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La Commedia :
Mario e Carla Bortolini sono una coppia di Treviso che ha deciso di trascorrere una settimana di ferie a
Genova, scegliendo la “Pensione Marechiaro” per le allettanti caratteristiche decantate sul sito web .
Lui è un tipo bonaccione e compiacente ma succube della moglie, più giovane di età, donna intollerante ,
emotiva e affetta tra le altre debolezze da una irriducibile avversione per la città di Napoli in generale e per
i suoi abitanti in particolare.
Non appena arrivati si accorgeranno per loro disgrazia che la pensione non rispecchia affatto quanto
promesso , ed è inoltre gestita da una pittoresca, folcloristica ed espansiva famiglia di.. napoletani : marito ,
moglie ed una cognata - vedova sconsolata ma non troppo - affetta da alitosi micidiale.
Nell’arco di 12 ore , i Bortolini si troveranno coinvolti in una girandola di incontri e scontri , di vecchie e
nuove conoscenze , di rivelazioni e colpi di scena che sconvolgeranno amicizie, affetti e parentele di loro e
degli altri ospiti della pensione:
- un erudito Professore di Firenze dotato di quella che –come cantava De Andrè - “fra tutte le virtù è la più
indecente”.
- una contessa snob ricca di titoli ma povera di quattrini,
- due religiose in trasferta da Verona per partecipare ad un convegno sull’infanzia abbandonata,
- una fruttivendola oriunda , meglio definirla fruttarola ,un poco orbetta e sedicente gastronoma .
- un facoltoso Emiro allergico al mal di mare , accompagnato dal segretario personale , diverso nel
linguaggio e… non solo in quello .
Commedia concepita per il puro divertimento, ma il cui contenuto presenta un sottofondo – che pur non
volendo proporre principi etici - una sua morale comunque la fa intuire. (R.Z.)
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L’Autore :
Valerio Di Piramo nasce a Pescia, in Toscana, nel gennaio del 1953.
Nell’anno 1984 viene chiamato dal regista Mario Viti a rappresentare “La prigione azzurra”, commedia
musicale scritta agli inizi del 1900.
La scoperta del teatro lo porta a fondare, nell’anno 1986, la compagnia teatrale “Mercanti di parole”, nella
quale svolge il ruolo di regista ed attore.
Nei primi tre anni di attività i lavori messi in scena appartengono ad autori noti di inizio ‘900, da Aldo De
Benedetti a Nando Vitali, dopodiché Di Piramo decide di misurarsi con se stesso mettendo in gioco le
proprie capacità di scrittore.
Nascono così una serie di opere teatrali in vernacolo ed in lingua (tra cui Natale al Basilico,Pensione ‘o
Marechiaro ,Regalo di nozze, Agriturismo Poggioraso, Don Camillo) che riscuotono ben presto i favori del
pubblico e vengono rappresentate dalla sua e da molte altre compagnie in tutta la Toscana e non solo.
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Gli interpreti :
L'Associazione culturale “Commedianti di Marca” è nata a Treviso nell'estate 2012 , e se come sodalizio
si affaccia da poco sui palcoscenici , non di meno costituisce un gruppo ben sperimentato: il regista ed il
nucleo principale degli attori provengono infatti dalla Tarvisium Teatro – compagnia sulle scene dal 1979 altri si sono evidenziati nei corsi organizzati dalla stessa Tarvisium , ed altri ancora hanno fatto il loro
tirocinio in gruppi di vario orientamento teatrale.
Con la presente commedia viene completato e proposto un trittico di allestimenti che spaziano dalla fine
dell’Ottocento (“I pelegrini de Marostega” di Libero Pilotto ), agli anni “50 ( “Benportante sposerebbe
affettuosa” di Emilio Caglieri ) , fino ai giorni nostri.