I SEGNI DELL?ANIMA?. Un bestiario

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Testo tratto da www.sistemamuseo.it il 10/06/2017 ore 03:53 - pagina 1 di 1
?I SEGNI DELL?ANIMA?. Un
bestiario contemporaneo
Abbazia di San Vincenzo al Furlo - Acqualagna (Ps)
15 luglio - 30 settembre 2007
Durata: dal 15/07/2007 al 30/09/2007
Data: 01 gennaio 1970
L?Abbazia di San Vincenzo al Furlo ? pronta ad accogliere un nuovo evento nel segno della cultura, organizzato in
collaborazione tra l?Amministrazione Comunale, la Fabbrica della Chiesa della Cattedrale di Urbino e Sistema Museo.
?Siamo al terzo anno di collaborazione - dice l?assessore alla cultura Anita Sorcinelli - e sono proprio soddisfatta perch?
gli eventi organizzati sono stati vincenti e hanno raccolto grandi consensi anche dal pubblico specializzato e dai veri
intenditori. Quest?anno con onore siamo anche comune capofila del sistema provinciale di arte contemporanea che
raccoglie una decina di comuni della provincia che si coordinano nelle loro iniziative promuovendo un calendario di eventi
e una rete di gestione prolifica. La particolarit? della mostra ?I segni dell?anima? ?? la fusione, a distanza di secoli,
dell?arte religiosa medievale e di quella contemporanea; l?evento, pensato con Mons Davide Tonti prende spunto
dalla ricorrenza del Millenario della nascita di San Pier Damiano, fondatore della nostra Abbazia, e in particolare fa
riferimento al trattato De naturis animalium, un?opera nata per facilitare lo studio dei misteri divini attraverso il
Bestiario. Nel Medioevo si trattava di una particolare categoria di libri che raccoglievano brevi descrizioni di animali, reali
ed immaginari, accompagnate da spiegazioni moralizzanti e riferimenti tratti dalla Bibbia. ?L?arte da sempre ha trovato se
stessa nell?incontro con la natura ed il suo spirito - dice Mons. Tonti - nell?epoca contemporanea la forte
de-sacralizzazione ha generato il travisamento della tradizione cristiana, fino alla mistificazione o addirittura alla perdita di
essa, svuotando il simbolo delle sue autentiche origini. La performance d?arte vuole riproporre una riflessione su queste
immagini, metamorfosi e provocazioni provenienti dal mondo animale, raccolti nei simboli, nelle metafore e negli ibridi
delle opere contemporanee, ereditati, anche solo a livello inconscio, dalla tradizione medievale.?
Le opere esposte sono realizzate da artisti contemporanei (Angeloni Patrizio, Albano Aniballi ,Gabriele Berretta,
Daniela Caiulo, Cenerelli Franco, Daniele Consorti, Andrea Corradi ,Chiara Corradi, Davide Dall?Osso, Paolo Fraternali,?
Gi? Ross, Alessandra Giuliani, Keishiro Handa, Kiyoko Hirai, Soha Khalil Ibrahim, Alessandra Iudica, Mauro Lucarini,
Alessandro Mastropasqua, Camilla Cuccioli, Federico Romani, Sonia Rosolen, Adriana Rossi Cenerelli, Arianna
Sautariello, Teophane) che hanno rappresentato in pittura, scultura, disegni e mosaici proprio parte del Bestiario.
La mostra rimarr? aperta fino a settembre quando l?evento si concluder? con tre incontri che sonderanno vari aspetti
del monachesimo medievale. Alla cattedra ci saranno famosi esperti e studiosi del calibro di Padre S. Frigerio del
Monastero di Fonte Avellana,? Padre A. Barban priore dello stesso Monastero e il prof. N. D?Acunto, docente di storia
medievale.
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