DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Algebra di Boole ed elementi di logica Marco D. Santambrogio – [email protected] Ver. aggiornata al 13 Marzo 2013 Torniamo a Venerdì 11 Ottobre DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 2 Struttura di un programma C DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE parte dichiarativa globale inclusione librerie /* per poter invocare funzioni utili (i/o, ...) */ dichiarazione di variabili globali e funzioni int main ( ) { parte dichiarativa locale dichiarazione di variabili locali istruzione istruzione istruzione istruzione ... istruzione 1; 2; 3; 4; N; /* /* /* /* tutti i tipi di operazioni, e cioè: */ istr. di assegnamento */ istr. di input / output */ istr. di controllo (condizionali, cicli) */ parte esecutiva } Ogni programma C deve contenere un modulo int main() {...} 3 Struttura di un programma C DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Parte dichiarativa: contiene le dichiarazioni degli elementi del programma § Dati, ed eventualmente funzioni (ma solo nella parte globale) • Parte esecutiva: contiene le istruzioni da eseguire, che ricadono nelle categorie: § Istruzioni di assegnamento (=) § Strutture di controllo: • Condizionali (if-then-else e switch) • Iterative, o cicli (while, do e for) § Istruzioni di Input/Output (printf, scanf, ...) 4 Massimo Comune Divisore DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Definizione § Dicesi Massimo Comune Divisore (M.C.D.) il piu’ grande tra i divisori comuni a due o piu’ numeri • Esempi § Dati A=12, B=15 • Divisori comuni: 1, 3 - MCD=3 § Dati A=10, B=30 e C=20 • Divisori comuni: 1, 2, 5, 10 - MCD=10 5 MCD: pseudocodice DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 1. Leggi A e B 2. min= il minimo tra A e B 3. trovato = 0; MCD = min; 4. Finche’ trovato != 1 1. Se MCD divide A e B 1. Allora trovato = 1 2. Altrimenti MCD = MCD - 1 5. Stampa MCD 6 MCD: diagramma di flusso DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Inizio Leggi A e B min=minimo{A,B} trovato = 0 MCD=min Stampa MCD no trovato!=1? si Fine MCD divide A e B no MCD=MCD -1 si trovato = 1 7 Obiettivi DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Algebra di Boole § Algebra di boole a due valori: algebra di commutazione § Operazioni logiche § Espressioni logiche § Assiomi e proprietà dell’algebra di commutazione 8 Cenni all’algebra di Boole DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • L’algebra di Boole (inventata da G. Boole, britannico, seconda metà ’800), o algebra della logica, si basa su operazioni logiche • Le operazioni logiche sono applicabili a operandi logici, cioè a operandi in grado di assumere solo i valori vero e falso • Si può rappresentare vero con il bit 1 e falso con il bit 0 (convenzione di logica positiva) 9 Algebra Booleana: definizione DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Algebra Booleana B è un sistema algebrico identificato dalla sestupla (B,+,*,’,0,1) dove: § B è l'insieme su cui vengono definite le operazioni (supporto) § +,*,’ sono le operazioni binarie OR e AND e l’operazione unaria NOT § 0,1 sono elementi speciali di B. • 0 è l’elemento neutro rispetto a + • 1 è l’elemento neutro rispetto a * § Assiomi - 10 - Algebra Booleana a due valori: Algebra di Commutazione DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE “Tra tutte le algebre booleane, l'algebra booleana a due valori........è la più utile. Essa è la base matematica della analisi e progetto di circuiti di commutazione che realizzano i sistemi digitali.” [Lee, S.C., Digital Circuit And Logic Design. Englewood Cliffs, NJ: Prentice-Hall, 1976] - 11 - Operazioni logiche fondamentali DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Operatori logici binari (con 2 operandi logici) § Operatore OR, o somma logica § Operatore AND, o prodotto logico • Operatore logico unario (con 1 operando) § Operatore NOT, o negazione, o inversione • Poiché gli operandi logici ammettono due soli valori, si può definire compiutamente ogni operatore logico tramite una tabella di associazione operandi-risultato 12 Operazioni logiche fondamentali DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Le variabili dell’algebra booleana a due valori possono assumere solo i due valori 0 e 1 § precisamente, se x indica una variabile, è • x = 0 se e solo se x ≠ 1 • x = 1 se e solo se x ≠ 0 • Algebra Booleana a due valori: ({0,1},+,*,’,0,1) dove + (OR) e * (AND) sono definiti come + 0 1 0 0 1 1 1 1 * 0 1 0 0 0 1 0 1 • Mentre l’operazione a un solo elemento (unary operation) detta complementazione o negazione (NOT) è definita come ‘ 0 1 1 0 § Nota: il simbolo associato al NOT è spesso indicato come ’(esempio x’), !(esempio !x) o sopra segnando la variabile. Operatori logici di base e loro tabelle di verità DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE A B A or B 0 0 0 0 1 1 1 0 1 1 1 1 (somma logica) A B A and B 0 0 0 0 1 0 1 0 0 1 1 1 (prodotto logico) A not A 0 1 1 0 (negazione) Le tabelle elencano tutte le possibili combinazioni in ingresso e il risultato associato a ciascuna combinazione 14 Pausa 5’ DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE George Boole 15 Espressioni logiche (o Booleane) DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Come le espressioni algebriche, costruite con: § Variabili logiche (letterali): p. es. A, B, C = 0 oppure 1 § Operatori logici: and, or, not • Esempi: A or (B and C) (A and (not B)) or (B and C) • Precedenza: l’operatore “not” precede l’operatore “and”, che a sua volta precede l’operatore “or” A and not B or B and C = (A and (not B)) or (B and C) • Per ricordarlo, si pensi OR come “+” (più), AND come “×” (per) e NOT come “-” (cambia segno) 16 Tabella di verità di un’espressione logica DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE A and B or not C ABC X = A and B Y = not C X or Y 000 0 and 0 = 0 not 0 = 1 0 or 1 =1 001 0 and 0 = 0 not 1 = 0 0 or 0 =0 010 0 and 1 = 0 not 0 = 1 0 or 1 =1 011 0 and 1 = 0 not 1 = 0 0 or 0 =0 100 1 and 0 = 0 not 0 = 1 0 or 1 =1 101 1 and 0 = 0 not 1 = 0 0 or 0 =0 110 1 and 1 = 1 not 0 = 1 1 or 1 =1 111 1 and 1 = 1 not 1 = 0 1 or 0 =1 Due esercizi DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE A 0 0 1 1 B 0 1 0 1 A 0 0 0 0 1 1 1 1 B 0 0 1 1 0 0 1 1 NOT ((A OR B) AND (NOT A)) 1 0 0 0 0 1 0 0 0 1 1 1 1 0 1 1 1 0 0 0 1 1 1 1 1 0 0 1 C 0 1 0 1 0 1 0 1 (B 0 0 1 1 0 0 1 1 OR NOT C) AND (A OR NOT C) 1 1 0 1 0 1 1 0 0 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 1 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 0 1 1 1 0 1 1 1 1 0 0 0 1 0 1 1 0 1 1 1 0 1 1 1 1 0 1 0 1 1 1 1 0 1 18 Vero e falso in C DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • In C non esiste un tipo di dato specifico per rappresentare i concetti vero e falso • Una condizione assume un valore intero pari a § 0 se la condizione è falsa § 1 se la condizione è vera • In generale, ogni valore diverso da zero è considerato vero § ( 3 ) VERO § ( 1 ) VERO § ( a – a ) FALSO 19 Problema DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Si scriva un programma in C che, dato un numero, dica se questo è positivo o negativo 20 Soluzione DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 1. Si inserisca N 2. N è maggiore di 0? § Vero: N è positivo § Falso: N non è positivo 21 In C: positivo DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE int main() { int n; printf (“Inserisci un numero\n"); scanf ("%d", &n ); if ( n > 0 ) printf ("Un numero positivo ! \n"); else condizione printf ("Un numero negativo o nullo\n"); printf ("Fine del programma\n"); return 0; } 22 Problema: caratteri MaIuScOli DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Si scriva un programma che, preso un carattere minuscolo da tastiera, ne riporta a video l’equivalente maiuscolo 23 Maiuscolo: esecuzione DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 24 HELP: errori sull’input DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 25 Problema: errori sull’input DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Problema § Preso un dato inserito da tastiera § Per potervi applicare la trasformazione di nostro interesse § Dobbiamo prima verificare che il dato sia coerente con quanto ci aspettiamo • Soluzione § Definire l’insieme dei caratteri validi § Verificare l’appartenenza del carattere inserito, all’insieme dei caratterei validi 26 Pseudocodice DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Dati § L’insieme dei caratteri ammissibili {a, b, c, …, z} 1. Richiedere l’inserimento di un carattere 2. Se carattere inserito corretto 3. Allora stampa a video carattere-32 4. Altrimenti stampa a video un messaggio di errore 27 Condizione da verificare DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Dati § L’insieme dei caratteri ammissibili {a, b, c, …, z} • Il carattere inserito deve essere § =>a § <= z 28 Maiuscolo: solo if DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 29 Pausa 10’ DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 30 Condizione da verificare DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Il carattere inserito deve essere § X: =>a § Y: <= z • X e Y devono essere entrambe vere X Y X and Y 0 0 0 0 1 0 1 0 0 1 1 1 (prodotto logico) 31 Maiuscolo: AND DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 32 Maiuscolo: codice ottimizzato DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 33 Maiuscolo: esecuzione DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 34 A che cosa servono le espressioni logiche? DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • A modellare alcune (non tutte) forme di ragionamento § A = è vero che 1 è maggiore di 2 ? (sì o no, qui è no) = 0 § B = è vero che 2 più 2 fa 4 ? (sì o no, qui è sì) = 1 § A and B = è vero che 1 sia maggiore di 2 e che 2 più 2 faccia 4 ? Si ha che A and B = 0 and 1 = 0, dunque no § A or B = è vero che 1 sia maggiore di 2 o che 2 più 2 faccia 4 ? Si ha che A or B = 0 and 1 = 1, dunque sì • OR, AND e NOT vengono anche chiamati connettivi logici, perché funzionano come le congiunzioni coordinanti “o” ed “e”, e come la negazione “non”, del linguaggio naturale • Si modellano ragionamenti (o deduzioni) basati solo sull’uso di “o”, “e” e “non” (non è molto, ma è utile) 35 Che cosa non si può modellare tramite espressioni logiche? DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Le espressioni logiche (booleane) non modellano: § Domande esistenziali: “c’è almeno un numero reale x tale che il suo quadrato valga -1 ?” (si sa bene che non c’è) ∃x | x2 = -1 è falso § Domande universali: “ogni numero naturale è la somma di quattro quadrati di numeri naturali ?” (si è dimostrato di sì) ∀x | x = a2+b2+c2+d2 è vero (“teorema dei 4 quadrati”) Più esattamente andrebbe scritto: ∀x ∃a,b,c,d | x = a2+b2+c2+d2 • ∃ e ∀ sono chiamati “operatori di quantificazione”, e sono ben diversi da or, and e not • La parte della logica che tratta solo degli operatori or, and e not si chiama calcolo proposizionale • Aggiungendo gli operatori di quantificazione, si ha il calcolo dei predicati (che è molto più complesso) 36 Tautologie e Contraddizioni DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Tautologia § Una espressione logica che è sempre vera, per qualunque combinazione di valori delle variabili • Esempio: principio del “terzo escluso”: A or not A (tertium non datur, non si dà un terzo caso tra l’evento A e la sua negazione) • Contraddizione § Una espressione logica che è sempre falsa, per qualunque combinazione di valori delle variabili • Esempio: principio di “non contraddizione”: A and not A (l’evento A e la sua negazione non possono essere entrambi veri) 37 Equivalenza tra espressioni DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Due espressioni logiche si dicono equivalenti (e si indica con ⇔) se hanno la medesima tabella di verità. La verifica è algoritmica. Per esempio: AB not A and not B ⇔ not (A or B) 00 1 and 1 = 1 not 0 = 1 01 1 and 0 = 0 not 1 = 0 10 0 and 1 = 0 not 1 = 0 11 0 and 0 = 0 not 1 = 0 • Espressioni logiche equivalenti modellano gli stessi stati di verità a fronte delle medesime variabili 38 Proprietà dell’algebra di Boole DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • L’algebra di Boole gode di svariate proprietà, formulabili sotto specie di identità § cioè formulabili come equivalenze tra espressioni logiche, valide per qualunque combinazione di valori delle variabili 39 Algebra Booleana a due valori: Assiomi DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Vale per la somma rispetto al prodotto come per il prodotto rispetto alla somma – non esiste precedenza fra le due operazioni, occorre sempre immaginare le parentesi “sottintese” intorno a ogni applicazione di un’operazione. • Gli operatori descritti godono delle proprietà definite dai seguenti assiomi (postulati di Huntington): § Le operazioni di disgiunzione (+) e congiunzione (·) sono commutative, cioè per ogni elemento a,b ∈ B a+b = b+a a·b = b·a § Esiste un elemento neutro (o identità) rispetto a + (indicato con 0) e un elemento neutro rispetto a · (indicato con 1), cioè: a+0=a a·1=a § Le due operazioni sono distributive rispetto all’altra, cioè per ogni a,b,c ∈ B, risulta: a+(b·c)=(a+b)·(a+c) a·(b+c)=(a·b)+(a·c) § Per ogni a ∈ B esiste l’elemento a’∈ B, detto negazione logica o complemento di a, tale che: a+a’=1 a·a’=0 Algebra di Commutazione: Proprietà 1 DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 1: associativa a+(b+c)=(a+b)+c a*(b*c)=(a*b)*c 2: idempotenza a+a=a a*a=a a+1=1 a*0=0 3: elemento nullo 4: unicità elemento inverso: il complemento di a, a’, è unico 5: assorbimento a+(a*b)=a a*(a+b)=a Algebra di Commutazione: Proprietà 2 DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE 6: Semplificazione a+a’b = a+b 7: involuzione ((a)’)’ = a*(a’+b) = a*b a 8: Leggi di De Morgan (a+b)’ = a’*b’ (a*b)’ = a’+b’ 9: consenso a*b+a’*c+b*c = a*b + a’*c (a+b)*(a’+c)*(b+c)=(a+b)*(a’+c) - 42 - Uso delle proprietà DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Trasformare un’espressione logica in un’altra, differente per aspetto ma equivalente: not A and B or A = = = = = = = (assorbimento) not A and B or (A or A and B) =(togli le parentesi) not A and B or A or A and B = (commutativa) not A and B or A and B or A = (distributiva) (not A or A) and B or A = (legge dell’elemento 1) true and B or A = (vero and B à B) B or Aè più semplice dell’espressione originale • Si può verificare l’equivalenza con le tabelle di verità • Occorre conoscere un’ampia lista di proprietà e si deve riuscire a “vederle” nell’espressione (talvolta è difficile) 43 Problemi di fine giornata… DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Si scriva un programma in C che richiede l’inserimento di un numero intero positivo, se l’inserimento e’ errato ritorna un messaggio di errore • Si scriva un programma in C che, dati due caratteri, li ordina in ordine alfabetico “inverso” 44 Fonti per lo studio + Credits DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE • Fonti per lo studio § Introduzione ai sistemi informatici, D. Sciuto, G. Buonanno, L. Mari, 4a Ed, McGrawHill • Capitolo 2 • Credits § Daniele Braga • http://home.dei.polimi.it/braga/ § Cristiana Bolchini • http://home.dei.polimi.it/bolchini/didattica/ retilogichea/index.htm