MUSIC A E LE T TE R ATU R A R. Charbonnier, La sorella di Mozart, Milano, Corbaccio, 2006, 327 p. “…Mozart, il più grande compositore di tutti i tempi, aveva una sorella che era a sua volta un genio musicale e con la quale si esibiva durante l’infanzia, sotto la guida del padre Leopold. Ma d’un tratto, della sorella Nannerl, sembra scomparire ogni traccia. […] Cosa accadde di quel prodigioso talento nato in un corpo di donna?” A. Baricco, Novecento, Milano, Feltrinelli, 1998, 62 p. In forma di monologo, il primo testo teatrale di Alessandro Baricco. P. Maurensig, Canone inverso, Milano, Mondatori, 1996, 172 p. “Nella sala si era fatto silenzio e il violinista sfruttò magistralmente questa sospensione, ritardando con felice effetto la battuta finale. “Che cosa gradirebbe sentire il signore?” disse infine. Irritato da quella facile ironia, cercai di rispondergli a tono. “E a lei che cosa piacerebbe suonare? “Quel che il signore desidera.” “Tutto ciò che desidero?” “Tutto!” W. Szpilman, Il pianista, Milano, Baldini&Castaldi, 1999, 239 p. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto all’olocausto.