in concerto - Fondazione Pescarabruzzo

SABATO
IN CONCERTO
dal 09 novembre 2013
al 05 aprile 2014
Associazione Musicale
Mario Castelnuovo-Tedesco
In copertina: “Arlequin with guitar” (Juan Gris)
STAMPA NUOVA GRAFICA ‘80 - PESCARA
La Fondazione Pescarabruzzo ha promosso per la stagione
2013/2014 il ciclo di appuntamenti musicali Sabato in Concerto,
al fine di consentire ad un pubblico non solo di appassionati di
gustare della buona musica e di dare la possibilità ad un ampio
numero di artisti, locali e non, di potersi esibire in numerosi generi musicali.
Si intende, così, continuare a contribuire all’animazione culturale
del cuore della parte moderna della città di Pescara, rendendo accessibili gli spazi che caratterizzano la “Maison des Arts” di Corso
Umberto.
Allo scopo di coinvolgere nel progetto altre realtà del territorio di
riferimento, anche quest’anno sono stati inseriti due ulteriori concerti che saranno effettuati presso la Chiesa di S. Maria in Piano di
Loreto Aprutino ed il Teatro della Scuola di Torre de’ Passeri, resi
disponibili dalle rispettive Amministrazioni Comunali.
Nicola Mattoscio
Presidente Fondazione Pescarabruzzo
Per informazioni:
www.fondazionepescarabruzzo.it
[email protected]
Tel. +39 085.4219109
Fax +39 085.4219380
www.castelnuovotedesco.it
[email protected]
Tel. +39 085.377282 - +39 347.5388836
Sabato 09 novembre ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
TRIO DELLE TERRE VERDIANE
Arie d’opera & Napoli recital
Ivanna Speranza voce
Matteo Ferrari flauto
Andrea Candeli chitarra
Ivanna Speranza, nata a Cordoba (Argentina), è una straordinaria voce di soprano. Trasferitasi in Italia, si stabiisce a Parma, dove presto si esibisce accanto a
Luciano Pavarotti, Andrea Bocelli e ai Tango Spleen. Ha intrapreso gli studi musicali a Buenos Aires con Teresa Landin e si è perfezionata con Guillermo Opitz,
Marta Carrizo e con Isabel Penagos. Ha frequentato i corsi di opera mozartiana e
rossiniana con Ingeborg Wamser-Holm, ottenendo una borsa di studio dal Ministero della Cultura Austriaca. Vincitrice di numerosi concorsi, in seguito interpreta
importanti ruoli dell’opera lirica, riportando un grandissimo successo personale
di pubblico e di critica. Nel 2010 duetta con il tenore Josè Carreras a Singapore
e nel 2011 vince alla RAI un concorso canoro da cui nascono due partecipazioni
televisive, una condotta a Milano da Fabrizio Frizzi e l’altra all’Arena di Verona da
Antonella Clerici. Nel 2012 apre la stagione lirica a Buenos Aires e nel 2013 fonda
l’Accademia Lirica del Belcanto “Ivanna Speranza”.
Matteo Ferrari è tra i flautisti più eclettici e versatili della nuova generazione. Ha
affiancato il premio Nobel Dario Fo nella produzione di “Pierino e il Lupo”, esibendosi con il gruppo “Amarcord” nell’omonimo spettacolo in Ungheria, Repubblica
Ceca, Belgio e Inghilterra. Nato a Sassuolo, si è diplomato con il massimo dei voti
presso il Conservatorio “L. Campiani” di Mantova e ha perfezionato i suoi studi
con i migliori flautisti mondiali, come Michele Marasco, Andrea Griminelli, Benoit
Fomange della Bayerische Rundfunk tedesca, Rien de Reede del Concert Gebou
di Amsterdam, William Bennet del Conservatorio Reale di Londra, Robert Dick
di New York. È stato premiato in diversi concorsi internazionali, tra cui Stresa,
Genova, Lamezia Terme, Napoli.
Andrea Candeli, chitarrista modenese di assoluto livello, nel 1995 ha ricevuto il
prestigioso “Premio Ghirlandina” città di Modena per essersi distinto nel campo
artistico-musicale e nel 2002 si esibito a Città del Vaticano in diretta Rai International presso l’Aula Paolo VI (Sala Nervi) in presenza di Giovanni Paolo II. Comincia
a suonare la chitarra a sette anni, si diploma in chitarra classica presso l’Istituto
Musicale Pareggiato “O. Vecchi” di Modena nel 1993 e si perfeziona a Parigi con
Alberto Ponce. È stato premiato come solista in varie competizioni, tra le quali il
Concorso “Riviera dei Fiori” ad Alassio (primo assoluto), il Concorso “Pasquale
Taraffo” a Genova (primo assoluto), il Concorso “Giovani Musicisti Gargano 92”, il
Concorso internazionale di Musica da Camera “Ottocento Festival” a Forlì.
programma
W. Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Marcia Turca
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Danza Ungherese n. 5
Ernesto De Curtis (1875 - 1937)
Non ti scordar di me
Tradizionale
Butterfly
Gioachino Rossini (1792 - 1868)
Danza Rossini
Georges Bizet (1838 - 1875)
Habanera
Eduardo Di Capua (1865 - 1917)
I te vurria vasà
Franz P. Schubert (1797 - 1828)
Die Nacht
Vittorio Monti (1868 - 1922)
Czarda
Giacomo Puccini (1858 - 1924)
O mio babbino caro - Quando m’en vo’
Eduardo Di Capua (1865 - 1917)
O sole mio
Franz Lehar (1870 - 1948)
La vilja
Sabato 23 novembre ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
SILVIA DI STEFANO
ELLADE BANDINI
& GEMMITI GROUP
Around the world
Silvia Di Stefano voce
Ellade Bandini batteria
Fabio Gemmiti fisarmonica
Sandro Gemmiti pianoforte
Ivano Sabatini contrabbasso
Silvia Di Stefano è una delle più brave artiste italiane di musical (con capatina a
Broadway). “Pinocchio”, “Aladin”, “80 Voglia di 80”, “Il Dono” sono solo alcuni
titoli in cui Silvia ha potuto dimostrare il suo talento e dare sfoggio della sua
straordinaria voce. Nasce a Trecate, piccolo paese in provincia di Novara, in una
famiglia di artisti. La madre, Lena Biolcati, la cresce nell’amore per la musica.
Collabora con i Pooh e debutta prima nel rock ed in seguito nel jazz, ma la musica
che scorre nel suo I-Pod è tutta… musical! È nel cast del Musical “Pinocchio”, in
“Sketch”, “Toc Toc - A time for Musical”, “Lady Oscar” “Cabaret”, “Blues Mama
Club”, “A Tempo di Musical”,”Sindrome da Musical”.
Ellade Bandini è considerato dalla comunità dei batteristi una pietra miliare che
ha segnato il corso di tutta la ritmica nella musica italiana degli ultimi trent’anni:
dalla leggera al jazz, dalla classica al pop. Batterista simbolo per due generazioni,
inizia dagli anni sessanta un lungo lavoro in sala di registrazione che lo vede fino
ad oggi presente in oltre 500 dischi, collaborando con i più grandi musicisti italiani
ed internazionali.
Gemmiti Group è una formazione guidata dai fratelli Fabio Gemmiti e Sandro Gemmiti, riconosciuti dal pubblico e dalla critica come uno dei migliori duo a livello
internazionale. Il perfetto sincronismo e la sensibile comunione di intenti musicali,
ma anche la tecnica trascendentale e le straordinarie doti artistico-interpretative,
rendono le loro esecuzioni dei momenti unici. Il duo è supportato e coadiuvato
dalla maestria e dall’estro del contrabbassista abruzzese Ivano Sabatini.
Silvia Di Stefano, Ellade Bandini & Gemmiti Group presentano insieme un progetto musicale senza precedenti che diventa crocevia di generi e culture apparentemente lontane. Il moderno con la tradizione, il popolare con il colto senza mai
cedere alla tentazione di rifugiarsi nel tecnicismo. È tutto un palpitare di emozioni
che dall’esecutore arrivano all’ascoltatore con la stessa intensità di cuore e di
“pancia”.
programma
Richard Galliano (1950)
Tango pour Claude
John Maul
Paganoogie variations
Clin Eastwood (1930)
Why should I care?
Richard Galliano (1950)
Fou rire
Turner Layton (1894 - 1978)
After you’ve gone
Consuelo Velázquez (1916 - 2005)
Besame mucho
Nikolaj A. Rimskij-Korsakov (1844 - 1908)
Il volo del calabrone
Leonard Bernstein (1918 - 1990)
Mambo
Duke Ellington (1899 - 1974)
It don’t mean a thing
Ennio Morricone (1928)
Nuovo cinema paradiso
Bruno Canfora (1924)
Brava
Leroy Anderson (1908 - 1975)
The typewriter
Sabato 07 dicembre ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
JOANNA TRZECIAK
Suggestioni romantiche
Joanna Trzeciak pianoforte
Joanna Trzeciak nel 1980 vince il Festival dei Pianisti Polacchi a Slupsk e da allora inizia una luminosa carriera internazionale, ricevendo notevoli apprezzamenti
dalla critica musicale internazionale con l’attribuzione di ben cinque “Diapason” e
nel 2010 ricevendo il premio di merito del Ministro della Cultura polacco. Nata a
Cracovia attualmente vive in Belgio. Nella sua città natale ha intrapreso la sua formazione musicale all’età di 7 anni, completando gli studi con Zbigniew Drzewiecki
e ottenendo il diploma in pianoforte al Conservatorio di Varsavia con Jan Ekier.
Successivamente ottiene una borsa di studio dalla Fondazione Chopin e nel 1977
viene selezionata dal Ministero Polacco della Cultura per continuare a specializzarsi presso il Conservatorio di Mosca con Lev Vlasenko. Si è esibita in recital e
da solista con orchestra in numerose città europee, negli Stati Uniti, in Canada, in
Libano e ai Festival delle Fiandre. Dopo aver inciso dischi in Polonia, Germania e
Belgio, nel 1990 ha realizzato il cd per la Pavane, con musiche di Szymanowski,
a cui ha fatto seguito nel 1993 una nuova incisione con la prima Sonata ed i Rondeaux di Chopin. Negli anni successivi si è dedicata alla musica di Hummel con i
due cd dal titolo “La bella capricciosa”. Nel dicembre 2006 ha registrato musiche
di Chopin e Rachmaninov per l’etichetta KNS Classical. Si presenta in concerto
con un programma solistico dedicato a Beethoven, Prokofiev, Mjaskovskij e Chopin in un susseguirsi accattivante di mazurche, ballate, sonate e polonesi.
programma
Ludwig van Beethoven (1770 - 1827)
Sonate op. 109
Nikolaj J. Mjaskovskij (1881 - 1950)
III Sonate op. 19
Sergei S. Prokofiev (1891 - 1953)
10 Visions fugitives op. 22
Fryderyk F. Chopin (1810 - 1849)
4 Impromptus
4 Mazurka’s op.68
Polonaise op.44
Sabato 14 dicembre ore 18.00
LORETO APRUTINO
Chiesa Santa Maria in Piano
SUSANNE BUNGAARD
& EUGENIO BECHERUCCI
La tradizione popolare
nella musica moderna
Susanne Bungaard voce
Eugenio Becherucci chitarra
Susanne Bungaard, eccezionale soprano danese, è docente al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Debutta nel 2001 al festival di Royaumont (Francia) come protagonista femminile nel Opera “Olivo e Pasquale” di Donizetti sotto la bacchetta
di Alberto Zedda e da allora si è esibita in tutto il mondo in un vasto repertorio
operistico, sinfonico e cameristico. Diplomata in canto presso il Conservatorio
Santa Cecilia di Roma con R. Berg, in seguito si è perfezionata con Margaret
Baker-Genovesi e Doris Andrews a Roma e con Bill Schumann e Virginia Zeani
in USA. Diplomata anche in canto barocco al Conservatoire de Metz (Francia),
svolge una intensa attività concertistica anche in questo repertorio esibendosi in
prestigiosi festival specializzati.
Eugenio Becherucci, da trent’anni titolare di cattedra nei conservatori italiani
(Adria, La Spezia, Campobasso, Bologna e attualmente Frosinone), è tra i maggiori conoscitori della letteratura chitarristica moderna, tanto da essere chiamato
a tenere concerrti, corsi e masterclass in tutto il mondo. Ha ottenuto il massimo
dei voti nel diploma di chitarra presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone,
presso il Conservatorio Superior de Musica di Alicante in Spagna e presso l’Ecole Nationale de Musique et Danse di Meudon in Francia, studiando con Giuliano
Balestra, Oscar Ghiglia, Ruggero Chiesa, José Tomàs, José Luis Rodrigo, Betho
Davezac. Sue composizioni vengono regolarmente eseguite nei festival internazionali e trasmesse da radio europee ed americane.
Susanne Bungaard & Eugenio Becherucci propongono un percorso attraverso un mondo che per tutti i compositori moderni ha costituito un terreno fertile
d’ispirazione: la musica popolare. Nel corso della serata si ascolterà come grandi
musicisti del ‘900, seguiti in questo dai contemporanei, si sono accostati a voci e
suoni che evocano paesi diversi, dall’Inghilterra al Brasile, passando dalla Grecia,
l’Italia e la Spagna. Ogni compositore, pur mantenendo la sua cifra ed originalità,
non ha saputo resistere alla seduzione di queste melodie, ed ha costruito dei piccoli gioielli che costituiscono oggi il repertorio di questo duo.
programma
Benjamin Britten (1913 - 1976)
da Folksongs arrangements
I will give my love an apple
Sailor Boy
The Shooting of his Dear
Maurice Ravel (1875 - 1937)
Cinq mélodies populaires grecques
(arr. E. Becherucci)
Chanson de la mariée
Là bas, vers l’église
Quel galant m’est comparable
Chanson des cueilleuses de lentisques
Tout gai!
Eugenio Becherucci
Canzone siciliana (chitarra sola)
Luca Lombardi (1945)
Kolcha (da Yedid Nefesh
Canti d’amore e d’assenza)
Manuel de Falla (1876 - 1946)
Siete canciones populares españolas
El paño moruno
Seguidilla murciana
Asturiana
Jota - Nana
Canciòn - Polo
Heitor Villa-Lobos (1887 - 1959)
Preludi n. 3 e 5 (chitarra sola)
Modinha
Aria (Cantilena)
da Bachianas brasileiras n. 5
Sabato 11 gennaio ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
QUARTETTO DE NITTIS
I colori della musica contemporanea
Francesco Monopoli pianoforte
Carmine Marcello Rizzi violino / viola
Francesco Capuano viola
Elia Ranieri violoncello
Quartetto De Nittis nasce a Barletta (Bari). È un raffinato trio d’archi e pianoforte,
composto da richiestissimi musicisti e unico nel propone un percorso musicale
affascinante e non usuale dedicato alla musica moderna e contemporanea.
Francesco Monopoli è tra i più grandi pianisti italiani. “Mi piace il suo modo di
pensare la musica” ha detto di lui il Carlo Maria Giulini dopo una sua esecuzione
delle Variazioni su un Tema di Diabelli di Beethoven. Nato nel 1962, si è diplomato
in pianoforte col massimo dei voti e la lode con Hector Pell e si è perfezionato
con nomi prestigiosi, quali Michele Marvulli, Sergio Perticaroli e Maria Curcio
Diamond (a Londra e in Spagna). Diplomato in composizione (allievo di O. De
Lillo, F. Sarno e T. Procaccini), ha inoltre studiato direzione d’orchestra con N.
Samale, dirigendo orchestre sinfoniche e da camera. Per i suoi meriti artistici e
organizzativi ha ottenuto il Premio Disfida di Barletta nel 1993, il Premio Telethon
BNL nel 1994 e il Premio Teatri Aperti nel 1999. Già direttore del Conservatorio di
Bari, è componente della giuria dei più prestigiosi concorsi pianistici.
Carmine Marcello Rizzi, violista del gruppo, è stato premiato in concorsi di esecuzione musicale sia come solista che nell’ambito della musica da camera (A.M.A.
Calabria, Taranto, Locorotondo, Sannicandro G.co, Spagna, Francia, ecc…) e per
due anni consecutivi (’94 e ’95) vince una borsa di studio per il “Progetto Orchestra” organizzato dagli Amici della Musica di Vicenza e tenuto dalle Prime Parti
della Scala di Milano (Pagliani, Rossi, Dindo). Nel ‘95 con l’Orchestra Filarmonica
Marchigiana effettua tournée sia in Italia che all’estero (Europa e Asia), registrazioni televisive e radiofoniche e incisioni discografiche. Suona un violino costruito
verso la fine dell’800 dal liutaio Eugenio Politi di Roma.
Francesco Capuano, ottenute numerose idoneità presso varie orchestre sinfoniche e classificatosi sempre ai primi posti in numerosi concorsi strumentali, collabora con prestigiose formazioni cameristiche ed orchestrali, quali l’Orchestra della
provincia di Foggia, l’Orchestra della provincia di Matera, l’Orchestra della provincia di Bari, l’Orchestra del Teatro Petruzzelli, l’Orchestra del Collegium Musicum,
l’Orchestra ICO della Magna Grecia, nella quale ricopre il ruolo di prima viola. Ha al
suo attivo numerose registrazioni per la BBC Television, Rai 2 e per numerose trasmissioni televisive di Rai 1 come: “Premio alla Regia Oscar TV” nel 2002 e 2003,
“Premio Barocco”, “Porta a Porta”, “Una voce per Padre Pio” ed altre ancora.
Elia Ranieri ha fatto parte di diverse orchestre da camera e sinfoniche con le quali
ha tenuto numerosi concerti in tutt’Italia e all’estero, incidendo numerosi CD. Diplomato in violoncello presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con G. Sarno,
si perfezionato con Luigi Piovano e Radu Aldulescu, per la formazione orchestrale
con D. Renzetti e M. Andreae C. Grasso, per la polifonia latino-mediterranea con
R. Duarte e per la prassi esecutiva barocca con A. Florio e G. B. Columbro.
programma
Joaquin Turina (1882 - 1949)
Quartetto in La minore Op. 67
Lento - Vivo
Andante - Allegretto
Gustav Mahler (1860 - 1911)
Quartetto in La minore
Nicht zu schnell. Entschlossen
Nicola Monopoli (1991)
Fulgur
William Walton (1902 - 1983)
Quartetto in Re minore
Allegramente
Allegro scherzando
Andante tranquillo - Allegro molto
Sabato 18 gennaio ore 18.00
TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola
ELLIPSIS
Da Castelnuovo-Tedesco a Roland Dyens
Alberto Cesaraccio oboe
Fabio De Leonardis violoncello
Alessandro Deiana chitarra
Alberto Cesaraccio, oboista e compositore tra i più apprezzati a livello intercontinentale, è stato finalista e vincitore in diversi concorsi (Stresa, Martigny). Già
1° oboe solista dell’Orchestra Sinfonica di Sassari, dal 1980 è Docente di Oboe
presso il Conservatorio di Sassari. Ha sempre rivolto particolare attenzione al repertorio cameristico, facendo parte prima del Gruppo di Roma, poi dell’Accademia
Strumentale di Fiati e quindi nei primi anni ’90 ha dato vita all’Ensemble Ellipsis.
Ha suonato per i maggiori enti italiani (Accademia Chigiana di Siena, Festival dei
Due Mondi di Spoleto, Festival di Taormina e di Cervo, Serate Musicali di Milano,
Accademia Filarmonica Romana, Festival SpazioMusica di Cagliari, Ente Lirico Pier
Luigi da Palestrina di Cagliari, Festival de la Rive Gauche di Torino, Roma Europa
Festival, Unione Musicale di Torino). Ha svolto tournée in Libano, Siria, Egitto,
Austria, Spagna, Ex Jugoslavia, Repubblica Ceca, Ungheria, Montenegro, Francia,
Germania, Belgio, Portogallo, Australia, Giappone, USA, Messico e Kazakistan.
Fabio De Leonardis, vincitore di importanti concorsi in Italia e all’estero, negli
ultimi anni ha svolto un’intensa attività solistica e cameristica, in particolare
come membro del gruppo Ellipsis e come 1° violoncello solista dell’Orchestra
Filarmonica della Sardegna. Nato a Brindisi si è diplomato in violoncello presso il
Conservatorio di Musica di Bari con Paternoster e si è perfezionato con in Italia
con Sergio Patria, in Francia con Arturo Bonucci e in Spagna con Elias Arizcuren.
Ha tenuto concerti in tutta Italia, tournée in Francia, Spagna, Germania, Olanda,
Malta, Argentina e Giappone. Attualmente è docente di ruolo di musica da camera
presso il Conservatorio di Musica di Sassari.
Alessandro Deiana è stato premiato in diversi concorsi nazionali e internazionali
(“Pujol” di Sassari, “F. Sor” di Roma, “M. L. Anido” di Cagliari, ecc.) e dopo il
diploma si è perfezionandosi all’Ecole Normale de Musique di Parigi con Alberto Ponce ottenendo nel 2002 il prestigioso “Diplome superieur d’execution en
guitarre”. Sin dai primi anni di studio è stata intensa l’attività concertistica sia
come solista che in varie formazioni cameristiche, suonando in Italia e all’estero
(Austria, Australia, Belgio, Francia, Germania, Portogallo, Inghilterra, Ulster, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera). Spesso si esibisce da solista in concerti per
chitarra e orchestra. Ha partecipato a diverse incisioni discografiche con l’oboista
Alberto Cesaraccio e col musicista sardo Sandro Fresi, allargando i suoi orizzonti
musicali verso la musica etnica.
Ellipsis presenta questa originalissima formazione di trio, col violoncello che va
ad aggiungersi al già singolare duo di oboe e chitarra, l’unico stabile in Italia da oltre un decennio, che ha diffuso nelle sue numerose torunèe mondiali composizioni
tanto rare quanto belle, spaziando dai tanghi della tradizione del primo novecento
alla musica moderna e contemporanea.
programma
Mario Castelnuovo-Tedesco (1895 - 1968)
Aria
Raffaele Bellafronte
Tango
Raffaele Bellafronte (1961)
Romantico
Angel Villoldo (1861 - 1919)
El presumido
Roland Boutros (1964)
Amasia
Manuel Aroztegui (1888 - 1938)
El Apache argentino
Alberto Cesaraccio
Serenade enchentée
Roland Dyens (1955)
Tango en skaï
Barna Kovats (1930 - 2005)
Sonatina
Agustin Bardi (1884 - 1941)
Gallo ciego
Sabato 25 gennaio ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
DUO DI PERUGIA
Variazioni di bravura
Patrizio Scarponi violino
Giuseppe Pelli pianoforte
Patrizio Scarponi, tra i più grandi violinisti italiani, è attualmente 1° violino del
tour mondiale dell’Orchestra “Roma Sinfonietta” diretta da Ennio Morricone, di
“Musica d’Oggi” per il repertorio contemporaneo, dell’Orchestra Sinfonica di Perugia e dell’Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma” fondata e diretta da Uto
Ughi. Diplomato al Conservatorio “Morlacchi” di Perugia si è perfezionato con G.
Munch e V. Tatrai. Appassionato alla musica cameristica, il suo repertorio spazia
dal barocco alla musica contemporanea, attento alla produzione “Nuova” e studioso della tecnica moderna, ha realizzato prime esecuzioni tra le quali figurano brani
di Donatoni, Zimmermann, Morricone, Gentile, Molino, Fellegara, Borin, etc. Vari
autori contemporanei gli hanno dedicato composizioni per violino: Cafaro, Porena,
Cianella, Lolini, Tamburrini, etc. Ha effettuato innumerevoli registrazioni per la RAI
Radio Televisione Italiana, Sudwestfunk, Radio Spagnola, Portoghese, Cecoslovacca e Vaticana. Ha inciso per RCA, Nuova Era, Dynamic, Sony, Edipan. Nel 1997
è stato invitato personalmente dal compianto Giuseppe Sinopoli a far parte dei
“Solisti della Filarmonica Romana”. È fondatore e primo violino dell’Orchestra da
Camera dell’Umbria ed è docente di violino presso il Conservatorio di Perugia.
Giuseppe Pelli vince il 1° premio al Concorso Chopin all’età di quindici anni ed
inizia giovanissimo la carriera concertistica che lo porta a suonare in Italia per le
più importanti società concertistiche riscuotendo ovunque unanimi consensi di
pubblico e di critica. Diplomatosi presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi”
di Perugia, ha seguito corsi di perfezionamento e di interpretazione musicale sotto
la guida di Tullio Macoggi e di Lya De Barberiis. Di particolare rilievo la sua attività
concertistica in America del Sud (Venezuela, Colombia, Argentina, Brasile, Cile,
Uruguay) e negli Stati Uniti d’America, dove ha tenuto recital e master classes
nelle più prestigiose università: Grand Valley University, Grand Rapids, Michigan
University Kalamazoo, Elon University, Wake Forest University, Pittsburgh University, Washington, Baltimora e New York (recital in Dag Hammarskjold, Auditorium
dell’ONU nel 1992,1995 e 1999), riportando sulla stampa specializzata lusinghieri
riferimenti alle qualità di interprete. È titolare della cattedra di pianoforte presso il
Conservatorio di Perugia.
programma
W. Amadeus Mozart (1776 - 1791)
Sonata K 296 in Do maggiore
Allegro vivace
Andante sostenuto
Rondeau (Allegro)
Edvard Grieg (1843 - 1907)
Sonata op.8
Allegro con brio
Allegretto quasi andantino
Allegro molto vivace
Felix Mendelssohn-B. (1809 - 1847)
Sonata op. 4
Adagio
Allegro moderato
Poco adagio
Allegro agitato
Ernest Bloch (1880 - 1959)
Nigun
Baal shem (Improvisation)
Sabato 08 febbraio ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
ENSEMBLE VARIABILE
La grande tradizione cameristica
Claudio Mansutti clarinetto
Margherita Cossio viola
Federica Repini pianoforte
Ensemble Variabile è da oltre un decennio riconosciuto in tutta Europa come un
gruppo di musicisti di alto livello a formazione variabile che si dedica alla musica
cameristica in maniera approfondita e non occasionale. Fondato da Claudio Mansutti, ha recentemente suonato in Francia, Spagna, Austria, Germania, Slovenia,
Repubblica Ceca, Germania, Norvegia, riportando grandi successi.
Claudio Mansutti, clarinettista di fama internazionale, direttore d’orchestra e responsabile artistico di vari festival, è stato premiato come personaggio culturale
friulano dell’anno 2001 con il Moret d’aur. Ha vinto 5 concorsi internazionali di
musica da camera ed è componente dell’Ensemble d’archi dei Berliner Philarmoniker. Diplomato in clarinetto con il massimo dei voti presso Conservatorio “J.
Tomadini” di Udine sotto la guida di A. Pecile, in seguito si è perfezionato con P.
Borali (RAI Milano) e K. Leister (Berliner Philarmoniker), ha registrato per la RAI
e l’ORF. Ha intrapreso gli studi di direzione orchestrale con L. Descev, già direttore dell’Opera di Sofia, e per l’interpretazione si è perfezionato con R. Repini. Ha
diretto i Solisti di Sofia, l’Orchestra della Radio Televisione di Lubiana e diverse
compagini del Friuli Venezia Giulia. In qualità di organizzatore e direttore artistico
opera ormai da oltre 20 anni. Dal 1991 è direttore artistico del Teatro Fondazione
Luigi Bon, da tre anni direttore artistico della FVG Mitteleuropea Orchestra. È stato
consulente organizzativo del Teatro Giovanni da Udine per i primi tre anni di attività, è stato direttore della produzione dell’Orchestra Sinfonica del Friuli Venezia
Giulia e direttore della Fondazione Città di Gorizia per cui ha curato anche la direzione artistica per la riapertura del Teatro Verdi di Gorizia.
Margherita Cossio ha ricoperto il ruolo di I viola in particolare con il Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Orchestra Symphonica Toscanini diretta da
Lorin Maazel e dal 1999 al 2002 presso la Camerata Strumentale di Prato diretta
da Riccardo Muti. Diplomata presso il Conservatorio Statale di Udine, ha studiato
con J. Levitz e D. Rossi e conseguito il diploma triennale di alto perfezionamento
presso la Scuola di Musica di Fiesole con Hatto Beyerle (viola storica del quartetto
Alban Berg).
Federica Repini vince il prestigioso Concorso “F. Schubert” di Moncalieri ed inizia una brillante carriera concertistica come solista, con orchestra e con diverse
formazioni cameristiche, registrando per la radio e la televisione italiana, slovena,
croata e tedesca. Diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Trieste sotto
la guida di Roberto Repini con il massimo dei voti e la lode, si è perfezionata con
Bertucci a Napoli e con Ortis alla Hochschule di Brema. Ha collaborato per diversi
anni in qualità di pianista ai corsi di musica da camera di Follina e Colonia.
programma
Max Bruch (1838 - 1920)
Quattro brani tratti dall’op. 83
Andante
Allegro con moto
Andante con moto
Allegro agitato
Rumanische melodie
Andante
Nachtgesang (Notturno)
Andante con moto
Allegro vivace ma non troppo
Moderato
W. Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Trio in Mi bemolle maggiore K. 498
Kegelstatt-Trio
(dei Birilli)
Andante
Minuetto
Rondò
Robert Schumann (1810 - 1856)
Märchenerzählungen op.132
Lebhaft, nicht zu schnell
Lebhaft und sehr markirt
Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck
Lebhaft, sehr markirt
Sabato 22 febbraio ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
CARLES LAMA
& SOFIA CABRUJA
Spanish serenade
Carles Lama
Sofia Cabruja
pianoforte a quattro mani
Carles Lama & Sofia Cabruja rappresentano un eccezionale modello di talento artistico nel mondo della musica classica. Acclamati da pubblico e critica per la loro
capacità straordinaria di commuovere gli ascoltatori, presentano una sincronizzazione spettacolare e una rarissima intesa reciproca. Residenti da sempre a Girona
in Catalogna (Spagna), hanno iniziato giovanissimi lo studio del pianoforte, distinguendosi subito per il loro eccezionale talento musicale. Dopo essersi diplomati al
Conservatorio Superiore di Musica del Liceu di Barcellona, hanno continuato gli
studi all’École Normale de Musique Alfred Cortot di Parigi e presso la Hartt School
of Music del Connecticut (Stati Uniti). I due docenti che hanno avuto maggiore
influenza durante il loro corso di studi sono stati i pianisti Nina Svetlanova e Luiz
de Moura Castro. Si sono perfezionati inoltre con celebri insegnanti e musicisti
come Murray Perahia, Claude Franck, Boris Berman, Dominique Merlet ed Alicia
de Larrocha. Suonano stabilmente in duo dal 1987 e questa lunga esperienza
nell’interpretazione del repertorio per duo pianistico dona loro una straordinaria
intesa. Sono stati sempre elogiati per la loro tecnica sicura e brillante, per l’eleganza e la sensibilità, il senso dello stile e la personalità interpretativa. La loro
carriera internazionale li ha visti protagonisti in Europa, America e Asia. Si sono
esibiti in qualità di solisti con la London City Chamber Orchestra, l’Orchestra da
Camera di Tokyo, la Filarmonica della Malesia, la Simfònica de Sao Paulo, l’Orchestra da Camera di Namurois e l’Orquestra de Cambra de l’Empordà. Il loro
repertorio spazia da Bach al 21° secolo e include tutti i pezzi principali per piano a
quattro mani unitamente alle trascrizioni per orchestra più brillanti e impegnative.
Hanno inoltre stretto relazioni con molti compositori contemporanei come John
Carmichael e Daniel Basomba che, dopo averli ascoltati, hanno creato pezzi appositamente per loro. Sono acclamati artisti della casa discografica “KNS-Classical”,
la cui discografia include la Fantasia di Schubert in Fa Minore, il Valzer di Brahms
Op. 39, la Suite di Rachmaninov Op. 11 e l’intera opera di pezzi a quattro mani del
compositore australiano John Carmichael e hanno inoltre effettuato registrazioni
per RNE, Catalunya Música, Radio France, BBC London e Classic FM Australia.
Sono da sempre sensibili all’impegno sociale e tengono regolarmente concerti di
beneficenza. Nel 2001, dopo una serie di concerti a scopo benefico per i bambini
bisognosi del mondo, hanno ricevuto un riconoscimento onorario dall’UNICEF da
Sua Altezza Reale Margherita di Borbone. Carles & Sofia sono “Steinway Artists”.
programma
Moritz Moszkowski (1854 - 1925)
Tre nuove danze spagnole
Allegro ma non troppo
Andante con moto
Habanera. Allegretto
Daniel Basomba
Don Quijote: el caballero de la triste figura
Penetrando en la quimera
Contra el mundo
Canción del loco enamorado
Gran burlesca
Muerte
Isaac Albeniz (1860 - 1909)
Della “Suite española”
Cádiz
Sevilla
Aragón
Castilla
Manuel De Falla (1876 - 1946)
Due danze
da “La vida breve”
Sabato 08 marzo ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
TRIO DI BERGAMO
American songs
Attilio Bergamelli pianoforte
Ljuba Bergamelli voce
Andrea Bergamelli violoncello
Trio di Bergamo tiene numerosi concerti in tutta Italia ed Europa e da alcuni anni
si è conquistato un ruolo di primo piano nel panorama concertistico internazionale. È stato fondato nel 2007 da Attilio Bergamelli insieme ai figli Ljuba e Andrea,
che rappresentano un’eccezionale famiglia di musicisti bergamaschi da diverse
generazioni.
Attilio Bergamelli è musicista, storico e critico musicale molto noto a livello internazionale. Poliedrico e versatile, per diversi anni è stato protagonista su Canale
5 nella trasmissione “Mattino Cinque” condotta da Federica Panicucci. È stato
docente presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e nel corso di un’attività concertistica trentennale ha collaborato con grandi artisti come Cathy Berberian, Severino Gazzelloni, Antonio Meneses, Barry Tuckwell, Joerg Demus, Franco
Petracchi, Antony Pay, Roberto Fabbriciani, Pavel Vernikov, Jana Mrazova, Luisa
Castellani, Donella Del Monaco, Aldo Bennici, Ciro Scarponi, Gabor Meszaros,
Csaba Onczay, Franco Maggio Ormezowski, Pavel Bermann, Dimitri Ashkenazy,
Markus Stockhausen, Vinko Globokar e molti altri.
Ljuba Bergamelli proprio all’inizio del 2013 è stata scelta dalla Biennale di Venezia, iniziando una prestigiosa collaborazione. Nata a Bergamo nel 1984, dopo la
maturità linguistica, ha studiato al Conservatorio di Milano, dove si è laureata a
pieni voti in musica vocale da camera e in canto. Svolge un’intensa attività concertistica nell’ambito della musica contemporanea.
Andrea Bergamelli dal 1997 è violoncellista dell’Orchestra del Teatro dell’Opera
di Roma. Si è diplomato presso l’Istituto “Gaetano Donizetti” di Bergamo ed ha
proseguito con Csaba Onczay all’Accademia “Franz Liszt” di Budapest. Ha inciso
il CD in prima registrazione mondiale “Alfredo Piatti, il Paganini del violoncello” e
“Sonate a tre” di Muzio Clementi.
Il programma del concerto prevede una prima parte di impronta cameristica con
l’esecuzione di alcuni brani per piano e violoncello del compositore bergamasco
Alfredo Piatti, uno fra i maggiori virtuosi dello strumento nel XIX secolo, fra i quali
anche la Fantasia op. 2 sui temi della “Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti. La
fama di virtuoso dello strumento di Piatti era talmente nota nell’800 che egli fu
addirittura definito da Liszt “un Paganini del violoncello”. Il programma prosegue
con brani che spaziano da Berlioz a Berio, da Brahms a Satie e nella seconda parte
con una personale rilettura di alcuni classici del songbook americano, in una inedita e affascinante chiave interpretativa, in cui la bellissima voce di Ljuba sarà accompagnata dal violoncello e dal piano. In programma autentici classici del genere
di L. Bernstein, I. Berlin e evergreen provenienti dal repertorio di G. Gershwin.
programma
Alfredo Piatti (1822 - 1901)
Fantasia op. 2, sui temi della
“Lucia di Lammermoor” di G. Donizetti
A farewell - The lover’s appeal
Mazurka sentimentale op.6
Hector Berlioz (1803 - 1869)
Le spectre de la rose
Luciano Berio (1925 - 2003)
La donna ideale
Johannes Brahms (1833 - 1897)
Danza Ungherese
Erik Satie (1866 - 1925)
La Diva de l’empire
Leonard Bernstein (1918 - 1990)
Dream with me
Irvin Berlin (1888 - 1989)
Cheeck to cheeck
(elaborazione di Giovanni Sollima)
George Gershwin (1898 - 1937)
Embraceable you
(elaborazione di Alberto Bonacina)
The man I love
(elaborazione di Eliodoro Sollima)
Summertime
(elaborazionedi Alberto Bonacina)
Sabato 22 marzo ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
SENIO ALIRIO DIAZ
& MAURIZIO DI FULVIO
Latin-caribbean dances
Senio Alirio Diaz chitarra
Maurizio Di Fulvio chitarra
Alessia Martegiani voce
Senio Alirio Diaz, figlio d’arte ed erede di Alirio Diaz, è unanimemente riconosciuto come uno dei massimi chitarristi contemporanei. In segno di stima, per i suoi
altissimi meriti artistici, nel 1986 Andrès Segovia ha voluto donargli una chitarra
Fleta con la quale si esibisce attualmente. Vicepresidente della Fundacion Alirio
Diaz, opera attivamente a livello intercontinentale per la diffusione della musica
per chitarra, con particolare attenzione al repertorio latino-americano. È fondatore
del concorso intitolato a suo padre che si svolge annualmente in Venezuela e del
Concorso Internazionale Alirio Diaz per giovani chitarristi che si svolge a Roma.
Già docente al Conservatorio “Landaeta” di Caracas, attualmente insegna al Conservatorio “Martucci” di Salerno.
Senio nella seconda parte del concerto duetterà con Maurizio Di Fulvio, già tra
gli alunni prediletti di Alirio Diaz e riconosciuto su scala internazionale come uno
dei chitarristi più attivi ed innovativi dell’attuale panorama musicale. Significative
sono le lodevoli testimonianze del pubblico e dei più autorevoli musicisti contemporanei. …“Un’autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei
brani incisi negli album: Sweety notes (2000), Mediterranean flavours (2003), A
flight of fugues (2004), On the way to wonderland (2007) e Carinhoso (2010)”.
…“Nell’itinerario artistico confluiscono il jazz nero, il jazz latino, il rock, le tinte
del classico e la sensibilità di un’interprete che coniuga in sè una tecnica solida
e una raggiante vena compositiva. Di Fulvio assembla con il suo strumento un
incredibile mosaico di note, spadroneggia sulle corde, si confronta egregiamente
con maestri di calibro mondiale, arrangiando liberamente brani celebri di Gillespie
e Jobim, Santana e Metheny, Porter e Pastorius e ancora Bach e Duarte, e rivela
soprattutto le sue ottime doti di bravo compositore”.
Alla performance dei due virtuosi chitarristi interverrà anche la cantante Alessia
Martegiani, una delle voci italiane più belle e tra le più apprezzate in particolare
nei ritmi e nelle sonorità della musica afro e latino-americana.
Il concerto sarà un viaggio dalla musica spagnola al valzer popolare venezuelano,
seguendo un fil rouge che si dipana dalle sonorità popolari a quelle della musica “colta” e contrappuntistica. Ripercorrendo alcune delle tappe più significative
della letteratura musicale per chitarra, il programma si soffermerà in particolare
su quei compositori che hanno trovato sempre ampio spazio nelle elaborazioni di
Diaz padre e continuano a trovare spazio nei concerti di Diaz figlio. Si passa da
Granados e Albeniz alle musiche del continente americano con i ritmi latino-caraibici del messicano Ponce, le “bachiane” del brasiliano Villa-Lobos e i bellissimi
valzer venezuelani di Bonnet e Lauro.
programma
Enrique Granados (1867 - 1916)
Danze spagnole
Heitor Villa-Lobos (1887 - 1959)
Bachiane brasileire
Isaac Albeniz (1860 - 1909)
Granada - Sevilla - Asturias
Carlos Bonnet (1892 - 1983)
La tierra de mi querer
La partida
Manuel M. Ponce (1882 - 1948)
Preludio, Tema, Variaciones y Fuga
(sulla Follia di Spagna)
Canciones mexicanas
Anonio Lauro (1917 - 1986)
Valzer venezuelani
Sabato 05 aprile ore 18.00
PESCARA - Maison des Arts
CONTRAMILONGA
Buenos Aires report
Fabio Furia bandoneon
Marcello Melis pianoforte
Gianmaria Melis violino
Massimo Battarino contrabbasso
Carmine Mummolo tanguero
Grazia Mummolo tanguero
Contramilonga ottiene il 1° premio e il Golden Medal del Fischoff Chamber Music
Competition 2010 - South Bend, USA. È stato fondato da Fabio Furia, considerato
dalla critica uno dei migliori bandoneonisti contemporanei, e si esibisce in tutto il
mondo con un repertorio che va dal tango tradizionale al tango contemporaneo di
Astor Piazzolla. Del gruppo fanno parte il pianista Marcello Melis, il contrabbassista Massimo Battarino e il violinista Gianmaria Melis, tutti autentici virtuosi del
proprio strumento. La discografia del quartetto annovera una pubblicazione recente dal titolo “ContraMilonga” che raccoglie una selezione di alcuni tra i più bei
brani di Astor Piazzolla, con arrangiamenti originali. Tra le produzioni di maggior
successo, alcune delle quali fanno uso anche di supporti multimediali, si ricordano
“Alas de Tango”, concerto-spettacolo interamente dedicato ad Astor Piazzolla, “El
corazon al sur”, una selezione dei migliori tanghi tradizionali da Villoldo a Salgan,
da Rodriguez a Pugliese, “Tango Pasìon”, con la partecipazione del ballerino Kledi
Kadiu, e “Buenos Aires report”. Quest’ultimo è uno spettacolo che si sviluppa in
un crescendo di strumenti, suoni, colori ed emozioni: è un viaggio ideale nella magica realtà portena, nella quale le dimensioni del tempo e dello spazio si piegano
fino ad incontrarsi guidando l’ascoltatore in un percorso emozionante e seducente
dal tango-cancion di Gardel, passando per Villoldo, Pedro Laurenz, Salgan, Troilo,
fino alle influenze jazz e d’avanguardia di Astor Piazzolla. Il tango esplorato dalle
sue origini nei sobborghi e nei bordelli di Buenos Aires fino alla sua massima evoluzione, trasformato, rivoluzionato, ma più tango che mai. Novanta minuti di grane
musica con gli arrangiamenti di Fabio Furia e Marcello Melis e l’emozione della
danza fascinosa e seducente di Carmine e Grazia Mummolo, due fratelli tangueros
sanseveresi di Tango Salon e Tango Escenario, che nel 2011 conquistano il titolo
di vicecampioni italiani di tango argentino. Dal 2008 collaborano stabilmente con
l’attore-regista Michele Placido, portando in tutti i teatri d’Italia, il calore, l’amore
e la passione che il tango trasmette.
programma
Julian Plaza (1928 - 2003)
Nocturna
Rosita Melo (1897 - 1981)
Desde el alma
Angel Villoldo (1861 - 1919)
El choclo
Juan de Dios Filiberto (1885 - 1964)
Quejas de bandoneòn
Astor Piazzolla (1921 - 1992)
Invierno porteño
Osvaldo Pugliese (1905 - 1995)
La yumba
Horacio Salgan (1916)
A don Agustin Bardi
Jacques Brel (1929 - 1978)
La chanson des vieux amants
Pedro Laurenz (1902 - 1972)
Milonga de mis amores
Juliàn Plaza
Nostàlgico
Anselmo Aieta (1896 - 1964)
Palomita blanca
Astor Piazzolla
Adiòs nonino
Astor Piazzolla
Verano porteño
Gerardo M. Rodriguez (1897 - 1948)
La cumparsita
Sabato in Concerto - 2013/2014
Sabato 09 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
TRIO DELLE TERRE VERDIANE
Arie d’opera & Napoli recital
Sabato 23 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
SILVIA DI STEFANO
ELLADE BANDINI & GEMMITI GROUP
Around the world
Sabato 07 dicembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
JOANNA TRZECIAK
Suggestioni romantiche
Sabato 14 dicembre ore 18.00 - LORETO A. - Chiesa S. Maria in Piano
SUSANNE BUNGAARD & EUGENIO BECHERUCCI
La tradizione popolare nella musica moderna
Sabato 11 gennaio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
QUARTETTO DE NITTIS
I colori della musica contemporanea
Sabato 18 gennaio ore 18.00 - TORRE DE’ PASSERI - Teatro della Scuola
ELLIPSIS
Da Castelnuovo-Tedesco a Roland Dyens
Sabato 25 gennaio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
DUO DI PERUGIA
Variazioni di bravura
Sabato 08 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
ENSEMBLE VARIABILE
La grande tradizione cameristica
Sabato 22 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
CARLES LAMA & SOFIA CABRUJA
Spanish serenade
Sabato 08 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
TRIO DI BERGAMO
American songs
Sabato 22 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
SENIO ALIRIO DIAZ & MAURIZIO DI FULVIO
Latin-caribbean dances
Sabato 05 aprile ore 18.00 - PESCARA - Maison des Arts
CONTRAMILONGA
Buenos Aires report
I concerti sono ad ingresso libero e l’accesso del pubblico
nella sala sarà consentito a partire dalle ore 17.30, fino ad esaurimento posti.