SABATO IN CONCERTO dal 09 novembre 2013 al 05 aprile 2014 Associazione Musicale Mario Castelnuovo-Tedesco In copertina: “Arlequin with guitar” (Juan Gris) STAMPA NUOVA GRAFICA ‘80 - PESCARA La Fondazione Pescarabruzzo ha promosso per la stagione 2013/2014 il ciclo di appuntamenti musicali Sabato in Concerto, al fine di consentire ad un pubblico non solo di appassionati di gustare della buona musica e di dare la possibilità ad un ampio numero di artisti, locali e non, di potersi esibire in numerosi generi musicali. Si intende, così, continuare a contribuire all’animazione culturale del cuore della parte moderna della città di Pescara, rendendo accessibili gli spazi che caratterizzano la “Maison des Arts” di Corso Umberto. Allo scopo di coinvolgere nel progetto altre realtà del territorio di riferimento, anche quest’anno sono stati inseriti due ulteriori concerti che saranno effettuati presso la Chiesa di S. Maria in Piano di Loreto Aprutino ed il Teatro della Scuola di Torre de’ Passeri, resi disponibili dalle rispettive Amministrazioni Comunali. Nicola Mattoscio Presidente Fondazione Pescarabruzzo Per informazioni: www.fondazionepescarabruzzo.it [email protected] Tel. +39 085.4219109 Fax +39 085.4219380 www.castelnuovotedesco.it [email protected] Tel. +39 085.377282 - +39 347.5388836 Sabato 09 novembre ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts TRIO DELLE TERRE VERDIANE Arie d’opera & Napoli recital Ivanna Speranza voce Matteo Ferrari flauto Andrea Candeli chitarra Ivanna Speranza, nata a Cordoba (Argentina), è una straordinaria voce di soprano. Trasferitasi in Italia, si stabiisce a Parma, dove presto si esibisce accanto a Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli e ai Tango Spleen. Ha intrapreso gli studi musicali a Buenos Aires con Teresa Landin e si è perfezionata con Guillermo Opitz, Marta Carrizo e con Isabel Penagos. Ha frequentato i corsi di opera mozartiana e rossiniana con Ingeborg Wamser-Holm, ottenendo una borsa di studio dal Ministero della Cultura Austriaca. Vincitrice di numerosi concorsi, in seguito interpreta importanti ruoli dell’opera lirica, riportando un grandissimo successo personale di pubblico e di critica. Nel 2010 duetta con il tenore Josè Carreras a Singapore e nel 2011 vince alla RAI un concorso canoro da cui nascono due partecipazioni televisive, una condotta a Milano da Fabrizio Frizzi e l’altra all’Arena di Verona da Antonella Clerici. Nel 2012 apre la stagione lirica a Buenos Aires e nel 2013 fonda l’Accademia Lirica del Belcanto “Ivanna Speranza”. Matteo Ferrari è tra i flautisti più eclettici e versatili della nuova generazione. Ha affiancato il premio Nobel Dario Fo nella produzione di “Pierino e il Lupo”, esibendosi con il gruppo “Amarcord” nell’omonimo spettacolo in Ungheria, Repubblica Ceca, Belgio e Inghilterra. Nato a Sassuolo, si è diplomato con il massimo dei voti presso il Conservatorio “L. Campiani” di Mantova e ha perfezionato i suoi studi con i migliori flautisti mondiali, come Michele Marasco, Andrea Griminelli, Benoit Fomange della Bayerische Rundfunk tedesca, Rien de Reede del Concert Gebou di Amsterdam, William Bennet del Conservatorio Reale di Londra, Robert Dick di New York. È stato premiato in diversi concorsi internazionali, tra cui Stresa, Genova, Lamezia Terme, Napoli. Andrea Candeli, chitarrista modenese di assoluto livello, nel 1995 ha ricevuto il prestigioso “Premio Ghirlandina” città di Modena per essersi distinto nel campo artistico-musicale e nel 2002 si esibito a Città del Vaticano in diretta Rai International presso l’Aula Paolo VI (Sala Nervi) in presenza di Giovanni Paolo II. Comincia a suonare la chitarra a sette anni, si diploma in chitarra classica presso l’Istituto Musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena nel 1993 e si perfeziona a Parigi con Alberto Ponce. È stato premiato come solista in varie competizioni, tra le quali il Concorso “Riviera dei Fiori” ad Alassio (primo assoluto), il Concorso “Pasquale Taraffo” a Genova (primo assoluto), il Concorso “Giovani Musicisti Gargano 92”, il Concorso internazionale di Musica da Camera “Ottocento Festival” a Forlì. programma W. Amadeus Mozart (1756 - 1791) Marcia Turca Johannes Brahms (1833 - 1897) Danza Ungherese n. 5 Ernesto De Curtis (1875 - 1937) Non ti scordar di me Tradizionale Butterfly Gioachino Rossini (1792 - 1868) Danza Rossini Georges Bizet (1838 - 1875) Habanera Eduardo Di Capua (1865 - 1917) I te vurria vasà Franz P. Schubert (1797 - 1828) Die Nacht Vittorio Monti (1868 - 1922) Czarda Giacomo Puccini (1858 - 1924) O mio babbino caro - Quando m’en vo’ Eduardo Di Capua (1865 - 1917) O sole mio Franz Lehar (1870 - 1948) La vilja Sabato 23 novembre ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts SILVIA DI STEFANO ELLADE BANDINI & GEMMITI GROUP Around the world Silvia Di Stefano voce Ellade Bandini batteria Fabio Gemmiti fisarmonica Sandro Gemmiti pianoforte Ivano Sabatini contrabbasso Silvia Di Stefano è una delle più brave artiste italiane di musical (con capatina a Broadway). “Pinocchio”, “Aladin”, “80 Voglia di 80”, “Il Dono” sono solo alcuni titoli in cui Silvia ha potuto dimostrare il suo talento e dare sfoggio della sua straordinaria voce. Nasce a Trecate, piccolo paese in provincia di Novara, in una famiglia di artisti. La madre, Lena Biolcati, la cresce nell’amore per la musica. Collabora con i Pooh e debutta prima nel rock ed in seguito nel jazz, ma la musica che scorre nel suo I-Pod è tutta… musical! È nel cast del Musical “Pinocchio”, in “Sketch”, “Toc Toc - A time for Musical”, “Lady Oscar” “Cabaret”, “Blues Mama Club”, “A Tempo di Musical”,”Sindrome da Musical”. Ellade Bandini è considerato dalla comunità dei batteristi una pietra miliare che ha segnato il corso di tutta la ritmica nella musica italiana degli ultimi trent’anni: dalla leggera al jazz, dalla classica al pop. Batterista simbolo per due generazioni, inizia dagli anni sessanta un lungo lavoro in sala di registrazione che lo vede fino ad oggi presente in oltre 500 dischi, collaborando con i più grandi musicisti italiani ed internazionali. Gemmiti Group è una formazione guidata dai fratelli Fabio Gemmiti e Sandro Gemmiti, riconosciuti dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori duo a livello internazionale. Il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di intenti musicali, ma anche la tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico-interpretative, rendono le loro esecuzioni dei momenti unici. Il duo è supportato e coadiuvato dalla maestria e dall’estro del contrabbassista abruzzese Ivano Sabatini. Silvia Di Stefano, Ellade Bandini & Gemmiti Group presentano insieme un progetto musicale senza precedenti che diventa crocevia di generi e culture apparentemente lontane. Il moderno con la tradizione, il popolare con il colto senza mai cedere alla tentazione di rifugiarsi nel tecnicismo. È tutto un palpitare di emozioni che dall’esecutore arrivano all’ascoltatore con la stessa intensità di cuore e di “pancia”. programma Richard Galliano (1950) Tango pour Claude John Maul Paganoogie variations Clin Eastwood (1930) Why should I care? Richard Galliano (1950) Fou rire Turner Layton (1894 - 1978) After you’ve gone Consuelo Velázquez (1916 - 2005) Besame mucho Nikolaj A. Rimskij-Korsakov (1844 - 1908) Il volo del calabrone Leonard Bernstein (1918 - 1990) Mambo Duke Ellington (1899 - 1974) It don’t mean a thing Ennio Morricone (1928) Nuovo cinema paradiso Bruno Canfora (1924) Brava Leroy Anderson (1908 - 1975) The typewriter Sabato 07 dicembre ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts JOANNA TRZECIAK Suggestioni romantiche Joanna Trzeciak pianoforte Joanna Trzeciak nel 1980 vince il Festival dei Pianisti Polacchi a Slupsk e da allora inizia una luminosa carriera internazionale, ricevendo notevoli apprezzamenti dalla critica musicale internazionale con l’attribuzione di ben cinque “Diapason” e nel 2010 ricevendo il premio di merito del Ministro della Cultura polacco. Nata a Cracovia attualmente vive in Belgio. Nella sua città natale ha intrapreso la sua formazione musicale all’età di 7 anni, completando gli studi con Zbigniew Drzewiecki e ottenendo il diploma in pianoforte al Conservatorio di Varsavia con Jan Ekier. Successivamente ottiene una borsa di studio dalla Fondazione Chopin e nel 1977 viene selezionata dal Ministero Polacco della Cultura per continuare a specializzarsi presso il Conservatorio di Mosca con Lev Vlasenko. Si è esibita in recital e da solista con orchestra in numerose città europee, negli Stati Uniti, in Canada, in Libano e ai Festival delle Fiandre. Dopo aver inciso dischi in Polonia, Germania e Belgio, nel 1990 ha realizzato il cd per la Pavane, con musiche di Szymanowski, a cui ha fatto seguito nel 1993 una nuova incisione con la prima Sonata ed i Rondeaux di Chopin. Negli anni successivi si è dedicata alla musica di Hummel con i due cd dal titolo “La bella capricciosa”. Nel dicembre 2006 ha registrato musiche di Chopin e Rachmaninov per l’etichetta KNS Classical. Si presenta in concerto con un programma solistico dedicato a Beethoven, Prokofiev, Mjaskovskij e Chopin in un susseguirsi accattivante di mazurche, ballate, sonate e polonesi. programma Ludwig van Beethoven (1770 - 1827) Sonate op. 109 Nikolaj J. Mjaskovskij (1881 - 1950) III Sonate op. 19 Sergei S. Prokofiev (1891 - 1953) 10 Visions fugitives op. 22 Fryderyk F. Chopin (1810 - 1849) 4 Impromptus 4 Mazurka’s op.68 Polonaise op.44 Sabato 14 dicembre ore 18.00 LORETO APRUTINO Chiesa Santa Maria in Piano SUSANNE BUNGAARD & EUGENIO BECHERUCCI La tradizione popolare nella musica moderna Susanne Bungaard voce Eugenio Becherucci chitarra Susanne Bungaard, eccezionale soprano danese, è docente al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Debutta nel 2001 al festival di Royaumont (Francia) come protagonista femminile nel Opera “Olivo e Pasquale” di Donizetti sotto la bacchetta di Alberto Zedda e da allora si è esibita in tutto il mondo in un vasto repertorio operistico, sinfonico e cameristico. Diplomata in canto presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma con R. Berg, in seguito si è perfezionata con Margaret Baker-Genovesi e Doris Andrews a Roma e con Bill Schumann e Virginia Zeani in USA. Diplomata anche in canto barocco al Conservatoire de Metz (Francia), svolge una intensa attività concertistica anche in questo repertorio esibendosi in prestigiosi festival specializzati. Eugenio Becherucci, da trent’anni titolare di cattedra nei conservatori italiani (Adria, La Spezia, Campobasso, Bologna e attualmente Frosinone), è tra i maggiori conoscitori della letteratura chitarristica moderna, tanto da essere chiamato a tenere concerrti, corsi e masterclass in tutto il mondo. Ha ottenuto il massimo dei voti nel diploma di chitarra presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone, presso il Conservatorio Superior de Musica di Alicante in Spagna e presso l’Ecole Nationale de Musique et Danse di Meudon in Francia, studiando con Giuliano Balestra, Oscar Ghiglia, Ruggero Chiesa, José Tomàs, José Luis Rodrigo, Betho Davezac. Sue composizioni vengono regolarmente eseguite nei festival internazionali e trasmesse da radio europee ed americane. Susanne Bungaard & Eugenio Becherucci propongono un percorso attraverso un mondo che per tutti i compositori moderni ha costituito un terreno fertile d’ispirazione: la musica popolare. Nel corso della serata si ascolterà come grandi musicisti del ‘900, seguiti in questo dai contemporanei, si sono accostati a voci e suoni che evocano paesi diversi, dall’Inghilterra al Brasile, passando dalla Grecia, l’Italia e la Spagna. Ogni compositore, pur mantenendo la sua cifra ed originalità, non ha saputo resistere alla seduzione di queste melodie, ed ha costruito dei piccoli gioielli che costituiscono oggi il repertorio di questo duo. programma Benjamin Britten (1913 - 1976) da Folksongs arrangements I will give my love an apple Sailor Boy The Shooting of his Dear Maurice Ravel (1875 - 1937) Cinq mélodies populaires grecques (arr. E. Becherucci) Chanson de la mariée Là bas, vers l’église Quel galant m’est comparable Chanson des cueilleuses de lentisques Tout gai! Eugenio Becherucci Canzone siciliana (chitarra sola) Luca Lombardi (1945) Kolcha (da Yedid Nefesh Canti d’amore e d’assenza) Manuel de Falla (1876 - 1946) Siete canciones populares españolas El paño moruno Seguidilla murciana Asturiana Jota - Nana Canciòn - Polo Heitor Villa-Lobos (1887 - 1959) Preludi n. 3 e 5 (chitarra sola) Modinha Aria (Cantilena) da Bachianas brasileiras n. 5 Sabato 11 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts QUARTETTO DE NITTIS I colori della musica contemporanea Francesco Monopoli pianoforte Carmine Marcello Rizzi violino / viola Francesco Capuano viola Elia Ranieri violoncello Quartetto De Nittis nasce a Barletta (Bari). È un raffinato trio d’archi e pianoforte, composto da richiestissimi musicisti e unico nel propone un percorso musicale affascinante e non usuale dedicato alla musica moderna e contemporanea. Francesco Monopoli è tra i più grandi pianisti italiani. “Mi piace il suo modo di pensare la musica” ha detto di lui il Carlo Maria Giulini dopo una sua esecuzione delle Variazioni su un Tema di Diabelli di Beethoven. Nato nel 1962, si è diplomato in pianoforte col massimo dei voti e la lode con Hector Pell e si è perfezionato con nomi prestigiosi, quali Michele Marvulli, Sergio Perticaroli e Maria Curcio Diamond (a Londra e in Spagna). Diplomato in composizione (allievo di O. De Lillo, F. Sarno e T. Procaccini), ha inoltre studiato direzione d’orchestra con N. Samale, dirigendo orchestre sinfoniche e da camera. Per i suoi meriti artistici e organizzativi ha ottenuto il Premio Disfida di Barletta nel 1993, il Premio Telethon BNL nel 1994 e il Premio Teatri Aperti nel 1999. Già direttore del Conservatorio di Bari, è componente della giuria dei più prestigiosi concorsi pianistici. Carmine Marcello Rizzi, violista del gruppo, è stato premiato in concorsi di esecuzione musicale sia come solista che nell’ambito della musica da camera (A.M.A. Calabria, Taranto, Locorotondo, Sannicandro G.co, Spagna, Francia, ecc…) e per due anni consecutivi (’94 e ’95) vince una borsa di studio per il “Progetto Orchestra” organizzato dagli Amici della Musica di Vicenza e tenuto dalle Prime Parti della Scala di Milano (Pagliani, Rossi, Dindo). Nel ‘95 con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana effettua tournée sia in Italia che all’estero (Europa e Asia), registrazioni televisive e radiofoniche e incisioni discografiche. Suona un violino costruito verso la fine dell’800 dal liutaio Eugenio Politi di Roma. Francesco Capuano, ottenute numerose idoneità presso varie orchestre sinfoniche e classificatosi sempre ai primi posti in numerosi concorsi strumentali, collabora con prestigiose formazioni cameristiche ed orchestrali, quali l’Orchestra della provincia di Foggia, l’Orchestra della provincia di Matera, l’Orchestra della provincia di Bari, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra del Collegium Musicum, l’Orchestra ICO della Magna Grecia, nella quale ricopre il ruolo di prima viola. Ha al suo attivo numerose registrazioni per la BBC Television, Rai 2 e per numerose trasmissioni televisive di Rai 1 come: “Premio alla Regia Oscar TV” nel 2002 e 2003, “Premio Barocco”, “Porta a Porta”, “Una voce per Padre Pio” ed altre ancora. Elia Ranieri ha fatto parte di diverse orchestre da camera e sinfoniche con le quali ha tenuto numerosi concerti in tutt’Italia e all’estero, incidendo numerosi CD. Diplomato in violoncello presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con G. Sarno, si perfezionato con Luigi Piovano e Radu Aldulescu, per la formazione orchestrale con D. Renzetti e M. Andreae C. Grasso, per la polifonia latino-mediterranea con R. Duarte e per la prassi esecutiva barocca con A. Florio e G. B. Columbro. programma Joaquin Turina (1882 - 1949) Quartetto in La minore Op. 67 Lento - Vivo Andante - Allegretto Gustav Mahler (1860 - 1911) Quartetto in La minore Nicht zu schnell. Entschlossen Nicola Monopoli (1991) Fulgur William Walton (1902 - 1983) Quartetto in Re minore Allegramente Allegro scherzando Andante tranquillo - Allegro molto Sabato 18 gennaio ore 18.00 TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola ELLIPSIS Da Castelnuovo-Tedesco a Roland Dyens Alberto Cesaraccio oboe Fabio De Leonardis violoncello Alessandro Deiana chitarra Alberto Cesaraccio, oboista e compositore tra i più apprezzati a livello intercontinentale, è stato finalista e vincitore in diversi concorsi (Stresa, Martigny). Già 1° oboe solista dell’Orchestra Sinfonica di Sassari, dal 1980 è Docente di Oboe presso il Conservatorio di Sassari. Ha sempre rivolto particolare attenzione al repertorio cameristico, facendo parte prima del Gruppo di Roma, poi dell’Accademia Strumentale di Fiati e quindi nei primi anni ’90 ha dato vita all’Ensemble Ellipsis. Ha suonato per i maggiori enti italiani (Accademia Chigiana di Siena, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Festival di Taormina e di Cervo, Serate Musicali di Milano, Accademia Filarmonica Romana, Festival SpazioMusica di Cagliari, Ente Lirico Pier Luigi da Palestrina di Cagliari, Festival de la Rive Gauche di Torino, Roma Europa Festival, Unione Musicale di Torino). Ha svolto tournée in Libano, Siria, Egitto, Austria, Spagna, Ex Jugoslavia, Repubblica Ceca, Ungheria, Montenegro, Francia, Germania, Belgio, Portogallo, Australia, Giappone, USA, Messico e Kazakistan. Fabio De Leonardis, vincitore di importanti concorsi in Italia e all’estero, negli ultimi anni ha svolto un’intensa attività solistica e cameristica, in particolare come membro del gruppo Ellipsis e come 1° violoncello solista dell’Orchestra Filarmonica della Sardegna. Nato a Brindisi si è diplomato in violoncello presso il Conservatorio di Musica di Bari con Paternoster e si è perfezionato con in Italia con Sergio Patria, in Francia con Arturo Bonucci e in Spagna con Elias Arizcuren. Ha tenuto concerti in tutta Italia, tournée in Francia, Spagna, Germania, Olanda, Malta, Argentina e Giappone. Attualmente è docente di ruolo di musica da camera presso il Conservatorio di Musica di Sassari. Alessandro Deiana è stato premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali (“Pujol” di Sassari, “F. Sor” di Roma, “M. L. Anido” di Cagliari, ecc.) e dopo il diploma si è perfezionandosi all’Ecole Normale de Musique di Parigi con Alberto Ponce ottenendo nel 2002 il prestigioso “Diplome superieur d’execution en guitarre”. Sin dai primi anni di studio è stata intensa l’attività concertistica sia come solista che in varie formazioni cameristiche, suonando in Italia e all’estero (Austria, Australia, Belgio, Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra, Ulster, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera). Spesso si esibisce da solista in concerti per chitarra e orchestra. Ha partecipato a diverse incisioni discografiche con l’oboista Alberto Cesaraccio e col musicista sardo Sandro Fresi, allargando i suoi orizzonti musicali verso la musica etnica. Ellipsis presenta questa originalissima formazione di trio, col violoncello che va ad aggiungersi al già singolare duo di oboe e chitarra, l’unico stabile in Italia da oltre un decennio, che ha diffuso nelle sue numerose torunèe mondiali composizioni tanto rare quanto belle, spaziando dai tanghi della tradizione del primo novecento alla musica moderna e contemporanea. programma Mario Castelnuovo-Tedesco (1895 - 1968) Aria Raffaele Bellafronte Tango Raffaele Bellafronte (1961) Romantico Angel Villoldo (1861 - 1919) El presumido Roland Boutros (1964) Amasia Manuel Aroztegui (1888 - 1938) El Apache argentino Alberto Cesaraccio Serenade enchentée Roland Dyens (1955) Tango en skaï Barna Kovats (1930 - 2005) Sonatina Agustin Bardi (1884 - 1941) Gallo ciego Sabato 25 gennaio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts DUO DI PERUGIA Variazioni di bravura Patrizio Scarponi violino Giuseppe Pelli pianoforte Patrizio Scarponi, tra i più grandi violinisti italiani, è attualmente 1° violino del tour mondiale dell’Orchestra “Roma Sinfonietta” diretta da Ennio Morricone, di “Musica d’Oggi” per il repertorio contemporaneo, dell’Orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma” fondata e diretta da Uto Ughi. Diplomato al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia si è perfezionato con G. Munch e V. Tatrai. Appassionato alla musica cameristica, il suo repertorio spazia dal barocco alla musica contemporanea, attento alla produzione “Nuova” e studioso della tecnica moderna, ha realizzato prime esecuzioni tra le quali figurano brani di Donatoni, Zimmermann, Morricone, Gentile, Molino, Fellegara, Borin, etc. Vari autori contemporanei gli hanno dedicato composizioni per violino: Cafaro, Porena, Cianella, Lolini, Tamburrini, etc. Ha effettuato innumerevoli registrazioni per la RAI Radio Televisione Italiana, Sudwestfunk, Radio Spagnola, Portoghese, Cecoslovacca e Vaticana. Ha inciso per RCA, Nuova Era, Dynamic, Sony, Edipan. Nel 1997 è stato invitato personalmente dal compianto Giuseppe Sinopoli a far parte dei “Solisti della Filarmonica Romana”. È fondatore e primo violino dell’Orchestra da Camera dell’Umbria ed è docente di violino presso il Conservatorio di Perugia. Giuseppe Pelli vince il 1° premio al Concorso Chopin all’età di quindici anni ed inizia giovanissimo la carriera concertistica che lo porta a suonare in Italia per le più importanti società concertistiche riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica. Diplomatosi presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia, ha seguito corsi di perfezionamento e di interpretazione musicale sotto la guida di Tullio Macoggi e di Lya De Barberiis. Di particolare rilievo la sua attività concertistica in America del Sud (Venezuela, Colombia, Argentina, Brasile, Cile, Uruguay) e negli Stati Uniti d’America, dove ha tenuto recital e master classes nelle più prestigiose università: Grand Valley University, Grand Rapids, Michigan University Kalamazoo, Elon University, Wake Forest University, Pittsburgh University, Washington, Baltimora e New York (recital in Dag Hammarskjold, Auditorium dell’ONU nel 1992,1995 e 1999), riportando sulla stampa specializzata lusinghieri riferimenti alle qualità di interprete. È titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio di Perugia. programma W. Amadeus Mozart (1776 - 1791) Sonata K 296 in Do maggiore Allegro vivace Andante sostenuto Rondeau (Allegro) Edvard Grieg (1843 - 1907) Sonata op.8 Allegro con brio Allegretto quasi andantino Allegro molto vivace Felix Mendelssohn-B. (1809 - 1847) Sonata op. 4 Adagio Allegro moderato Poco adagio Allegro agitato Ernest Bloch (1880 - 1959) Nigun Baal shem (Improvisation) Sabato 08 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts ENSEMBLE VARIABILE La grande tradizione cameristica Claudio Mansutti clarinetto Margherita Cossio viola Federica Repini pianoforte Ensemble Variabile è da oltre un decennio riconosciuto in tutta Europa come un gruppo di musicisti di alto livello a formazione variabile che si dedica alla musica cameristica in maniera approfondita e non occasionale. Fondato da Claudio Mansutti, ha recentemente suonato in Francia, Spagna, Austria, Germania, Slovenia, Repubblica Ceca, Germania, Norvegia, riportando grandi successi. Claudio Mansutti, clarinettista di fama internazionale, direttore d’orchestra e responsabile artistico di vari festival, è stato premiato come personaggio culturale friulano dell’anno 2001 con il Moret d’aur. Ha vinto 5 concorsi internazionali di musica da camera ed è componente dell’Ensemble d’archi dei Berliner Philarmoniker. Diplomato in clarinetto con il massimo dei voti presso Conservatorio “J. Tomadini” di Udine sotto la guida di A. Pecile, in seguito si è perfezionato con P. Borali (RAI Milano) e K. Leister (Berliner Philarmoniker), ha registrato per la RAI e l’ORF. Ha intrapreso gli studi di direzione orchestrale con L. Descev, già direttore dell’Opera di Sofia, e per l’interpretazione si è perfezionato con R. Repini. Ha diretto i Solisti di Sofia, l’Orchestra della Radio Televisione di Lubiana e diverse compagini del Friuli Venezia Giulia. In qualità di organizzatore e direttore artistico opera ormai da oltre 20 anni. Dal 1991 è direttore artistico del Teatro Fondazione Luigi Bon, da tre anni direttore artistico della FVG Mitteleuropea Orchestra. È stato consulente organizzativo del Teatro Giovanni da Udine per i primi tre anni di attività, è stato direttore della produzione dell’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia Giulia e direttore della Fondazione Città di Gorizia per cui ha curato anche la direzione artistica per la riapertura del Teatro Verdi di Gorizia. Margherita Cossio ha ricoperto il ruolo di I viola in particolare con il Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Orchestra Symphonica Toscanini diretta da Lorin Maazel e dal 1999 al 2002 presso la Camerata Strumentale di Prato diretta da Riccardo Muti. Diplomata presso il Conservatorio Statale di Udine, ha studiato con J. Levitz e D. Rossi e conseguito il diploma triennale di alto perfezionamento presso la Scuola di Musica di Fiesole con Hatto Beyerle (viola storica del quartetto Alban Berg). Federica Repini vince il prestigioso Concorso “F. Schubert” di Moncalieri ed inizia una brillante carriera concertistica come solista, con orchestra e con diverse formazioni cameristiche, registrando per la radio e la televisione italiana, slovena, croata e tedesca. Diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Trieste sotto la guida di Roberto Repini con il massimo dei voti e la lode, si è perfezionata con Bertucci a Napoli e con Ortis alla Hochschule di Brema. Ha collaborato per diversi anni in qualità di pianista ai corsi di musica da camera di Follina e Colonia. programma Max Bruch (1838 - 1920) Quattro brani tratti dall’op. 83 Andante Allegro con moto Andante con moto Allegro agitato Rumanische melodie Andante Nachtgesang (Notturno) Andante con moto Allegro vivace ma non troppo Moderato W. Amadeus Mozart (1756 - 1791) Trio in Mi bemolle maggiore K. 498 Kegelstatt-Trio (dei Birilli) Andante Minuetto Rondò Robert Schumann (1810 - 1856) Märchenerzählungen op.132 Lebhaft, nicht zu schnell Lebhaft und sehr markirt Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck Lebhaft, sehr markirt Sabato 22 febbraio ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts CARLES LAMA & SOFIA CABRUJA Spanish serenade Carles Lama Sofia Cabruja pianoforte a quattro mani Carles Lama & Sofia Cabruja rappresentano un eccezionale modello di talento artistico nel mondo della musica classica. Acclamati da pubblico e critica per la loro capacità straordinaria di commuovere gli ascoltatori, presentano una sincronizzazione spettacolare e una rarissima intesa reciproca. Residenti da sempre a Girona in Catalogna (Spagna), hanno iniziato giovanissimi lo studio del pianoforte, distinguendosi subito per il loro eccezionale talento musicale. Dopo essersi diplomati al Conservatorio Superiore di Musica del Liceu di Barcellona, hanno continuato gli studi all’École Normale de Musique Alfred Cortot di Parigi e presso la Hartt School of Music del Connecticut (Stati Uniti). I due docenti che hanno avuto maggiore influenza durante il loro corso di studi sono stati i pianisti Nina Svetlanova e Luiz de Moura Castro. Si sono perfezionati inoltre con celebri insegnanti e musicisti come Murray Perahia, Claude Franck, Boris Berman, Dominique Merlet ed Alicia de Larrocha. Suonano stabilmente in duo dal 1987 e questa lunga esperienza nell’interpretazione del repertorio per duo pianistico dona loro una straordinaria intesa. Sono stati sempre elogiati per la loro tecnica sicura e brillante, per l’eleganza e la sensibilità, il senso dello stile e la personalità interpretativa. La loro carriera internazionale li ha visti protagonisti in Europa, America e Asia. Si sono esibiti in qualità di solisti con la London City Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera di Tokyo, la Filarmonica della Malesia, la Simfònica de Sao Paulo, l’Orchestra da Camera di Namurois e l’Orquestra de Cambra de l’Empordà. Il loro repertorio spazia da Bach al 21° secolo e include tutti i pezzi principali per piano a quattro mani unitamente alle trascrizioni per orchestra più brillanti e impegnative. Hanno inoltre stretto relazioni con molti compositori contemporanei come John Carmichael e Daniel Basomba che, dopo averli ascoltati, hanno creato pezzi appositamente per loro. Sono acclamati artisti della casa discografica “KNS-Classical”, la cui discografia include la Fantasia di Schubert in Fa Minore, il Valzer di Brahms Op. 39, la Suite di Rachmaninov Op. 11 e l’intera opera di pezzi a quattro mani del compositore australiano John Carmichael e hanno inoltre effettuato registrazioni per RNE, Catalunya Música, Radio France, BBC London e Classic FM Australia. Sono da sempre sensibili all’impegno sociale e tengono regolarmente concerti di beneficenza. Nel 2001, dopo una serie di concerti a scopo benefico per i bambini bisognosi del mondo, hanno ricevuto un riconoscimento onorario dall’UNICEF da Sua Altezza Reale Margherita di Borbone. Carles & Sofia sono “Steinway Artists”. programma Moritz Moszkowski (1854 - 1925) Tre nuove danze spagnole Allegro ma non troppo Andante con moto Habanera. Allegretto Daniel Basomba Don Quijote: el caballero de la triste figura Penetrando en la quimera Contra el mundo Canción del loco enamorado Gran burlesca Muerte Isaac Albeniz (1860 - 1909) Della “Suite española” Cádiz Sevilla Aragón Castilla Manuel De Falla (1876 - 1946) Due danze da “La vida breve” Sabato 08 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts TRIO DI BERGAMO American songs Attilio Bergamelli pianoforte Ljuba Bergamelli voce Andrea Bergamelli violoncello Trio di Bergamo tiene numerosi concerti in tutta Italia ed Europa e da alcuni anni si è conquistato un ruolo di primo piano nel panorama concertistico internazionale. È stato fondato nel 2007 da Attilio Bergamelli insieme ai figli Ljuba e Andrea, che rappresentano un’eccezionale famiglia di musicisti bergamaschi da diverse generazioni. Attilio Bergamelli è musicista, storico e critico musicale molto noto a livello internazionale. Poliedrico e versatile, per diversi anni è stato protagonista su Canale 5 nella trasmissione “Mattino Cinque” condotta da Federica Panicucci. È stato docente presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e nel corso di un’attività concertistica trentennale ha collaborato con grandi artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Antonio Meneses, Barry Tuckwell, Joerg Demus, Franco Petracchi, Antony Pay, Roberto Fabbriciani, Pavel Vernikov, Jana Mrazova, Luisa Castellani, Donella Del Monaco, Aldo Bennici, Ciro Scarponi, Gabor Meszaros, Csaba Onczay, Franco Maggio Ormezowski, Pavel Bermann, Dimitri Ashkenazy, Markus Stockhausen, Vinko Globokar e molti altri. Ljuba Bergamelli proprio all’inizio del 2013 è stata scelta dalla Biennale di Venezia, iniziando una prestigiosa collaborazione. Nata a Bergamo nel 1984, dopo la maturità linguistica, ha studiato al Conservatorio di Milano, dove si è laureata a pieni voti in musica vocale da camera e in canto. Svolge un’intensa attività concertistica nell’ambito della musica contemporanea. Andrea Bergamelli dal 1997 è violoncellista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma. Si è diplomato presso l’Istituto “Gaetano Donizetti” di Bergamo ed ha proseguito con Csaba Onczay all’Accademia “Franz Liszt” di Budapest. Ha inciso il CD in prima registrazione mondiale “Alfredo Piatti, il Paganini del violoncello” e “Sonate a tre” di Muzio Clementi. Il programma del concerto prevede una prima parte di impronta cameristica con l’esecuzione di alcuni brani per piano e violoncello del compositore bergamasco Alfredo Piatti, uno fra i maggiori virtuosi dello strumento nel XIX secolo, fra i quali anche la Fantasia op. 2 sui temi della “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti. La fama di virtuoso dello strumento di Piatti era talmente nota nell’800 che egli fu addirittura definito da Liszt “un Paganini del violoncello”. Il programma prosegue con brani che spaziano da Berlioz a Berio, da Brahms a Satie e nella seconda parte con una personale rilettura di alcuni classici del songbook americano, in una inedita e affascinante chiave interpretativa, in cui la bellissima voce di Ljuba sarà accompagnata dal violoncello e dal piano. In programma autentici classici del genere di L. Bernstein, I. Berlin e evergreen provenienti dal repertorio di G. Gershwin. programma Alfredo Piatti (1822 - 1901) Fantasia op. 2, sui temi della “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti A farewell - The lover’s appeal Mazurka sentimentale op.6 Hector Berlioz (1803 - 1869) Le spectre de la rose Luciano Berio (1925 - 2003) La donna ideale Johannes Brahms (1833 - 1897) Danza Ungherese Erik Satie (1866 - 1925) La Diva de l’empire Leonard Bernstein (1918 - 1990) Dream with me Irvin Berlin (1888 - 1989) Cheeck to cheeck (elaborazione di Giovanni Sollima) George Gershwin (1898 - 1937) Embraceable you (elaborazione di Alberto Bonacina) The man I love (elaborazione di Eliodoro Sollima) Summertime (elaborazionedi Alberto Bonacina) Sabato 22 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts SENIO ALIRIO DIAZ & MAURIZIO DI FULVIO Latin-caribbean dances Senio Alirio Diaz chitarra Maurizio Di Fulvio chitarra Alessia Martegiani voce Senio Alirio Diaz, figlio d’arte ed erede di Alirio Diaz, è unanimemente riconosciuto come uno dei massimi chitarristi contemporanei. In segno di stima, per i suoi altissimi meriti artistici, nel 1986 Andrès Segovia ha voluto donargli una chitarra Fleta con la quale si esibisce attualmente. Vicepresidente della Fundacion Alirio Diaz, opera attivamente a livello intercontinentale per la diffusione della musica per chitarra, con particolare attenzione al repertorio latino-americano. È fondatore del concorso intitolato a suo padre che si svolge annualmente in Venezuela e del Concorso Internazionale Alirio Diaz per giovani chitarristi che si svolge a Roma. Già docente al Conservatorio “Landaeta” di Caracas, attualmente insegna al Conservatorio “Martucci” di Salerno. Senio nella seconda parte del concerto duetterà con Maurizio Di Fulvio, già tra gli alunni prediletti di Alirio Diaz e riconosciuto su scala internazionale come uno dei chitarristi più attivi ed innovativi dell’attuale panorama musicale. Significative sono le lodevoli testimonianze del pubblico e dei più autorevoli musicisti contemporanei. …“Un’autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei brani incisi negli album: Sweety notes (2000), Mediterranean flavours (2003), A flight of fugues (2004), On the way to wonderland (2007) e Carinhoso (2010)”. …“Nell’itinerario artistico confluiscono il jazz nero, il jazz latino, il rock, le tinte del classico e la sensibilità di un’interprete che coniuga in sè una tecnica solida e una raggiante vena compositiva. Di Fulvio assembla con il suo strumento un incredibile mosaico di note, spadroneggia sulle corde, si confronta egregiamente con maestri di calibro mondiale, arrangiando liberamente brani celebri di Gillespie e Jobim, Santana e Metheny, Porter e Pastorius e ancora Bach e Duarte, e rivela soprattutto le sue ottime doti di bravo compositore”. Alla performance dei due virtuosi chitarristi interverrà anche la cantante Alessia Martegiani, una delle voci italiane più belle e tra le più apprezzate in particolare nei ritmi e nelle sonorità della musica afro e latino-americana. Il concerto sarà un viaggio dalla musica spagnola al valzer popolare venezuelano, seguendo un fil rouge che si dipana dalle sonorità popolari a quelle della musica “colta” e contrappuntistica. Ripercorrendo alcune delle tappe più significative della letteratura musicale per chitarra, il programma si soffermerà in particolare su quei compositori che hanno trovato sempre ampio spazio nelle elaborazioni di Diaz padre e continuano a trovare spazio nei concerti di Diaz figlio. Si passa da Granados e Albeniz alle musiche del continente americano con i ritmi latino-caraibici del messicano Ponce, le “bachiane” del brasiliano Villa-Lobos e i bellissimi valzer venezuelani di Bonnet e Lauro. programma Enrique Granados (1867 - 1916) Danze spagnole Heitor Villa-Lobos (1887 - 1959) Bachiane brasileire Isaac Albeniz (1860 - 1909) Granada - Sevilla - Asturias Carlos Bonnet (1892 - 1983) La tierra de mi querer La partida Manuel M. Ponce (1882 - 1948) Preludio, Tema, Variaciones y Fuga (sulla Follia di Spagna) Canciones mexicanas Anonio Lauro (1917 - 1986) Valzer venezuelani Sabato 05 aprile ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts CONTRAMILONGA Buenos Aires report Fabio Furia bandoneon Marcello Melis pianoforte Gianmaria Melis violino Massimo Battarino contrabbasso Carmine Mummolo tanguero Grazia Mummolo tanguero Contramilonga ottiene il 1° premio e il Golden Medal del Fischoff Chamber Music Competition 2010 - South Bend, USA. È stato fondato da Fabio Furia, considerato dalla critica uno dei migliori bandoneonisti contemporanei, e si esibisce in tutto il mondo con un repertorio che va dal tango tradizionale al tango contemporaneo di Astor Piazzolla. Del gruppo fanno parte il pianista Marcello Melis, il contrabbassista Massimo Battarino e il violinista Gianmaria Melis, tutti autentici virtuosi del proprio strumento. La discografia del quartetto annovera una pubblicazione recente dal titolo “ContraMilonga” che raccoglie una selezione di alcuni tra i più bei brani di Astor Piazzolla, con arrangiamenti originali. Tra le produzioni di maggior successo, alcune delle quali fanno uso anche di supporti multimediali, si ricordano “Alas de Tango”, concerto-spettacolo interamente dedicato ad Astor Piazzolla, “El corazon al sur”, una selezione dei migliori tanghi tradizionali da Villoldo a Salgan, da Rodriguez a Pugliese, “Tango Pasìon”, con la partecipazione del ballerino Kledi Kadiu, e “Buenos Aires report”. Quest’ultimo è uno spettacolo che si sviluppa in un crescendo di strumenti, suoni, colori ed emozioni: è un viaggio ideale nella magica realtà portena, nella quale le dimensioni del tempo e dello spazio si piegano fino ad incontrarsi guidando l’ascoltatore in un percorso emozionante e seducente dal tango-cancion di Gardel, passando per Villoldo, Pedro Laurenz, Salgan, Troilo, fino alle influenze jazz e d’avanguardia di Astor Piazzolla. Il tango esplorato dalle sue origini nei sobborghi e nei bordelli di Buenos Aires fino alla sua massima evoluzione, trasformato, rivoluzionato, ma più tango che mai. Novanta minuti di grane musica con gli arrangiamenti di Fabio Furia e Marcello Melis e l’emozione della danza fascinosa e seducente di Carmine e Grazia Mummolo, due fratelli tangueros sanseveresi di Tango Salon e Tango Escenario, che nel 2011 conquistano il titolo di vicecampioni italiani di tango argentino. Dal 2008 collaborano stabilmente con l’attore-regista Michele Placido, portando in tutti i teatri d’Italia, il calore, l’amore e la passione che il tango trasmette. programma Julian Plaza (1928 - 2003) Nocturna Rosita Melo (1897 - 1981) Desde el alma Angel Villoldo (1861 - 1919) El choclo Juan de Dios Filiberto (1885 - 1964) Quejas de bandoneòn Astor Piazzolla (1921 - 1992) Invierno porteño Osvaldo Pugliese (1905 - 1995) La yumba Horacio Salgan (1916) A don Agustin Bardi Jacques Brel (1929 - 1978) La chanson des vieux amants Pedro Laurenz (1902 - 1972) Milonga de mis amores Juliàn Plaza Nostàlgico Anselmo Aieta (1896 - 1964) Palomita blanca Astor Piazzolla Adiòs nonino Astor Piazzolla Verano porteño Gerardo M. Rodriguez (1897 - 1948) La cumparsita Sabato in Concerto - 2013/2014 Sabato 09 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts TRIO DELLE TERRE VERDIANE Arie d’opera & Napoli recital Sabato 23 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts SILVIA DI STEFANO ELLADE BANDINI & GEMMITI GROUP Around the world Sabato 07 dicembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts JOANNA TRZECIAK Suggestioni romantiche Sabato 14 dicembre ore 18.00 - LORETO A. - Chiesa S. Maria in Piano SUSANNE BUNGAARD & EUGENIO BECHERUCCI La tradizione popolare nella musica moderna Sabato 11 gennaio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts QUARTETTO DE NITTIS I colori della musica contemporanea Sabato 18 gennaio ore 18.00 - TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola ELLIPSIS Da Castelnuovo-Tedesco a Roland Dyens Sabato 25 gennaio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts DUO DI PERUGIA Variazioni di bravura Sabato 08 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts ENSEMBLE VARIABILE La grande tradizione cameristica Sabato 22 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts CARLES LAMA & SOFIA CABRUJA Spanish serenade Sabato 08 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts TRIO DI BERGAMO American songs Sabato 22 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts SENIO ALIRIO DIAZ & MAURIZIO DI FULVIO Latin-caribbean dances Sabato 05 aprile ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts CONTRAMILONGA Buenos Aires report I concerti sono ad ingresso libero e l’accesso del pubblico nella sala sarà consentito a partire dalle ore 17.30, fino ad esaurimento posti.