Indice II progetto di Federico Francioni Dal progetto al film didattico di Vittorio Sanna 9 11 DANTE E LA SARDEGNA CONTRIBUTO A UNA NUOVA LETTURA E A UNA DIVERSA FRUIBILITÀ DIDATTICA Introduzione 19 I La Sardegna nella Divina Commedia Una particolare avversione di Dante nei confronti della Sardegna? Riferimenti più o meno diretti del poema.all'isola Riferimenti indiretti * II codice cagliaritano II La Sardegna nell'età di Dante I Giudicati Alle origini L'organizzazione amministrativa La condizione servile Tra campagna e città Un'atmosfera "romanza" La Sardegna nel laboratorio delle nazioni romaniche L'età del grande silenzio? La dinamica demografica Sottopopolamento patologico e colonialismo Due distinti movimenti demografici Alle origini del feudalesimo "Scambio ineguale impoverente" Ceti economici emergenti e mancanza di patriziato Elementi di carattere feudale nella Sardegna prearagonese: il problema delle donnicalie Servi sardi ridotti in schiavitù Presenza genovese-pisana e feudalesimo aragonese: conclusioni III «Donno Michel Zanche di Logodoro» II Rasputin sardo Un equivoco provocato da due Adelasie Prodromi di una rivolta: il ruolo dei magnati sassaresi II contesto socioeconomico caratterizzante l'ascesa di un'oligarchia cittadina La fine miseranda di Barisone III di Torres: dubbi e interrogativi La famiglia Zanche fra Sassari e Genova: politica e affari La casa di Michele Zanche Dove, come e quando morì il personaggio sassarese? Per concludere 25 25 28 33 33 35 35 35 37 38 41 44 47 49 52 52 55 59 59 61 62 64 65 67 67 68 69 72 78 84 85 87 88 IV La regina Adelasia e la fine del Giudicato di Torres Verso il crollo Adelasia nella poesia siciliana Dalla nascita all'affermazione di Sassari Le origini del Comune Dall'egemonia pisana a quella genovese Foristeri sardu V Re Enzo, Adelasia e i fantasiosi racconti su Michele Zanche La casa di re Enzo Enzo dalla residenza sassarese alla prigionia di Bologna Un periodo tenebroso, irto di dubbi e di trappole per gli studiosi VI Frate Gomita «vasel d'ogne froda» La testimonianza di Dante e dei suoi antichi commentatori Che cosa vuoi dire «danar si tolse e lasciolli'di piano» VII La figura del conte Ugolino come icona dell'odio Crisi dell'Impero e "solitudine" di Pisa La cesura rappresentata dalla Meloria La diarchia II complotto Tradimento, paternità offesa e cannibalismo Tra Pisa e la Sardegna Ugolino si intitola re L'intenso sfruttamento delle risorse minerarie Un disperato tentativo di revanche: Guelfo e Lotto, figli di Ugolino, contro Pisa e le sue grandi famiglie Intermezzo storico-folklorico: dai candeli pisani ai Candelieri I dati di John Day sul colonialismo Banchieri e capitalisti pisani in azione Alle origini del capitalismo: il ruolo della Sardegna Un confronto fra Ugolino ed Eleonora d'Arborea Un dissidio insanabile fra il personaggio storico concreto e l'Ugolino dantesco? Conclusioni Vili Branca Doria: parricida, incostante nella fede politica, corrotto Momenti della biografia Un uomo per tutte le stagioni (onde tutelare più efficacemente i propri interessi) L'orma dei Doria nella storia di Castelsardo K "Lo buon Marzucco", giureconsulto, diplomatico e accorto mediatore X II giudice di Gallura Nino Visconti non era poi così "gentil" Una quota di leadership nello schieramento guelfo italiano Interpretazioni del canto Vili del Purgatorio XI A proposito di "Currado" Malaspina Corrado celebrato da Dante e da Boccaccio Vicende dei Malaspina in Sardegna 89 89 91 93 94 95 97 100 100 101 103 106 106 108 110 110 111 114 116 120 122 124 126 132 139 141 144 146 149 153 156 156 158 159 162 165 165 168 173 173 174 Aspetti del governo malaspiniano Limiti e contraddizioni della presenza malaspiniana: i rapporti con Sassari Dante e Moroello Malaspina I Malaspina e la poesia dei trovatori Conclusioni 175 XII Lapo Saltarelli accostato a una donna scostumata XIII II giudice Gonario II, folgorato dal magistero di San Bernardo La creazione di grandi aziende agrarie Momenti della biografia di Gonario II Non fu una società esclusivamente agropastorale L'incontro di Gonario con Bernardo Una Sardegna in relazione con la cultura t europea 185 188 188 191 194 196 198 176 178 181 183 Kr.' XIV II problema della lingua e la frammentazione politica dell'Italia Lotte di fazione e Stato territoriale Coscienza di un'unità geolinguistica della Sardegna e percezione di una diversità dei sardi La soluzione di Dante al problema italiano XV Le ossa di Dante nelle ricerche dell'antropologo sassarese Fabio Frassetto. Che cosa rivelano indagini più recenti Dantis ossa Che cosa svela la nuova antropologia fisica Tra poesia e storia XVI Dante fra Gramsci e Batkin Karl Marx ammiratore di Dante Antonio Gramsci lettore e interprete del canto X dell'Inferno Nei versi danteschi la multiforme vita di un'epoca in transizione 200 200 XVII Dalla storiografia alla didattica La didattica deve impadronirsi delle conquiste più recenti degli studi storici Necessità del curricolo II modulo: una diversa organizzazione del lavoro dell'insegnante Conclusioni generali 225 202 208 214 214 216 217 218 218 219 222 225 227 230 232 DANTE E SA SARDIGNA COMENTE ISTUDIARE DANTE TRADUIDU IN LIMBA SARDA Sa Sardigna in sa Divina Cumèdia Inferru Purgadòriu Pro l'acabbare 241 243 249 252 Ringraziamenti 254