TILIA TOMENTOSA (Tiglio argenteo) – gemme «Tilia tomentosa è indicato nelle molteplici espressioni della distonia neuro-vegetativa grazie alle ormai dimostrate proprietà spasmo-litiche e sedative… Agendo sul livello di serotonina, che contribuirà a innalzare, è in grado di migliorare il tono dell’umore e di svolgere attività ansiolitica e blandamente anti-depressiva. È efficace, pertanto, nelle sindromi ansiose, nell’eretismo cardiaco che quasi sempre si accompagna a questi stati, nell’ipertensione arteriosa sostenuta da stress, nell’insonnia, ecc. Nei disturbi del sonno favorisce l’addormentamento e contribuisce ad aumentare la durata del sonno. Esperimenti hanno dimostrato che l’attività sedativa compare un’ora dopo il trattamento orale… e non alterano l’attività onirica. Il gemmoderivato non è, quindi, un sonnifero ma un induttore del sonno che non determina assuefazione ed è sprovvisto di tossicità: per questo motivo può essere tranquillamente impiegato sia nel bambino sia nell’anziano. Tilia tomentosa presenta, inoltre, azione anti-spasmodica ed è quindi indicata in tutti i casi ove domina l’elemento spasmo: nel trattamento del colon irritabile, ad esempio. Vengono segnalate anche proprietà depurative: in particolare agirebbe su colesterolo e l’acido urico. Nel sovrappeso, quindi, oltre all’azione ansiolitica e riequilibrante a livello neurovegetativo, affianca proprietà depurative, ipo-colesterolemia e uricosurie…»1. «Le indicazioni principali di Tilia tomentosa sono: distonie neuro-vegetative e manifestazioni funzionali dell’ansia; nevrosi d’angoscia mal definita e sindrome ansiosa; nevrosi ossessiva; epilessia-piccolo male, assenze con brevi sospensioni della conoscenza e con semplici automatismi dei quali il paziente non serba ricordo; insonnia dell’adulto e del bambino; iper-emotività; eretismo cardiaco con palpitazioni, tachicardia e ansia; pre-cardialgie atipiche e lievi spasmi coronarici; dolori della prima dentizione; ipertensione arteriosa lieve da stress; coliche addominali gassose del neonato; svezzamento da sonniferi; svezzamento da Cimetidina e Ranitidina; disfagia esofagea; bulimia; sindrome delle gambe senza riposo; discinesia biliare ipertonica; gastralgie; coliti spastiche; sindrome iper-tiroidea; spasmofilia; turbe spasmodiche di eziologia corticale»2. «Il macerato glicerico di Tiglio è un ottimo calmante ansiolitico, induttore del sonno e antispasmodico che può essere usato con tranquillità da tutti, bambini, donne in gravidanza e che allattano, convalescenti e anziani»3. 1 Enrica Campanini, Manuale pratico di gemmoterapia, Tecniche Nuove. Ferdinando Piterà, Compendio di gemmoterapia clinica, Ed. De Ferrari. 3 Eva Duo, Come curarsi con la gemmoterapia, De Vecchi Editore. 2 67