto
con i risultati di altre esperienze.
Risultati
Nei primi tre mesi (ottobre-dicembre 2012) del progetto “Semaforo
Verde”, che rappresentano il periodo minimo per poter valutare
l’impatto della nuova policy sulla mobilità sostenibile, in particolare
sul risparmio di carburante, si possono cogliere soprattutto le linee
di tendenza, oltre che un primo risultato già di buon livello.
Il primo trimestre, in questo senso, offre un esito rassicurante.
Le persone a cui sono affidati i mezzi della flotta della C.D.A.
hanno dimostrato immediata reattività, recependo l’innovazione e la
necessità di praticarla. Alcune eccezioni su tale risposta
complessiva necessitano di approfondimento; si è ipotizzato che un
carente allineamento tra obiettivi personali e la strategia
dell’impresa proposta con il progetto riduce le possibilità di
utilizzare al meglio il potenziale presente nell’organizzazione e
richiede approfondimenti individualizzati. Si cercherà pertanto di
lasciare ai singoli affidatari dei mezzi il compito di trovare proprie
modalità innovative per aiutare la C.D.A. a raggiungere in maniera
condivisa gli obiettivi strategici del progetto.
www.cdacom.it
270
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
CADF
Acquedotto del Delta
CEA – LA Fabbrica dell’Acqua
Problema
L'eccessivo sfruttamento economico del suolo (distruzione di boschi,
agricoltura intensiva, uso dei pesticidi, eccessiva edificazione)
provoca alterazioni e squilibri nel ciclo dell'acqua: diminuiscono le
precipitazioni e aumenta la richiesta di acqua per l'irrigazione e per
le città. Contestualmente le attività umane stanno generando
crescenti quantità di scorie e rifiuti che vengono immessi nei fiumi e
nei laghi e che peggiorano la qualità delle acque contenute nelle
riserve da cui vengono estratte in misura sempre crescente. Questi
comportamenti insostenibili costituiscono la base dei problemi di
scarsità idrica e inadeguatezza dei servizi in tutto il mondo.
Soluzione
Il CEA (Centro di Educazione Ambientale) è nato nel 2004 a
Serravalle (FE) per volontà di CADF, che dal 1994 gestisce il ciclo
idrico integrato di 15 comuni ferraresi. Obiettivo principale del CEA
è promuovere la conoscenza, il rispetto e l’uso responsabile delle
risorse idriche locali e globali, quale bene comune dell’umanità. Il
CEA si rivolge principalmente alle scuole con progetti didattici e
laboratori sperimentali, ma anche a tutti i cittadini che siano
interessati a scoprire il valore di questa risorsa. Tutte le attività
proposte dal CEA, uno dei pochi centri in Italia per l'originalità e la
completezza dell'offerta formativa, sono completamente gratuite.
Risultati
Ogni anno il C.E.A coinvolge 4.000 studenti, dai 3 ai 18 anni,
provenienti 64 scuole di diverso ordine e grado. I progetti proposti
sono estremamente vari quanto a contenuti e tipologie di
approccio: natura, musica, territorio, chimica, fisica, microbiologia,
potabilizzazione, risparmio idrico, solidarietà, ma anche diritto
all'acqua e mobilità consapevole.
www.cadf.it
271
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
CIAL – CONSORZIO IMBALLAGGI
ALLUMINIO
Consorzio senza fini di lucro di produttori di alluminio
Ricicloamatore
Problema
Nel corso del 2012, il Consorzio CIAL ha lanciato in due diverse
occasioni il concorso online sul riciclo. La prima occasione di lancio
è stata data dal Giro d’Italia di Ciclismo, del quale CIAL è da
diversi anni partner, ed è stata denominata “RICICLOAMATORE –
CHI RECUPERA VINCE”.
La seconda occasione di lancio è avvenuta durante la SERR
(Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti) ed è stata
denominata “RICICLOAMATORE – CHI RIDUCE VINCE”. Il
concorso ha messo in palio, attraverso un quiz a tematica
ambientale, la Ricicletta®: citybike in alluminio riciclato, prodotto
testimonial delle campagne di comunicazione di CIAL.
Soluzione
Il concorso inizialmente è nato dall’esigenza di provare a
coinvolgere il pubblico del Giro d’Italia in un “progetto” di natura
“ambientale” che non proponesse i soliti schemi che rischiavano di
essere noiosi e ripetitivi. Da lì l’idea di un concorso online che
riproponesse gli schemi del gioco, attraverso delle domande che
spingevano l’avventore a documentarsi pur di rispondere
esattamente e provare a vincere. Pur rimanendo, nella sua prima
parte, legato al Giro d’Italia (tanto che diversi ciclisti italiani sono
stati testimonial dell’iniziativa) il concorso ha da subito assunto un
natura più ampia. Anche nella sua seconda parte (novembre 2012)
durante la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, il numero
di visitatori del sito web dedicato e di conseguenza il numero di
giocatori è aumentato considerevolmente.
Risultati
Il concorso ha fatto si che le attività di CIAL fossero conosciute a un
pubblico vasto. Anche a chi, solitamente, è poco attento alle
272
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
tematiche ambientali. Fra la prima e la seconda parte del gioco
(maggio e novembre 2013) in tutto sono stati previsti 27 giorni di
gara che hanno visto l’adesione di oltre 25mila visitatori.
Un concorso così fatto ha permesso a chiunque di potersi informare
in maniera facile e diretta sui temi del riciclo e vincere una delle 27
Riciclette messe in palio.
www.ricicloamatore.it
273
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
CIIP
Azienda che gestisce Servizi Idrici Integrati
Salviamo l’agricoltura marchigiana attraverso il riutilizzo, a fini
irrigui, delle acque depurate
Problema
CIIP è un’azienda di servizi idrici integrati operante nei territori di
Ascoli Piceno, Fermo e San Benedetto del Tronto e serve 59
Comuni. Il territorio, da qualche anno, registra nel periodo estivo
carenze idriche significative che non hanno un impatto positivo sul
territorio. L’azienda è storicamente impegnata nel garantire il miglior
servizio idrico integrato, a fronte della carenza idrica estiva, ha
approntato un progetto finalizzato alle acque depurate. La qualità
dell’acqua da riutilizzare dovrà essere compatibile con le Norme
tecniche per il riutilizzo delle acque reflue, ai sensi dell’art. 99 del
Dlgs 152/2006.
Soluzione
La novità del progetto, in fase d’impostazione, si esplica nella
ridefinizione della fase finale del processo di depurazione, che
determinerà la rigenerazione della risorsa acqua. L’aspetto
fondamentale del progetto consiste nel rafforzamento nei periodi
estivi delle forniture di acqua potabile. L’innovazione del processo si
caratterizzerà con la predisposizione di specifici sollevamenti delle
acque a filtri a tela o in acciaio o a quarzite costituiti da 2/3
comparti: camera di stoccaggio dell’acqua, di controlavaggio,
camera di filtrazione e camera di raccolta dell’effluente.
Risultati
Il progetto ha prodotto un incremento per quel che riguarda la
prestazione dei servizi al territorio di competenza. Inoltre il riutilizzo
delle acque a valle della depurazione ha comportato un recupero
delle perdite estive improprie di acqua potabile. Pertanto, la
riduzione della criticità dei servizi corrisponde a un incremento del
giudizio positivo dei turisti. Infine, i media hanno iniziato a
comprendere il valore del progetto ed è iniziata la campagna di
274
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
informazioni positive sulla bontà del progetto e degli sforzi da parte
dell’azienda.
www.ciip.it
275
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
COOPERATIVA FATTORIA DELLA PIANA
Società agricola
Agroenergie della piana
Problema
Una strategia aziendale che ponga la sostenibilità e l’innovazione
al centro del processo decisionale può migliorare le performance
dell’impresa già nel breve periodo, con riscontri di grande impatto
anche nel medio e nel lungo.
Soluzione
Fattoria della Piana si è impegnata nella creazione di un sistema di
produzione integrato capace di ottimizzare le risorse e raggiungere
l’autonomia energetica e la sostenibilità.
Un risultato, questo, reso possibile dall’implementazione di un
impianto per la produzione di biogas da 998 kilowatt (la più
grande centrale agroenergetica del Centro e Sud Italia) nonchè
dalla realizzazione di uno dei più grandi impianti di
fitodepurazione del meridione.
Risultati
Il principio alla base di queste tecnologie – la produzione di
energia dagli scarti dell’industria agroalimentare e zootecnica – ha
permesso ad oggi di: utilizzare le acque depurate dal sistema per
l’irrigazione, superando l’annoso problema della carenza d’acqua
che caratterizza alcuni periodi dell’anno; ridurre i consumi
energetici e i rifiuti prodotti; sviluppare network e relazioni virtuosi
con la comunità di riferimento; aumentare la produttività di numerosi
processi aziendali.
www.fattoriadellapiana.it
276
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
DEUTSCHE BANK
Gruppo Bancario
Nuova sede DB Milano Turati
Problema
La conoscenza delle opportunità offerte da materiali sempre più
nuovi e performanti, l'evoluzione delle tecniche costruttive, ma
sopratutto una corretta pianificazione degli interventi possono
contribuire ad orientare verso soluzioni più corrette e sostenibili.
Soluzione
Deutsche Bank, dopo aver consolidato le più importanti unità di
Business di Milano nell’edificio Ex Campari di via Turati, ne ha
eseguito un restyling che puntasse ad una maggiore efficacia dello
spazio di lavoro del personale e all’efficientamento energetico.
Risultati
Il complesso alla luce delle modalità di restyling utilizzate - ha
consentito all’azienda di ottenere la certificazione Leed Gold. Il
sistema statunitense di classificazione Leed (The Leadership in
Energy and Environmental Design), sviluppato dallo Us Green
Building, fornisce uno standard per valutare le costruzioni sostenibili
dal punto di vista ambientale e tecnologico, su una scala di 4
livelli: Platinum, Gold, Silver e Bronze.
www.db.com
277
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
EDISON
Azienda operante nel settore dell’energia
Edison Green Movie
Problema
Il set di un film è come un piccola città mobile, che mima e ripete
quasi tutto quello che avviene in una vera città. Sul set si mangia, si
cuce, si produce energia, si dipinge, si costruisce e si distrugge, si
bagna e si asciuga.
Anche quello cinematografico è dunque un contesto in cui
sperimentare e promuovere un utilizzo corretto e consapevole
dell’energia, minimizzando l’impatto ambientale dei film.
Soluzione
Edison, in collaborazione con la casa cinematografica Tempesta,
ha sviluppato il protocollo “Edison Green Movie”, il primo
Protocollo europeo per un cinema attivamente sostenibile, destinato
alle case di produzione per l’adozione di soluzioni in grado di
ridurre l’impatto ambientale dei film.
Nel Protocollo, attraverso l’analisi puntuale di tutti i reparti tecnici
che contribuiscono alla realizzazione di un film, sono stati
individuati i consumi su cui è possibile intervenire per ridurre al
minimo l’impatto ambientale di una produzione cinematografica.
Gli indicatori di sostenibilità sono basati sulle seguenti attività:
consumi energetici, trasporti di merci, trasporti di persone, consumi
di materiali, gestione dei rifiuti, catering, coordinamento e
comunicazione interna, compensazione.
Le case di produzione che scelgono di adottare il protocollo sono
assistite da Tempesta, con il supporto di Edison, nelle fasi di
preparazione del film e durante le riprese sul set. L’obiettivo è quello
di produrre un film sostenibile riducendone l’impatto ambientale,
non soltanto compensando, ma puntando sull’efficienza energetica
e usando fonti interamente rinnovabili e pratiche eco-compatibili in
tutte le fasi della produzione. L’uso del protocollo è molto semplice e
prevede una valutazione finale: i film che avranno raggiunto i
risultati fissati riceveranno l’attestato Edison Green Movie.
Risultati
278
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Se tutte le produzioni seguissero le indicazioni del protocollo (In
Italia si stimano 5.880 giorni di riprese ogni anno) si realizzerebbe
una riduzione delle emissioni pari a 1.120 tonnellate di CO2,
equivalenti a quelle relative all'illuminazione pubblica annuale di un
comune di oltre 10.000 abitanti o a 1.120 voli andata e ritorno
Roma–Dakar. Nel 2012, il protocollo è stato presentato durante il
65° Film Festival di Cannes e all’Italian Film Commission Training e
presso la casa del Cinema di Roma davanti ad una platea di
addetti ai lavori con l’obiettivo di sensibilizzarli sul tema del cinema
a basso impatto ambientale. L’evento ha ottenuto il patrocinio dei
Ministri della Cultura e dell’Ambiente.
www.edison.it
279
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ELECTROLUX PROFESSIONAL
Azienda leader nella produzione e distribuzione di
soluzioni professionali per la ristorazione e l’ospitalità
ECOSTORE - nuova linea di frigoriferi e freezer verticali
Problema
Ecostore è una gamma di frigofieri e freezer per uso professionale
classificata secondo la classificazione E.C.E., Etichetta di
Classificazione Energetica promossa da ceceditalia. Per la prima
volta nel mondo professionale esiste dalla primavera 2012 una
classificazione energetica espressa con un'etichetta facilmente
leggibile che propone una valutazione del consumo del frigorifero
in relazione alla migliore efficienza energetica misurata in classi (da
1 min. a 7 max). La gamma ecostore ha ottenuto questa
classificazione nelle classi 6 e 7. L’etichetta consente di operare
scelte consapevoli in termini di qualità e di consumi energetici di ciò
che si acquista.
Soluzione
Impegno principale e obiettivo strategico dell’azienda è quello di
sviluppare prodotti ad alto risparmio energetico ed efficienza anche
per il settore professionale. Ecostore ha ottenuto certificazioni da
diversi enti nazionali ed europei sul tema dell’ efficienza energetica
quali ECA (UK), EIA (NL), GO’ENERGI (DK) e CECED Italia (IT). Il
riconoscimento CECED ha dimostrato che ecostore ha un consumo
energetico del 65% in meno rispetto ai frigoriferi tradizionali. Nel
processo di sviluppo e innovazione del prodotto sono stati raggiunti
alti livelli di innovazione in termini di aumento delle prestazioni,
efficienza energetica e incremento della capacità di carico.
Risultati
La refrigerazione professionale installata in italia è di circa
3.190.000 macchine per un consumo energetico di 6.453
GWh/anno. La gamma Ecostore attraverso la classificazione
CECED ha dimostrato di avere un consumo energetico del 65% in
meno rispetto ai rigoriferi tradizionali. Con ecostore è possible
280
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
risparmiare fino a 720 € all’anno (per il freezer) e 360 € all’anno
(per il frigorifero).
www.electrolux.it
281
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ELICA
Azienda produttrice di cappe ad uso domestico
Energy and Enviroment management in Elica
Problema
La società (opinione pubblica, PA, mercato, stakeholders) è sempre
più sensibile ad orientare le proprie scelte anche in funzione dei
valori ambientali e del ciclo di vita dei prodotti.
Soluzione
Elica è un’azienda manifatturiera che con i suoi processi produttivi
e con i materiali utilizzati, genera un impatto ambientale
significativo in termini di consumi energetici e utilizzo di risorse.
Operando in contesti in cui la spesa energetica nei prossimi anni è
destinata a crescere, Elica si è posta i seguenti obiettivi:
- ridurre le emissioni di anidride carbonica (Carbon footprint)
- ridurre la spesa energetica (energia elettrica, metano)
- ridurre la produzione dei rifiuti da imballaggio
Risultati
Nel 1999 Elica è stata la prima azienda costruttrice di cappe
aspiranti ad ottenere la certificazione ISO14001. Oggi l’azienda è
certificata in tutti i suoi cinque stabilimenti italiani ed anche in quello
messicano.
L’estensione delle certificazioni ambientali si completerà con la
certificazione dello stabilimento polacco, prevista nel mese di
Giugno 2013. Dal 2011 Elica mette in atto il programma di
miglioramento continuo World Class Manufacturing (WCM). Con il
pilastro WCM “Ambiente” Elica identifica le fonti di spreco ed
inefficienza e ne mappa le cause allo scopo di eliminare quelle alla
radice. Esperienze e informazioni ricavate vengono utilizzate per
progettare i propri prodotti e processi e monitorarli in coerenza con
gli obiettivi.
www.elicagroup.com
282
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
FABIO MATALUNI & C.
Azienda produttrice di imballaggi per oli alimentari
Re-Pack Edoils
Problema
Obiettivo del progetto è la produzione e l’immissione sul mercato di
imballaggi per olii alimentari realizzati al 100% in plastica riciclata.
Lo scopo principale è utilizzare il PET post-consumo riciclato per la
realizzazione di preforme e bottiglie da destinare al
confezionamento di olii di semi e di ridurre la quantità di materiale
plastico impiegato per la produzione delle bottiglie.
Soluzione
Il progetto si propone di promuovere il riciclo delle bottiglie in PET
per alimenti, rendendo i rifiuti una risorsa da valorizzare.
L’applicazione della plastica riciclata nell’imballaggio degli olii
alimentari rappresenta una novità in UE. Per questa ragione, la
Mataluni & Co. darà avvio a una linea pilota per la produzione di
preforme dalle quali saranno prodotte bottiglie per olii alimentari in
plastica riciclata al 100%.
Risultati
Il risultato principale è il vantaggio economico conseguente alla
riduzione della quantità di materiale impiegato per la produzione
degli imballaggi plastici per olii. Vi è un vantaggio competitivo che
è conseguente all’introduzione in commercio di una preforma per
olii alimentari realizzata al 100% in plastica riciclata, che
rappresenta una novità. Ogni volta che un contenitore di PET è
riciclato, la sua riserva di petrolio è ricuperata e riutilizzata. Produrre
100 kg. Di PET riciclato significa risparmiare 48 milioni di BTU di
energia e ridurre le emissioni di gas serra di circa 3000 libbre.
http://fabiomataluni.com/index.asp
283
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
FERVIVA ROTTAMI
Azienda che commercializza all’ingrosso rottami e
metalli ferrosi e non ferrosi
LA MAGIA DEL RICICLO E LA SUA VALENZA TERRITORIALE
Problema
Ferviva Rottami Srl è una azienda che si occupa della
commercializzazione dei rottami ferrosi e non. Situata nel territorio
cuneese, l’azienda opera nel settore ambientale da oltre mezzo
secolo. L’attenzione alle problematiche ambientali da sempre
costituisce un elemento importante del Dna della famiglia Pellegrino.
Il recupero e la valorizzazione dei rifiuti rappresentano la mission
dell’impresa e lo sviluppo della società che negli ultimi due anni ha
incrementato la forza lavoro di tre addetti arrivando a un organico
complessivo di 14 dipendenti. Il progetto individuato a
rafforzamento della sostenibilità ambientale riguarda il
coinvolgimento dei ragazzi del Liceo artistico Ego Bianchi di
Cuneo, attraverso l’istituzione di tre importanti premi dedicati alla
creatività dei ragazzi in tema di recupero e riciclo rifiuti.
Soluzione
Il percorso prevede il coinvolgimento diretto dei ragazzi/e
attraverso il coordinamento dei docenti del Liceo. A rafforzamento
dell’iniziativa e per una partecipazione da parte del territorio si è
deciso di coinvolgere il Lions Club Borgo San Dalmazzo e
Besimauda, che si propone come mission la sostenibilità ambientale
ed ecologica all’interno del territorio in cui opera. Il Club, che
rappresenta con una certa autorevolezza gli interessi del territorio e
in particolare quelli di natura ambientale, assume nel progetto una
valenza importante per dare maggiore significato alla creatività che
verrà espressa dai ragazzi/e attraverso le loro opere.
Alla fine del percorso verrà allestita, nell’ Auditorium Civico Cav. E.
Bertello, di Borgo San Dalmazzo, una mostra permanente di tutte le
opere realizzate e una Giuria di esperti d’arte contemporanea
selezionerà i migliori significati creativi elaborati.
284
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Risultati
Il primo aspetto consiste nell’immagine di un’impresa responsabile
sia sotto il profilo ambientale che sociale. Questo aspetto determina
una ricaduta positiva sul conto economico stimato in un 3% l’anno
(circa 200.000 € ). Un aspetto importante è quello relativo al fatto
che attraverso questo percorso si accresce la sensibilità verso
l’ambiente all’interno delle strutture aziendali. Gli operai hanno visto
i ragazzi all’opera all’interno dei depositi e in un certo qual modo
hanno letto in modo diverso le loro fatiche spese nei cicli produttivi
di differenziazione. Anche la parte dell’amministrazione d’impresa
ne è rimasta influenzata attraverso i contatti con i giovani e il loro
coordinamento. Il coinvolgimento del Lions ha contribuito a Ferviva
Rottami di entrare in rete con altre aziende i cui titolari e dirigenti
sono soci lions. In sintesi possiamo dire una significativa azione di
marketing territoriale su un argomento che da una parte fa bene
ambientalmente alla collettività coinvolta e dall’altra aiuta una
Impresa che ha la sua ragione di esistere collegata al recupero ed
al riciclo delle materie prime e seconde. Grazie a queste attività
riesce a fare sviluppo ed a creare occupazione duratura e stabile.
Coinvolgere i giovani studenti è sempre un beneficio per le
Comunità in cui essi vivono. Rendere consapevoli i ragazzi che il
riciclo e la valorizzazione dei rifiuti è un’arte, e non è cosa da
poco. Questo aspetto assume poi una valenza alta per il territorio
cuneese che si accinge a cambiare le proprie modalità di raccolta.
Dalla prossimità su strada a quella del porta a porta. Il progetto
avviato, inoltre, coinvolge attraverso le sue varie fasi molti portatori
di interesse locali. Gli studenti, i professori del Liceo, i soci Lions, le
Amministrazioni Comunali, gli esperti d’arte contemporanea e poi in
ultimo, ma non d’importanza, i cittadini del territorio.
www.ferviva.it
285
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
FLORIM CERAMICHE
Azienda produttrice di piastrelle in gres porcellanato
Florim Energy Efficiency
Problema
La conoscenza delle opportunità offerte da materiali sempre più
nuovi e performanti, l'evoluzione delle tecniche costruttive, ma
sopratutto una corretta pianificazione degli interventi possono
contribuire ad orientare verso soluzioni più corrette e sostenibili.
Soluzione
Florim ha concluso nel 2012 un progetto di management
energetico che si è concretizzato nell’implementazione di due
impianti di co-generazione e nell'allacciamento in rete di 16.000
m2 di pannelli fotovoltaici di ultima generazione.
L’installazione dei 16.000 m2 di pannelli fotovoltaici di ultima
generazione ricoprono nuovi fabbricati costruiti nel corso dell’anno
2011. L’impianto concepito mediante l’utilizzo di pannelli
monocristallini con black-sheet di Laminam System Phonics, ha una
potenza complessiva nominale di ca. 2,7 MW peak
Risultati
Con questi interventi l'azienda riesce ora ad auto prodursi più del
66% del fabbisogno energetico annuo. Il nuovo impianto
fotovoltaico è stato inoltre pubblicato a pagina 24 del catalogo
del GSE (Gestore Servizi Energetici) che raccoglie gli impianti
fotovoltaici con caratteristiche innovative.
www.florim.it
286
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
GIACINTO CALLIPO CONSERVE
ALIMENTARI
Azienda che lavora il tonno
Gestione responsabile delle risorse naturali e degli scarti di
produzione
Problema
La sfida con cui devono misurarsi, oggi, le imprese responsabili, è
innescare un approccio diverso al tema ambientale: da problema
da risolvere ad opportunità da valorizzare e trasformare in motore
di competitività e di business.
Soluzione
La Giacinto Callipo Conserve Alimentari ha implementato numerose
azioni concrete a favore dell’ambiente allo scopo di: migliorare la
gestione dei rifiuti, delle acque e dell’energia.
Concretamente l’azienda ha adottato un impianto di depurazione
per il trattamento delle acque di scarico e di processo che permette
di confluire ad un’azienda locale i fanghi per la produzione di
compost; gli scarti di lavorazione vengono invece destinati a due
aziende produttrici di pet food. Un impianto di cogenerazione di
energia, grazie alla combustione di metano, produce energia
elettrica per lo stabilimento e genera calore e vapore utili per il ciclo
produttivo; senza contare l’uso di imballaggi secondari realizzati
con materiale riciclato e riciclabile.
Risultati
Grazie agli interventi realizzati, il consumo di corrente elettrica
dell’azienda è passato dai 1.625.738 Kw prelevati dal 2008 ai
1.146.526 del 2012.
Rispetto invece alla gestione dei rifiuti l’efficacia delle procedure
applicate è sancita dal fatto che l’indicatore Rifiuti prodotti/Volume
lavorato si è attestato tra il 2009 e il 2011 a valori costanti di
0.36. L’impianto di depurazione in essere risulta molto efficiente
abbattendo il carico organico in maniera significativa. Il COD viene
abbattuto al 99% rendendo lo scarico idoneo allo sversamento in
corpo idrico superficiale.
287
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
www.callipo.com
288
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
GREEN BUSINESS EXECUTIVE SCHOOL GLOBIZ
Scuola di Formazione Executive specializzata sui
temi della Green Economy
Green Business Executive School – Una risorsa per il Paese
Problema
Green Business Executive School nasce da un ambizioso progetto
che propone di istituire e sviluppare una Business School
specializzata nella Green Economy. Infatti, la mission di GBES è
formare eccellenti manager e professionisti offrendo percorsi
formativi innovativi che combinino conoscenze accademiche a best
practice di settore.
La Scuola nasce dalla consapevolezza che lo sviluppo della Green
Economy richieda nuove competenze, difficilmente reperibili
nell’attuale offerta formativa pubblico-privata, data la relativa novità
del tema, il processo tecnologico e l’evoluzione normativa.
Soluzione
Green Business Executive School propone un modello a 360° di
eventi formativi esclusivamente rivolti alla creazione di competenze
per la Green Economy.
Accanto a Corsi di Alta Formazione, Corsi Executive, Corsi
Intensivi, tutti rivolti al mondo dell’impresa, la Scuola si dedica alla
divulgazione delle tutela ambientale anche attraverso workshop,
seminari e convegni per assicurare la maggior diffusione possibile
di una cultura rispettosa e sostenibile. La Scuola presenta inoltre un
modello di governance allargato, dove oltre alla figura del
Presidente e della Faculty, rappresentata dall’intero corpo docenti, il
Consiglio d’Onore svolge l’importante ruolo di garante e
supervisore dei percorsi formativi, suggerendo inoltre le linee guida
di sviluppo per il futuro della Scuola.
Il modello ‘aperto’ della Scuola si sviluppa altresì con la
collaborazione con Università e Centri di Eccellenza/Ricerca e
partner molto qualificati nella Green Economy. Con essi individua i
bisogni emergenti nel mondo del lavoro e progetta le attività
289
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
formative.
I docenti provengono dalle migliori Università italiane e straniere,
così come esperti e professionisti affermati, selezionati secondo un
approccio multistakeholder che garantisce allo stesso tempo un
elevato valore dei contenuti e efficacia delle conoscenze acquisite.
Risultati
Grazie al successo delle iniziative realizzate [il Corso di Alta
Formazione Executive ‘Green Banking’ è alla III edizione], la Scuola
sta avendo una grande crescita in termini di immagine e
reputazione che consentono di porre solide basi per lo sviluppo
futuro. Inoltre, la richiesta da parte del mercato di formazione green
specializzata ha permesso alla Scuola di attivare 11 diversi
percorsi nel 2013. L’articolazione dell’offerta formativa non si limita
ai contenuti dei Corsi, ma cerca di coinvolgere il più ampio numero
di figure professionali con l’obiettivo di promuovere una sensibilità
socio-ambientale che permetta la definizione di nuove filosofie e
modelli di business.
La Scuola si propone di essere un servizio per il Paese e per le sue
imprese, formando professionisti competenti nelle industry della
Green Economy, a partire dal settore bancario.
La Green Economy è stata individuata come il grande tema
emergente dell’economia nazionale e internazionale, considerato
da molti come l’unica risposta possibile alla crisi economicofinanziaria che ha colpito i mercati.
Ciò premesso, i settori green dell’economia necessitano dello
sviluppo di una nuova cultura imprenditoriale e di nuove
competenze, difficilmente reperibili nella tradizionale offerta
formativa pubblico-privata. Ecco che Green Business Executive
School nasce per cercare di colmare questo vuoto e dare un
contributo concreto allo sviluppo di un’economia sostenibile che
abbia un occhio di riguardo all’ambiente.
www.gbs.it
290
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
GROUPAMA ASSICURAZIONI
Azienda attiva nel settore assicurativo
L’evoluzione
Assicurazioni
della
mobilità
sostenibile
in
Groupama
Problema
Favorire la mobilità sostenibile significa promuovere un sistema di
trasporti capace di non gravare sul sistema sociale in termini di
inquinamento atmosferico, inquinamento acustico, congestione del
traffico e incidentalità, riducendo i livelli di stress delle persone.
Soluzione
Per realizzare il proprio piano di mobilità sostenibile e al tempo
stesso adeguarsi alla normativa vigente, Groupama Assicurazioni
ha nominato un Mobility Manager, figura chiave per studiare ed
applicare un piano efficace con analisi pedissequa della geografia
delle residenze dei dipendenti per individuare vettori pubblici su
percorsi comuni.
Il piano - condiviso dal vertice aziendale e dalla Organizzazioni
Sindacali - si è concretizzato nell’ offerta di abbonamenti annuali
per la rete dei trasporti pubblici, sulla base di facilitazioni ai
dipendenti. Utilizzando i trasporti pubblici, i dipendenti sono
convogliati in un punto di raccolta e prelevati da una navetta
aziendale fino alla Sede dell’azienda.
Il piano è corredato dalla possibilità per il dipendente di
visualizzare sul proprio computer dell’ufficio tutte le informazioni in
tempo reale delle percorrenze dei bus pubblici che transitano in
prossimità della Sede stessa.
Groupama Assicurazioni ha inoltre partecipato ad un gruppo
allargato di aziende romane - coordinato dall’Agenzia della
mobilità del Comune di Roma - che è culminato nel progetto
denominato “shuttle sharing”, ovvero la condivisione delle navette
di ciascuna azienda partecipante con messa a disposizione dei
posti in surplus a favore dei dipendenti delle altre aziende che
possono trovarsi sull’itinerario casa –lavoro servito dalle navette.
291
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Risultati
L’utilizzo dei mezzi pubblici e delle navette aziendali ha contribuito
a ridurre sensibilmente l’uso dell’auto da parte dei dipendenti: più di
200 dipendenti hanno infatti stipulato un abbonamento annuale per
l’utilizzo dei mezzi pubblici, consentendo il risparmio di circa
70.000 litri di benzina/anno e la riduzione dell’inquinamento per
170 tonnellate in meno di CO2.
www.groupama.it
292
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
GRUPPO ELEFANTI VOLANTI ANDROPOLIS
Azienda di servizi
Progetto pedagogico-educativo volto al rispetto delle tematiche
ambientali e di economia sostenibile
Problema
Il percorso educativo che ha come protagonista “La natura” nei
suoi molteplici aspetti, mira a far sì che concetti come sostenibilità
ambientale e risparmio energetico continuino ad essere di uso
comune e di immediata comprensione per i nostri bambini/ragazzi.
A tutto ciò mirano le attività educative proposte ai bambini e
pensate tenendo conto delle loro esperienze quotidiane e della loro
età. Gli aspetti innovativi sono:
- favorire un'alleanza educativa tra adulti educanti, fondata sulla
fiducia, nella chiarezza e ricchezza della diversità dei ruoli
- valorizzare il genitore quale “partner competente” all'interno del
nido
- costruire un Progetto Educativo esplicitato, condiviso, negoziato,
monitorato
- sperimentare percorsi di scoperta di sé e dell'ambiente da parte
dei bambini attraverso molteplici attività rivolte ai più piccoli ed
attività di esplorazione ed osservazione ambientale e di
rappresentazione simbolica, rivolte ai più grandi
- sensibilizzare genitori, operatori, amministratori; questa azione sta
producendo ricadute in tutta la comunità locale su temi importanti
quali il risparmio energetico, l'alimentazione, la raccolta
differenziata ecc. e sul ruolo dell'infanzia per il futuro del territorio,
oltre che idee e azioni progettuali di miglioramento del nido
- attivare percorsi di co-progettualità con realtà esterne (ad esempio,
gli agriturismi) per dotare il territorio (e l'asilo nido) di una rete di
strutture attrezzate e preparate ad accogliere i più piccoli e le loro
famiglie.
Soluzione
Il percorso educativo che ha come protagonista “La natura” nei
suoi molteplici aspetti, mira a far sì che concetti come sostenibilità
293
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ambientale e risparmio energetico continuino ad essere di uso
comune e di immediata comprensione per i nostri bambini/ragazzi.
A tutto ciò mirano le attività educative proposte ai bambini e
pensate tenendo conto delle loro esperienze quotidiane e della loro
età.
Risultati
In sintesi, i benefici raccolti possono essere così sintetizzati:
- diffusione della percezione che la scuola può e deve contribuire
alla formazione di una coscienza ecologica partendo dalle
fondamenta e cioè dall'asilo nido, così da far crescere e divulgare
una cultura dell'infanzia attenta e consapevole; in una società in cui
la natura è sempre meno accessibile ai bambini, è chiaro che il
ruolo di scuole e istituzioni deve divenire sempre più vitale;
- l'”Educazione allo stupore”; sono ottimi i risultati ottenuti con i
bambini in termini di “Educazione allo stupore” con uno stimolo
continuo alla capacità di osservare e scoprire l'ambiente
circostante, di ascoltare, di saper aspettare; sono state stimolate le
capacità percettive, le espressioni di emozioni e sentimenti, anche
con l'utilizzo di materiali naturali ed attività ludiche;
www.gruppoeva.it
294
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
IKEA ITALIA RETAIL
Gruppo svedese che distribuisce prodotti per la casa
e l'ufficio
IKEA GOES RENEWABLE
Problema
La sfida con cui devono misurarsi, oggi, le imprese responsabili, è
innescare un approccio diverso al tema ambientale: da problema
da risolvere ad opportunità da valorizzare e trasformare in motore
di competitività e di business.
Soluzione
Al fine di limitare le emissioni dirette di CO2, IKEA ha formalizzato
il proprio impegno con il progetto “IKEA Goes Renewable”, che
prevede due obiettivi: acquistare e/o produrre il 100% di energia
da fonti rinnovabili e aumentare l’efficienza energetica del 25%.
Per raggiungere questi obbiettivi IKEA Italia ha effettuato massicci
investimenti finanziari e organizzativi: impianti fotovoltaici che
producono circa il 10% dell’energia elettrica consumata dai negozi,
l’acquisto di energia elettrica da fonti rinnovabili, la realizzazione
di 5 impianti di geoscambio che sfruttano la temperatura del
sottosuolo per la climatizzazione dei negozi, la sostituzione di
illuminazione e di impianti con apparecchiature più efficienti, la
formazione e coinvolgimento del personale.
Risultati
Il progetto – basato sull’adozione di tecnologie all’avanguardia e
quasi uniche in Italia come il geoscambio – ha permesso ad Ikea di
produrre risparmi energetici significativi: anche se infatti il numero
dei punti vendita sul territorio nazionale è salito a 20, i consumi
energetici totali sono diminuiti del 4%.
Il dato risulta ancora più significativo se si confrontano solo i 18
negozi già aperti all’inizio 2011: in questo caso, i consumi totali
sono stati ridotti da 101 a 95 GWh, facendo registrare una
contrazione complessiva di circa il 6%.
Complessivamente, tra il 2007 e il 2012 IKEA Italia ha acquistato
295
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
energia da fonti rinnovabili per circa 400 Gigawattora di energia
elettrica rinnovabile, pari a circa il 75% dei consumi elettrici totali
nello stesso periodo.
Nel corso dell’anno fiscale 2012, gli impianti fotovoltaici hanno
prodotto 4.454.000 kWh, pari al consumo energetico di circa
1500 famiglie. Per gli anni prossimi, è prevista una produzione di
molto maggiore, vista l’entrata a regime di tutti gli impianti.
Le emissioni di anidride carbonica dei negozi IKEA in Italia sono
passate, nonostante l’aumento del numero dei punti vendita, da
11.656 ton del 2005 a 7463 ton del 2012. L’adozione di
impianti all’avanguardia come il geoscambio ha reso IKEA un caso
pilota che poi altre realtà commerciali, residenziali o industriali
hanno preso come esempio.
www.ikea.com
296
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
IREN
Multiutility operante nei settori dell’energia elettrica e
termica per teleriscaldamento, del gas e dei servizi
idrici integrati
IrenEmilia. Edu: la sostenibilità entra a scuola
Problema
Irenemilia.edu è un progetto che conferma l’impegno del Gruppo
Iren a diffondere una cultura volta alla sostenibilità e alla tutela
dell’ambiente. Il progetto è articolato in offerte formative gratuite
destinate a studenti e docenti, delle scuole delle province di Parma,
Piacenza e Reggio Emilia, per permettere loro di conoscere meglio i
temi sul corretto utilizzo e sul risparmio delle risorse naturali. I
docenti possono scegliere tra percorsi costituiti da visite guidate agli
impianti aziendali con specifici momenti formativi, da lezioni in
aula, da giochi didattici e da
laboratori didattico-creativi dedicati agli argomenti di carattere
ambientale legati ai servizi Iren Emilia: rifiuti, ciclo idrico, energia e
fonti rinnovabili.
Soluzione
Iren Emilia ha concepito il progetto per essere al fianco del mondo
della scuola e per fornire le proprie conoscenze in materia, offrendo
supporto al lavoro dei docenti e ai progetti che le scuole hanno
ideato. Uno degli obiettivi di IrenEmilia.edu è far sì che l’insegnante
stesso sia protagonista e progettista del processo formativo in
materia di educazione ambientale, anche grazie a corsi di
formazione per insegnanti realizzati annualmente, come quello sulla
“tecnicadidatticapedagogia
dell’educazione
ambientale”
promosso assieme al Centro di Riciclaggio Creativo REMIDA o
quello con Manicomics Teatro sulle “tecniche di Teatro- Ambiente”
con la creazione di performance sul tema dei rifiuti e delle buone
pratiche dell’ecologia.
Risultati
297
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Il rapporto consolidato e la crescita della collaborazione nei
progetti tra Iren Emilia e le scuole confermano il riconoscimento a
Iren Emilia del ruolo di soggetto formatore, per quanto riguarda
l’educazione ambientale e la sostenibilità. Il progetto crea anche lo
sviluppo di nuovi network e di relazioni con gli Enti locali e le
Agenzie formative che tendono a stabilizzarsi nel tempo. Da
sottolineare che la collaborazione messa in campo dal personale
tecnico dell’Azienda permette loro un confronto con un pubblico
“non tradizionale” come possono essere gli studenti e i docenti,
valorizzando in modo inconsueto professionalità e conoscenze
tecniche. Il ruolo di soggetto formatore che Iren Emilia svolge per il
mondo scolastico si allarga anche alle comunità locali che
diventano, attraverso l’amplificazione proveniente da studenti e
docenti, destinatarie del contenuto formativo e più attente
conoscitrici dei servizi offerti da Iren Emilia. I contributi economici ai
progetti didattici presentati dai Comuni e la collaborazione con Enti
esterni, riversano sul territorio risorse destinate a rafforzare il
“sistema formativo” rivolto alle comunità. Il progetto contribuisce a
diffondere una maggiore sensibilità ad un approccio sostenibile
verso le risorse energetiche, ad esempio educazione all’utilizzo
razionale della risorsa acqua, corretti comportamenti in termini di
consumo energetico, di pratiche utili alla riduzione e alla raccolta
differenziata dei rifiuti.
www.gruppoiren.it
298
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
IREN
Multiutility operante nei settori dell’energia elettrica e
termica per teleriscaldamento, del gas e dei servizi
idrici integrati
Realizzazione centrale Torino Nord ed estensione rete di
teleriscaldamento
Problema
La Centrale Torino Nord, inaugurata il 24/11/2011 e realizzata
con le più avanzate soluzioni tecnologiche, è il nuovo significativo
tassello nel sistema integrato di cogenerazione e teleriscaldamento
(TLR) a Torino, avviato negli anni ‘80, quando si pianificò il
progetto di teleriscaldare gran parte del Capoluogo, grazie alla
presenza di due poli di cogenerazione posti a nord e a sud della
città. Il TLR rappresenta già oggi una delle eccellenze del Gruppo:
lo testimoniano non solo gli oltre 72 mln di mc serviti, di cui 51 mln
a Torino (60% della volumetria urbana), città più teleriscaldata
d’Italia e metropoli tra le prime in Europa, ma anche un piano di
sviluppo che punta ad incrementare in modo significativo la
volumetria allacciata.
Soluzione
Sin dall’avvio della fase autorizzativa, Iren ha mantenuto un
costante canale di dialogo formale ed informale con gli
stakeholder: oltre al Ministeri ed agli Enti Locali (Regione, Provincia
e Comuni), a vario titolo interessati nel processo autorizzativo e di
verifica in corso d’opera, Iren ha interagito con efficacia anche con
i Consigli di Circoscrizione, i cittadini, ed i Comitati spontanei. Il
Gruppo ha provveduto ad illustrare, tramite sito internet e pannelli
illustrativi, il Progetto nel suo complesso. Il Progetto Torino Nord,
considerata la rilevanza industriale, ha avuto ampia evidenza sui
media nazionali/locali.
Risultati
La centrale di Torino Nord produce con maggior efficienza
energetica rispetto a Le Vallette, consentendo un risparmio di
299
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
energia primaria utilizzata. La nuova centrale ha una capacità
produttiva superiore, pari a 400 MWe e 220 MWt. L’ampliamento
della rete di TLR, sostituendosi alle caldaie domestiche, ha
consentito al Gruppo di incrementare il numero di clienti gestiti.
Infine, l’esperienza maturata e la gestione di impianti
tecnologicamente avanzati ha determinato un’importante crescita
professionale dei dipendenti coinvolti. La rete di TLR serve una
volumetria di 51 mln di mc (circa 60% della città di
Torino),corrispondente a oltre 500.000 abitanti. La cogenerazione
consente un elevato rendimento energetico, assicurando un
risparmio di energia primaria ed una consistente riduzione delle
emissioni in
atmosfera. Notevoli i benefici ambientali ottenuti annualmente con
l’impianto di Torino Nord:
100.000 Tep di risparmio energetico, riduzione di 300.000 t. di
emissioni di CO2, di 134 t. di NOx, di 400 t. di SO2 e di 17 t.
di polveri, riutilizzo delle acque meteoriche di 2° pioggia e
recupero condense prodotte dal raffreddamento aria comburente
TG (circa 22.000 mc/annui). La realizzazione di Torino Nord in
sostituzione della centrale Le Vallette consente inoltre, in seguito allo
smaltimento di quest’ultima, di restituire al quartiere l’area come
verde pubblico.
www.gruppoiren.it
300
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ISMETT – ISTITUTO MEDITERRANEO PER I
TRAPIANTI E TERAPIE AD ALTA
SPECIALIZZAZIONE
Ospedale
Miglioramento della qualità e della sicurezza del paziente
Problema
L’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie ad Alta
Specializzazione ha inteso realizzare un risparmio sui costi di
smaltimento e gestione dei rifiuti speciali, a vantaggio
dell’ambiente, dei pazienti e dell’azienda. La strategia adottata è
stata quella di dotarsi di una macchina aspira liquidi, con sistema
chiuso e sicuro e di introdurre il riciclo dei contenitori dei rifiuti
speciali, dopo opportuna sanificazione e disinfezione certificata.
Soluzione
Da un'analisi effettuata dal Supervisore operativo area rifiuti
speciali, in collaborazione con la Direzione Infermieristica nel corso
del 2010, risultava che la quantità media di rifiuti pericolosi in ICU
era di circa 350/400 Kg al giorno per un totale di circa 120.000
kg e nell’intero Istituto di circa 350.000 Kg, cresciuta nel 2011 a
375.000 Kg.
Analizzando il tipo di rifiuti pericolosi in Terapia Intensiva, ciò che
influiva maggiormente sul peso erano le sacche dell’ultrafiltrato
provenienti dall’utilizzo della macchina per la CVVH.
La percentuale media di litri/Kg di liquidi, che generalmente viene
prodotta per ogni trattamento/paziente, ammonta a circa 70
litri/Kg e, se si considera che in quel periodo abbiamo trattato una
media di 3 pazienti con CVVH al giorno, la quantità totale di
liquidi necessari da smaltire nei rifiuti speciali è stata di circa 200
litri al giorno, e quindi oltre il 50% del totale dei rifiuti pericolosi
provenienti da ICU.
Risultati
L’acquisto della macchina aspira-liquidi ha comportato una spesa
pari a €10.440,00 alla quale si aggiungono i costi concernenti la
301
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
disinfezione giornaliera del circuito pari a €9,00, per un totale di
€3.285,00 annue. L'attuazione del progetto ha visto come
protagonisti diverse figure professionali che hanno collaborato per
la realizzazione dello stesso, Direzione Sanitaria e Infermieristica,
Facility Department, Ufficio acquisti, Coordinamento Medico e
Infermieristico di Terapia Intensiva, infettivologi e educators.
Dal mese di maggio fino alla fine del 2012 abbiamo smaltito con
la macchina aspira liquidi, e quindi non più utilizzando i rifiuti
speciali, un totale di circa 43.000 Kg di ultrafiltrato (2.5 pazienti al
giorno) con un risparmio sui costi di smaltimento pari a circa
€60.000,00
In conclusione, nel corso di tutto il 2012, l’implementazione delle
strategie ha portato a ridurre il peso dei rifiuti speciali totali smaltiti
dell'intero Istituto da 375.000 Kg a 278.000 Kg (riduzione del
26%) con un risparmio totale sullo smaltimento di circa
€140.000,00 a fronte di un incremento dell'8% del numero di
pazienti nel 2012, rispetto al 2011.
Inoltre, la riduzione del numero di contenitori smaltiti in Terapia
Intensiva ha ridotto il rischio di infortuni derivanti dalla
movimentazione dei rifiuti speciali e ha reso gli spazi dedicati allo
stoccaggio degli stessi più idonei.
www.ismett.edu
302
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
ITALCEMENTI
Azienda produttrice di cemento, inerti e calcestruzzi
i.idro DRAIN la soluzione drenante di Italcementi
Problema
Negli ultimi anni il settore delle costruzioni ha conosciuto una nuova
fase di forte crescita.
Considerando dunque il notevole consumo di energia associato al
settore civile risulta di primaria importanza l’ideazione di materiali e
strumenti efficienti e sostenibili.
Soluzione
i.idro DRAIN e un’innovativa formulazione di calcestruzzo in grado
di drenare l’acqua. Grazie al suo speciale mix design combina la
resistenza di una pavimentazione in calcestruzzo con una capacita
drenante 100 volte superiore a quella di un terreno naturale.
i.idro DRAIN restituisce al terreno le acque piovane ricaricando le
falde acquifere e permette di convogliare le acque attraverso la
realizzazione di specifici sottoservizi. Le applicazioni possibili di
questa tecnologia sono molteplici: dai marciapiedi alle piste
ciclabili, dai parcheggi alle strade sottoposte a tutela ambientale.
i.idro DRAIN permette la riduzione dei costi legati al trattamento
delle acque meteoriche, alla manutenzione delle fognature e delle
superfici ed e ambientalmente sostenibile, perche riduce
l’impermeabilizzazione del suolo favorendo il ripristino del ciclo
naturale dell’acqua e l’equilibrio idrologico.
Risultati
Oggi i.idro DRAIN e utilizzato per la realizzazione di piste ciclabili,
strade in aree verdi e arredo urbano.
Nell’ottobre 2012 il prodotto ha ottenuto un importante
riconoscimento nel campo dei materiali sostenibili per l’edilizia: il
Premio Nazionale Edilizia Biocompatibile assegnato in occasione
del XX° Salone per l’edilizia del Mediterraneo che si e tenuto a
Catania dal 25 al 28 ottobre e al quale Italcementi ha partecipato
come espositore. Il Premio, giunto alla sua terza edizione si e
303
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
soffermato sui prodotti innovativi e sui processi ecologici che
contraddistinguono l’industria bioedile made in Italy.
www.italcementi.it
304
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
KPMG NETWORK IN ITALIA
Network di società di servizi professionali
“Differenziamoci: sei parte della soluzione” – campagna di
sensibilizzazione sui temi ambientali per le persone di KPMG
Problema
Integrare la CSR nei propri processi core è un’aspirazione di molte
organizzazioni che stanno evolvendo il loro modello di business
verso la sostenibilità. Tale cambiamento passa attraverso la
formazione e l’informazione delle proprie persone e la progressiva
considerazione degli aspetti di CSR nel proprio modo di fare
business.
Soluzione
KPMG si sta muovendo verso una progressiva integrazione della
CSR nei propri processi lavorando sulla sensibilizzazione dei propri
dipendenti e incorporando progressivamente principi di sostenibilità
nei processi interni, con l’obiettivo di arrivare a gestire in modo
sostenibile tutte le attività.
Nell’ambito di tale strategia, tra giugno e dicembre 2012, è stata
sviluppata la campagna di sensibilizzazione ‘Differenziamoci: sei
parte della soluzione’, con l’obiettivo di coinvolgere le persone di
KPMG sui temi ambientali.
Il messaggio era incentrato sulla responsabilità di ciascuno nel
ridurre gli impatti attraverso cambiamenti del proprio
comportamento, nella convinzione che il comportamento del
singolo, se ripetuto dalle 3.500 persone del Network italiano, o
dalle 156.000 persone del network internazionale, può davvero
fare la differenza.
La campagna ha puntato l’attenzione su quello che si può ‘fare’,
comunicando messaggi che intendono promuovere comportamenti
proattivi di responsabilizzazione e leadership (differenziamoci)
‘verde’.
Concretamente l’iniziativa si è declinata in una serie di esperienze
specifiche tra cui: 2 eventi ‘esterni’ di promozione degli esiti della
Conferenza ONU ‘RIO+20’ a cui sono stati invitati i soci di KPMG;
305
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
un Concorso fotografico di CSR; un’attività di raccolta libri e giochi
usati destinati ai bambini meno fortunati in occasione del Natale.
Risultati
Al Concorso fotografico di CSR sono state candidate 76 fotografie
da oltre 600 persone di KPMG Italia, che hanno quindi decretato i
vincitori. I premi in palio erano una bicicletta pieghevole, un Ecotube ‘soggiorno sostenibile’, un buono AltroMercato, un
abbonamento al National Geographic.
Gli eventi dedicati agli esiti della Conferenza ONU RIO+20 hanno
visto la partecipazione di 15 imprese leader ed altri 80 ospiti.
306
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
METRO ITALIA CASH AND CARRY
Uno dei maggiori gruppi distributivi internazionali
Metro per l’ambiente
Problema
Aumentare la Sostenibilità Ambientale e ridurre l’impatto delle
proprie attività sull’ambiente, questo l’obiettivo di METRO sul fronte
della tutela e sensibilizzazione ambientale. Il 2012, anno del 40°
compleanno di METRO Italia, è stato caratterizzato da importanti
investimenti per rendere più moderna ed efficiente la propria rete.
Partendo dalla ristrutturazione di alcuni punti vendita storici, e senza
tralasciare il costante investimento in efficienza, innovazione e
progresso tecnologico sugli store di più recente realizzazione, dal
pilastro della Sostenibilità è nato a Roma Salaria il concept del
punto vendita di ultima generazione in casa METRO: “La Casa
dell’Horeca”. Una realtà multicanale ed integrata dedicata alle
esigenze dei professionisti della ristorazione e dell'ospitalità, con
una struttura innovativa ed ecosostenibile attenta all’ambiente.
Soluzione
La “Casa dell’Horeca” è dotata di tecnologie volte a ridurne
significativamente l’impatto sull’ambiente: facciata in legno con
giardino verticale che contribuisce alla produzione di ossigeno e
alla purificazione dell’aria, trattiene le polveri e riduce la CO2,
attenua il rumore e la dispersione di calore. Prese elettriche esterne
per la ricarica delle auto elettriche a disposizione dei clienti, banchi
frigoriferi con refrigerazione a basso impatto ambientale, luci a LED
e ottimizzazione dell’uso della luce naturale per un sensibile
risparmio dei consumi elettrici. Inoltre presenza di pannelli solari per
la produzione di acqua calda ed energia elettrica, frutto
dell’esperienza dell’impianto solare e termico già sviluppato da
METRO presso lo store di Roma Aurelia, il più grande impianto nel
suo genere in Italia.
Grande attenzione anche al tema della mobilità sostenibile: veicoli
100% elettrici per la forza vendita; collaborazioni con i fornitori per
ottimizzare l’utilizzo della capacità dei mezzi di trasporto impiegati
307
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
per la consegna dei prodotti; piani per una gestione efficiente dei
veicoli METRO utilizzati per effettuare il servizio di consegna
Delivery.
Risultati
Nonostante la crisi, il 2012 è stato un anno di importanti
investimenti e di innovazione per METRO in Italia. Le scelte in
termini di sostenibilità ambientale, volte a promuovere la
sensibilizzazione dei dipendenti e dei clienti, sono state guidate
dalla volontà di contribuire concretamente a ridurre l’impatto
ambientale delle proprie attività e a mettere a frutto l’esperienza
maturata negli anni passati. METRO Italia Cash and Carry ha
installato presso il punto vendita di Roma Aurelia un impianto per la
produzione di energia termica solare; l’innovativo sistema consente
di utilizzare l'energia solare per raffreddare e riscaldare lo store. Si
tratta del più grande impianto nel suo genere in Italia e del primo
implementato a livello internazionale. L'energia prodotta dai
pannelli solari consente di abbattere il fabbisogno di energia
elettrica dello store di circa il 12,5% e di ridurre di 320 tonnellate
le emissioni di CO2 ogni anno. Le aspettative sulla “Casa
dell’Horeca” sono migliorative rispetto ai risultati già di successo
ottenuti presso il punto vendita di Roma Aurelia.
Sicuramente il principale obiettivo raggiunto ad oggi, tra i molteplici
benefici del progetto stesso, è legato alla grande campagna di
comunicazione e sensibilizzazione che ha coinvolto più di 5.000
persone sull’intero territorio nazionale, consentendo di aumentare la
consapevolezza e l’attenzione di tutto lo staff, dei clienti, dei
fornitori e dei partner sul tema della tutela ambientale, quale priorità
dell’agire quotidiano in casa METRO.
www.metro.it
308
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
NOVAMONT
Azienda operante nel campo della chimica
sostenibile e da fonti rinnovabili
Libro “RIFIUTARSI”
Problema
I giovani possono rivelarsi portavoce efficaci di messaggi di
sostenibilità presso i propri nuclei familiari, soprattutto se provenienti
da altri paesi, con culture e costumi differenti, che possono
rappresentare un ostacolo alla comprensione di pratiche e di
comportamenti quali, ad esempio, la raccolta differenziata dei
rifiuti.
Soluzione
“Rifiutarsi” nasce da una collaborazione multi-stakeholders
fortemente radicata sul territorio: un’azienda profit (Novamont),
un’associazione non-profit (La Fenice), uno scrittore, due illustratrici,
il Centro Culturale MIR, una casa editrice specializzata in libri per
ragazzi (Lineadaria), due istituzioni pubbliche (Provincia e Comune
di Novara), l’azienda novarese che svolge il servizio di raccolta
rifiuti (ASSA).
Questo approccio ha consentito a Novamont di affrontare temi
ambientali, sociali e culturali con criteri originali e risultati efficaci,
grazie alla scrittura per ragazzi e al collage-pittorico, alle
competenze tecnologiche aziendali e alle traduzioni linguistiche.
Risultati
Rifiutarsi rappresenta un’ulteriore conferma della missione di
Novamont di sviluppo dell’economia sostenibile e del suo ruolo di
contribuire a diffondere una cultura basata sulla tutela ambientale. Il
positivo risultato della realizzazione e diffusione del libro è stato
documentato nella ricca rassegna stampa che ne ha dato traccia
ed ha contribuito a consolidare l’immagine aziendale e la sua
reputazione presso la società in genere. “Rifiutarsi” è il mezzo per
diffondere tramite i giovani, i cittadini del domani, la cultura
ambientale della raccolta dei rifiuti e della loro differenziazione in
309
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
una società multiculturale che diventa multietnica.
L’aspetto principale del progetto consiste nel trasmettere messaggi
ambientali, sociali e culturali ai giovani attraverso linguaggi scritti e
illustrati. Lo scopo è la diffusione della cultura della sostenibilità, la
salvaguardia ambientale, l’uso di risorse rinnovabili, essere uno
strumento per l’integrazione sociale e rafforzare il legame con il
territorio. Realizzato da Novamont con diversi soggetti locali profit,
non-profit, istituzioni pubbliche e professionisti. Contiene: racconto e
glossario in italiano tradotti in altre sette lingue (europee ed extraeuropee) e illustrazioni di temi ambientali. Altri destinatari:
insegnanti e famiglie. Presentato in molte scuole ed eventi culturali in
Italia ed estero, ha incrementato l’immagine etica e sostenibile di
Novamont.
www.novamont.com
310
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
POLO PRODUTTIVO PER LA BIOEDILIZIA
LA CASA VERDE CO2.0
Polo produttivo
Polo produttivo per la Bioedilizia La casa verde C02.0
Problema
LA CASA VERDE CO2.0 nasce dal legame inscindibile tra
pastorizia selvicoltura agricoltura e architettura. Le materie prime,
native ed eccedenti a zero consumo di territorio di suolo agricolo,
di risorse idriche e di paesaggio, vengono trasformate in una vasta
gamma di prodotti ecologici per l’architettura l’edilizia,l’arredo,
l’interior design, ed anche per la nautica, l’aereonautica,
l’impiantistica industriale, l’agricoltura pulita.
Produce oltre 400 tipologie di materiali e diverse soluzioni per
realizzare in modo completo case passive, arredi e interior design
100% carbon free. Nasce dalla ricchezza naturale e dalla sua
valorizzazione senza ricorso a uso di denaro pubblico ed opera
anche a livello internazionale in sinergia con una filiera diversificata
di ricerca e iniziative economiche, scientifiche, sociali, ambientali,
culturali.
Soluzione
Prodotti e Tecnologie A Crudo e A Zero: Il Polo Produttivo per la
Bioedilizia La Casa Verde CO2.0 usa materie prime native crude
(ricavate da surplus ed eccedenze vegetali minerali animali)
provenienti dalle “miniere urbane e agricole private o pubbliche del
territorio”. Infatti la reciprocità tra aziende, come natura insegna,
diventa un eco-sistema nell’approvvigionamento delle risorse, in cui
lo scarto o il sottoprodotto di uno diviene il "cibo" o la ricchezza per
altri: i materiali eccedenti di una azienda diventano risorsa dell’altra
con zero consumo di agricoltura di paesaggio di risorse Idriche e
zero rifiuti, zero energia, zero petrolio, zero CO2.
Si opera con una Raw Tecnology all’avanguardia con materie e
processi tecnologici a crudo a freddo a energia positiva, e l’intero
ciclo produttivo crudo a km.0 dalla materia prima eccedente al
prodotto finito sempre in loco.
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Risultati
LA CASA VERDE CO2.0 esporta con economie di scambio
riducendo in questo modo il 70% dell’inquinamento ed i relativi
costi ambientali-economici.
Producendo in sintonia con i doni eccedenti di Madre Natura, si
evitano i costi ambientali le ferite e gli impoverimenti del territorio,
del paesaggio, delle risorse materiali e immateriali.
Grazie alla trasformazione a freddo delle eccedenze si ottengono
soluzioni di eccellenza in diversi settori: ingegneria navale, design,
agricoltura, architettura ad alta efficienza energetica ottenendo
indipendenza dal petrolio e contrasto a eco affari, inquinamento,
consumo di suolo agricolo, sfruttamento, abusi, conflitti sociali,
malavita, impoverimenti, guerre.
Tra i vantaggi del POLO PRODUTTIVO LA CASA VERDE CO2.0,
c’è anche la riduzione totale dei rifiuti da cantiere e delle relative
cariche inquinanti, dei costi di smaltimento, dei costi di stoccaggio
dei materiali non biodegradabili purtroppo molto diffusi in edilizia e
in bioedilizia come ad esempio gli accoppiati, i materiali
petrolchimici o la lana di roccia energivora ed inquinante (e non
biodegradabile per l’appunto).
Il Polo produttivo per la Bioedilizia La casa verde CO2.0 ha reso
possibile la realizzazione di edifici a energia zero con l’uso di
materiali prodotti dai rifiuti della catena del cibo. Evitando sprechi
di materia e di energie (per ogni chilo che mangiamo si producono
10 chili di rifiuti) lungo la catena alimentare, e consumo di energia
per trasformarli o smaltirli o riciclarli.
www.casaverdeco2.0.it
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
PROVINCIA DI RIMINI – SERVIZIO
POLITICHE AMBIENTALI
Ente locale
CERREC – Centra Europe Repair and Re-use Centres and
Networks; Rimini riutilizza!
Problema
CERREC si propone di diminuire la produzione di rifiuti nella
provincia attraverso l’attivazione di centri in cui riparare e preparare
al riutilizzo alcune categorie di prodotti come apparecchi
elettrici/elettronici, attrezzature per il tempo libero, anziché smaltirli.
Il progetto coinvolge associazioni, cooperative sociali e
amministrazioni locali. Il riuso viene proposto alla cittadinanza come
una nuova forma di trattamento dei materiali per evitare che
diventano rifiuti.
Soluzione
Con questo progetto, s’intende allungare il ciclo di vita dei prodotti
che non vengono più usati. L’obiettivo innovativo è contribuire a
ridurre le emissioni inquinanti nell’ambiente, oltre a favorire la
sostenibilità e prevenire la produzione dei rifiuti. A monte di questi
aspetti, vi è soprattutto la necessità di valorizzare il territorio,
ponendo come priorità la creazione di posti di lavoro attraverso il
riutilizzo dei rifiuti, contribuendo così a colmare le lacune sociali,
fornendo beni di seconda mano a prezzi accessibili a persone con
basso reddito.
Risultati
La Provincia di Rimini ha ottenuto un buon riscontro di
partecipazione all’attività Rimini riutilizza! Raccogliendo circa due
quintali di prodotti e reimettendoli sul mercato. E’ stato inoltre
rafforzato il ruolo di promotore di best practice per la sostenibilità
ambientale. Il progetto CERREC contribuisce a una maggiore
cooperazione tra le imprese locali e il settore pubblico e sociale.
Sul piano prettamente ambientale, il risultato atteso è una riduzione
delle emissioni prodotte dallo smaltimento dei prodotti che
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
diventano rifiuto.
www.provincia.rimini.it
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
RENAULT ITALIA
Casa automobilistica francese
Renault Twizy: la rivoluzione elettrica della mobilità
Problema
Il peggioramento della qualità dell’aria dovuto al traffico veicolare,
il forte aumento della domanda di mobilità legata alla crescente
urbanizzazione e gli enormi consumi energetici connessi,
comportano gravi conseguenze sulla società a livello ambientale,
economico e sanitario.
Soluzione
Renault, attenta all’impatto che i suoi veicoli possono creare nel
mondo circostante, propone un nuovo paradigma di mobilità
urbana sostenibile: Twizy. Gioiello della sua gamma di veicoli
100% elettrici e a zero emissioni acustiche ed inquinanti, Twizy è
un urban crosser facile da guidare e pieno di energia, nonchè una
perfetta soluzione di mobilità in totale sicurezza per conducente e
passeggero. Twizy, con una lunghezza di 2,32 m e una larghezza
di appena 1,19 m, è agile e pratica, ideale per districarsi nel
traffico cittadino. Grazie alle quattro ruote che le conferiscono
un’elevata stabilità e alla carrozzeria avvolgente, Twizy è
un’alternativa sicura alle microcar e ai ciclomotori, soprattutto per gli
adolescenti che si avvicinano per la prima volta al mondo dei
motori. 100% elettrica, Twizy rispetta l’ambiente e s’integra
perfettamente con le altre forme di mobilità sostenibile promosse nei
centri urbani quali il car sharing, contribuendo a risolvere le
problematiche relative al congestionamento del traffico e
all’inquinamento dell’aria.
Risultati
Twizy nel 2012 ha rappresentato più del 50% del mercato dei
quadricicli elettrici; un mercato che, grazie all’arrivo dell’urban
crosser di Renault, ha registrato un boom, passando dalle 934
immatricolazioni del 2011 alle 3.606 unità nel 2012 (+286%).
www.renault.it
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SADILEGNO
Impresa del settore Foresta-Legno
SaDiLegno®
Problema
Nel 2007 il proponente ha dato vita al Progetto SaDiLegno
culminato nel 2010, a fronte di un investimento di circa
350.000,00 €, con l’inaugurazione della “Casa di Legno
EcoSostenibile”. E’ stato dimostrato che nelle immediate vicinanze
di un bosco, grazie alle competenze ed ai saperi d’imprese locali,
è ancora possibile trasformare la risorsa boschiva locale, in case,
mobili, complementi di arredo, strumenti musicali ed energia
rinnovabile. La problematica che è emersa da due anni a questa
parte, in maniera netta ed inequivocabile, è che a causa della
mancanza di procedure operative condivise dalle imprese coinvolte
in questa prima esperienza non è ad oggi possibile riprodurre e
quindi proporre al mercato prodotti legnosi realizzati secondo
quanto previsto dal Metodo SaDiLegno. Da qui l’esigenza di dare
vita alla prima Rete d’Imprese della filiera-legno.
Soluzione
L’Italia è il primo esportatore europeo, terzo nel mondo, di prodotti
finiti di legno. Peccato però che il 70% del legno utilizzato
provenga dall’estero mentre i boschi Italiani negli ultimi 60 anni
hanno aumentato la loro superficie da 5 a 11 milioni di ettari, di
cui il 97% è di origine antropica. In Friuli Venezia Giulia l’utilizzo
dell’accrescimento annuale è inferiore al 15%, la media Italiana è
del 25% mentre quella eruopea è del 68%. La Val Pesarina (UD),
dove ha preso origine il progetto è popolata da 900 abitanti ed è
presente una piccolissima segheria. Nei primi anni del 1900 vi
abitavano 3.500 abitanti e lavoravano 5 segherie. E’ questo il
contesto che fa emergere gli aspetti innovativi di un progetto
capace di costruire un edificio ed arredamento utilizzando legname
ed imprese racchiuse all’interno dell’Anello della Sostenibilità di 12
km di raggio e centro nei boschi di provenienza delle 43 legnopianta impiegate.
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Risultati
Il tentativo di far nascere l’Impresa SaDiLegno rappresenta l’esempio
di come sia ancora possibile valorizzare le risorse naturali ed i
saperi locali capaci di trasformarle nel pieno rispetto della vita. La
nostra e quella delle generazioni future.
Ammonta a 90.000,00 € il fatturato ricaduto sulle 10 imprese e
22 addetti che hanno reso possibile la trasformazione del bosco in
casa e arredamento.
www.sadilegno.it
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SAMBONET PADERNO INDUSTRIE
La principale realtà italiana nella produzione di
articoli di alta qualità per la tavola e la cucina
Lo sviluppo sostenibile di Sambonet Paderno Industrie
Problema
Il progetto prevede diversi interventi per migliorare l’aspetto della
sostenibilità ambientale ed alcuni di essi hanno già prodotto i primi
risultati che, in alcuni ambiti, si sono dimostrati anche piuttosto
significativi. Si è agito in particolar modo sull’utilizzo responsabile
delle materie prime utilizzate, sul risparmio energetico ed idrico.
L’azienda crede fermamente nell’utilizzo di energie pulite le quali
costituiscono una parte piuttosto consistente di quella totale. Per
raggiungere gli obiettivi di sensibilizzazione ambientale non si è
reputato sufficiente agire solamente sui processi, ma di
fondamentale importanza è stato anche il coinvolgimento del
personale nel suo complesso.
Soluzione
Il progetto prevede un approccio innovativo che si prefissa di
realizzare i seguenti items prendendoli in considerazione in ogni
fase e ambito aziendale:
- la sostenibilità Ambientale deve diventare parte della cultura
aziendale e costituisce una parte rilevante della misson.
- l’adozione di un approccio Preventivo è costruttivo perché
costringe tutte la parti responsabili della gestione ad analizzare ed
affrontare i problemi attuali e potenziali cercando di evitare la loro
manifestazione.
Risultati
È stato creato ed implementato un metodo di gestione ed
archiviazione elettronica dei documenti utilizzati (k-files) e viene
utilizzata la posta elettronica certificata per lo scambio di documenti
con clienti e fornitori. Il lavoro della produzione è gestito tramite
terminali touch screen e le stampe sono state ridotte al minimo
tramite appositi controlli e blocchi.
318
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
A fronte di questo obbiettivo, tutti i documenti relativi ai Sistemi di
gestione non saranno più resi disponibili in forma cartacea, ma la
versione più aggiornata sarà consultabile in rete.
Nel nuovo sistema di supervisione per l’utilizzo di sistemi finalizzati
ad aumentare l’efficienza degli impianti di condizionamento e di
riscaldamento, il termostato è impostato da remoto e la temperatura
viene mantenuta costante grazie ad appositi sensori. Gli uffici o le
aree non utilizzate non vengono climatizzate.
Avendo una struttura di recente costruzione, già in fase progettuale
si è scelto di applicare misure di risparmio energetico ai propri
edifici quali: coibentazione muraria e delle coperture, utilizzo di
infissi con elementi a bassa trasmittanza, impianti termici a basso
consumo.
L’Azienda, in virtù della rilevanza per il proprio business e per le
realtà locali nelle quali opera, ha deciso di focalizzare il proprio
impegno sul consumo responsabile, sugli investimenti nelle comunità
locali e sulla salvaguardia dell’ambiente. L’obiettivo è quello di dare
un contributo positivo, in termini economici, di know-how e di
risorse umane, per migliorare la qualità della vita nelle comunità in
cui l’azienda è inserita. La minimizzazione degli impatti ambientali
nella produzione rappresenta un elemento chiave del modo di agire
dell’azienda e si concretizza in un impegno quotidiano tangibile.
Viene effettuato uno studio della concentrazione di nichel sia a
monte dello scarico in Roggia Busca che a valle, in collaborazione
con la Provincia di Novara ed Arpa. Le analisi complete dello
scarico sono trasmesse semestralmente agli enti.
L’utilizzo dell’impianto di illuminazione artificiale è subordinato alla
misurazione dei livelli di luminosità interna con crepuscolari
installati, oltre ad una gestione controllata da un programma di
supervisione impianti.
http://sambonet.it/
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Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SANDVIK ITALIA
Industria meccanica
RICICLO METALLO DURO USURATO
Problema
Nel settore dell’ingegneria ad alto contenuto tecnologico è
essenziale limitare l’uso delle materie prime cercando di
implementare logiche di riciclo e riutilizzo nei cicli produttivi.
In particolare il metallo duro non è recuperabile nei normali cicli di
recupero, e non è un prodotto biodegradabile; esso necessita
inoltre di considerevoli quantità di energia ed emissioni di CO2 per
l’estrazione, il trasporto, la selezione e purificazione della materia
prima che è derivata esclusivamente da estrazione mineraria,
considerando la scarsità naturale di questo prodotto.
Soluzione
Il progetto di Sandvik riguarda il riciclo degli inserti in metallo duro
usurati, che fanno parte degli utensili per le lavorazioni meccaniche
di precisione.
Le polveri di cui sono fatti gli inserti in metallo duro possono infatti
essere completamente riutilizzate nei cicli produttivi.
Attraverso l’organizzazione commerciale della divisione Sandvik
Coromant e con il coinvolgimento dei clienti utilizzatori, Sandvik
Italia ha messo in atto una serie di procedure di raccolta selettiva
del prodotto usurato, e si è organizzata per offrire un servizio
puntuale, capillare e specifico, con l’obiettivo di istruire e aiutare i
clienti stessi, facendosi carico dell’organizzazione del trasporto,
della movimentazione e della fornitura dei contenitori per la raccolta
del metallo duro.
Risultati
Il cliente, oggi, raccoglie gli inserti e utensili in metallo duro usurati,
che vengono poi ritirati da corrieri monitorati da Sandvik. Questa
attività iniziata già da qualche anno, in Italia consente di ritirare più
del 50% del prodotto acquistato dai clienti.
Attraverso l’attività di recupero del metallo duro usurato e il riutilizzo
320
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
totale nel nuovo ciclo produttivo, viene contenuto l’utilizzo delle
materie prime con conseguente beneficio per l’ambiente. L’attività
necessaria per l’estrazione, selezione, polverizzazione delle materie
prime non rinnovabili per la produzione di metallo duro viene cosi
drasticamente ridotta, con il recupero del metallo duro usurato
presente sul mercato.
www.sandvik.com
321
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SAP ITALIA
Leader mondiale nelle soluzioni software per il
business
Accordo volontario tra il Ministero dell'Ambiente e SAP Italia per
analizzare, ridurre e neutralizzare l'impatto sul clima provocato
dal settore IT e per definire una best practice replicabile nel
settore
Problema
Quello dell’IT è settore strategico per la riduzione dell’impatto di
CO2; il software, infatti, è uno degli strumenti chiave per la
sostenibilità che consente di monitorare, analizzare gli impatti e
simulare scenari di riduzione degli stessi.
Soluzione
Il 18 ottobre 2012 il Ministero dell’Ambiente e SAP Italia hanno
firmato un Accordo per la sostenibilità ambientale nel settore
tecnologico, per promuovere progetti comuni finalizzati all’analisi,
riduzione e neutralizzazione dell’impatto sul clima del settore IT.
Sottoscritto per la prima volta da un’azienda IT, l’Accordo prevede:
la definizione di una metodologia di calcolo dell’impronta di
carbonio e la relativa contabilizzazione delle emissioni di CO2
prodotte; un sistema di gestione delle emissioni, specifico per il
settore IT, volto alla riduzione delle stesse. Inoltre, nell’ambito
dell’Accordo, SAP Italia presenterà un customer case study che
evidenzi come le proprie soluzioni di sostenibilità abilitino le
imprese al perseguimento della strategia di riduzione dei gas serra.
Risultati
L’Accordo sottoscritto tra SAP Italia e il Ministero dell’Ambiente, oltre
a rafforzare il percorso già intrapreso dall’azienda per operare in
modo sostenibile, mira a instaurare un rapporto di collaborazione
tra pubblico e privato per ridurre l’impatto ambientale.
Tale approccio porterà risultati utili per le istituzioni, per le imprese
ma anche per l’intera collettività, facendo in modo che il percorso
intrapreso da SAP costituisca un modello replicabile per le aziende
che investono concretamente nello sviluppo sostenibile.
322
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
La firma del protocollo con il Ministero dell’Ambiente ha permesso a
SAP di accreditarsi come Partner qualificato nell’ambito delle
soluzioni IT per la sostenibilità, creando inoltre le condizioni per
aprire nuovi ambiti di discussione e di posizionamento di SAP come
Leader in tema Sostenibilità
www.sap.com/italy/index.epx
323
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SERINT GROUP ITALIA
Società che propone attività di ricerca, progetti,
consulenza e servizi
ParCO2: verso la sostenibilità
Problema
Aumentare la sostenibilità ambientale e ridurre l’impatto delle
proprie attività sull’ambiente dovrebbe essere l’obiettivo di
riferimento di tutte le imprese di oggi.
Soluzione
Il Progetto ParCO2 nasce da un’idea di Serint e Desita - con
l’apporto dell’Associazione “L’Umana Dimora” - allo scopo di di:
- realizzare uno spazio polifunzionale che riqualifichi manufatti
inutilizzati e generi cultura della sostenibilità
- creare un laboratorio permanente della sostenibilità, un luogo
espositivo di nuove idee, organizzare incontri relativi al tema e
attivare un punto di eco-ristorazione e di promozione di eco-turismo
- realizzare interventi di piantumazione secondo un modello di
“CO2mpensazione Locale della CO2”.
Risultati
L’iniziativa sviluppata da Serint, facilmente replicabile anche in altri
contesti e su più ampia scala, ha già permesso di: creare un
Gruppo di Progetto multidisciplinare trasformatosi anche in un
network che sta favorendo nuove relazioni; prendere contatti con
circa 20 nuove Organizzazioni interessate a supportare il progetto;
realizzare il primo “Meeting (H)earth”.
www.serintgroup.com
324
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SOCIETÀ AGRICOLA CIGNALE
Società agricola
Una scelta per l’Abruzzo: L’officina del buon vivere tra storia e
natura
Problema
Il progetto, legato alla terra d’Abruzzo, prosegue il suo percorso
molto concreto sull’opportunità di far rivivere gli splendidi luoghi
dimenticati, diventando un esempio di best practice.
Soluzione
L’aspetto innovativo del progetto consiste nella costante ricerca di
integrazione con i diversi stakeholder del territorio al fine di
valorizzare e gestire la forte criticità del sistema economico e
valoriale di questo periodo. L’obiettivo del progetto è favorire le
rispettive sinergie per la realizzazione di progetti funzionali a
creare valore aggiunto nella produzione agricola, nel rilancio
turistico ed economico della città di Penne e dell’Abruzzo, anche
attraverso iniziative culturali e artistiche comuni, legate ai vari
linguaggi espressivi
che si possano anche essi fare forza
reciprocamente.
Risultati
Il progetto ha creato valore (investimento, opportunità lavorative,
rimessa a coltura di terreni, interventi di sensibilizzazione). L’attività
sta crescendo (il passa parola è lento ma efficacissimo), come il
consenso, la fiducia da parte degli altri, soprattutto in
considerazione della coerenza , chiarezza e propositività che
caratterizza chi sta implementando il progetto. Misura: quantitativa
(frequenza ospiti, diversificazione dei prodotti, eventi); qualitativa
(recensioni).
www.agricolacignale.eu
325
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SODEXO ITALIA
Azienda leader nella ristorazione e Facilities
Management
ThinkGreen
Problema
L’obiettivo di ThinkGreen è la salvaguardia dell’ambiente e della
salute delle persone attraverso la creazione di un ristorante ecosostenibile a ridotto impatto ambientale. Per realizzare questi
obiettivi, Sodexo svolge un’attenta analisi preventiva del cliente e
dei suoi consumatori per poter poi proporre soluzioni personalizzate
di servizio, efficienti e capaci di riflettere l’immagine e gli impegni
etici dell’azienda cliente e dei suoi dipendenti, accrescendo il senso
di appartenenza di questi ultimi. I principali strumenti utilizzati sono
l’aggiornamento su temi e innovazioni legati all’ecologia, l’uso di
attrezzature efficienti e strumenti ecocompatibili, la comunicazione e
giornate di sensibilizzazione per gli utenti.
Soluzione
L’offerta ThinkGreen associa e intreccia strettamente fra loro:
- i trend più nuovi e i bisogni e i gusti dei consumatori
- la responsabilità sociale d’impresa e l’identità aziendale di ogni
cliente
- la partecipazione dei consumatori e la loro sensibilizzazione sui
temi della tutela ambientale
- il coinvolgimento attivo del personale in pratiche di risparmio delle
risorse, gestione dei rifiuti e degli avanzi e preparazioni culinarie
sane
- la certificazione di sistema, l’etichettatura ecologica dei prodotti e
il codice di condotta dei fornitori.
Risultati
Con ThinkGreen Sodexo riduce i costi energetici e l’impatto
ambientale, potenzia il suo carattere e la sua immagine di azienda
etica e sostenibile, coerentemente alla sua vocazione: migliorare la
qualità della vita quotidiana e contribuire allo sviluppo economico,
326
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
sociale e ambientale delle comunità e dei Paesi in cui opera.
Molti i benefici per il cliente:
· Riduzione dei consumi energetici attraverso nuove tecnologie
· Risposta a reali bisogni di coinvolgimento dei consumatori, in linea
con gli impegni e gli obiettivi ambientali dell’azienda
· Miglioramento del benessere fisico, dell’impegno e della
consapevolezza ambientale dei collaboratori
· Rafforzamento del proprio impegno etico, con vantaggi diretti su
competitività e attrattività dell’azienda.
Ad oggi l’iniziativa raggiunge direttamente circa 600 studenti
universitari e 150 lavoratori di aziende convenzionate che
pranzano ogni giorno presso i ristoranti in cui è presente l’offerta
ThinkGreen.
Per i consumatori finali è un’occasione per partecipare in modo
attivo e concreto alla salvaguardia dell’ambiente; mangiare in
modo bilanciato e salutare; accrescere la propria consapevolezza
e conoscenza sulle pratiche di prevenzione della salute e di
protezione dell’ambiente, con la possibilità di utilizzarle anche al di
fuori del luogo e del tempo di lavoro.
Anche la società in generale riceve benefici dalla diffusione di
ThinkGreen:
· Tutti hanno un vantaggio dai comportamenti ecosostenibili di
alcuni, perché il minor consumo di risorse, che si traduce anche in
un minor inquinamento ambientale, migliora la vivibilità del pianeta
nel suo complesso. Ad esempio, con l’eliminazione delle bottigliette
in plastica e l’utilizzo di colonnine d’acqua microfiltrata e bevande
alla spina abbiamo risparmiato ad oggi 560kg di CO2 eq.
· Comportamenti volti al benessere personale e alla sostenibilità
ambientale hanno ricadute positive sul bilancio delle
Amministrazioni locali e statali, grazie alle minori spese per le cure
sanitarie e per la gestione dei rifiuti e dei danni a persone e cose
causati dall’inquinamento.
www.sodexo.com
327
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
SOLVAY BENVIC EUROPE - ITALIA
Azienda del settore chimico
Nei consumi energetici di stabilimento, RISPARMI AL
QUADRATO, BENEFICI AL CUBO
Problema
Gli obiettivi del risparmio energetico e della sostenibilità non
richiedono necessariamente ingenti quantità di risorse per essere
perseguiti: essi possono anche essere raggiunti per step, attraverso
“piccoli” progetti che permettano di coniugare il rispetto per
l’ambiente con il contenimento degli investimenti.
Soluzione
A inizio 2012 la direzione dello stabilimento Solvay ha individuato
nella la riduzione dei costi e dei consumi di energia l’obiettivo
strategico da perseguire entro l’anno.
Al fine di realizzare azioni concrete che ne permettessero il
raggiungimento, l’azienda ha istituito un team di lavoro dedicato e
ha sollecitato i dipendenti a fornire idee originali attraverso il
sistema “box delle idee”, ovvero uno spazio dedicato nel sistema
informatico di stabilimento in cui ognuno potesse inserire i propri
suggerimenti.
Risultati
Le idee raccolte ed implementate da Solvay grazie alla creatività
dei dipendenti del proprio stabilimento hanno permesso di
registrare, considerando il periodo 01/01/2011 - 30/09/2012,
importanti risultati in termini di: consumo di energia elettrica
(risparmio di 1937 MWh – ossia circa 309 K€); produttività media
(da 1235 Kg/h a 1426 Kg/h).
www.benvic.com
www.solvay.com
328
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
STUDIO PHP DI PIETRO BASILICO
Studio di progettazione
RIQUALIFICAZIONE EDILIZIA DELLA SEDE
DELL’ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS
Problema
La riqualificazione del patrimonio edilizio esistente dal punto di vista
energetico è una delle chiavi fondamentali per ridurre il consumo di
combustibili da fonti non rinnovabili. La riqualificazione dell’edificio
dell’Associazione Mani Tese risponde ad esigenze di tipo
funzionale e di tipo economico. Con il miglioramento delle
prestazioni dell’edificio si verifica una diminuzione dei costi di
gestione e un incremento del valore dello stesso.
Soluzione
L’aspetto innovativo del progetto riguarda l’attenzione alla
riqualificazione del patrimonio edilizio esistente: operazione
virtuosa completamente compatibile con i principi fondanti
l’Associazione Mani Tese in termini di efficienza e di trasparenza
nella gestione dei progetti sostenuti nel Sud del mondo.
Committente e progettista, unendo le loro specifiche competenze,
hanno reso possibile anche dal punto di vista economico
un’operazione di riuso complessa, che spesso non viene presa in
considerazione. Mani Tese ha colto pienamente la provocazione
del progettista nel sostenere che insegnare agli edifici esistenti a
consumare meno energia serve per ottenere risultati di gran lunga
superiori a quelli che si possono avere costruendo nuovi edifici che,
seppur virtuosi, aumentano comunque i consumi e le emissioni
nocive in atmosfera. Nella rivalutazione dell’immobile è stata data,
quindi, molta importanza all’identificazione dei ruoli specifici nel
processo di gestione esecutiva, in modo da ottimizzare e
privilegiare le risorse e le competenze disponibili. Anche la
Cooperativa Sociale di Mani Tese è stata coinvolta nel processo
mettendo in campo risorse proprie per lo smaltimento e il
recupero/riciclo di alcuni materiali presenti in cantiere.
329
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
Risultati
In questa esperienza progettuale lo studio PHP ha potuto
sperimentare e migliorare la propria capacità di relazionarsi con
strutture più complesse. Nell’esperienza di progetto abbiamo potuto
mettere in pratica, verificare ed approfondire le questioni tecniche
innovative che sono da tempo oggetto di studio nella nostra
organizzazione in relazione all’esperienza formativa continua
nell’Agenzia CasaClima (leader nazionale nella riqualificazione
energetica degli edifici). I risultati sono valutabili in termini specifici
e in termini più generali. La diagnosi energetica eseguita
sull’edificio originale sentenziava un consumo di 75,5 kw/mc
anno, con l’emissione in atmosfera di 18,4 kg/mc anno (edificio
energivoro in classe G). Alla fine dei lavori la stessa valutazione ha
definito i nuovi consumi in 3,24 kw/mc anno con emissioni di
CO2 previste in 0,64 kg/mc anno, per un risparmio di energia di
circa 265.194 kw in un anno e una minore emissione di anidride
carbonica in atmosfera per circa 65 tonnellate di CO2 ogni anno
(oltre il 95%). Se questo tipo di intervento fosse esteso a tutto il
patrimonio edilizio urbano le ricadute positive sarebbero di enorme
proporzione. Altro risultato decisamente positivo è la capacità di
questa esperienza, coerente i valori condivisi nell’Associazione
Mani tese ONG ONLUS, di porsi come modello virtuoso da imitare
per progetti con committenze ed obiettivi simili.
www.studiophp.com
330
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
TNT EXPRESS ITALY
Uno dei principali operatori nel contesto globale della
distribuzione e del trasporto espresso
Lean & Green Award 2012
Problema
Per perseguire risultati concreti in termini di sostenibilità è
necessario: stabilire un meccanismo strutturato di raccolta dati,
analisi, monitoraggio e controllo delle emissioni; definire insieme
alle funzioni a più alto impatto per raggiungere i target e strutturarsi
per “fare”, creando un esempio virtuoso di change management.
Soluzione
Nel 2012 TNT Express Italy ha aderito al programma Lean &
Green, ideato dalla società Connekt, che invita le imprese europee
a ridurre del 20% le emissioni di CO2 in 5 anni tramite la revisione
dei processi logistici e operativi. L’azienda si è impegnata a
raggiungere tale obiettivo entro il 2015 focalizzandosi su 3 ambiti:
1. Green Buildings ridurre i consumi a livello infrastrutturale con
soluzioni di energia alternativa e pulita
2. Green Linehaul Transportation ottimizzare il n° di veicoli pesanti
del network
3. Green Last Mile Transportation ottimizzare il n° dei veicoli
leggeri per la distribuzione, integrare veicoli ad alimentazione
alternativa (metano/GPL, tricicli a pedalata assistita scooter elettrici)
e sviluppare soluzioni di city logistics.
Risultati
A fine 2012, TNT Express Italy ha ottenuto il Lean & Green Award
per i risultati degli ultimi 2 anni e per gli impegni presi nei prossimi
3. L’Award è giunto al termine di un anno in cui l’azienda ha
concretizzato diverse iniziative: i test di city logistics a Torino,
l’operatività dei tricicli elettrici a Padova e Vicenza, l’introduzione di
115 Iveco Daily a metano nella flotta.
www.tnt.it
331
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
TNT EXPRESS ITALY
Uno dei principali operatori nel contesto globale della
distribuzione e del trasporto espresso
TNT Express Italy lancia la Campagna ambientale “Feel
Orange, Live Green”
Problema
L’adozione di comportamenti eco sostenibili può generare benefici
di lungo termine per la società e le generazioni future.
Essere aziende responsabili significa farsi carico di questo
imperativo e promuovere iniziative di sensibilizzazione che non si
esauriscano all’interno ma possano sollecitare l’intera comunità.
Soluzione
TNT Express Italy ha lanciato una Campagna ambientale a lungo
termine con due obiettivi: attivare un più attento monitoraggio dei
consumi energetici nelle proprie 114 strutture sul territorio, messe in
competizione per ridurre il proprio impatto, e sensibilizzare i
dipendenti ad adottare comportamenti più eco sostenibili.
Il kick off, contestuale al rinnovo dell’adesione dell’azienda a
“M’illumino di meno”, è stato preceduto da un communication plan
culminato nel lancio dell’Eco decalogo dei dipendenti
che
promuove uso più accorto dei beni aziendali e nel concorso
interno “Colora la campagna con il tuo slogan”, da cui è scaturito il
claim “Feel Orange, Live Green” che accompagna il logo della
Campagna.
Risultati
Lo slogan “Feel Orange, Live Green” è stato ideato dalla
dipendente Giulietta Viola di Padova e selezionato da un’eco giuria
interna perché in grado di coniugare la corporate identity con la
green vision dell’azienda.
La Campagna “Feel Orange, Live Green” è stata promossa dal
management per proporre in maniera innovativa il tema della
riduzione degli sprechi.
332
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
L’engagement è dimostrato dalla partecipazione trasversale allo
slogan contest (158 proposte, inviate da Manager/addetti), dai
feedback dei 40 eco giurati, di Ambassador e dipendenti. Tante le
iniziative attivate nelle Filiali per M’illumino di meno, giorno in cui
l’azienda ha spento tutte le insegne (risparmio: 250 kg CO2).
www.tnt.it
333
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
VIROSAC
Azienda che produce e commercializza sacchetti in
plastica e biopolimeri
EDU GAME – GIOCO EDUCATIVO PER INSEGNARE LA
RACCOLTA DIFFERENZIATA
Problema
Gli strumenti multimediali possono avere un grande potenziale
educativo, di sviluppo della creatività e di promozione del dialogo
anche sotto forma di gioco.
Soluzione
Con la collaborazione di alcuni esperti di programmi educativi,
Virosac ha realizzato un progetto denominato “EDU-GAME”, ovvero
un gioco cross-platform per piattaforme mobile, web e desktop,
scaricabile gratuitamente, con l’obiettivo di promuovere
l’educazione alla raccolta differenziata dei rifiuti e di sensibilizzare
alle tematiche del riciclo in modo divertente. Attraverso diverse
ambientazioni e vari livelli di gioco innovativi e coinvolgenti, sia gli
adulti che i bambini possono imparare a riciclare quotidianamente i
rifiuti. “EDU-GAME” è un gioco da condividere, che stimola
l’osservazione della natura, permette di formare una coscienza
ecologica e consente di allargare le proprie conoscenze non solo in
tema ambientale ma anche in ambito digitale.
Risultati
Attraverso “EDU-GAME” Virosac ha compreso di poter contribuire
nello svolgimento della sua attività al benessere del territorio
circostante e alla crescita delle persone. “EDU-GAME” sta
aumentando la visibilità di Virosac sul mercato quale azienda
all’avanguardia e sensibile alle tematiche ambientali. Grandi
soddisfazioni stanno arrivando anche dall’esterno, in quanto “EDUGAME” è stato molto apprezzato ed utilizzato sia dalle scuole, sia
nell’ambito di manifestazioni nel territorio. Le persone che hanno
preso visione ed hanno giocato hanno avuto la possibilità di
imparare la logica della raccolta differenziata e di approfondire
qualche curiosità legata ad essa.
www.virosac.com
334
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
VODAFONE OMNITEL N.V
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Vodafone Village
Problema
La conoscenza delle opportunità offerte da materiali sempre più
nuovi e performanti, l'evoluzione delle tecniche costruttive, ma
sopratutto una corretta pianificazione degli interventi possono
contribuire ad orientare verso soluzioni più corrette e sostenibili.
Soluzione
Il Vodafone Village è un complesso di uffici all’avanguardia dal
punto di vista tecnologico e ambientale con una superficie di 67
mila mq, 27 mila mq di superfici vetrate e 800 mq di giardino
fotovoltaico che permette un risparmio del 14% di emissioni di CO2
rispetto ad un ufficio tradizionale. Il complesso ospita 3 mila
dipendenti.
La facciata degli edifici è stata realizzata in cemento fotocatalitico
che permette l’abbattimento degli inquinanti presenti nell’aria.
Tutti i dipendenti sono dotati di smartphone che, grazie al sistema
Vodafone Rete Unica Corporate, diventa anche telefono fisso.
Applicazioni create ad hoc permettono di usare il proprio
smartphone per orientarsi all’interno dell’edificio e verificare in
tempo reale la disponibilità di posti al ristorante aziendale. Il badge
di servizio evoluto, funziona come un borsellino elettronico e
permette di effettuare tutti gli acquisti all’interno del Village in
modalità contactless.
Gli edifici sono dotati di Building Management System che regola
gli impianti di illuminazione e di climatizzazione in funzione
dell’apporto di luce solare esterna e della presenza delle persone
negli ambienti.
Risultati
Il Vodafone Village si caratterizza per un approccio improntato alla
sostenibilità ambientale, con un sistema di recupero delle acque
piovane e un giardino fotovoltaico di 800m2 con pannelli da 82
335
Categoria 4 ---- Tutela e sensibilizzazione Ambientale
KWp, la cui energia è utilizzata per alimentare i servizi ausiliari
dell’edificio.
L’inserimento degli schermi solari consente di contenere del 18%
circa i consumi di energia termica e di energia frigorifera.
I circuiti idraulici sono a portata variabile e controllati con regolatori
di frequenza, così da diffondere solo il quantitativo d’acqua
realmente necessario. Tali scelte progettuali hanno permesso di
ridurre del 20% i fabbisogni energetici, rispetto alla location
precedente. L’intera struttura è realizzata con uno speciale cemento
fotocatalitico che neutralizza le sostanze inquinanti presenti
nell’aria. I 27.000 mq di superfici vetrate (il 90% dell’edificio),
ottimizzando l’ingresso del calore e della luce attraverso un sistema
di interazione con le radiazioni solari, limita i fabbisogni di energia
per riscaldare e raffreddare gli ambienti, consentendo di illuminare
gli uffici con la piena luce naturale.
Il Vodafone Village ospita inoltre un asilo nido aziendale per i figli
dei dipendenti e numerosi spazi comuni di aggregazione, oltre a un
auditorium di circa 400 posti aperto anche ad eventi esterni.
www.vodafone.it
336
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
Categoria 5
Occupazione dei giovani e promozione
dell’inserimento lavorativo
337
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
338
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
ABB
Multinazionale settore elettromeccanico
Talent Dialogue
Problema
Sono i talenti a guidare lo sviluppo delle imprese, a fare della loro
azienda un leader di mercato capace di creare valore nel tempo. Il
successo delle imprese passa anche dalla capacità di riconoscere il
talento precocemente, coltivarlo, trattenerlo e farlo crescere.
Soluzione
“Talent dialogue” è il progetto attraverso cui ABB ha fatto incontrare
un potenziale talento e un ABB senior manager con l’obiettivo di
valutare insieme possibili piani di sviluppo e carriera del potenziale
conoscendosi reciprocamente e favorendo la visibilità dei giovani in
azienda.
L'iniziativa - che agisce nell’ottica sia di aiutare i talenti
nell’individuazione del loro percorso di crescita che di costruire
rapporti e favorire lo scambio in una realtà organizzativa complessa
- fa dunque sì che i talenti possano confrontarsi con un modello di
carriera e uno stile manageriale non vissuto nella propria
quotidianità.
I senior manager possono invece, attraverso questa esperienza,
assumere un ruolo nuovo e confrontarsi con colleghi di generazioni,
prospettive e livelli organizzativi differenti.
Risultati
I questionari cartacei somministrati ai dipendenti coinvolti nel
progetto ne hanno confermato l'utilità e l'efficacia: i 90 talenti che
hanno partecipato alla rilevazione hanno commentato solo
positivamente l'esperienza, vissuta come segno di attenzione da
parte dell’azienda.
L’iniziativa ha permesso inoltre di rafforzare l’identità di gruppo fra
persone che operano in contesti diversi.
www.abb.com
339
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
ABB
Multinazionale settore elettromeccanico
TDA: Talent Development Assessment
Problema
Sono i talenti a guidare lo sviluppo delle imprese, a fare della loro
azienda un leader di mercato capace di creare valore nel tempo. Il
successo delle imprese passa anche dalla capacità di riconoscere il
talento precocemente, coltivarlo, trattenerlo e farlo crescere.
Soluzione
Il Talent Development Assessment (TDA) è una giornata dedicata
alla valutazione di alcune competenze strategiche - Result
Orientation,
Strategic
Orientation,
Personal
Leadership,
Temwork&Collaboration, Change Leadership e People Development
– nei giovani talenti cui sarà chiesto di ricoprire un ruolo di First Line
Manager nel breve-medio periodo. I talenti, giovani con circa 5
anni di esperienza, vengono valutati da 4 assessor e ciascuno è
chiamato ad affrontare tre prove. L’assessment è mirato e le persone
si ritrovano a dover gestire situazioni concrete. Tutte le prove
sostenute vengono filmate, e a seguito di ogni prova la ripresa
viene consegnata al candidato, che può così valutare direttamente
la propria performance. Al termine della giornata di assessment
viene organizzato un incontro di feedback tra HR, Manager della
persona e talento. Questo strumento è attivo in Italia dal 2009 e
viene utilizzato da tutto il Gruppo ABB nel mondo.
Risultati
Il TDA è considerato in azienda uno strumento molto utile di crescita
e motivazione. I benefici per l’impresa sono innanzitutto lo sviluppo
di competenze soft sia per i talenti coinvolti, sia per i senior
manager: si tratta di benefici che contribuiscono ad un incremento
dell’immagine aziendale, orientata alle persone e alla loro crescita.
www.abb.it
340
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
BANCA DI RIMINI
Gruppo Bancario
Il rilancio parte dal futuro: il valore delle giovani risorse per la
Banca di Rimini
Problema
Il difficile contesto economico sociale attuale penalizza soprattutto i
giovani, limitando fortemente le loro possibilità di inserimento
lavorativo, crescita ed espressione sia professionale che personale.
Soluzione
Nel corso del 2012 Banca di Rimini si è rivolta ai giovani delle
scuole superiori del territorio con l’attivazione di stage aziendali e
progetti di alternanza scuola-lavoro, attraverso cui gli studenti di
quarta si sono confrontati con la realtà lavorativa di un istituto di
credito. Inoltre la Banca ha assunto nuove risorse interne
rivolgendosi a giovani neo diplomati, neo laureati e studenti
universitari, consentendo a questi ultimi di proseguire il percorso di
studi durante la vita lavorativa.
Risultati
Le giovani risorse inserite hanno contribuito al percorso innovativo
aziendale, con un apporto personale e professionale caratterizzato
da flessibilità e dinamicità. L’adesione ai progetti di alternanza
scuola – lavoro ha contribuito al consolidamento di relazioni
positive tra la Banca e alcune scuole superiori della Provincia di
Rimini, l’Università e le Associazioni di categoria locali. Dal punto
di vista occupazionale, nel 2012 la Banca ha effettuato
complessivamente 26 assunzioni di giovani, così ripartite: 15
assunzioni con contratto a tempo determinato (9 donne di età
media 26 anni, di cui 3 studentesse universitarie; 6 uomini di età
media 23 anni, di cui 2 studenti universitari); 11 risorse con
contratto a tempo indeterminato (4 donne di età media 25 anni; 7
uomini di età media 32 anni, di cui 1 studente universitario).
www.bancadirimini.it
341
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
BANCA POPOLARE DI SPOLETO
Gruppo Bancario
SELEZIONE 2013 “GIOVANI MERITEVOLI PER LA BPS”
Problema
A novembre 2012, secondo l'Istat, c'erano in Italia 641mila
giovani tra i 15 e i 24 anni in cerca di lavoro. Numeri, questi, che
rendono tangibile le dimensioni e la gravità dell'emergenza
economica e sociale che il Paese sta attraversando, e cui è urgente
dare risposte concrete.
Soluzione
La Banca Popolare di Spoleto ha pubblicato sul sito web aziendale
nel dicembre 2012 il Regolamento della selezione denominata
“Giovani meritevoli per la BPS”, finalizzata alla formazione di una
graduatoria interna di neo diplomati e neo laureati da inserire nel
proprio contesto produttivo in base al programma di assunzioni
2013/2014/2015.
I requisiti di partecipazione sono di merito e di età anagrafica (non
superiore a 21 anni per i diplomati e non superiore a 28 anni per i
laureati) nonché di possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- Diploma di maturità tecnica commerciale nei vari indirizzi,
conseguito con votazione non inferiore a 90/100
- Laurea Magistrale in Economia e Commercio, Scienze
Economiche e Bancarie, Ingegneria Gestionale, Matematica,
Scienze Politiche e Giurisprudenza, conseguita con votazione non
inferiore a 105/110.
La selezione avverrà esclusivamente per Titoli, senza pertanto la
previsione di prove attitudinali o colloqui, sia di gruppo che
individuali, e alla sua conclusione sarà compilata una graduatoria
interna utilizzata, anche se non in via esclusiva, per favorire
assunzioni in Banca sino ad un massimo di 100 unità (20% di posti
riservati ai diplomati; 80% dei posti riservati ai laureati). In tale
graduatoria, il 60% dei soggetti selezionati sarà scelto tra i residenti
nella regione Umbria da almeno un anno alla data di scadenza
342
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
della presentazione delle domande; il restante 40% tra i residenti
nelle altre regioni italiane; almeno il 50% del totale dei candidati
selezionati dovrà essere di sesso femminile.
www.bpsspoleto.it
343
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
BANCA SAN GIORGIO QUINTO VALLE
AGNO
Gruppo Bancario
Nella Banca Che Vorrei… Il futuro prima
Problema
L'emergenza economica e sociale che il Paese sta attraversando
riguarda soprattutto i giovani, che faticano non solo a trovare lavoro
nell'immediato, ma anche e soprattutto a pensare al proprio futuro
in modo positivo.
Soluzione
Il bando di concorso “Nella Banca che vorrei… Il futuro prima” è
stato rivolto da Banca San Giorgio alle classi IV e V delle scuole
secondarie superiori del proprio territorio di competenza. L’adesione
degli studenti ha previsto – dopo momenti di formazione dedicata
nelle scuole da parte della BCC - la presentazione su supporto
informatico di un elaborato che illustrasse il tema del risparmio
previdenziale e di come la “loro” banca possa soddisfare i loro
bisogni di sicurezza verso il futuro.
L'iniziativa, che ha coinvolto 985 studenti e circa 500 famiglie, è
stata ideata e promossa allo scopo di:
- aumentare la cultura previdenziale e l’importanza del risparmio nel
segmento giovani
- avvicinare il mondo della scuola a quello del lavoro in particolar
modo in prospettiva dell’imminente ingresso occupazionale post
diploma
- supportare la visibilità di nuovi progetti di start-up di giovani under
20 e nelle loro famiglie (nel territorio di competenza della Bcc sono
presenti oltre 670mila abitanti e 252mila famiglie.
La Banca premierà gli istituti e le classi con i progetti caratterizzati
da maggior attinenza al tema proposto, originalità ed efficacia.
Risultati
L'iniziativa, ancora in corso al momento della redazione della
presente scheda, ha permesso alla Banca di aumentare la propria
344
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
credibilità e la propria immagine presso le comunità di riferimento.
I progetti che i giovani presenteranno verranno sottoposti dalla BCC
a Covip, l’autorità amministrativa indipendente che ha il compito di
vigilare sul buon funzionamento del sistema dei fondi pensione,
affinchè le idee migliori possano tradursi in start-up di successo ed
avere la giusta visibilità.
www.bancasangiorgio.it
345
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
BORGO SAN FELICE
Struttura ricettiva
Impariamo nel Borgo
Problema
Le imprese oggi hanno bisogno di giovani con profili professionali
che non sempre la scuola, da sola, è in grado di costruire e
formare.
In quest'ottica risulta fondamentale la costruzione di esperienze di
ascolto e collaborazione tra scuola e impresa, affinchè le
reciproche esigenze possano essere assolte e in modo che le
aspettative e le peculiarità di ciascuno possano essere
adeguatamente valorizzate.
Soluzione
Borgo San Felice è un Hotel 5* nel cuore del Chianti Classico
senese. Un’azienda d’eccellenza nel contesto unico dell’Azienda
Agricola San Felice (controllata da Allianz) famosa per la
produzione di vini ed oli d’alta qualità. L’Albergo opera dal 1990
ed attualmente occupa 5 dipendenti a tempo determinato e,
durante l’apertura stagionale prevista da Aprile a Novembre, 50
ulteriori collaboratori assunti a tempo determinato.
“Impariamo nel borgo” è un progetto socio-assistenziale pensato per
aiutare ragazzi in difficoltà - o con alle spalle storie difficili - a
progettare il loro futuro, sostenendoli con un tutoraggio mirato nella
scelta di una professione in ambito alberghiero, formandoli con un
percorso pensato per "imparare un mestiere" e offrendo loro
un'esperienza educativa, formativa e propedeutica all'inserimento al
lavoro. Il Progetto vede protagonisti diversi soggetti: Relais &
Châteaux Borgo San Felice, Fondazione UMANA MENTE (Gruppo
Allianz), Allianz, Cometa Formazione ONLUS, Regione Toscana,
Provincia di Siena e Comune di Castelnuovo Berardenga. La
struttura ricettiva d’eccellenza, Borgo San Felice, è diventata reale
“Azienda Formativa” per questi ragazzi colmando il gap tra il
mondo della formazione e quello del lavoro.
346
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
Risultati
Il Progetto “Impariamo nel borgo” ha permesso una collaborazione
fattiva tra diversi soggetti profit e nonprofit nella co-progettazione e
nella co-gestione di una nuova attività filantropica congiunta a
favore di minori svantaggiati.
Il successo della prima edizione dell'iniziativa è testimoniato sia
dall'intenzione di tutti i soggetti coinvolti di replicarla che
dall'interesse mostrato da parte delle Istituzioni locali, con cui è in
corso un dialogo per la sperimentazione di periodi di alternanza
scuola/lavoro anche durante il periodo scolastico.
www.borgosanfelice.it
347
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
C.M.S.
Gruppo industriale operante nel settore della
realizzazione di macchine per la lavorazione del
legno
Young in Progress
Problema
Il successo delle imprese passa anche dalla loro capacità di investire
nella crescita professionale non solo dei dipendenti ma anche dei
professionisti del futuro.
Soluzione
CMS ha deciso di mettere a disposizione delle giovani generazioni
la propria esperienza decennale nell’ambito metalmeccanico
attraverso la costruzione di percorsi di stage in collaborazione con
le istituzioni scolastico-universitarie del territorio.
Inoltre l'azienda, sempre in quest'ottica, ha deciso di partecipare
attivamente, insieme ad altre grandi realtà aziendali della zona,
alla creazione della Fondazione ITS (Alta scuola di Tecnologia). La
Fondazione si propone come una Scuola di tecnologia deputata a
svolgere corsi biennali post diploma di alta specializzazione per la
formazione di Tecnici Superiori.
Risultati
Nel solo 2012 CMS ha accolto 16 studenti in stage e 4 studenti
del corso “Tecnico Superiore per l’innovazione di processi e
prodotti meccanici”, per un totale di 480 ore di stage/training on
the job, al fine di collegare la formazione in aula con l’esperienza
pratica fatta in azienda e favorire l’acquisizione da parte degli
studenti di competenze spendibili nel mercato del lavoro. Questo
tipo di corso, cui poter accedere solo dopo il superamento di una
prova di esame, permette agli studenti di ottenere il Diploma di
Tecnico Superiore, rilasciato dal Ministero dell’Istruzione Università
e Ricerca.
www.gruppocms.com
348
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
CARTA E MATITA
Agenzia di grafica e pubblicità
Associazione ArtGallery
Problema
In Italia ci sono molti giovani artisti di talento. Tuttavia, appena il
20% di loro riesce a vivere esclusivamente di questa attività,
dovendola quindi necessariamente affiancare ad un altro lavoro.
Soluzione
Associazione ArtGallery è un progetto che intende individuare
giovani talenti artistici ed aiutarli – attraverso visibilità, contatti e
promozione - ad entrare nel difficile mondo dell’arte, affinché
questo diventi per loro l’opportunità di uno sviluppo professionale e
artistico stabile.
A questo scopo Carta e Matita ha creato un’associazione culturale
e un sito web dedicato ed ha portato avanti attività intense su social
network, concorsi internazionali per artisti, mostre ed eventi, attività
di ufficio stampa, attività di fundraising, collaborazione con le
istituzioni e con le imprese.
Risultati
L’Associazione ArtGallery ha finora ottenuto ottimi risultati
nell’inserimento di artisti nel mondo del lavoro. Sul sito
dell’Associazione sono pubblicati i maggiori talenti che, in qualche
modo, hanno esposto in mostre organizzate dall’associazione, vinto
premi o acquisito visibilità. La quasi totalità di loro ha potuto
usufruire di un aiuto nell’inserimento nel mercato dell’arte, vendendo
opere, ricevendo inviti a mostre collettive, acquisendo una visibilità
maggiore sui media, consolidando le proprie relazioni.
I concorsi organizzati da ArtGallery hanno registrato più di 2.000
partecipazioni; le mostre sono state visitate da oltre 3.000 persone,
mentre sui social network l'iniziativa ha permesso di sviluppare più
di 8.000 contatti.
www.cartaematita.it; www.associazioneartgallery.org
349
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
CASSA PADANA
Banca di Credito Cooperativo
Master in Esperto di Credito Cooperativo Glocale: giovani
cooperatori al lavoro per un mondo glocale
Problema
Avvicinare i giovani anche attraverso proposte formative - in una
prospettiva di inserimento - consente all'azienda di beneficiare di
personale immediatamente produttivo e perfettamente allineato alle
proprie esigenze.
L'investimento iniziale che questo tipo di approccio richiede è
ripagato dall'efficienza e della produttività che i nuovi inseriti
possono così, da subito, garantire.
Soluzione
Il progetto “Master in Esperto di Credito Cooperativo Glocale” è
volto a promuovere l’inserimento lavorativo dei giovani in Cassa
Padana attraverso un corso biennale di 1400 ore, totalmente
gratuito, durante il quale sviscerare la cooperazione di credito per
rivelarne la natura mutualistica (orientata ai soci e al territorio). La
docenza in aula è alternata a stage in filiale e negli uffici interni
della banca. Al superamento dell’esame finale, sotto la supervisione
di un ente formativo provinciale accreditato dalla Regione
Lombardia, vengono certificate le competenze acquisite e i corsisti,
che hanno maturato una consapevolezza della specificità della
BCC, sono assunti a tempo indeterminato.
Risultati
Dal 2008 sono stati creati in Cassa Padana 50 posti di lavoro a
tempo indeterminato e 14 ragazzi dovrebbero diplomarsi nel
2014. Il progetto – che un'altra BCC veneta ha deciso di assimilare
e proporre - sviluppa la conoscenza del mondo della cooperazione
a 360°, all’interno del quale si colloca il credito cooperativo.
www.cassapadana.it
350
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
COLORIFICIO MP
Colorificio
Innovare sui mercati esteri con i giovani talenti
Problema
Nell’attuale
contesto
economico
l’internazionalizzazione
rappresenta una fondamentale modalità con cui l’impresa crea
valore, remunera le risorse investite, estende il proprio vantaggio
competitivo, accede a nuove opportunità e mezzi per la crescita.
Soluzione
Colorificio MP ha aderito al progetto“Temporary Export Manager” promosso dalla Camera di Commercio di Rimini - che ha la finalità
di sostenere ed incentivare le strategie di internazionalizzazione
delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese interessate
ad avviare o consolidare la propria presenza sui mercati esteri
attraverso l’inserimento in azienda per circa 6 mesi di una risorsa
junior/tirocinante.
Colorificio MP è stata una delle quattro imprese della Provincia di
Rimini selezionate per l’avvio del progetto, che ha avuto come
obiettivo la creazione di una joint venture italo-araba – con sede
produttiva in Arabia Saudita - per presentarsi sul mercato target in
maniera strutturata dopo attente analisi analitiche.
Risultati
La crescita sui mercati esteri, grazie all’inserimento di un giovane
talento, ha portato prestigio all’azienda ed elevato l’immagine del
brand, permettendo di crescere anche sul territorio nazionale ed
attraendo nuove figure commerciali qualificate. Sono inoltre
aumentate le competenze necessarie per affrontare le attività
d’internazionalizzazione, come le relazioni e procedure
burocratiche, ma anche sul piano personale aumentando la cultura
delle persone coinvolte nel progetto, che hanno interagito con
persone provenienti da culture molto varie. Lo sviluppo del progetto
è stato affidato a una risorsa giovane, neolaureata, con una vision
351
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
multiculturale ed esperienze internazionali, in grado di ridurre le
barriere culturali e risolvere con efficienza le sfide giornaliere.
Il progetto ha permesso a Colorificio MP di investire sul fattore
umano quale variabile competitiva strategica per penetrare i mercati
internazionali e di contribuire al processo di scambio e
comunicazione tra imprese e giovani neolaureati per qualificare le
competenze aziendali in materia di marketing internazionale.
www.mp-paints.com
352
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
ERNST & YOUNG
Azienda leader nei servizi professionali di revisione e
organizzazione contabile
Stage curriculari e apprendistato
Problema
In un momento di cambiamento di mercato le aziende che vogliono
farcela devono puntare sulle proprie persone non solo in termini
professionali e formativi, ma anche in termini personali,
sviluppandone le capacità relazionali, lo spirito d’iniziativa,
l'intelligenza di business, l'imprenditorialità, la cultura generale e la
sensibilità organizzativa.
Soluzione
Il progetto di Ernst&Young “stage curriculare e apprendistato” è
stato pensato per consentire ai giovani l’inserimento in azienda
guidati da un tutor, nonché per far seguire all'esperienza di stage
l'assunzione in EY con contratto di apprendistato (24 mesi).
Un percorso, questo, finalizzato alla valorizzazione del talento ed
alla messa a disposizione di competenze ed esperienze attraverso
le quali divenire professionisti completi pronti alle sfide in EY e nel
mercato esterno. I giovani da coinvolgere nel progetto vengono
individuati grazie al dialogo che l'azienda ha strutturato con le
Università, e vengono coinvolti in un percorso di cui diventano da
subito protagonisti.
Risultati
Il progetto “stage curricolare e apprendistato” ha permesso
all'azienda di vedere innalzato il livello qualitativo professionale e
personale dei dipendenti, il loro livello di engagement (+5%) e di
Retention nei primi anni. L'azienda ha sviluppato questa iniziativa
anche per contribuire alla diffusione sul mercato di una cultura
d’investimento sui giovani ampia e a lungo termine.
www.ey.com
353
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
F.S.C. GROUP SERVICE
Cooperativa sociale
Incontri Mediterranei
Problema
La questione ambientale è, ormai, strettamente connessa ai diversi
ambiti dell’economia.
La tutela del territorio, se perseguita in un'ottica di imprenditorialità
responsabile, può generare preziose opportunità di inserimento e
occupazione anche per le fasce più svantaggiate della
popolazione.
Soluzione
“Incontri Mediterranei” è il titolo di un macro progetto volto alla
rifunzionalizzazione delle ex Terme di San Calogero attraverso
l'impiego di persone con disabilità psichica.
Arrivato al suo terzo anno di vita, il progetto prevede ora
l’implementazione del Museo della Memoria sulle terme di San
Calogero e la Pomice di Lipari.
L’area in oggetto - denominata Parco Terme di San Calogero - dà
la possibilità a turisti e residenti di godere delle passeggiate nel
Parco di San Calogero, di fruire di un percorso di trekking, di
accedere all’area archeologica limitrofa, di visitare il salone
espositivo di arte contemporanea internazionale ed infine di visitare
il museo della Memoria dove sono custoditi attrezzi, materiali e
testimonianze della memoria storica del territorio eoliano.
Questo modello di sviluppo è stato realizzato in partnership con il
Comune di Lipari, la Provincia di Messina, la Regione Sicilia, la
Fondazione di Comunità di Messina, la Fondazione Orcynus Orca,
la ECOSMED cooperativa sociale, la Lega Navale Italiana sezione
di Lipari, l’ANTA (Associazione Nazionale Tutela Ambientale)
sezione di Lipari, il Parco Archeologico delle isole Eolie, Milazzo,
Patti e comuni limitrofi, la Pro Loco Isole Eolie Lipari e capofila la
F.S.C. Group Service.
Risultati
354
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
I tre disabili psichici grazie al cui inserimento è stata avviata la
struttura hanno seguito un percorso di tirocinio formativo e ricoprono
ora mansioni ordinarie di lavoro, gestendola efficacemente e in
autonomia.
La struttura è economicamente stabile; nel 2013, anzi, è previsto
che l'organico dedicato passi da 3 a 5 unità.
La messa in rete delle attività ha concesso di sfruttare il know how
dei partner nell’avvio delle attività e di rifunzionalizzare le Terme di
San Calogero, che sono state riaperte al pubblico dopo circa 30
anni di abbandono.
www.incontrimediterranei.it
355
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
FLORIM CERAMICHE
Azienda produttrice di piastrelle in gres porcellanato
Progetto Scuola di formazione Florim
Problema
La Scuola di Formazione Florim nasce nel 2011, anno in cui si
svolge la prima edizione del progetto, mirato a sostenere i giovani
neo-laureati in diversi percorsi universitari. La scuola di formazione
prevede un percorso formativo strutturato attraverso il quale i
ragazzi imparano interattivamente come si articola il flusso dei
processi aziendali. L’obiettivo è facilitare l’incontro tra i giovani e il
mondo delle imprese, svolgere attività di orientamento attraverso
percorsi formativi legati all’azienda, al territorio e anche a tematiche
interdisciplinari. L’azienda stessa può trarre beneficio dal progetto
perché può contare su nuove giovani risorse, ricche di energie e
impulsi per il futuro.
Soluzione
I neo-laureati s’inseriscono in una struttura aziendale, affiancando lo
staff di qualsiasi reparto aziendale, seguendo l’iter del prodotto
dall’ideazione alla sua commercializzazione sul mercato,
guadagnano esperienza lavorativa e know-how che difficilmente si
impara in sessioni di formazione da neoassunto. Florim ritiene di far
crescere così i giovani ma anche l’organizzazione, traendo
comunque nuovi stimoli e idee. Oltre ad arricchirsi il curriculum
vitae, i neolaureati hanno anche la possibilità di dimostrarsi
meritevoli di essere incorporati nella struttura organizzativa
aziendale. Al termine della prima edizione di formazione
semestrale, l’azienda ha valutato positivamente l’esperienza,
rilanciando il progetto per una seconda edizione che si è svolta nel
2012. Ad oggi, l’azienda ha integrato 18 neo-laureati, grazie al
progetto.
Risultati
Grazie al confronto e ai vari affiancamenti sono nati nuovi spunti di
lavoro utili anche ai formatori coinvolti e all’azienda stessa. I neo-
356
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
laureati oggi lavorano tutti in reparti diversi su progetti distinti, ma
con lo stesso spirito che porta avanti Florim da anni: passione per la
propria azienda e il proprio lavoro. L’azienda con questo progetto
s’impegna a garantire maggiore occupazione giovanile in un
momento di congiuntura economica e aumento del tasso di
disoccupazione.
www.florim.it
357
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
GRUPPO UNIPOL
Gruppo finanziario operante in Italia nel settore
assicurativo e bancario
Investire nel talento
Problema
Coltivare la professionalità dei giovani sin dal momento
dell’inserimento in azienda e valorizzarne le competenze è
fondamentale per resistere ai cambiamenti del mercato.
Soluzione
Il Gruppo Unipol ha avviato il progetto “Investire nel talento” per
valorizzare le potenzialità dei giovani in cerca di occupazione e
per accompagnarli in un percorso di crescita strutturato e coerente
con le aspettative aziendali ed individuali. Il reclutamento è stato
indirizzato a giovani di età compresa tra i 26-27 anni e in
possesso di laurea specialistica conseguita con un punteggio pari o
superiore al 100/110. Le persone selezionate sono state inserite
inizialmente con un contratto di stage e, successivamente, valutate
per un contratto di assunzione a tempo indeterminato che
rappresenta il punto di partenza di un percorso pluriennale
strutturato nel quale le leve motivazionali previste, oltreché formative
e di sviluppo, possono essere anche di natura economica.
Risultati
Dal 2008, anno di lancio del percorso, i giovani coinvolti sono
stati 69 (36 donne e 33 uomini) e nei prossimi anni sono previsti
ulteriori inserimenti.
Unipol, grazie a questo progetto, non solo rinforza le basi su cui
poggiare il proprio patrimonio professionale del futuro, formando e
motivando giovani generazioni, ma investe nel proprio sviluppo
imprenditoriale in una prospettiva di lungo termine che punta alla
crescita qualitativa del proprio capitale umano.
www.unipol.it
358
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
GULLIVER
Cooperativa sociale
RAEE in Carcere
Problema
Il lavoro costituisce lo strumento principale attraverso cui perseguire,
nel contesto carcerario, la rieducazione dei detenuti e il loro
reinserimento nella società.
Soluzione
Nato nel 2009, il progetto consiste nello smontaggio e
pretrattamento dei RAEE R4 (piccoli elettrodomestici quali telefonini,
computer, stampanti, giochi elettronici, apparecchi illuminanti,
ventilatori, asciugacapelli) da parte di persone in esecuzione
penale esterna, selezionate dalla direzione dell’Istituto penitenziario
di Forlì. In base alle opportunità intercettate nel settore RAEE (Rifiuti
da Apparecchiature Elettriche e Elettroniche) - Direttiva
2002/96/CE, DLgs 151/05, nuovo T.U. Ambiente - si è
progettato di realizzare una parte del processo di trattamentosmontaggio dei RAEE provenienti dalle Isole ecologiche e
successivamente inviati agli impianti di trattamento rifiuti.
Nel progetto sono coinvolti la Provincia di Forlì-Cesena, il Ministero
di Grazia e Giustizia, la Prefettura di Forlì, diversi enti di
formazione professionale e diversi attori imprenditoriali e del Terzo
Settore.
A Forlì, primo caso in Italia, la Cooperativa Gulliver gestisce un
laboratorio lavorativo con detenuti al di fuori delle mura carcerarie.
Risultati
Dal 2009 all’interno del Laboratorio gestito dalla Cooperativa
Gulliver sono stati pre-trattati e disassemblati, ogni anno, circa
493.510 kg di materiale RAEE non pericoloso, con una capacità
produttiva stimata di 25.000 kg/mese. Ciò ha permesso di evitare
che tali volumi finissero in discarica.
Per svolgere questo lavoro sono stati assunti 40 lavoratori in
esecuzione penale e sono transitate all’interno del progetto altre 29
359
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
persone, sempre in esecuzione penale attraverso borse lavoro e
tirocini formativi. In media i lavoratori assunti e non svolgono un
monte ore lavorativo di 25 ore settimanali pro-capite.
www.coopgulliver.it
360
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
IFI
Gruppo industriale leader in soluzioni innovative per
design
Start up – Il tuo talento, il tuo futuro, il tuo primo bar
Problema
La disoccupazione giovanile nel secondo trimestre del 2011 ha
toccato in Italia quota 38,7% in termini reali (fonte: ufficio studi
CGIA Mestre).
Soluzione
Il progetto “Start up – Il tuo talento, il tuo futuro, il tuo primo bar” è
un’iniziativa rivolta ai giovani che aspirano a realizzarsi in
un’attività imprenditoriale in proprio aprendo un locale pubblico
(bar, caffetteria). Il nuovo concept è stato sviluppato da IFI per
rendere questo obiettivo ambizioso una possibilità reale per i
giovani che si confrontano con i problemi di budget legati
all’avviamento della propria attività.
Fornito “chiavi in mano” a fronte di un investimento di circa 6.000
euro, “start up” si presenta come un’unità essenziale che incorpora i
piani di lavoro, la cella refrigerata, il lavello, la vasca refrigerata
per l'esposizione food e ciò che è indispensabile per rendere un
servizio bar pienamente operativo.
IFI offre su “start up” una garanzia di 3 anni e si fa carico del
trasporto e della consegna del deck in tutto il territorio italiano.
Inoltre, attraverso la rete dei Concessionari IFI, ogni gestore può
contare sul servizio di assistenza e su un supporto che semplifica
l'intero lavoro di progettazione e realizzazione del locale.
Risultati
Il progetto “Start up – Il tuo talento, il tuo futuro, il tuo primo bar”,
ideato nel 2011 e presentato nel gennaio 2012 al Sigep di Rimini
nell’ambito di un convegno, ha registrato le prime consegne nel
mese di aprile. 100 giovani hanno sviluppato un’attività
imprenditoriale con questo sistema e ad oggi l’azienda riceve ordini
361
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
quotidiani del prodotto.
Il concept ha ottenuto una nomination
“Grandesignetico International Award” 2012.
per
il
premio
www.iltuoprimobar.it
362
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
KPMG NETWORK IN ITALIA
Network di società di servizi professionali
ENGAGE: Una giornata di in-company training
Problema
La vera palestra di lavoro è sul campo, in azienda.
Soluzione
Il progetto ENGAGE viene portato avanti da KPMG dal 2007 – in
collaborazione con il Centro di Formazione Professionale
Lombardia (ENAIP) - con l’obiettivo di mettere in contatto il mondo
della scuola e quello delle imprese.
ENGAGE si è declinato, negli anni, in una vasta serie di attività:
visite presso ENAIP ad integrazione dei corsi di formazione; periodi
di stage presso KPMG; finanziamenti di borse di studio e di
progetti specifici.
Tra tutte, però, l’attività che differenzia l’intervento di KPMG dal
2011 è l’in-company training: una giornata durante la quale 15-30
allievi in obbligo formativo del Centro di Formazione Professionale,
accompagnati dai professori, vengono accolti presso gli uffici
dell'azienda da circa 15 volontari KPMG. Gli studenti vedono gli
ambienti e il lavoro svolto in 9 reparti e partecipano a presentazioni
di diversi aspetti del network KPMG, dei servizi e dei valori
aziendali.
Nel corso della giornata vengono offerti due intervalli con rinfresco
anche per coinvolgere gli allievi in conversazioni in un ambiente
meno formale.
La giornata viene riassunta in un breve video che l'azienda
condivide con la scuola e con i ragazzi, affinchè i contenuti
dell'esperienza possano essere ripresi ed approfonditi nel corso
dell'anno.
Risultati
I 31 studenti coinvolti, avendo potuto accedere ad ambienti
lavorativi che solitamente si incontrano dopo gli studi universitari,
hanno cominciato a sviluppare una nuova consapevolezza delle
363
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
varie possibilità che il mondo del lavoro può offrire loro.
I due professori che hanno accompagnato gli studenti nel training
hanno potuto verificare l'importanza di costruire occasioni di
condivisione di idee ed esperienze tra scuola e impresa, tra
contenuti sviluppati in aula ed esperienze maturate nel mondo del
lavoro.
www.kpmg.it
364
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
MAGAZZINI GABRIELLI
Azienda del centro-sud operante nella Grande
Distribuzione alimentare
Gabrielli Lab
Problema
In un momento di mercato difficile come quello attuale i giovani
hanno bisogno di essere valorizzati nelle loro attitudini peculiari,
potendo relazionarsi con aziende in grado di coglierne le
potenzialità anche in un'ottica di sviluppo di business.
Soluzione
Il Gabrielli Lab è un esperimento di collaborazione tra il Gruppo
Gabrielli e l’Università Politecnica delle Marche, nato con l’obiettivo
di svolgere attività di ricerca e di sviluppare progetti innovativi con
un occhio proiettato al futuro. Concepito come un laboratorio di
ricerca dell’“immateriale”, il Gabrielli Lab vuole ridurre le distanze
tra la formazione accademica e il mondo del lavoro, creando
valide opportunità sia per le imprese che per gli studenti.
Risultati
Ad oggi, sono 4 i giovani coinvolti stabilmente nel Gabrielli Lab, di
cui 3 attraverso un percorso di dottorato di ricerca.
Attraverso la creazione del Gabrielli Lab, l’azienda ha potuto
beneficiare del contributo e delle competenze dei ragazzi e dei
professionisti (tutor universitari) coinvolti, i quali hanno reso possibile
la realizzazione di alcune iniziative strategiche:
- il PROGETTO GREEN sulla sostenibilità ambientale, volto ad
individuare le azioni e gli interventi necessari per ridurre l’impatto
dell’azienda sull’ambiente e contribuire a creare una cultura del
consumo sostenibile
- il PROGETTO PEELING per l’assegnazione di un ruolo strategico
alle categorie merceologiche
- un NUOVO APPROCCIO ALL’ANALISI DEI DATI Fidelity a
supporto dei decision-maker aziendali
- un PROGETTO di WEB MARKETING per rinnovare la presenza
365
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
dell’azienda sul web, trasferire la shopping experience del
consumatore anche sul canale on-line, analizzare le potenzialità dei
social media quali nuovo strumenti di dialogo ed interazione con il
Cliente.
La creazione del Gabrielli Lab ha notevolmente accelerato la
“modernizzazione” dell’azienda sul mercato.
www.gabriellispa.it
366
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
MAIRIE TECNIMONT
Gruppo leader in ambito internazionale nei settori
dell’Engineering & Construction
“Lavoro chiama, Donna risponde”
Problema
Nel 2012 ogni tre giorni una donna è stata uccisa per stalking, che
rappresenta una delle tante espressioni del disagio e della violenza
che molte donne vivono nel quotidiano.
Queste situazioni generano paura, depressione ma anche scarsa
autostima, disorientamento e spesso perdita o difficoltà a trovare
lavoro.
Soluzione
Il progetto “Lavoro chiama, Donna risponde” è stato ideato da
Maire Tecnimont per sostenere Cora Roma onlus, un’associazione
romana che offre consulenza lavorativa a tutte le donne che vivono
situazioni di disagio.
L'azienda ha supportato l'attività dell'associazione progettando
incontri di empowerment di competenze trasversali per favorire
l’inserimento al lavoro di giovani donne con difficoltà.
I professionisti di Maire Tecnimont hanno aiutate le donne
partecipanti a scrivere il proprio cv, a capire come gestire un
colloquio di selezione e, più in generale, ad individuare le strategie
per rendere più efficace il proprio profilo sul mercato del lavoro.
Risultati
Il progetto “Lavoro chiama, Donna risponde” ha permesso a Maire
Tecnimont di instaurare un legame di collaborazione e fiducia con
Cora Roma onlus, che ha manifestato interesse a continuare il
percorso anche nel 2013.
L'esperienza è stata valutata positivamente – lo hanno rilebati
alcune brevi survey – sia dalle donne beneficiarie che dai
dipendenti, che hanno maturato una percezione positiva
dell’impegno del Gruppo nel sociale, rafforzando il senso di
appartenenza e attaccamento all’azienda.
367
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
In ultimo, tale esperienza ci ha permesso a Maire Tecnimont di
individuare una risorsa valida per eventuali future selezioni,
dimostrandosi così anche efficace mezzo di scouting.
www.mairetecnimont.it
368
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
MARCO GIORGI
Libero professionista
Giovani “artigiani” della musica
Problema
La musica ha continuo bisogno di nuove idee e di nuovi stili
linguistici, ma anche di spazi in cui poter mettere a disposizione
degli artisti di domani le competenze necessarie per trasformare il
talento e la volontà in reale professionalità.
Soluzione
I corsi-laboratori di scrittura e composizione di canzoni tenuti da
Marco Giorgi approfondiscono non solo gli aspetti legati alla
creazione delle parti letteraria, musicale e melodica del brano, ma
anche quelli relativi allo sviluppo della propria creatività.
Il fine ultimo dell’iniziativa di Marco Giorgi è fornire ai giovani
interessati i mezzi e le conoscenze per capire cosa vuol dire
diventare professionisti della musica.
Risultati
Ciascuno dei corsi-laboratori di songwriting ad oggi attivati è stato
frequentato da 3-5 persone ogni volta. Questo per permettere ad
ognuno di essere seguito efficacemente negli esercizi. Al momento
presso diversi corsi hanno preso parte circa 30 allievi di età
compresa fra i 15 e i 40 anni.
Il progetto ha contribuito a creare una nuova impostazione di un
approccio moderno alla carriera di compositore, in particolare nei
confronti dei giovani artisti che vorrebbero che la loro passione si
trasformasse in professione.
www.latuacanzone.it
369
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
NESTLÈ ITALIANA
Azienda operante nel settore alimentare
Digital Mentoring – generazioni a confronto
Problema
Come fare per avvicinare in azienda i giovani della generazione Y
ai colleghi con più esperienza?
Soluzione
La scommessa di Nestlé Italiana è stata stimolare e favorire la
conoscenza del mondo digitale attraverso un progetto di Digital
Mentoring. Per la prima volta sono stati i giovani colleghi a
indossare i panni del tutor con l’obiettivo di digitalizzare il
Management aziendale.
Il Digital Mentoring è partito a giugno 2012 come progetto pilota
nella sede di Milano del Gruppo Nestlé in Italia e si è sviluppato in
cinque fasi, che si sono concluse a febbraio 2013. Nella prima
fase è stato aperto un casting su base volontaria per tutti i
dipendenti della sede nati tra il 1980 e il 1990. Anche i Top
Manager interessati a partecipare si sono autocandidati
all’iniziativa.
Nella seconda fase i responsabili HR hanno
selezionato il team dei 10 mentor - 5 ragazzi e 5 ragazze – e dei
10 mentee da coinvolgere. Nella terza fase, è stato realizzato un
workshop per i 10 giovani vincitori per definire il programma di
mentoring, e successivamente a ciascuno di loro è stato assegnato
un mentee. Nella quarta fase, i mentor hanno intrapreso un
percorso di formazione personalizzata attraverso incontri one-to-one,
impostato sulle esigenze e sulla preparazione specifiche del
manager di riferimento.
Nella quinta ed ultima fase è stato organizzato un momento di
celebration e verifica.
Risultati
Attraverso team works e quiz i mentor hanno testato e constatato
netti miglioramenti da parte dei mentee, che sono in media passati
al livello superiore dei 3 gradi di conoscenza originariamente
370
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
identificati. Dopo il successo del pilota e l’entusiasmo di mentor e
mentee, Nestlé sta valutando di replicare l’iniziativa negli
stabilimenti del Gruppo e tra la forza di vendita. Inoltre, in molti
paesi Europei, la community HR - forte dei risultati raggiunti in Italia sta replicando l’iniziativa a livello locale.
www.nestle.com
371
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
RANDSTAT HR SOLUTIONS
Agenzia per il lavoro
Senti chi parla
Problema
In un momento di crisi occupazionale come quello attuale è
importante informare i giovani - in ottica preventiva – delle
opportunità professionali “scoperte” o in espansione, su cui, in caso
di interesse, indirizzare il proprio percorso formativo.
Soluzione
“Senti chi parla” è il nome di battesimo di una settimana di
orientamento al mercato del lavoro che ha coinvolto 4 scuole
secondarie superiori di Milano e provincia. La career week si è
svolta nella terza settimana di maggio 2012 presso un cliente
Randstad operante nel campo audioprotesico allo scopo di far
conoscere la figura professionale del tecnico audiprotesico,
attualmente molto richiesta dal mercato ma
ancora poco
conosciuta.
Il gioco “senti chi parla” ha previsto la visione da parte degli
studenti di 5 video dedicati ognuno ad una professione aziendale
differente (tra cui il misterioso tecnico audioprotesico). Scopo del
gioco era l’individuazione delle professioni proposte e delle
relative competenze tecniche e trasversali. Il tutto sotto forma di
gioco a squadre.
Il premio messo in palio da Randstad nell'ambito dell'iniziativa era
un listening campus in lingua inglese.
Risultati
Randstad – insieme con la propria azienda cliente - ha contribuito
a far luce su una professione del presente e del futuro tipicamente
rivolta ai giovani che vengono inseriti in azienda già durante gli
studi universitari.
www.randstad.it
372
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
ROCHE
Azienda operante nel settore farmaceutico
Medici@Roche & New Graduates Program
Problema
In un momento di mercato difficile come quello attuale i giovani,
soprattutto se in possesso di competenze e conoscenze
accademiche di qualità, hanno bisogno di ricevere dalle aziende
segnali e proposte adeguate al proprio profilo e alle proprie
potenzialità, in un'ottica di sviluppo reciproco.
Soluzione
Attraverso Medici@Roche l'azienda ha aperto le porte a giovani
medici provenienti da tutta Italia con diverse specializzazioni dall’oncologia alla reumatologia, dalla nefrologia alla cardiologia,
dall’infettivologia alla gastroenterologia - per generare un momento
di incontro e confronto tra potenziali talenti e mondo dell’azienda.
Questi giovani hanno poi avuto la possibilità di accedere al New
Graduates Program: un percorso di formazione loro dedicato ed
articolato in diversi momenti formativi, sia di carattere tecnico (per
esempio Fondamenti di Marketing) che focalizzati sulle soft skill (per
esempio Public Speaking), mirante a sviluppare competenze
specialistiche o di carattere trasversale utili ad accelerare la loro
integrazione nel mondo Roche e nei rispettivi ruoli.
I giovani cui proporre l'esperienza sono stati individuati attraverso
canali di recruitment non convenzionali: la campagna è stata infatti
promossa online su Linkedin, Facebook, Forum Giovani Medici,
tumori online e Giornaledicardiologia.it. Per rafforzare ulteriormente
il contatto con i giovani medici e agevolare il loro inserimento,
Roche ha inoltre intensificato la propria presenza anche all’interno
delle facoltà di Medicina di alcune università italiane, per
conoscere e farsi conoscere.
Risultati
I profili più interessanti tra quelli intercettati grazie a Medici@Roche
sono stati inseriti in azienda ed è stato definito per loro un possibile
373
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
percorso all’interno di Medical Affairs e Clinical Operations.
www.roche.it
374
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
SOLVAY SPECIALTY POLYMERS
Multinazionale del settore chimico e materie
plastiche
Apprendistato professionalizzante
Problema
Il contratto di apprendistato professionalizzante consente di
conseguire una qualificazione tecnica professionale attraverso
percorsi di formazione interna ed esterna all’azienda, e fa sì che i
giovani che vi accedano possano davvero “imparare un mestiere”.
Soluzione
Il programma di Apprendistato professionalizzante, attivo dal 2007
nello stabilimento Solvay Specialty Polymers di Spinetta Marengo, è
il principale strumento che l'azienda utilizza per la stabilizzazione di
tutti i diplomati tecnici di età inferiore ai 29 anni, che ricoprono la
posizione di “operatore impianto chimico” o “analista di
laboratorio”.
Il progetto viene ridefinito annualmente in merito ai contenuti tecnici
e operativi con i tutor aziendali e i docenti coinvolti, essi stessi
dipendenti dell’azienda, in possesso di competenze specifiche da
poter trasferire.
Risultati
Attraverso il percorso di Apprendistato professionalizzante i giovani
che lavorano in diversi reparti hanno occasione di conoscersi, di
fare rete e di scambiarsi know-how. Tutto ciò ha una ricaduta
positiva sull’azienda, sul senso di appartenenza e sui suoi processi
di miglioramento continuo.
Il 100% dei diplomati tecnici arrivati in Solvay a partire dal 2007 è
stato inserito in azienda attraverso il Progetto di Apprendistato
professionalizzante, che, sino a questo momento, ha comportato un
investimento totale di 22.200 ore di formazione. A conclusione del
percorso formativo, il 90% dei giovani apprendisti ha consolidato il
rapporto di lavoro con l’azienda.
375
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
www.solvay.com
376
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
TAMA
Azienda operante nel campo dell’aspirazione e
filtrazione industriale dell’aria
FUTUROIMPRESEGIOVANI
Problema
Possono dirsi responsabili le imprese che, nel pianificare i propri
sviluppi di business, guardino ai giovani come ad un target in
grado – con le proprie competenze, aspettative e peculiarità – di
essere protagonisti di questo percorso.
Soluzione
L'iniziativa di Tama è stata concepita per stimolare l’imprenditorialità
per i giovani e valorizzare le loro potenzialità, in una prospettiva di
business sostenibile.
Risultati
L'attenzione riservata ai giovani ha permesso a Tama, negli anni: di
raddoppiare il proprio fatturato dando spazio ai giovani, che sono
stati inseriti in posizioni di comando di competenze interne ed
esterne e che oggi sono autonomi nel prendere decisioni
strategiche; di arrivare in Francia con Tama France, oggi gestita da
una ex dipendente e da un ex dipendente italiani divenuti soci; di
arrivare in Spagna con Tama Iberica, gestita da un giovane ex
commerciale estero per Tama S.p.A.; di favorire la nascita di
numerose altre imprese e di svariate organizzazioni nonprofit, tra
cui Ecotrentino S.r.l., l'Associazione Genitori Soggetti Autistici Trento
e la Cooperativa Sociale Autismo Trento.
Oltre il 90% dei collaboratori delle varie aziende sono inseriti in
associazioni di volontariato. Una parte degli utili delle imprese
gestite va alle varie associazioni nel sostenere progetti che si
riversano all’interno della stessa società.
www.tama.eu
377
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
TECHNIP ITALY
Leader mondiale nell’ingegneria, costruzione e
gestione progetti per l’industria energetica
MASTER IN “PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONI DI
IMPIANTI DI PROCESSO”
Problema
Una delle conseguenze dell’attuale crisi socioeconomica è
rappresentata dal clima di scoraggiamento diffuso tra i giovani che
- anche se talentuosi - spesso non riescono a trovare modalità di
inserimento lavorativo che siano un adeguato riconoscimento dei
sacrifici fatti durante il percorso di studi.
Parallelamente le aziende spesso faticano a reperire capitale
umano all’altezza delle nuove sfide del mercato, anche alla luce
dello scollamento dei percorsi universitari dalle realtà lavorative.
Soluzione
Il Master sviluppato da Technip Italy in collaborazione con La
Sapienza di Roma è espressione della volontà dell'azienda di
ridurre le distanze tra preparazione universitaria e necessità del
mondo industriale.
L'elemento peculiare del Master in Progettazione e Realizzazione di
Impianti di Processo sviluppato dall'azienda va ricercato nelle
competenze specialistiche/tecnologiche con esso acquisibili,
proposte a partire dalle reali e contingenti esigenze del settore.
Risultati
Technip Italy è oggi in grado, attraverso il suo Master, di attrarre a
sé giovani talenti che al termine del processo formativo sono
completamente operativi da un punto di vista produttivo e pronti per
misurarsi con contesti aziendali sfidanti.
L'iniziativa è giunta nel 2012/2013 alla sua quarta edizione, e
dal suo avvio ha permesso a 34 ragazzi (su un totale di 38
partecipanti) di trovare un'occupazione stabile.
Inoltre i curricula dei ragazzi meritevoli che per via del numero
chiuso di allievi ammissibili non riescono accedere al Master
378
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
vengono sistematicamente inoltrati da Technip Italy a tutte le
aziende del proprio network, creando in questo modo ulteriori
opportunità di inserimento lavorativo.
www.technip.com
379
Categoria 5 ---- Occupazione dei giovani e promozione dell’inserimento lavorativo
VODAFONE OMNITEL N.V
Azienda attiva nel settore delle telecomunicazioni
Vodafone Discover Program
Problema
Affinchè il passaggio dalla scuola al lavoro avvenga in modo
efficace è fondamentale che l'azienda permetta ai giovani neoinseriti di confrontarsi con tutti gli aspetti della realtà lavorativa, in
modo che le diverse competenze acquisite durante il percorso
formativo possano subito trovare riscontro ed applicazione
concreta.
Soluzione
Il Vodafone Discover Program è un percorso interfunzionale della
durata di 24 mesi dedicato all’ingresso di giovani neolaureati in
azienda, che prevede dal primo giorno l’inserimento a tempo
indeterminato. Nello specifico il programma comprende, una prima
settimana di formazione, un percorso di job rotations della durata di
12 mesi, suddiviso in 3 assignments rispettivamente di 4 mesi
ciascuno. Grazie alla rotazione nelle diverse funzioni, i ragazzi
entrano in contatto con i vari ambiti lavorativi acquisendo una
visione d’insieme dell’azienda e del mercato di riferimento. Al
termine dell’anno di job rotations si ricopre il primo ruolo in
azienda, per una durata di 12 mesi, alla conclusione del quale
viene effettuata una riflessione su quelli che saranno i futuri sviluppi
della carriera individuale in Vodafone.
Risultati
Dal 2009 sono stati inseriti in azienda attraverso il Vodafone
Discover Program quasi 300 neolaureati con un background molto
eterogeneo; un elemento, quest'ultimo, che favorisce il
raggiungimento del vantaggio competitivo sul mercato di
riferimento. Inserire giovani neolaureati permette di apportare nei
già consolidati schemi di una grande azienda lo sviluppo di
progetti dinamici, innovativi e rispondenti alle esigenze delle nuove
generazioni.
www.vodafone.it
380
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
Categoria 6
Iniziative di responsabilità sociale realizzate
da Istituzioni ed Enti Pubblici
381
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
382
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
CAMERA DI COMMERCIO DI TREVISO
Ente di servizi alle imprese
TvDotCom: Le Aziende di Treviso in rete
Problema
Il progetto, volto alla creazione di un network fra aziende, è nato
nel 2002 per incentivare le aziende a utilizzare il web e per creare
un data base di aziende da promuovere nel web. La CCIAA tramite
la sua azienda speciale Treviso Tecnologia ha realizzato una
piattaforma web in cui vengono inserite le aziende che si iscrivono
tramite form online su trevisosystem.com. Ogni azienda può essere
pubblicata solo se ha un sito web. Il servizio è attivo da 11 anni ed
è stato implementato con nuovi servizi: traduzione in cinese, russo,
giapponese, spagnolo e inglese.
Soluzione
L’aspetto innovativo del progetto è la sinergia tra innovazione
tecnologica del web e la relazione con i propri stakeholder. Vi è
una continua interazione con gli iscritti che chiedono informazioni o
aggiornamenti. La redazione di Trevisosystem invia comunicazioni
di customer care e mailing per avvisare le aziende di iniziative di
loro interesse. L’innovazione è la traduzione multilingue per la
promozione delle imprese nel mondo anche in un’ottica di welcome
marketing, di presentazione delle aziende trevigiane, alle persone
in cerca di lavoro straniere nel territorio trevigiano. L’innovazione è
il valore aggiunto della comunicazione, estesa anche grazie alla
collaborazione in rete con LAZIO SIDE.. I contatti delle aziende sono
periodicamente aggiornati.
Risultati
I benefici raggiunti sono di due tipi. Innanzitutto l’attività di
marketing territoriale vede il territorio rappresentato dalle proprie
eccellenze imprenditoriali e quindi dall’esperienza lavorativa del
capitale umano quale vero vantaggio competitivo. Un territorio che
si presenta all’esterno con forza anche perché le aziende iscritte
sono di tutti gli ambiti produttivi del settore industria (artigianato,
383
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
servizi e commercio). Al 28/02/13 il numero di aziende iscritte è
di 1363 unità. Vi sono poi le imprese iscritte che sono ospitate nel
sito economico camerale che lavora quotidianamente per
ottimizzare l’indicizzazione nei motori di ricerca e quindi offre
maggiori possibilità alle aziende di essere trovate da potenziali
clienti. Inoltre la presentazione di un’azienda in un sito istituzionale
migliora la reputazione nel web dell’azienda. Il beneficio è anche
di essere indicizzati grazie alle versioni multilingue che aumentano
la possibilità di essere contattati anche da clienti stranieri soprattutto
in questi anni di crisi del mercato interno.
Il portale economico della Camera di Commercio di Treviso intende
essere di utilità pubblica veicolando informazioni che agevolino le
attività aziendali e professionali dei propri utenti oltreché la loro vita
relazionale.
Si propone come vetrina virtuale per la promozione del territorio e
delle proprie imprese. Si propone come progetto pilota per la
diffusione di strumenti web innovativi e accessibili. Crede nella
condivisione per la diffusione del sapere quale valore aggiunto. Gli
11 anni di attività del servizio che ha visto incrementare il numero
delle aziende e il numero dei contatti è un accreditamento della
reputazione presso gli stakeholders.
www.trevisosystem.com
384
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
COMUNE DI MILANO
Ente locale
Opportunità per tutti
Problema
Per perseguire l'integrazione può rivelarsi efficace partire dalla
dimensione lavorativa, in cui poter vedere valorizzate le
competenze e le attitudini individuali e creare motivazione,
soddisfazione e benessere.
Soluzione
Dal 2002 a oggi il Comune di Milano ha attivato numerose misure
a favore dell'inserimento lavorativo delle persone con disabilità: due
importanti Convenzioni con la Provincia di Milano, un accordo che
dà seguito alle disposizioni di legge in materia di collocamento
obbligatorio, dei percorsi di riqualificazione e ricollocazione di
lavoratrici e lavoratori in difficoltà causa inidoneità allo svolgimento
di mansioni per le quali sono stati originariamente assunti. Tutti i
percorsi di accoglienza e ricollocazione, arrivati alla loro 11 esima
edizione, vengono realizzati facendo ricorso della docenza interna.
Risultati
Dal 2002 ad oggi sono 527 le persone con disabilità che hanno
trovato una collocazione a tempo indeterminato presso il Comune
di Milano e una seconda Convenzione che riguarderà il periodo
2010-2016 prevede ulteriori 94 assunzioni, con una distribuzione
complessiva che copre tutte le categorie previste dal Contratto
vigente: dalla categoria A di Operatore dei Servizi Comunali sino
alla categoria D3 di Funzionario. Attualmente sono invece 199 le
persone - per lo più afferenti all’area degli helper, Educatrici di
Asilo Nido, Scuola Materna, Centri Diurni Disabili - che sono state
coinvolte in percorsi di ricollocazione professionale e che hanno
trovato una nuova posizione capace di coniugare i bisogni
individuali con le esigenze dell’organizzazione.
www.comune.milano.it
385
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
COMUNE DI MODENA
Ente locale
Portobello – Emporio sociale di Modena
Problema
Portobello – Emporio sociale di Modena è un progetto di comunità
di distribuzione alimentare nato nell’ambito della progettazione
sociale del Centro di servizio per il Volontariato di Modena che ha
visto fin da subito il Club per la responsabilità sociale delle imprese
tra i protagonisti, con una forte partnership del Comune, imprese e
associazioni, per dare una risposta concreta e innovativa ai
problemi delle famiglie in difficoltà economica e per razionalizzare
le donazioni alimentari a livello provinciale. E’ un market gestito da
volontari, fornito di prodotti di prima necessità (alimentari ed igiene)
al quale possono accedere per un tempo definito famiglie
individuate dai Servizi Sociali del Comune. Non ci sono pagamenti
in denaro ma distribuzione di generi alimentari e prodotti per la
casa. L'invio delle famiglie è a cura del servizio sociale, educativo
e assistenziale di base. Attorno al market sono organizzati altri
servizi per dare alla famiglia strumenti utili per superare la difficoltà.
Portobello è anche un ampio magazzino, per ottimizzare la
gestione dei beni alimentari disponibili per le organizzazioni di
volontariato presenti sul territorio.
Soluzione
Portobello è un progetto innovativo perché realizza una forte
partnership tra lente locale, e aziende del Club delle imprese per la
responsabilità sociale e un gruppo di circa 20 organizzazioni di
volontariato e altri enti del Terzo settore quali associazioni di
promozione sociale, cooperative sociali per dare vita a un
laboratorio di progettazione sociale nel quale vengono sviluppati di
responsabilità sociale per il territorio. Si tratta di un progetto di
comunità che nasce dal volontariato ma che è riuscito a coinvolgere
le istituzioni, le imprese del territorio e i cittadini. E’ un progetto
basato sui concetti di empowerment, attivazione, dignità,
protagonismo, con l’obiettivo di coinvolgere le famiglie in difficoltà
386
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
in un’azione di supporto articolata, che le spinge ad attivarsi e a
trovare le risorse per ripartire e uscire da situazioni di fragilità. Offre
la possibilità per le imprese di costruire progetti di responsabilità
sociale con impatto immediatamente ed oggettivamente misurabile
sul territorio e dà la possibilità di coinvolgere il personale delle
aziende in azioni di volontariato d’impresa.
Risultati
Tra i risultati principali del presente progetto: c’è la possibilità di
rendicontare facilmente il beneficio fornito alla comunità attraverso
la donazione (numero di famiglie assistite, etc.)
L’incremento della reputazione perché coinvolta in un progetto di
comunità di grande respiro. La possibilità di non sprecare alimenti o
prodotti che non potrebbero essere venduti e aiutare la fascia di
popolazione dei cosiddetti “vulnerabili” affinché non cadano in
condizioni di povertà estrema. Dare dignità al momento
dell’accoglienza del dono per famiglie che per la prima volta si
trovano in difficoltà economica, causa perdita del lavoro, cassa
integrazione etc.
Fornire strumenti alla collettività per contrastare soprattutto nelle
famiglie con minori la povertà grave di beni materiali, al fine di
evitare forme di disagio che porterebbero ulteriori danni allo
sviluppo dei minori stessi.
www.comune.modena.it/clubrsi
387
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
FONDAZIONE ACCADEMIA DI
COMUNICAZIONE
Istituto di formazione post diploma e post laurea nei
settori della comunicazione visiva e persuasiva
Accademia per i giovani dell’Emilia
Problema
Il sisma che ha colpito l'Emilia Romagna nel 2012 ha provocato 7
morti accertati, circa 50 feriti, 5000 sfollati e ingenti danni al
patrimonio culturale a causa dei molti crolli di palazzi storici,
aziende agricole e fabbriche.
Soluzione
Nel giugno 2012 Fondazione Accademia di Comunicazione ha
lanciato il progetto “Accademia per i giovani dell’Emilia” a
sostegno del futuro professionale di giovani laureati e diplomati
residenti nei Comuni colpiti dal terremoto.
L’iniziativa ha permesso di offrire la possibilità a 3 giovani - per
l'Anno Accademico 2012/2013 - di frequentare gratuitamente
l'Accademia, e ad altri 3 di ridurre del 50% la retta relativa alla
fascia di reddito di appartenenza per Master di marketing e di
copywriting e per il corso triennale post-diploma di pubblicità art
direction and graphic design.
Risultati
A seguito del concorso di assegnazione del 18 settembre 2012
sono stati 2 i ragazzi emiliani che hanno avuto l'opportunità di
frequentare gratuitamente il Master in Marketing e Comunicazione
d'impresa e i 3 anni del Corso post diploma in Graphic Design.
Al Master è stata ammessa una ragazza di 24 anni di Mirandola
(MO); al corso post diploma l'ammissione gratuita è stata assegnata
ad un ventenne di Guastalla (RE) diplomato in Grafica.
www.fondazioneaccademia.org
388
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI
PADOVA E ROVIGO
Fondazione bancaria
Fondo straordinario di Solidarietà
Problema
Il perdurare del fenomeno della disoccupazione fa aumentare le
situazioni di precarietà e marginalità, in particolare presso le fasce
più deboli della popolazione.
Soluzione
La Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha
promosso l'iniziativa denominata “Fondo Straordinario di
Solidarietà” per sostenere le famiglie che, a causa dell’attuale
congiuntura, si trovano in una situazione di difficoltà dovuta alla
mancanza del lavoro.
La Fondazione ha sviluppato a questo scopo alcuni strumenti
d’inserimento lavorativo, tra cui: voucher per il lavoro accessorio,
tirocini formativi e orientamento, progetti di pubblica utilità secondo
le normative regionali, corsi di formazione con stage formativi in
aziende interessate all’assunzione e/o con rilascio di particolari
abilitazioni richieste dal mercato del lavoro.
Risultati
Tutte le iniziative realizzate hanno contribuito ad accrescere la
reputazione della Fondazione presso gli stakeholder e la stessa
comunità locale..
L’utilità maggiore indicata dai beneficiari è il miglioramento della
condizione economica e della crescita personale (sentirsi utile,
avere più fiducia in se stessi, migliorare le relazioni familiari ed
extrafamiliari).
live.fondazionecariparo.com
389
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
LIBERA UNIVERSITA DI LINGUE E
COMUNICAZIONE IULM E REGIONE
LOMBARDIA, DIREZIONE GENERALE
SANITA
Istituto Universitario; Ente locale
Modelli e modalità di interazione e comunicazione in una
società multiculturale: l’informazione sanitaria alle comunità
migranti
Problema
Sono 140 milioni, nel mondo, le donne vittime di mutilazioni
genitali, e più di tre milioni, ogni anno, le bambine a rischio.
Questa pratica aberrante, difficilissima da estirpare perché radicata
in tradizioni ancestrali, è stata messa al bando nel dicembre scorso,
all'unanimità, dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Il 6
febbraio è stato proclamato Giornata internazionale della tolleranza
zero contro le mutilazioni genitali, e l'Organizzazione mondiale
della sanità si è posta l'obiettivo di cancellare questo costume entro
una generazione, agendo in particolar modo sugli operatori sanitari
perché si impegnino a non praticare gli interventi.
Soluzione
Al fine di prevenire e contrastare le mutilazioni genitali femminili e
altre pratiche pericolose per la salute, IULM e Regione Lombardia
hanno cercato, insieme, di individuare efficaci canali di
interlocuzione tra operatori per la salute, sociali, scolastici e
migranti, che rispettassero e valorizzassero la sensibilità, le
motivazioni e il background dei soggetti coinvolti.
La finalità generale dell'iniziativa è verificare se una comunicazione
sanitaria e campagne informative più rispettose delle connotazioni
culturali delle comunità siano anche più efficaci nel perseguimento
di obiettivi preventivi e terapeutici, oltre che nell’attuazione del
diritto alla salute.
A questo scopo sono state realizzate campagne informative e di
390
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
sensibilizzazione verso il target di riferimento attraverso l’utilizzo di
vari strumenti: spot, vademecum, brochure, incontri con gli attori
sociali ed enti coinvolti. La progettazione ha previsto percorsi
formativi per contribuire ad accrescere negli operatori le abilità
comunicative e le informazioni necessarie a stabilire un dialogo
attivo e rispettoso con le famiglie potenzialmente a rischio, in modo
da incoraggiarne l'integrazione sociale e da stimolare e
promuovere l’abbandono definitivo di queste pratiche.
Risultati
Il progetto ha permesso di fare dialogare il mondo sanitario con
quello sociale e scolastico attraverso il coordinamento di Regione
Lombardia, favorendo processi di collaborazione e partenariato tra
settori pubblici, privati, non-profit e profit.
www.iulm.it
www.regione.lombardia.it
391
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
MUSEO DEL NOVECENTO
Museo milanese
Affetti-Effetti dell’Arte. Corso di formazione per mediatori
culturali del patrimonio della città di Milano
Problema
I musei possono diventare oggi, potendo arricchire e completare la
propria “offerta” con attività educative, luoghi in cui garantire pari
opportunità per tutti, con particolare attenzione verso le persone con
difficoltà psichiche, fisiche o diversità culturali.
Soluzione
Il progetto ”Affetti/effetti dell’arte”, nato dalla collaborazione tra il
Museo del 900, l’Associazione volontari e familiari “Tartavela
onlus”, il dipartimento di salute mentale dell’azienda ospedaliera “L.
Sacco” di Milano e il tavolo di coordinamento della salute mentale,
si propone di rendere accessibile a persone con disagio psichico il
patrimonio ospitato nel museo e, in prospettiva, anche in altri,
offrendo occasioni d’incontro e integrazione tra chi vive
l’esperienza del disagio psichico e il mondo della cultura e della
società in generale.
Il progetto si articola in 6 giornate formative durante le quali i
corsisti possano fare proprie competenze e abilità spendibili in un
futuro lavorativo come “mediatori/guide culturali” nei musei e nelle
gallerie cittadine. Durante i 6 incontri i corsisti familiarizzano con le
opere della collezione, seguiti e stimolati dagli storici dell’arte
operativi presso il Museo, sperimentando un approccio meno
teorico e più personale al mondo dell’arte. I costi del progetto sono
stati coperti interamente dall’Associazione Tartavela onlus, che vi
dedicherà anche un video-documentario.
Risultati
Al termine del percorso formativo proposto, i corsisti sono in grado
di proporre una visita guidata condotta in prima persona tra le
opere della collezione.
www.museodelnovecento.org
392
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
UNIVERSITA DEGLI STUDI MILANO
BICOCCA
Istituto Universitario
Bambini Bicocca
Problema
Le ultime statistiche disponibili confermano che in Italia continua a
mancare un sistema di servizi per l'infanzia equamente diffuso ed
accessibile su tutto il territorio. Le misure a favore di tali servizi
rappresentano un investimento intergenerazionale che, oltre ad
essere urgente e necessario, può produrre effetti positivi e benessere
di lungo periodo.
Soluzione
Il nido interaziendale dell’Università Bicocca è stato inaugurato nel
2005 ed oggi è aperto ai figli dei dipendenti dell’Università e delle
aziende limitrofe che partecipano alla realizzazione del progetto
(Pirelli, Prelios Deutsche Bank, Inaz, INFN/Milano-Bicocca) e ai
bambini del quartiere. Il nido può accogliere fino a 64 bambini,
dispone di una cucina propria e di un ampio giardino; è gestito dal
Consorzio Bambini Bicocca del quale fanno parte l’Università e la
cooperativa sociale Xenia. Il progetto pedagogico è coordinato dal
Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo
Massa”.
Risultati
Il nido Bambini Bicocca - gestito con una struttura consortile aperta
al territorio che consente all’Ateneo di seguire direttamente il
coordinamento e la supervisione scientifica del progetto - ha
promosso la costituzione di una rete di nidi universitari italiani e
partecipa a progetti internazionali di ricerca e di formazione. La
soluzione gestionale adottata, inoltre, suscita interesse e richieste di
consulenza e accompagnamento da parte di numerosi enti ogni
anno nella fase di avvio dei loro nidi.
L’Università e le aziende convenzionate con il Consorzio hanno
individuato soluzioni diversificate per sostenere i propri dipendenti
393
Categoria 6 ---- Iniziative di responsabilità sociale realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
nel pagamento del contributo mensile di frequenza.
Per i bambini il servizio è un ambiente nel quale consolidare la
propria identità personale e nel quale esplorare e apprendere. Per i
genitori è un luogo di incontro e di confronto e costituisce un
servizio per l’intero quartiere. Il progetto Bambini Bicocca nasce
infatti orientato da un forte interesse al radicamento del servizio nel
territorio e a tal fine si lavora in costante e stretto raccordo con il
Comune di Milano.
www.unimib.it
394
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
Premio Speciale
Iniziative di Responsabilità Sociale delle
Associazioni Imprenditoriali
395
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
396
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
AIOP DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
Associazione italiana dell’ospitalità privata di Bologna
Valutare l’impatto sociale – Bilancio Sociale delle aziende
sanitarie private di Bologna
Problema
Le strutture – 13 – che aderiscono all’Associazione Italiana degli
Ospedali Privati della provincia di Bologna impiegano oltre 2.700
professionisti e operatori ed erogano quasi il 18% dei ricoveri
ordinari sul totale di quelli erogati dal sistema pubblico provinciale.
Numeri, questi, che hanno reso necessaria l'implementazione di
azioni tese alla diffusione di pratiche gestionali responsabili.
Soluzione
L’Associazione Italiana degli Ospedali Privati della provincia di
Bologna ha realizzato nel 2012 il primo Bilancio Sociale
aggregato della sanità privata di un territorio.
Questo percorso ha permesso di definire una strategia condivisa di
sviluppo responsabile e sostenibile sul territorio, di coinvolgere in
maniera nuova e forte gli operatori del settore, di rinforzare in
maniera strutturata il confronto con le Istituzioni e di testimoniare la
presenza di organizzazioni che operano in modo responsabile e
integrato, in stretta sinergia con le strutture pubbliche, e in coerenza
con la programmazione regionale e provinciale, al fine di
contribuire alla sostenibilità del territorio e delle imprese e per il
benessere di tutti i cittadini e degli operatori economici bolognesi.
Il Bilancio è disponibile sul sito di AIOP.
Risultati
Il progetto ha instaurato tra le imprese una condivisione di intenti e
di comportamenti socialmente responsabili che rappresentano una
vera e propria operazione educativa. Inoltre, il progetto ha fornito
alle aziende coinvolte, nella rendicontazione aggregata, le
competenze per riconoscere, valorizzare e far emergere best
practices aziendali ed eccellenze gestionali prima scarsamente
comunicate.
397
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
L'iniziativa ha infine offerto degli strumenti di analisi delle questioni
più rilevanti in termini di responsabilità sociale e sostenibilità,
attraverso l’adozione di un modello di bilancio sociale e,
soprattutto, attraverso il confronto tra i partecipanti e lo scambio di
esperienze: il 100% delle strutture sanitarie associate ad AIOP ha
fornito informazioni relative all’occupazione creata, al rapporto con
gli utenti, alle prestazioni erogate, alla gestione ambientale, ai
risultati economici, all’indotto generato sul territorio.
È stato possibile, infine, da un lato rafforzare il ruolo di
rappresentanza e di proposta strategica dell’associazione AIOP e
dall’altro sviluppare ulteriormente i rapporti tra le aziende e lo
sviluppo del loro network.
398
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
AITEC - ASSOCIAZIONE TECNICO
ECONOMICA DEL CEMENTO
Associazione imprenditoriale
Redazione di Linee Guida per la Progettazione, la Gestione ed
il Recupero delle Aree Estrattive
- in partenariato con
Legambiente
Problema
Le materie prime minerali sono una risorsa imprescindibile per lo
sviluppo e la qualità della vita, ma il loro reperimento ed il loro
utilizzo devono essere effettuati, oggi più che mai, nel rispetto dei
principi di sostenibilità.
Soluzione
AITEC ha redatto delle Linee Guida cui fare riferimento per
progettare e condurre l’attività estrattiva e il recupero ambientale in
modo sostenibile. In particolare, gli standard individuati hanno
l’obiettivo di definire le misure da adottare nelle fasi di
progettazione, gestione e recupero per la riduzione degli impatti su
atmosfera, ambiente idrico, suolo e sottosuolo. Ogni azione è
illustrata da casi studio che dimostrano la necessità di perseguire la
conciliazione tra attività industriali e tutela del territorio.
L’Associazione ha portato avanti l'iniziativa in collaborazione con
Legambiente.
Risultati
Per gli imprenditori attenersi alle linee guida individuate da AITEC
richiederà di tener conto delle reali implicazioni dell’attività
produttiva sul territorio e sulla comunità di riferimento. Per le
comunità questi standard assicureranno un’importante riduzione
degli impatti, nonché la conoscenza fin dall’inizio di come l’area
verrà restituita al territorio: diversa ma valorizzata da un punto di
vista naturalistico con benefici per la biodiversità e gli ecosistemi, e
con nuovi spazi fruibili dalla collettività.
www.aitecweb.com
399
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI
DELLA BIRRA E DEL MALTO
Associazione di categoria
Campagna Movida Alternativa che rientra nel Programma
“Guida tu la vita. Bevi responsabile”
Problema
Ai giovani oggi è necessario far capire che divertirsi è possibile e
giusto, ma oltre certi limiti il piacere può diventare un rischio per se
stessi e per gli altri.
Soluzione
Movida Alternativa è la campagna AssoBirra 2012 che ha parlato
ai giovani di consumo responsabile di alcool (soprattutto in caso di
guida) nei luoghi in cui il problema è più sentito: le piazze della
movida. L'iniziativa si è svolta in 2 week end, in collaborazione con
i Comuni delle città ospitanti.
Attraverso una modalità esperienziale i ragazzi hanno potuto vivere
le possibili conseguenze dell’alcol sull’organismo, sperimentando
per esempio - attraverso degli occhiali speciali 3D - la sensazione
di camminare in stato di ebbrezza e la guida dopo aver bevuto
(attraverso un simulatore di guida). La task force riprendeva le
performance e i video realizzati sono stati caricati sul canale
youtube della campagna.
Movida Alternativa rientra nel Programma “Guida tu la vita. Bevi
responsabile” lanciato da AssoBirra nel 2007 per informare la
popolazione sui rischi dell’alcol, focalizzandosi su tre issues:
gravidanza, giovani, guida.
Risultati
La campagna, i suoi messaggi, il modello esperienziale alla sua
base e i risultati raggiunti in termini di partecipazione territoriale
hanno ottenuto il consenso delle istituzioni interessate, hanno
riscosso molto successo tra i referenti istituzionali dei Comuni
coinvolti in qualità di partner ed hanno suscitato l’interesse di alcuni
400
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
enti nonprofit locali che – essendo impegnati sugli stessi temi –
intendono ora riprodurre il format dell’iniziativa in altre località della
Penisola.
Tra i risultati quantitativi raggiunti:
- distribuzione di 10.000 card informative
- sperimentazione da parte di 3000 persone del percorso del
consumo responsabile e le prove sono state osservate da amici,
passanti e curiosi che orbitavano intorno alla postazione
- realizzazione di più di 1000 video
- 10.000 visite e oltre 20.000 pagine viste sul sito della
campagna.
www.beviresponsabile.it
401
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI
DELLA PROVINCIA DI LUCCA
Associazione imprenditoriale
Lucca polo di eccellenza RSI e sviluppo sostenibile
Problema
Il profitto da solo non è garanzia di successo aziendale, ma
necessita di essere sorretto da strategie di sostenibilità e
responsabilità di impresa a vantaggio dei lavoratori, dei cittadini e
dell’ambiente.
Soluzione
L’Associazione degli industriali della provincia di Lucca ha lavorato
alla costruzione di forum permanenti tra aziende a livello sia
provinciale che regionale (puntando ad una dimensione nazionale)
che condividano pratiche di RSI e sviluppo sostenibile e che vi
investano congiuntamente risorse. I forum sono coordinati
direttamente dalla vice presidenza di Assindustria Lucca, con
specifica delega alla materia.
Le imprese che aderiscono ai forum hanno così la possibilità di
partire da iniziative già avviate e collaudate dal gruppo di lavoro,
e quindi di generare sul territorio progetti di impatto riducendo in
modo sensibile i costi di progettazione.
Risultati
La formula individuata dall’Associazione degli industriali della
provincia di Lucca permette di vedere amplificati in modo
significativo gli impatti, la risonanza e la visibilità delle iniziative di
responsabilità sociale condivise, permettendo inoltre di indirizzare
gli investimenti aziendali verso esperienze già collaudate e di sicuro
riscontro sul territorio.
www.assindustria.lu.it
402
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
CONFINDUSTRIA BERGAMO
Associazione degli Industriali della Provincia di
Bergamo
WHP - Workplace Healt Promotion – Aziende che promuovono
la salute
Problema
Molte aziende sono culturalmente pronte a investire nella
promozione della salute perché percepiscono questo tipo di
investimento come elemento di competitività; tuttavia necessitano di
un supporto scientifico e metodologico che permetta loro di
orientare le scelte secondo criteri di rapporto costo/efficacia
ottimali.
Soluzione
Una rete di aziende della Provincia di Bergamo, coordinate da
Confindustria Bergamo, si è impegnata a seguire un percorso di
realizzazione di buone pratiche sulla promozione della salute in 6
aree tematiche: fumo, alimentazione, attività fisica, sicurezza
stradale e mobilità sostenibile, alcol, benessere personale e sociale.
La scelta è stata quella di promuovere programmi pluriennali,
integrati e multicomponente.
Il progetto è basato su un sistema di accreditamento volontario e
gratuito per le aziende, che possono scegliere le iniziative da
implementare avendo come riferimento una lista di buone pratiche
validate (manuale WHP) e pronte per essere replicate.
Risultati
Il risultato principale generato dal progetto – che ha ottenuto
l'adesione di 51 aziende di cui 34 accreditate a fine 2012,
nonché l’intervento di molteplici figure professionali della ASL - è
costituito dalla riduzione dei fattori di rischio per la salute di
10.000 lavoratori, con ricadute positive sulle rispettive famiglie e
sulla comunità tutta.
Anche grazie a questa iniziativa Confindustria Bergamo ha
acquisito ampia credibilità e autorevolezza nel campo della
403
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
promozione della salute (non solo professionale) dei lavoratori e
delle loro famiglie, costituendosi come punto di riferimento delle
politiche di sviluppo sostenibile del territorio.
Lo dimostra anche il fatto che il progetto “Workplace Healt
Promotion” ha reso possibile la redazione del DGR
11861(11/12/12) di Regione Lombardia, che prevede ora
l'estensione del WHP a tutto il territorio lombardo.
www.confindustriabergamo.it
404
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
CONFINDUSTRIA RIMINI
Associazione degli Industriali della Provincia di
Rimini
Bilancio sociale del Sistema Confindustria Rimini 2011
Problema
Redigere un Bilancio Sociale significa informare in modo
trasparente gli stakeholder sulla propria mission, sui propri valori di
riferimento e sulle proprie attività.
Soluzione
L’Associazione delle Imprese della Provincia di Rimini ha
predisposto la quinta edizione del proprio bilancio sociale
prendendo come riferimento metodologico i Principi di redazione
del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio
Sociale (GBS). Il perimetro di rendicontazione include: Confindustria
Rimini, le controllate Assoform Rimini, Assoservizi Rimini,
Assoenergia Rimini e Ance Rimini.
Questo documento affronta in maniera integrata, partendo
dall’analisi dei servizi di rappresentanza di Confindustria Rimini per
coinvolgere poi i servizi reali e non ultima la formazione offerti dalle
Società di Servizi e dall’Ente di Formazione, la capacità del
Sistema Confindustria Rimini di operare nella difesa degli interessi
legittimi delle imprese nell’ambito della tutela degli interessi più
generali della società.
Quest’approccio è innovativo perché offre uno spaccato sempre
nuovo e interessante di quanto fa il Sistema Confindustria Rimini per
il proprio territorio rivolgendo l’attenzione alla diffusione della
cultura d’impresa.
Risultati
La presentazione del documento 2011 è avvenuta nell'ambito
dell'evento “Ripartire dall’Impresa” (4 dicembre 2012) cui hanno
partecipato non solo numerose aziende ed Istituzioni, ma anche
Associazioni ed esponenti della società civile del territorio, dando
eco al tema della responsabilità sociale.
405
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
La realizzazione del Bilancio Sociale del Sistema Confindustria
Rimini si è rivelata un’occasione importante per riflettere sul ruolo
sociale dell’impresa, contribuendo alla diffusione della cultura della
responsabilità sociale.
www.confindustria.rimini.it
406
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
CONFINDUSTRIA RIMINI
Associazione degli Industriali della Provincia di
Rimini
Bilancio sociale aggregato 2011 delle Imprese Associate a
Confindustria Rimini
Problema
Un orientamento strategico finalizzato alla sostenibilità, nella sua più
ampia eccezione, non può che essere obiettivo imprescindibile
delle aziende, da condividere con gli stakeholder a loro volta da
coinvolgere e sensibilizzare.
Soluzione
Confindustria Rimini ha portato avanti anche con riferimento al
2011 il percorso di rendicontazione etico-sociale iniziato
sperimentalmente nel 2008.
L’iniziativa, cui hanno aderito 32 imprese del territorio, ambisce a
descriverne:
- la dimensione economica, per quantificare l’impatto dell’attività
delle imprese sui propri principali portatori d’interesse;
- la dimensione sociale, ossia le interrelazioni tra le imprese ed il
contesto di riferimento
- la dimensione ambientale, per analizzare l’impatto delle attività
aziendali sull’ambiente.
Risultati
Dalla redazione di questo documento il dato più significativo
emerso è quello relativo alla quota di Valore Aggiunto globale
netto ripartita alle persone che lavorano nelle aziende, pari a circa
il 69,5%. La Remunerazione del personale è in aumento rispetto al
2010 del 7,5%. Altro aspetto significativo emerso è quello relativo
alla Remunerazione della P.A., ossia le imposte pagate, cresciuta
del +12,23%.
In termini assoluti nel 2011 queste 32 imprese hanno versato
all’erario quasi 60 milioni di euro, cioè una media ad azienda di 2
milioni di euro. Se si divide il Valore Aggiunto Globale distribuito
per il numero dei dipendenti e lo si moltiplica sempre per il numero
407
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
dei dipendenti riferiti alla totalità delle imprese associate a
Confindustria Rimini, il Valore aggiunto distribuito dalle imprese
raggiungerebbe quasi 1,5 miliardi di euro.
I risultati del Bilancio Aggregato delle Imprese associate dimostrano
come, crisi o non crisi, le imprese continuino ad essere attente al
loro ruolo sociale e si pongano quale strumento per superare quel
gap sociale che è la disuguaglianza.
www.confindustria.rimini.it
408
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI DI
CONFINDUSTRIA MODENA
Associazione imprenditoriale
Una Rete di imprese per la CSR come incubatore di progetti per
il territorio. Club Imprese modenesi per la CSR
Problema
Fare rete attorno ai temi della CSR non può che significare, oggi,
partnership tra imprese e territorio, collaborazione, innovazione ed
emulazione.
Soluzione
Il Club Imprese modenesi per la RSI è promosso dal 2009 dal
Gruppo Giovani di Confindustria Modena, dal Comune di Modena
e da altre 7 Associazioni imprenditoriali.
Il Club - che si è strutturato come un laboratorio-network di
progettazione con un approccio multistakeholder – aggrega oggi
oltre 50 imprese.
RISULTATI
In 4 anni di attività (2009-2012) i risultati raggiunti dal Club sono
stati i seguenti:
- 75 imprese coinvolte in 140 progetti di CSR su 7 aree (Qualità
del Lavoro, Welfare Aziendale, Sicurezza, Innovazione Green,
Rendicontazione, Rapporto con il Territorio, Filiera Fornitori), di cui
55 in partnership, per creare valore per gli stakeholder e il territorio
- 1200 presenze complessive agli incontri di lavoro proposti.
Il Club rappresenta un incubatore di Reti d’imprese per la CSR
concreto e con effetti positivi a vari livelli dentro alle imprese e sul
territorio (sviluppo di competenze, risoluzione a problemi sociali,
innovazione gestionale, partenariati pubblici-privati).
www.comune.modena.it/clubrsi
409
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA
PROVINCIA DI NAPOLI
Associazione imprenditoriale
Diffusione della cultura di genere: il genere nelle scuole
Problema
È necessario partire dall’istituzione scolastica, a tutti i livelli, per
promuovere efficacemente una cultura non discriminante improntata
all’idea della differenza come confronto e arricchimento reciproco.
Soluzione
L’Unione Industriali di Napoli, in collaborazione con l'Assessorato
Pari Opportunità e la Consigliera di Parità della Provincia di
Napoli, l’Università Federico II, Cgil, Cisl e Uil di Napoli ha
avviato un progetto comune finalizzato alla diffusione della cultura
di genere nella scuola allo scopo di:
- favorire l’accesso delle giovani donne alle professioni scientifiche e
tecnologiche
- costruire un progetto professionale di orientamento alla professione
(conoscenza del mercato del lavoro locale e del contesto socioeconomico; presentazione e impostazione del curriculum vitae;
preparazione al colloquio di selezione etc.).
Risultati
Il progetto consente ai giovani studenti di orientarsi nel mondo del
lavoro in un’ottica di genere e di accettazione delle diversità. I
benefici si sostanziano nella possibilità di diffusione della cultura di
genere e della valorizzazione delle diversità tra gli studenti delle
scuole superiori di Napoli e provincia. Inoltre il progetto intende
dare maggiore consapevolezza delle opportunità del mercato del
lavoro e dei percorsi educativi e formativi idonei ad accedervi.
www.unindustria.na.it
410
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA
PROVINCIA DI NAPOLI
Associazione imprenditoriale
NOI – Nuovi Orizzonti d’Impresa
Problema
Essere imprese responsabili significa anche promuovere uno
sviluppo che coniughi crescita e integrazione sociale, da cui poi
possa derivare un miglioramento della qualità delle condizioni di
vita e di lavoro.
Soluzione
Nuovi Orizzonti d’Impresa è un premio rivolto alle aziende che
abbiano prestato al proprio interno ampia attenzione alla
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
L'iniziativa è stata ideata dall'Unione degli Industriali della Provincia
di Napoli per valorizzare le best practices in tema di work life
balance del proprio territorio, dando visibilità alle partnership con le
istituzioni locali e il mondo accademico.
L'esperienza è stata costruita a partire dai risultati di un questionario
somministrato alle imprese associate (sia grandi che PMI) per
rilevare a livello quantitativo e qualitativo i processi posti in essere
in tema di conciliazione.
Risultati
Il progetto “NOI – Nuovi Orizzonti d’Impresa” si è concluso con un
evento promosso dall’Unione Industriali nel corso del quale sono
state premiate le aziende risultate vincitrici per le due categorie
Grandi imprese e PMI.
www.unindustria.na.it
411
Premio Speciale per le iniziative di Responsabilità Sociale delle Associazioni Imprenditoriali
412
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
Premio Speciale
Progetti di Partnership nei Paesi
in Via di Sviluppo
413
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
414
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
BRACCO GROUP
Azienda farmaceutica
Il College Fulvio Bracco del Benin: Cooperazione
Internazionale, qualità della vita e stakeholder engagement
Problema
Il Benin, come molti altri paesi africani, presenta una situazione
economica fortemente arretrata, ha una capacità produttiva scarsa
e dipende quasi completamente dal settore agricolo.
Soluzione
Il College Fulvio Bracco è un progetto di Cooperazione
Internazionale avviato nel 2005 in collaborazione con
l’Associazione Amici dell’Africa Onlus. Il College è stato costruito
nello Stato del Benin in un’area molto povera, prima di infrastrutture
di base. Bracco ha costruito, impiegando direttamente la
popolazione locale, 3 moduli scolastici e uno amministrativo, un
laboratorio di chimica-fisica-biologia, una sala fotocopie e diversi
campi sportivi, oltre ad aver predisposto l’allacciamento alla rete
elettrica e all’acqua.
Il progetto viene portato avanti dall'azienda da 8 anni grazie anche
al coinvolgimento delle Istituzioni locali: il Ministero
dell'Educazione, il Comune e il Capo del Distretto scolastico. Ciò è
stato possibile a seguito di un accordo stipulato prima dell'inizio del
progetto con le Istituzioni e i capi villaggio della zona.
Risultati
Oggi il College Fulvio Bracco ospita circa 800 alunni. Le previsioni
d’iscrizione nel 2013 vedono un incremento stimato del 25%; il
numero di ragazze partecipanti alle lezioni è in costante aumento, il
che rappresenta un risultato importante in una zona dove la
frequenza femminile è minima.
Prima dell’intervento Bracco, la mancanza della scuola secondaria
comportava l'abbandono degli studi, condannando la zona al
sottosviluppo.
415
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
Nel 2012, in occasione dell’85° anniversario della fondazione di
Bracco, la Presidenza ha deciso di dare un ulteriore impulso al
progetto e di inserirlo tra le iniziative che rappresentano l’impegno
sociale dell’azienda.
www.bracco-sustainability.com
416
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
CHROMAVIS
Società specializzata nella produzione B2B di
cosmetici per conto terzi
Centro di accoglienza Narok (contro le mutilazioni genitali
femminili)
Problema
Il problema delle mutilazioni genitali femminili è molto sentito in
Africa: questa pratica rituale, seppur condannata, continua ad
essere drammaticamente diffusa. Le bambine che tentano di sottrarsi
a tale abuso scappano e spesso non sanno dove rifugiarsi, finendo
per essere sottoposte alla pratica o subire altre forme di violenza da
estranei.
Soluzione
Il progetto di Chromavis è finalizzato al sostegno del Centro di
Accoglienza di Narok, in Kenya, che accoglie bambine e ragazze
keniote tra i 5 e i 16 anni scappate dalle proprie famiglie e dalla
propria comunità per sottrarsi alla crudele pratica delle mutilazioni
genitali femminili.
Il Centro le ospita, dà loro una casa e la possibilità di proseguire
gli studi e di superare il trauma.
I personale che gestisce il Centro è specializzato e qualificato, ed è
in grado di fornire loro tutto l’aiuto necessario per affrontare la
propria situazione e per poter un giorno reinserirsi nella comunità.
Risultati
Il sostegno di Chromavis al Centro di Narok ha fornito un aumento
dei servizi socio-assistenziali nei confronti di tutte le bambine e le
ragazze accolte.
Tutti i dipendenti Chromavis, a livello globale, sono stati coinvolti
nel progetto di sostegno al Centro di accoglienza di Narok.
Attraverso comunicazioni interne e un incontro con i rappresentanti
di Intervita – con cui l'iniziativa è stata portata avanti – essi sono
venuti a conoscenza di una problematica molto grave e della la
possibilità di poter fare qualcosa per contribuire attivamente alla sua
417
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
soluzione.
La scelta di devolvere il budget relativo ai regali aziendali ad una
causa sociale ha contribuito alla crescita della motivazione dei
collaboratori.
www.chromavis.com
418
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
COOP LOMBARDIA
Cooperativa di consumatori del gruppo Coop, che
opera in Lombardia
TURISMO RESPONSABILE IN BURKINA FASO
PROBLEMA
Il turismo responsabile favorisce la valorizzazione dell’identità e
della cultura delle popolazioni locali e contribuisce al
raggiungimento della loro autonomia economica, permettendo
parallelamente a chi sceglie questa formula di vivere esperienze di
viaggio ad elevato coefficiente di sostenibilità.
Soluzione
L’obiettivo principale del progetto di Coop Lombardia è la
creazione delle condizioni per rendere possibili viaggi di turismo
responsabile in Burkina Faso che arrechino benefici economici alla
comunità locale.
Coop Lombardia ha portato avanti quest'iniziativa in continuità con
progetti di sviluppo sostenibile già avviati nello stesso contesto
territoriale, che negli anni hanno permesso di avviare e rafforzare
microimprese ed attività economiche autonome.
L'intervento si è inizialmente concretizzato nella rilevazione e
ristrutturazione di alcuni immobili, con l'obiettivo di creare una rete
di strutture fruibili per la ricezione turistica che facessero leva sul
rispetto della cultura locale e sul coinvolgimento diretto delle
persone e dei fornitori del luogo.
Risultati
I risultati raggiunti hanno pienamente risposto all’obiettivo iniziale
grazie al pieno coinvolgimento dei partner italiani e di quelli locali.
L'avvio di microimprese ha coinvolto in attività di formazione
imprenditoriale circa 150 persone.
Il percorso formativo sul turismo responsabile ha invece raggiunto
altre 16 persone (appartenenti anche al Ministero del Turismo
locale).
Con questa esperienza Coop Lombardia ha fatto un salto di qualità
419
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
nel metodo gestionale e di sviluppo di un progetto di solidarietà
internazionale. L'eterogeneità degli attori coinvolti e la loro
relazione continua hanno consentito di realizzare una cooperazione
virtuosa, attenta e rispettosa delle culture e sensibilità presenti in
Burkina Faso.
www.e-coop.it
420
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
DANI INSTRUMENTS
Azienda leader nella produzione e nella
commercializzazione di strumenti per l'analisi
chimica
Progetto A.P.P.A.® Angola
Problema
Anche in Angola la difficoltà di accesso ai farmaci incide in modo
sostanziale sull’aspettativa e condizioni di vita della popolazione.
Condizione aggravata dal fatto che il 59% dei farmaci è
contraffatto, e che in Angola non ci sono aziende farmaceutiche.
Soluzione
Con un investimento contenuto DANI Instruments ha promosso
l’apertura di 2 laboratori galenici a Cubal e Funda, in cui il
farmacista può preparare medicine partendo da materie prime di
qualità. Questo approccio permette la personalizzazione dei
dosaggi, di avviare il personale locale verso una nuova carriera
professionale, e di allestire medicinali essenziali che rispondano a
requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia.
Risultati
L'apertura dei due laboratori galenici in Angola ha dato lavoro a 6
operatori. I due laboratori sono ormai idonei a consentire un futuro
incremento della produzione. Al momento, le strutture sono
finanziate da DANI Instruments, sebbene ci sia l’intenzione di
renderli delle realtà autonome e strutturate. L’impatto del progetto
riguarda un milione di utenti, che ora, rivolgendosi alle strutture
sanitarie di Cubal e Funda, possono accedere a cure immediate
con medicinali di qualità. Attraverso il progetto - unico nel suo
genere, grazie alla ricerca svolta presso l’Università di Torino su cui
si basa l'intera iniziativa – l'azienda ha infine visto aumentare il
senso di appartenenza dei propri dipendenti ed ha visto migliorare
le proprie relazioni commerciali nei Paesi africani che utilizzano gli
strumenti DANI.
www.danispa.it
421
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
ENI
Impresa integrata nell'energia
Projet Intégré – District de Hinda
Problema
La Repubblica Democratica del Congo, in molte delle sue zone, è
caratterizzata da:
- l’85% dei nuclei familiari che vive con meno di 1$ al giorno
(100$ all’anno; 20$ per persona)
- alti tassi di mortalità infantile (1 bambino su 8 muore prima della
scuola primaria)
- un tasso di incidenza della malaria del 30%.
Soluzione
A seguito della firma del MoU con il governo della Repubblica del
Congo (11/2011) Eni ha lanciato il Projet Intégré – District de
Hinda (PIH), il cui obiettivo generale è contribuire allo sviluppo
sostenibile delle comunità locali della zona di presenza, riducendo
la percentuale di popolazione che vive sotto la soglia di povertà.
L’area interessata si trova in un raggio di 20 km intorno al campo di
Eni Congo, M’Boundi, e comprende una popolazione di circa
25.000 persone.
L'intervento è stato costruito dall'azienda a partire da un sistema di
partnership basato su una governance allargata di stakeholder a
livello internazionale, nazionale e locale, con la partecipazione
inclusiva e attiva del territorio alla realizzazione e alla gestione del
progetto, con il duplice obiettivo di promuovere uno sviluppo
autonomo e duraturo e garantire la scalabilità delle azioni di
successo.
Le azioni sviluppate hanno riguardato l’istruzione primaria, la salute
delle comunità, la gestione equa delle risorse, le infrastrutture e
l’agricoltura, applicando una metodologia scientifica e rigorosa
nella definizione dei dati di baseline e nella misurazione dei risultati
e degli impatti generati.
422
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
Risultati
Hinda rappresenta con successo un modello di cooperazione con i
territori realizzato in assoluta sinergia con le istituzioni locali per il
soddisfacimento dei bisogni specifici di un’area. Il business si
integra profittevolmente con le esigenze della collettività
contribuendo allo sviluppo sostenibile locale e diminuendone i livelli
di povertà.
Questi alcuni dei risultati quantitativi raggiunti grazie al progetto:
- realizzazione di 6 campi dimostrativi per l’introduzione di nuove
varianti di coltivazione di cassava
- individuazione della tecnica migliore per l’aumento della
produzione e della fertilità del suolo (Progetto Manioca)
- coinvolgimento di 27 gruppi di 7 persone del Villaggio de Ntoula
per l'avvio del Moringa Project, un programma pilota per la
coltivazione e valorizzazione della Moringa oleifera.
- riduzione di malattie causate da acqua non potabile nelle
comunità, attraverso la costruzione di 5 pozzi.
- costituzione e formazione di 6 “comités de gestion d’eau” (CLGE).
www.eni.com
423
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
ERNST & YOUNG
Leader mondiale nei servizi professionali di revisione
e organizzazione contabile
Education&Entrepreneurship Italia-Haiti
Problema
Il 12 gennaio 2010 un sisma di grado 7 scala Richter, il più
devastante degli ultimi 200 anni in quest'area, ha colpito la
Provincia Ovest di Haiti, provocando 250.000 morti e 500.000
feriti.
Haiti è il paese più povero e più densamente popolato dell'intero
emisfero occidentale (è al 149° posto su 182 Stati nella
graduatoria dello sviluppo umano dello UNDP) e ha una lunga
storia di tragedie naturali e violenza politica alle spalle.
Soluzione
Il progetto “Education&Entrepreneurship Italia-Haiti” è attivo dal
2010 e si basa sulla collaborazione dell’azienda con la
Fondazione Francesca Rava, per fornire risposte concrete alla
popolazione haitiana, a seguito del drammatico terremoto che l'ha
colpita.
L'iniziativa si è concretizzata in 3 interventi specifici: formazione
manageriale e amministrativa per i ragazzi impegnati al lavoro con
Padre Rick, direttore di N.P.H ad Haiti; coinvolgimento diretto dei
dipendenti, cui offrire la possibilità di rivedere i ragazzi venuti a
Milano e di vivere la realtà dell'isola; allestimento degli uffici
amministrativi di Francisville, la città dei mestieri, ad Haiti e di quelli
di Villa Francesca nella zona commerciale di Tabarre.
Risultati
La formazione manageriale realizzata a Milano – nel luglio 2011 e
nel luglio 2012 – ha raggiunto 15 ragazzi ed ha permesso
all'azienda di trasferire le proprie competenze peculiari a giovani
che difficilmente avrebbero potuto accedervi altrimenti.
L'esperienza diretta dei dipendenti è stata anch'essa molto
apprezzata: lo dimostra il fatto che le candidature per partecipare
424
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
alla delegazione sono raddoppiate tra il 2011 e il 2012.
www.ey.com
425
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
GRUPPO FERRERO
Industria dolciaria leader nel mondo
Le Imprese Sociali Ferrero
Problema
Le imprese, oggi, possono contribuire concretamente al
miglioramento delle condizioni di vita e di sviluppo delle
popolazioni più svantaggiate anche attraverso lo “strumento”
dell’impresa sociale.
Soluzione
Le Imprese Sociali Ferrero sono oggi operanti in Camerun, Sud
Africa e India. Dalla loro concezione imprenditoriale, le imprese
sociali ricavano le risorse finanziarie investite per proseguire, in
misura sempre crescente, la propria azione di promozione dello
sviluppo delle comunità locali in cui operano – tramite la creazione
di nuovi posti di lavoro e l’acquisizione di materie prime locali –
nonché il sostegno della salute e della crescita educativa dei
ragazzi di tali comunità.
Ogni impresa sociale accantona, a conclusione di ogni esercizio,
un ammontare commisurato alla propria attività produttiva, sulla
base di parametri connessi con i volumi prodotti, da destinare
esclusivamente a progetti sociali. I progetti da sostenere vengono
individuati d’intesa con le Autorità istituzionali locali. Le persone
assunte dalle imprese sociali sono selezionate anche grazie alla
collaborazione con alcune scuole professionali locali e hanno
accesso a corsi di formazione tecnico-professionale e manageriale,
in loco o in Italia, in funzione dell’incarico e coerentemente con le
specifiche realtà e culture.
Risultati
Ad oggi sono attraverso le ISF il Gruppo Ferrero ha sviluppato i
seguenti progetti sociali:
- in Camerun il potenziamento del reparto pediatrico dell’ospedale
St. Martin de Porres
- in Sud Africa il finanziamento del progetto “Love Matters” per la
426
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
prevenzione dell’AIDS e il Restauro della scuola Japie Greyling
(Midwaal, Gauteng), nell’ambito del programma del Ministero
dell’Educazione sudafricano per festeggiare il 94esimo genetliaco
di Nelson Mandela
- in India, il sostegno ad un centro di accoglienza rivolto ai bambini
abbandonati, per dare loro un’educazione professionale.
www.ferrero.com
427
Premio Speciale per i progetti di partnership nei Paesi in Via di Sviluppo
GRUPPO FILO DIRETTO
Assicurazioni e polizze on line per auto, casa,
assicurazione viaggi, salute e tutela
Pole Pole (tradotto dal kiswahili Piano Piano), progetto di
riabilitazione su base comunitaria, presso il Centro di Salute
Rurale di Nyololo, regione di Iringa, Tanzania
Problema
Quella della disabilità è un'emergenza che riguarda moltissimi Paesi
in Via di Sviluppo, tra cui la Tanzania, dove purttoppo sono assenti
centri specialistici in grado di farvi fronte.
Soluzione
Gruppo Filo Diretto ha sviluppato il progetto “Pole Pole” per ridurre
l’incidenza della disabilità nel villaggio di Nyololo in Tanzania, e
migliorare le condizioni di vita dei bambini disabili nell’area
interessata, costruendo e avviando un centro di riabilitazione
dedicato.
L’iniziativa è parte di un progetto più ampio avviato nel 2004
dall'azienda in collaborazione con il COPE, per dare risposte
concrete ai bisogni reali della comunità di Nyololo: sicurezza, cibo
e istruzione ai bambini orfani; l'avvio di progetto agricolo che
potesse assicurare il giusto apporto di cibo alla popolazione; la
costruzione di un Ospedale Rurale.
Risultati
La comunità di Nyololo dispone ora, grazie all'intervento di Filo
Diretto, di un Ospedale Rurale funzionante e di un centro di
riabilitazione d'avanguardia, la cui realizzazione e gestione sono
stati possibili grazie al coinvolgimento, da parte dell'azienda, della
stessa comunità locale, attraverso momenti di formazione specifica.
www.filodiretto.it
428
Sodalitas Social Award
i finalisti e i vincitori di tutte le edizioni
429
I EDIZIONE-2003
Prima categoria
"Processi interni aziendali di responsabilità sociale"
Merloni elettrodomestici
Seconda categoria
"Miglior programma di partnership nella comunità"
Coop Adriatica
Terza categoria
"Miglior campagna di marketing sociale"
Vodafone Omnitel
Quarta categoria
"Migliore iniziativa di finanza socialmente
responsabile"
Federcasse
Menzione speciale a FC Internazionale
430
II EDIZIONE-2004
Prima categoria
"Processi interni aziendali di responsabilità sociale"
GE Specialties
Menzione speciale a UniCredit
Seconda categoria
"Miglior programma di partnership nella comunità"
Calia Salotti
Menzioni speciali a ABB e Bracco
Terza categoria
"Miglior campagna di marketing sociale"
Ikea Italia
Menzione speciale a BNL
Quarta categoria
"Migliore iniziativa di finanza socialmente
responsabile"
Etica SGR
Quinta categoria
“Migliore iniziativa di responsabilità sociale d’impresa
realizzata da PMI”
CONSER – Consorzio Servizi del 1° Macrolotto Industriale di
Prato
Menzione speciale a Palm
431
III EDIZIONE-2005
Prima categoria
“Processi interni aziendali di responsabilità sociale”
A.E.M. TORINO
Menzione speciale a Enel
Seconda categoria
“Miglior programma di Partnership nella comunità”
Fondazione Johnson & Johnson
Menzione speciale a Ibm Italia
Terza categoria
“Migliore iniziativa di marketing sociale”
Artsana (Chicco)
Menzione speciale a Unilever Italia
Quarta categoria
"Migliori iniziative di finanza socialmente
responsabile"
Federcasse
Quinta categoria
“Migliore iniziativa di responsabilità sociale d’impresa
realizzata da PMI”
Box Marche
Menzione speciale a Sabelli
Sesta Categoria
“Innovazione di prodotto o servizio socialmente e
ambientalmente rilevante”
Primo Premio Ex Aequo Petroltecnica e Procter&Gamble
Menzioni speciali a Snaidero e Tim
Premio Speciale della Giuria
Società Editoriale Vita Nonprofit Magazine
432
IV EDIZIONE-2006
Prima categoria
“Processi interni aziendali”
Hera
Seconda categoria
“Miglior programma di Partnership nella comunità”
Primo Premio Ex Aequo Ras e Telecom
Menzione speciale a BCC Carugate
Terza categoria
“Migliore campagna di marketing sociale”
Salmoiraghi&Viganò
Salmoiraghi&Viganò
Menzione speciale a Avon
Quarta categoria
“Finanza socialmente responsabile”
Banca Popolare di Milano
Menzione speciale a BCC Battipaglia
Quinta categoria
“Iniziative di piccole e medie imprese”
Mazzali
Sesta categoria
“Innovazione di prodotto o servizio socialmente e
ambientalmente rilevante”
Primo premio
premio Ex Aequo Casalgrande Padana e Italcementi
Settima categoria
“Iniziative realizzate da Organizzazioni pubbliche ed
Enti locali”
Comune di Pesaro
Menzione speciale a Ambulatorio ASL 3 Torino–
Torino–ISTI CAP
433
V EDIZIONE-2007
Prima categoria
“Programma di responsabilità sociale rivolto alla
valorizzazione del capitale umano”
Holcim (Italia)
Menzione speciale a Pirelli & C.
Seconda categoria
“Processi interni di governance e di gestione della
responsabilità sociale”
Cereria Terenzi
Terza categoria
“Miglior programma di Partnership nella comunità”
Consorzio PAN
Menzione speciale a Indesit Company
Quarta categoria
“Migliore campagna di marketing sociale”
Novartis Farma. Menzione speciale a Agos
Quinta categoria
“Iniziative di piccole e medie imprese”
Canclini
Canclini Tessile
Sesta categoria
“Innovazione di prodotto o servizio socialmente e
ambientalmente rilevante”
ST Microelectronics Italia
Settima categoria
“Iniziative realizzate da Organizzazioni pubbliche ed
Enti locali”
Provincia di Teramo
Menzione special
speciale
e a Fondazione IRCCS Policlinico “San
Matteo”
Premio Speciale “Partnership nella Comunità”
Fondazione Gruppo Credito Valtellinese
434
VI EDIZIONE-2008
Prima categoria
“Programma di responsabilità sociale rivolto alla
valorizzazione del capitale umano”
Indesit
Inde sit Company
Premio Speciale Progetti di Pari Opportunità di Genere a
Gruppo Boehringer Ingelheim Italia
Seconda categoria
“Iniziative di sostenibilità”
AGS Azienda Global Service
Premio d’eccellenza a Gruppo Johnson & Johnson
Terza categoria
“Miglior programma di Partnership nella comunità”
Eticredito, Banca Etica Adriatica
Premio Speciale per i progetti con la scuola a Air Liquide Italia
Quarta categoria
“Migliore campagna di marketing sociale”
SCM Group
Quinta categoria
“Iniziative di piccole e medie imprese”
San Matteo
Sesta categoria
“Innovazione di prodotto o servizio socialmente e
ambientalmente rilevante”
Fondazione Italiana Accenture.
Menzione speciale a Microsoft Italia
Settima categoria
“Iniziative realizzate da Organizzazioni pubbliche ed
Enti locali”
Azienda Ospedaliera S.Camillo Forlanini
435
VII EDIZIONE-2009
Prima categoria
“Programma di responsabilità sociale rivolto alla
valorizzazione del capitale umano”
ENEL
Menzione speciale progetto“Diversity” a BPM
Seconda categoria
“Iniziative di sostenibilità”
Conser
Terza categoria
“Miglior programma di Partnership nella comunità”
BCC San Marzano di San Giuseppe
Premio Speciale per i progetti con la scuola a Colorificio M.P.
e Eurotec
Quarta categoria
“Migliore campagna di marketing sociale”
Associazione degli Industriali della Birra e del Malto
Quinta categoria
“Iniziative di piccole e medie imprese”
Cantine Settesoli
Sesta categoria
“Innovazione di prodotto o servizio socialmente e
ambientalmente responsabile”
Fonti di Vinadio
Settima categoria
“Iniziative realizzate da Organizzazioni pubbliche ed
Enti locali”
Provincia di Cagliari
Menzione Speciale Progetto di sostenibilità ambientale a
Comune di Morbegno
Premio Speciale “Sostenibilità”
Edison
436
VIII EDIZIONE-2010
Prima categoria
“Premio per il miglior Programma rivolto alla
valorizzazione del capitale umano e delle Pari
Opportunità”
Gruppo Bancario Credito Valtellinese
Seconda categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Sostenibilità”
Serint Group Italia
Terza categoria
“Premio per la realizzazione del miglior programma di
partnership nella comunità”
Confindustria Genova. Premio Speciale a L’Oreal Italia
Quarta categoria
“Premio per la migliore campagna di Marketing
Sostenibile e CRM”
Alcantara.
Alcantara .
Premio Speciale a Henkel Italia
Quinta categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Responsabilità
Sociale realizzata da PMI”
CNA Rimini
Sesta categoria
“Premio per la migliore innovazione di prodotto o
servizio socialmente, ambientalmente e
finanziariamente responsabile”
Taglieria San Giorgio
Settima categoria
“Premio per la migliore iniziativa realizzata da Ente
locale, Istituzione pubblica o scolastica”
Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
Menzione Speciale al Comune di Capannori
437
IX EDIZIONE-2011
Prima categoria
“Premio per la migliore iniziativa a favore
dell’Ambiente”
Barilla
Menzione Speciale a Coop Italia
Seconda categoria
“Premio per la migliore iniziativa rivolta alla Comunità,
ai suoi soggetti e ai suoi bisogni”
UniCredit
Terza categoria
“Premio per la migliore iniziativa a sostegno del valore
della Persona e del Lavoro”
Sodexo Italia
Quarta categoria
“Premio per la migliore iniziativa nell’ambito del
Mercato”
Ikea
Quinta categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Responsabilità
Sociale realizzata da PMI”
Wellness Innovation Project
Sesta categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Responsabilità
Sociale realizzata da ente locale, istituzione pubblica o
scolastica”
Provincia di Cagliari, Assessorato Politiche Sociali
Menzione Speciale a Comune di Gorgonzola
“Premio Speciale della Giuria per l’inserimento e lo
sviluppo professionale dei giovani”
Premio Ex Aequo CNA Rimini e Cam. di Commercio di Rimini
438
X EDIZIONE-2012
Prima categoria
“Premio per la migliore iniziativa a favore
dell’Ambiente”
Associazione Albergatori di Riccione e Associazione Italiana
Italiana
Albergatori della Riviera di Rimini
Menzione Speciale a Sofidel
Seconda categoria
“Premio per la migliore iniziativa rivolta alla Comunità,
ai suoi soggetti e ai suoi bisogni”
Ferrovie dello Stato Italiane con Enel Cuore Onlus
Terza categoria
“Premio per la migliore iniziativa a sostegno del valore
della Persona e del Lavoro”
Nordiconad
Quarta categoria
“Premio per la migliore iniziativa nell’ambito del
Mercato”
Italcementi
Italcementi
Quinta categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Responsabilità
Sociale realizzata da PMI”
Filca Cooperative
Sesta categoria
“Premio per la migliore iniziativa di Responsabilità
Sociale realizzata da ente locale, istituzione pubblica o
scolastica”
Comune di Milano
Premio Speciale della Giuria per lo sviluppo della
coesione sociale
Mellin
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XI EDIZIONE-2013
Prima categoria
“European CSR Award Scheme: inspiring partnership
for innovation and impact”
Grandi Imprese: Barilla. Menzione Speciale
Speciale a UniCredit
PMI: Guna
Seconda categoria
“Valorizzazione della Persona e protezione del Lavoro”
Gruppo Feralpi. Premio Speciale Diversità a IKEA Italia Retail
Terza categoria
“Consumo sostenibile e catena di fornitura
responsabile”
EDILANA Essedi
Quarta categoria
“Tutela e sensibilizzazione ambientale”
Cooperativa Fattoria della Piana
Quinta categoria
“Occupazione dei Giovani e promozione
dell’inserimento lavorativo”
Borgo San Felice
Sesta categoria
“Iniziative di Responsabilità Sociale realizzate da
Istituzioni ed Enti Pubblici”
Università degli Studi di MilanoMilano-Bicocca
Premio Speciale “Iniziative promozionali di
responsabilità sociale delle Associazioni
Imprenditoriali”
Confindustria Bergamo
Premio Speciale “Progetti di partnership nei Paesi in
via di Sviluppo”
DANI Instruments
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Uno sguardo sull’11a Edizione
del Sodalitas Social Award......................................... pag. 1
Il Sodalitas Social Award diventa europeo............... pag. 5
I finalisti e i vincitori dell’11a Edizione....................... pag. 6
Categoria 1 – European CSR Award Scheme:
inspiring partnerships for innovation and impact
Grandi Imprese................................................................. pag.
A2A - Con-dividere la sostenibilità........................................ pag.
Artsana - Chicchi di Felicità per bimbi speciali....................... pag.
Auchan - PROGETTO EDUCAZIONE E INTEGRAZIONE.......... pag.
Banca Nazionale del Lavoro – Gruppo BNP Paribas
Dritti alla Mèta.................................................................. pag.
Barilla - Agricoltura Sostenibile: uno studio multidisciplinare....... pag.
Boehringer Ingelheim Italia - Making More Health.................. pag.
CAMST - È ORA DI CAMBIARE TONO. INSIEME
PER I DIRITTI DELLE DONNE................................................ pag.
CAPGEMINI ITALIA - University Meets Microfinance - FASE 2.
Creare nuovi sbocchi professionali etico-sociali....................... pag.
Chep Italia - AMBIENTE E INNOVAZIONE CHEP 2.0............. pag.
Coop Adriatica - Il supermercato amico dell’ambiente.............. pag.
Cooperativa Promozione Lavoro - L’esperienza di Altavilla
Servizi: collaborazione e sinergia tra pubblico e privato........... pag.
DEUTSCHE BANK - Comunità di Sant’Egidio – Condominio
protetto per anziani con ridotto grado di autonomia................. pag.
Enel - Enabling Electricity.................................................... pag.
FONDAZIONE DELLE BANCHE DI CREDITO
COOPERATIVO E CASSE RURALI DELLA PROVINCIA
DI VICENZA - “SCUOLA COOP - ATTIVA” La Cooperazione
fa scuola......................................................................... pag.
FONDAZIONE PIERA PIETRO E GIOVANNI FERRERO
Iniziative per un invecchiamento di successo........................... pag.
Gruppo Ferrero - Kinder + Sport.......................................... pag.
GRUPPO SGR - Gruppo Società Gas Rimini - Mercato del
contadino........................................................................ pag.
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Gucci - La moda sostenibile: il calcolo dell’impronta
ambientale per la riduzione degli eco-costs............................ pag.
Hera - Regala un albero alla tua città.................................... pag.
Holcim (Italia) - Community Day / Insieme alle comunità:
un progetto di volontariato aziendale in collaborazione
con le ONP locali............................................................. pag.
IBM Italia - KidSmart in Abruzzo........................................... pag.
IKEA Italia Retail - La responsabilità sociale locale................... pag.
Invatec - BrixiaMaTe Olympic Games – Premiamo il merito,
Costruiamo il talento.......................................................... pag.
Iren - Partecipazione ai progetti del Centro di Ricerca
ALTERVIS.......................................................................... pag.
Kraft Foods Italia Services - UNA CHEESECAKE PER
UN’ORA DI ALLEGRIA. 1 FOTO DI CHEESECAKE = 1 ORA
DI TERAPIA RICREATIVA...................................................... pag.
Kraft Foods Italia Services - IL TUO AIUTO VALE ORE.............. pag.
LEROY Merlin Italia - Arrivano le riscatole: progetto didattico
ambientale presso le scuole del territorio................................ pag.
LEROY Merlin Italia - Leroy Merlin in caso di casa: un aiuto
concreto per migliorare la “casa” delle detenute con figli.......... pag.
Mareblu - Progetto Sostenibilità - Partnership con Legambiente... pag.
Novartis Farma - Terapia Ricreativa...................................... pag.
Novartis Farma - Vivi Wireless............................................ pag.
PERNOD RICARD ITALIA - Favorire il commercio equo,
l’inclusione finanziaria e la creazione di valore per i
produttori di spezie indiani.................................................. pag.
PFIZER ITALIA - PFIZER PER L’EMILIA ROMAGNA..................... pag.
PricewaterhouseCoopers - A Different Job.............................. pag.
Roche - Campagna di informazione e sensibilizzazione sul
tumore dell’ovaio............................................................... pag.
Sodexo Italia - AtenEco – Ateneo Ecologico al Campus
di Fisciano....................................................................... pag.
Sogin - Coinvolgimento delle comunità locali.......................... pag.
Solvay Specialty Polymers Italy - Sito di Roccabianca
La collaborazione fra azienda e amministrazione comunale per
il Piano di Protezione Civile: il Vademecum del Cittadino......... pag.
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Solvay Specialty Polymers Italy - Sito di Roccabianca
Partnership culturale con le eccellenze del territorio:
il Premio internazionale Giovannino Guareschi....................... pag.
STANLEY BLACK&DECKER Italia - Il fai da te che
fa del bene...................................................................... pag.
STMicroelectronics - LABORATORIO DI INFORMATICA
PRESSO LA CASA DI RECLUSIONE DI BOLLATE...................... pag.
Syngenta Crop Protection - Linee guida per un uso
sostenibile dei prodotti fitosanitari......................................... pag.
Telecom Italia - Navigare insieme......................................... pag.
Telecom Italia - Navigare sicuri............................................ pag.
Terna - Restauro del reperto archeologico e dell’Antiquarium
della fornace romana di Lonato sul Garda (BS)....................... pag.
UBS (Italia) - Social Cakelab............................................... pag.
UniCredit - Your Choice, Your Project – Sostegno a progetti
di imprenditoria sociale: il caso degli Alzheimer Caffè............. pag.
Virgin Active - Progetto AFA................................................ pag.
Vodafone Omnitel N.V - Mobile Angel................................. pag.
Vodafone Omnitel N.V - Progetto partecipato Bilancio di
Sostenibilità di Vodafone Italia Bilancio della Fondazione
Vodafone Italia 2011/12.................................................. pag.
Vodafone Omnitel N.V - Ricarica Insieme.............................. pag.
Wind Telecomunicazioni - Wind Integration Cup.................... pag.
PMI................................................................................ pag.
Adriaplast - Benvenuta Celiachia......................................... pag.
Associazione Albergatori di Riccione - Turismo sostenibile
per l’ambiente e le persone................................................. pag.
Banca Popolare di Puglia e Basilicata - Sodalizio Banca
Popolare di Puglia e Basilicata e Lega del Filo d’Oro............... pag.
Camera di Commercio di Rimini - PercoRSI di Responsabilità
Sociale............................................................................ pag.
Ecopneus - Ecopneus per il territorio: racconto di un’Italia
che funziona.................................................................... pag.
Eticredito – Banca Etica Adriatica - Sbankiamo – i miei soldi,
il nostro futuro................................................................... pag.
Farmaceutici Dottor Ciccarelli - Siamo tutti Capitano................ pag.
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Guna - Estrazione supercritica in un avamposto
tecnologicamente avanzato in Africa..................................... pag.
Guna - Medicina Interculturale in Paraguay............................ pag.
IFICONSULTING - OretiaMO – Sicurezza In Rete.................... pag.
Nectar Italia - Ricostruzione della Scuola Materna di Palata
Pepoli, duramente colpita dal sisma...................................... pag.
Sisifo Italia - Web & Sostenibilità......................................... pag.
Società Sportiva Dilettantistica Europa - “Nessuno Escluso”
lo Sport come Responsabilità Educativa................................. pag.
UNHCR – Alto commissariato delle nazioni unite per
i rifugiati - ROUTINE IS FANTASTIC...................................... pag.
VinyLoop Ferrara - Comunichiamo sostenibilità – Il premio
Vinyloop per le scuole per promuovere il riciclo di PVC............ pag.
Welfare Company - iSAD® Tecnologia cloud per i servizi
domiciliari........................................................................ pag.
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Categoria 2 – Valorizzazione della Persona e
protezione del Lavoro
Accenture - Job station........................................................ pag.
Adriaplast - Buoni pasto – Un sostegno per le famiglie............. pag.
AIRPLUS INTERNATIONAL - Menti innovative......................... pag.
Allianz Global Assistance - MyLight...................................... pag.
Altran Italia - Coach Foundation Training............................... pag.
ASM Terni - Progetto di benessere organizzativo:
la persona al centro........................................................... pag.
Associazione Italiana Celiachia Emilia Romagna
AIC Emilia Romagna, il nostro Bilancio Sociale....................... pag.
BANCA CARIGE - Donne Carige......................................... pag.
Banca Etruria - Mettiti in luce............................................... pag.
Bonprix Italia - “Easy Going, muoviti e vinci! L’attività fisica
per il benessere psico-fisico delle persone”............................. pag.
C.M.S. - Coaching for Talent Development............................. pag.
Chimar - Un premio per tutti, pari ai contributi
INPS sospesi.................................................................... pag.
CNP UNICREDIT VITA - CNP 4 People................................. pag.
COELMO - “Well Job - Well Life” – GENDER
Management System.......................................................... pag.
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Consorzio Icaro - DIMENSIONE FAMIGLIA........................... pag.
Cooperativa Sociale Digitabile - Implementazione
della piattaforma di telelavoro con la creazione di una
web application................................................................ pag.
COOPERATIVA SOCIALE MONTEROSSO - Anziani assistiti
come a casa propria......................................................... pag.
DEUTSCHE BANK - Valore Diversità...................................... pag.
Elica - ElicaLife*................................................................ pag.
Ernst & Young - Women @ EY............................................. pag.
Ferrovie dello Stato Italiane
Scambio di binario – Inversione di ruoli................................. pag.
Gruppo Credito Valtellinese - Carta dei Valori del Gruppo........ pag.
Gruppo Elefanti Volanti Andropolis - Lavoro e humanitas:
per una stabilizzazione dei contratti di lavoro......................... pag.
GRUPPO FERALPI - ACCIAIERIE DI CALVISANO
Verso Zero Infortuni............................................................ pag.
Gubbio Oggi - Inclusione sociale territoriale........................... pag.
I.CO.P. - Organizzare spazi e tempi per vivere meglio............. pag.
IKEA Italia Retail L’impegno di IKEA Italia nella lotta contro
l’omofobia....................................................................... pag.
Iren - Controllo accessi alle cabine di trasformazione di
AEM Torino Distribuzione (AEMD)......................................... pag.
Iren - Telelavoro: organizzazione flessibile del lavoro............... pag.
Jusfin - Green & Baby friendly Coworking.............................. pag.
Magazzini Gabrielli - Dammi Un’Idea................................... pag.
Marsh - Lavorare, sicuramente............................................. pag.
Novartis Farma - Be Healthy............................................... pag.
Piano C - Piano C............................................................. pag.
Re Tech Life - Ambiente ed Occupazione............................... pag.
Roche - Equipe Salute........................................................ pag.
Sanofi-Aventis - Attenzione alla persona................................ pag.
Sanofi-Aventis - Enfants de Sanofi........................................ pag.
Sanofi-Aventis - Tieni il giusto comportamento!....................... pag.
SC Johnson Italy - Attenzione al WorkLife Balance dei
propri dipendenti............................................................... pag.
Selex ES - Progetto Salute.................................................... pag.
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SIA - sia@life: il percorso di iniziative a favore dei
dipendenti e delle loro famiglie che si propone di migliorare
costantemente il modo di vivere in SIA................................... pag.
SIM-PATIA - Il percorso per l’autonomia................................. pag.
Società Agricola Agricoopecetto - L’albero di Francesco........... pag.
Sodexo Italia - Diversabilità in cucina.................................... pag.
Solvay Specialty Polymers Italy - Valutazione dei Rischi in
versione “visuale”.............................................................. pag.
Solvay Specialty Polymers Italy - Valutazione precoce di
pericolosità nell’estrusione di nuovi prodotti fluorurati ............... pag.
TECNEST - RINASCERE E INNOVARE CON SUPPLY
CHAIN E FIABE - Percorso di perfezionamento aziendale
basato su metodologie innovative, volte a sviluppare le
competenze tecniche e relazionali necessarie a sostenere
il cambiamento................................................................. pag.
Unipol Gruppo Finanziario - Un altro modo di guardare al
talento all’interno delle organizzazioni: “Inclusione,
Miglioramento, Valorizzazione”........................................... pag.
Unipol Gruppo Finanziario - Valorizzare le differenze
di genere come occasione di sviluppo e benessere
organizzativo................................................................... pag.
VIROSAC - Realizzazione di un reparto alimentare.................. pag.
Vodafone Omnitel N.V - Health and Wellbeing...................... pag.
Young & Rubicam Group Film muto / 1 minuto di rumore......... pag.
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Categoria 3 – Consumo sostenibile e catena di fornitura
responsabile
ALITALIA COMPAGNIA AEREA ITALIANA - Progetto Salute:
segmento etico-ospedaliero, briefing safety card, sostegno
alla ricerca e lotta all’aids, campagna non fumatori, iniziative
per sana alimentazione...................................................... pag.
Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno - Concorso
“RICETTE ANTICHE DELLA VALLE DEL TRIGNO”...................... pag.
Bonomelli s.r.l. Divisione Cannamela - Seminiamo per
l’Africa............................................................................ pag.
C.D.A. di Cattelan - Impronta nutrizionale.............................. pag.
Camping Marecchia “da Quinto” - Raccontami una favola....... pag.
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Cereria Terenzi Evelino - Verso una governance responsabile
e sostenibile..................................................................... pag.
Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità - La vacanza al buio....... pag.
Coop Adriatica - La “Carta solidale”, per spendersi
contro le mafie.................................................................. pag.
CRAI SECOM - LO SHOPPER CRAI PER IL SOCIALE................. pag.
DEUTSCHE BANK - Green Cars........................................... pag.
EDILANA Essedi - EDILANA LANATURALE EDILIZIA
Prodotti carbon free per l’efficienza termica e acustica,
termo-isolanti, fonoassorbenti, igrometrici disinquinanti 100%
pura lana vergine di pecora sarda autoctona specifici per:
l’edilizia, l’architettura, la nautica , il design........................... pag.
Holcim (Italia) - Holcim per Porta Nuova: una soluzione
customizzata, innovativa e sostenibile................................... pag.
IKEA Italia Retail - Week end a tavola con WWF................... pag.
Magazzini Gabrielli - Progetto PESCA DELLA VALDASO........... pag.
NeXt Nuova economia per tutti - Il Portale di NeXt – una
piazza per il confronto tra imprese e cittadini responsabili......... pag.
Sodexo Italia - Un pasto solidale e responsabile..................... pag.
Sofidel - Nicky sostiene Telethon........................................... pag.
SOLETTIFICIO MONTRESOR PAOLA - INSIDE SHOES............. pag.
Technip Italy - Catena di fornitura responsabile....................... pag.
UPS Italia - Carbon Neutral................................................. pag.
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Categoria 4 – Tutela e sensibilizzazione ambientale
Alfad - Allestire: un verbo sostenibile..................................... pag.
Arnoldo Mondadori Editore - Carbon Disclosure
Project 2012.................................................................... pag.
Assicurazioni Generali - 5 tappe per l’ambiente..................... pag.
Autogrill - Villoresi Est – Flagship della sostenibilità del
Gruppo Autogrill............................................................... pag.
Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe
BCC SAN MARZANO GREEN VS. CO2.............................. pag.
Banca Etruria - Progetto Energia........................................... pag.
Banca Popolare di Spoleto - Il QuadernoSalvambiente............. pag.
BB Line - Ecopack.............................................................. pag.
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BOEING OPERATIONS INTERNATIONAL - Svitati per
l’Ambiente. Parliamo di sostenibilità – seconda edizione........... pag.
BOSCH – TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI
LINEA VERDE & GREEN SCHOOL....................................... pag.
C.D.A. di Cattelan - Semaforo verde..................................... pag.
CADF - CEA – LA Fabbrica dell’Acqua.................................. pag.
CIAL – CONSORZIO IMBALLAGGI ALLUMINIO
Ricicloamatore.................................................................. pag.
CIIP - Salviamo l’agricoltura marchigiana attraverso il riutilizzo,
a fini irrigui, delle acque depurate........................................ pag.
Cooperativa Fattoria della Piana - Agroenergie della Piana...... pag.
DEUTSCHE BANK - Nuova sede DB Milano Turati................... pag.
Edison - Edison Green Movie.............................................. pag.
Electrolux professional - ECOSTORE - nuova linea di
frigoriferi e freezer verticali.................................................. pag.
Elica - Energy and Environment management in Elica............... pag.
Fabio Mataluni & C. - Re-Pack Edoils.................................... pag.
FERVIVA ROTTAMI - LA MAGIA DEL RICICLO E LA SUA
VALENZA TERRITORIALE...................................................... pag.
FLORIM CERAMICHE - Florim Energy Efficiency....................... pag.
Giacinto Callipo Conserve Alimentari - Gestione responsabile
delle risorse naturali e degli scarti di produzione..................... pag.
Green Business Executive School - Globiz - Green Business
Executive School – Una risorsa per il Paese............................ pag.
Groupama Assicurazioni - L’evoluzione della mobilità
sostenibile in Groupama Assicurazioni.................................. pag.
Gruppo Elefanti Volanti Andropolis - Progetto
pedagogico-educativo volto al rispetto delle tematiche
ambientali e di economia sostenibile..................................... pag.
IKEA Italia Retail - IKEA GOES RENEWABLE.......................... pag.
Iren - IrenEmilia.Edu: la sostenibilità entra a scuola.................. pag.
Iren - Realizzazione centrale Torino Nord ed estensione rete
di teleriscaldamento........................................................... pag.
ISMETT – ISTITUTO MEDITERRANEO PER I TRAPIANTI E
TERAPIE AD ALTA SPECIALIZZAZIONE - Miglioramento della
qualità e della sicurezza del paziente................................... pag.
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Italcementi - i.idro DRAIN la soluzione drenante di
Italcementi........................................................................ pag.
KPMG Network in Italia - “Differenziamoci: sei parte della
soluzione” – campagna di sensibilizzazione sui temi ambientali
per le persone di KPMG..................................................... pag.
METRO Italia Cash and Carry - METRO per l’Ambiente............ pag.
Novamont - Libro “RIFIUTARSI”............................................. pag.
Polo produttivo per la Bioedilizia La Casa Verde CO2.0
Polo Produttivo per la Bioedilizia La Casa Verde CO2.0.......... pag.
Provincia di Rimini - Servizio Politiche Ambientali - CERREC Centra Europe Repair and Re-use Centres and Networks;
Rimini riutilizza!................................................................. pag.
Renault Italia - Renault Twizy: la rivoluzione elettrica
della mobilità................................................................... pag.
SaDiLegno - SaDiLegno®..................................................... pag.
Sambonet Paderno Industrie - Lo Sviluppo Sostenibile di
Sambonet Paderno Industrie................................................ pag.
Sandvik Italia - RICICLO METALLO DURO USURATO............... pag.
SAP Italia - Accordo volontario tra il Ministero dell’Ambiente
e SAP Italia per analizzare, ridurre e neutralizzare l’impatto sul
clima provocato dal settore IT e per definire una best practice
replicabile nel settore......................................................... pag.
Serint Group Italia - ParCO2: verso la sostenibilità.................. pag.
Società Agricola Cignale - Una scelta per l’Abruzzo: L’officina
del buon vivere tra storia e natura......................................... pag.
Sodexo Italia - ThinkGreen.................................................. pag.
Solvay Benvic Europe – Italia - Nei consumi energetici
di stabilimento, RISPARMI AL QUADRATO, BENEFICI
AL CUBO........................................................................ pag.
STUDIO PHP DI PIERO BASILICO - RIQUALIFICAZIONE
EDILIZIA DELLA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE MANI TESE
ONG ONLUS.................................................................. pag.
TNT Express Italy - Lean & Green Award 2012...................... pag.
TNT Express Italy - TNT Express Italy lancia la Campagna
ambientale “Feel Orange, Live Green”.................................. pag.
VIROSAC - EDU GAME – GIOCO EDUCATIVO PER
INSEGNARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA.......................... pag.
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Vodafone Omnitel N.V - Vodafone Village............................. pag. 335
Categoria 5 – Occupazione dei Giovani e
promozione dell’inserimento lavorativo
ABB - Talent Dialogue......................................................... pag.
ABB - TDA: Talent Development Assessment............................ pag.
Banca di Rimini - Il rilancio parte dal futuro: il valore delle
giovani risorse per la Banca di Rimini.................................... pag.
Banca Popolare di Spoleto - SELEZIONE 2013
“GIOVANI MERITEVOLI PER LA BPS”..................................... pag.
Banca San Giorgio Quinto Valle Agno - Nella Banca Che
Vorrei… Il futuro prima........................................................ pag.
Borgo San Felice - Impariamo nel Borgo................................ pag.
C.M.S. - Young in Progress.................................................. pag.
Carta e Matita - Associazione ArtGallery............................... pag.
Cassa Padana - Master in Esperto di Credito
Cooperativo Glocale: giovani cooperatori al lavoro
per un mondo glocale........................................................ pag.
Colorificio MP - Innovare sui mercati esteri con i
giovani talenti................................................................... pag.
Ernst & Young - Stage curriculari e apprendistato.................... pag.
F.S.C. Group Service - Incontri Mediterranei.......................... pag.
FLORIM CERAMICHE - Progetto Scuola di
formazione Florim.............................................................. pag.
Gruppo Unipol - Investire nel talento.................................... pag.
Gulliver - RAEE in Carcere.................................................. pag.
IFI - Start up – Il tuo talento, il tuo futuro, il tuo primo bar........... pag.
KPMG Network in Italia - ENGAGE: Una giornata di
in-company training........................................................... pag.
Magazzini Gabrielli - Gabrielli Lab...................................... pag.
Maire Tecnimont - “Lavoro chiama, Donna risponde”............... pag.
Marco Giorgi - Giovani “artigiani” della musica..................... pag.
Nestlè Italiana - Digital Mentoring – generazioni
a confronto...................................................................... pag.
Randstad HR Solutions - Senti chi parla................................. pag.
Roche - Medici@Roche & New Graduates Program................. pag.
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Solvay Specialty Polymers - Apprendistato
professionalizzante............................................................ pag.
TAMA - FUTUROIMPRESEGIOVANI...................................... pag.
Technip Italy - MASTER IN “PROGETTAZIONE E
REALIZZAZIONI DI IMPIANTI DI PROCESSO”........................ pag.
Vodafone Omnitel N.V - Vodafone Discover Program............... pag.
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Categoria 6 – Iniziative di responsabilità sociale
realizzate da Istituzioni ed Enti Pubblici
Camera di Commercio di Treviso - TvDotCom: Le Aziende di
Treviso in rete................................................................... pag.
Comune di Milano - Opportunità per tutti............................... pag.
Comune di Modena - Portobello – Emporio sociale di
Modena.......................................................................... pag.
Fondazione Accademia di Comunicazione - Accademia per
i giovani dell’Emilia........................................................... pag.
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo - Fondo
straordinario di Solidarietà.................................................. pag.
Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM e
Regione Lombardia, Direzione Generale Sanità - Modelli
e modalità di interazione e comunicazione in una
società multiculturale: l’informazione sanitaria alle comunità
migranti........................................................................... pag.
Museo del Novecento - Affetti-Effetti dell’Arte. Corso di
formazione per mediatori culturali del patrimonio della
città di Milano.................................................................. pag.
Università degli Studi di Milano-Bicocca - Bambini Bicocca...... pag.
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Premio Speciale per le iniziative promozionali
di responsabilità sociale delle Associazioni
Imprenditoriali
AIOP della provincia d Bologna - Valutare l’impatto sociale Bilancio Sociale delle aziende sanitarie private di Bologna....... pag. 397
AITEC - Associazione Tecnico Economica del Cemento - Redazione
di Linee Guida per la Progettazione, la Gestione ed il Recupero
delle Aree Estrattive - in partenariato con Legambiente.............. pag. 399
Associazione degli Industriali della Birra e del Malto
Campagna Movida Alternativa che rientra nel Programma
“Guida tu la vita. Bevi responsabile”..................................... pag. 400
ASSOCIAZIONE DEGLI INDUSTRIALI DELLA
PROVINCIA DI LUCCA - Lucca polo di eccellenza RSI e
sviluppo sostenibile............................................................ pag.
Confindustria Bergamo - WHP – Workplace Health Promotion
– Aziende che promuovono la salute..................................... pag.
Confindustria Rimini - Bilancio sociale del Sistema
Confindustria Rimini 2011.................................................. pag.
Confindustria Rimini - Bilancio sociale aggregato 2011
delle Imprese Associate a Confindustria Rimini........................ pag.
Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Modena - Una
Rete di imprese per la CSR come incubatore di progetti per
il territorio Club Imprese modenesi per la CSR......................... pag.
Unione degli Industriali della Provincia di Napoli - Diffusione
Cultura di Genere: il Genere nelle scuole.............................. pag.
Unione degli Industriali della Provincia di Napoli - Premio
NOI - Nuovi Orizzonti d’Impresa......................................... pag.
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Premio Speciale per i progetti di partnership nei
Paesi in Via di Sviluppo
Bracco Group - Il College Fulvio Bracco del Benin:
Cooperazione Internazionale, qualità della vita e stakeholder
engagement..................................................................... pag.
CHROMAVIS - Centro di accoglienza Narok (contro le
mutilazioni genitali femminili)............................................... pag.
Coop Lombardia - TURISMO RESPONSABILE IN
BURKINA FASO................................................................ pag.
Dani Instruments - Progetto A.P.P.A.® Angola.......................... pag.
Eni - Projet Intégré – District de Hinda.................................... pag.
Ernst & Young - Education&Entrepreneurship Italia-Haiti............. pag.
Gruppo Ferrero - Le Imprese Sociali Ferrero........................... pag.
Gruppo Filo Diretto - Pole Pole (tradotto dal kiswahili Piano
Piano), progetto di riabilitazione su base comunitaria, presso
il Centro di Salute Rurale di Nyololo, regione di Iringa,
Tanzania......................................................................... pag.
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Sodalitas Social Award: i finalisti e i vincitori di
tutte le edizioni............................................................ pag. 429