Lo Sviluppo Fisico e Cerebrale Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 1! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 2! LO SVILUPPO FISICO-CEREBRALE! Considerate quanto siete cambiati fisicamente durante la vostra vita! Questi cambiamenti comportano due tipi di processi! PROCESSI ! PROCESSI ! DI CRESCITA! DI DIFFERENZIAZIONE! (incremento di altezza e peso)! (i.e., sviluppo embrionale, neurologico e sessuale) ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 3! CRESCITA tempo Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! DIFFERENZIAZIONE tempo 4! LA CRESCITA ! La crescita è un processo quantitativo e continuo che tuttavia presenta ritmi e velocità diverse nelle diverse epoche di sviluppo: in alcuni periodi della vita è più rapida e in altri più lenta! CRESCITA RAPIDA! Periodo prenatale! ! Periodo neonatale: ! ! dalla nascita al 28° giorno di vita! CRESCITA LENTA! Seconda infanzia: da 2 a 6 anni! Terza infanzia: da 6 a10 anni! Prima infanzia: da 0 a 2 anni! Adolescenza: da 10 anni al completamento dello sviluppo sessuale! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 5! LA CRESCITA PRENATALE ! L’incremento di statura e di peso è maggiore che in qualsiasi altro periodo del ciclo di vita! Velocità massima nei primi 6 mesi della gravidanza: 1,8 mm al giorno! ! A partire dalle 35 settimane rallentamento Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 6! LA CRESCITA POSTNATALE ! Ø Nei primi 2 anni il bambino raggiunge 1/5 del peso e 1/2 raddoppiano peso alla nascita della lunghezza che avràil da adulto! entro il quarto mese lo triplicano entro la fine del Il peso alla nascita primo raddoppia anno di ventro ita il 4° mese ! e triplica entro la fine del 1° anno Ø Dal 2° anno la crescita prosegue con un ritmo meno un bambino di due anni ha rapido ! raggiunto un quinto del suo peso ! adulto e misura circa metà La statura cresce di circa 5-7 all’anno.! dell'altezza che cm avrà da adulto. Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 7! LA CRESCITA POSTNATALE ! La crescita fisica non è LINEARE, cambiano anche le proporzioni del corpo, perché le diverse parti del corpo crescono con ritmi diversi (svilupporaddoppiano = processo probabilistico) ! il peso alla nascita entro il quarto mese lo triplicano entro la fine del primo anno di vita un bambino di due anni ha raggiunto un quinto del suo peso adulto e misura circa metà dell'altezza che avrà da adulto. In utero la testa cresce + velocemente del resto del corpo! Embrione di 2 mesi:! lunghezza della testa = 1/2 lunghezza totale! ! Alla nascita: ! lunghezza della testa = 1/4 della lunghezza totale! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 8! FATTORI DI CRESCITA! Le principali variazioni nella CRESCITA sono imputabili a fattori EREDITARI (i.e., deficit dell’ormone della crescita), tuttavia anche l’ AMBIENTE (i.e. alimentazione; fumo durante la gravidanza; malattie, infezioni; inizio anticipato della pubertà) possono influire sul peso e l’altezza! IL PATRIMONIO GENETICO E L’AMBIENTE INTERAGISCONO NEL DETERMINARE LO SVILUPPO FISICO! Questo è ancora più vero per i processi di differenziazione Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 9! LO SVILUPPO FISICO-­‐CEREBRALE I cambiamenti fisici comportano due tipi di processi! PROCESSI ! PROCESSI ! DI CRESCITA! DI DIFFERENZIAZIONE! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! sviluppo dell’embrione! ! sviluppo del cervello! ! la differenziazione sessuale ! 10! La nascita segna il passaggio dalla vita uterina a quella extrauterina! Lo sviluppo psicologico ha inizio prima della nascita.! I bambini nascono preparati ad acquisire informazioni sul mondo.! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 11! LO SVILUPPO PRENATALE! Durante il periodo prenatale si completa l’organizzazione di un individuo maturo e capace di sopravvivere nell’ambiente esterno.! Patrimonio! trasmesso! dai genitori! ! FETO! ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! Fattori ambientali dovuti al rapporto con l’organismo materno :! ! • Nutrimento! • Sostanze chimiche, ormonali e virus! • Agenti teratogeni! 12! LO SVILUPPO PRENATALE! Tre stadi:! 1. Lo stadio germinale – dell’ovulo (dal concepimento all’annidamento dell’uovo fecondato nella parte dell’utero).! 2. Lo stadio embrionale (da 2 a 8 sett., quando si formano i principali organi e arti).! 3. Lo stadio fetale (da 8 sett. alla nascita).! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 13! LO SVILUPPO PRENATALE! Lo stadio embrionale! 2°-8° settimana gestazionale ! Nel corso di questo periodo l’embrione diventa un feto! Regioni corporee! Differenziazione delle cellule! testa! arti! tronco! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! Tessuti! muscolare! nervoso! 14! LO SVILUPPO PRENATALE! Lo stadio embrionale! 2°-8° settimana gestazionale ! E’ un periodo critico in cui lo sviluppo è estremamente sensibile agli effetti dell’esperienza (teratogeni)! ! à Anni ‘70, effetti del talidomide contro le nausee mattutine! à Effetti del virus della rosolia! ! Sviluppo = processo probabilistico:! ! • Le malformazioni provocate da queste sostanze sono diverse a seconda dell’esatto momento in cui le sostanze teratogene sono assunte.! • Esempi di sviluppo atipico provocato da fattori ambientali intervenuti in momento critici.! ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 15! LO SVILUPPO PRENATALE! Lo stadio fetale! 8°-40° settimana gestazionale (nascita)! E’ il periodo in cui si sviluppa maggiormente il sistema nervoso, ad opera di stimolazioni endogenee (provocate dall’attività spontanea dei circuiti neurali) ma anche esogenee (provocate dall’attività stessa del feto).! ! Il feto acquista rapidamente la forma del corpo adulto (12 settimane).! A 16 settimane è lungo 15-17 cm, e l’unico organo ancora immaturo sono i polmoni.! ! Nascita: 40 settimane, 3 Kg, 53 cm (prematuro se < 2500 gr)! ! ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 16! LO SVILUPPO PRENATALE! Lo stadio fetale! 8°-40° settimana gestazionale (nascita)! Ø Ampio repertorio motorio! Contatto mano-volto ! Allungamento e sbadiglio (11° settimana)! Movimenti delle dita, rotazione della mano! Suzione del pollice (24° settimana)! Ø Alla fine del 4° mese ha sperimentato molti movimenti caratteristici della specie, che rimarranno disponibili per tutta la vita.! Ø Alcuni movimenti fetali hanno una funzione specifica durante la vita intrauterina.! !Es: rotazione fetale: previene danni derivanti dal contatto prolungato con le !pareti !dell’utero + aiuta ad assumere la giusta posizione per parto! ! Ø In generale influiscono sullo sviluppo scheletrico e muscolare e forniscono stimolazione tattile e vestibolare ai sistemi sensoriali ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 17! LO SVILUPPO CEREBRALE! I cambiamenti neuroanatomici del sistema nervoso determinano importanti trasformazioni nelle proprietà funzionali del cervello, che a loro volta si traducono nelle modificazioni cognitive e comportamentali osservabili nel corso dell’ontogenesi! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 18! LO SVILUPPO CEREBRALE! Durante i primi anni di vita il cervello subisce importanti modificazioni che migliorano l’efficienza dei processi mentali. I cambiamenti più importanti che si verificano nella corteccia riguardano:! ! 1) la crescita di volume ! ! 2) lo sviluppo di una sostanza lipidica isolante detta mielina, che rende più efficiente e rapida la trasmissione degli impulsi neurali! ! 3) Incremento della densità sinaptica: collegamento tra neuroni e quindi tra aree cerebrali! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 19! LO SVILUPPO CEREBRALE! ü INCREMENTO DELLA DENSITA’ SINAPTICA Conseguenze: - - aumento delle capacità integrative del cervello aumento delle connessioni funzionali tra diverse aree del cervello Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 20! LA PLASTICITA’ NEURALE! • E’ alla base dello sviluppo cerebrale! • Diminuisce nel corso dello sviluppo, ma è presente anche nell’adulto! • Consente strategie di compenso in conseguenza di una lesione! E’ la capacità del cervello di riorganizzarsi e ristrutturarsi continuamente in funzione delle mutevoli condizioni ambientali. Si riferisce al grado di FLESSIBILITA’ e di ADATTABILITA’ del cervello! !! È resa possibile dalla creazione di nuove configurazioni di connessioni sinaptiche o dalla modificazione di quelle esistenti, in risposta agli input provenienti sia dall’interno che dall’esterno del sistema! È presente in tutti i vertebrati e fa del cervello un organo unico e diverso da qualsiasi altra struttura biologica! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 21! La plasticità cerebrale è presente anche nell’adulto! Aumento nei musicisti del volume del cervelletto e dell’area di Broca! Un maggior volume dell’ippocampo nei guidatori di taxi! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 22! Strategie di compenso in conseguenza di una lesione! Quando una lesione coinvolge un’area cerebrale, è possibile che un’area normalmente deputata all’elaborazione di stimoli in una diversa modalità sensoriale assuma si di sé le funzioni dell’area lesionata, determinando una plasticità cross-modale.! ! • Soggetti con cecità congenita si osserva ad un utilizzo di parte della corteccia visiva per l’elaborazione di stimoli acustici e quindi una maggior sensibilità uditiva-spaziale.! • Soggetti con sordità congenita utilizzano parte della corteccia uditiva per elaborare stimoli visivi! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 23! La modificazione della densità sinaptica nel corso dell’ontogenesi! Lo sviluppo cerebrale è caratterizzato da una fase iniziale di sovrapproduzione sinaptica seguita da una fase regressiva di decadimento sinaptico! SOVRAPPRODUZIONE SINAPTICA: il cervello del neonato contiene un numero molto maggiore di sinapsi! rispetto al cervello dell’adulto ! DECADIMENTO SINAPTICO o potatura (fase regressiva): fase regressiva nella quale molto sinapsi vengono eliminate fino a raggiungere il livello di densità che è tipicamente presente nell’adulto.! Le sinapsi mantenute sono quelle più spesso stimolate dall’ambiente.! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 24! La modificazione della densità sinaptica nel corso dell’ontogenesi! Qual è il vantaggio della sovrapproduzione/ decadimento della densità sinaptica?! ! ? ! Un ampliamento dello spazio concesso all’esperienza per plasmare lo sv. cerebrale! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 25! PERIODO DI IMMATURITA’ PROLUNGATO! ! Lo sviluppo pre- e post-natale del cervello umano avviene in modo simile allo sviluppo del cervello di altri mammiferi, ma è più lento (si protrae entro una finestra temporale più ampia)! ! ! Vantaggi: ! ! 1) Protrarsi nel t dello sv. postnatale: maggiore tempo a disposizione perché l’ambiente e l’esperienza possano esercitare la loro influenza ! ! 2) possibilità di raggiungere un maggiore volume cerebrale (corteccia prefrontale)! ! 3) possibilità di ottenere comportamenti complessi nell’organismo adulto !a partire da un minimo grado di specificazione a livello genetico. ! ! ! possibilità di ottenere elevata complessità e flessibilità ! a partire da un livello minimo di pre-specificazione! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 26! La modificazione della densità sinaptica nel corso dell’ontogenesi! Con lo sviluppo aumenta il grado di specializzazione funzionale del cervello:! In conseguenza del processo di “potatura”, alcune aree del cervello si specializzano per elaborare certi stimoli, la cui elaborazione coinvolge aree sempre più ristrette e localizzate ! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 27! …..IN SINTESI….! il PROCESSO DI SVILUPPO, a tutti i suoi livelli! (geni, cellule, cervello, organismo, forme complesse di comportamento),! è il risultato dell’interazione tra molteplici fattori, sia interni ! (geni, cellule, cervello) che esterni al sistema. ! ! questo è vero per lo sviluppo fisico-cerebrale, ma anche per altri aspetti dello sviluppo! Psicologia dello Sviluppo 2012-2013, prof.ssa Viola Macchi Cassia! 28!