IL RATTO I ratti in commercio discendono dal Rattus Norvegicus, roditore originario delle zone temperate dell’Asia centrale, diffuso in tutto il mondo. Longevità 3 anni. Dimensioni il maschio pesa 450 – 520 gr, la femmina 250 – 300. Il maschio ha pelo più liscio, non marca il territorio e non ha odore. A 20 gg nel maschio sono ben evidenti i testicoli. COSA MANGIA? I ratti sono onnivori, sono in grado in un giorno di ingerire 1/3 del loro peso. Esistono pellet specifici che contengono il 20-27% di proteine. Si possono somministrare cereali, anche in fiocchi non zuccherati, riso integrale, pasta integrale, pane, vegetali come patate, insalate, piselli, frutta, proteine (soia, carne magra cotta, yogurt, formaggio. I ratti sono neofobi: se non conoscono un cibo non se ne alimentano. Acqua sempre a disposizione. Alimenti vietati: miscele di semi (contenenti semi oleosi ma scarsi in proteine), frutta secca, cibi zuccherati, cibi grassi, insaccati, vegetali avariati, parti verdi di patate, pomodori, melanzane, snack per roditori contenenti melassa o semi oleosi. RIPRODUZIONE Raggiungono la maturità sessuale a 65 - 110 giorni e sono molto prolifici. La gravidanza dura 21 - 23 giorni, il numero medio dei nati è 6 - 12. nascono inetti, a 7 gg aprono gli occhi e a 15 iniziano a mangiare e bere da soli. A 3 settimane sono svezzati. Se allevati in gruppo più ratte accudiscono i cuccioli. Si consiglia di dividere per il parto la femmina per evitare cannibalismo dei piccoli e soprattutto perché la femmina resterebbe costantemente gravida a scapito della sua salute. Dopo lo svezzamento dei piccoli la femmina può tornare nel gruppo. Si possono mantenere in piccoli gruppi o a coppie dello stesso sesso. Se non si vogliono cucciolate è opportuno sterilizzare il maschio. GABBIA La gabbia deve essere spaziosa, ben areata, facile da pulire e a prova di fuga. Possono essere usate quelle a disposizione per conigli in plexiglas o metallo. Devono contenere tane, giochi, materiale da usare per i nidi come carta o stracci, ciotole per cibo e beverino. E SE SCELGO UN RATTO? Animale sociale, scava gallerie, prevalentemente diurno. Se maneggiati con delicatezza e spesso i ratti sono ottimi animali da compagnia. Non mordono quasi mai, se non sono maneggiati in modo rude. Sono docili, intelligenti e puliti. Hanno bisogno della compagnia dei loro simili. Non sopportano le temperature elevate: range di benessere 18 – 27 gradi con umidità relativa del 30 – 70%. GESTIONE SANITARIA Non devono essere vaccinati ma occorre una visita post acquisto e visite periodiche 2 volte all'anno. Avere un veterinario di fiducia a cui rivolgersi in caso di sintomi (abbattimento, traumi, sintomi respiratori ...). MALATTIE PIU’ DIFFUSE problemi cutanei: micosi, rogne, traumi (zampe e coda), malocclusione dentale, diarrea (alimentare, coccidiosi, batterica), neoplasie (soprattutto mammarie), problemi respiratori (riniti, polmoniti). QUANTO TEMPO DEVO DEDICARGLI? Devono interagire spesso col proprietario e devono poter uscire dalla loro gabbia. Curare molto l’igiene della gabbia (ammoniaca accumulata causa gravi problemi respiratori). I ratti sono molto intelligenti, vanno stimolati con giochi, anche problem solving (utilizzati per cani o gatti), devono fare attività fisica tutti i giorni. QUANTO MI COSTA? COSTO STIMATO ANNUO – fino a 300 costo iniziale: Gabbia in cui va posto un nido, tubi, vasi, materiale per imbottirsi il nido (es carta da cucina). Cibo di qualità specifico per ratti. Visite veterinarie. ULTERIORI APPROFONDIMENTI www.sivae.it www.aae.it www.irattivostri.com www.ratrescueitalia.com A cura del Dott.ssa E. Ghelfi COSTI Fino a 100 Fino a euro 300 Da 300 a 600 Oltre 600