Il romanzo epistolare, nell’edizione critica a cura di Andrea Manganaro che ne svela la complessa stratificazione, rimarca la svolta nella narrativa verghiana: tematica intima e tematica sociale, incorporate ancora nella trilogia romantica catanese e in Una peccatrice, in cui nobili e plebei, cittadini e campagnoli interagiscono e si confrontano nel dramma intimo e fatale della giovane Maria, monacata a forza, e vittima di impietose dinamiche familiari non impedite da un padre imbelle e colluso.