SALISCI_1 SECOLARIZZAZIONE E NUOVE SPIRITUALITA

Sulla spiritualità Lezione 8_9, Sociologia dei
Processi culturali, Roma_Lumsa
Prof. Mario Salisci Il dogma centrale —  La religione è un’invenzione dell’uomo (Feuerbach; Marx; Durkheim); —  La religione è frutto di nevrosi (Freud); —  La religione è destinata all’estinzione nell’era moderna (Comte; Wallace; Frazer); —  La religione è contro il progresso (Althusser; Bourdieu). La società fluida —  Affermava Cazeneuve nel suo saggio sulla Sociologia del rito: «L’homme moderne, comme celui des sociétés archaïques, a besoin de sécurité, de limitation même, et sa vocation n’est cependant pas de s’y s’enfermer, car il lui faut de ce dépasser sont cesse. Sa vie sociale et sa vie intérieure sont quête perpétuelle de la sublimation qui le ferait approcher de l’inaccessible synthèse» [1971, 321]. —  I tentativi di superare i dubbi della modernità sono stati in gran parte di natura ideologica e hanno trovato i loro punti di riferimento e d’identificazione collettiva nei leader e negli eroi popolari: — La de-­‐istituzionalizzazione [Gehlen]: — la conseguenza importante di tale processo è che gli individui devono prendere decisioni personali, e quindi riflettere sul modo in cui agire. — Le persone si caricano di troppe decisioni e questo può sfociare in quella condizione diffusa che i sociologi chiamano «anomia. Il ritorno del sacro —  Dal punto di vista dell’individuo vivere una vita normale esige l’esclusione di qualsiasi cosa possa incrinare la struttura della normalità. —  Ma la vita quotidiana può essere sottoposta ad eventi tali da mettere in discussione la routine che fonda la normalità —  «…nelle vite normalissime esistono momenti in cui la realtà scontata si squarcia improvvisamente, offrendo la vista di una realtà diversa e sconosciuta» [Berger 1994, 125]. —  Nasce il problema del senso, la domanda. Le diverse forme di a8ualizzazione della spiritualità — Ernst Troeltsch [1865 – 1923] nell’opera Psicologia e teoria della conoscenza nella scienza della religione enunciò la storicità e la trascendenza della religione. — Analizzò l’autonomia dei processi religiosi come dotati di una propria causalità, pur non escludendo i rapporti con l'economia, la scienza, la politica e l'arte. — Questa autonomia è spiegata dalla presenza di un'entità soprannaturale. — Ne Le dottrine sociali delle chiese e dei gruppi cristiani Troeltsch analizza i rapporti tra organizzazioni religiose e le società. — Le idee e i valori centrali portati avanti nel Cristianesimo non possono attuarsi nel mondo terreno senza compromessi [op. cit vol. II, 692]. — La storia del Cristianesimo è la storia di una sempre nuova ricerca di questo compromesso. — Secondo il suo punto di vista per comprendere a fondo la storia cristiana occorre tenere sempre ben presenti due tendenze opposte ma complementari: -­‐  la ricerca del compromesso tra verità e mondo -­‐  la protesta contro questo compresso. — Adattamento e protesta contro l’adattamento. —  Il rapporto di complementarietà trova espressione in tre importanti forme sociologiche: 1.  il compromesso o adattamento è rappresentato dalla Chiesa, che tende ad accettare la cultura secolare e a riconciliarsi in un modo o nell’altro con le istituzioni della società; 2.  lo spirito di rifiuto del mondo e del compromesso trova espressione organizzata nella setta; 3.  infine, esiste una risposta individuale che può estendersi a gruppi di persone ed è il misticismo. —  Chiesa. Gli individui possono accomodarsi all’interno di una struttura comunitaria che tenta di far sintesi tra i valori radicali della sua proposta originale e la loro inevitabile corruzione a contatto con il “mondo”; —  Movimenti. Possono distaccarsi per cercare di vivere puramente il messaggio originale pur rimanendo all’interno della comunità madre, riconosciuta comunque come depositaria e garante del messaggio e della tradizione, come è stato per i movimenti penitenti del medioevo; —  Setta (dal latino secta, dividere e seguire). Separarsi per strutturare una comunità alternativa e radicale al fine di riattualizzare il messaggio considerato tradito: è il caso delle sette. Che poi debbano esse stesse confrontarsi con il compromesso è dato assodato. —  Il misticismo o spiritualismus per Troeltsch sorge quando il mondo delle idee che compone il sistema delle convinzioni religiose si è consolidato nel culto e nella dottrina. —  La vita religiosa diventa allora per qualcuno possesso puramente personale e interiore dell’animo. —  Il misticismo implica la ricerca contemplativa e la realizzazione dell’esperienza religiosa al di fuori delle forme religiose stabilite, ma non cerca una realizzazione sociale. —  Siamo qui di fronte alla ricerca pura di Dio, che può rivelare la sua forza creatrice scatenando intorno al mistico un movimento di persone.