La differenza cristiana Il Cristianesimo, a differenza di ciò che pensano in molti, non è una religione ma una fede. Infatti religione è tutto ciò che lega l'uomo al sacro, con norme e gesti di culto che manifestano esteriormente la risposta che si dà interiormente al problema del senso della vita. Fede è invece l'atto di fidarsi di qualcuno, generalmente di un profeta che, dichiarando di parlare a nome di Dio, indica all'uomo ciò che Dio vuole da lui e lo mette in rapporto col sacro. Sono fedi l'Ebraismo, l'Islamismo e il Cristianesimo i cui rispettivi profeti sono Mosè, Maometto e Gesù. Si può parlare di fede tutte le volte che c'è un profeta e un gruppo di persone che gli presta fiducia. Il profeta, in ogni caso, deve dare garanzie della veridicità del suo annuncio. Nel libro del Deuteronomio al cap.18 Dio indica al popolo ebraico come riconoscere il vero profeta “... porrò le mie parole nella sua bocca ed egli dirà tutto ciò che io gli ordinerò... ma il profeta che presume di dire in mio nome una parola che io non gli ho ordinato di dire... quel profeta morirà.” Ora Mosè morì sul monte Nebo nel paese di Moab e Maometto morì a Medina nel 632. Anche Gesù morì sotto Ponzio Pilato di una morte tragica e vergognosa, tanto che i suoi seguaci, buoni ebrei e conoscitori della legge, si chiesero sconvolti se veramente avevano seguito un profeta accreditato da Dio o un falso profeta che li aveva ingannati. Non solo, Gesù era stato appeso al legno e sempre in Deuteronomio al cap.21 si legge che “...l'appeso è una maledizione di Dio.” Addolorati, rattristati, delusi, sconfortati e in crisi profonda i discepoli cercavano di capire e di trovare una ragione a questi avvenimenti, ormai sfiduciati e consapevoli di aver preso, seguendo Gesù, soltanto un grande abbaglio. Alcuni NUOVA CABOCA Autocarrozzeria Autorizzata Gruppo fatti, tuttavia, esigevano ancora una spiegazione e una risposta: la tomba trovata vuota dalle donne la mattina del primo giorno della settimana, i lini afflosciati come se il cadavere che avevano avvolto si fosse volatilizzato, le apparizioni del maestro con un corpo che aveva caratteristiche non più solamente umane (passava attraverso i muri, non veniva subito riconosciuto dai Discepoli di Emmaus, ma mangiava con loro e si faceva toccare le ferite del costato). I discepoli, riuniti nel Cenacolo per paura dei Giudei, si interrogavano sul significato di tutti quegli eventi straordinari, per concludere, ancora tra dubbi e paure, che ciò che sembrava impossibile era veramente accaduto: Gesù era risorto da morte. Con la consapevolezza del rischio di essere considerato un visionario o quantomeno un fanatico, Pietro uscì allo scoperto il giorno di Pentecoste, per annunciare il fatto straordinario di cui erano stati testimoni. Nel libro degli Atti al cap.2 si trova il resoconto del suo discorso quando apostrofò la folla con queste parole:“ Uomini di Israele, udite queste parole... il Gesù che voi avete crocifisso... Dio lo ha risuscitato poiché non era possibile che la morte lo possedesse.” Anche all'apostolo Paolo, sulla via di Damasco, apparve il Signore, come racconta lui stesso nella prima lettera ai Corinzi cap.15, quando, rispondendo alla domanda se i morti risorgono, annuncia che “Cristo morì per i peccati nostri e fu risuscitato il terzo giorno, apparve a Kefa e poi ai Dodici e a cinquecento fratelli, la maggior parte dei quali ancora vive. E poi apparve a me...” Per chi decide di dare fiducia agli Apostoli attraverso la Chiesa in quanto comunità di coloro che hanno creduto alla Risurrezione, rimane l'impegno di riconoscere in Gesù il profeta accreditato da Dio e di diventarne imitatori. Il cristianesimo non è una fede che si basa sul libro come l'Islam e neanche una fede che richieda l'osservanza di norme rigorose di una legge scritta su tavole di pietra come per gli ebrei è l'osservanza della Torah (i dieci comandamenti), indica invece un unico grande comandamento che è quello dell'amore, una legge scritta nei cuori, dove l'unico giudice è una coscienza che non cerca comodi alibi al proprio comportamento, ma lo confronta in tutta sincerità con l'insegnamento e l'esempio di Gesù. Cristo risorto ci ha liberati tutti (cristiani, ebrei, musulmani, buddisti, agnostici, atei purché in buona fede) dal giogo della legge per farci responsabili e capaci di rispondere solo a Dio. In questo taglio netto rispetto al passato e alle norme religiose, sta tutta la novità del cristianesimo, in una imitazione e in una interpretazione del senso della vita al modo di Gesù. MT Chiesa La Bacheca I NOSTRI SERVIZI Domenica 26 aprile, ore 11 Primo incontro di formazione per i genitori dei battezzandi Convenzione con l’A.N.I.A. e tutte le compagnie assicurative Assistenza legale completa e recupero danni Autosoccorso interno Ricambi originali Vettura di cortesia Autofinanziamento personalizzato della riparazione Servizi Savarent e Targasys Domenica 3 maggio, ore 11.30 Domenica 10 maggio, ore 11.30 S. Messa di Prima Comunione Domenica 17 maggio, ore 10 Celebrazione delle Cresime per adulti Domenica 24 maggio, ore 10 Festa degli anniversari di matrimonio Nuova CABOCA S.r.l. Autocarrozzeria Via Pio VII, 151 - 10127 Torino Tel. 011/61.63.84 - Fax 011/61.63.85 Riunioni per i genitori dei ragazzi che frequentano il catechismo: (le riunioni si svolgono tutte alle 21 nel salone parrocchiale) 2° elementare: 20 aprile; 18 maggio 10