Club Alpino Italiano Sezione di Tregnago “Ettore Castiglioni” Website: http//www.caitregnago.it E-mail: [email protected] Domenica 1 Marzo 2015 PIZZO DI LEVICO O CIMA VEZZENA m. 1908 (Con le ciaspe sull’Altopiano dei Sette Comuni) II percorso, anche se non può annoverarsi nell'area dell'Altopiano dei Sette Comuni, viene ugualmente proposto in quanto appartenente al medesimo contesto orografico e storico. L'itinerario, consente di raggiungere la cima, denominata anche Cima di Vezzena, dove sono presenti i resti del Forte Spitz Verle. E' un itinerario che si svolge gran parte su strada militare, senza difficoltà di orientamento; solitamente è molto frequentato. Raggiunta la cima il panorama è straordinario: si vedono i sottostanti laghi di Levico e Caldonazzo, il gruppo delle Dolomiti di Brenta, l'Adamello, la Presanella, l'Ortles/Cevedale. Difficoltà tecnica: EAI / Media difficoltà. 504 m Dislivello complessivo: m. 504 – Lunghezza: 12,5 Km Tempo: 4.30 h -. Cartografia: 1:25.000 Valdastico, Altop.Tn-(cai vic.) Accesso: Da Asiago si percorre la S.P. 349 della Val D'Assa in direzione Trento, al Passo di Vezzena q. 1402 m si parcheggia negli spazi antistanti l'omonimo albergo/rifugio Legato Casaro – Vicolo Carlo Cipolla, 20 37039 Tregnago(VR) – Tel/Fax 0456500109 Website: http//www.caitregnago.it - E-mail: [email protected] Club Alpino Italiano Sezione di Tregnago “Ettore Castiglioni” Website: http//www.caitregnago.it E-mail: [email protected] Descrizione Percorso: Dal parcheggio si prende la strada (Ovest) che passa oltre la chiesetta di S. Giovanni Battista e a lato della Baita Verle; si imbocca a destra (Nord) il Sentiero della Pace (SP) che conduce al Forte Busa Verle, q. 1504 m. Si prosegue sulla carrareccia in leggerissima discesa (Nord) fino segnavia CAI 205, q. 1467 m, del ripido sentiero estivo che porta alla cima; la strada da seguire svolta decisa a destra (Ovest) ed iniziando nuovamente a salire si addentra nel bosco. Si prosegue superando un tornante, q. 1563 m, con indicazione, a destra, per Malga Marcai di Sotto; al successivo, q. 1595 m si imbocca la strada militare (Nord) con sbarra metallica, che con una serie di tornanti sale fino alla cima Pizzo di Levico m. 1908. Dalla cima si ridiscende per la stessa via di salita oppure (Sud/Ovest), rimanendo con attenzione sulla parte sud del crinale, si scende fino a raggiunge un avvallamento, q. 1824 m, dal quale si riesce ad intravvedere Malga Marcai di Sopra. Si punta decisi, verso la Malga (Sud), nella valletta prativa in un ampio corridoio del bosco. Giunti alla Malga Marcai di Sopra, q. 1657 m, si scende a destra (Est), fino ad intercettare, q. 1635 m, la carrareccia che da Larici porta al Vezzena. Si prosegue a destra (Est), su questa strada il percorso che a ritroso riporterà al Passo di Vezzena, q. 1404 m. Cenni storici FORTE BUSA VERLE E FORTE SPITZ VERLE Il forte austro - ungarico di Busa Verle, assieme alle altre opere di Spitz Verle, Lucerna, San Sebastiano Cherle, Belvedere, Sommo Alto e Doss del Sommo, costituiva la cosiddetta "cintura dei forti% posta a difesa del confine con il Regno d'Italia. Il forte fu oggetto, nel maggio del 1915, di un attacco di alcuni reparti del Battaglione Alpini Bassano, nell'agosto dello stesso anno fu sottoposto a pesanti bombardamenti da parte dell'artiglieria italiana. Per comprendere il ruolo fondamentale del forte si riportano alcuni dati di fonte austriaca: fino al 21 maggio 1916, giorno nel quale usci di scena a causa dell'avanzata austriaca, fu bersagliato da 1.710 granate da 305 mm e 3.135 da 280 mm. Legato Casaro – Vicolo Carlo Cipolla, 20 37039 Tregnago(VR) – Tel/Fax 0456500109 Website: http//www.caitregnago.it - E-mail: [email protected] Club Alpino Italiano Sezione di Tregnago “Ettore Castiglioni” Website: http//www.caitregnago.it E-mail: [email protected] Interessanti a tal proposito sono le memorie di due suoi ufficiali: Fritz Weber (autore del celeberrimo "Tappe della disfatta") e Luìs Trenker (guida alpina gardenese, divenuta dopo la guerra famoso regista di film di montagna). Il forte Spitz Verle, scavato sulle rocce di cima, apparteneva al sistema di fortificazione austro-ungarico al confine italiano. Per la posizione strategica e la funzione di osservatorio, venne denominato "l'occhio degli altipiani"; l'area controllata spaziava dalla zona sud verso Asiago, a tutto il versante nord della Valsugana. Durante la guerra era armato solamente con mitragliatrici. Fu assaltato nel maggio e nell'agosto del 1915 dagli Alpini del Bassano e del Vai Brenta, che non riuscirono a conquistarlo. Partenza ore 6:30 dalla sede con mezzi propri Informazioni Nicola Cunico 349-4623801 Nicola Zampicinini 347-1000324 Sviluppo e Altimetria Legato Casaro – Vicolo Carlo Cipolla, 20 37039 Tregnago(VR) – Tel/Fax 0456500109 Website: http//www.caitregnago.it - E-mail: [email protected] Club Alpino Italiano Sezione di Tregnago “Ettore Castiglioni” Website: http//www.caitregnago.it E-mail: [email protected] Legato Casaro – Vicolo Carlo Cipolla, 20 37039 Tregnago(VR) – Tel/Fax 0456500109 Website: http//www.caitregnago.it - E-mail: [email protected]