Tendenze della tecnologia

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2/15/2013
Giorgio Buttazzo
Tendenze della tecnologia
I progressi della meccanica, elettronica e
informatica e telecomunicazioni rendono le
macchine sempre più autonome e intelligenti.
Informatica
Telecomunicazioni
Meccanica
Elettronica
1
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I robot acquistano destrezza
• L’abilità dei robot migliora di anno in anno
• Oggi esistono robot che
¾ camminano, salgono le scale
¾ saltano, ballano
¾ sciano, vanno in bicicletta
¾ nuotano, volano
¾ giocano a ping pong
3
Abilità dei robot
complessità
Giocare a calcio
Giocare a baseball
Giocare a p
ping
gp
pong
g
Ballare
Andare in moto
Correre, sciare
Suonare strumenti
Andare in bicicletta
Salire e scendere scale
Camminare
Verniciatura
Assemblaggio automobili
Automazione industriale
1970
1980
1990
2000
2010
2020
2
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Evoluzione dell’I.A.
complessità
Guida automobili
Diagnosi mediche
Decisioni economiche
Traduzioni automatiche
Riconoscimento di volti / voci
Composizione musicale
Pilotaggio di aerei
Previsioni metereologiche
Giochi di strategia
Automazione industriale
1970
1980
1990
2000
2010
2020
5
Il sorpasso
11 Maggio 1997 – ore 19:00 GMT
3.5 a 2.5
Deep blue
Kasparov
6
3
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Reti neurali artificiali
Con l’avvento delle reti neurali artificiali la
distinzione tra processi cerebrali e processi
di calcolo è diventata sempre meno netta.
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Cos’è un processore neurale?
E` un sistema di calcolo basato sugli stessi
principi di funzionamento del cervello:
elaborazione parallela dovuta all’interazione di
moltissimi componenti elementari: i neuroni
8
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Potenzialità di una rete neurale
ƒ
E’ possibile sviluppare memorie associative
ƒ
Riconoscere suoni e immagini
ƒ
Classificare stimoli sensoriali
ƒ
Apprendere: ossia modificare il proprio
comportamento
co
po ta e to in base a
all’esperienza
espe e a
−
Apprendimento con supervisione
−
Apprendimento basato su premi e punizioni
9
Evoluzione delle reti neurali
• L’evoluzione
delle reti neurali è legata a quella
dei computer e della neuro-fisiologia
Sono entrambi processi esponenziali
che si influenzano reciprocamente
Reti neurali
artificiali
10
5
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Rise of machines
• Molti sono convinti che in un futuro non
t t lontano
tanto
l t
l macchine
le
hi raggiungeranno
i
e supereranno l’intelligenza umana, fino a
sviluppare una mente cosciente.
Q l momento
Quel
t viene
i
iindicato
di t come
Singolarità Tecnologica
11
Cos’è la singolarità?
In matematica, il termine descrive un punto in cui
una funzione ha un asintoto e tende verso l'infinito:
y
x
12
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Cos’è la singolarità?
In fisica, il termine descrive lo stato di un sistema in
cui i modelli che lo descrivono diventano meno
affidabili, come succede per i buchi neri:
In una singolarità il
modello non consente
di fare previsioni sul
comportamento
p
del
sistema.
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Singolarità Tecnologica
Una singolarità tecnologica è un periodo in cui il
progresso accelera oltre le capacità umane di
comprendere e prevedere le sue conseguenze.
Il superamento delle capacità umane da
parte delle macchine avrà un impatto
senza predecenti sul futuro dell’umanità.
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Singolarità Tecnologica
Nel 1965, Irving Good osservò:
"Una macchina ultraintelligente potrebbe
progettare macchine sempre migliori; quindi,
ci sarebbe una esplosione di intelligenza, e
l'uomo sarebbe lasciato molto indietro.
Quindi, la prima macchina ultraintelligente
sarà l'ultima invenzione che l'uomo avrà la
necessità di fare"
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Possibili scenari
Alcuni autori di fantascienza hanno provato ad
immaginare tale futuro:
HAL 9000
2001 Odissea (1968)
Skynet
Terminator 2 (1991)
Bishop
Aliens (1986)
NS-5
Io Robot (2004)
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Poniamoci alcune domande
¾ Può una rete neurale molto complessa
diventare cosciente?
¾ Cos’è la coscienza?
¾ Dipende dal materiale di cui sono fatti i
neuroni oppure può essere replicata su
un hardware
h d
diff
differente?
?
¾ Come si può verificare che un entità sia
cosciente?
Può una macchina diventare
autocosciente?
¾ Molte persone rifiutano (spesso a priori) l'idea
che una macchina possa sviluppare una
consapevolezza di sé.
¾ Diversi pensatori hanno provato a confutare tale
prospettiva, attraverso motivazioni diverse.
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Obiezione 1
[Cartesio, 1600]
La coscienza umana non proviene dall’attività
elettrochimica
l tt hi i
d l cervello,
del
ll ma da
d un’entità
’ tità
immateriale separata: l’anima.
anima
19
Debolezze della teoria dualistica
La visione dualistica anima-cervello
diverse difficoltà concettuali:
presenta
1. se la mente è separata dal cervello, come può
interagire con esso e attivare un circuito neurale?
anima
Se ciò fosse vero,
i neuroni violerebbero
le leggi della fisica
20
10
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Debolezze della teoria dualistica
2. Se una mente cosciente può esistere al di fuori
del cervello, perché noi abbiamo un cervello?
3. Se le emozioni e i pensieri vengono da fuori,
perché un cervello stimolato con elettrodi e
droghe reagisce generando pensieri?
4. Perché in pazienti affetti da malattie cerebrali la
coscienza viene seriamente sconvolta dalla
rimozione chirurgica di alcune aree del cervello?
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Obiezione 2
[John Searle, 1980]
Poiché
P
i hé un computer
t
f
funziona
i
i
in
modo
d
deterministico, esso non può essere creativo,
provare emozioni ed avere libero arbitrio.
Un computer, anche se più sofisticato, è uno
schiavo azionato dai suoi componenti, come
un televisore.
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Debolezze della teoria di Searle
Lo stesso ragionamento vale per il cervello:
anche il cervello è composto da miliardi di neuroni,
neuroni
ciascuno attivato da ben note reazioni elettrochimiche.
sinapsi
nucleo
impulso
assone
dendriti
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Modello elettrico di un neurone
Ciò non ci preclude la possibilità di provare felicità,
amore, ed avere comportamenti irrazionali.
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La teoria olistica
In molti sistemi complessi, l’analisi delle singole
componenti non è sufficiente a comprendere il
funzionamento del sistema.
Ci sono caratteristiche emergenti, dette olistiche,
che si manifestano solo quando si considera il
sistema globale e le interazioni fra i vari elementi.
In un sistema olistico, il risultato è molto più che
la somma dei singoli elementi di cui è composto.
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Il formicaio
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Obiezione 3
Sebbene molti accettino la visione olistica, qualcuno
si rifiuta di credere che la coscienza possa emergere
da componenti di silicio,
silicio sostenendo che:
La coscienza è una proprietà intrinseca dei neuroni
pertanto non può emergere da componenti elettronici
“Può la coscienza dipendere dal
materiale di cui sono fatti i neuroni?”
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Debolezze obiezione biologica
L’esperienza dimostra che molti fenomeni
possono essere replicati con materiali diversi:
• gli aerei non sono fatti come gli uccelli
• i pannelli solari non sono come le foglie
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Debolezze obiezione biologica
• una lampadina non è un piccolo sole
• il calore
l
non sii produce
d
solo
l con il fuoco
f
• l’elettricità non si produce solo con i fulmini
•…
Sarebbe sbalorditivo se la coscienza potesse
essere prodotta solo con cellule organiche
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Obiezione 4
La crescita esponenziale della potenza di calcolo
dei computer è destinata a fermarsi quando i
t
transistor
i t raggiungeranno
i
di
dimensioni
i i atomiche.
t i h
La legge di Moore può valere per ancora 10 anni:
oggi
potenza
di calcolo
1960
1980
2000
2020
2040
anni
30
15
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Debolezze obiezione tecnologica
E’ improbabile che i computer smetteranno di
evolvere dopo il 2023.
La Legge
L
L
di Moore
M
non descrive
d
i
il primo
i
paradigma evolutivo, ma il quinto!
Una nuova tecnologia ha sempre sostituito la
precedente quando necessario.
meccanismi
relé
valvole
transistor
μchip
31
Debolezze obiezione tecnologica
potenza
di calcolo
1960
1980
2000
2020
2040 anni
32
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Debolezze obiezione tecnologica
Ciò suggerisce che la crescita esponenziale non si
fermerà con la fine della Legge di Moore.
Nuove tecnologie sono già in fase sperimentale e
sostituiranno quella attuale:
• computer ottici
• chip tridimensionali
• computer quantistici
Ammettiamo la possibilità
• La coscienza è un prodotto dell'elaborazione
neuronale.
• Non dipende dal materiale.
• Può emergere in un sistema artificiale.
Qual è la soglia di complessità che
consente alla coscienza di emergere?
Quando è prevista la singolarità?
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Evoluzione dei computer
MIPS
106
103
1
10-3
10-6
1940
1960
1980
2000
2020
2040
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Complessità del cervello
• Cervello umano:
1011 ÷ 1012 neuroni
103 ÷ 104 sinapsi/neurone
• Totale:
1015 sinapsi.
• Simulazione:
1 reale (4 byte) per sinapsi
+ 4 byte per stati interni.
• Totale:
8x1015 byte (8 milioni Gbyte)
Quando sarà disponibile tanta memoria?
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RAM Capacity
100 Gb
10 Gb
1 Gb
100 Mb
10 Mb
1 Mb
100 Kb
10 Kb
1 Kb
82
84
86
88
90
92
byte = 10
94
96
98
2000
02
04
( year − 1966 )
4
37
year = 1966 + 4 log10 (byte)
Inserendo:
byte = 8 x 1015
si ha:
year = 2029
38
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Progresso esponenziale
Le macchine raggiungono
l’intelligenza umana
40
50
60
70
80
90
2000
10
20
30
40
Si può misurare la coscienza?
Se l’intelligenza è l’espressione di un
comportamento esteriore (e quindi misurabile),
la coscienza è uno stato interno del cervello.
La coscienza non si può misurare.
Essa è osservabile solo da chi la possiede.
Credere che un essere sia
cosciente è un atto di fede.
40
20
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L’approccio pragmatico
E’ ragionevole attribuire la coscienza ad una entità
quando questa riesce a convincerci di possederla.
Di fatto è quello che facciamo con i nostri simili.
C’è però un piccolo problema
Quando un robot riuscirà a convincerci di essere
cosciente sarà già molto più avanti di noi (velocità
di pensiero, intelligenza, abilità, ecc.)
41
Cosa succederà dopo?
¾ Le macchine prederanno il sopravvento?
¾ Sarà possibile convivere con una specie
enormemente più intelligente?
¾ Dobbiamo fermare questo processo?
¾ Possiamo fermare questo processo?
21
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Prevedere il futuro è difficile
?
1800
1969
2100
43
Prevedere il futuro è difficile
Ma è fondamentale per la
nostra sopravvivenza.
sopravvivenza
Es. Impatto di un meteorite
Finora
abbiamo
parlato
dell’impatto della tecnologia
sulla robotica.
… ma ci sono altri aspetti
?
2100
44
22
2/15/2013
Esistono altre forme di coscienza?
Se la coscienza è una proprietà emergente dei sistemi
complessi altamente interconnessi, è possibile che
emerga su scala
l planetaria
l
t i in
i seguito
it all'interazione
ll'i t
i
tra computer
o tra umani?
Città come neuroni
23
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La tecnologia ha
un impatto anche sull’uomo
Tutti gli organi avranno componenti artificiali:
cuore
orecchio
hi
occhio
hi
cervello
ll
Dalla compensazione di difetti al potenziamento
delle capacità: sensoriali, motorie, mnemoniche
Nanotecnologia
Promette di realizzare l’assemblatore molecolare,
ossia una macchina in grado di produrre qualsiasi
oggetto per cui esista una descrizione software della
sua struttura molecolare:
48
24
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Uomo → Cyborg
Genetica
+
Nanotec.
Nanotec
+
Robotica
ƒ Rallentare l’invecchiamento
ƒ Potenziare ll’uomo
uomo
estensioni artificiali
con
ƒ Costruire un nuovo corpo
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Due linee evolutive
Genetica+Nanotec.
Robotica+I.A.
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L’integrazione
Le due linee evolutive si fonderanno e l’uomo non
sarà più lo stesso: nascerà una nuova specie
… e il cervello?
Interfacce neurali
Consentono di collegare
circuiti neurali biologici
con circuiti elettronici:
ƒ materiali biocompatibili
ƒ crescita nervosa
Interazione più naturale
con il computer
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26
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Protesi sensoriali
53
Potenziamento del cervello
ƒ Espansioni di memoria
ƒ Sensi aumentati
− ultrasuoni, infrarossi
ƒ Sensi addizionali
− segnali radio
− campi magnetici
ƒ Riconoscimento
assistito
(odori, voci, volti …)
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Verso una mente digitale
• Le tecniche di scansione consentiranno di
costruire una mappa completa del cervello,
accelerandone
l
d
l comprensione.
la
i
• La nanotecnologia offre la possibilità di
rimpiazzare gradualmente i neuroni con neuroni
sintetici:
55
Un problema di identità
• Immaginando di sostituire tutti i nostri organi
(compreso il cervello) con repliche artificiali,
rimarremmo noi stessi?
La materia che forma il nostro corpo non è
la stessa di 10 anni fa, eppure ci sentiamo
sempre
p uguali
g
…p
perché?
Noi siamo la nostra mente
56
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Un problema di identità
¾ La vera identità di qualcosa è data dal
contenuto, non dal contenitore
La Divina Commedia non e’ un particolare libro,
ma il suo contenuto.
La divina
commedia
di
Un problema di identità
¾ Vale la stessa cosa vale per noi stessi?
¾ Noi siamo la nostra mente,
mente ossia informazione!
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2/15/2013
Pensiamo alle implicazioni
• Un cervello artificiale sarebbe milioni di volte più
veloce del nostro.
nostro
¾ Cosa si proverebbe ad avere un cervello così
veloce?
• Le informazioni potrebbero essere salvate e
ripristinate
i i ti t in
i caso di danno.
d
¾ Potremmo dunque raggiungere l’immortalità?
59
Viaggiare alla velocità della luce
Una volta digitalizzata, la mente potrebbe essere
trasmessa, per essere ricostruita da un’altra parte:
scanner
molecolare
codifica
asseblatore
molecolare
trasmissione
decodifica
30
2/15/2013
Verso altri mondi
61
Impatto cosmico
L’impatto di una tale civiltà
sarebbe su scala cosmica e
visibile ad anni luce di distanza
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2/15/2013
In quanto tempo?
0
3
6
9
12
miliardi di anni
15
63
1 milione
Un’ultima osservazione
¾ Nel giro di pochi milioni di anni, la vita produce
esseri coscienti in grado di diffondersi nella
galassia e modificare profondamente il cosmo.
cosmo
¾ Se non siamo soli nell’universo, altre civiltà nate
prima di noi avranno già raggiunto questo stadio.
Ma allora perché non vediamo alcun
segno di civiltà aliene intorno a noi?
Ci sono 3 risposte possibili
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2/15/2013
1. Siamo soli
La vita è un evento talmente raro che siamo
gli unici esseri nell’intero universo osservabile.
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2. Esiste un limite evolutivo
La vita si è sviluppata molte volte su diversi pianeti,
ma non riesce a raggiungere stadi evoluti da poter
diffondersi nell
nell’universo.
universo.
civiltà
Livello di visibilità cosmica
catastrofe
naturale
autodistruzione
tempo
66
33
2/15/2013
3. Smaterializzazione
Dopo un certo stadio, la vita evolve verso una forma
smaterializzata, energeticamente molto più efficiente.
e a noi invisibile
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Ma forse esistono altre risposte che ora non
possiamo nemmeno immaginare …
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